Che bella questa puntata. Avendo iniziato a seguire il canale per gli sviluppi della guerra in Ucraina, non avevo ancora avuto modo di vedere una puntata di storia militare. Francamente le preferisco. Non perché Parabellum non tratti bene la guerra in Ucraina (per me è il migliore in italiano, sia per la competenza sua e dei suoi ospiti che per l'attenzione alle fonti), ma perché le guerre passate sono passate e si possono trattare senza quel carico di incertezza e sofferenza che si portano dietro i conflitti in corso, specie se ci coinvolgono direttamente o indirettamente. Non immaginavo che una puntata su Waterloo mi avrebbe tenuto incollato per 2 ore. Bravissimo Capitini.
Grazie mille della considerazione, ma soprattutto della consapevolezza che le guerre e le battaglie possono essere "lette" attraverso un loro vocabolario e una propria grammatica che poco varia nel corso dei secoli e può essere in larga parte ricondotta ai principi dell'arte della guerra. Ben poco contano le armi, i mezzi, o per lo meno raramente risultano decisivi.
Due ore passate come sé fossero neanche trenta minuti , puntata straordinaria . Sarebbe interessante dedicare altre puntate del canale ad altre battaglie del periodo Napoleonico . Ancora mille grazie per questo canale , che non mi stanco mai di consigliare a tanta gente ...
Vedete il fatto è che la storia di guerra più recente non interessa ai più ,ma raccontata da persone che la spiegano così bene e con tanta passione .. fa appassionare anche gente come me.Per questo vi ringrazio,surplus il Gen.Capitini.
è che dall'800 in poi la guerra scala di dimensioni e truppe coinvolte, l'epica del periodo classico e medievale è più comprensibile e facilmente raccontabile della logistica d'epoca moderna e contemporanea.
Caro Generale, il suo modo di raccontare calmo, lucido e saggio e con il suo accento romano mi riporta alla mia giovinezza, quando il mio amato nonno mi raccontava per ore le tragiche esperienze della Grecia e di "Hell"Allamein....grazie a tutti.
Beh se io avessi conosciuto persone come voi sarei diventata una storia senza dubbio 2 ore ad ascoltare senza battere ciglio, allucinante. complimenti a te e a Capitini
Bellissima live Mirko, super interessante e arricchita dalla presenza del gen. Capitini . Tutto spiegato con la massima semplicità. Continua a fare live che affrontano questi eventi storici perché sono estremamente appassionanti 👍🏻
Meraviglioso, parlare di Storia Militare con una capacità divulgativa così "spontanea" con un soggetto così interessante, vi rende unici e straordinari!
Un ricordo: la prima volta che andai in Inghilterra, a Londra, entrai in un negozio di libri. Nella sezione dedicata alla storia moderna, rimasi impressionato dai libri con titoli negativi su Napoleone (Napoleone il tiranno, il Regno oscuo, etc...). E dinanzi, dei libri che anche nelle copertine erano luminose su Nelson e Wellington, salvatori della Patria e dell'Umanità addirittura ... Shock culturale!
Lo shock culturale io lo provo quando dei Veneti parlano bene di Napoleone . Distrusse l'unica Repubblica Europea senza dichiarazione di guerra. Tale e quale a Hitler che fece lo stesso con la Polonia e se la divise con Stalin . E ciliegina sulla torta Venexia non aveva esercito "ti piace vincere facile"
A me piacciono le monarchie, specialmente quella inglese, quindi forse sono un po' di parte. Ma io penso che non sia un caso che gli inglesi abbiano avuto la meglio sui francesi...e non solo a Waterloo. Ho perso il conto di quante battaglie abbiano vinto gli inglesi.
Davvero un gran bel video, mi piacerebbe da appassionato di storia militare vedere altri video del Generale Capitini che spiega le battaglie importanti della guerra civile americana.
Complimenti, video da riguardare più volte. Avete fatto in due quello che una grande produzione televisiva sarebbe (forse) riuscita a fare con grande dispendio di risorse. chapeau. Da agricoltore ho molto apprezzato il dettaglio della segale. Negli anni sono stati selezionati ibridi di stazza sempre minore per ovviare a problemi di allettamento e non solo..
La passione per l'argomento del relatore è grande e ben percepibile in ogni momento della sua narrazione. Relazione ricca e generosa di informazioni. Grazie di cuore.
Bellissima Live su Napoleone!!! Ora aspettiamo il seguito … o meglio le altre campagne di Napoleone che hanno creato l‘Imperatore!!! Complimenti al Gen. Capitini e a Mirko per l’approfondimento! 👍
In tutte le guerre combattute dai britannici gli inglesi sono sempre una minoranza etnica, magari e cambiato dalle Falklands ad oggi . Comunque live bellissima, grazie a te ed al generale Capitini .
Qualche tempo fa avevo trovato un articolo online in inglese che indagava sulla sparizione dei cadaveri della battaglia . Dopo la battaglia furono costruite nei dintorni diverse fabbriche di sapone…evidentemente all’epoca non si guardava molto alle materie prime utilizzate. Inoltre nell’800 per molto tempo erano considerate di qualità le “dentiere di Waterloo”, fatte con i denti dei giovani soldati caduti. Triste ma è così.
All’Elba ancora lo ricordano. Al santuario della Madonna del Monte (Marciana Alta) c’è una lapide che termina con la frase: …di qui slanciossi a meravigliar di se novellamente il mondo
Waterloo è una delle battaglie più famose della storia e maggiormente studiate e analizzate. Esistono migliaia di libri a riguardo. Dopo aver letto almeno una decina di libri su Waterloo tra cui Barbero, Chandler etc. non mi aspettavo di apprendere nulla di nuovo ma solo di riascoltare un racconto già noto. Con mia grande sorpresa ho trovato in questa 'live' una grande quantità di particolari e dettagli incredibili... veramente 'chapeau' !!!
si effettivamente questi due: Mirco Campochiari e Paolo Capitini .... sono veramente bravi nell'esporre gli eventi ed è un piacere ascoltarli .... massimo polidori
One of the last cannon shots fired that day hit Paget in the right leg, necessitating its amputation. According to anecdote, he was close to Wellington when his leg was hit, and exclaimed, "By God, sir, I've lost my leg!" - to which Wellington replied, "By God, sir, so you have!"
