Io mi curo da sola da 20 anni. Decido prima cosa sto cercando, e se non lo trovo, non lo compro. I miei letti, per esempio. Li volevo di pino, semplici, senza orpelli. E così sono. La mia casa, quella che corrispondeva a: tot stanze, tot prezzo, tot posto. E così è. La chiave secondo me sta nell'eliminare la tentazione, nel non comprare mai mai mai senza avere già un'idea precisa, e se qualcosa non si trova, non si trova, si può stare probabilmente senza per qualche ora/goirno/mese/anno/vita.
Da quando seguo i tuoi consigli mi sento più leggera , più serena ,ho più tempo per me e le mie attività,passioni e mi amo di più...less is more .. grazie Irina 🤍
Questo video è arrivato al momento giusto per me. Ora vivo in California e la scelta rispetto a quando vivevo in Italia si è centuplicata. Ieri dovevo comprare solo 3/4 cose (crema per il viso, struccante, shampoo). Ho girato 5 negozi e mi sono sentita sopraffatta dall’infinità dei prodotti e quindi delle potenziali scelte giuste e sbagliate. Ad un certo punto ho sentito un fortissimo sentimento di ansia e impotenza. Sono uscita senza comprare nulla ed ho pensato “perché mi sento così?“. Ecco, tu lo hai spiegato perfettamente
Ciao Irina! È sempre illuminante ascoltarti. Vorrei, poi, aggiungere un piccolo spunto filosofico: la libertà non sempre ci fa sentire forti; molto spesso non fa altro che incrementare in noi un senso di instabilità, debolezza, fallibilità. È proprio il discorso che hai portato in questo video: la troppa scelta ci congela, ci inibisce e spaventa, al posto di farci sentire fortunati e più consapevoli. Insomma, tante più strade abbiamo davanti a noi, tanto più siamo disorientati. Erich Fromm (di cui consiglio a te e agli altri la lettura -e, forse, uno dei saggi migliori è "avere o essere"-) trasla questo discorso in un'altra opera: "Fuga dalla libertà", applicandolo ai totalitarismi del secolo scorso. La paura della libertà avrebbe, insomma, permesso ai cittadini di preferire il giogo della schiavitù, l'assenza di democrazia e la condanna ad un totalitarismo. Sarebbe stato difficile affrontare un tale periodo storico senza una personalità, ahimè, così forte da assumersi responsabilità da cui, chi si trovava più in basso nella società, voleva fuggire. Questo per dire che la libertà è un peso, sì, ma rinunciarvi potrebbe appiattirci (pensa se ci fosse un solo letto standard per tutti!), favorire l'omologazione e l'annullamento della personalità e delle sue esigenze, potrebbe insomma depersonalizzarci proprio come al tempo fecero quei brutti regimi..! Buona giornata
Aggiungo una mia riflessione: credo che di base la scelta ampia sia una cosa positiva, ma bisognq come dici tu saperla gestire. Nel senso, ho un armadio minimalista , mi piace che quando compro un capo di abbigliamento ci sia scelta perché cosí é piu probabile trovare ció che rispecchia i miei gusti. Il danno nasce quando invece si tende a desiderare tutta quella scelta, invece che saper scegliere poco ma bene, ascoltandoci, nella moltitudine di cose che vediamo, tendiamo a dire "perché dovrei scegliere una cosa quando posso sceglierle tutte?" Si perde il senso delle cose, il valore delle cose scende a zero. Sono contenta di vivere nel benessere e ne sono grata, ma l'equilibrio interiore é la cosa piú importante. Io da quando sono diventata minimalista, non ho troppe difficoltá a scegliere cosa voglio. Anche se vado in un negozio pieno di scelte diverse, entro con giá un idea in mente, so cosa voglio e cerco quello. La chiarezza mentale fa da guida. Poi é chiaro, non é che se non trovo l'oggetto che rispecchia esattamente la mia immagine mentale mi deprimo. Come dici tu la cosa perfetta é impossibile trovarla ma ci si avvicina. Diversa l'idea di perfezione che ci trasmette la societá "vuoi il letto dei tuoi sogni? Prova marion ...'' ahaha. sono solo cose, scegliamole con leggerezza. Ciao irina
Condivido ogni tua riflessione, Irina. Una mia zia soleva dire: "L' ottimo è nemico del bene". L' asino di Buridano morì di fame mentre sceglieva da quale sacco di avena mangiare. 😂😂Grazie.
Ciao Irina, ti seguo da un po’ anche se prima usavo account di mio figlio... Questo è forse uno dei video più belli che io abbia mai visto... La scelta! Hai trattato l’argomento in modo completo , efficace e personale. Complimenti
Ottimo video Irina, davvero. Credo uno dei migliori in assoluto. In questo periodo stiamo prendendo tante decisioni, alcune importanti, altre meno ma semplificare il più possibile e ridurre le opzioni è quello che rende sostenibile il processo. Anche rimandare e non lasciare spazio ai ripensamenti per me sono le due cose fondamentali. Mentalmente può essere sfiancante gestire molte scelte contemporaneamente e questo ci consuma. Coltivare questa consapevolezza può essere fondamentale 👏🏼👏🏼👏🏼
Le mie scelte sono molto ponderate e condizionate dal bisogno, dalla qualità e dai fondi a disposizione. Sono molto razionale, ma spesso l'istinto e' la migliore scelta. Non ho mai rimpianti, non seguo la massa e sono felice delle mie scelte.
Scrivo solo per sconsigliare a tutti i letti col contenitore: ho cambiato arredamento quando sono usciti di moda pensando che aiutassero a guadagnare spazio utile, invece sono scomodissimi, pesanti, non si possono spostare per pulire bene il pavimento sotto al letto (l'aspirapolvere non ci entra, arrivano quasi fino a terra). Inoltre la polvere riesce a penetrare nel contenitore dagli angoli vicino alla testata, molto più che in un armadio chiuso da sportelli, perciò il contenitore si può sfruttare solo per borse e valigie, ben avvolte. Se vi piacciono i letti con una fascia di legno a cornice che arriva fino a terra invece dei piedini, meglio scegliere i modelli con due grandi cassetti laterali invece del contenitore unico.
Un video piuttosto semplicistico, a tratti catastrofico, a tratti contradditorio, intriso di concetti ed esempi ipergeneralizzati e che, in realtà, sono tutt'altro che generalizzabili. Procediamo con ordine. 1) Che un tempo vi fosse meno scelta rispetto ad oggi, non è detto che fosse un bene per l'umanità. Meno scelta, ossia meno opzioni fra cui scegliere, significa essere limitati e comunque condizionati dalle alternative presenti, quindi non si è necessariamente avvantaggiati. E si potrebbero citare una marea di esempi: pensiamo alle opzioni che si hanno in campo medico per affrontare un problema, opzioni che un tempo erano più limitate e oggi sono tendenzialmente più ampie. Stessa cosa per le professioni, alcune un tempo inesistenti e oggi sempre più specifiche, settoriali, specializzate in aree dove il progresso ha portato alla necessità di figure ad hoc. Vale anche per i capi di abbigliamento: che un tempo vi fosse il monopolio di un brand non vuol dire che quel brand fosse in grado di soddisfare a pieno tutta l'utenza e tutte le fisicità, mentre oggi ogni brand ha una sua filosofia, un suo modo di rispondere alle esigenze di una fetta specifica di compratori rispetto ad altri, e via discorrendo. 2) Sostenere, inoltre, che avere troppe opzioni, come principio generale, è un male che conduce all'infelicità, all'insoddisfazione e a un loop continuo, è una lettura oltremodo semplicistica e sommaria. Non si può generalizzare su questioni così complesse e soggettive, proprio perché ogni situazione e ogni individuo ha le sue specificità. Quello che è valido per uno non è detto che sia valido per una moltitudine, quindi farei attenzione a enucleare concetti del genere e a presentarli come principi universali. Per molti, avere poca scelta significa doversi accontentare di qualcosa che non necessariamente fa al caso loro, mentre più scelta significa avere maggiore possibilità di trovare ciò che corrisponde ai loro gusti, alla loro filosofia di vita, ecc. Insomma, è una questione di punti di vista, non può essere trattato come un principio generale. 3) Avere molte opzioni fra cui scegliere non vuol dire necessariamente che faremo scelte sbagliate. Ognuno di noi, con la sua esperienza di vita, la sua intelligenza, l'autoconsapevolezza di ciò che desidera e di cui necessita, è in grado di stabilire dei parametri orientativi per affinare la ricerca. Se uno commette degli errori, evidentemente ha saltato un passaggio fondamentale: definire in anticipo cosa sta cercando, come lo vorrebbe, come NON lo vorrebbe, per quali funzioni o scopi lo sta cercando, ecc. Se ha scelto a caso o per "serendipity", imparerà a esercitare la sua abilità di ricerca e di scelta per occasioni future. Avere più opzioni significa avere più possibilità di trovare quello che uno cerca, ma è indispensabile che uno sappia cosa vuole trovare. Oggi, ad esempio, esistono figure e strumenti per aiutarci nella ricerca, fra cui gli stessi addetti alla vendita, il cui obiettivo primario è quello di aiutare i compratori a identificare ciò che stanno cercando senza che vengano sopraffatti dall'infinità di opzioni possibili. 