Povera bambina i diritti infranti sono i suoi. Una famiglia disfunzionale fin dall'inizio..I desideri degli adulti messi al centro .I figli NON SONO UN DIRITTO. Povera bambina
voi donne siete tutte uguali,fate tanto le splendide giudicando gli affari degli altri ma quando siete in mezzo alla questione la prima arma di ricatto che usate sono proprio i figli e sai noi che abbiamo imparato a fare vi trombiamo,vi scopiamo bello forte e quando vi abbiamo riempito per bene vi madiamo a fare in culo senza nemmeno perderci piu di tanto tempo. e succederà sempre di più che alla fine andrete ad accoppiarvi con le scimmie se vi vorrete tenere un maschio vicino.
Ringrazio Yuri per averci raccontato la sua storia! Stai facendo un grande dono a tua figlia! Non è da tutti mettersi in discussione e resistere ad una violenza di questa portata. Il fatto che tu sia stato ingenuo non giustifica quello che è accaduto dopo! Mi pare poi che a questo punto la questione più grave sia il fatto che la bambina stia crescendo con persone senza scrupoli (le false accuse sono un fatto molto grave). Un abbraccio e coraggio!
Da quando ho capito quest' uomo gay voleva un figlio . Ha chiesto a una sua amica lesbica di partorirlo col suo seme e l' ovulo di lei . La donna ha accettato , ma durante la gravidanza lei e la sua compagna,che prima non ci stavano pensando , hanno cominciato ad acarezzare l' idea di tenersi il bambino. Quando la bambina è nata non hanno voluto più dargliela . Praticamente lui è diventato il donatore di seme di due donne lesbiche Come succede spesso. Sarà anche il padre biologico , ma la mamma vuole crescere la bambina con la compagna .Adesso continuano a contendersi questa piccolina come se fosse un oggetto . Del resto se la bambina , come dice Yuri ,doveva avere una mamma e un papà , i genitori dovevano essere una coppia innamorata . Tra loro invece non c' è niente , forse dopo questa avventura , nemmeno l' amicizia . Quindi continueranno a litigarsi questa bambina come se si trattasse di una bambola di pezza . Per loro adulti è solo una questione di possesso . Un equivoco che si è venuto a creare quando le due donne hanno deciso di tenersi la bambina . Ma la mia preoccupazione è che effetto farà sulla psiche della bambina questa situazione . Loro pensano a se stessi . Al loro egoismo Non pensano alla salute mentale della piccola che vivrà con due madri e un padre di cui conosce l' esistenza , ma non può vederlo . Un bambina che non ha una vera famiglia . C' è davvero molto da riflettere . Elisa spero che approfondirai presto questo argomento . Sembra la trama di un brutto film di serie B . 😲😲😲
Fondamentalmente e onestamente la responsabilità del dramma che cade in esclusiva sulla bambina e la società di riflesso, é da attribuire a chi acconsente e legittima la manipolazione di ovuli e spermatozoi.. i propri e gli altrui. Tutto questo é gravissimo. É da queste decisioni che si avviano squilibri pesantissimi. Nascere da queste manipolazione è già un trauma fortissimo. Sua chiaro: è scientificamente dimostrato che ognuno di noi eredita traumi non elaborati dal proprio albero genealogico: finché questi fattori non si diffondendo e nulla si fa per elaborarli insieme (es. Costellazioni famigliari, lavori di gruppo, psicodramma, emdr ecc) più si è destinati ad accumulare danni universali.. allontanandoci dalla natura.. dal senso della vita stessa.
Nonostante il trauma emotivo, questo padre dimostra di conservare una lucidità che commuove. Anche se non sarà semplice, spero che questo papà possa ricevere un aiuto legale ma, in ogni caso, sua figlia sarà sempre fiera di lui
L'unica intervista del canale dove non trovo empatia per l'ospite. Dice di aver studiato, di essere un umanista, di essere di sinistra e omosessuale ma anti-LGBTQ per poi decidere di fare un """progetto"""" con un'amica cercando di avere un figlio tra amici. I figli non sono cani, non si fanno con amici ,non solo per gli evidenti problemi legali ma perchè serve una famiglia solida pronta a non battibeccare per il proprio tornaconto e questo lo garantisce (non sempre) una coppia innamorata. Questo personaggio non ha chiaro cosa nè una famiglia nè gli obblighi e i doveri di essere genitore, men che meno quello di cui necessita un figlio. Sembra non rendersi conto di essere parte di questo mondo petaloso, come lui lo definisce, e che è grazie a persone "studiate" come lui se oggi ci troviamo in questo mondo post-moderno. Mi spiace solo per la bimba che dovrà crescere con quelle vipere delle madri che hanno fatto di tutto per ottenere quello che volevano egoisticamente.
Povero cristiano è stato truffato. Gli hanno impacchettato la vita perfetta di una famiglia allargata, invece hanno premeditato tutto. Questo solo per non dover sborsare i contanti che avrebbero dovuto tirare fuori per la fecondazione assistita. Queste volevano un figlio a tutti i costi. Adesso hanno reso infelice questo povero uomo, i nonni paterni e cosa più agghiacciante hanno privato quella povera creatura di un padre che l’avrebbe amata.