Io vivo vicinissimo ad Arcole ( 1000 km a sud di Waterloo ), e mi son goduto fior di rievocazioni.. Ci sarebbe davvero da far soldi.. Anche perchè, Arcole, è il luogo che è rimasto più di altri, quasi uguale a com'era all'epoca della battaglia.. Grazie dell'idea Generale Capitini..
Sarebbe bello riuscire a vedere su questo canale almeno un video su cinque di storia militare. E credo che Mirco rimarebbe stupito dalle visualizzazioni.
Ho studiato l inglese per seguire video di questo tipo su ogni piattaforma possibile. Poi ho scoperto questo canale che mi fa sembrare tutti gli altri documentari anglofoni come di serie Z
Live molto bella, sono contento di averla vista, soprattutto perché normalmente a parte Ney e MacDonald non si sente quasi mai parlare dei sottoposti di Napoleone
I marescialli di Napoleone sono stati alcuni tra i migliori generali della storia contemporanea. Oltre a Ney e Macdonald, meritano una menzione onorevole: Massena (Zurigo), Lannes (Montebello), Davout (Auerstädt), Murat (Eylau), Berthier (Wagram), Soult (Ocaña) e Suchet (Valencia).
Tra i testi da leggere avrei suggerito le pagine che V. Hugo dedica alla battaglia nei Miserabili. Probabilmente non tecnicamente corrette e pure di parte, ma per me è stata una prima affascinante lettura. Inoltre credo si possa trovare su YT un’intervista che Piero Angela fece negli anni ‘60 ad un anziano signore del luogo, che da bambino aveva raccolto le storie che un soldato francese di Waterloo, rimasto a vivere in zona dopo la battaglia., gli aveva narrato sullo svolgimento dello scontro. Quanto di più vicino ci possa essere ad una testimonianza (semi)diretta ! Grazie e complimenti!!!
Ho adorato questa live. Capitani si conferma un generale non solo molto competente, ma pure in grado di far insegnare a novellini come me. Molti di noi hanno iniziato a seguire Mirko per la guerra in Ucraina e chi come me si è appassionato ha sentito intorno a sé concetti come sfondamento, punta di lancia, logoramento e via dicendo. Il fatto che continui a fare riferimenti alla guerra in Ucraina per farci capire meglio la situazione a Waterloo è perfetto, un ottimo modo per rimarcare concetti e farli entrare in testa ai nuovi appassionati. Sono sorpreso dagli errori di Napoleone e anche dei suoi vari Marescialli e comandanti, pensavano di avere la vittoria in tasca ad ogni vantaggio, ma è proprio quando si ha un vantaggio che bisogna tenersi all'erta perchè tutto a causa di un esagerato ottimismo può crollare da un momento all'altro. Ancora non capisco come uno come Napoleone abbia fatto questi errori; vanità? Eccessivo senso di superiorità verso i nemici? Un misto direi. Alla fine gli errori più grossi sembra averli fatti proprio il fratello che si è schiantato fino alla fine contro un obiettivo troppo difficile da conquistare. Mi ricorda qualcosa, vero offensiva su Sloviansk? Edit. Non ci avevo pensato! Napoleone aveva per davvero staccato la spina con molta probabilità, il suo comportamento combacia perfettamente con ciò che fa e dice. Alla fine esce davvero dal suo sogno, era davvero finita. Poverino però dai, almeno in America lo avrei inviato.
Per me l'errore più grande lo ha fatto Ney ordinando quella carica dissennata. Se alla fine Napoleone avesse avuto quella massa di sfondamento da affiancare alla Guardia avrebbe vinto. Rimane poi il fallimento dell'intercettazione dei prussiani da parte di Grucy
@@comstraker7329 Beh Napoleone non gli diede l'ordine di andargli dietro. Credo abbia ragione Capitani, era stanco e malato voleva solo che finisse, ma lo scoprì dopo la sua sconfitta quando ardentemente lo desiderava.
@@colombadellapace2509 Come detto anche nella live dopo Ligny, Napoleone dette l'ordine a Groucy di prendere 1/3 dell'esercito e intercettare i prussiani. Groucy non solo non li trovò, ma sentendo il rombo del cannone nonostante i suoi ufficiali gli suggerissero a questo punto di ricongiungersi con il resto dell'esercito non lo fece. Se l'avesse fatto Napoleone non avrebbe dovuto sacrificare un reggimento dopo l'altro della Guardia per coprirsi le spalle dai prussiani. Avrebbe potuto attaccare con tutti i 33 reggimenti nell'assalto finale.
Da noi dire " è successa una Waterloo " è sinonimo di sconfitta/disastro mentre per gli inglesi è sinonimo di grande vittoria . È evidente da che parte pende la "nostra" visione generale. Chissà se in qualche esercitazione della NATO andata male il gen. Capitini ha detto " è stata una Waterloo" e un gen. Inglese gli ha detto " Ottimo allora è un trionfo"
Complimenti veramente 2 ore spese bene.. di giugno in giugno quando avete un paio di minuti (o tre) Magenta Solferino e San Martino e quì giochiamo in casa con tanto di evocazione storica, a giugno, della Battaglia di Magenta con tanto di museo ed ossario, S.Martino museo + torre, Chiesa Ossario, Solferino Rocca , ossario, Memoriale della Croce Rossa, Castiglione delle Stiviere Museo internazionale della Croce Rossa...