4) L'invito a convincersi che la scelta già fatta sia giusta così com'è e che le scelte debbano essere considerate "irreversibili", così da prevenire un eventuale ripensamento, lo trovo ambiguo e un tantino diseducativo. Alle scelte effettuate, se ci si rende conto che non si è felici di quella scelta, c'è e dovrebbe essere garantita a tutti la possibilità di riparare, di correggere quell' "errore", sempre e comunque, e vale per tutti gli esempi da te citati. Ancora una volta, starei attento a presentare un pensiero personale di questa portata, elevandolo a principio generale. Lo trovo diseducativo, perché invitare le persone a convincersi che ciò che hanno scelto è ottimo così com'è, potrebbe essere applicato a ben poche situazioni. Se venisse letto come un consiglio non per la scelta di un elemento di arredo ma di un partner, sarebbe alquanto perturbante. Insomma, non è un principio generalizzabile. E comunque, sostenere che "quando non c’è la possibilità di cambiare la scelta fatta, le persone sono più felici delle proprie decisioni perché si elimina la possibilità di avere dei ripensamenti" è un pensiero ben poco avanguardista o progressista, e francamente fatico a vederlo attuabile: io stesso se ho comprato un libro che ho poi giudicato un pessimo acquisto, sono comunque rimasto insoddisfatto, indipendentemente dal reso. 5) Sul consiglio di "avere dei valori e delle caratteristiche di riferimento", che io intendo semplicemente come "stabilire i criteri da adottare nella scelta", è bene sottolineare che la semplicità è un concetto socialmente negoziato e percepito soggettivamente. Ognuno stabilisce cosa è semplice e cosa non lo è, non vi è un criterio universale. Dire di seguire la semplicità, è piuttosto ambiguo. Per esempio, avendo un range di colori per un divano, il criterio della semplicità quali colori porterebbe a scegliere? Esistono forme o colori ritenuti per principio “più semplici” di altri? Per non parlare del fatto che la scelta, in quanto soggettiva, segue criteri funzionali al soggetto: uno può anche scegliere con l'obiettivo di prendere cose modaiole e di averle per poco tempo, non per questo la sua scelta sarà meno legittima. Insomma, è un punto un po' ambiguo... 6) "Dare meno importanza alle scelte" è un po' contraddittorio a quanto detto un po' in tutto il video. Suona come un invito a scegliere a cuor leggero, senza la necessaria consapevolezza a cui tu stessa ti appellavi. In definitiva, non credo che avere ampia scelta sia necessariamente, per principio, un male e, soprattutto, fatico a pensare che la panacea sia uno stile di vita "libero da scelte" o che semplicità = felicità. Innanzitutto, perché ognuno di noi compie scelte costantemente, anche senza accorgersene, in ogni ambito. Già solo il nostro modo di parlare, di esprimerci, è una scelta, un atto politico di per sé. In secondo luogo, perché siamo esseri diversi, percepiamo la realtà con occhi e con sensibilità diverse. E se è vero che l'ampio spettro di possibilità che l'età contemporanea ci offre in ogni campo può essere, in alcuni casi, fonte di stress e motivo di confusione, di difficoltà nella scelta e nell'identificazione di ciò che uno desidera, magari quello che serve per vivere in quest'epoca così fluida, veloce e caotica è restare al passo, acquisire una maggiore consapevolezza del mondo in cui viviamo, seguendo il suo andamento, le sue dinamiche, senza per questo temere di esserne sovrastati. Ricordiamoci che siamo figli della nostra epoca, ne facciamo parte, dunque non temiamola. Quindi, impariamo a sentirci parte del nostro mondo e, soprattutto, educhiamoci a una piena consapevolezza del sé, dei nostri bisogni (reali e non quelli indotti dal marketing), e a scegliere con la testa, in ogni situazione. La felicità, come la semplicità, non è un concetto universale nella sua concretizzazione, ma lo è solo nella sua astrazione: ognuno la interpreta a modo suo e la ritrova dove i suoi ricordi, i suoi bisogni e i suoi affetti vengono a concretizzarsi. Peace & Love :)
Cara Irina, ti seguo dal primo video, sono sempre stata d’accordo con te e questo, per me, è il miglior contenuto che tu abbia condiviso. Hai dato voce a tutto il mio disagio di questi ultimi anni.. io ho 57 primavere e posso affermare con cognizione di causa che avere troppo di tutto, come avviene da parecchi anni a questa parte, ha letteralmente messo a rischio il nostro equilibrio, per tacer di quello del pianeta. Faccio discorsi di questo tipo da tempo a tutti quelli che hanno la sventura di incrociare i miei passi 😅 e difatti gli amici si sono ridotti esponenzialmente col passare degli anni.. Il decluttering mentale è l’unica opzione valida per quanto mi riguarda. Il resto avviene di conseguenza. Lavorerò perché il fiume in piena da cui sono circondata non mi porti via facendomi affogare e sarà il lavoro più duro da qui alla fine dei giorni. Un bacio a te, al baby e al tuo bel cuore.. 💙
Dopo mezzo video guardato con le palpitazioni (eh si mi hai riportato alla mente delle dinamiche pesantissime) alla fine ho realizzato che abbiamo attuato le stesse tecniche. Mi hai ricordato quanto fosse difficile prima, e quanto è facile ricaderci, e dopo ho invece tirato un sospiro ENORME. Basta pensare che qualsiasi cosa ci circondi non deve condizionarci al punto da star male e sentirci in colpa. La frase che riassume tutto è proprio "Era la scelta giusta in quel momento".
Questo video devo impararlo a memoria! Io, l'eterna indecisa, quella che tra 2 opzioni, potendo, le acquista entrambe!!!! Ho molto da imparare e mettere a frutto!!!! Grazie!!!!
Ho sempre sofferto molto questo aspetto, è uno dei motivi per cui non sopporto fare la spesa ed esco dal supermercato letteralmente col mal di testa. Così come fare acquisti in generale, e tanto altro. Anche per me la semplicità e ridurre la scelta sono sempre le opzioni migliori!
Diana Di Salvo, per gli acquisti in generale non so, ma per il supermercato ti dò un consiglio utilissimo: fai un menù settimanale e una lista dettagliata di quello che ti serve e compra SOLO quello. Io lo faccio da qualche anno, ti assicuro che lo stress di fare la spesa sparisce, risparmi tantissimo tempo e il portafoglio ringrazia.
Credo che se hai le idee chiare su cosa vuoi e soprattutto su cosa ti serve, non vieni spaventato dalle troppe scelte perché molte opzioni le eliminerai automaticamente.
Assolutamente d'accordo. Avere tanta scelta può essere un problema, ma il punto è: di cosa ho veramente bisogno, quali caratteristiche deve avere, quale fra le opzioni che vedo rispecchia al 100% (o si avvicina di molto) a tutte le caratteristiche e necessità.
Secondo me il problema è proprio che la maggior parte di noi non sa di cosa ha bisogno. Oppure dà troppa importanza a particolari inutili (esempio trovare il letto perfetto)
È la stessa ragione per cui spesso persone molto attraenti restano single. Hanno troppa scelta e cercano la persona migliore in assoluto tra una vasta quantità.
Per quanto riguarda la troppa scelta per l'abbigliamento, per l arredo e per gli alimentari, applico un criterio semplice ma efficace: concentro la mia attenzione su gruppi di due- tre oggetti alla volta e ne scarto almeno uno e lo ripeto per due- tre volte; così o prendo qualcosa che realmente mi soddisfa o non prendo nulla ma almeno ho le idee più chiare su cosa voglio :-)
@@matercicero9148 ma non è questione di accontentarsi, è questione di andare oltre al fisico, nessuna relazione che abbia come dare e ricevere solo bellezza estetica può funzionare.
@@faithdesky3152 Non ho minimamente tirato in ballo il solo aspetto fisico. Molto semplicemente, le persone più belle ne hanno una scelta maggiore perché desiderate da più persone, ergo sono meno propense ad accontentarsi di chi non è richiesto.
Cara Irina , sono felice che tu possa esprimere e pubblicare i tuoi punti di vista!!! Io ormai sono vecchia e non saprei mai da che parte cominciare!!!! Condivido il tuo minimalismo applicato alla vita e senza nulla toglierti ti dico che da anni, ho la felicità di essere libera come intendi tu. Grazie per quello che esprimi a chi ti segue, sicuramente sei di aiuto per tante persone e tante situazioni ❤
Hai centrato appieno il mio pensiero, anch'io soffro da ansia da scelta, e nella vita ho anche fatto scelte di cui sono pentita per il procrastinare e poi non fare scelte alla fine. Pensiero molto bello!
Pienamente d'accordo! Me ne accorgo banalmente quando non riesco mai a scegliere cosa vedere su Netflix. Invece quando bisognava scegliere il film da vedere in prima serata in TV ci mettevo un minuto altrimenti tutti i film iniziavano 😄
Abbiamo paura di sbagliare scelta perché siamo convinti che la nostra felicità dipenda da questo. In realtà è così solo se noi pensiamo che lo sia. Ma se abbiamo coscienza che la felicità sia dentro di noi a prescindere da scelte o oggetti nessuna scelta potrà turbarci. I rimpianti poi sono solo sofferenze per una realtà che non è mai esistita, esiste solo la realtà così com'è nel momento presente, e con essa dobbiamo interagire, tutto il resto è energia sprecata.
Ho sempre pensato che troppe scelte rendessero più difficile una decisione. Quando devo acquistare qualcosa sono, di norma decisa, e quando non sono decisa mi lascio guidare dall'istinto. Fino ad ora questa mia tattica, se così la vogliamo chiamare, non mi ha mai delusa. Un'altra cosa: quando ho in programma di fare acquisti vado da sola...le altre persone rischiano di confonderti le idee e influenzarti con i loro gusti.
Io ho soltanto la rete per i letti, sia mio che di mio figlio. Avere tanta, scelta mi fa sempre scegliere il minimo. Sempre con grande soddisfazione😉❤️brava!
Grazie Irina perché "scegliere" mi ha sempre tormentato l'anima. Ed ora con questi nuovi spunti di riflessione magari farò un po' di chiarezza nella mia mente!
Hai perfettamente ragione Irina sul fatto che troppe scelte ci portano a stress e confusione. Io preferisco comprare in piccoli negozi piuttosto che in grandi centri commerciali. Questo vale per il cibo, l'abbigliamento, mobili...sicuramente ho meno scelta, ma almeno faccio meno danni al mio cervello e al mio conto. Ti abbraccio ❤
Condivido tutto quello che hai detto, Irina! Ho iniziato a seguire i tuoi video, proprio perchè, non riuscendo a scegliere, spesso compravo più cose, per timore di rimpiangere ciò che avevo lasciato! Tutto questo mi ha creato problemi. Ora sto cambiando grazie ai tuoi video, al libro di Marie Kondo " Il magico potere del riordino" e al libro di Rossella Migliaccio " Armocromia".