Quello che spicca nella testimonianza di Yuri è il concetto di consumismo dei diritti che deforma la realtà. In questo specifico punto mi trovo particolarmente d'accordo. Per quanto esistano famiglie omogenitoriali molto più sane di tante famiglie eterogenitoriali palesemente maltrattanti verso la prole, a mio modesto parere una percentuale non troppo scarsa di omosessuali paradossalmente NON accetta affatto il proprio orientamento se ha bisogno di spacciare per diritti l'acquisto dei bambini o la truffa ai danni di donatori di seme che vorrebbero essere padri a tutti gli effetti. Dopodiché la genitorialità in questo mondo è messa alla prova non solo da perverse influenze ideologiche in cui l'individualismo estremo la fa da padrone, ma soprattutto da enormi incertezze materiali primarie. Infine, benché sia difficile non empatizzare con Yuri (a cui auguro di poter costruire un rapporto con la figlia perché mi sembra un'ottima persona che innanzitutto davvero lo desidera), spero che questa testimonianza sia di monito a chi pensa che fare figli sia una favola ideale, mentre è una cosa molto seria e molto dura e particolarmente oggi bisogna valutare a fondo su che basi si sceglie di percorrerla. Basi che in questa storia erano drammaticamente fragili purtroppo
E questa è la ragione per cui i figli non si fanno con chiunque, o perché si possono fare, ma sono il suggellamento di un sentimento d'amore, che unisce un uomo e una donna, che li spinge a voler dare la vita a una creatura in nei cui occhi, gesti, movenze rivedi te stesso, e la persona che ami. Quello descritto in questo video è puro narcisismo, egoismo. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Quindi, se ho capito bene, questa persona ha avuto un figlio con qualcuno con cui non ha nulla in comune, idealizzando una vita familiare perfetta. È importante notare che la convivenza è difficile anche quando c'è amore e condivisione di ideali e progetti. Le gioie sono momenti fugaci mentre l'impegno è sempre richiesto ed è una costante. Come potevano pensare di avere successo in questa "sperimentazione"? Il problema non risiede nel postmodernismo, ma nell'attivismo e idealizzazione del movimento LGBT.
Più che altro in questo caso nell'attivismo e fiducia nel MoViMento femminista, ma anche nel MoViMento LGBT non scherzano con la propaganda in quell'ambito che fa credere ad un uomo (a prescindere dall'orientamento erotico che ha) che sono le donne ad essere discriminate dalla società e non gli uomini dalle normative
il problema è proprio che loro si erano messi daccordo per condividere una vita e formare una sorta di famiglia come genitori divorziati, ma poi lei (non è chiearo se già volesse fare questo fin da subito o se sia stata spinta dalla nuova compagna) ha deciso di non tenere fede agli accordi, non mi sembra comunque una bella cosa.
Sono arrivato a 24 minuti ascoltandolo in 2 giorni separati. Questi discorsi fanno imbestialire, questo è un esempio di come queste cose non vanno fatte. Mi dispiace per questo papà se fossi in lui avrei fatto legalmente denunce e molto altro per vedere mia figlia. Ma ovviamente io non avrei mai fatto un figlio/a a quelle condizioni
Allora io sono lesbica con una compagna e se mai avremo un figlio sarà orfano adottato è da pazzi pensare di fare un figlio con un perfetto estraneo o con un conoscente o con un amico. Non metti al mondo un bambino per incasinargli la vita ancora prima che nasca!
@@secondapelle4268elisa ci ha portato una testimonianza interessante. Credo che se avesse giudicato, avremmo potuto perdere testimonianze future... Si è trattenuta in poche parole.
@@raigard974 Mah, la sua frase finale dove ridicolizza giustamente chi dice che "basta l'amore" mi fa capire che lei in teoria dovrebbe essere contro quel comportamento.
Ma se io avessi detto "sono contro questo comportamento" sarebbe cambiato qualcosa? Yuri a mio avviso ha commesso un errore ma l'ha compreso. La sua storia - e il suo errore - meritano di essere ascoltati. In più, non so se lo avete notato, ma non è nel mio stile interrompere quando le persone parlano. Dopo due ore ho preferito lasciare che la storia parlasse da sé.
@@IlMondoNuovo20 Sì, sarebbe cambiato qualcosa! Comprendo il tuo modo di lasciar parlare, ma sarebbe più bello (consiglio) se "dirigessi un po'". Così non è una intervista ma un contenuto di una persona che parla per 1 ora e 40 senza interruzioni. Magari una domanda ogni tanto sarebbe bello sentirla, per indurre anche l'ospite ad una riflessione in diretta. Anche alla fine eh, senza per forza interromperlo. Ma alla fine mi sarebbe piaciuto sentirgli porre la domanda: "ti sei pentito della scelta che hai fatto?" "l'avresti fatto comunque se avessi immaginato tutti questi ostacoli?" "Hai mai pensato di aver fatto una scelta da un certo punto di vista egoista"? Ecco tutto qui.
Quando arrivi ad insinuare gli abusi di un padre, pur di negargli e impedirgli di vivere sia figli, per me non ci sono più "diritti"...solo crudeltà disumana
Ma il progetto di paternità teorico come doveva funzionare visto che il padre vive in un altro Paese rispetto alla madre? Via zoom o Skype ? Non voglio giudicare le scelte altrui, ma mi sembra che qui sia mancato fin dall' inizio un'idea concreta dei bisogni della figlia e delle basi della genitorialitá . Il risultato è una sofferenza per tutti.
Mi sembra una storia un po' assurda, ma prendiamola per vera: questo ha fatto una figlia con una donna che non ama e con cui non convive e il problema è la compagna della madre? Ma a questo punto è meglio che un bambino venga cresciuto da due madri! E' un ragionamento assurdo quello secondo cui un bambino deve crescere con un padre e una madre e poi fai quei casini?
Mah, io sono un po' interdetta. Da una parte, se è tutto vero, il fatto che quest'uomo sia stato usato ed ingannato con la promessa di una famiglia felice allargata, è abominevole. Dall'altra mi pare che il progressismo ed il bigottismo dell'ospite vadano di pari passo con il proprio interesse personale: l'utero in affitto no, ma fare un figlio con una donna lesbica (verosimilmente non tramite naturale concepimento, visto che entrambe le parti sono omosessuali) va bene?