Sulla questione del ritardo di inizio a causa dei cannoni e del fango: in diversi saggi ho letto che si attese affinchè le palle di cannone potessero rimbalzare sul terreno asciutto e provocare molte più perdite che finire subito insaccate nel fango. Una delle tante chiacchiere su questa battaglia su cui è impossibile sapere la verità nonostante centinaia o migliaia di resoconti a essa dedicati. I Buonaparte erano originari di Firenze e poi di San MIniato (dove Napoleone aveva ancora dei parenti che andò a trovare quando conquistò l'Italia e che è il paese di mia madre) Lucca (che un livornese non dovrebbe neanche nominare:) pare non entrarci nulla. La mia stima per Mirko è al di sopra di ogni sospetto per cui posso dirgli: MAX GALLO NO!! Ha scriito bei libri poetici (un po' troppo) e romantici sul Napoleone uomo (anche se vorrei capire quanto aderenti alla realtà e quanto agiografici) ma per un'analisi delle guerre napoleoniche è molto meglio David Chandler.
Esistono due teorie relative alle origini della famiglia Buonaparte. La prima sostiene che i Buonaparte discenderebbero da una famiglia di Sarzana che intorno al 1400 sposò una delle figlie di Niccolò Malaspina Marchese di Verrucola e Fivizzano. (per conoscere tutta la genealogia dei Malaspina potete leggere il nostro articolo “I Malaspina” - toscana.uno/i-malaspina) La seconda, sostenuta da Luigi Passerini (1816-1877 - direttore della Biblioteca Magliabechiana di Firenze), descrive in un intero libro che il ramo dei Buonaparte discenderebbe dai Cadolingi di Borgonuovo, Signori di Fucecchio in Toscana, presenti in loco dal X secolo. La linea dei Buonaparte si era portata a Sarzana da prima del 1264.
Concordo in pieno su Max Gallo che è un semplice romanziere che ha voluto solo strumentalizzare Napoleone a fine di lucro. Per conoscere davvero la storia dell'imperatore consiglio, oltre agli altri libri che ha consigliato Mirco), i libri degli storici come il Prof. Mascilli Migliorini, il libro imperdibile di Jean Tulard, quelli di Gerosa e non ultimo quello uscito pochi anni fa di Andrew Roberts, molto approfondito. Avrei molto da chiedere al generale Capitini perché il suo racconto è alquanto innovativo rispetto alla narrazione dei testi sia antichi che attuali. Lo ringrazio perché mi ha aperto la mente sulle nuove visioni strategiche della battaglia anche se non so come ne sia venuto a conoscenza.
Spero di vedere altre live di questo tipo presto, parlare di storia è interessante (e anche "rilassante"), poi questi livelli di dettaglio "stimolano" la curiosità. Richiesta/boutade da *generalmente appassionato* di guerra fredda, perché non fai qualcosa relativo a questo periodo storico? (magari le Falkland, spesso tralasciate/trascurate)
Dopo questa live il motivo principale per cui spero che la guerra in Ucraina finisca il prima possibile è perché così Parabellum sarà libero di tornere a parlare di storia militare a tempo pieno😂
Rinnovo ovviamente, anche se la cosa diventa un pò stuccevole, i complimenti per la qualità e la cura con la quale trattate gli argomenti, anche quando, come in questo caso, si sono scritti oceani di libri e ricostruzioni, non sempre concordanti (anzi), talvolta condite con argomentazioni alquanto ardite. Ho apprezzato in modo particolare il punto in cui si cita il Maresciallo Berthier, e come contributo, vorrei rendere ancora più esplicito quanto importante e arduo fosse il come e il modo con cui si emanavano gli ordini al tempo. Del resto il Col Stirpe ci ha mostrato quanto sia ancora rilevante, pur coi mezzi dei giorni nostri, descrivendo le carenze della catena di comando dei russi in Ucraina. I più non si rendono conto di quale folle incarico era redigere "tutti" gli ordini che dovevano essere emanati dallo stato maggiore , in modo che i reparti si muovessero, agissero e si coordinassero tra loro nei tempi e nei modi progettati, anche da un genio come Napoleone. Bisogna aver chiaro cosa si vuole e come dovrà farlo ogni destinatario degli ordini, aver chiaro dove si trova, avere a disposizione una mappa, sia cartacea che mentale, su cui si dovrà muovere e i tempi necessari sia per fargli pervenire gli ordini, sia per fargli effettuare il tale movimento, in parallelo ad altri reparti, in modo coordinato e in modo che sia nel posto giusto al momento giusto (compresi i reparti logistici al seguito), con ordini CHIARI e non ambigui, scritti a mano con messaggi che devono essere inviati tramite staffette, non sempre in territorio amico, e con i mezzi del tempo, spesso scritti al lume di candela negli accampamenti con penne d'oca e inchiostro. Non di meno, come strutturare tutto lo staff dello stato maggiore in modo che il tutto funzioni in modo ottimale a tal fine. Non a caso Von Moltke è universalmente ammirato per il magistrale stato maggiore che strutturò per la Prussia, e in seguito per la Germania. Napoleone era certamente un genio nell'avere in mente tutto il movimento che voleva si articolasse da parte del suo esercito e a quale scopo, ma chi doveva tradurre tutto ciò in modo altrettanto efficace e coordinato, necessitava di un altro genio come Berthier, mai troppo valutato per come meritava, offuscato dai più pittoreschi e arditi Murat del tempo. Ho solo accennato a tutte le difficoltà e le sfide che uno stato maggiore doveva affrontare al tempo, ma spero sia stato sufficiente a far comprendere quanto potesse essere vitale tale aspetto, indipendentemente dalla qualità delle armi, dell'addestramento, e dalla forza complessiva di un esercito. Ciao
La prima vittoria di Wellington fu ad Assaye (India) nel 1803 contro i Maratha, un potentato locale. Pare che Napoleone lo considerasse (almeno inizialmente) un "generale dei Sepoy", dal nome con cui venivano designati i soldati indigeni della Compagnia delle Indie Orientali inglese (ed anche reclutati dai francesi al tempo della Rivoluzione Americana, quando la Francia possedeva colonie nel subcontinente indiano).
