Lavoro in un ipermercato, sbancalo la merce e la carico sugli scaffali, la quantità di plastica e cartone che buttiamo ogni sera è allarmante: 10 sacchi di plastica, 4/5 pallet con sacchi giganti pieni di cartoni schiacciati e compressati. Per non parlare del cibo... Se un prodotto arriva anche solo ammaccato viene buttato via e nemmeno noi dipendenti possiamo toccarli, un mio collega è stato licenziato per aver mangiato un cornetto bauli preso dalla confezione ammaccata nell'angolo rotture... Questa è una realtà allarmante con cui facciamo i conti tutti i giorni, spesso senza nemmeno saperlo, dovremmo fare qualcosa ma i media "ufficiali" occultano queste notizie o le fanno passare in secondo piano, spingendo e mandando in hype notizie di gossip becero o tirando fuori questioni etiche e morali per far infiammare la gente per le cose sbagliate sbagliate. Fomentano odio ed ignoranza, ogni giorno di più..
15 anni nella gdo anche io , avrò buttato personalmente qualche milionata di euro di scarti (molti dei quali ancora buoni) per non parlare di plastica - carta ecc. La fame è l inquinamento sono voluti
Anche le navi ormai troppo vecchie sono rifiuti, che vengono generalmente smantellate in Turchia, India,Pakistan, Bangladesh e Cina. Facci un video, Simone, sullo smantellamento delle navi e di quanto è impattante
Purtroppo dopo aver scoperto questa situazione un paio di anni fa ho smesso di sperare che ci salveremo dall’ormai inevitabile disastro che porteranno i cambiamenti climatici e tutto quello che ne deriva
@@Water_łemony io ti consiglio di imparare la differenza tra inquinamento e gas serra che causano il cambiamento climatico. L'anidride carbonica è un gas serra ma NON è un agente inquinante.
Abito in Piemonte, è dietro casa mia producono truciolati, e nei loro campi per far crescere gli alberi, c'è del compost misto a plastica, alluminio e ceramica. Ho provato a contattare la Guardia Forestale, i Carabinieri del NOE e l'ho fatto presento al gruppo della mia zona di Plastic Free, a distanza di mesi non è cambiato niente. Non immagino in quante altre zone d'italia la situazione è così!
Pensa, io vengo da Roma ma adesso abito in un paesino con la mia compagna e un giorno il vicino di casa ha creato un rogo buttando sterpaglie secche e plastica e altri materiali non identificati (la puzza di bruciato malsana era devastante), chiamati i pompieri per assurdo mi hanno fatto il cazziatone a me che venivo da una grande città e non capivo che da queste parti era normale bruciare 🥲
Gli agricoltori lo sanno bene. Chi usa quei prodotti dopo la prima pioggia si ritrova il campo color arcobaleno da tanta plastica che c'è. Nessuno lo vuole, vieni pagato per farlo, e trovi sempre chi è favorevole alle pseudo mazzette che all'ambiente e al proprio terreno
Se parli di roba inquinante come plastica, sto con te. Ma sulla sterpaglia mi spiace deluderti. Quella si brucia nei propri terreni. Al massimo si avvisano i vicini, ma alla fine si brucia, possibilmente in giornate senza vento o col vento in direzione di terreni vuoti.
Complimenti grazie. Finché vivremo in un mondo competitivo, frenetico ed egoista. Il problema può solo peggiorare. Impossibile non creare spazzatura, per quanto si possa stare attenti ognuno di noi, ne produce, comunque, tantissima!!! L unica è smaltirla bene a km 0. Produrre solo materiali reciclabili il più possibile (vedi alluminio vetro ecc ecc.) Produrre solo roba resistente che duri nel tempo. Sia in ferro che in legno che elettrodomestica. (Non cellulari che durano 2 anni. Ma 100 magari) così come tutto il resto. Dobbiamo pensare: " fanculo alla moda - Attenzione alle risorse.
Giustissimo, l’unico problema è che a livello mondiale la domanda per indumenti e prodotti di scarsa qualità (fast fashion ad esempio) è in costante aumento. Finché non verranno abbassati i costi per l’abbigliamento biologico o qualsiasi altro prodotto ottenuto in modo lecito (senza manodopera ottenuta dai bambini per mano degli schiavisti in campi ricolmi di pesticidi e ecc) e non impattante sarà molto difficile; manca la sensibilizzazione… e chi ne è a conoscenza, probabilmente, non ha la possibilità economica nel poterli acquistare. Povero pianeta
Pensate anche a tutti i viveri che ci servono: acqua, bevande e QUALSIASI cibo dei supermercati. Sono una grandissima fonte di immondizia anche quella! Non salverò il mondo ma io bevo l'acqua dal rubinetto per fare meno immondizia
Sono d'accordo su tutto tranne che per quanto riguarda i dispositivi elettronici come i telefoni Perché oggettivamente per quanto è verissimo che le aziende ci ricarichino sopra e abbiano tutta una serie di strategie per farti comprare il modello E poi quello successivo e poi quello successivo ancora non può imporre a un settore come quello tecnologico di avanzare a piccoli passi piuttosto sarebbe meglio imporre un sistema modulare nel quale se viene fatta una scoperta tutti i dispositivi possono usufruirne senza brevetti senza connettori che vanno adattati fatti apposta per funzionare solo sui prodotti di uno specifico marchio e tutte queste cavolate Sono d'accordo Anche io che prendere e buttare un cellulare ogni due anni non vada bene ma non puoi nemmeno obbligare la gente ad aspettare Tipo 10 anni per le novità che ci sono e che vengono continuamente inventate piuttosto si potrebbe fare come ti ho detto creando una cultura del riciclo e della rivendita di queste parti ammortizzando anche quindi la spesa permettendo alla gente che se lo può permettere è che è interessato di avere sempre tutte le ultime novità in campo tecnologico ammortizzando le spese e l'impatto ambientale rivendendo le parti vecchie che sono compatibili con tutto per cui non è un problema ma finché non c'è una legge che impone alle aziende di farlo ovviamente tutte le aziende guarderanno al proprio profitto personale
Al di là dell'argomento trattato ed analizzato come sempre in modo impeccabile, debbo fare i miei complimenti anche per la modalità narrativa, nella quale vivono l'anima scanzonata e ironica del buon toscanaccio Simone e quella estremamente "smooth" di Alberto; questo dinamismo narrativo mantiene sempre alta l'attenzione e rende fruibili anche contenuti impegnativi.
Da quando si parla di GREEN di ambiente differenziata ecologia risparmio energetico c'è più sporcizia degrado aria irrespirabile topi erbacce insetti scarafaggi puzza di urina e cacca nell'aria sistema fognario inesistente, altro che Green
Qui in Südtirol i bidoni per il conferimento del risiduo secco non riciclabile sono sigillati e si può inserire il sacco (massimo 30 litri di volume) solo attraverso una calotta ad apertura tramite chiave elettronica personale. In questo modo meno secco residuo si produce, meno si paga. Ovvero si incentiva al massimo il riciclo. Difatti io pago cifre ridicole per la spazzatura, effettuando un conferimento da 30 litri ogni due mesi e mezzo, abitando da solo.
oltretutto con il termovalorizzatore di bolzano si produce acqua calda a costi irrisori. Senza considerare che a bolzano abbiamo una sistema di raccolta differenziata parecchio efficiente
Anche in Lombardia, in provincia di Bergamo, esiste un sistema simile. Ad ogni famiglia è stato dato un bidone dotato di codice a barre per il secco. In base alla composizione famigliare è stabilito un nr di conferimenti.(+/- una certa tolleranza). A fine anno chi risulta troppo discostante dalla soglia viene convocato in comune per chiarire come si è smaltito il rifiuto indifferenziato ( se il nr di conferimenti è molto inferiore alla media e fuori la soglia di tolleranza). Si deve fornire prova della mancata produzione del rifiuto e/o dell' avvenuto corretto smaltimento (es. Conferimento al centro di raccolta rifiuti comunale . Stessa cosa ma con criteri diversi per la sovrabbondanza di produzione rifiuti indifferenziati. Inoltre si può richiedere un bidone speciale color rosa in cui conferire pannolini per bambini o per persone incontinenti senza pagare tariffa aggiuntiva . Ovviamente essendoci codice a barre associato a nominativo, in caso di controllo e ritrovamento nel bidone di rifiuti non compatibili è immediato risalire al proprietario. Tutto ciò ha portato la percentuale di raccolta differenziata al 73% sul totale dei rifiuti urbani. Oltre a ciò dove abito io, nel raggio di 10 km ci sono 3 termovalorizzatori e un inceneritore per rifiuti speciali. 2 dei tre termovalorizzatori oltre a produrre energia elettrica sono associati al teleriscaldamento.