A me sembra una checca isterica un po' detto brutalmente,io credo che la signora abbia cercato un donatore di sperma e il signore abbia accettato però dopo ha accarezzato l'idea di essere un padre,da qui parte il vittimismo che và a fare la digressione fino al nazismo 😮
Bon...1 ora e quaranta...finito...conclusione mega-riassuntiva: Empatizzo certamente con questa persona (anche se non concordo con alcune idee o cose che dice)...mi spiace per la bambina che certamente beneficerebbe di un rapporto più stabile e duraturo con lui (si percepisce che è una brava persona e sarebbe un buon padre per molti aspetti)...ma tutta sta storia è frutto di idee, premesse e un'ingenuità disarmante che francamente con un minimo di "intelligenza" e meno "vivo nel paese degli unicorni" potevano essere evitate (o fortemente mitigate). Giusto portarla a testimonianza...speriamo che chi la vede impari qualcosa...
@@katia.sartori Esatto...ed è conoscenza comune da parecchie decadi e nata ben prima della moda del pensiero post modernista in cui siamo immersi oggi... Quindi magari...saperlo...tutelarsi...
@@dimercamparini, ''tutelarsi'' in che modo? ... Non facendo figli? ... Almeno abbi il coraggio di scriverlo, perchè sai benissimo che non esiste nessuna ''tutela'', perchè in Italia ad un adulto maschio (indipendentemente dai gusti erotici che ha e indipendentemente se abbia ''cambiato'' sesso sui documenti se non sembra abbastanza femminineo) gli può essere sottratto un figlio che viene ''collocato'' forzatamente dal ''genitore collocatario'' che è la madre in ben oltre il 90% dei casi ... non esiste ''tutela'' che possa impedire un avvenimento del genere, tranne quella di riuscire a non fare figli
@@qwertyuqwertyu7481 Tutelarsi non facendo figli con una lesbica che ha già una compagna e senza parlare di "imbarcarsi in un'avventura" riferendosi al fatto di fare un figlio con un'amica!!! È follia!!!
@@qwertyuqwertyu7481 Credo che dovresti informarti prima di parlare, dato che in realtà in Italia, secondo le statistiche ISTAT negli ultimi anni (l'ultima che ho visto mi pare fosse del 2021) in oltre il 90-95% dei casi viene fatto l'affidamento congiunto tra i 2 coniugi (quindi immagino con parziali tutele sia per l'uno che per l'altro in termini di vedere i bambini, educarli, ecc...almeno sulla carta)... E solo in rari casi l'affidamento è esclusivo a 1 solo (in questo ultimo caso 5 volte su 6 viene affidato alla madre...chiaramente un bias, ma lasciamo stare). E comunque io stavo facendo un discorso più generale, possibilmente valido ovunque (con diverse leggi che ci sono in diversi paesi) non solo nella nostra Italietta...e ho parlato apposta di MITIGARE le conseguenze nel mio post originario, perchè comunque sono consapevole che esistano forti bias e "ingiustizie" in situazioni del genere, a seconda di chi sei e di dove sei. Ciò detto, per amore di pura verità dei fatti e debunking delle tue "informazioni"...(perchè a me piace parlare di dati reali e non sparare robe a caso...) No...non posso "avere il coraggio di scriverlo" perchè non è quello che intendevo...poi se tu vuoi mettermi in bocca parole che non ho mai avuto intenzione di dire...prego...tanto su internet è pratica diffusa...e chi te lo impedisce... C'è una certa differenza tra non fare assolutamente NIENTE (come il caso del tizio nel video) e sperare in bene...nella pura bontà delle persone...e magari invece inserirsi preventivamente in un framework legale un attimino più "tutelato" (anche se poi magari la controparte, con vari escamotage e benevolezza dei giudici, riesce a portare il tutto sempre dalla sua parte al 90% e a te rimane il misero 10%...sfiga, ma almeno ci avevi provato...) Il tuo resta qualunquismo e benaltrismo becero da parrucchiera di paese...poco mi interessa... (qui siamo allo stesso, triste e inutile, livello di discussione di quelli che sbraitano al "femmini**io", piaga sociale ed epidemia, perchè su 60 milioni di persone in Italia vengono killate "BEN" 100 donne in un intero anno...) Impariamo a inserire i vari argomenti in un contesto di REALTA' invece sempre di iperbolizzare come se non ci fosse un domani...grazie...
Due osservazioni da esterna, che spero aiutino questo papà. 1) se vogliono solo parlare in presenza e mai per iscritto, non è perche "è freddo", ma perchè verba volant e scripta manent. Questa "amica" mi sembra abbia già dimostrato di essere non solo instabile ma inaffidabile umanamente. 2) la volta che trovasse un lavoro vicino alla figlia, sicuro come l'oro che l'indomani "le mamme" deciderebbero di trasferirsi. Quanta pena per questa bambina che vive ogni giorno in una famiglia disfunzionale: pare evidente, che questa "seconda madre", si sia mossa solo per contrallare la compagna attraverso la bambina non certo per un improvviso istinto materno. Di tutti questa storia, traspare (come osserva Yuri stesso) che la bambina è sullo sfondo lontano, mentre l'ego degli adulti pare al centro di tutta la questione.
Temo che tu abbia ragione. Se anche a lui dovesse essere riconosciuta la paternità, sarebbe una vittoria di Pirro perché la coppia di lesbiche farebbe di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote, anche trasferendosi. Probabilmente sarebbero capaci di trasferirsi in un altro paese se lui dovesse venire in Germania. Non lo vogliono in mezzo, semplicemente, per ego, desiderio di controllo e ragioni ideologiche. Quello di Yuri era comunque un progetto folle, a tutti gli effetti.