Va detto che il vecchio Iron Duke a chi gli chiedeva quale fosse la sua migliore vittoria rispondeva sempre con un ghgno: Assaye. Era consapevole che a Waterloo aveva vinto per fortuna? 🙂
@@mauroperossini4785 beh non sottovalutiamo il duca. Wellington era un ottimo ufficiale. Ha condotto in modo davvero ammirevole la campagna peninsulare, riuscendo a drenare moltissime risorse francesi. Senza Napoleone, Wellington sarebbe stato il migliore della sua epoca.
Wellington aveva sicuramente studiato i metodi di combattimento dell'esercito napoleonico: infatti nascondeva i reggimenti di riserva dietro alle colline, evitando inutili perdite per l'artiglieria francesi. E quando il nemico attaccava, spuntavano fuori nelle linee di difesa . Non solo a Waterloo, anche in Spagna combatte' così. La fortuna di Waterloo, lo sanno tutti, è l'arrivo dei prussiani assieme alla fine della spinta dei francesi. Ma anche l'esercito alleato aveva esaurito le risorse, nel grande massacro.
Bernadotte, come re di Svezia, nel 1814 condusse anche una breve campagna per l'annessione della Norvegia, al tempo facente parte del Regno di Danimarca. I produttori Perry Miniatures producono un'ottimo range di napoleonici utili per modellismo/wargame, tra cui anche svedesi e danesi-norvegesi.
Verso il minuto 21:30 il gen. Capitini spiega che le due alternative per Napoleone erano stare fermo o attaccare per primo ognuna di queste forze, batterne il più possibile e costringere la coalizione a trattare. Potrebbe essere un qualcosa di assimilabile a quello che aveva fatto Federico II nella guerra dei 7 anni contro la coalizione francese-austriaca-russa? Anche lui con un esercito sempre più piccolo attaccó quasi sempre lungo tutte e 3 le direttrici nemiche. So che Napoleone aveva studiato ed era un grande ammiratore di Federico e della sua concezione “dinamica” della guerra, può essere che nelle sue intenzioni ci fosse il provare ad emulare Federico nel gestire una coalizione nemica accerchiante o non c’entra nulla? Ps: live molto interessante, il gen. Capitini è l’ospite a mio avviso più piacevole da ascoltare di tutti. Complimenti e grazie a entrambi.
Credo che siano stati fatti degli esami su le ossa di Napoleone non mi ricordo i risultati esatti. Comunque i dolori allo stomaco venivano curati, dal suo medico personale con delle capsule, delle sferette di cera contenenti mercurio, dovrebbero esserci delle ricette del suo medico custodite in Francia.
Prima domanda :"perché hai scritto il libro?passione tua? " Io(anche se non sono io l'autore) :"sono un italiano semplice...mi hanno sempre appassionato le sconfitte dei francesi " Cit. 😂😂Si fa per ridere... 😉
Capitini che parla di Napoleone è spettacolare. Ci vorrebbe una serie, tipo capitini che parla di Lipsia o delle campagne giovanili di Napoleone.
Grazie, gentilissimo.
Concordo pienamente con te Dario
Le campagne giovanili e l'epoca dei primi anni 90 del '700 sarebbero molto interessanti.
Assolutamente!!!!
O la campagna di Russia!
È stata una bellissima live.
Grandissimi come sempre Mirko e il generale Capitini, meriterebbero il bastone di Maresciallo.
Ora però vogliamo altre live come questa. Magari una live su Gettysburg, visto che in Italia non è molto conosciuta la guerra civile americana.
Che ne dite di Custoza? Perdere 2 volte nello stesso posto.
@@paolocapitini9360 Sarebbe molto interessante.
@@paolocapitini9360a😊😊∆∆\😊😊😊
Aaa
Che bella questa puntata. Avendo iniziato a seguire il canale per gli sviluppi della guerra in Ucraina, non avevo ancora avuto modo di vedere una puntata di storia militare. Francamente le preferisco. Non perché Parabellum non tratti bene la guerra in Ucraina (per me è il migliore in italiano, sia per la competenza sua e dei suoi ospiti che per l'attenzione alle fonti), ma perché le guerre passate sono passate e si possono trattare senza quel carico di incertezza e sofferenza che si portano dietro i conflitti in corso, specie se ci coinvolgono direttamente o indirettamente. Non immaginavo che una puntata su Waterloo mi avrebbe tenuto incollato per 2 ore. Bravissimo Capitini.
Concordo, bella puntata davvero.
Grazie mille della considerazione, ma soprattutto della consapevolezza che le guerre e le battaglie possono essere "lette" attraverso un loro vocabolario e una propria grammatica che poco varia nel corso dei secoli e può essere in larga parte ricondotta ai principi dell'arte della guerra. Ben poco contano le armi, i mezzi, o per lo meno raramente risultano decisivi.
Che bello ascoltare questi racconti ! 😍
Due ore passate come sé fossero neanche trenta minuti , puntata straordinaria . Sarebbe interessante dedicare altre puntate del canale ad altre battaglie del periodo Napoleonico .
Ancora mille grazie per questo canale , che non mi stanco mai di consigliare a tanta gente ...
Vedete il fatto è che la storia di guerra più recente non interessa ai più ,ma raccontata da persone che la spiegano così bene e con tanta passione .. fa appassionare anche gente come me.Per questo vi ringrazio,surplus il Gen.Capitini.
è che dall'800 in poi la guerra scala di dimensioni e truppe coinvolte, l'epica del periodo classico e medievale è più comprensibile e facilmente raccontabile della logistica d'epoca moderna e contemporanea.
Caro Generale, il suo modo di raccontare calmo, lucido e saggio e con il suo accento romano mi riporta alla mia giovinezza, quando il mio amato nonno mi raccontava per ore le tragiche esperienze della Grecia e di "Hell"Allamein....grazie a tutti.
Beh se io avessi conosciuto persone come voi sarei diventata una storia senza dubbio 2 ore ad ascoltare senza battere ciglio, allucinante. complimenti a te e a Capitini
Grazie ^_^
Una serie con il Generale Capitini sulla campagna di Russia di Napoleone sarebbe spettacolare 🤩
Complimenti, come sempre!