@@alessia3499 Eh la Madonna ! Persino una convocazione per dichiarare una variazione sullo smaltimento del secco ! Comunque questo metodo ha portato la percentuale di riciclo nel mio comune all'87% (Fonte Legambiente). Io nel corso dell'intero anno 2023 ho pagato 77€ per lo smaltimento dei rifiuti e la pulizia stradale.
Bravissimi. Sono felice, che con il seguito che avete, tanti vengano a sapere queste cose. Aggiungo, per conoscenza diretta : dovreste verificare il business degli imballaggi. E' schifosamente alto. Enormemente, e schifosamente, alto. Parte dai produttori di plastica e carta, passa per i distributori, e arriva agli utenti industriali ed agricoli finali. Ovviamente senza dimenticare i bravi politici, che sono unti e bisunti a suon di mazzette e bustarelle, per continuare a fare leggi assurde che aumentano senza sosta l'uso di imballaggi usa e getta. Un esempio. Da bambino, compravi i salumi interi, e li affettavi a casa, o, al limite, te li incartavano nella "carta oleata". Oggi, quando sono in fila, vedo 6 buste di affettati, contenenti 600 grammi di salumi vari, sigillati in un Kg di plastica. 1000 grammi di plastica, per 600 grammi di "cibo" ( che cibo non è, ma quello è un altro discorso). Il risultato, lo avete mostrato voi.
come sempre ragazzi siete riusciti a trattare un argomento alquanto spinoso e oscuro in maniera perfetta e senza nessun accenno di enfasi o di retorica, purtroppo non e possibile non produrre spazzatura per cui l'unico modo che abbiamo e cercare di farne il meno possibile stando attenti a smaltirli correttamente, purtroppo devo anche qui rammaricarmi perché ho recentemente scoperto che tutta la fatica che facciamo noi a casa per selezionare la spazzatura poi viene reso vano dal fatto che poi una volta raccolto lo versano tutto in un unico monte. un grande saluto da me e dalla mia compagna.
Ciao Simone sei grande fai dei bei video complimenti! Io lavoro per una grande azienda tedesca che si occupa di riciclare la plastica per creare elementi di arredo per l' estero, e un settore in continuo aumento
Ho lavorato poco meno di un anno prima della pandemia nel settore e sono contento che tu abbia, anzi abbiate trattato questo argomento molto delicato e poco virtuoso aimé.
In Sicilia certi soggetti le gettano nei terreni, avvelenandoli e non potendoci più far crescere nulla per decenni. Mafiosi che se li denunci probabilmente ti buttano lì a pezzi in mezzo ai rifiuti.
Il punto di questo problema è che è palesemente non si vuole porre una soluzione efficace sia per un discorso di corruzione e criminalità sia per un discorso di convenienza da parte delle aziende io sono più che convinto che queste sviste nel commercio di rifiuti non siano casuali Anzi siano l'ennesima dimostrazione di come non siamo in grado di affrontare il problema ma solo di spostarlo Allo stato attuale delle cose almeno Si potrebbero fare tante cose per ridurre l'impatto ambientale si potrebbero prendere in esempio le piccole realtà che funzionano in specifici ambiti e cercare di applicarle in scala più grande in tutta Europa Ma appunto Bisognerebbe essere tutti quanti concordi Inoltre Bisognerebbe essere concordi sia sulle misure da prendere sia sull'atteggiamento da utilizzare perché siamo tutti bravi a dire che non bisogna mandare rifiuti pericolosi nei paesi in via di sviluppo perché ovviamente sappiamo che non verranno trattati correttamente e che causeranno danni e instabilità alla popolazione locale finanziando dittatori corrotti o Milizie criminali ma tutti hanno uno più scheletri nell'armadio Il problema di noi europei è che ci atteggiamo tanto da controllori ma dovremmo essere i primi a essere controllati perché abbiamo le mani nel sacco e siamo responsabili di tutta una serie di cose Inoltre anche da un punto di vista strategico ed economico io non capisco perché ci ostiniamo ad allontanare quella che potrebbe essere un importante opportunità banalmente se fossimo noi a riciclare e a trattare i vari materiali potremmo essere più autosufficienti è sul lungo termine abbassare anche i prezzi degli stessi materiali non dovendoli più comprare all'estero In ogni caso sappiamo che le tasche di pochi sono più importanti del benessere di tutti per cui Finché le cose continueranno ad andare così sappiamo cosa aspettarci
Recentemente ho visto dei reportage in francese e ti garantisco che ci sono andati pesante con le denunce sui traffici illeciti, specialmente quelli pericolosi 😠 Grazie cmq x il tuo contributo 👍
Bellissimo video, complimenti! Mentre pensavo che esiste una cavolo di “isola di rifiuti” il Pacific trash vortex mi è venuto in mente il canale di Alberto..quel cavolo di accumulo di spazzatura è enormemente più grande dell’isola di Rockall…ma penso che a nessuno venga in mente di fare a gara per andarci a vivere! Comunque…grazie per l’impegno che mettete per realizzare un prodotto di qualità 😙
Scrivendo da Belgrado, Serbia, ero proprio curioso di vedere se avreste accennato la discarica di Acra in Ghana. Visto che su tutto il pianeta respiriamo la stessa cosa (piu o meno, chi molto di piu chi meno), ed io stando in una citta inquinata, sono solito a vedere se posso aprire le finestre per far girare "l'aria" connettendomi su Airvisual. Li mi da le 100 citta piu inquinate in tempo reale. Poi, ho scoperto che le due marche di vestiti piu sparse in Europa con la & tra due lettere, note per dare la possibilita di portare da loro i vecchi vestiti che non ti servono piu, in realta, usano la forza lavoro a basso costo in Indonesia e te li presentano come "usati". Cambia un po il look, compra usato e la discarica sara meno vestita. Ma ti rendi conto se vai a vedere sta lista delle citta, non avendo visto questo video e letto questo commento, come mai una citta Africana puo essere sempre nei top 10 dell'aria irrespirabile al mondo.
Dopo che i magistrati cominciarono a interrogare membri dei servizi segreti, le indagini furono bloccate tramite il segreto di stato. Chi può aver ucciso Ilaria e Miriam secondo voi?
Mi viene in mente quando Homer è diventato funzionario pubblico responsabile della spazzatura accettando i rifiuti delle città vicine per seppelirli a Springfield
Buon Simone, chiedo venia, non sono d accordo su alcuni dei tuoi commenti, ti invito a prepare un bel video sull economia circolare, nostro futuro alleato. Certo l economia circolare non avviene dal giorno alla notte ma tutti e noi, e in particolare le aziende, possiamo fare la differenza applicando i suoi principi. Per favore parlane se è possibile. Vedrai che è un argomento super attuale e super interessante! Ad aspera. Tuo fedele follower
Purtroppo sì perché la gente dice piuttosto che prendere questi vestiti e fare tutte le varie procedure per smistarli riciclarli e trasportarli dove serve ne faccio di nuovi perché ci guadagno di più semplicemente Il punto è proprio questo il problema è che noi pensiamo di attingere alle risorse che ci sono come se pescassimo bicchieri d'acqua da un pozzo infinito ma non è così perché non essendo le risorse infinite prima o poi arriveremo a un punto dove non potremo più continuare E questa situazione si risolverà in due modi O quando finiranno le risorse Perché a questo ritmo finiranno e tra non molti anni e a questo punto Bisognerà rimettere in gioco l'equazione costi benefici tra roba riciclata e produrre nuova roba oppure Quando faranno una legge per cercare di ridurre l'utilizzo di nuove risorse cercando di recuperare quelle vecchie di scarto onestamente io non sono così fiducioso nella politica Perché anche se dal punto di vista pratico sarebbe abbastanza semplice per esempio mettere tutta una serie di sgravi fiscali e multe in base a quante risorse si riciclano o si estraggono dall'ambiente ovviamente anche proporzionalmente a quanto un industria è fondamentale banalmente possiamo risparmiarci la plastica per i bicchieri ma non la plastica nell'industria medica perché è un materiale importantissimo che ha tutta una serie di caratteristiche che non sono facilmente replicabili e sulle quali si basa la vita degli esseri umani per cui se non possiamo risparmiare la plastica in ambiente medico possiamo farlo in tantissimi altri modi
Grazie per questo video. Poiché siamo tutti noi ad alimentare questo commercio producendo rifiuti potremmo cercare nel nostro piccolo di utilizzare come contenitori il vetro che si può riciclare all'infinito, fare acquisti riutilizzando le borse, piccoli accorgimenti che aiutano a limitare la produzione di rifiuti. Piccole cose che nel mucchio significano migliaia di tonnellate di rifiuti in meno.