Ciao Irina 🤗 ,ogni volta che ti ascolto e devo dire con piacere☺️ inevitabilmente penso a San Francesco e alla spiritualità francescana di cui sono fortemente estimatrice ,e penso anche a quanto l uomo fa di tutto per complicarsi la vita nel tempo 😄 Io credo che è proprio NECESSARIO ritornare ad una semplicità ,ad una essenzialità del vivere che oggi ,sembra , continuamente bersagliata da ogni dove ; C'è come una sorta di confusione continua che non ci fa RAGIONARE, e poi ci sono persone Belle come te che invece aiutano in questo .Grazie PS è una mia opinione,condivisibile o meno ☺️☺️cuore 💓💜💜
Ciao Irina! io credo che dipenda anche dalla scelta in questione, per esempio anch'io mi sono trasferito da poco con il mio partner e quando abbiamo dovuto decidere il letto abbiamo studiato a tavolino uno stile preciso che volevamo dare all intera camera da letto in modo tale da escludere ogni tipo di oggetto che poteva farci sprecare tempo e soldi, abbiamo scelto uno stile molto lineare e pulito, per certi versi molto minimalista con tonalita' di nero e bianco in modo tale che in futuro potremmo utilizzare qualsiasi tipo di colore e non stancarci mai! abbiamo fatto lo stesso con il resto dell' appartamento e siamo davvero molto soddisfatti :)
Sarò impopolare ma vorrei fare una riflessione. Non credo che avere molta scelta sia una cosa negativa. Vero è che lo divebta se non si hanno le idee chiare sui propri bisogni.Hai bisogno di un letto. Così COme tu stessa dici LIMITAREARE LA SCELTA FA BENE. secondo me non è la vastità dell offerta il problema .ma occorre che sia la persona brava a scegliere. Per esempio 1 ti serve l contenitore? 2 vuoi i piedini per facilitare le pulizie? 3 Lopreferisci morbido perché leggi e fai colazione? 4 classico moderno? Quello che voglio dire che la confusione si allontana se si chiarisce quello che si desidera o quello di cui abbiamo bisogno. La grande possibilità,( che ritengo cosa estremamente positiva'. ) di scelta altrimenti crea confusione e difficoltà Ma questa capacità si ottiene con l esperienza e la maturità. Ciao
Ciao, si abbiamo tutti una certa esperienza e maturità per alcune cose ma meno per altre.. io sono brava a fare shopping di vestiti, sono veloce e so cosa voglio etc... per qualcosa che si compra più raramente ma forse non è nemmeno questo quanto il fatto che nulla veramente importa per un letto insomma che sia un letto ma dall’altra parte ci sono così tante opzioni che quando cominci a spenderci del tempo per scegliere tanto vale che sia “perfetto”.. contenitore comodo ma non essenziale, piedini si per poter pulire, ma sai che ora ci sono quelli con contenitore E piedini? E qui dici perfetto prendo questo, ma ovviamente è in pelle e lo vuoi in tessuto o legno, e allora cerchi e lo trovi in tessuto ma la consegna è in 3 mesi e cosa fai nel frattempo? Hahah questa è solo una piccola parte della mia esperienza col letto
Sono d'accordo, se proprio non riesci a trovare quello che vuoi ,si può andare in una mobileria e richiedere di fare un letto secondo i gusti di arredamento che ha ognuno scegliendo anche il legno ,il colore eccetera. Si è parlato tanto di fast fashion però c'è anche quello che chiamerei fast mobili ,fatto di mobili con pseudo legno è da la possibilità di cambiare mobili ogni tot anni ,per la ragione ovvia che costano poco e si rompono presto. i mobili di una volta ormai è difficile trovarli
Ciao Irina, ti scrivo dal canale di mio marito. Scusa se mi permetto commenti di natura estetica, ma sei una donna incredibilmente bella e sei stata in qualche modo d'ispirazione per il mio taglio attuale. Trovo tuttavia il tuo colore di oggi assolutamente non indicato per il tuo incarnato di porcellana. So che portare sempre i capelli uguali è noioso, ma al massimo gioca sul castano chiaro, non su toni aranciati che ti spengono ^_^ Se poi è il video a falsare i colori cancello tutto. Per il resto sono completamente d'accordo con te, su ogni singola parola.
Complimenti Irina, uno dei video più interessanti che abbia visto su YT e a mio parere uno dei migliori tra i tuoi. Mi è capitato di fare questi stessi ragionamenti, molto meno approfonditi, durante il corso di quest'ultimo anno e sono arrivata alle stesse conclusioni! Viva la semplicità!
Video che mi rispecchia a pieno in questo periodo. Mi ritrovo in tutto quello che hai detto, sto passando le stesse identiche cose per l'organizzazione del mio matrimonio!!! Grazie per questo video!!
Sinceramente preferisco avere poca scelta perché troppe scelte mi mette confusione e finisce che non compro e quando compro mi chiedo se ho fatto bene ad acquistarlo. Brutta questa cosa.
Io penso che se ha una idea precisa, cerca il prodotto che desidera. Almeno io sono fatta cosi' e sr ci sono 1000 opzioni mi fisso su cio' che voglio esattamente e niente puo' distogliermi
Bel video Irina, complimenti! 😊 Io personalmente non mi sono mai fatta influenzare da nessuno. Ho da sempre la fortuna di avere le idee molto chiare su cosa voglio acquistare, che si tratti di vestiti, cose per la casa o altro. 😊 Anzi, non sopporto proprio le persone che entrano nei negozi e stanno ore a far perdere tempo perché non sanno quello che vogliono! 😂😘
Irina, condivido tutto quello che hai detto. Sono nel pieno della ristrutturazione della casa e per ogni minimo dettaglio ci sono migliaia di opzioni tra cui scegliere. È mentalmente così faticoso che a volte, pur avendo tanta scelta, mi piacerebbe quasi che qualcun altro scegliesse per me... è molto frustrante
È sempre un piacere ascoltare le tue parole. Anche io penso che non esista la "scelta perfetta" ma trovo che l'importante sia ascoltare il proprio cuore, facendo un bilancio tra esso e le proprie possibilità. Inoltre per qualsiasi decisione penso sia meglio affidarsi alla calma, fedele alleata al contrario della fretta. Quest'ultima non mi ha mai portato alla felicità. Auguri per tutto. Peace ✌️
Un discorso che non fa una piega, brava! Mi sono ritrovata in quello che hai detto pensando ad una banalità, ad una cosa che faccio quando magari devo ordinare qualcosa online (in particolare vestiti): utilizzo i filtri. Perché cercare qualcosa in 12.000 prodotti mi fa davvero venire l’ansia e il nervoso. Con i filtri riduco in base a quello che effettivamente mi serve e mi piace. Il tuo ragionamento dunque si rifà a qualsiasi ambito al giorno d’oggi. Sei illuminante, davvero, come sempre!
Oramai è solo consumismo TI BOMBARDANO PERCHÉ DOBBIAMO Consumare e si ha l'illusione di avere tanta disponibilità ma siamo incontentabili. Condivido il tuo pensiero e quello di mio marito quando mi dice che bisogna difendersi da questo circo!!! 🥰
Ciao Irina! Mi sono iscritta da poco al tuo canale e mi sono vista diversi tuoi video uno più interessante dell’altro!! Quanta saggezza caspita, sei incantevole! La mia scelta, sento “giusta” x me, è aver intrapreso da poco il percorso del minimalismo seguendo i tuoi preziosi consigli e mi sento finalmente rinata!! Una svolta di cui ne avevo davvero bisogno.. A presto Irina, buona giornata!✨
Video top! Spesso il mio ragazzo mi fa discorsi del genere essendo io un'eterna indecisa che rimugina continuamente sulle proprie scelte, grandi o piccole che siano. E alla luce di ciò sono super d'accordo sulle tue osservazioni e soluzioni. Grazie Irina! 😍
Avere tanta scelta non è un problema per me perché in questo modo trovo anche quello che piace a me, che magari se co fossero solo cose standard non troverei. Per questo compro spesso su internet, ma vado mirata, so quello che voglio
Ti ho scoperta da poco e trovo il tuo canale stupendo. Sei una grande fonte di ispirazione, forza e coraggio. Grazie a te sto costruendo pian piano tante nuove buone abitudini Un abbraccio ❤️
Il video è molto interessante e mette in risalto la "difficoltà di scegliere" di fronte alla troppa abbondanza e l'energia mentale e fisica che s'investe per poterlo fare. Indubbiamente una minore scelta snellisce tempi e dimezza la fatica nel farlo, però io che sono figlia di tempi lontani, posso assicurare che avere poca scelta era comunque uno "stress"... se poi così si può definire. Meno scelta significava adattare le cose alle proprie esigenze ed anche questo poteva rivelarsi impegnativo. Sono una minimalista convinta, credo fortemente che le cose che servono per vivere bene realmente sono poche, altrimenti non potrei seguire questo canale condividendone in pieno la filosofia, ma resto dell'idea che nel momento in cui ho bisogno di qualcosa, sia meglio avere tanta scelta. È vero, nel farlo mi confondo e non poco aggiungerei, ma alla luce della mia personale esperienza, basta valutare le mie reali esigenze e la mia personale condizione, per accantonare quelli che sono gli eccessi di scelta o la frustrazione del non avere quello che hanno gli altri. In ultimo, Irina, sempre dal mio punto di vista, vestire o mangiare sempre allo stesso modo è una scelta semplice, ma non un essere semplice. Mi permetto di dirtelo perché dal video potrebbe passare il messaggio che semplice sia un "monomodo" di vivere. Credo che essere semplice sia diverso. Continua a pubblicare video. Sei una voce differente dal coro.
Io mi muovo così. Prima decido come voglio esattamente il prodotto definendo ciò che ritengo indispensabile e quello su cui invece posso passare sopra. Poi cerco il prodotto più vicino al mio progetto e con buon rapporto qualità/prezzo. Il principio è che non bisogna rincorrere le proposte ma cercare solo quello che ci interessa. In questo modo io mi ritrovo piuttosto con il problema opposto... Cioè che nel marasma di proposte non c'è mai quello io che il voglio e ad un prezzo ragionevole. 😂 P.S. se si pensa alla sostenibilità ed eticità dei prodotti le scelte si riducono di molto...
È vero.. Più abbiamo scelta è più non siamo felici.. Mi dicevamo i miei nonni, che non avevano "niente" rispetto al nostro tempo, ma erano bambini e ragazzi felici... Ora abbiamo tutto e troppo... Quindi difficile scegliere... Così rispecchia le generazione di oggi anche nelle "amicizie", si cambia spesso dove conviene e dove gira il vento.. Io adoro invece poche cose ma buone, adoro la mia cucina di 3 mano perché tenuta bene e rivestita da me di bianco e grigio. Adoro poche cose ma semplici e funzionali, adoro pochi amici ma buoni...
Ciao! Grazie mille per questo video, lo trovo davvero pieno di verità! Ho provato il fastidio della scelta quando ho dovuto arredare casa, anche mia mamma mi aveva consigliato di andare in diversi negozi, seguire questo Consiglio mi ha mandato ancora in più nel pallone. Così sono tornata nel primo negozio e ho scelto in base alle mie necessità del momento imponendomi di non pensarci molto e pentirmene! Bisogna aiutarsi imponendosi dei punti fissi come budget, tipologia, semplicità e darsi un limite di tre/quattro negozi dove andare.. Grazie ancora!
