Grazie Flavio. Andrò alla libreria ‘internationale’ in gennaio con questi nomi. Ho letto ‘S.’. Che bella storia, toccante. È un bel tributo a un padre, ma con un realismo abbastanza sconvolgente: mostrare la sua morte quando tutta questa vita potrebbe finire in un cinerario comune. Al stesso tempo, per una Canadese, il libro è anche una lezione di storia. Consosciamo più la guerra in Francia e R-U. Sul stile, mi piace molto la storia non lineare (è tipico dei fumetti?) e i ripetizioni che danno un ritmo e trasmettono bene l’invecchiamento. Sarebbe tante cose da dire ma per finire la sua frase : ‘Non riesce a sollevare un lenzuolo’ resterà con me. C’è tanto simbolismo in questa frase: la fragilità, a volta la debolezza davanti alla vita, ma anche l’amizià e la solidarità. Sono veramente felice di averlo letto. Grazie mille Flavio e Buon anno! P.S. Riposati bene (e ghiaccio). Posso ben compatire con te, purtroppo.
Cara Marie, sono felicissimo che ti siano piaciuti spesso i libri che ti ho consigliato. Trovo anche io che la frase del lenzuolo sia molto potente e poetica. Per risponderti, no, la narrazione non lineare non è una cosa tipica dei fumetti, ma fa parte delle scelte di un autore. Esistono romanzieri, registi, fumettisti che attuano queste narrazioni non lineari, e altri che invece hanno bisogno di linearità. Dipende sempre dalla storia che si sta raccontando. Ad esempio, il mio primo fumetto, "Goodbye Bukowski", tradotto in francese da Casterman, è una narrazione non lineare. Per il tuo viaggio alla libreria internationale, alcuni romanzi italiani di cui ho parlato oggi, potrebbero non essere tradotti - non so Silvio D'Arzo e non so Antonio Moresco - ma poi mi saprai dire cosa hai trovato. Ancora grazie mille a te per la partecipazione e l'affetto, e auguri di un bellissimo 2025. A presto! ⭐🌟
Grazie per la tua classifica degli 8 libri dell'anno. Provo anch'io a stendere la mia top 8, tenendo conto che ho letto 41 libri, di cui l'ultimo finito ieri: 8) Macbeth di Shakespeare (dovrebbe essere più in alto ma non mi è piaciuta la traduzione di Gabriele Baldini) 7) Il colonnello Chabert di Honoré de Balzac 6) Le otto montagne di Paolo Cognetti 5) Gente indipendente di Halldor Laxness 4) Memorie di una casa morta di Fedor Michailovic Dostoevskij 3) Le ripetizioni di Giulio Mozzi 2) Jane Eyre di Charlotte Bronte 1) L'uomo che cadde sulla Terra di Walter Tevis Quest'anno ho letto due romanzi difficili che ho trovato interessanti, ma che ho gradito meno di questi otto: Guerra e pace di Tolstoj e Sotto il vulcano di Malcolm Lowry. Se avessi stilato una top 10 non ci sarebbero stati comunque.
Della tua lista, per ora ho letto solo quello di Dostoevskij. Ho una copia di Guerra e pace, ma non l'ho mai iniziato. Tempo fa mi ero interessato a Lowry come scrittore, ma non l'ho ancora letto per esteso.