Solo applausi per voi che con onestà toccate un tema che ignorano tutti. Se posso aggiungere un particolare che potrebbe essere argomento per un approfondimento, le navi affondate nel Mediterraneo cariche di rifiuti speciali sono 97 e sono sparse in tutto il Mediterraneo. Anni fa seguii la vicenda e grazie ad un giornalista calabrese che prese a cuore la vicenda, facendo un lavoro enorme in tutta Italia in collaborazione con i pescatori, scoprii che le cose non stanno come le raccontano.
Bel video come sempre. Mi permetto di fare una precisazione: i termovalorizzatori non sono sistemi a basso rendimento, bensì la logica è quella di una normale centrale elettrico/termoelettrica, dove il combustibile sono i rifiuti. In centrali per la sola produzione di energia elettrica il rendimento è basso, ma se si sfrutta anche il recupero del calore (centrale cogenerativa), allora il rendimento che si ottiene è elevato (anche 80% per esempio). Rimane comunque giusto dire che, anche a fronte di un elevato rendimento, il materiale/rifiuto perso è da riottenere da risorse naturali vergini
Ottimo video, ma solo riferito ai rifiuti speciali. Va considerato che i rifiuti urbani, che sono solo il 20% dei rifiuti totali prodotti in Italia, vengono tutti comunque trattati con la raccolta differenziata(per chi la fa ovviamente). Si c'è raccolta differenziata c'è riciclo. Se c'è riciclo c'è recupero di energia con i residui della raccolta e del riciclo. Quello che non si può recuperare in termini di energia viene messo in discarica. Per quanto riguarda l'kndifferenziato, ad oggi esistono centrali di trattamento meccanico-biologico che servono a migliorare le proprietà dei rifiuti per trasformarli in veri e propri combustibili, alzando il potere calorifico e diminuendo il contenuto di acqua e di ceneri. I residui del trattamento vengono poi buttati in discarica. È vero che l'efficienza del recupero di energia dai rifiuti è bassa, ma ci sono opzioni migliori del semplice bruciare i rifiuti, come il bruciarli in co-combustione con, ad esempio, una sostituzione termica all'11% che garantisce una riduzione degli inquinanti prodotti durante la combustione, tranne che per il mercurio. Poi le ceneri pesanti si possono usare anche nella produzione del cemento per la formazione del clinker, per cui i metodi per trattarli ci sono. Inoltre, il recupero di energia è obbligatorio per legge. Relativamente ai CDW(construction and demolition waste) e i RAEE(electric and electronic waste) quantomeno legalmente parlando ci sono i consorzi che dovrebbero occuparsi del loro riciclo, che è anche abbastanza efficiente in termini di materiali preziosi soprattutto
Ricordo che alcuni stati del nord Europa imponevano imballi riciclabili o biodegradabili. Non so se questa pratica esista ancora ma il problema va risolto alla base della produzione, non alla fine
Ho lavorato per quasi 5 anni in un porto container, e tuttora lavoro nel mondo marittimo, vi posso garantire che neanche l’1% dei container viene controllato davvero, se gli spedizionieri fanno bene il loro lavoro ( burocratico) passa tutto 🤷🏻♂️
Vivo in Deutschland. Nel mio paese di residenza (o almeno tra le persone che conosco) c'era una cultura della differenziata e del RRR pari a 0. Una persona buttava la busta della cacca del cane nel cassonetto della carta, perché quello dell'indifferenziata era 2 metri più distante. I cartelli che ho lasciato, via via più offensivi, non sono serviti a niente. Ho risolto scambiando di posto i due cassonetti. Ci sono voluti anni, ma le persone con cui lavoro (e che stimo molto) pian piano hanno sposato il mio modo di fare. Ci vorrebbe più educazione civica nelle scuole, altro che religione. Dovremmo imparare come vivere, e non come morire.
Bravissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Dico sempre che, il livello di civiltà di persone o ...." Stati".... si misura, guardando i rifiuti che produce Personalmente cerco di riciclare tutto quello che posso, ed aggiustare il 90% delle cose che mi si rompono.
Anch'io vorrei imparare a riparare un sacco di oggetti, motivo per cui ho un cassetto di circuiteria varia, purtroppo non ne ho né le competenze né i mezzi
Ho potuto vedere con i miei occhi nel 2001 che le bottiglie di plastica recante etichette italiane finiscono in Senegal, a Dakar ho visto persone che con una rudimentale macchinetta riducevano le bottiglie in lunghe strisce le quali poi venivano usate per fare oggetti di vita comune come stuoie ventagli, ceste africane e altro, cose che in precedenza venivano fatte con materiale vegetale non inquinante.Ricordo che ci ero rimasta male perché ho capito che non solo vi era una questione di inquinamento per quel paese ma che io ne ero responsabile, poche balle, purtroppo era così.😢
Quando lavoravo al Porto di Genova, ricordo che qualsiasi container diretto verso l'africa, soprattutto verso la costa sud occidentale, venisse aperto, dentro era pieno di ogni tipo di schifezza. Frigoriferi usati, motori smantellati, forni, automobili da demolire... Diamine, ricordo che una volta sudammo tutti freddo perché in un container saltarono fuori bombole di gas ancora mezze piene e fuochi d'artificio scaduti!
Iniziamo a comprare dai contadini e allevatori di zona... E nei negozi che vendono sfuso... Se non facciamo più centrare plastica con il cibo potremmo già fare un'enorme differenza
Ciao NovaLectio, grazie mille per un altro video interesantissimo. Mi domandavo se pensavate in futuro di fare un video sull'inflazione e l'aumento dei prezzi che sta attraversando tutto il mondo, e un video sulla crisi economica attuale in Cina, di cui nessuno parla. Grazie ancora per tutto il vostro lavoro.
Non sempre dietro questi incendi misteriosi ci sono furbetti che vogliono liberarsi gratis di un po’ di rifiuti, purtroppo nell’indifferenza molte volte ci finiscono oggetti come batterie e bombolette spray piene, che durante la lavorazione, possono innescare un incendio. C’è la falsa credenza che nell’indifferenziata si possa buttare di tutto.
Mi è venuta pelle d'oca. Ma trovare una soluzione perché possa accontentare tutti? E possibile? Grazie di questi video e informazioni che ci date. Complimenti ❤
Ciao Nova Lectio! Da Veneto mi fa sempre piacere che si nomini la regione come una delle più pericolose. Sarebbe davvero interessante produrre una serie o un video sui giochi politici ed economici che stanno sotto all'inquinamento di questa bella regione. Politici e imprenditori fanno finta di nulla e fintanto che si possono guadagnare dei soldi allora sembra andare tutto ok. Io personalmente vivo in una delle zone più colpite dalle CAVE. Aziende come Grigolin e SuperBeton continuano a mettere a serio rischio il territorio stando beati alla luce del sole
Mi piacerebbe molto un video sugli sprechi nei cosmetici, non su sapone e bagnoschiuma, ma su tutto ciò che riguarda il make up e l'inseguimento della bellezza. Confezioni ridondanti, prodotti gettati dopo un solo utilizzo e così via. Io non butto nulla: miscelo colori creme rossetti e ottengo ciò che voglio. Resta però tutta la plastica e la carta di contorno. Grazie. Rosella 1959.
La questione dell'impiego dei termovalorizzatori non è proprio come è stata raccontata. Molti dei prodotti riciclabili, come plastica e carta, lo sono sino ad un preciso numero di volte. Oltre tale numero la qualità del materiale si degrada e l'alternativa è seppellire tutto sotto terra con le discariche, oppure recuperare energia dalla materia attraverso la combustione. Il guadagno delle grandi multinazionali brutte e cattive è una panzana. Semplicemente servono.
Sarebbe interessante sapere che succede dal punto di vista chimico ai materiali riciclati più volte, sapresti approfondire? E, se come immagino, la motivazione è da ricercare in qualche sorta di processo chimico; è possibile ripristinare il materiale alle condizioni originali?
@@jotunn8075 Riportare la plastica in petrolio e materia prima ci provano da anni, ma ad ora i risultati sono negativi. Per quanto riguarda la decomposizione del materiale riciclato, ti posso dire che le fibre o i polimeri non tengono la consistenza. Non sono più utilizzabili. Si lacerano. Perciò, l'alternativa è gettarli in discarica o recuperare l'energia termica.
Se pensiamo che PPP gia alla fine degli anni 50 (o inizio 60 che sia) aveva previsto che saremmo stati sommersi dai nostri stessi rifiuti, di cosa ci stupiamo ? Da allora le cose sono solo peggiorate e soprattutto da 3 siamo diventati quasi 9 miliardi di consumatori e generatori di rifiuti, piu o meno attivi. Simone, quand'è che prenderai di petto il problema n 1, la radice di tutti gli altri che di conseguenza diventano ingestibili e di fatto irrisolvibili ?