Ciao Irina! Complimenti per il video! I temi di cui parli si adattano perfettamente a quelli del mio canale e alla filosofia dello Slow Living anche per una maggiore consapevolezza nelle nostre scelte. Grazie per gli spunti di riflessione che trasmetti! Peace ✌️
Questo video uno dei tuoi Top! Grazie. Considerazione seria: all'arrivo di mio figlio scelsi il part time per poter seguire la sua crescita e avere giornate meno complicate. Non fu la scelta perfetta ma fu la scelta migliore in quel periodo della mia vita! Considerazioni meno seria: è come quando cerchi parcheggio, ce ne potrebbe essere uno più vicino ma potrebbe non esserci quindi parcheggia dove ritieni vada abbastanza bene e non perderci troppo tempo :-D
Ciao Irina Condivido tutto! Sono contenta che tante persone che leggo qui nei commenti la pensino così! Anche per la spesa vado sempre nei piccoli supermercati che hanno una marca per ogni prodotto! Occasionalmente in un centro commerciale se cerco altro o per vedere qualche novità Un abbraccio 🍀😻
Brava Irina! Finalmente una youtuber che non parla di cose futili. Tratti temi interessanti e sempre stimolanti per crescere e riflettere su cosa è veramente importante nella vita. Ho passato un periodo in cui spendevo molto soprattutto in vestiti ma come dici tu non avevo mai nulla da mettere. Anche grazie a te e ai tuoi video sono cambiata: ho fatto decluttering, la mia casa non è piena di cose e sto leggendo molti libri di finanza tra cui padre ricco e padre povero e un milione per mia figlia, che ti consiglio se già non lo hai letto. E cosa più importante mi sto allontanando sempre più dai giudizi della gente e se ne sentono davvero molti! Spero di avvicinarmi sempre più al minimalismo ma sento di essere nella giusta direzione! Peace 😀
Bravissima, complimenti per la riflessione! Sono perfettamente d'accordo con te! Vorrei solo aggiungere che, dal mio punto di vista, il sistema commerciale di oggi pubblicizza una vasta scelta di prodotti si, ma tutti di qualità infima: forse anche per questo è difficile per alcuni di noi scegliere, non esistono in fondo vere opzioni di scelta se punti ad avere un prodotto di qualità
Tutto assolutamente vero! 👏🏻Grazie per aver portato all'attenzione questa riflessione (che ne richiama tante altre) Nessuno lo dice, perché è una verità scomoda.
Sono d'accordissimo. Troppa scelta, prodotti di scarso valore e pregio ci sviliscono. Meritiamo il bello, la comodità e il pregio. Certo, con queste caratteristiche si possono comparare poche cose però soddisfano, lanciando un messaggio all'Universo: io valgo ed il bello verrà a me😊
Sono d'accordo con te! Io ho trovato che mi aiuta pensare a ciò che mi serve davvero, a quali caratteristiche deve avere x svolgere la sua funzione e appena trovo qualcosa che le possiede li prendo, senza chiedermi se eventualmente potrei trovare qualcosa che mi potrebbe convincere di più. Sempre motivanti i tuoi video. Grazie 😘
Condivido Irina, credo però che la possibilità di scelta, se usata consapevolmente, sia effettivamente una grande opportunità. Secondo me non sarebbe male allenare il proprio senso critico a delle scelte quanto più ponderate possibile, seppur difficili. Bisognerebbe imparare ad amare il tempo che precede la presa di una decisione, invece spesso siamo portati a scegliere subito, come se fossimo costantemente sotto pressione. Ci sta nelle situazioni di urgenza come nel tuo caso per la scelta del letto ma quando io ho da comprare un capo d'abbigliamento, ad esempio, amo aspettare per valutare bene. Ciò fa si che possa considerare meglio più aspetti (armocromia, tessuti, abbinamento con ciò che già ho, ecc..) e dare più valore a quell'oggetto quando lo indosso. Se poi non sarà quello perfetto, pazienza, comunque avrò fatto del mio meglio.
quanta verità in questo video...era un po' che pensavo a questo concetto e riflettevo su quanto tempo si passasse a fare scelte, meno male qualcuno c'ha pensato già prima di me, e ne ha addirittura scritto!
Un punto di vista interessante di tipo eco. Leggevo su internet questa frase: "Un consumatore ha in mano un grande potere: quello di scegliere. Acquisti coscienziosi che tengano conto anche dell’impatto sull’ambiente e della possibilità di riciclare il prodotto possono fare tanto quanto l’applicazione di efficaci politiche ambientali. Con questa visione, molti prodotti saranno già esclusi.
Condivido pienamente il tuo pensiero, questo è un tema che mi angoscia molto e sentire che anche altre persone si interroga su questo mi fa sentire meglio. Grazie mille, video pieno di spunti di riflessione💗
Ciao Irina mi sto buttando a capofitto sulla semplicità sono stanca di decidere su ogni cosa , è vero in ogni contesto siamo chiamati a scegliere e questa cosa è molto stressante, quindi ho deciso di eliminare tutto quello che mi arreca pensieri e stress e più vado avanti più vedo che il processo mentale che ne segue sta contribuendo ad un miglioramento generale della mia vita e non solo . Poter evitare di scegliere si è questa la vera libertà
Io mi sono ritrovata nella tua stessa identica situazione poco più di un anno fa: incinta e in procinto di traslocare. Nel nostro caso gli acquisti sono stati guidati dalle reali necessità che sono emerse durante i 6 anni di convivenza: abitando in un bilocale minuscolo sapevamo già quello che volevamo e quello che non avremmo voluto ritrovare nella nuova casa, per cui diciamo che le nostre scelte sono state piuttosto facili perché appunto dettate dai reali bisogni quotidiani e non dall’entusiasmo del momento. Premesso ciò, sono d’accordo con tutto quello che hai detto: troppa scelta crea solo confusione e ti fa dimenticare di cosa hai veramente bisogno.
verissimo, condivido pienamente la riflessione sul reso e sul non voler prendere decisioni o se prese di "scansare" le responsabilità delle proprie scelte 👍🏻
Grazie mille Irina per questo video, da giovane donna che sta compiendo tante scelte per la propria futura vita mi ritrovo molto in quello che hai detto💕
Grazie di cuore. Sono un'eterna indecisa, soprattutto per quanto riguarda "le scelte importanti", perché con il tempo ho imparato a farmi andare bene quello che ho scelto per quanto riguarda le piccole cose (il vestito X, lo shampoo Y). La conclusione del tuo video, la parte sui benefici, mi ha commossa. Penso sia davvero prezioso saper vedere i benefici delle proprie scelte ed essere GRATI.
Io sono decisa e non trovo alcuna difficoltà a scegliere, anche in base alla mia disponibilità economica del momento....non è che tutto deve essere....perfetto. Forse sei tu meno semplice di quello che pensi?
Concordo perfettamente con il tuo pensiero: mi è successo diverse volte di "dover" fare una scelta tra le mille alternative che poi mi portava inevitabilmente a una non scelta....ed ecco lì che subentrava una sorta di senso di frustrazione. Ultimamente però ho imparato a ricercare e fissare delle caratteristiche specifiche alle mie esigenze che mi permettono di visualizzare ciò che voglio ancora prima di trovarmi di fronte a tante opzioni e poi non essere in grado di scegliere; e posso dire che almeno per me funziona! L'acquisto risulta essere più soddisfacente perché corrisponde alle mie necessità e quindi alle mie aspettative! Poi per carità si può sempre sbagliare ma insomma non sarà la fine del mondo....come hai detto tu non è certamente una questione di vita o di morte 😊
Le persone non hanno capito che è solo materialismo e un nuovo modo di "schiavismo" tutte le applicazioni ,gift card e tutte le altre cose che ti mandano notifiche io ho tolto tutto che tanto non uso ,ho so amazon usato purtroppo durante il lockdown ,non mi piace che mi devono dire uabdo e cosa comprare perché è scontata o ped i punti ,che sono solo cose fittizie per attirare il cliente e da tantissimi anni che non faccio shopping quando ci sono sconti ,mi servivano 2 pantaloncini ,e sono andati in un piccolo negozio dove abito io ,tipo lino e li ho pagati pure meno delle famose catene 2 magliette ,attuo lo stesso metodo di quando uno fa la spesa più o meno ,a me non piace perder tempo nei supermercati ,io sono affezionata ai piccolo negozi che purtroppo sono quasi scomparsi e dei mercatini ,non sopporto perder tempo nei supermercati ,
Per me il cosiddetto "imbarazzo della scelta" è diventato "angoscia della scelta" mi ritrovo perfettamente in tutto quello che hai detto
Io mi curo da sola da 20 anni. Decido prima cosa sto cercando, e se non lo trovo, non lo compro. I miei letti, per esempio. Li volevo di pino, semplici, senza orpelli. E così sono. La mia casa, quella che corrispondeva a: tot stanze, tot prezzo, tot posto. E così è. La chiave secondo me sta nell'eliminare la tentazione, nel non comprare mai mai mai senza avere già un'idea precisa, e se qualcosa non si trova, non si trova, si può stare probabilmente senza per qualche ora/goirno/mese/anno/vita.
❤❤❤❤
Tutto questo ragionamento mi ha fatto venire l’ansia
Da quando seguo i tuoi consigli mi sento più leggera , più serena ,ho più tempo per me e le mie attività,passioni e mi amo di più...less is more .. grazie Irina 🤍
Questo video è arrivato al momento giusto per me. Ora vivo in California e la scelta rispetto a quando vivevo in Italia si è centuplicata. Ieri dovevo comprare solo 3/4 cose (crema per il viso, struccante, shampoo). Ho girato 5 negozi e mi sono sentita sopraffatta dall’infinità dei prodotti e quindi delle potenziali scelte giuste e sbagliate. Ad un certo punto ho sentito un fortissimo sentimento di ansia e impotenza. Sono uscita senza comprare nulla ed ho pensato “perché mi sento così?“. Ecco, tu lo hai spiegato perfettamente
Quante volte mi è capitato!