Non ho mai posto critiche ai video di Elisa, ma non credo in vita mia di aver mai sentito dei tassi così imponenti di egoismo e pochezza. Son cose fuori dal mondo, da parte di tutti e tre. E mi fermo qua. Interrompo il video a metà perché mi fa venire la nausea.
beh sto tizio ha ha dimostrato bene che individuo è . mi sembra logico cercare di separare un bambino da un esere del genere e mi sembra ancora piu strano che un canale come questo porti alla ribalta un essere del genere
Il karma dice che cio' che fai agli altri ti ritorna. La bambina , mi dispiace dirlo, ma è nata per egoismo. Entrambi i genitori subiranno l'egoismo, adesso lo subisce il padre, dopo sarà il turno della madre. E' una legge universale che non risparmia nessuno.
Condivido però nonostante un inizio "pessimo"(per rimanere educata non aggiungerò altro), mi sembra che almeno lui a differenza della madre, abbia dato prova di tenerci veramente alla figlia e di essere pronto a combattere per lei e per il suo bene. Ovvio che sarebbe stato meglio se tutto ciò non fosse accaduto, che certe scelte importanti siano ragionate bene e non dettate dall egoismo.... ma dato che ormai questa è la situazione almeno un genitore un po "lucido" sta bambina ce l'ha. Purtroppo si ragiona sul male minore avvolte.🤦♀️
Tutti i bambini nascono per egoismo, almeno quelli fortunati. A te piacerebbe che i tuoi genitori ti dicessero che avrebbero preferito non avere figli ma che ti hanno fatto nascere facendo una vita peggiore rispetto a quella che avrebbero vissuto senza figli per senso del dovere verso altri? L'egoismo è la base, si dovrebbero fare figli se si ha l'aspirazione ad avere figli e se si aspira a vivere senza figli non si dovrebbero fare. Il problema è la scorrettezza della madre e le leggi che glielo permettono. In ogni caso, io farei così: se il figlio nasce fuori dal matrimonio, la madre dovrebbe avere il diritto ad escludere il padre e il padre a non riconoscerlo e non avere obblighi. Io potrei anche desiderare dei figli, ma se già alla nascita non mi considerano per dargli il nome e mi avvisano quando è nato per SMS, lascerei perdere subito. Certo, uno magari aveva investito emotivamente, però ad un bambino che non si è portato in grembo né visto nascere si può anche non affezionarsi.
Bel video. Un po' troppo lungo..........Però già dai primi 30' di questa Storia si CAPISCE CHIARAMENTE perchè questi Esperimenti NON ANDREBBERO FATTI !!!! Il sogno di questo signore (Che Era Solo nella sua Testa Evidentemente!!) È durato qualche settimana........E Fin da PRIMA della nascita Perdura a tuttora il CALVARIO (Per tutti e 5 immagino !!!!)
questo signore con tutti i suoi studi e il suo intellettualismo non ha pensato che PRIMA di fare un figlio e' imperativo creare una famiglia,una unita' di coppia....dedizione,tolleranza,compassione,solidarieta', capacita' di superare se' stessi a favore dell'altro,unita' di intenti e simili visioni della vita nel suo senso piu' profondo e molte altre cose.Lui parla di coppia con la madre del bimbo,ma loro non sono MAI stati una coppia! sono stati due esseri distinti,NON UNITI, che hanno deciso di costruire un bambini,non di creare una coppia amorosa e stabile.Direi che l'ideologia lo ha rovinato ma soprattutto ha rovinato la figlia...che ora sapra' che non e' figlia di un amore e di un progetto di vita,ma dell'egoismo di due persone.Credo che la sana saggezza contadina valga piu' di 10 lauree....saggezza che affonda le sue radici nella natura,nell'osservazione del susseguirsi dei fatti naturali,cosi' come natura o D.O crea. Il fallimento era iscritto nel dna di questa avventura...e' doloroso e sconvolgente....
• La formazione del nucleo,attraverso il contratto dell'unione che prevede di raggiungere l'obiettivo della replicazione ma essendo distaccate emotivamente,è pratica diffusa ed ha probabilità maggiore di essere duratura nel tempo,perché : ha fondamento nella conoscenza della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica,piuttosto che nel l'emozione che è mutevole. La replicazione,è atto egoistico. Il fine,della formazione del nucleo,è la replicazione. Il fine,della replicazione,è conservazione del sé. Il fine,della conservazione del sé è l'esistenza : del membro attraverso la replicazione e della comunità attraverso la sostituzione del membro che la compone. La pratica,è stata utilizzata correttamente,la giustificazione ha fondamento nella conoscenza : della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica. L'entità,che è stata generata dall'unione,è stata progettata,quindi : è stata voluta.
@@silviacolmegna4984 • L'errore,della situazione,è stato : la non corretta gestione ed il non interesse nella precauzione. La maggioranza,è differente.
@@Alon3InTh3Dark13 Questo commento manca di riferimenti e fonti, oltre ad avere punteggiatura casuale. Inoltre, contiene affermazioni poco chiare. Per favore, fornisci fonti credibili a supporto delle tue affermazioni e assicurati di usare la punteggiatura corretta per essere chiaro nei tuoi messaggi. Grazie.
@@marygualeni4637 • Per poter affermare,che è errato,bisogna fornire dimostrazione. Può essere fornita,dimostrazione dell'errore di punteggiatura,citato? La fonte,è : "la principale causa di separazione?" e "Co-genitori".
direi famiglia asociale piuttosto,e sono asociali anche loro...il principio di realta' si e' bruciato ben prima di questo terzetto...e' strano sentire invocare la realta' da un omosessuale che ha fatto un figlio con una lesbica...siamo davvero al paradosso fatto passare per norma.Tranne poi svegliarsi dall'incubo.
