Cazzarola....per un 17enne(all'epoca) facesti un lavoro stupendo,complimenti !! Finalmente quella Zaffiro di una settantina di anni è tornata alla gloria che gli spetta !!
Bravissimo Nicola. Video dettagliato e che da un grande esempio di riciclo e artigianato (altro che consumismo) per fare riemergere la bellezza di queste bici. Inoltre, nel coinvolgere tuo nonno, hai certamente reso l'esperienza ancora più unica ed esemplare. Grazie per aver condiviso la tua conoscenza tecnico-pratica e lo spirito del riciclo/restauro.
Che spettacolo! Sto provando adesso a fare la stessa cosa su una torpado che buttavano al ferro vecchio dopo decenni passati in un pollaio.. ma so già che non sarò bravo quanto te e tuo nonno!!! Avete fatto un lavoro spettacolare
Complimenti per l'ottima dedizione e l'evidente passione, speriamo che chiunque si trovi un modello antico come il tuo possa mettersi una mano sul cuore e riare vita ad un'autentica rarità.
Complimenti!!! io a casa ho una Onice a bacchetta del 63, conservata, che adoro(la uso quotidianamente percorrendo 30/40 km in media), e penso che le bici di questo tipo sono le migliori bici del mondo!! la bici era di mio nonno e la recuperai dalla sua cantina dopo.una sota di minimo 20 anni... restauro conservativo nel 2013 e da allora mai un problema a parte qualche dadino.da stringere ogni tanto e una foratura....
ciao ne ho una uguale la mia storia è uguale alla tua. Salvata mentre stavamo eseguendo una demolizione e ,prima che l'escavatore iniziasse la sua opera la intravidi tra le rovine...sei molto bravo nel restauro ci vuole passione e pazienza un piccolo suggerimento banale:al cambio gomme prendi quelle miste bianco-nero fa un'altro effetto.
Bellissima! Anche io ho una bianchi zaffiro, però del '49 e sto optando per un restauro conservativo, e permettimi di darti qualche consiglio: La zaffiro era un modello turismo gran lusso, infatti aveva due particolari che la contraddistinguevano dalle altre, meno lussuose, ovvero: Le cromature attorno al copricatena e delle filigrane, color oro per la colorazione nera, che se fossi in te aggiungerei (o meglio, parlando delle filigrane le farei aggiungere, solamente che hanno un costo piuttosto alto, perché non erano dei semplici adesivi, ma erano proprio verniciate a mano), così sarebbe ancora più completa 🙃
Mi aggiungo a chi ti ha fatto i (meritati) complimenti..... Una bici 'seria' (Bianchi made in Italy nel dopoguerra.....) che meritava una nuova vita.... Anche Corrado Lopresto ha iniziato più o meno così....ho detto niente....
Bravo Nicola, Ho anch'io un bianchi Zaffiro del 1952 e sto facendo un restauro conservativo. Sto incontrando qualche problema a smontare il carter e successivamente la ruota posteriore. Non vorrei smontare la catena e la vorrei pulire in sede con lavacatena. Ti chiedo come hai fatto a smontare il carter e la pedivella con la corona centrale.
Ottimo restauro per essere il primo. Anch'io ho una Bianchi da donna del '54 che mi è stata regalata e probabilmente sarebbe finita in discarica. Pensare che sono costruite per durare quasi in eterno, non come quelle di oggi anche se spendi parecchio.
Gran bel lavoro,sono dietro al restauro di una legnano mod 31 anni '50 anche io e capisco tutto il tempo e la pazienza che ci vuole...una domanda,Per togliere la ruggine dalle parti cromate hai applicato lo stezso l'elettrolisi?
Grande, complimenti, pensa invece che la trovai dentro un cassone del ferro in una piattaforma ecologica, telaio a memoria nr 40001, però con cerchi non originali, sollevata lei ne trovai un altra da donna, un Atala verdano telaio 2573 il mio giorno e anno di nascita!! ed in fine un Adriatica anni 70 28 pollici con cambio campagnolo, tutte con le sole ruote sgonfie!! Altro che ferro vecchio, un tesoro a cielo aperto!! Tenni soltanto l'adriatica.
@@nicolabarbieri2400 ma non hai dato alcun prodotto? Perché anche io sto restaurando la mia, e anche dopo aver spazzolato per bene rimangono le classiche chiazze nere nel metallo per l'invecchiamento e logorio del ferro e non so come toglierle per farla tornare il più possibile allo stato originale..