"I rifiuti possono essere riciclati, buttati nelle discariche o inceneriti. Tuttavia esiste una terza possibilità...". Possono diventare tormentoni reggaeton. (Non lo considero riciclo perché in questo modo restano spazzatura).
Apprezzo i vostri video siete puntuali e precisi nelle informazioni tuttavia (e non vi biasimo siamo chiari) mescolate in maniera eccessiva le vostre convinzioni politiche/ideologiche con i fatti reali.... Cercate di esporre i fatti senza metterci del vostro altrimenti assomiglierete sempre di più ai media tradizionali, alla stregua di una brutta copia delle "iene" Spero che il commento non vi offenda, ma aiuti la vostra crescita
Buon giorno Nova Lectio, sempre interessanti i vostri video. Ho visto che ce ne sono molti sulla Corea del Nord ma, forse, nessuno sulla Corea del Sud.
Ciao Simone ti seguo da molto tempo ormai. Quando il canale aveva forse 10.000 iscritti. Volevo chiederti se potessi fare un video sullo scandalo Nestlé in Africa. Grazie e continua così sei un grande
Bel video anche se non si parla di alcuni aspetti che influiscono o potrebbero. Nella legge prima di parlare di rifiuti si pensa al riutilizzo e alla cessione come risorsa cose che si evitano per spreco di tempo specialmente nel pubblico. Un' altra cosa che sta contribuendo parecchio alla diminuizione della produzione di rifiuti è l' e-commerce (invece di buttare vendo). Mi fermo qua per evitare non so cosa.
Ti suggerisco una ricerca...per approfondire: IO LAVORO ALLA COOPERATIVA "INSIEME" DI VICENZA. Se ti interessa una modalità diversa, o meglio più completa, di trattare quello che noi consideriamo "rifiuto"...DAI UN OCCHIO A QUESTA REALTÀ, ovviamente ha il suo sito. [ ...si tratta quasi esclusivamente di rifiuti non industriali, tuttavia possiamo intervenire in determinati casi, ma non conosco nulla di questa specifica parte..]
Anche l'indifferenziato dovrebbe passare per gli impianti di riciclaggio dal quale si potrebbe estrarre una buona parte di materie prime quali metallo,vetro e plastiche. Il resto andrebbe incenerito.
Vogliamo un video sull'AIPAC! Non ne esistono, pur essendo la lobby più potente d'America e quindi del mondo, saresti il primo a fare un vero reportage a riguardo! Con Open Secrets riusciresti a tracciare sicuramente alcuni dei movimenti di lobbying.
Paghiamo la tassa sui rifiuti che poi vengono riciclati ,ad esempio la plastica,il vetro ed i metalli generando milioni di euro ,tanti anni fa raccoglievo ferro vecchio e guadagnavo bene ,adesso ci sono i centri raccolta dei vari comuni e ti scalano la TARI ,senza contare poi il business della raccolta separata che oltre a fargli trovare le materie prime già separate guadagnano con le mazzette sui contenitori ed i sacchi ,oltre che con le varie cooperative (rosse)che lucreranno pure loro .
io sono convinto che la maggiorparte delle zone a raccolte differenziata finscano per essere buttati in discarica o incernitori.. parlo del netto finale.
Sbagliato, non c’è convenienza per l’azienda che ritira i rifiuti nel portare tutto a smaltire. Rifiuti come carta, vetro, ferro e alcuni tipi di plastica si vendono per trarne un guadagno, il resto che non si può riciclare viene portato in discarica o inceneritore dove viene smaltito dietro pagamento ( si i rifiuti non li bruciano gratis)
In zone di mare,quando ci sono.le grandi mareggiate si scopre quante cise vengono ",riciclate in mare"arrivano sulle rive quintali di scarpe,tutte destre o tutte sinistre,plastca tagliuzzata tutta nello stesso modo,trattata ma buttata a mare ecc ecc
L'unica cosa che si può fare è incominciare a fare delle leggi specifiche e severe. Ad esempio, plastica imporre un limite massimo in percentuale di utilizzo per aziende, oppure con almeno il 50% di tipo riciclata totalmente.
Complimenti!! Ottimo servizio! È una tra i più gravi problemi dell umanità e lo fanno passare in sordina!! Dovrebbe essere posto in primo piano ogni sera al telegiornale!! E ogni giorno nelle scuole!
Il finale con "in questo territorio di caccia, il vero predatore siamo noi" penso si sia superato il max dell'hype 😂 soprattutto dopo quel discorsone di Psicologia che rende davvero l'idea su quanto possa essere complessa la mente umana e Darkwood che ci mette le radici.... letteralmente
Lavoro in un ipermercato, sbancalo la merce e la carico sugli scaffali, la quantità di plastica e cartone che buttiamo ogni sera è allarmante: 10 sacchi di plastica, 4/5 pallet con sacchi giganti pieni di cartoni schiacciati e compressati. Per non parlare del cibo... Se un prodotto arriva anche solo ammaccato viene buttato via e nemmeno noi dipendenti possiamo toccarli, un mio collega è stato licenziato per aver mangiato un cornetto bauli preso dalla confezione ammaccata nell'angolo rotture... Questa è una realtà allarmante con cui facciamo i conti tutti i giorni, spesso senza nemmeno saperlo, dovremmo fare qualcosa ma i media "ufficiali" occultano queste notizie o le fanno passare in secondo piano, spingendo e mandando in hype notizie di gossip becero o tirando fuori questioni etiche e morali per far infiammare la gente per le cose sbagliate sbagliate. Fomentano odio ed ignoranza, ogni giorno di più..
L'angolo rotture della lidl.... Piuttosto che dare da mangiare a un poveraccio preferiscono bruciarli. È così l umano
Io prenderei a sberle quelli che buttano tutta sta roba solo perché e ammaccata! Che spreco assoluto, ma almeno falli portare via dai dipendenti!
è stata molto utile la tua testimonianza!
io porto via la spazzatura e ti confermo che hai ragione.
IO penso al cibo che buttano via
15 anni nella gdo anche io , avrò buttato personalmente qualche milionata di euro di scarti (molti dei quali ancora buoni) per non parlare di plastica - carta ecc. La fame è l inquinamento sono voluti
Anche le navi ormai troppo vecchie sono rifiuti, che vengono generalmente smantellate in Turchia, India,Pakistan, Bangladesh e Cina. Facci un video, Simone, sullo smantellamento delle navi e di quanto è impattante
Quoto
Basta ripararle sostituendo pezzo per pezzo, finché non ne rimarrà neanche uno vecchio
Chiedo che Nova Lectio prenda i provvedimenti adeguati
@@C4MMU5 taci
@@C4MMU5 è antieconomico
Hai dimenticato l'Africa
Purtroppo dopo aver scoperto questa situazione un paio di anni fa ho smesso di sperare che ci salveremo dall’ormai inevitabile disastro che porteranno i cambiamenti climatici e tutto quello che ne deriva
Cosa c'entra l'inquinamento con il cambiamento climatico? 😅
@@PIOVRAME😮
@@PIOVRAMESalve! Le consiglie di scrivere questa domanda alla ricerca di google e si diletti a vedere quanto siano ben stretti questi due argomenti.
@@Water_łemony io ti consiglio di imparare la differenza tra inquinamento e gas serra che causano il cambiamento climatico.
L'anidride carbonica è un gas serra ma NON è un agente inquinante.
@@PIOVRAME Allora scusi tanto signor dottor professore per aver dubitato della sua conoscenza
Abito in Piemonte, è dietro casa mia producono truciolati, e nei loro campi per far crescere gli alberi, c'è del compost misto a plastica, alluminio e ceramica. Ho provato a contattare la Guardia Forestale, i Carabinieri del NOE e l'ho fatto presento al gruppo della mia zona di Plastic Free, a distanza di mesi non è cambiato niente. Non immagino in quante altre zone d'italia la situazione è così!
bello schifo
Pensa, io vengo da Roma ma adesso abito in un paesino con la mia compagna e un giorno il vicino di casa ha creato un rogo buttando sterpaglie secche e plastica e altri materiali non identificati (la puzza di bruciato malsana era devastante), chiamati i pompieri per assurdo mi hanno fatto il cazziatone a me che venivo da una grande città e non capivo che da queste parti era normale bruciare 🥲
Gli agricoltori lo sanno bene. Chi usa quei prodotti dopo la prima pioggia si ritrova il campo color arcobaleno da tanta plastica che c'è. Nessuno lo vuole, vieni pagato per farlo, e trovi sempre chi è favorevole alle pseudo mazzette che all'ambiente e al proprio terreno
Se parli di roba inquinante come plastica, sto con te. Ma sulla sterpaglia mi spiace deluderti. Quella si brucia nei propri terreni. Al massimo si avvisano i vicini, ma alla fine si brucia, possibilmente in giornate senza vento o col vento in direzione di terreni vuoti.