Ciao Irina! È sempre illuminante ascoltarti. Vorrei, poi, aggiungere un piccolo spunto filosofico: la libertà non sempre ci fa sentire forti; molto spesso non fa altro che incrementare in noi un senso di instabilità, debolezza, fallibilità. È proprio il discorso che hai portato in questo video: la troppa scelta ci congela, ci inibisce e spaventa, al posto di farci sentire fortunati e più consapevoli. Insomma, tante più strade abbiamo davanti a noi, tanto più siamo disorientati. Erich Fromm (di cui consiglio a te e agli altri la lettura -e, forse, uno dei saggi migliori è "avere o essere"-) trasla questo discorso in un'altra opera: "Fuga dalla libertà", applicandolo ai totalitarismi del secolo scorso. La paura della libertà avrebbe, insomma, permesso ai cittadini di preferire il giogo della schiavitù, l'assenza di democrazia e la condanna ad un totalitarismo. Sarebbe stato difficile affrontare un tale periodo storico senza una personalità, ahimè, così forte da assumersi responsabilità da cui, chi si trovava più in basso nella società, voleva fuggire. Questo per dire che la libertà è un peso, sì, ma rinunciarvi potrebbe appiattirci (pensa se ci fosse un solo letto standard per tutti!), favorire l'omologazione e l'annullamento della personalità e delle sue esigenze, potrebbe insomma depersonalizzarci proprio come al tempo fecero quei brutti regimi..! Buona giornata
Aggiungo una mia riflessione: credo che di base la scelta ampia sia una cosa positiva, ma bisognq come dici tu saperla gestire. Nel senso, ho un armadio minimalista , mi piace che quando compro un capo di abbigliamento ci sia scelta perché cosí é piu probabile trovare ció che rispecchia i miei gusti. Il danno nasce quando invece si tende a desiderare tutta quella scelta, invece che saper scegliere poco ma bene, ascoltandoci, nella moltitudine di cose che vediamo, tendiamo a dire "perché dovrei scegliere una cosa quando posso sceglierle tutte?" Si perde il senso delle cose, il valore delle cose scende a zero. Sono contenta di vivere nel benessere e ne sono grata, ma l'equilibrio interiore é la cosa piú importante. Io da quando sono diventata minimalista, non ho troppe difficoltá a scegliere cosa voglio. Anche se vado in un negozio pieno di scelte diverse, entro con giá un idea in mente, so cosa voglio e cerco quello. La chiarezza mentale fa da guida. Poi é chiaro, non é che se non trovo l'oggetto che rispecchia esattamente la mia immagine mentale mi deprimo. Come dici tu la cosa perfetta é impossibile trovarla ma ci si avvicina. Diversa l'idea di perfezione che ci trasmette la societá "vuoi il letto dei tuoi sogni? Prova marion ...'' ahaha. sono solo cose, scegliamole con leggerezza. Ciao irina
Condivido ogni tua riflessione, Irina. Una mia zia soleva dire: "L' ottimo è nemico del bene". L' asino di Buridano morì di fame mentre sceglieva da quale sacco di avena mangiare. 😂😂Grazie.
Ciao Irina, ti seguo da un po’ anche se prima usavo account di mio figlio...
Questo è forse uno dei video più belli che io abbia mai visto...
La scelta! Hai trattato l’argomento in modo completo , efficace e personale. Complimenti
Ottimo video Irina, davvero. Credo uno dei migliori in assoluto.
In questo periodo stiamo prendendo tante decisioni, alcune importanti, altre meno ma semplificare il più possibile e ridurre le opzioni è quello che rende sostenibile il processo.
Anche rimandare e non lasciare spazio ai ripensamenti per me sono le due cose fondamentali. Mentalmente può essere sfiancante gestire molte scelte contemporaneamente e questo ci consuma.
Coltivare questa consapevolezza può essere fondamentale 👏🏼👏🏼👏🏼
Grazie cara 💛😊 come state? Che scelte state facendo?
Le mie scelte sono molto ponderate e condizionate dal bisogno, dalla qualità e dai fondi a disposizione. Sono molto razionale, ma spesso l'istinto e' la migliore scelta. Non ho mai rimpianti, non seguo la massa e sono felice delle mie scelte.
Scrivo solo per sconsigliare a tutti i letti col contenitore: ho cambiato arredamento quando sono usciti di moda pensando che aiutassero a guadagnare spazio utile, invece sono scomodissimi, pesanti, non si possono spostare per pulire bene il pavimento sotto al letto (l'aspirapolvere non ci entra, arrivano quasi fino a terra). Inoltre la polvere riesce a penetrare nel contenitore dagli angoli vicino alla testata, molto più che in un armadio chiuso da sportelli, perciò il contenitore si può sfruttare solo per borse e valigie, ben avvolte.
Se vi piacciono i letti con una fascia di legno a cornice che arriva fino a terra invece dei piedini, meglio scegliere i modelli con due grandi cassetti laterali invece del contenitore unico.
Infatti io lo volevo senza contenitore ma nn l ho ttovato come lo volevo io e senza,incredibile
Un video piuttosto semplicistico, a tratti catastrofico, a tratti contradditorio, intriso di concetti ed esempi ipergeneralizzati e che, in realtà, sono tutt'altro che generalizzabili. Procediamo con ordine.
1) Che un tempo vi fosse meno scelta rispetto ad oggi, non è detto che fosse un bene per l'umanità. Meno scelta, ossia meno opzioni fra cui scegliere, significa essere limitati e comunque condizionati dalle alternative presenti, quindi non si è necessariamente avvantaggiati. E si potrebbero citare una marea di esempi: pensiamo alle opzioni che si hanno in campo medico per affrontare un problema, opzioni che un tempo erano più limitate e oggi sono tendenzialmente più ampie. Stessa cosa per le professioni, alcune un tempo inesistenti e oggi sempre più specifiche, settoriali, specializzate in aree dove il progresso ha portato alla necessità di figure ad hoc. Vale anche per i capi di abbigliamento: che un tempo vi fosse il monopolio di un brand non vuol dire che quel brand fosse in grado di soddisfare a pieno tutta l'utenza e tutte le fisicità, mentre oggi ogni brand ha una sua filosofia, un suo modo di rispondere alle esigenze di una fetta specifica di compratori rispetto ad altri, e via discorrendo.
2) Sostenere, inoltre, che avere troppe opzioni, come principio generale, è un male che conduce all'infelicità, all'insoddisfazione e a un loop continuo, è una lettura oltremodo semplicistica e sommaria. Non si può generalizzare su questioni così complesse e soggettive, proprio perché ogni situazione e ogni individuo ha le sue specificità. Quello che è valido per uno non è detto che sia valido per una moltitudine, quindi farei attenzione a enucleare concetti del genere e a presentarli come principi universali. Per molti, avere poca scelta significa doversi accontentare di qualcosa che non necessariamente fa al caso loro, mentre più scelta significa avere maggiore possibilità di trovare ciò che corrisponde ai loro gusti, alla loro filosofia di vita, ecc. Insomma, è una questione di punti di vista, non può essere trattato come un principio generale.
3) Avere molte opzioni fra cui scegliere non vuol dire necessariamente che faremo scelte sbagliate. Ognuno di noi, con la sua esperienza di vita, la sua intelligenza, l'autoconsapevolezza di ciò che desidera e di cui necessita, è in grado di stabilire dei parametri orientativi per affinare la ricerca. Se uno commette degli errori, evidentemente ha saltato un passaggio fondamentale: definire in anticipo cosa sta cercando, come lo vorrebbe, come NON lo vorrebbe, per quali funzioni o scopi lo sta cercando, ecc. Se ha scelto a caso o per "serendipity", imparerà a esercitare la sua abilità di ricerca e di scelta per occasioni future. Avere più opzioni significa avere più possibilità di trovare quello che uno cerca, ma è indispensabile che uno sappia cosa vuole trovare. Oggi, ad esempio, esistono figure e strumenti per aiutarci nella ricerca, fra cui gli stessi addetti alla vendita, il cui obiettivo primario è quello di aiutare i compratori a identificare ciò che stanno cercando senza che vengano sopraffatti dall'infinità di opzioni possibili.
4) L'invito a convincersi che la scelta già fatta sia giusta così com'è e che le scelte debbano essere considerate "irreversibili", così da prevenire un eventuale ripensamento, lo trovo ambiguo e un tantino diseducativo. Alle scelte effettuate, se ci si rende conto che non si è felici di quella scelta, c'è e dovrebbe essere garantita a tutti la possibilità di riparare, di correggere quell' "errore", sempre e comunque, e vale per tutti gli esempi da te citati. Ancora una volta, starei attento a presentare un pensiero personale di questa portata, elevandolo a principio generale. Lo trovo diseducativo, perché invitare le persone a convincersi che ciò che hanno scelto è ottimo così com'è, potrebbe essere applicato a ben poche situazioni. Se venisse letto come un consiglio non per la scelta di un elemento di arredo ma di un partner, sarebbe alquanto perturbante. Insomma, non è un principio generalizzabile. E comunque, sostenere che "quando non c’è la possibilità di cambiare la scelta fatta, le persone sono più felici delle proprie decisioni perché si elimina la possibilità di avere dei ripensamenti" è un pensiero ben poco avanguardista o progressista, e francamente fatico a vederlo attuabile: io stesso se ho comprato un libro che ho poi giudicato un pessimo acquisto, sono comunque rimasto insoddisfatto, indipendentemente dal reso.
5) Sul consiglio di "avere dei valori e delle caratteristiche di riferimento", che io intendo semplicemente come "stabilire i criteri da adottare nella scelta", è bene sottolineare che la semplicità è un concetto socialmente negoziato e percepito soggettivamente. Ognuno stabilisce cosa è semplice e cosa non lo è, non vi è un criterio universale. Dire di seguire la semplicità, è piuttosto ambiguo. Per esempio, avendo un range di colori per un divano, il criterio della semplicità quali colori porterebbe a scegliere? Esistono forme o colori ritenuti per principio “più semplici” di altri? Per non parlare del fatto che la scelta, in quanto soggettiva, segue criteri funzionali al soggetto: uno può anche scegliere con l'obiettivo di prendere cose modaiole e di averle per poco tempo, non per questo la sua scelta sarà meno legittima. Insomma, è un punto un po' ambiguo...
6) "Dare meno importanza alle scelte" è un po' contraddittorio a quanto detto un po' in tutto il video. Suona come un invito a scegliere a cuor leggero, senza la necessaria consapevolezza a cui tu stessa ti appellavi.
In definitiva, non credo che avere ampia scelta sia necessariamente, per principio, un male e, soprattutto, fatico a pensare che la panacea sia uno stile di vita "libero da scelte" o che semplicità = felicità. Innanzitutto, perché ognuno di noi compie scelte costantemente, anche senza accorgersene, in ogni ambito. Già solo il nostro modo di parlare, di esprimerci, è una scelta, un atto politico di per sé. In secondo luogo, perché siamo esseri diversi, percepiamo la realtà con occhi e con sensibilità diverse. E se è vero che l'ampio spettro di possibilità che l'età contemporanea ci offre in ogni campo può essere, in alcuni casi, fonte di stress e motivo di confusione, di difficoltà nella scelta e nell'identificazione di ciò che uno desidera, magari quello che serve per vivere in quest'epoca così fluida, veloce e caotica è restare al passo, acquisire una maggiore consapevolezza del mondo in cui viviamo, seguendo il suo andamento, le sue dinamiche, senza per questo temere di esserne sovrastati. Ricordiamoci che siamo figli della nostra epoca, ne facciamo parte, dunque non temiamola.