@@riccardovigato2216 no nessun prodotto.. purtroppo dove la cromatura è venuta via non si può fare altro che cercare di lucidare il metallo e dare un trasparente lucido sopra per evitare la ruggine immediata. I migliori risultati di lucidatura si ottengono con le apposite spazzole e cere
Tanta roba,io ne ho trovata una in un fienile nella casa dove ci siamo appena trasferiti e pensavo di togliere la ruggine con la carta vetrata, può andare bene?
Con il numero di telaio. Vai sul sito REGISTRO CICLI STORICI nella sezione Bianchi e puoi confrontare il tuo con quelli registrati. Altrimenti dietro le pedivelle, sotto il manubrio, nelle ghiere dello sterzo, nei coni dei mozzi ecc. Sono impressi marchio e anno.
Ho strofinato con paglietta Metallica e Diluente. Se poi la cromatura risulta pressoché assente. Conviene dare una mano di trasparente per evitare la ruggine. Sconsiglio trasparente a bomboletta.
@@nicolabarbieri2400 grazie, spero di poterti rirompere le scatole se trovassi delle difficoltà. Complimenti sentiti per l'ottimo lavoro e per la tua passione
Io ho trovato la stessa bici in un cassonetto a Bologna. Anche io ho pensato a restaurarla ma non ho usato l'elettrolisi. Carta vetrata e olio di gomito. Ho avuto un problema a trovare i ricambi dei freni a bacchetta. E quindi ho dovuto sostituire una bacchetta con un filo.
Strano. Io per una Mora ho trovato i pattini freno praticamente identici. Vai da un bravo meccanico di bici che ti procura i pezzi che ti mancano. Io li ho trovati sul catalogo Bonin
Ciao complimenti per il restauro davvero eseguito a regola d'arte.....volevo chiederti dove hai trovato gli adesivi della marca della bicicletta che hai messo nel carter e nel telaio della bici.. PS: io ho restaurato una berga del 1949 ma non ho trovato i suoi adesivi.....grazie in anticipo
Su Facebook ci sono gruppi di appassionati che ti possono aiutare...basta che ti iscrivi e mandi la foto...inoltre cercando su Google CATALOGO BICI EPOCA BIANCHI si trovano i cataloghi originali che possono dare un idea
Bel lavoro! Complimenti! Ho preso spunto dal tuo video per sistemare la mia bici atala anni '50. Volevo solo farti una domanda riguardo al colore che hai utilizzato, se fosse originale opaco o lucido. In generale le bici d'epoca sembrano lucide, ma siccome non me ne intendo di colori originali volevo sapere di che tipo siano in generale le bici di quegli anni.
@@nicolabarbieri2400 quanto tempo hai dovuto tenere il telaio in immersione sotto tensione per togliere la ruggine? Devo fare un progetto simile con una Galetti del 1920
@@luca41929 mi pare qualcosa come 10 ore.. praticamente dalla mattina alla sera..una giornata intera... Ogni tanto poi bisogna pulire la piastra che si mette a mollo per condurre perché si arrugginisce.... La si può spazzolare con una mola o un trapano... Direi ogni 2 ore
Ciao, complimenti per il tuo lavoro!!! Oggi ho recuperato la bici di mio nonno, una zefiro come la tua, nn ci crederai ma il numero di telaio è B343496...
Non si fa un video così tanto per far vedere che si è bravi. Scusate ma i procedimenti adottati e la metodologia deve essere dettagliatamente descritta passo dopo passo perché si presume che un tutorial sia, fino a prova contraria, fatto per essere replicato dagli altri meno pr atici altrimenti diventa una esercitazione fine a se stessa.
1- non c'è scritto da nessuna parte che si tratta di un tutorial. 2- da quel che ho visto io (l'autore del video è libero di correggermi), si tratta semplicemente della descrizione del restauro, con l'indicazione delle tecniche usate. 3- se fosse stato un tutorial, avresti avuto ragione: servirebbe una descrizione più approfondita delle varie tecniche usate (ma a quel punto, meglio farci una serie) 4- ultimo, ma non per importanza: non è mia intenzione essere aggressivo nei tuoi confronti: volevo solo dire la mia (di questi tempi, bisogna specificare anche questo...)
Cazzarola....per un 17enne(all'epoca) facesti un lavoro stupendo,complimenti !! Finalmente quella Zaffiro di una settantina di anni è tornata alla gloria che gli spetta !!
Bravissimo Nicola. Video dettagliato e che da un grande esempio di riciclo e artigianato (altro che consumismo) per fare riemergere la bellezza di queste bici. Inoltre, nel coinvolgere tuo nonno, hai certamente reso l'esperienza ancora più unica ed esemplare. Grazie per aver condiviso la tua conoscenza tecnico-pratica e lo spirito del riciclo/restauro.