Prova a mandare una Mail a Report
Complimenti grazie. Finché vivremo in un mondo competitivo, frenetico ed egoista. Il problema può solo peggiorare. Impossibile non creare spazzatura, per quanto si possa stare attenti ognuno di noi, ne produce, comunque, tantissima!!! L unica è smaltirla bene a km 0. Produrre solo materiali reciclabili il più possibile (vedi alluminio vetro ecc ecc.) Produrre solo roba resistente che duri nel tempo. Sia in ferro che in legno che elettrodomestica. (Non cellulari che durano 2 anni. Ma 100 magari) così come tutto il resto. Dobbiamo pensare: " fanculo alla moda - Attenzione alle risorse.
Giustissimo, l’unico problema è che a livello mondiale la domanda per indumenti e prodotti di scarsa qualità (fast fashion ad esempio) è in costante aumento. Finché non verranno abbassati i costi per l’abbigliamento biologico o qualsiasi altro prodotto ottenuto in modo lecito (senza manodopera ottenuta dai bambini per mano degli schiavisti in campi ricolmi di pesticidi e ecc) e non impattante sarà molto difficile; manca la sensibilizzazione… e chi ne è a conoscenza, probabilmente, non ha la possibilità economica nel poterli acquistare. Povero pianeta
Pensate anche a tutti i viveri che ci servono: acqua, bevande e QUALSIASI cibo dei supermercati. Sono una grandissima fonte di immondizia anche quella!
Non salverò il mondo ma io bevo l'acqua dal rubinetto per fare meno immondizia
Sono d'accordo
Sono d'accordo su tutto tranne che per quanto riguarda i dispositivi elettronici come i telefoni Perché oggettivamente per quanto è verissimo che le aziende ci ricarichino sopra e abbiano tutta una serie di strategie per farti comprare il modello E poi quello successivo e poi quello successivo ancora non può imporre a un settore come quello tecnologico di avanzare a piccoli passi piuttosto sarebbe meglio imporre un sistema modulare nel quale se viene fatta una scoperta tutti i dispositivi possono usufruirne senza brevetti senza connettori che vanno adattati fatti apposta per funzionare solo sui prodotti di uno specifico marchio e tutte queste cavolate Sono d'accordo Anche io che prendere e buttare un cellulare ogni due anni non vada bene ma non puoi nemmeno obbligare la gente ad aspettare Tipo 10 anni per le novità che ci sono e che vengono continuamente inventate piuttosto si potrebbe fare come ti ho detto creando una cultura del riciclo e della rivendita di queste parti ammortizzando anche quindi la spesa permettendo alla gente che se lo può permettere è che è interessato di avere sempre tutte le ultime novità in campo tecnologico ammortizzando le spese e l'impatto ambientale rivendendo le parti vecchie che sono compatibili con tutto per cui non è un problema ma finché non c'è una legge che impone alle aziende di farlo ovviamente tutte le aziende guarderanno al proprio profitto personale
Al di là dell'argomento trattato ed analizzato come sempre in modo impeccabile, debbo fare i miei complimenti anche per la modalità narrativa, nella quale vivono l'anima scanzonata e ironica del buon toscanaccio Simone e quella estremamente "smooth" di Alberto; questo dinamismo narrativo mantiene sempre alta l'attenzione e rende fruibili anche contenuti impegnativi.
Ti ringrazio molto, è proprio un effetto che speriamo di ottenere
Da quando si parla di GREEN di ambiente differenziata ecologia risparmio energetico c'è più sporcizia degrado aria irrespirabile topi erbacce insetti scarafaggi puzza di urina e cacca nell'aria sistema fognario inesistente, altro che Green
Qui in Südtirol i bidoni per il conferimento del risiduo secco non riciclabile sono sigillati e si può inserire il sacco (massimo 30 litri di volume) solo attraverso una calotta ad apertura tramite chiave elettronica personale. In questo modo meno secco residuo si produce, meno si paga. Ovvero si incentiva al massimo il riciclo. Difatti io pago cifre ridicole per la spazzatura, effettuando un conferimento da 30 litri ogni due mesi e mezzo, abitando da solo.
oltretutto con il termovalorizzatore di bolzano si produce acqua calda a costi irrisori. Senza considerare che a bolzano abbiamo una sistema di raccolta differenziata parecchio efficiente
Anche in Lombardia, in provincia di Bergamo, esiste un sistema simile. Ad ogni famiglia è stato dato un bidone dotato di codice a barre per il secco. In base alla composizione famigliare è stabilito un nr di conferimenti.(+/- una certa tolleranza). A fine anno chi risulta troppo discostante dalla soglia viene convocato in comune per chiarire come si è smaltito il rifiuto indifferenziato ( se il nr di conferimenti è molto inferiore alla media e fuori la soglia di tolleranza). Si deve fornire prova della mancata produzione del rifiuto e/o dell' avvenuto corretto smaltimento (es. Conferimento al centro di raccolta rifiuti comunale . Stessa cosa ma con criteri diversi per la sovrabbondanza di produzione rifiuti indifferenziati. Inoltre si può richiedere un bidone speciale color rosa in cui conferire pannolini per bambini o per persone incontinenti senza pagare tariffa aggiuntiva . Ovviamente essendoci codice a barre associato a nominativo, in caso di controllo e ritrovamento nel bidone di rifiuti non compatibili è immediato risalire al proprietario. Tutto ciò ha portato la percentuale di raccolta differenziata al 73% sul totale dei rifiuti urbani. Oltre a ciò dove abito io, nel raggio di 10 km ci sono 3 termovalorizzatori e un inceneritore per rifiuti speciali. 2 dei tre termovalorizzatori oltre a produrre energia elettrica sono associati al teleriscaldamento.
@@alessia3499 Eh la Madonna ! Persino una convocazione per dichiarare una variazione sullo smaltimento del secco ! Comunque questo metodo ha portato la percentuale di riciclo nel mio comune all'87% (Fonte Legambiente). Io nel corso dell'intero anno 2023 ho pagato 77€ per lo smaltimento dei rifiuti e la pulizia stradale.
Tra vari canali tu sei un esempio e rappresenti un traguardo per me e il mio canale, complimenti 👍
Come si dice in Sicilia "unni c'è munnizza c'è mafia "
O viceversa 😂
a macari
Con la ndrangheta motore dell'economia mondiale. Dovunque girino soldi, tanti, dietro ci sono loro
Ma chi fine farebbe l’Europa se non ci fosse il “terzo mondo” ?!?
Ma non solo l'Europa, chiunque haha
Che fine farebbero i clandestini senza l'Europa?!
Bravissimi. Sono felice, che con il seguito che avete, tanti vengano a sapere queste cose.
Aggiungo, per conoscenza diretta :
dovreste verificare il business degli imballaggi. E' schifosamente alto.
Enormemente, e schifosamente, alto.
Parte dai produttori di plastica e carta, passa per i distributori, e arriva agli utenti industriali ed agricoli finali.
Ovviamente senza dimenticare i bravi politici, che sono unti e bisunti a suon di mazzette e bustarelle, per continuare a fare leggi assurde che aumentano senza sosta l'uso di imballaggi usa e getta.
Un esempio. Da bambino, compravi i salumi interi, e li affettavi a casa, o, al limite, te li incartavano nella "carta oleata".
Oggi, quando sono in fila, vedo 6 buste di affettati, contenenti 600 grammi di salumi vari, sigillati in un Kg di plastica.
1000 grammi di plastica, per 600 grammi di "cibo" ( che cibo non è, ma quello è un altro discorso).
Il risultato, lo avete mostrato voi.
Costa meno il pezzo grosso che quello affettato, neanche conviene economicamente comprare quello già affettato
Ohhh la mia dose di ottimismo dal caro Nova Lectio! Grazie!
come sempre ragazzi siete riusciti a trattare un argomento alquanto spinoso e oscuro in maniera perfetta e senza nessun accenno di enfasi o di retorica, purtroppo non e possibile non produrre spazzatura per cui l'unico modo che abbiamo e cercare di farne il meno possibile stando attenti a smaltirli correttamente, purtroppo devo anche qui rammaricarmi perché ho recentemente scoperto che tutta la fatica che facciamo noi a casa per selezionare la spazzatura poi viene reso vano dal fatto che poi una volta raccolto lo versano tutto in un unico monte.
un grande saluto da me e dalla mia compagna.