Quindi, impariamo a sentirci parte del nostro mondo e, soprattutto, educhiamoci a una piena consapevolezza del sé, dei nostri bisogni (reali e non quelli indotti dal marketing), e a scegliere con la testa, in ogni situazione. La felicità, come la semplicità, non è un concetto universale nella sua concretizzazione, ma lo è solo nella sua astrazione: ognuno la interpreta a modo suo e la ritrova dove i suoi ricordi, i suoi bisogni e i suoi affetti vengono a concretizzarsi.
Peace & Love :)
Sono d'accordo, molto ben argomentato
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 anch’io d’accordo su tutto!
Non centra con l'argomento... Ma perché questo nome?
Cara Irina, ti seguo dal primo video, sono sempre stata d’accordo con te e questo, per me, è il miglior contenuto che tu abbia condiviso. Hai dato voce a tutto il mio disagio di questi ultimi anni..
io ho 57 primavere e posso affermare con cognizione di causa che avere troppo di tutto, come avviene da parecchi anni a questa parte, ha letteralmente messo a rischio il nostro equilibrio, per tacer di quello del pianeta. Faccio discorsi di questo tipo da tempo a tutti quelli che hanno la sventura di incrociare i miei passi 😅 e difatti gli amici si sono ridotti esponenzialmente col passare degli anni..
Il decluttering mentale è l’unica opzione valida per quanto mi riguarda. Il resto avviene di conseguenza.
Lavorerò perché il fiume in piena da cui sono circondata non mi porti via facendomi affogare e sarà il lavoro più duro da qui alla fine dei giorni.
Un bacio a te, al baby e al tuo bel cuore.. 💙
Grazie. I tuoi video mi hanno dato una forte spinta a cambiare. Grazie mille 🙏🏻
Dopo mezzo video guardato con le palpitazioni (eh si mi hai riportato alla mente delle dinamiche pesantissime) alla fine ho realizzato che abbiamo attuato le stesse tecniche. Mi hai ricordato quanto fosse difficile prima, e quanto è facile ricaderci, e dopo ho invece tirato un sospiro ENORME. Basta pensare che qualsiasi cosa ci circondi non deve condizionarci al punto da star male e sentirci in colpa. La frase che riassume tutto è proprio "Era la scelta giusta in quel momento".
Questo video devo impararlo a memoria! Io, l'eterna indecisa, quella che tra 2 opzioni, potendo, le acquista entrambe!!!! Ho molto da imparare e mettere a frutto!!!! Grazie!!!!
Ho sempre sofferto molto questo aspetto, è uno dei motivi per cui non sopporto fare la spesa ed esco dal supermercato letteralmente col mal di testa. Così come fare acquisti in generale, e tanto altro. Anche per me la semplicità e ridurre la scelta sono sempre le opzioni migliori!
Diana Di Salvo, per gli acquisti in generale non so, ma per il supermercato ti dò un consiglio utilissimo: fai un menù settimanale e una lista dettagliata di quello che ti serve e compra SOLO quello. Io lo faccio da qualche anno, ti assicuro che lo stress di fare la spesa sparisce, risparmi tantissimo tempo e il portafoglio ringrazia.
Proprio quello che avevo bisogno di sentirmi dire. GRAZIE!
Credo che se hai le idee chiare su cosa vuoi e soprattutto su cosa ti serve, non vieni spaventato dalle troppe scelte perché molte opzioni le eliminerai automaticamente.
Assolutamente d'accordo. Avere tanta scelta può essere un problema, ma il punto è: di cosa ho veramente bisogno, quali caratteristiche deve avere, quale fra le opzioni che vedo rispecchia al 100% (o si avvicina di molto) a tutte le caratteristiche e necessità.
Pienamente d’accordo, io divento matta se NON ho scelta.
Secondo me il problema è proprio che la maggior parte di noi non sa di cosa ha bisogno. Oppure dà troppa importanza a particolari inutili (esempio trovare il letto perfetto)
Infatti. Io ho gusti particolari ed idee chiare: la possibilità di scelta è una benedizione che, spesso, mi manca, obbligandomi ad accontentarmi.
Chissà se vale anche per la scelta dell'uomo giusto
Mi hai letto nel pensiero!! Quante volte ho pensato la stessa cosa , quante volte ho sperato di aver meno scelte per non andare in confusione!!!
Veramente, a volte avere meno scelte è una benedizione
È la stessa ragione per cui spesso persone molto attraenti restano single. Hanno troppa scelta e cercano la persona migliore in assoluto tra una vasta quantità.
Per quanto riguarda la troppa scelta per l'abbigliamento, per l arredo e per gli alimentari, applico un criterio semplice ma efficace: concentro la mia attenzione su gruppi di due- tre oggetti alla volta e ne scarto almeno uno e lo ripeto per due- tre volte; così o prendo qualcosa che realmente mi soddisfa o non prendo nulla ma almeno ho le idee più chiare su cosa voglio :-)
Perché possono permetterselo, scegliendo di non accontentarsi.
@@matercicero9148 ma non è questione di accontentarsi, è questione di andare oltre al fisico, nessuna relazione che abbia come dare e ricevere solo bellezza estetica può funzionare.
@@faithdesky3152 Non ho minimamente tirato in ballo il solo aspetto fisico. Molto semplicemente, le persone più belle ne hanno una scelta maggiore perché desiderate da più persone, ergo sono meno propense ad accontentarsi di chi non è richiesto.
@@matercicero9148 ma chi si accontenta di chi non è richiesto?
Cara Irina , sono felice che tu possa esprimere e pubblicare i tuoi punti di vista!!! Io ormai sono vecchia e non saprei mai da che parte cominciare!!!! Condivido il tuo minimalismo applicato alla vita e senza nulla toglierti ti dico che da anni, ho la felicità di essere libera come intendi tu. Grazie per quello che esprimi a chi ti segue, sicuramente sei di aiuto per tante persone e tante situazioni ❤
Hai centrato appieno il mio pensiero, anch'io soffro da ansia da scelta, e nella vita ho anche fatto scelte di cui sono pentita per il procrastinare e poi non fare scelte alla fine. Pensiero molto bello!
Tremendamente vero e profondo il tuo mess, Irina! Chapeau!
Pienamente d'accordo! Me ne accorgo banalmente quando non riesco mai a scegliere cosa vedere su Netflix. Invece quando bisognava scegliere il film da vedere in prima serata in TV ci mettevo un minuto altrimenti tutti i film iniziavano 😄
Haha vero 😅
Abbiamo paura di sbagliare scelta perché siamo convinti che la nostra felicità dipenda da questo. In realtà è così solo se noi pensiamo che lo sia. Ma se abbiamo coscienza che la felicità sia dentro di noi a prescindere da scelte o oggetti nessuna scelta potrà turbarci. I rimpianti poi sono solo sofferenze per una realtà che non è mai esistita, esiste solo la realtà così com'è nel momento presente, e con essa dobbiamo interagire, tutto il resto è energia sprecata.
Ho sempre pensato che troppe scelte rendessero più difficile una decisione. Quando devo acquistare qualcosa sono, di norma decisa, e quando non sono decisa mi lascio guidare dall'istinto. Fino ad ora questa mia tattica, se così la vogliamo chiamare, non mi ha mai delusa.
Un'altra cosa: quando ho in programma di fare acquisti vado da sola...le altre persone rischiano di confonderti le idee e influenzarti con i loro gusti.
A me il letto con il contenitore ha risolto la vita, ho scelto seguendo il mio gusto personale ed é stata una scelta felice
Io ho soltanto la rete per i letti, sia mio che di mio figlio. Avere tanta, scelta mi fa sempre scegliere il minimo. Sempre con grande soddisfazione😉❤️brava!
Grazie Irina perché "scegliere" mi ha sempre tormentato l'anima. Ed ora con questi nuovi spunti di riflessione magari farò un po' di chiarezza nella mia mente!
Hai perfettamente ragione Irina sul fatto che troppe scelte ci portano a stress e confusione.
Io preferisco comprare in piccoli negozi piuttosto che in grandi centri commerciali. Questo vale per il cibo, l'abbigliamento, mobili...sicuramente ho meno scelta, ma almeno faccio meno danni al mio cervello e al mio conto.
Ti abbraccio ❤
Condivido tutto quello che hai detto, Irina! Ho iniziato a seguire i tuoi video, proprio perchè, non riuscendo a scegliere, spesso compravo più cose, per timore di rimpiangere ciò che avevo lasciato! Tutto questo mi ha creato problemi. Ora sto cambiando grazie ai tuoi video, al libro di Marie Kondo " Il magico potere del riordino" e al libro di Rossella Migliaccio " Armocromia".
Il migliore video che ( a parer mio), tu abbia fatto...perché hai dato voce ai miei pensieri...un abbraccio...anche al gatto
Ciao Irina 🤗 ,ogni volta che ti ascolto e devo dire con piacere☺️ inevitabilmente penso a San Francesco e alla spiritualità francescana di cui sono fortemente estimatrice ,e penso anche a quanto l uomo fa di tutto per complicarsi la vita nel tempo 😄 Io credo che è proprio NECESSARIO ritornare ad una semplicità ,ad una essenzialità del vivere che oggi ,sembra , continuamente bersagliata da ogni dove ; C'è come una sorta di confusione continua che non ci fa RAGIONARE, e poi ci sono persone Belle come te che invece aiutano in questo .Grazie PS è una mia opinione,condivisibile o meno ☺️☺️cuore 💓💜💜
Ciao Irina! io credo che dipenda anche dalla scelta in questione, per esempio anch'io mi sono trasferito da poco con il mio partner e quando abbiamo dovuto decidere il letto abbiamo studiato a tavolino uno stile preciso che volevamo dare all intera camera da letto in modo tale da escludere ogni tipo di oggetto che poteva farci sprecare tempo e soldi, abbiamo scelto uno stile molto lineare e pulito, per certi versi molto minimalista con tonalita' di nero e bianco in modo tale che in futuro potremmo utilizzare qualsiasi tipo di colore e non stancarci mai! abbiamo fatto lo stesso con il resto dell' appartamento e siamo davvero molto soddisfatti :)
Sarò impopolare ma vorrei fare una riflessione. Non credo che avere molta scelta sia una cosa negativa. Vero è che lo divebta se non si hanno le idee chiare sui propri bisogni.Hai bisogno di un letto. Così COme tu stessa dici LIMITAREARE LA SCELTA FA BENE.
secondo me non è la vastità dell offerta il problema .ma occorre che sia la persona brava a scegliere.
Per esempio
1 ti serve l contenitore?