Alla fine di questo video il "benvenuti nel mondo nuovo 2.0" è stato più pesante del solito. Video difficile, una cosa però possiamo dircela, le femministe stanno già ottenendo gli effetti avversi delle loro teorie, tra non troppo quando anche la parola "madre" sarà una bestemmia anche queste personcine a modo otterranno i risultati ovvi, ovviamente noi tutti pagaremo.la follia di non aver difeso le fondamenta della nostra società.
C'entra, c'entra il femminismo. Purtroppo c'entra eccome, basta leggere quando lei ha scritto nel suo messaggio nella sezione comune. Comunque pagheremo assieme il prezzo delle istanze femministe e sarà un conto salato ma tra me e lei ci sarà una notevole differenza, io non sarò stato un collaborazionista .
@@rossorossi2181 lei fa finta di non capire che si stanno discutendo tutte le tesi perché stanno danneggiando i diritti delle donne. Alla fine non ce la fate. Uomini, trans o travestiti...dovete sempre cercare di prevalere.
@@bloodymary76 il suo scrivere evidenzia chi vuol prevaricare il prossimo, e lo evidenzia in maniera lapalissiana. Questo avviene ogniqualvolta si voglia discutere con una femminista. Per fortuna ci sono molte donne che non sono femministe e con cui si può stare su un piano paritario . E per fortuna io ho scelto bene perché tra tutte ho scelto la migliore, ho scelto una donna che mi vede come compagno di vita e che io vedo come compagna di vita. Senza acredine alcuna.
Penso che questa storia complicata sia l esito di una scelta iniziale che apparentemente poteva sembrare possibile e giusta ma visto com'è andata la storia resto della mia idea ossia che è meglio che i figli nascano da una coppia in età matura, etero e stabile.
Cioè...sono 15 minuti dentro a sto video e sto già "facepalmando" a 1000... Ma lascia perdere il "postmodernismo"... Ma come si può pensare (semplicemente conoscendo un minimo di PSICOLOGIA della maggior parte della gente, postmoderna ma anche no) che sia una buona idea fare un figlio biologico tra due tizi che per loro attitudini e preferenze non potranno mai stare veramente "assieme" nella vita? E farsi sta FAVOLETTA mentale da "famiglia del mulino bianco queer" dove papà e mamma biologici vivranno separatamente, avranno i loro altri partner, si faranno le loro vite...PERO' in qualche maniera cresceranno assieme questo bambino e saranno ugualmente presenti e importanti nella sua vita... MADDAI. Ma è palese che prima o poi uno dei due prenda il sopravvento ed escluda l'altro! Te lo poteva prevedere anche un SASSO! Ma come si fa a essere così ingenui?! Vabbè...andiamo avanti e vediamo che succede nelle prossime puntate della telenovela...
• La formazione del nucleo,attraverso il contratto dell'unione che prevede di raggiungere l'obiettivo della replicazione ma essendo distaccati emotivamente,è pratica diffusa ed ha probabilità maggiore di essere duratura nel tempo,perché : ha fondamento nella conoscenza della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica,piuttosto che nel l'emozione che è mutevole.
Non è stato ne logorroico ne confuso, è stato molto bello ascoltarti Yuri. Ascoltare questi casi penso sia fondamentale per fare capire alle persone cosa sta accadendo e dove si vuole arrivare. Grazie mille per la tua testimonianza
Non ho potuto per tutto il video pensare ad altro che a questo, nonostante capisco che di punti da tenere sott'occhio ce ne siano diversi (in primis il maschio che viene messo da parte dalla stessa legge): se già molte coppie eterosessuali che fondano una relazione sugli unicorni falliscono, perché mai dovrebbe avere successo questa accozzaglia di eventi fondata sulla fantasia?
LOL...ma se la fantasia del Mulino Bianco Queer te l'eri fatta TU PER PRIMO all'inizio (ne ho parlato nell'altro post ancora prima di sentirla citare nel video, LOL, profetico)...mo' la ribalti su di loro?! :DDDD Maddai...
@@Alon3InTh3Dark13 No ma veramente...cioè, ti prego...risparmiami... :DDDDD Fatti i tuoi cazz di commenti in proprio e non venire a invadere i miei con sta merda di post ridicoli e nonsense... Piantala li...
Stanno ottenendo un risultato che non si aspettavano: stanno compattando ambienti umani impensabili. Cattolicesimo, cristianesimo, mondo pagano (inteso quello non freak new Age), un certo femminismo, lesbiche, trans, omosessuali fuori dal coro, mondo islamico. Ognuno che resta con le proprie differenze, anche accese. Ma tutti convinti che si sia superando il segno..
La storia di Yuri è la prova che a credere davvero alle storielle che si vedono nelle serie tv, dove l’amico delle lesbiche si presta aggratis e poi vivono tutti felici e contenti come famiglia allargata sono una cavolata colossale . Lui è la vittima della propaganda. Grazie Yuri per essere intervenuto, il tuo esempio non mostra solo gli effetti della propaganda lgbt ma anche i diritti degli uomini violati
Yuri merita rispetto per il suo dolore. Nello stesso tempo, a mio personalissimo parere, un po' di transimanesimo c'è anche nella sua idea di esercitare una paternità prescindendo totalmente dal concetto di famiglia, come se paternità e maternità fossero intrinsecamente autonomi da una strutturazione collettiva che vede le due figure unite in un organismo unico, la famiglia, quella di madre e padre, che, certamente va incontro, oggi come non mai, a fragilità e fallimenti, i quali tuttavia non ne sminuiscono il valore intrinseco quale struttura essenziale per l'accoglienza e la crescita dei bambini. Pensare a una formula per così dire "spuria" già in partenza, rientra secondo me me in questa deriva di decostruzione post modernista delle strutture della società e quantomeno mostra un poco idi ingenuita proprio per le potenziali ( qui ormai già in atto) implicazioni e complicazioni legali, non prevenibili dai buoni propositi iniziali dei due adulti coinvolti. La seconda considerazione che faccio è ancora più personale ed emotiva, quindi senza pretesa di oggettività: mi è parso di cogliere, con tutto il rispetto, una focalizzazione di Yuri quasi esclusiva sui propri vissuti e sulle proprie aspettative non realizzate e forse un poco idealizzate, in rapporto alla sua relazione con la figlia: festeggiare il Natale, vederla addormentarsi, farle il bagnetto. L'accento è posto pressoché unilateralmente sui torti e le "torture" subite da lui stesso. A mio parere dovrebbe esere preminente il danno e la tortura subiti dalla piccola, che invece sembra ( sempre a mia impressione) passare in secondo piano, quando invece dovrebbe essere di assoluta preminenza.