@@flaviomontelli1305 Se vuoi leggere Guerra e pace, ti consiglio di usare una copia con la traduzione delle parti in francese; non esagero se dico una pagina ogni 5 è completamente in francese. Ho fatto molta fatica per questo. Per Lowry cerca di prendere la traduzione nuova di Sotto il vulcano, quella di Marco Rossari perché quella degli anni '60 di Giorgio Monicelli è piena di termini desueti e frasi in lingue straniere non tradotte
Ciao caro, il libro più bello, o comunque più "nutriente", del 2024 è Le confessioni di Nat Turner di William Styron... Nat Turner, che fra l'altro è veramente esistito. Ora sto leggendo i racconti di John Fante, Dago Red... un abbraccio
Ciao Massimo, ho presente Styron per La scelta di Sophie, ma effettivamente non l'ho mai letto. Sai invece quanto amo Fante, che è stato geniale nell' alternare i registri, ironico, drammatico, nostalgico. Dago red è davvero niente male, per il mio gusto personale preferisco i 4 romanzi su Bandini, ma Fante è sempre tanto interessante ⭐
@flaviomontelli1305 Concordo con te, ci sono scrittori che danno il meglio nella narrativa breve, racconti o novelle... per altri è molto meglio la loro produzione romanzesca, e Fante è uno di questi.. Chiedi alla Polvere e La confraternita dell'uva sono assolutamente i suoi capolavori, se proprio devo scegliere, credo che mi orienterei sul primo, ma sono solo gusti personali ok
Ciao Elisa, ti chiedo di scusarmi, ma non c'è una seconda parte. Se ti incuriosisce, ti consiglierei di vedere la singola recensione che ho dedicato al romanzo " Il diavolo in corpo ", che trovi qui sul mio canale nella playlist Letteratura Francese, oppure a questo link th-cam.com/video/Ux38E8EbyqE/w-d-xo.html Il video si interrompe perchè ho poca memoria per registrare e sto cercando di averne di più.
1:18 Gran bel disegno. Io non sarei in grado di fare qualcosa del genere neanche tra vent'anni
Grazie mille, Ombrello ⭐ Se tu volessi disegnare, ricordati che è molto una questione di pratica, cioè di quanto ti alleni
Ma che bravo,disegni benissimo.
Grazie di cuore, Letty 🌟
Grazie per questo video, complimenti per il disegno, davvero molto bello!
Grazie mille Ely, sono felice che lo hai gradito ! ⭐🌟
Grazie Flavio. Andrò alla libreria ‘internationale’ in gennaio con questi nomi.
Ho letto ‘S.’. Che bella storia, toccante. È un bel tributo a un padre, ma con un realismo abbastanza sconvolgente: mostrare la sua morte quando tutta questa vita potrebbe finire in un cinerario comune. Al stesso tempo, per una Canadese, il libro è anche una lezione di storia. Consosciamo più la guerra in Francia e R-U. Sul stile, mi piace molto la storia non lineare (è tipico dei fumetti?) e i ripetizioni che danno un ritmo e trasmettono bene l’invecchiamento. Sarebbe tante cose da dire ma per finire la sua frase : ‘Non riesce a sollevare un lenzuolo’ resterà con me. C’è tanto simbolismo in questa frase: la fragilità, a volta la debolezza davanti alla vita, ma anche l’amizià e la solidarità. Sono veramente felice di averlo letto. Grazie mille Flavio e Buon anno! P.S. Riposati bene (e ghiaccio). Posso ben compatire con te, purtroppo.
Cara Marie, sono felicissimo che ti siano piaciuti spesso i libri che ti ho consigliato. Trovo anche io che la frase del lenzuolo sia molto potente e poetica. Per risponderti, no, la narrazione non lineare non è una cosa tipica dei fumetti, ma fa parte delle scelte di un autore. Esistono romanzieri, registi, fumettisti che attuano queste narrazioni non lineari, e altri che invece hanno bisogno di linearità. Dipende sempre dalla storia che si sta raccontando. Ad esempio, il mio primo fumetto, "Goodbye Bukowski", tradotto in francese da Casterman, è una narrazione non lineare. Per il tuo viaggio alla libreria internationale, alcuni romanzi italiani di cui ho parlato oggi, potrebbero non essere tradotti - non so Silvio D'Arzo e non so Antonio Moresco - ma poi mi saprai dire cosa hai trovato. Ancora grazie mille a te per la partecipazione e l'affetto, e auguri di un bellissimo 2025. A presto! ⭐🌟
Ciao, Flavio. Buon fineanno.