2 vuoi i piedini per facilitare le pulizie?
3 Lopreferisci morbido perché leggi e fai colazione?
4 classico moderno?
Quello che voglio dire che la confusione si allontana se si chiarisce quello che si desidera o quello di cui abbiamo bisogno. La grande possibilità,( che ritengo cosa estremamente positiva'. ) di scelta altrimenti crea confusione e difficoltà
Ma questa capacità si ottiene con l esperienza e la maturità. Ciao
Ciao, si abbiamo tutti una certa esperienza e maturità per alcune cose ma meno per altre.. io sono brava a fare shopping di vestiti, sono veloce e so cosa voglio etc... per qualcosa che si compra più raramente ma forse non è nemmeno questo quanto il fatto che nulla veramente importa per un letto insomma che sia un letto ma dall’altra parte ci sono così tante opzioni che quando cominci a spenderci del tempo per scegliere tanto vale che sia “perfetto”.. contenitore comodo ma non essenziale, piedini si per poter pulire, ma sai che ora ci sono quelli con contenitore E piedini? E qui dici perfetto prendo questo, ma ovviamente è in pelle e lo vuoi in tessuto o legno, e allora cerchi e lo trovi in tessuto ma la consegna è in 3 mesi e cosa fai nel frattempo?
Hahah questa è solo una piccola parte della mia esperienza col letto
Sono d'accordo, se proprio non riesci a trovare quello che vuoi ,si può andare in una mobileria e richiedere di fare un letto secondo i gusti di arredamento che ha ognuno scegliendo anche il legno ,il colore eccetera. Si è parlato tanto di fast fashion però c'è anche quello che chiamerei fast mobili ,fatto di mobili con pseudo legno è da la possibilità di cambiare mobili ogni tot anni ,per la ragione ovvia che costano poco e si rompono presto. i mobili di una volta ormai è difficile trovarli
@@SpazioGrigio cara Irina se sei brava in una tipologia di acquisti allora basta applicate lo stesdo metodo.ciao
Ciao Irina, ti scrivo dal canale di mio marito. Scusa se mi permetto commenti di natura estetica, ma sei una donna incredibilmente bella e sei stata in qualche modo d'ispirazione per il mio taglio attuale. Trovo tuttavia il tuo colore di oggi assolutamente non indicato per il tuo incarnato di porcellana. So che portare sempre i capelli uguali è noioso, ma al massimo gioca sul castano chiaro, non su toni aranciati che ti spengono ^_^ Se poi è il video a falsare i colori cancello tutto. Per il resto sono completamente d'accordo con te, su ogni singola parola.
I tuoi video sono sempre illuminanti, guardati poi al mattino danno un senso di tranquillità 🥰
Complimenti Irina, uno dei video più interessanti che abbia visto su YT e a mio parere uno dei migliori tra i tuoi. Mi è capitato di fare questi stessi ragionamenti, molto meno approfonditi, durante il corso di quest'ultimo anno e sono arrivata alle stesse conclusioni! Viva la semplicità!
Video che mi rispecchia a pieno in questo periodo. Mi ritrovo in tutto quello che hai detto, sto passando le stesse identiche cose per l'organizzazione del mio matrimonio!!! Grazie per questo video!!
Il titolo sembrava un lamento e invece ho capito adesso...🤔 Brava sono d'accordo ☺️
Sinceramente preferisco avere poca scelta perché troppe scelte mi mette confusione e finisce che non compro e quando compro mi chiedo se ho fatto bene ad acquistarlo. Brutta questa cosa.
Io penso che se ha una idea precisa, cerca il prodotto che desidera. Almeno io sono fatta cosi' e sr ci sono 1000 opzioni mi fisso su cio' che voglio esattamente e niente puo' distogliermi
Uno dei video che mi ha fatto riflettere maggiormente. Mi impegnerò per coltivare questa consapevolezza.
Bel video Irina, complimenti! 😊
Io personalmente non mi sono mai fatta influenzare da nessuno.
Ho da sempre la fortuna di avere le idee molto chiare su cosa voglio acquistare, che si tratti di vestiti, cose per la casa o altro. 😊
Anzi, non sopporto proprio le persone che entrano nei negozi e stanno ore a far perdere tempo perché non sanno quello che vogliono! 😂😘
Irina, condivido tutto quello che hai detto. Sono nel pieno della ristrutturazione della casa e per ogni minimo dettaglio ci sono migliaia di opzioni tra cui scegliere. È mentalmente così faticoso che a volte, pur avendo tanta scelta, mi piacerebbe quasi che qualcun altro scegliesse per me... è molto frustrante
È sempre un piacere ascoltare le tue parole. Anche io penso che non esista la "scelta perfetta" ma trovo che l'importante sia ascoltare il proprio cuore, facendo un bilancio tra esso e le proprie possibilità. Inoltre per qualsiasi decisione penso sia meglio affidarsi alla calma, fedele alleata al contrario della fretta. Quest'ultima non mi ha mai portato alla felicità. Auguri per tutto. Peace ✌️
Hai perfettamente ragione ... io sono una di quelle purtroppo ma sto imparando piano piano a fare le scelte che mi semplificano di più la vita !
Un proverbio dice
Chi ha scelta ha anche un dilemma
Un discorso che non fa una piega, brava! Mi sono ritrovata in quello che hai detto pensando ad una banalità, ad una cosa che faccio quando magari devo ordinare qualcosa online (in particolare vestiti): utilizzo i filtri. Perché cercare qualcosa in 12.000 prodotti mi fa davvero venire l’ansia e il nervoso. Con i filtri riduco in base a quello che effettivamente mi serve e mi piace. Il tuo ragionamento dunque si rifà a qualsiasi ambito al giorno d’oggi. Sei illuminante, davvero, come sempre!
Oramai è solo consumismo TI BOMBARDANO PERCHÉ DOBBIAMO Consumare e si ha l'illusione di avere tanta disponibilità ma siamo incontentabili. Condivido il tuo pensiero e quello di mio marito quando mi dice che bisogna difendersi da questo circo!!! 🥰
La tua intelligenza e comunicazione è strabiliante⭐grazie ❤️
Parole semplici ma super efficaci! Grazie Irina! Sei fonte d'ispirazione!!!! 💙
Ciao Irina! Mi sono iscritta da poco al tuo canale e mi sono vista diversi tuoi video uno più interessante dell’altro!! Quanta saggezza caspita, sei incantevole! La mia scelta, sento “giusta” x me, è aver intrapreso da poco il percorso del minimalismo seguendo i tuoi preziosi consigli e mi sento finalmente rinata!! Una svolta di cui ne avevo davvero bisogno.. A presto Irina, buona giornata!✨
Video top! Spesso il mio ragazzo mi fa discorsi del genere essendo io un'eterna indecisa che rimugina continuamente sulle proprie scelte, grandi o piccole che siano. E alla luce di ciò sono super d'accordo sulle tue osservazioni e soluzioni. Grazie Irina! 😍
Bilancia?????😊
Avere tanta scelta non è un problema per me perché in questo modo trovo anche quello che piace a me, che magari se co fossero solo cose standard non troverei. Per questo compro spesso su internet, ma vado mirata, so quello che voglio
.... E pensare che su questi contenuti ci monetizza.
Uno dei tuoi video migliori… e una delle difficoltà che avverto quotidianamente, dalle piccole alle grandi scelte. Grazie della riflessione ❤️
Ti ho scoperta da poco e trovo il tuo canale stupendo.
Sei una grande fonte di ispirazione, forza e coraggio. Grazie a te sto costruendo pian piano tante nuove buone abitudini
Un abbraccio ❤️
Il video è molto interessante e mette in risalto la "difficoltà di scegliere" di fronte alla troppa abbondanza e l'energia mentale e fisica che s'investe per poterlo fare. Indubbiamente una minore scelta snellisce tempi e dimezza la fatica nel farlo, però io che sono figlia di tempi lontani, posso assicurare che avere poca scelta era comunque uno "stress"... se poi così si può definire. Meno scelta significava adattare le cose alle proprie esigenze ed anche questo poteva rivelarsi impegnativo. Sono una minimalista convinta, credo fortemente che le cose che servono per vivere bene realmente sono poche, altrimenti non potrei seguire questo canale condividendone in pieno la filosofia, ma resto dell'idea che nel momento in cui ho bisogno di qualcosa, sia meglio avere tanta scelta. È vero, nel farlo mi confondo e non poco aggiungerei, ma alla luce della mia personale esperienza, basta valutare le mie reali esigenze e la mia personale condizione, per accantonare quelli che sono gli eccessi di scelta o la frustrazione del non avere quello che hanno gli altri. In ultimo, Irina, sempre dal mio punto di vista, vestire o mangiare sempre allo stesso modo è una scelta semplice, ma non un essere semplice. Mi permetto di dirtelo perché dal video potrebbe passare il messaggio che semplice sia un "monomodo" di vivere. Credo che essere semplice sia diverso. Continua a pubblicare video. Sei una voce differente dal coro.
Io mi muovo così. Prima decido come voglio esattamente il prodotto definendo ciò che ritengo indispensabile e quello su cui invece posso passare sopra. Poi cerco il prodotto più vicino al mio progetto e con buon rapporto qualità/prezzo.
Il principio è che non bisogna rincorrere le proposte ma cercare solo quello che ci interessa. In questo modo io mi ritrovo piuttosto con il problema opposto... Cioè che nel marasma di proposte non c'è mai quello io che il voglio e ad un prezzo ragionevole. 😂
P.S. se si pensa alla sostenibilità ed eticità dei prodotti le scelte si riducono di molto...
È vero.. Più abbiamo scelta è più non siamo felici.. Mi dicevamo i miei nonni, che non avevano "niente" rispetto al nostro tempo, ma erano bambini e ragazzi felici... Ora abbiamo tutto e troppo... Quindi difficile scegliere... Così rispecchia le generazione di oggi anche nelle "amicizie", si cambia spesso dove conviene e dove gira il vento.. Io adoro invece poche cose ma buone, adoro la mia cucina di 3 mano perché tenuta bene e rivestita da me di bianco e grigio. Adoro poche cose ma semplici e funzionali, adoro pochi amici ma buoni...
Ciao! Grazie mille per questo video, lo trovo davvero pieno di verità! Ho provato il fastidio della scelta quando ho dovuto arredare casa, anche mia mamma mi aveva consigliato di andare in diversi negozi, seguire questo Consiglio mi ha mandato ancora in più nel pallone. Così sono tornata nel primo negozio e ho scelto in base alle mie necessità del momento imponendomi di non pensarci molto e pentirmene! Bisogna aiutarsi imponendosi dei punti fissi come budget, tipologia, semplicità e darsi un limite di tre/quattro negozi dove andare.. Grazie ancora!