Meno visualizzazioni, purtroppo, ma non mollate queste live.
Wow grazie Mirko e grazie Generale. Sono rimasta attaccata al video affascinata. E pensare che al liceo non avevo capito niente di Waterloo.
Grazie Parabellum,complimeti per questa bellissima live,grazie mille,è sempre un piacere vedere il Gen.Capitini.
Bellissima lezione di storia gratuita…bravo Mirko, grande Generale Capitini.👍 💙💛💪
Bellissima live Mirko, super interessante e arricchita dalla presenza del gen. Capitini .
Tutto spiegato con la massima semplicità. Continua a fare live che affrontano questi eventi storici perché sono estremamente appassionanti 👍🏻
Meraviglioso, parlare di Storia Militare con una capacità divulgativa così "spontanea" con un soggetto così interessante, vi rende unici e straordinari!
Un ricordo: la prima volta che andai in Inghilterra, a Londra, entrai in un negozio di libri. Nella sezione dedicata alla storia moderna, rimasi impressionato dai libri con titoli negativi su Napoleone (Napoleone il tiranno, il Regno oscuo, etc...).
E dinanzi, dei libri che anche nelle copertine erano luminose su Nelson e Wellington, salvatori della Patria e dell'Umanità addirittura ...
Shock culturale!
cazzate britanniche, direi.
Lo shock culturale io lo provo quando dei Veneti parlano bene di Napoleone . Distrusse l'unica Repubblica Europea senza dichiarazione di guerra. Tale e quale a Hitler che fece lo stesso con la Polonia e se la divise con Stalin . E ciliegina sulla torta Venexia non aveva esercito "ti piace vincere facile"
A me piacciono le monarchie, specialmente quella inglese, quindi forse sono un po' di parte.
Ma io penso che non sia un caso che gli inglesi abbiano avuto la meglio sui francesi...e non solo a Waterloo.
Ho perso il conto di quante battaglie abbiano vinto gli inglesi.
Davvero un gran bel video, mi piacerebbe da appassionato di storia militare vedere altri video del Generale Capitini che spiega le battaglie importanti della guerra civile americana.
Grazie per questa live - rivangare lo ieri ed oggi della (breve) campagna di Waterloo e' stato davvero un piacere!
Complimenti per la competenza e la professionalità del relatore, altresì anche per le acute osservazioni del moderatore. Chapeau!
Complimenti, video da riguardare più volte. Avete fatto in due quello che una grande produzione televisiva sarebbe (forse) riuscita a fare con grande dispendio di risorse. chapeau. Da agricoltore ho molto apprezzato il dettaglio della segale. Negli anni sono stati selezionati ibridi di stazza sempre minore per ovviare a problemi di allettamento e non solo..
La passione per l'argomento del relatore è grande e ben percepibile in ogni momento della sua narrazione.
Relazione ricca e generosa di informazioni. Grazie di cuore.
Bravissimo Capitini,è un piacere ascoltarlo!Comunque entrambi piacevolissimi e molto,molto tecnici.
Bella trasmissione complimenti per l’esposizione, se avessi avuto Capitini come professore di Storia sarei stato il primo della classe al liceo
Bellissima Live su Napoleone!!!
Ora aspettiamo il seguito … o meglio le altre campagne di Napoleone che hanno creato l‘Imperatore!!!
Complimenti al Gen. Capitini e a Mirko per l’approfondimento! 👍
Complimenti ancora una volta....Grazie a tutti Voi
avevo letto molto su Waterloo ma la live mi ha fatto scoprire cose nuove o che non avevo compreso bene .. bravi
Tanta roba. Grazie
Live da intenditori...😊 Grazie e bentornata alla Grande Storia.
Ho riguardato questa live due volte, complimenti ad entrambi, davvero ottima puntata
Solo ora mi sono imbattuto in questo contenuto, meraviglioso!! Complimenti, acquisterò il libro!
Devastante questa narrativa. Impossibile scollarsi dal video. Grazie!
Che puntata! Ho letto il libro di Barbero e leggerò sicuramente quello del generale Capitini
Che preparazione!
Complimenti a entrambi!
Che spettacolo di spiegazione... quando gli specialisti parlano si vede
bellissima lezione
Grazie per questa ricostruzione chiarissima e avvincente! 👏👏👏
In tutte le guerre combattute dai britannici gli inglesi sono sempre una minoranza etnica, magari e cambiato dalle Falklands ad oggi . Comunque live bellissima, grazie a te ed al generale Capitini .
Mirko vogliamo un confronto col generale Capitini su Caporetto
Nessun libro su Waterloo mi ha reso la battaglia così bene e così chiaramente come questa splendida live del Gen. Capitini.
Grazie infinite Generale 🙏
Grazie per il bel racconto militare di una grande storia. Lo riascolterò.
Grazie a te per il supporto ^_^
Qualche tempo fa avevo trovato un articolo online in inglese che indagava sulla sparizione dei cadaveri della battaglia . Dopo la battaglia furono costruite nei dintorni diverse fabbriche di sapone…evidentemente all’epoca non si guardava molto alle materie prime utilizzate. Inoltre nell’800 per molto tempo erano considerate di qualità le “dentiere di Waterloo”, fatte con i denti dei giovani soldati caduti. Triste ma è così.
Grazie e complimenti!
All’Elba ancora lo ricordano. Al santuario della Madonna del Monte (Marciana Alta) c’è una lapide che termina con la frase: …di qui slanciossi a meravigliar di se novellamente il mondo
Waterloo è una delle battaglie più famose della storia e maggiormente studiate e analizzate. Esistono migliaia di libri a riguardo. Dopo aver letto almeno una decina di libri su Waterloo tra cui Barbero, Chandler etc. non mi aspettavo di apprendere nulla di nuovo ma solo di riascoltare un racconto già noto. Con mia grande sorpresa ho trovato in questa 'live' una grande quantità di particolari e dettagli incredibili...
veramente 'chapeau' !!!
