Vintage Violence - Zoloft

Tratto dall'album dei Vintage Violence "Mono" (Maninalto! Records, 2021).
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"Mono" è disponibile in cd ai concerti, su Spotify, iTunes e in tutti i negozi di dischi.
Video realizzato da Luca Fabbri
ZOLOFT
Qui Venite a me
Ora che è tutto più chiaro
Taglieremo le idee
Con la polvere da sparo
Dammi un re e un si minore
Per aprire le porte
E guardare oltre la morte
Ed intendo un cartone
Ogni mercoledì
Fino al porco di quel dì
Dio non è con te
Sarai tu che sei strafatto
Non guarisci perché
Non ti sei ammalato affatto
“Complimenti per i testi
Complimenti per il culo”
Hai ucciso paranoia?
Hai paura del buio?
Come ad un senzatetto
Fa paura lo sfratto
E al suicida sul tetto
Fa paura l'impatto
E morirà nel letto
Che sua madre ha rifatto
Con il solito affetto
Pur trovandolo sfatto
E nel primo cassetto
Dove se lo aspettava
Ci trovò il suo biglietto
Che così recitava:
“Vado via lontano
Da lavoro e famiglia
Anche i morti hanno un piano
Anche l'arte è guerriglia
Darò fuoco a Milano
Per fuggire in Emilia
Mi dispiace, ti amo”
E seguì una postilla:
Come la scintilla
Che precede lo schianto
Zoloft
Comincia il canto
Il canto che alla noia
Preferisce la paura
E molotov
Sulla Questura
Si spengono le luci
In un’eclissi d’argento
Tornerà nel 2100
Addestrate i bambini
Alla sopravvivenza
Zoloft
È la sentenza