Ciao Irina! Complimenti per il video!
I temi di cui parli si adattano perfettamente a quelli del mio canale e alla filosofia dello Slow Living anche per una maggiore consapevolezza nelle nostre scelte.
Grazie per gli spunti di riflessione che trasmetti! Peace ✌️
@@ilariabreathandplan grazieee😘😘 In effetti abbiamo uno scopo comune ovvero vivere con più consapevolezza ☺️
Ciao Miriam ! Tu e Irina siete dei punti di riferimento e ispirazione. Grazie ❤
@@Vera24-x Grazie mille!! Troppo carina 😘
@@ilariabreathandplan ottimo!! Più siamo, meglio è 💪🏻😊
Questo video uno dei tuoi Top! Grazie.
Considerazione seria: all'arrivo di mio figlio scelsi il part time per poter seguire la sua crescita e avere giornate meno complicate. Non fu la scelta perfetta ma fu la scelta migliore in quel periodo della mia vita! Considerazioni meno seria: è come quando cerchi parcheggio, ce ne potrebbe essere uno più vicino ma potrebbe non esserci quindi parcheggia dove ritieni vada abbastanza bene e non perderci troppo tempo :-D
Ciao Irina
Condivido tutto! Sono contenta che tante persone che leggo qui nei commenti la pensino così! Anche per la spesa vado sempre nei piccoli supermercati che hanno una marca per ogni prodotto!
Occasionalmente in un centro commerciale se cerco altro o per vedere qualche novità
Un abbraccio 🍀😻
Brava Irina! Finalmente una youtuber che non parla di cose futili. Tratti temi interessanti e sempre stimolanti per crescere e riflettere su cosa è veramente importante nella vita.
Ho passato un periodo in cui spendevo molto soprattutto in vestiti ma come dici tu non avevo mai nulla da mettere. Anche grazie a te e ai tuoi video sono cambiata: ho fatto decluttering, la mia casa non è piena di cose e sto leggendo molti libri di finanza tra cui padre ricco e padre povero e un milione per mia figlia, che ti consiglio se già non lo hai letto. E cosa più importante mi sto allontanando sempre più dai giudizi della gente e se ne sentono davvero molti!
Spero di avvicinarmi sempre più al minimalismo ma sento di essere nella giusta direzione! Peace 😀
Ciao Irina, il tuo discorso sulle scelte mi ha fatto venire in mente il libro "la spinta gentile" in cui si parla dell'architettura delle scelte.
Bravissima, complimenti per la riflessione! Sono perfettamente d'accordo con te! Vorrei solo aggiungere che, dal mio punto di vista, il sistema commerciale di oggi pubblicizza una vasta scelta di prodotti si, ma tutti di qualità infima: forse anche per questo è difficile per alcuni di noi scegliere, non esistono in fondo vere opzioni di scelta se punti ad avere un prodotto di qualità
Tutto assolutamente vero! 👏🏻Grazie per aver portato all'attenzione questa riflessione (che ne richiama tante altre)
Nessuno lo dice, perché è una verità scomoda.
Verissimo! Come al solito colpisci nel segno!🙏🌸
Sono d'accordissimo. Troppa scelta, prodotti di scarso valore e pregio ci sviliscono. Meritiamo il bello, la comodità e il pregio. Certo, con queste caratteristiche si possono comparare poche cose però soddisfano, lanciando un messaggio all'Universo: io valgo ed il bello verrà a me😊
ciao Irina condivido con tutto...dopo averti ascoltata mi sento come appagata...è quello che vorrei dire io... si ...Grazie
Sono d'accordo con te! Io ho trovato che mi aiuta pensare a ciò che mi serve davvero, a quali caratteristiche deve avere x svolgere la sua funzione e appena trovo qualcosa che le possiede li prendo, senza chiedermi se eventualmente potrei trovare qualcosa che mi potrebbe convincere di più.
Sempre motivanti i tuoi video. Grazie 😘
Grazie Irina💞💞💞💞
Tutto vero !Sono perfettamente d'accordo e aggiungerei che la qualità è peggiorata in questo vortice consumistico!😘
Questo da sempre, essendo in alcuni casi solo soggettiva
Condivido Irina, credo però che la possibilità di scelta, se usata consapevolmente, sia effettivamente una grande opportunità. Secondo me non sarebbe male allenare il proprio senso critico a delle scelte quanto più ponderate possibile, seppur difficili. Bisognerebbe imparare ad amare il tempo che precede la presa di una decisione, invece spesso siamo portati a scegliere subito, come se fossimo costantemente sotto pressione. Ci sta nelle situazioni di urgenza come nel tuo caso per la scelta del letto ma quando io ho da comprare un capo d'abbigliamento, ad esempio, amo aspettare per valutare bene. Ciò fa si che possa considerare meglio più aspetti (armocromia, tessuti, abbinamento con ciò che già ho, ecc..) e dare più valore a quell'oggetto quando lo indosso. Se poi non sarà quello perfetto, pazienza, comunque avrò fatto del mio meglio.
Però è molto meglio avere una vasta scelta su tante cose che avere poche scelte e magari in quelle poche non c'è ciò che veramente ti piace
quanta verità in questo video...era un po' che pensavo a questo concetto e riflettevo su quanto tempo si passasse a fare scelte, meno male qualcuno c'ha pensato già prima di me, e ne ha addirittura scritto!
Un punto di vista interessante di tipo eco.
Leggevo su internet questa frase:
"Un consumatore ha in mano un grande potere: quello di scegliere. Acquisti coscienziosi che tengano conto anche dell’impatto sull’ambiente e della possibilità di riciclare il prodotto possono fare tanto quanto l’applicazione di efficaci politiche ambientali.
Con questa visione, molti prodotti saranno già esclusi.
Condivido pienamente il tuo pensiero, questo è un tema che mi angoscia molto e sentire che anche altre persone si interroga su questo mi fa sentire meglio. Grazie mille, video pieno di spunti di riflessione💗
GRAZIE Irina. Ne avevo bisogno.💞
Ciao Irina mi sto buttando a capofitto sulla semplicità sono stanca di decidere su ogni cosa , è vero in ogni contesto siamo chiamati a scegliere e questa cosa è molto stressante, quindi ho deciso di eliminare tutto quello che mi arreca pensieri e stress e più vado avanti più vedo che il processo mentale che ne segue sta contribuendo ad un miglioramento generale della mia vita e non solo . Poter evitare di scegliere si è questa la vera libertà
Grazie per questo video. Capita proprio a puntino🙏❤️
Video incredibile. Grazie Irina per aver condiviso queste riflessioni
Io mi sono ritrovata nella tua stessa identica situazione poco più di un anno fa: incinta e in procinto di traslocare. Nel nostro caso gli acquisti sono stati guidati dalle reali necessità che sono emerse durante i 6 anni di convivenza: abitando in un bilocale minuscolo sapevamo già quello che volevamo e quello che non avremmo voluto ritrovare nella nuova casa, per cui diciamo che le nostre scelte sono state piuttosto facili perché appunto dettate dai reali bisogni quotidiani e non dall’entusiasmo del momento. Premesso ciò, sono d’accordo con tutto quello che hai detto: troppa scelta crea solo confusione e ti fa dimenticare di cosa hai veramente bisogno.
verissimo, condivido pienamente la riflessione sul reso e sul non voler prendere decisioni o se prese di "scansare" le responsabilità delle proprie scelte 👍🏻
Sei magica ❤️
Grazie mille Irina per questo video, da giovane donna che sta compiendo tante scelte per la propria futura vita mi ritrovo molto in quello che hai detto💕
Grazie di cuore. Sono un'eterna indecisa, soprattutto per quanto riguarda "le scelte importanti", perché con il tempo ho imparato a farmi andare bene quello che ho scelto per quanto riguarda le piccole cose (il vestito X, lo shampoo Y). La conclusione del tuo video, la parte sui benefici, mi ha commossa. Penso sia davvero prezioso saper vedere i benefici delle proprie scelte ed essere GRATI.
Utilissimo per me darsi un limite di tempo per ogni scelta.
Meglio sbagliare in anticipo che scegliere bene in ritardo.
Io sono decisa e non trovo alcuna difficoltà a scegliere, anche in base alla mia disponibilità economica del momento....non è che tutto deve essere....perfetto. Forse sei tu meno semplice di quello che pensi?
Concordo perfettamente con il tuo pensiero: mi è successo diverse volte di "dover" fare una scelta tra le mille alternative che poi mi portava inevitabilmente a una non scelta....ed ecco lì che subentrava una sorta di senso di frustrazione. Ultimamente però ho imparato a ricercare e fissare delle caratteristiche specifiche alle mie esigenze che mi permettono di visualizzare ciò che voglio ancora prima di trovarmi di fronte a tante opzioni e poi non essere in grado di scegliere; e posso dire che almeno per me funziona! L'acquisto risulta essere più soddisfacente perché corrisponde alle mie necessità e quindi alle mie aspettative! Poi per carità si può sempre sbagliare ma insomma non sarà la fine del mondo....come hai detto tu non è certamente una questione di vita o di morte 😊
Le persone non hanno capito che è solo materialismo e un nuovo modo di "schiavismo" tutte le applicazioni ,gift card e tutte le altre cose che ti mandano notifiche io ho tolto tutto che tanto non uso ,ho so amazon usato purtroppo durante il lockdown ,non mi piace che mi devono dire uabdo e cosa comprare perché è scontata o ped i punti ,che sono solo cose fittizie per attirare il cliente e da tantissimi anni che non faccio shopping quando ci sono sconti ,mi servivano 2 pantaloncini ,e sono andati in un piccolo negozio dove abito io ,tipo lino e li ho pagati pure meno delle famose catene 2 magliette ,attuo lo stesso metodo di quando uno fa la spesa più o meno ,a me non piace perder tempo nei supermercati ,io sono affezionata ai piccolo negozi che purtroppo sono quasi scomparsi e dei mercatini ,non sopporto perder tempo nei supermercati ,
Grazie per questa condivisione! Una riflessione interessante.
Non sempre.... io non ho grossi problemi; è vero però che poi solo con l'utilizzo saprai se hai fatto la scelta giusta
Grazie Irina. Ti seguo con molto piacere.♥️
Quanto è vero ciò che dici🙄 che stress scegliere e decidere oggi! Ciao Irina 🥰😘
grazie Irina , semplificare , semplificare, semplificare
Ciao Irina,penso che prima dobbiamo sapere veramente quello che vogliamo e comperare quello che serve veramente e poi la scelta diventa più semplice.