Che disastro... poveri bambini!!!! Molta gente farebbe meglio a comprarsi un cane o un gatto... Senza offendere, penso io. Attenta Elisa, non cadere anche te in questo "minestrone".
Cioè, tutto quello che questa persona ha fatto non andava di principio contro ai diritti del nascituro? Non ci ha pensato prima? A me sembra assurdo. Fai un figlio con una amica lesbica e ti lamenti...sei partito con il piede sbagliato.
Una cosa che si potrebbe fare è eliminare il concetto di riconoscimento coatto del padre. Se una coppia di lesbiche vuole avere un figlio e chiede ad un uomo di metterne una incinta, uno potrebbe anche accettare se sapesse che non avrà responsabilità ulteriori. Nella situazione attuale me ne guarderei bene anche perché non solo la madre, ma il figlio stesso da grande potrebbe impormi un test del DNA, costringermi al mantenimento e pretendere un domani la quota di legittima a spese dei figli che ho voluto.
Fondamentalmente e onestamente la responsabilità del dramma che cade in esclusiva sulla bambina e la società di riflesso, é da attribuire a chi acconsente e legittima la manipolazione di ovuli e spermatozoi.. i propri e gli altrui. Tutto questo é gravissimo. É da queste decisioni che si avviano squilibri pesantissimi. Nascere da queste manipolazione è già un trauma fortissimo. Sia chiaro: è scientificamente dimostrato che ognuno di noi eredita traumi non elaborati dal proprio albero genealogico: finché questi fattori non si diffondendo e nulla si fa per elaborarli insieme (es. Costellazioni famigliari, lavori di gruppo, psicodramma, emdr ecc) più si è destinati ad accumulare danni universali.. allontanandoci dalla natura.. dal senso della vita stessa.
Da etero vivo le medesime difficoltà enormi dell' intervistato con mia figlia in Chile, Paese all' avanguardia dei diritti delle madri e Paese all' avanguardia per numero di femminicidi
Perchè c'è gente che pensa che pagandoti possa annullare la dignità dell'altro. Vedi ad esempio l'esperienza frequente di tante prostitute che raccontano storie orripilanti di clienti che credono di aver comprato il diritto a distruggerle sotto molti aspetti. Anche se credo che qui il signore intendesse parlare delle dinamiche di potere legate al fatto che spesso le madri surrogate sono donne che vivono in contesti sociali o geografici svantaggiati rispetto alle controparti economicamente più forti, i committenti (che genitori...mah)
@@Sil7531 Quello che PENSA il tizio che mi sta pagando importa poco...se entrambi entriamo in un contratto o transazione economica e ne accettiamo i termini scientemente e senza forzature esterne, NON sarà mai una roba che possa essere assimilabile allo "schiavismo"...è un dato di fatto...qualcuno potrà non ritenerla una pratica "etica", ma la parola "schiavo" non dovrebbe neanche essere citata perchè non ci azzecca una mazza... Usarla è solo un modo per dar forza artificialmente alla propria ragione, introducendo uno specifico termine estremamente carico di "significato negativo", che ti aiuta retoricamente per passare dalla parte dei "buoni" in una discussione. (e lasciatemi perdere il discorsino dei "poveri sfruttati" o del "poverini del terzo mondo colonizzati" perchè al mondo c'è tantissima gente che non ha un soldo, ma non diventa ne una prostituta ne produce figli per altri, in serie, come se producesse pagnotte in un forno.)
Non capisco il perché di questo odio nei commenti verso il padre. Io capisco la sua scelta e la sua voglia di diventare papà. Però è stato ingenuo a pensare che sarebbe andato tutto liscio, visto che la mamma di sua figlia aveva anche una compagnia. Comunque è una storia terribile. Mi spiace per lui
Vabbe', io parlo per me e non per altri ma scusa, l'"odio" dove l'hai visto?? Non credo di aver letto NESSUN commento in cui, per i miei standard, ci possa essere qualcosa definibile come "odio"...e li ho letti tutti finora...
Non ho letto finora alcun commento di odio nei confronti di questa persona, quindi già parti male. Secondo, onestamente penso che se sei omosessuale, non puoi pensare di diventare papà. Punto. Non c’è se o ma, non puoi perché per tua stessa ammissione, preferisci avere rapporti sessuali e sentimentali con una persona del tuo stesso sesso, ergo, non puoi avere figli. Poi possiamo parlare di adozioni, argomento complessissimo e spinoso di per sé, quindi ancora più complicato se è coinvolta una coppia omosessuale. Però non possiamo parlare di biologia.
Tralasciando l'egoismo che permea questa storia e il mio dispiacere per tutta la situazione, stanno cancellando piano piano padre e madre perchè cosi , quando produrranno bambini nei laboratori e qualcuno gli contesterà la cosa, loro risponderanno : scusa ma sono decenni ormai che i bambini sono senza padre e madre, è stato uno dei traguardi della scienza... Quello che pero' la massa non sà, è che dopo la morte si ritorna, solo i saggi spezzano la ruota della reincarnazione, sia Buddha che Gesu', lo hanno spiegato benissimo (Gesu' nei vangeli apocrifi). Signore chi si salverà? Solo chi ricercherà si salverà (la verità sarebbe stata nascosta ai piu'...). Signore e per tutti gli altri? Sarà gran stridor di denti...