Che spettacolo! Sto provando adesso a fare la stessa cosa su una torpado che buttavano al ferro vecchio dopo decenni passati in un pollaio.. ma so già che non sarò bravo quanto te e tuo nonno!!! Avete fatto un lavoro spettacolare
Grazie
@@nicolabarbieri2400 ciao Nicola ho visto il tuo video di restauro, avrei bisogno di alcuni consigli mi puoi contattare...? Grazie
Bellissimo lavoro!! Complimenti.
Bellissima... Davvero complimenti per la pazienza e la precisione per tutto il lavoro svolto....
Complimenti per l'ottima dedizione e l'evidente passione, speriamo che chiunque si trovi un modello antico come il tuo possa mettersi una mano sul cuore e riare vita ad un'autentica rarità.
Grandi questi RESTAURATORI!!!!
Mi avete convinto ad iniziare il mio di restauro!!!
Complimenti sinceri!!!
Una Cosa sola... Tanta passione
Risultato strepitoso bravissimi
grazie mille
Complimenti!!! io a casa ho una Onice a bacchetta del 63, conservata, che adoro(la uso quotidianamente percorrendo 30/40 km in media), e penso che le bici di questo tipo sono le migliori bici del mondo!! la bici era di mio nonno e la recuperai dalla sua cantina dopo.una sota di minimo 20 anni... restauro conservativo nel 2013 e da allora mai un problema a parte qualche dadino.da stringere ogni tanto e una foratura....
Sei stato davvero bravissimo, complimenti!!!
complimenti davvero proverò anche io con elettrolisi per la mia bianchi
sei un fenomeno, l'elettrolisi veramente mossa da maestro
Complimenti
Bravo! Bellissima bicicletta ben recuperata!
Complimenti , lavoro spettacolare bravo👍
complimenti sei un grande
Bel lavoro! I cerchi originali erano irrecuperabili?
ciao ne ho una uguale la mia storia è uguale alla tua. Salvata mentre stavamo eseguendo una demolizione e ,prima che l'escavatore iniziasse la sua opera la intravidi tra le rovine...sei molto bravo nel restauro ci vuole passione e pazienza un piccolo suggerimento banale:al cambio gomme prendi quelle miste bianco-nero fa un'altro effetto.
Bravissimo! Ottimo restauro.. Complimenti ancora
Complimenti !!
Che spettacolo, complimenti!
Bravissimo
grande bel lavoro
Grazie
Gran bel lavoro
Siete stati dei grandi
Complimenti... Ottimo lavoro!
Bella, ma avrei montato copertoni spalllla bianca e battistrada nero. Un ottimo lavoro.👍
Molto bella
Sembra un ottimo lavoro per uno giovane! Bravo a coinvolgere anche il nonno 😉😉
Complimenti. Dopo che ho visto questo video mi hai fatto accendere la mente! :)
Bellissima!
Anche io ho una bianchi zaffiro, però del '49 e sto optando per un restauro conservativo, e permettimi di darti qualche consiglio:
La zaffiro era un modello turismo gran lusso, infatti aveva due particolari che la contraddistinguevano dalle altre, meno lussuose, ovvero:
Le cromature attorno al copricatena e delle filigrane, color oro per la colorazione nera, che se fossi in te aggiungerei (o meglio, parlando delle filigrane le farei aggiungere, solamente che hanno un costo piuttosto alto, perché non erano dei semplici adesivi, ma erano proprio verniciate a mano), così sarebbe ancora più completa 🙃
Bravo. Metti la ciliegina sulla torta: sella Umberto Dei.😉
Com'è andata poi con l'amica quando ha visto la bici?
Mi aggiungo a chi ti ha fatto i (meritati) complimenti.....
Una bici 'seria' (Bianchi made in Italy nel dopoguerra.....) che meritava una nuova vita....
Anche Corrado Lopresto ha iniziato più o meno così....ho detto niente....
Sei stato bravissimo!!!! Complimenti di cuore!!
cualquier BIANCHI vale la pena restaurar
es lo Más !👍
Molto bravo, é venuta proprio bene! 😍😍😍😍
Bravo!
Complimenti!
👍👍👍👍👍
opera d arte
Complimenti è bellissima
Complimenti tanto di cappello
Bravo Nicola, Ho anch'io un bianchi Zaffiro del 1952 e sto facendo un restauro conservativo.
Sto incontrando qualche problema a smontare il carter e successivamente la ruota posteriore. Non vorrei smontare la catena e la vorrei pulire in sede con lavacatena. Ti chiedo come hai fatto a smontare il carter e la pedivella con la corona centrale.
bravissimo!