Sempre affascinanti i video di nova lectio. Mi state facendo scoprire mondi che nemmeno immaginavo. Grazie.
Ciao Simone sei grande fai dei bei video complimenti!
Io lavoro per una grande azienda tedesca che si occupa di riciclare la plastica per creare elementi di arredo per l' estero, e un settore in continuo aumento
Ho lavorato poco meno di un anno prima della pandemia nel settore e sono contento che tu abbia, anzi abbiate trattato questo argomento molto delicato e poco virtuoso aimé.
il mio vicino interrava rifiuti sotto le strade che costruiva. nella Lombardia "casa e lavoro" (e soldi sporchi)
In Sicilia certi soggetti le gettano nei terreni, avvelenandoli e non potendoci più far crescere nulla per decenni. Mafiosi che se li denunci probabilmente ti buttano lì a pezzi in mezzo ai rifiuti.
Un ottimo reportage di approfondimento sempre molto in gamba Simone
Il punto di questo problema è che è palesemente non si vuole porre una soluzione efficace sia per un discorso di corruzione e criminalità sia per un discorso di convenienza da parte delle aziende io sono più che convinto che queste sviste nel commercio di rifiuti non siano casuali Anzi siano l'ennesima dimostrazione di come non siamo in grado di affrontare il problema ma solo di spostarlo Allo stato attuale delle cose almeno
Si potrebbero fare tante cose per ridurre l'impatto ambientale si potrebbero prendere in esempio le piccole realtà che funzionano in specifici ambiti e cercare di applicarle in scala più grande in tutta Europa Ma appunto Bisognerebbe essere tutti quanti concordi
Inoltre Bisognerebbe essere concordi sia sulle misure da prendere sia sull'atteggiamento da utilizzare perché siamo tutti bravi a dire che non bisogna mandare rifiuti pericolosi nei paesi in via di sviluppo perché ovviamente sappiamo che non verranno trattati correttamente e che causeranno danni e instabilità alla popolazione locale finanziando dittatori corrotti o Milizie criminali ma tutti hanno uno più scheletri nell'armadio
Il problema di noi europei è che ci atteggiamo tanto da controllori ma dovremmo essere i primi a essere controllati perché abbiamo le mani nel sacco e siamo responsabili di tutta una serie di cose
Inoltre anche da un punto di vista strategico ed economico io non capisco perché ci ostiniamo ad allontanare quella che potrebbe essere un importante opportunità banalmente se fossimo noi a riciclare e a trattare i vari materiali potremmo essere più autosufficienti è sul lungo termine abbassare anche i prezzi degli stessi materiali non dovendoli più comprare all'estero
In ogni caso sappiamo che le tasche di pochi sono più importanti del benessere di tutti per cui Finché le cose continueranno ad andare così sappiamo cosa aspettarci
Hai riassunto esattamente la situazione.. purtroppo. Unica cosa : metti i punti e qualche virgola prossima volta dai, costa niente. 😅 daje 💪🏼
La punteggiatura? No, eh?
@@edgardonati stavo scrivendo col dettatore vocale
Alleluia finalmente....io vedrei anche ogni comune singolarmente cosa e quanto fa del riciclato...
Recentemente ho visto dei reportage in francese e ti garantisco che ci sono andati pesante con le denunce sui traffici illeciti, specialmente quelli pericolosi 😠
Grazie cmq x il tuo contributo 👍
Bellissimo video, complimenti!
Mentre pensavo che esiste una cavolo di “isola di rifiuti” il Pacific trash vortex mi è venuto in mente il canale di Alberto..quel cavolo di accumulo di spazzatura è enormemente più grande dell’isola di Rockall…ma penso che a nessuno venga in mente di fare a gara per andarci a vivere!
Comunque…grazie per l’impegno che mettete per realizzare un prodotto di qualità 😙
Grazie. Un canale prezioso.
Scrivendo da Belgrado, Serbia, ero proprio curioso di vedere se avreste accennato la discarica di Acra in Ghana. Visto che su tutto il pianeta respiriamo la stessa cosa (piu o meno, chi molto di piu chi meno), ed io stando in una citta inquinata, sono solito a vedere se posso aprire le finestre per far girare "l'aria" connettendomi su Airvisual. Li mi da le 100 citta piu inquinate in tempo reale.
Poi, ho scoperto che le due marche di vestiti piu sparse in Europa con la & tra due lettere, note per dare la possibilita di portare da loro i vecchi vestiti che non ti servono piu, in realta, usano la forza lavoro a basso costo in Indonesia e te li presentano come "usati".
Cambia un po il look, compra usato e la discarica sara meno vestita.
Ma ti rendi conto se vai a vedere sta lista delle citta, non avendo visto questo video e letto questo commento, come mai una citta Africana puo essere sempre nei top 10 dell'aria irrespirabile al mondo.
Il fetore, anno dopo anno, è sempre più intenso. Ilaria e Miran aprirono, all'epoca, il celeberrimo vaso di pandora.
Dopo che i magistrati cominciarono a interrogare membri dei servizi segreti, le indagini furono bloccate tramite il segreto di stato. Chi può aver ucciso Ilaria e Miriam secondo voi?
Gran bel video! Complimenti al team NovaLectio!!
Mi viene in mente quando Homer è diventato funzionario pubblico responsabile della spazzatura accettando i rifiuti delle città vicine per seppelirli a Springfield
Doh
Vero!D'oh 😅
Bravo! Perché è un argomento scomodo e che nessuno approfondisce
Hai sentito che fine hanno fatto i due reporter
Grazie ragazzi, siete sempre in grado di farci svegliare su argomenti chiave della nostra vita. Per aspera!
Buon Simone, chiedo venia, non sono d accordo su alcuni dei tuoi commenti, ti invito a prepare un bel video sull economia circolare, nostro futuro alleato. Certo l economia circolare non avviene dal giorno alla notte ma tutti e noi, e in particolare le aziende, possiamo fare la differenza applicando i suoi principi. Per favore parlane se è possibile. Vedrai che è un argomento super attuale e super interessante! Ad aspera. Tuo fedele follower
che tristezza tutto questo sistema e poi i miliardi di vestiti bruciati, con tutta la gente nel mondo che non ha nulla da mettersi addosso?
Purtroppo sì perché la gente dice piuttosto che prendere questi vestiti e fare tutte le varie procedure per smistarli riciclarli e trasportarli dove serve ne faccio di nuovi perché ci guadagno di più semplicemente Il punto è proprio questo il problema è che noi pensiamo di attingere alle risorse che ci sono come se pescassimo bicchieri d'acqua da un pozzo infinito ma non è così perché non essendo le risorse infinite prima o poi arriveremo a un punto dove non potremo più continuare
E questa situazione si risolverà in due modi O quando finiranno le risorse Perché a questo ritmo finiranno e tra non molti anni e a questo punto Bisognerà rimettere in gioco l'equazione costi benefici tra roba riciclata e produrre nuova roba
oppure Quando faranno una legge per cercare di ridurre l'utilizzo di nuove risorse cercando di recuperare quelle vecchie di scarto
onestamente io non sono così fiducioso nella politica
Perché anche se dal punto di vista pratico sarebbe abbastanza semplice per esempio mettere tutta una serie di sgravi fiscali e multe in base a quante risorse si riciclano o si estraggono dall'ambiente ovviamente anche proporzionalmente a quanto un industria è fondamentale banalmente possiamo risparmiarci la plastica per i bicchieri ma non la plastica nell'industria medica perché è un materiale importantissimo che ha tutta una serie di caratteristiche che non sono facilmente replicabili e sulle quali si basa la vita degli esseri umani per cui se non possiamo risparmiare la plastica in ambiente medico possiamo farlo in tantissimi altri modi
Uno dei miei migliori amici faceva smaltimento rifiuti, ora non c'è più. Rip Tony Soprano 😢
Mi metti tristezza e frustrazione ma anche dipendenza ai tuoi video
Sapevo che la situazione era seria e grave, ma il video mi ha angosciato ancora di più. Grazie raga e ad monezzam!
Grazie per questo video. Poiché siamo tutti noi ad alimentare questo commercio producendo rifiuti potremmo cercare nel nostro piccolo di utilizzare come contenitori il vetro che si può riciclare all'infinito, fare acquisti riutilizzando le borse, piccoli accorgimenti che aiutano a limitare la produzione di rifiuti. Piccole cose che nel mucchio significano migliaia di tonnellate di rifiuti in meno.
Solo applausi per voi che con onestà toccate un tema che ignorano tutti.