Ciao Zuddama, a te buon inizio anno ⭐
C'è bellezza in questa letteratura 🌼
Grazie Barbara ! 🌟
Grazie per la tua classifica degli 8 libri dell'anno.
Provo anch'io a stendere la mia top 8, tenendo conto che ho letto 41 libri, di cui l'ultimo finito ieri:
8) Macbeth di Shakespeare (dovrebbe essere più in alto ma non mi è piaciuta la traduzione di Gabriele Baldini)
7) Il colonnello Chabert di Honoré de Balzac
6) Le otto montagne di Paolo Cognetti
5) Gente indipendente di Halldor Laxness
4) Memorie di una casa morta di Fedor Michailovic Dostoevskij
3) Le ripetizioni di Giulio Mozzi
2) Jane Eyre di Charlotte Bronte
1) L'uomo che cadde sulla Terra di Walter Tevis
Quest'anno ho letto due romanzi difficili che ho trovato interessanti, ma che ho gradito meno di questi otto: Guerra e pace di Tolstoj e Sotto il vulcano di Malcolm Lowry. Se avessi stilato una top 10 non ci sarebbero stati comunque.
Grazie Ombrello, molto interessante 🌟
Della tua lista, per ora ho letto solo quello di Dostoevskij. Ho una copia di Guerra e pace, ma non l'ho mai iniziato. Tempo fa mi ero interessato a Lowry come scrittore, ma non l'ho ancora letto per esteso.
@@flaviomontelli1305 Se vuoi leggere Guerra e pace, ti consiglio di usare una copia con la traduzione delle parti in francese; non esagero se dico una pagina ogni 5 è completamente in francese. Ho fatto molta fatica per questo.
Per Lowry cerca di prendere la traduzione nuova di Sotto il vulcano, quella di Marco Rossari perché quella degli anni '60 di Giorgio Monicelli è piena di termini desueti e frasi in lingue straniere non tradotte
@@OmbrelloSdegnoso Grazie, allora ne tengo conto
Ciao caro, il libro più bello, o comunque più "nutriente", del 2024 è Le confessioni di Nat Turner di William Styron... Nat Turner, che fra l'altro è veramente esistito.
Ora sto leggendo i racconti di John Fante, Dago Red... un abbraccio
Ciao Massimo, ho presente Styron per La scelta di Sophie, ma effettivamente non l'ho mai letto. Sai invece quanto amo Fante, che è stato geniale nell' alternare i registri, ironico, drammatico, nostalgico. Dago red è davvero niente male, per il mio gusto personale preferisco i 4 romanzi su Bandini, ma Fante è sempre tanto interessante ⭐
@flaviomontelli1305 Concordo con te, ci sono scrittori che danno il meglio nella narrativa breve, racconti o novelle... per altri è molto meglio la loro produzione romanzesca, e Fante è uno di questi..
Chiedi alla Polvere e La confraternita dell'uva sono assolutamente i suoi capolavori, se proprio devo scegliere, credo che mi orienterei sul primo, ma sono solo gusti personali ok
C’è una seconda parte? Il cliffhanger ci lascia in apprensione
Ciao Elisa, ti chiedo di scusarmi, ma non c'è una seconda parte. Se ti incuriosisce, ti consiglierei di vedere la singola recensione che ho dedicato al romanzo " Il diavolo in corpo ", che trovi qui sul mio canale nella playlist Letteratura Francese, oppure a questo link th-cam.com/video/Ux38E8EbyqE/w-d-xo.html Il video si interrompe perchè ho poca memoria per registrare e sto cercando di averne di più.
Ma non preoccuparti !! Ti vogliamo tanto bene anche con l'herpes.....sono altre le cose brutte.....🥀
Grazie di cuore Iris, sei davvero troppo gentile ⭐🌟