2 ore e 6 minuti !
"senza andare a prendere le persone fuori dai bar".
Chapeau Monsieur le General!
Live sulla storia 💣🚀✈️ da campione 🏆, complimenti al generale Capitini 🥇🏆, lezioni di storia militare da 🥇💎, Mirko un passo avanti a tutti 🍻🍻🍻
Era pura goduria ascoltarvi e guardare le foto ed le piantine della battaglia.
Bellissimo! Battaglia tra l'altro avvenuta il 18 giugno, giorno del mio compleanno. Un video sulle battaglie di Federico il grande
Live fantastica! Auspico una live dedicata alla battaglia di Marengo.
Complimenti, speriamo in altri racconti di battaglie
Bellissima spiegazione! Complimenti
Il Rock è l'unica musica che può descrivere questa trasmissione!
si effettivamente questi due: Mirco Campochiari e Paolo Capitini .... sono veramente bravi nell'esporre gli eventi ed è un piacere ascoltarli .... massimo polidori
Fantastica live, straordinaria 🔝🔝🔝
Non ho mai pigiato così forte e velocemente il tasto "Mi piace", grazie Mirko per questi contenuti di qualità
One of the last cannon shots fired that day hit Paget in the right leg, necessitating its amputation.
According to anecdote, he was close to Wellington when his leg was hit, and exclaimed, "By God, sir, I've lost my leg!" - to which Wellington replied, "By God, sir, so you have!"
Io vivo vicinissimo ad Arcole ( 1000 km a sud di Waterloo ), e mi son goduto fior di rievocazioni..
Ci sarebbe davvero da far soldi..
Anche perchè, Arcole, è il luogo che è rimasto più di altri, quasi uguale a com'era all'epoca della battaglia..
Grazie dell'idea Generale Capitini..
Sarebbe bello riuscire a vedere su questo canale almeno un video su cinque di storia militare. E credo che Mirco rimarebbe stupito dalle visualizzazioni.
Ho studiato l inglese per seguire video di questo tipo su ogni piattaforma possibile. Poi ho scoperto questo canale che mi fa sembrare tutti gli altri documentari anglofoni come di serie Z
Bellissimo video !
Live molto bella, sono contento di averla vista, soprattutto perché normalmente a parte Ney e MacDonald non si sente quasi mai parlare dei sottoposti di Napoleone
I marescialli di Napoleone sono stati alcuni tra i migliori generali della storia contemporanea. Oltre a Ney e Macdonald, meritano una menzione onorevole: Massena (Zurigo), Lannes (Montebello), Davout (Auerstädt), Murat (Eylau), Berthier (Wagram), Soult (Ocaña) e Suchet (Valencia).
Tra i testi da leggere avrei suggerito le pagine che V. Hugo dedica alla battaglia nei Miserabili. Probabilmente non tecnicamente corrette e pure di parte, ma per me è stata una prima affascinante lettura. Inoltre credo si possa trovare su YT un’intervista che Piero Angela fece negli anni ‘60 ad un anziano signore del luogo, che da bambino aveva raccolto le storie che un soldato francese di Waterloo, rimasto a vivere in zona dopo la battaglia., gli aveva narrato sullo svolgimento dello scontro. Quanto di più vicino ci possa essere ad una testimonianza (semi)diretta ! Grazie e complimenti!!!
Generale capitini uomo di cultura e uomo di mondo.
Una live interessantissima, complimenti.
adesso dovete fare una serie di live sulle grandi battaglie della storia (ovviamente anche austerlitz)
Ho adorato questa live. Capitani si conferma un generale non solo molto competente, ma pure in grado di far insegnare a novellini come me.
Molti di noi hanno iniziato a seguire Mirko per la guerra in Ucraina e chi come me si è appassionato ha sentito intorno a sé concetti come sfondamento, punta di lancia, logoramento e via dicendo. Il fatto che continui a fare riferimenti alla guerra in Ucraina per farci capire meglio la situazione a Waterloo è perfetto, un ottimo modo per rimarcare concetti e farli entrare in testa ai nuovi appassionati.
Sono sorpreso dagli errori di Napoleone e anche dei suoi vari Marescialli e comandanti, pensavano di avere la vittoria in tasca ad ogni vantaggio, ma è proprio quando si ha un vantaggio che bisogna tenersi all'erta perchè tutto a causa di un esagerato ottimismo può crollare da un momento all'altro.
Ancora non capisco come uno come Napoleone abbia fatto questi errori; vanità? Eccessivo senso di superiorità verso i nemici? Un misto direi. Alla fine gli errori più grossi sembra averli fatti proprio il fratello che si è schiantato fino alla fine contro un obiettivo troppo difficile da conquistare.
Mi ricorda qualcosa, vero offensiva su Sloviansk?
Edit. Non ci avevo pensato! Napoleone aveva per davvero staccato la spina con molta probabilità, il suo comportamento combacia perfettamente con ciò che fa e dice. Alla fine esce davvero dal suo sogno, era davvero finita.
Poverino però dai, almeno in America lo avrei inviato.
Per me l'errore più grande lo ha fatto Ney ordinando quella carica dissennata. Se alla fine Napoleone avesse avuto quella massa di sfondamento da affiancare alla Guardia avrebbe vinto. Rimane poi il fallimento dell'intercettazione dei prussiani da parte di Grucy
@@comstraker7329 Beh Napoleone non gli diede l'ordine di andargli dietro. Credo abbia ragione Capitani, era stanco e malato voleva solo che finisse, ma lo scoprì dopo la sua sconfitta quando ardentemente lo desiderava.
@@colombadellapace2509 Come detto anche nella live dopo Ligny, Napoleone dette l'ordine a Groucy di prendere 1/3 dell'esercito e intercettare i prussiani. Groucy non solo non li trovò, ma sentendo il rombo del cannone nonostante i suoi ufficiali gli suggerissero a questo punto di ricongiungersi con il resto dell'esercito non lo fece. Se l'avesse fatto Napoleone non avrebbe dovuto sacrificare un reggimento dopo l'altro della Guardia per coprirsi le spalle dai prussiani. Avrebbe potuto attaccare con tutti i 33 reggimenti nell'assalto finale.