Se posso aggiungere un particolare che potrebbe essere argomento per un approfondimento, le navi affondate nel Mediterraneo cariche di rifiuti speciali sono 97 e sono sparse in tutto il Mediterraneo. Anni fa seguii la vicenda e grazie ad un giornalista calabrese che prese a cuore la vicenda, facendo un lavoro enorme in tutta Italia in collaborazione con i pescatori, scoprii che le cose non stanno come le raccontano.
Bel video come sempre. Mi permetto di fare una precisazione: i termovalorizzatori non sono sistemi a basso rendimento, bensì la logica è quella di una normale centrale elettrico/termoelettrica, dove il combustibile sono i rifiuti. In centrali per la sola produzione di energia elettrica il rendimento è basso, ma se si sfrutta anche il recupero del calore (centrale cogenerativa), allora il rendimento che si ottiene è elevato (anche 80% per esempio). Rimane comunque giusto dire che, anche a fronte di un elevato rendimento, il materiale/rifiuto perso è da riottenere da risorse naturali vergini
Ottimo video, ma solo riferito ai rifiuti speciali. Va considerato che i rifiuti urbani, che sono solo il 20% dei rifiuti totali prodotti in Italia, vengono tutti comunque trattati con la raccolta differenziata(per chi la fa ovviamente). Si c'è raccolta differenziata c'è riciclo. Se c'è riciclo c'è recupero di energia con i residui della raccolta e del riciclo. Quello che non si può recuperare in termini di energia viene messo in discarica.
Per quanto riguarda l'kndifferenziato, ad oggi esistono centrali di trattamento meccanico-biologico che servono a migliorare le proprietà dei rifiuti per trasformarli in veri e propri combustibili, alzando il potere calorifico e diminuendo il contenuto di acqua e di ceneri. I residui del trattamento vengono poi buttati in discarica.
È vero che l'efficienza del recupero di energia dai rifiuti è bassa, ma ci sono opzioni migliori del semplice bruciare i rifiuti, come il bruciarli in co-combustione con, ad esempio, una sostituzione termica all'11% che garantisce una riduzione degli inquinanti prodotti durante la combustione, tranne che per il mercurio. Poi le ceneri pesanti si possono usare anche nella produzione del cemento per la formazione del clinker, per cui i metodi per trattarli ci sono. Inoltre, il recupero di energia è obbligatorio per legge.
Relativamente ai CDW(construction and demolition waste) e i RAEE(electric and electronic waste) quantomeno legalmente parlando ci sono i consorzi che dovrebbero occuparsi del loro riciclo, che è anche abbastanza efficiente in termini di materiali preziosi soprattutto
Finalmente qualcuno che ne sa, qua pensano che i rifiuti differenziati una volta ritirati, vengono mischiati e portati all’inceneritore…
Ricordo che alcuni stati del nord Europa imponevano imballi riciclabili o biodegradabili. Non so se questa pratica esista ancora ma il problema va risolto alla base della produzione, non alla fine
Grazie per i tuoi servizi di interesse pubblico..
Ho lavorato per quasi 5 anni in un porto container, e tuttora lavoro nel mondo marittimo, vi posso garantire che neanche l’1% dei container viene controllato davvero, se gli spedizionieri fanno bene il loro lavoro ( burocratico) passa tutto 🤷🏻♂️
Vivo in Deutschland. Nel mio paese di residenza (o almeno tra le persone che conosco) c'era una cultura della differenziata e del RRR pari a 0.
Una persona buttava la busta della cacca del cane nel cassonetto della carta, perché quello dell'indifferenziata era 2 metri più distante. I cartelli che ho lasciato, via via più offensivi, non sono serviti a niente.
Ho risolto scambiando di posto i due cassonetti.
Ci sono voluti anni, ma le persone con cui lavoro (e che stimo molto) pian piano hanno sposato il mio modo di fare.
Ci vorrebbe più educazione civica nelle scuole, altro che religione.
Dovremmo imparare come vivere, e non come morire.
Bravissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Dico sempre che, il livello di civiltà di persone o ...." Stati"....
si misura, guardando i rifiuti che produce
Personalmente cerco di riciclare tutto quello che posso, ed aggiustare il 90% delle cose che mi si rompono.
Ma anche se si producono un sacco di rifiuti sarebbe comodo saperli riciclare meglio di come facciamo
Anch'io vorrei imparare a riparare un sacco di oggetti, motivo per cui ho un cassetto di circuiteria varia, purtroppo non ne ho né le competenze né i mezzi
Molto interessante questa inchiesta, grazie per il vostro lavoro 😊
Ho potuto vedere con i miei occhi nel 2001 che le bottiglie di plastica recante etichette italiane finiscono in Senegal, a Dakar ho visto persone che con una rudimentale macchinetta riducevano le bottiglie in lunghe strisce le quali poi venivano usate per fare oggetti di vita comune come stuoie ventagli, ceste africane e altro, cose che in precedenza venivano fatte con materiale vegetale non inquinante.Ricordo che ci ero rimasta male perché ho capito che non solo vi era una questione di inquinamento per quel paese ma che io ne ero responsabile, poche balle, purtroppo era così.😢
Cosa dobbiamo fare?
Dovremmo andare a prenderli uno per uno...e strappargli il cuore!!!!
Quando lavoravo al Porto di Genova, ricordo che qualsiasi container diretto verso l'africa, soprattutto verso la costa sud occidentale, venisse aperto, dentro era pieno di ogni tipo di schifezza. Frigoriferi usati, motori smantellati, forni, automobili da demolire... Diamine, ricordo che una volta sudammo tutti freddo perché in un container saltarono fuori bombole di gas ancora mezze piene e fuochi d'artificio scaduti!
Iniziamo a comprare dai contadini e allevatori di zona... E nei negozi che vendono sfuso... Se non facciamo più centrare plastica con il cibo potremmo già fare un'enorme differenza
Ennesimo bel video pubblicato dal canale💪🏻,spero che prima o poi ne facciate uno sul bracconaggio
Ciao NovaLectio, grazie mille per un altro video interesantissimo. Mi domandavo se pensavate in futuro di fare un video sull'inflazione e l'aumento dei prezzi che sta attraversando tutto il mondo, e un video sulla crisi economica attuale in Cina, di cui nessuno parla.
Grazie ancora per tutto il vostro lavoro.
Qui dove abito ogni tanto va a fuoco un capannone pieno zeppo di indifferenziata, e la colpa è sempre di un corto circuito...
Non sempre dietro questi incendi misteriosi ci sono furbetti che vogliono liberarsi gratis di un po’ di rifiuti, purtroppo nell’indifferenza molte volte ci finiscono oggetti come batterie e bombolette spray piene, che durante la lavorazione, possono innescare un incendio. C’è la falsa credenza che nell’indifferenziata si possa buttare di tutto.
Mi è venuta pelle d'oca. Ma trovare una soluzione perché possa accontentare tutti? E possibile? Grazie di questi video e informazioni che ci date. Complimenti ❤
Magari fosse così semplice =( è una domanda così ingenua che mi fa tenerezza, senza offesa con questo commento eh, sarebbe veramente molto bello-
@@jotunn8075 sarà perché sono una delle poche persone per bene. Se fossimo tutti coretti il mondo sarebbe un paradiso. Per tutti 🤷♀️
Ciao Nova Lectio! Da Veneto mi fa sempre piacere che si nomini la regione come una delle più pericolose. Sarebbe davvero interessante produrre una serie o un video sui giochi politici ed economici che stanno sotto all'inquinamento di questa bella regione. Politici e imprenditori fanno finta di nulla e fintanto che si possono guadagnare dei soldi allora sembra andare tutto ok. Io personalmente vivo in una delle zone più colpite dalle CAVE. Aziende come Grigolin e SuperBeton continuano a mettere a serio rischio il territorio stando beati alla luce del sole
Mi piacerebbe molto un video sugli sprechi nei cosmetici, non su sapone e bagnoschiuma, ma su tutto ciò che riguarda il make up e l'inseguimento della bellezza. Confezioni ridondanti, prodotti gettati dopo un solo utilizzo e così via. Io non butto nulla: miscelo colori creme rossetti e ottengo ciò che voglio. Resta però tutta la plastica e la carta di contorno. Grazie. Rosella 1959.
Ottimo video! Poi rompono le scatole ad agricoltori/allevatori facendoli lavorare in perdita
La questione dell'impiego dei termovalorizzatori non è proprio come è stata raccontata. Molti dei prodotti riciclabili, come plastica e carta, lo sono sino ad un preciso numero di volte. Oltre tale numero la qualità del materiale si degrada e l'alternativa è seppellire tutto sotto terra con le discariche, oppure recuperare energia dalla materia attraverso la combustione. Il guadagno delle grandi multinazionali brutte e cattive è una panzana. Semplicemente servono.
Sarebbe interessante sapere che succede dal punto di vista chimico ai materiali riciclati più volte, sapresti approfondire?