Bel lavoro complimenti!
Ottimo restauro per essere il primo. Anch'io ho una Bianchi da donna del '54 che mi è stata regalata e probabilmente sarebbe finita in discarica. Pensare che sono costruite per durare quasi in eterno, non come quelle di oggi anche se spendi parecchio.
Spettacolo
Ottimo lavoro;)
Veramente stupenda
Bravissimi
Ammirevole !
Davvero bel restauro!!
È possibile sentirci per parlare di un’altra Bianchi che appartiene a mio papà?
Gran bel lavoro,sono dietro al restauro di una legnano mod 31 anni '50 anche io e capisco tutto il tempo e la pazienza che ci vuole...una domanda,Per togliere la ruggine dalle parti cromate hai applicato lo stezso l'elettrolisi?
Ciao. No l'elettrolisi elimina/rovina la cromatura. Ho utilizzato una spazzola in ferro rotante e della paglietta da cucina
Mitico!
Grande, complimenti, pensa invece che la trovai dentro un cassone del ferro in una piattaforma ecologica, telaio a memoria nr 40001, però con cerchi non originali, sollevata lei ne trovai un altra da donna, un Atala verdano telaio 2573 il mio giorno e anno di nascita!! ed in fine un Adriatica anni 70 28 pollici con cambio campagnolo, tutte con le sole ruote sgonfie!! Altro che ferro vecchio, un tesoro a cielo aperto!! Tenni soltanto l'adriatica.
Che colpo di c...fortuna
Ciao! Scusami una curiosità... Per le parti cromate cosa hai utilizzato??
Le ho spazzolate con paglietta metallica
@@nicolabarbieri2400 ma non hai dato alcun prodotto?
Perché anche io sto restaurando la mia, e anche dopo aver spazzolato per bene rimangono le classiche chiazze nere nel metallo per l'invecchiamento e logorio del ferro e non so come toglierle per farla tornare il più possibile allo stato originale..
@@riccardovigato2216 no nessun prodotto.. purtroppo dove la cromatura è venuta via non si può fare altro che cercare di lucidare il metallo e dare un trasparente lucido sopra per evitare la ruggine immediata.
I migliori risultati di lucidatura si ottengono con le apposite spazzole e cere
Dove ti trovi x restaurare una bici
Tanta roba,io ne ho trovata una in un fienile nella casa dove ci siamo appena trasferiti e pensavo di togliere la ruggine con la carta vetrata, può andare bene?
Si va benissimo
Salve, cosa sono quei "cosi" attaccati all'elettrodo positivo ?
Sono barrette di ferro
Ciao complimenti intanto. Ma come hai fatto a capire che era del 1950? Ne ho una anche io però non riesco a capire dove individuare l'anno
Con il numero di telaio. Vai sul sito REGISTRO CICLI STORICI nella sezione Bianchi e puoi confrontare il tuo con quelli registrati. Altrimenti dietro le pedivelle, sotto il manubrio, nelle ghiere dello sterzo, nei coni dei mozzi ecc. Sono impressi marchio e anno.
@@nicolabarbieri2400 grazie mille
ciao , io ho una Doniselli che vorrei mettere a posto, non è così conciata come quella del video , di dove sei ?
WoW 😯
Ciao volevo sapere ma come hai fatto esattamente a far i cerchioni lucidi così? Solo elettrolisi?
I cerchi sono stati comprati nuovi
@@nicolabarbieri2400 🤣🤣🤣 mi sembravano troppo belli... Peccato io voglio tenerli originali ma ripristinarli e togliere l ossido.... Grazie lo stesso
Brabicimo. 👍Nicola. Tengo. Nesecita. De. Lucchetto de. Arco. Vandes. Uno🚴e. Pedales. Para. Uma. Nicola. Classic
Ciao Nicola ho una bici bianchi dei carabinieri molto vecchia anni 30/40 vorrei restaurarla ma non di da dove iniziare potresti aiutarmi?
Ciao il manubrio e le parti cromate come le hai trattate?
Ho strofinato con paglietta Metallica e Diluente.
Se poi la cromatura risulta pressoché assente. Conviene dare una mano di trasparente per evitare la ruggine. Sconsiglio trasparente a bomboletta.
ciao, perdona la domanda. Per le decalcomanie come hai fatto?
Vintage Transfer di giorgio Panciroli cerca su google che trovi tutti i riferimenti
@@nicolabarbieri2400 grazie, spero di poterti rirompere le scatole se trovassi delle difficoltà. Complimenti sentiti per l'ottimo lavoro e per la tua passione
Ciao, sono Sergio ed ho una bianchi come la tua da restaurare.