Siete straordinari
Come vola il tempo con voi
mi avete incollato al monitor per due ore,grazie signor Generale e grazie Mirko,fondamentali come sempre :)
grazie a lei della pazienza di ascoltarci
Da noi dire " è successa una Waterloo " è sinonimo di sconfitta/disastro mentre per gli inglesi è sinonimo di grande vittoria . È evidente da che parte pende la "nostra" visione generale. Chissà se in qualche esercitazione della NATO andata male il gen. Capitini ha detto " è stata una Waterloo" e un gen. Inglese gli ha detto " Ottimo allora è un trionfo"
questa si chiama qualità
Complimenti veramente 2 ore spese bene.. di giugno in giugno quando avete un paio di minuti (o tre) Magenta Solferino e San Martino e quì giochiamo in casa con tanto di evocazione storica, a giugno, della Battaglia di Magenta con tanto di museo ed ossario, S.Martino museo + torre, Chiesa Ossario, Solferino Rocca , ossario, Memoriale della Croce Rossa, Castiglione delle Stiviere Museo internazionale della Croce Rossa...
Quanto mi piacerebbe sentirvi parlare della Battaglia sul Tagliamento!
Stupenda live
Live meravigliosa
Grazie.
Grazie a te per il supporto
Lasciare davout a parigi è stato incredibile
Grazie
una dei video piu interessanti che hai fatto
Che meraviglia
Bellissima puntata ! Le ossa dei caduti pare siano state usate ne zuccherifici , Corriere della sera 20 agosto 2022...
probabilmente è giusto così, la natura ricicla qualunque cosa
Sulla questione del ritardo di inizio a causa dei cannoni e del fango: in diversi saggi ho letto che si attese affinchè le palle di cannone potessero rimbalzare sul terreno asciutto e provocare molte più perdite che finire subito insaccate nel fango. Una delle tante chiacchiere su questa battaglia su cui è impossibile sapere la verità nonostante centinaia o migliaia di resoconti a essa dedicati.
I Buonaparte erano originari di Firenze e poi di San MIniato (dove Napoleone aveva ancora dei parenti che andò a trovare quando conquistò l'Italia e che è il paese di mia madre) Lucca (che un livornese non dovrebbe neanche nominare:) pare non entrarci nulla.
La mia stima per Mirko è al di sopra di ogni sospetto per cui posso dirgli: MAX GALLO NO!! Ha scriito bei libri poetici (un po' troppo) e romantici sul Napoleone uomo (anche se vorrei capire quanto aderenti alla realtà e quanto agiografici) ma per un'analisi delle guerre napoleoniche è molto meglio David Chandler.
Esistono due teorie relative alle origini della famiglia Buonaparte.
La prima sostiene che i Buonaparte discenderebbero da una famiglia di Sarzana che intorno al 1400 sposò una delle figlie di Niccolò Malaspina Marchese di Verrucola e Fivizzano. (per conoscere tutta la genealogia dei Malaspina potete leggere il nostro articolo “I Malaspina” - toscana.uno/i-malaspina)
La seconda, sostenuta da Luigi Passerini (1816-1877 - direttore della Biblioteca Magliabechiana di Firenze), descrive in un intero libro che il ramo dei Buonaparte discenderebbe dai Cadolingi di Borgonuovo, Signori di Fucecchio in Toscana, presenti in loco dal X secolo. La linea dei Buonaparte si era portata a Sarzana da prima del 1264.
Concordo in pieno su Max Gallo che è un semplice romanziere che ha voluto solo strumentalizzare Napoleone a fine di lucro. Per conoscere davvero la storia dell'imperatore consiglio, oltre agli altri libri che ha consigliato Mirco), i libri degli storici come il Prof. Mascilli Migliorini, il libro imperdibile di Jean Tulard, quelli di Gerosa e non ultimo quello uscito pochi anni fa di Andrew Roberts, molto approfondito. Avrei molto da chiedere al generale Capitini perché il suo racconto è alquanto innovativo rispetto alla narrazione dei testi sia antichi che attuali. Lo ringrazio perché mi ha aperto la mente sulle nuove visioni strategiche della battaglia anche se non so come ne sia venuto a conoscenza.
@@giuliopalumbo2694 Grazie anche per i consigli di lettura.
Spero di vedere altre live di questo tipo presto, parlare di storia è interessante (e anche "rilassante"), poi questi livelli di dettaglio "stimolano" la curiosità.
Richiesta/boutade da *generalmente appassionato* di guerra fredda, perché non fai qualcosa relativo a questo periodo storico? (magari le Falkland, spesso tralasciate/trascurate)
Dopo questa live il motivo principale per cui spero che la guerra in Ucraina finisca il prima possibile è perché così Parabellum sarà libero di tornere a parlare di storia militare a tempo pieno😂
Rinnovo ovviamente, anche se la cosa diventa un pò stuccevole, i complimenti per la qualità e la cura con la quale trattate gli argomenti, anche quando, come in questo caso, si sono scritti oceani di libri e ricostruzioni, non sempre concordanti (anzi), talvolta condite con argomentazioni alquanto ardite.
Ho apprezzato in modo particolare il punto in cui si cita il Maresciallo Berthier, e come contributo, vorrei rendere ancora più esplicito quanto importante e arduo fosse il come e il modo con cui si emanavano gli ordini al tempo. Del resto il Col Stirpe ci ha mostrato quanto sia ancora rilevante, pur coi mezzi dei giorni nostri, descrivendo le carenze della catena di comando dei russi in Ucraina.
I più non si rendono conto di quale folle incarico era redigere "tutti" gli ordini che dovevano essere emanati dallo stato maggiore , in modo che i reparti si muovessero, agissero e si coordinassero tra loro nei tempi e nei modi progettati, anche da un genio come Napoleone.