Questo messaggio non ha letteralmente senso. Secondo la tua visione ogni reincarnazione è qualcosa che andrebbe evitato, quindi figli in vitro o meno, i primi ad essere egoisti per il momento sono gli eterosessuali e i non che li vogliono avere a tutti i costi prescindendo dal fatto se siano capaci o meno di essere genitori
@@lazatteradellamedusa5628 quando Buddha, Gesu' e la religione induista e tante altre , consigliano di elevarsi per spezzare la ruota della reincarnazione, intendono tutti dire che questo piano esistenziale è malato e chiunque ci vivrà, prima o poi soffrirà enormemente ( e sarà gran stridor di denti...). Per provare che questo piano è malato basta usare la matematica : il 90% , della popolazione mondiale conduce vite di sofferenza. Per cercare di alleviare questa sofferenza si combatte e si compete gli uni contro gli altri. Il mondo animale conferma quanto vediamo nel mondo degli umani e cioè crudeltà allo stato puro di una specie verso l'altra al solo fine di vivere un giorno in piu... Questo piano si nutre della sofferenza e fin dall'antichità, tutti i popoli della terra sacrificavano bambini e vergini per avere la benevolenza di chi ci governava... Purtroppo non si puo' spiegare tutto in un messaggio, ma solo chi si accorge di tutte queste cose , volendole ricercare, potrà passare a piani superiori, tutti gli altri tornano e pagano il prezzo del male che hanno fatto prima, chi piu' chi meno... Venendo ad oggi, stanno semplicemente utilizzando la tecnologia per prepararci vite via via sempre piu' sofferenti e innaturali, tutto qua.
@@lazatteradellamedusa5628 se io lo avessi letto 20 anni fa, anche per me non avrebbe avuto senso, poi ho fatto 20 anni di ricerche... chi vuole sapere , ricercherà e saprà, gli altri continueranno a tornare qui e a condurre vite sempre piu sofferenti e innaturali, fino a che sapranno anche loro...
Non ha senso dare tutta la colpa di sta vicenda al "postmodernismo"...certo, può essere un sovra-strato che si è aggiunto e ha peggiorato la situazione, ma è un dato di fatto che DA SEMPRE e ben prima dell'avvento di queste ideologie, ci sia sempre stato nella mentalità generale delle donne che la madre è una figura MOLTO più importante nella vita di un figlio e che il padre sia in secondo piano e un "accessorio"... Io parlo spesso con amiche donne che non potrebbero essere più lontane dalle idee postmoderne, ma se le senti parlare è comunque così...la mamma (per loro) fa tutto, alleva, gestisce, lavora in casa, ecc...e il papà non fa un cazz, non è mai presente, non si occupa quasi mai dei bambini...ecc.ecc. (questa è ovviamente la loro "esperienza vissuta" e/o come il loro cervello percepisce la realtà...NON necessariamente quello che accade veramente, fattualmente) Il postmodernismo è un DI PIU' magari, che si aggiunge e va ad aiutare l'esclusione delle figure maschili dalla vita dei figli, ma certo non ne è la base...la mentalità che ci sta alla base è molto più antica. (e devo ammettere io stesso, da maschio che capisce l'esigenza e la correttezza di rapporti maggiormente bilanciati e paritari tra le 2 figure genitoriali, che per certi versi questa ASIMMETRIA è fondamentalmente vera...la madre ha effettivamente un rapporto "privilegiato" nel 99% dei casi con il figlio...per ragioni "naturali", resta un dato di fatto immutabile nel tempo e prescinde dall'avvicendarsi delle varie filosofie o cambiamenti sociali)
Non è una questione di padre inutile o secondario, il ruolo del padre è semplicemente diverso, non è un "mammO" che dovrebbe occuparsi del bimbo come fa la mamma, la figura del padre diventa importante successivamente per la crescita del figlio e la sua introduzione graduale nel mondo adulto, il dramma di oggi infatti è che il ruolo paterno è venuto meno o trasformandosi in un doppione della mamma o evaporando totalmente, di conseguenza c'è una generazione di maschi che fa fatica a maturare per diventare uomini
Diritti qui diritto la, io sono il padre?. Qui c'è una grande confusione il padre ha più doveri che diritti, ma tanti. Li vedrà pagati danziamo coronati dalla figura che avrà aiutato a costruire.
Il tribunale dei minorenni avrebbe fatto bene a togliere la responsabilità genitoriale alla madre della bambina (il padre non essendo sposato con la donna e non avendola riconosciuta non ha mai avuto la responsabilità genitoriale) e disporne l'adottabilita' proprio in quanto oggetto di contesa egoistica tra i due genitori biologici.
Quello che racconti, il tuo in un contesto atipico, capita ogni giorno a centinaia di migliaia di padri italiani separati che dal giorno alla notte vedono sparire i propri figli. Racconti una cosa comune anche e soprattutto in famiglie tradizionali.