Mi sapresti consigliare dove comprare i ricambi?
Gruppi facebook di appassionati oppure subito.it Trovi tutto
Bravissimo! Oggi mi hanno regalato una bici che credo sia la stessa! Mi aiuti a restaurarla?😜
Complimenti, bel lavoro. Ma i cerchi li hai cambiati?
Hai un link per comprare quegli adesivi?
Qwe horas chega o corpo?
Io ho trovato la stessa bici in un cassonetto a Bologna. Anche io ho pensato a restaurarla ma non ho usato l'elettrolisi. Carta vetrata e olio di gomito. Ho avuto un problema a trovare i ricambi dei freni a bacchetta. E quindi ho dovuto sostituire una bacchetta con un filo.
Strano. Io per una Mora ho trovato i pattini freno praticamente identici. Vai da un bravo meccanico di bici che ti procura i pezzi che ti mancano. Io li ho trovati sul catalogo Bonin
Bravissimi! Fate restauri anche su bici non vostre? Di dove siete?
La ringrazio. No non eseguiamo restauri mi spiace
Epico
❤️
Saludo👍tengo. Nececitat de. Uno 🚴Lucchetto. Ad. Arco
Ciao complimenti per il restauro davvero eseguito a regola d'arte.....volevo chiederti dove hai trovato gli adesivi della marca della bicicletta che hai messo nel carter e nel telaio della bici..
PS: io ho restaurato una berga del 1949 ma non ho trovato i suoi adesivi.....grazie in anticipo
Ok grazie mille
Ciao Nicola, ho una bicicletta bianchi colore verde acqua da restaurare.. Saresti interessato? 😊
Ciao Bravissimo! Anche io ho una bianchi come faccio a capire il modello?
Su Facebook ci sono gruppi di appassionati che ti possono aiutare...basta che ti iscrivi e mandi la foto...inoltre cercando su Google CATALOGO BICI EPOCA BIANCHI si trovano i cataloghi originali che possono dare un idea
Quando hai spesso il tutto pure io ne dovrei fare una
Bel lavoro! Complimenti! Ho preso spunto dal tuo video per sistemare la mia bici atala anni '50. Volevo solo farti una domanda riguardo al colore che hai utilizzato, se fosse originale opaco o lucido. In generale le bici d'epoca sembrano lucide, ma siccome non me ne intendo di colori originali volevo sapere di che tipo siano in generale le bici di quegli anni.
Niky B Grazie 👌
DOVE SEI RIUSCITO A TROVARE GLI ADESIVI?
Cerca su Google Vintage Transfer di Giorgio Panciroli
@@nicolabarbieri2400 quanto tempo hai dovuto tenere il telaio in immersione sotto tensione per togliere la ruggine? Devo fare un progetto simile con una Galetti del 1920
@@luca41929 mi pare qualcosa come 10 ore.. praticamente dalla mattina alla sera..una giornata intera... Ogni tanto poi bisogna pulire la piastra che si mette a mollo per condurre perché si arrugginisce.... La si può spazzolare con una mola o un trapano... Direi ogni 2 ore
Ciao, complimenti per il tuo lavoro!!! Oggi ho recuperato la bici di mio nonno, una zefiro come la tua, nn ci crederai ma il numero di telaio è B343496...
Che c'è di strano nel numero del telaio?
intende che tu hai B353597
la sua B343496
concentrati sulle coppie d numeri
👋👋
La bici è in vendita
Assolutamente no
Non si fa un video così tanto per far vedere che si è bravi. Scusate ma i procedimenti adottati e la metodologia deve essere dettagliatamente descritta passo dopo passo perché si presume che un tutorial sia, fino a prova contraria, fatto per essere replicato dagli altri meno pr
atici altrimenti diventa una esercitazione fine a se stessa.
1- non c'è scritto da nessuna parte che si tratta di un tutorial.
2- da quel che ho visto io (l'autore del video è libero di correggermi), si tratta semplicemente della descrizione del restauro, con l'indicazione delle tecniche usate.
3- se fosse stato un tutorial, avresti avuto ragione: servirebbe una descrizione più approfondita delle varie tecniche usate (ma a quel punto, meglio farci una serie)
4- ultimo, ma non per importanza: non è mia intenzione essere aggressivo nei tuoi confronti: volevo solo dire la mia (di questi tempi, bisogna specificare anche questo...)
Un po' pericolosetto.. no?
Cosa?
bravissimo !!