Bisogna aver chiaro cosa si vuole e come dovrà farlo ogni destinatario degli ordini, aver chiaro dove si trova, avere a disposizione una mappa, sia cartacea che mentale, su cui si dovrà muovere e i tempi necessari sia per fargli pervenire gli ordini, sia per fargli effettuare il tale movimento, in parallelo ad altri reparti, in modo coordinato e in modo che sia nel posto giusto al momento giusto (compresi i reparti logistici al seguito), con ordini CHIARI e non ambigui, scritti a mano con messaggi che devono essere inviati tramite staffette, non sempre in territorio amico, e con i mezzi del tempo, spesso scritti al lume di candela negli accampamenti con penne d'oca e inchiostro. Non di meno, come strutturare tutto lo staff dello stato maggiore in modo che il tutto funzioni in modo ottimale a tal fine. Non a caso Von Moltke è universalmente ammirato per il magistrale stato maggiore che strutturò per la Prussia, e in seguito per la Germania.
Napoleone era certamente un genio nell'avere in mente tutto il movimento che voleva si articolasse da parte del suo esercito e a quale scopo, ma chi doveva tradurre tutto ciò in modo altrettanto efficace e coordinato, necessitava di un altro genio come Berthier, mai troppo valutato per come meritava, offuscato dai più pittoreschi e arditi Murat del tempo.
Ho solo accennato a tutte le difficoltà e le sfide che uno stato maggiore doveva affrontare al tempo, ma spero sia stato sufficiente a far comprendere quanto potesse essere vitale tale aspetto, indipendentemente dalla qualità delle armi, dell'addestramento, e dalla forza complessiva di un esercito.
Ciao
Una live su austerlitz non sarebbe male...
La prima vittoria di Wellington fu ad Assaye (India) nel 1803 contro i Maratha, un potentato locale. Pare che Napoleone lo considerasse (almeno inizialmente) un "generale dei Sepoy", dal nome con cui venivano designati i soldati indigeni della Compagnia delle Indie Orientali inglese (ed anche reclutati dai francesi al tempo della Rivoluzione Americana, quando la Francia possedeva colonie nel subcontinente indiano).
Va detto che il vecchio Iron Duke a chi gli chiedeva quale fosse la sua migliore vittoria rispondeva sempre con un ghgno: Assaye.
Era consapevole che a Waterloo aveva vinto per fortuna?
🙂
Wellington era una persona di grande onestà intellettuale. Ha sempre detto che Napoleone era migliore di lui.
@@Boney1992 Non che ci volesse molto a riconoscerlo, bastava il palmares di guerre e battaglie vinte, differenza abissale.
@@mauroperossini4785 beh non sottovalutiamo il duca. Wellington era un ottimo ufficiale. Ha condotto in modo davvero ammirevole la campagna peninsulare, riuscendo a drenare moltissime risorse francesi. Senza Napoleone, Wellington sarebbe stato il migliore della sua epoca.
Wellington aveva sicuramente studiato i metodi di combattimento dell'esercito napoleonico: infatti nascondeva i reggimenti di riserva dietro alle colline, evitando inutili perdite per l'artiglieria francesi. E quando il nemico attaccava, spuntavano fuori nelle linee di difesa . Non solo a Waterloo, anche in Spagna combatte' così. La fortuna di Waterloo, lo sanno tutti, è l'arrivo dei prussiani assieme alla fine della spinta dei francesi. Ma anche l'esercito alleato aveva esaurito le risorse, nel grande massacro.
Bernadotte, come re di Svezia, nel 1814 condusse anche una breve campagna per l'annessione della Norvegia, al tempo facente parte del Regno di Danimarca. I produttori Perry Miniatures producono un'ottimo range di napoleonici utili per modellismo/wargame, tra cui anche svedesi e danesi-norvegesi.
Verso il minuto 21:30 il gen. Capitini spiega che le due alternative per Napoleone erano stare fermo o attaccare per primo ognuna di queste forze, batterne il più possibile e costringere la coalizione a trattare. Potrebbe essere un qualcosa di assimilabile a quello che aveva fatto Federico II nella guerra dei 7 anni contro la coalizione francese-austriaca-russa? Anche lui con un esercito sempre più piccolo attaccó quasi sempre lungo tutte e 3 le direttrici nemiche. So che Napoleone aveva studiato ed era un grande ammiratore di Federico e della sua concezione “dinamica” della guerra, può essere che nelle sue intenzioni ci fosse il provare ad emulare Federico nel gestire una coalizione nemica accerchiante o non c’entra nulla?
Ps: live molto interessante, il gen. Capitini è l’ospite a mio avviso più piacevole da ascoltare di tutti. Complimenti e grazie a entrambi.
E' sempre stato un ammiratore di Federico può essere
@@ParabellumStoria grazie mille!
puntata spettacolare
Credo che siano stati fatti degli esami su le ossa di Napoleone non mi ricordo i risultati esatti. Comunque i dolori allo stomaco venivano curati, dal suo medico personale con delle capsule, delle sferette di cera contenenti mercurio, dovrebbero esserci delle ricette del suo medico custodite in Francia.
Grande narrazione...a napoleone invidio gli champagne e i grandi bordeaux che si e bevuto nelle campagne belliche!
Io “La pioggia di Waterloo” credo di averlo letto almeno tre volte 😊
Molto bello.
Prima domanda :"perché hai scritto il libro?passione tua? "
Io(anche se non sono io l'autore) :"sono un italiano semplice...mi hanno sempre appassionato le sconfitte dei francesi " Cit.
😂😂Si fa per ridere... 😉
Bella live ! Complimenti a Mirko ed il Generale Capitini. P.S.: oggi il senso della Patria è abbastanza compromesso.
Se non conosci il passato sei destinato a rifare gli stessi errori. Un insegnamento che molti politici non sanno neanche dove stia.
Davvero molto interessante ed appassionante! ottima live complimenti, il tempo è volato!
Due ore volate 👍🏽👍🏽