E, se come immagino, la motivazione è da ricercare in qualche sorta di processo chimico; è possibile ripristinare il materiale alle condizioni originali?
@@jotunn8075 Riportare la plastica in petrolio e materia prima ci provano da anni, ma ad ora i risultati sono negativi.
Per quanto riguarda la decomposizione del materiale riciclato, ti posso dire che le fibre o i polimeri non tengono la consistenza. Non sono più utilizzabili. Si lacerano.
Perciò, l'alternativa è gettarli in discarica o recuperare l'energia termica.
Vabbè ma è classico che questo canale faccia una forte demonizzazione delle aziende industriali
Se pensiamo che PPP gia alla fine degli anni 50 (o inizio 60 che sia) aveva previsto che saremmo stati sommersi dai nostri stessi rifiuti, di cosa ci stupiamo ? Da allora le cose sono solo peggiorate e soprattutto da 3 siamo diventati quasi 9 miliardi di consumatori e generatori di rifiuti, piu o meno attivi. Simone, quand'è che prenderai di petto il problema n 1, la radice di tutti gli altri che di conseguenza diventano ingestibili e di fatto irrisolvibili ?
Per Aspera ad Monnezzam. Bellissimo. TU-SEI-UN-GENIO.
"I rifiuti possono essere riciclati, buttati nelle discariche o inceneriti. Tuttavia esiste una terza possibilità...". Possono diventare tormentoni reggaeton. (Non lo considero riciclo perché in questo modo restano spazzatura).
Apprezzo i vostri video siete puntuali e precisi nelle informazioni tuttavia (e non vi biasimo siamo chiari) mescolate in maniera eccessiva le vostre convinzioni politiche/ideologiche con i fatti reali.... Cercate di esporre i fatti senza metterci del vostro altrimenti assomiglierete sempre di più ai media tradizionali, alla stregua di una brutta copia delle "iene"
Spero che il commento non vi offenda, ma aiuti la vostra crescita
É davvero impressionante, Viene da piangere
Per aspera ad monnezzam..... Bellissima 😂 Scherzi a parte Complimenti fai sempre degli ottimi reportage 👍
Buon giorno Nova Lectio, sempre interessanti i vostri video. Ho visto che ce ne sono molti sulla Corea del Nord ma, forse, nessuno sulla Corea del Sud.
Ciao Simone ti seguo da molto tempo ormai. Quando il canale aveva forse 10.000 iscritti. Volevo chiederti se potessi fare un video sullo scandalo Nestlé in Africa. Grazie e continua così sei un grande
Alla fine del ciclo, anche post riciclo, rimangono 2 possibilità: interramento o incenerimento (con o senza valorizzazione). Amara verità
Bel video anche se non si parla di alcuni aspetti che influiscono o potrebbero.
Nella legge prima di parlare di rifiuti si pensa al riutilizzo e alla cessione come risorsa cose che si evitano per spreco di tempo specialmente nel pubblico.
Un' altra cosa che sta contribuendo parecchio alla diminuizione della produzione di rifiuti è l' e-commerce (invece di buttare vendo).
Mi fermo qua per evitare non so cosa.
Ti suggerisco una ricerca...per approfondire: IO LAVORO ALLA COOPERATIVA "INSIEME" DI VICENZA.
Se ti interessa una modalità diversa, o meglio più completa, di trattare quello che noi consideriamo "rifiuto"...DAI UN OCCHIO A QUESTA REALTÀ, ovviamente ha il suo sito.
[ ...si tratta quasi esclusivamente di rifiuti non industriali, tuttavia possiamo intervenire in determinati casi, ma non conosco nulla di questa specifica parte..]
Anche l'indifferenziato dovrebbe passare per gli impianti di riciclaggio dal quale si potrebbe estrarre una buona parte di materie prime quali metallo,vetro e plastiche. Il resto andrebbe incenerito.
Mi ha colpito molto quando avete citato i vestiti donati in beneficenza. Mia nonna e mia madre lo hanno fatto sempre con le migliori intenzioni...
il problema è l'inflazione che fa diminuire la qualità dei prodotti per non far salire i costi
Mi chiedo come mai non ci siamo ancora estinti.
Vogliamo un video sull'AIPAC! Non ne esistono, pur essendo la lobby più potente d'America e quindi del mondo, saresti il primo a fare un vero reportage a riguardo! Con Open Secrets riusciresti a tracciare sicuramente alcuni dei movimenti di lobbying.
Ce ne sono eccome, solo che sono in inglese.
Finiremo come in Wall-E?
Ciao Simone, grazie per il lavoro che fai, Nova Lectio è tra i miei canali preferiti.
Quante tristi notizie, possiamo fare qualcosa per migliorarle😢?
Ti volevo ringraziare per l'alto valore dei tuoi Servizi : Grazie di Cuore 👍🙋🏻♂️🤙
Sei un grande. I video sono di alta qualità 💪🏻
Le batterie che fine fanno?
Quanti rifiuti pericolosi vengono seppelliti sotto la costruzione di nuove strade ed edifici?
Stavo bevendo... l'outro mi ha fatto sputare l acqua sul monitor 😂😂
ciao bellissimo video 🤩🤩🤩, potete continuare la serie sugli antichi popoli italici???
Paghiamo la tassa sui rifiuti che poi vengono riciclati ,ad esempio la plastica,il vetro ed i metalli generando milioni di euro ,tanti anni fa raccoglievo ferro vecchio e guadagnavo bene ,adesso ci sono i centri raccolta dei vari comuni e ti scalano la TARI ,senza contare poi il business della raccolta separata che oltre a fargli trovare le materie prime già separate guadagnano con le mazzette sui contenitori ed i sacchi ,oltre che con le varie cooperative (rosse)che lucreranno pure loro .
io sono convinto che la maggiorparte delle zone a raccolte differenziata finscano per essere buttati in discarica o incernitori.. parlo del netto finale.
Sbagliato, non c’è convenienza per l’azienda che ritira i rifiuti nel portare tutto a smaltire. Rifiuti come carta, vetro, ferro e alcuni tipi di plastica si vendono per trarne un guadagno, il resto che non si può riciclare viene portato in discarica o inceneritore dove viene smaltito dietro pagamento ( si i rifiuti non li bruciano gratis)
Ti seguo con piacere e curiosità, quindi ti perdono il lapsus al minuto 0,17:: il "cassetto" dell"indifferenziata.
1 settimana ad Accra mi è bastata per capire e soprattutto... respirare, la quantità di schifezza che bruciuano ogni, santo, giorno.
Un ottimo video, per un'ottima domanda.
Sei un grande mi piacciono i temi che affronti
In zone di mare,quando ci sono.le grandi mareggiate si scopre quante cise vengono ",riciclate in mare"arrivano sulle rive quintali di scarpe,tutte destre o tutte sinistre,plastca tagliuzzata tutta nello stesso modo,trattata ma buttata a mare ecc ecc
L'unica cosa che si può fare è incominciare a fare delle leggi specifiche e severe. Ad esempio, plastica imporre un limite massimo in percentuale di utilizzo per aziende, oppure con almeno il 50% di tipo riciclata totalmente.
Simone ma esistono soluzioni a tutto questo? Potresti fare un video a riguardo, magari esistono sistemi nel mondo da cui si può prendere spunto.
E potresti anche parlare del movimento zerowaste.
Mario Alberto Simone, complimenti per l'interessantissimo video
Ora arriva la Pasqua con il suo carico di plastica con qualche grammo di cioccolato all'interno...
potresti aiutarci a capire i recenti disagi in termini di agricoltura per favore?
Ottimo lavoro! 👏
Complimenti!! Ottimo servizio! È una tra i più gravi problemi dell umanità e lo fanno passare in sordina!! Dovrebbe essere posto in primo piano ogni sera al telegiornale!! E ogni giorno nelle scuole!
Potresti fare un video sullo smaltimento di rifiuti in giappone e Singapore che termovalorizzano i rifiuti ?
Dove si trova il luogo a 3:52?
Molto utile, grazie!
Bravissimo Nova. Sempre una garanzia.
Deve esserci per forza una correlazione con il video della Biblioteca di Alessandria
Ormai è scientificamente dimostrato che porta sfiga/prevede il futuro
Nova Lectio vogliamo un video a riguardo delle proteste agricole che accadono in Europa. Per me sei l'unico che può c'entrare i veri problemi.
Il finale con "in questo territorio di caccia, il vero predatore siamo noi" penso si sia superato il max dell'hype 😂 soprattutto dopo quel discorsone di Psicologia che rende davvero l'idea su quanto possa essere complessa la mente umana e Darkwood che ci mette le radici.... letteralmente