Il primo segnale d'allarme, per me, furono i messaggi già versati in abbondanza negli anni '90 in cui si suggeriva più o meno esplicitamente che ogni persona era sostituibile, che ognuno valeva l'altro e che alla fine si doveva donare amore a tutti quanti, a prescindere dal proprio gusto, dal proprio sé e dal proprio pregresso. Una specie di eterno presente dove il fine era dare piacere a chi lo chiedeva. Ricordo la pubblicità di un liquore, una che mi disgustava. Una comitiva di amici giocava a un tavolo da biliardo, una ragazza e quattro ragazzi. Lei era molto bella, femminile e la protagonista dello spot, perché si versava un bel bicchierotto, poi procedeva a fare un colpo da maestro, il che simbolizzava la sua parità con gli altri, che invece potevano giocare come gli pareva. Quando la ragazza ha mostrato un tiro alla Fantozzi al trentasettesimo "Co&ionazzo", vede che qualcuno le ha bevuto tutto il drink. E allora lei che fa? Bacia tutti, indistintamente, per scoprire chi è stato. Il fatto che baciasse allegramente chiunque, per poi abbracciare contenta chi le aveva rubato il drink e fare tutto con la massima naturalezza, dimostrava una cosa che ora diventa sempre più concreta: i tuoi gusti devono diventare neutri, il cuore è un ostacolo e va messo da parte e se ti tocca baciare mezza taverna di Boe solo per scoprire chi ti ha fregato il superalcolico, beh, lo devi fare, e anche col sorriso sulle labbra. Nel frattempo, non sappiamo se quei baci sarebbero sfociati in qualcosa, ma il messaggio era: fregatene delle conseguenze, di eventuali altre relazioni, della gente che è attorno. E qui arriviamo ai bambini; c'era un altro spot, veramente antico, sempre di quegli anni, dove una donna single o vedova, con un bambino, attendeva un ospite. Arrivavano a turno ben tre uomini, ma il primo e il secondo ignoravano il bambino; il terzo invece arrivava con tre biglietti per il cinema ed è lui che si aggiudicava l'uscita, la mano della donna e la famiglia intera. Va senza dire che adoravo questo secondo spot.
@@apemayaxx- Purtroppo, il secondo non ricordo cosa pubblicizzasse e mi rodo di non riuscire a cavarne di più, perché aveva anche una bellissima musica. Che ugualmente non ricordo. Forse era "You can't hurry love". La scena era piuttosto lunga, anche se stava nei canonici tempi di uno spot medio, vale a dire pochi secondi, non come certi lungometraggi che fanno adesso e dove a metà ti annoi; non sono più i tempi di Carosello, ma qualcuno non se n'è accorto ancora. Il primo pretendente arrivava con un mazzo di fiori e una macchinona, ma aveva solo due posti; il bambino dietro, si intravedeva appena, giusto il tempo per spaventare il tipo. Il secondo pretendente arrivava e perdeva ogni entusiasmo quando vedeva il ragazzino sbucare da dietro la schiena della madre. Il terzo invece bussava, non faceva una piega nel vedere la mamma e il bambino e in mano, tipo mazzo di carte, apriva a ventaglio i tre biglietti. E alla fine uscivano tutti insieme. Era il periodo delle pubblicità del Mulino Bianco ambientate nelle città... si tratta di tantissimi anni fa. Ma il problema di cancellare i sentimenti era già ben presente e mi dava i brividi. Il primo, invece, lo ricordo fin troppo bene; non la musica, ma la marca di sicuro.
Basta non riesco ad andare oltre... una persona egoista che per una vita ha "studiato" robe inutili evidentemente se nonostante tutto è attivato a fare una stronzata simile... va bene mettere incinta una pensando di costruire un non so manco definire cosa, un guazzabuglio di sottospecie di famiglia, ma questa deve avere padre e madre... ognuno traccia la linea dove gli fa più comodo ormai, scaricando su altri le colpe (e le due lesbiche, e il post-moderno)... La verità? Inutili esseri egoisti e senza le palle necessarie di assumersi una qualsiasi responsabilità! Io ormai certa gente la ritengo peggio di quelli che truffano e fanno del male consapevolmente, hanno più valore loro come esseri umani di chi agisce in continuazione deresponsabilizzandosi e facendo la vittima. In sto caso ci sta proprio bene... "so tutti froci col culo degli altri"
Durante i primi minuti, sembrava una persona ragionevole, contrario all'utero in affitto perché (persino "antropologicamente"...) un figlio ha bisogno di sapere chi sono i genitori, perché i figli non sono un diritto e bla bla bla. Poi viene fuori questa storia assurda e si capisce che i figli si possono fare anche da omosessuali "studiati", tra amici: lui accoppiato con un compagno, lei con una compagna. Ma davvero quest'uomo credeva di mettere in piedi una felice famiglia allargata, con una bimba sballottata qua e là, tra due coppie di "mamme" e di "papà"? Non mi pare tanto diverso dal mettere al mondo figli con la pratica dell'utero in affitto. Nella vita può accadere di tutto, anche prima della nascita di una persona, ma un progetto come quello che ci racconta quest'uomo è irresponsabile e demenziale. "Un padre cancellato" non mi pare proprio il titolo adatto.
Yuri dovrebbe chiedere alle amichette benpensanti del pensiero magico, quale valore dovrebbero avere gli "accordi" contrattuali sulla pelle dei bambini, per sua figlia quando cresce. Robe da pazzi. Solidarietà a Yuri
Io davvero non capisco la colpevolizzazione del padre. E' lui la vera vittima di questa vicenda, oltre alla figlia. La misandria sta anche in questo: nel puntare il dito contro gli uomini indiscriminatamente, facendo passare le donne come degli esseri innocenti e bonari a priori.
Tutto si tiene. Consiglio la visione dell'intervista: L'infausto presagio di Robert Malone ▷ "Vi spiego qual è la minaccia più grande per la democrazia". Si affronta tra le altre cose anche il concetto di percezione che porta al transumanesimo ed al genderismo. L'intervista è abbastanza breve e la si può trovare su radio radio tv.
Mi dispiace, ma l’ingenuità di quest’uomo è quasi commovente! Ha idealizzato nella sua mente una famiglia petalosa e si è scontrato frontalmente con il treno dell’attivismo femminista più becero! Come ha fatto a non capire che lo scopo delle due donne fina da principio fosse quello di avere una figlia utilizzando il seme di questo donatore volontario!
Senza "cliniche" che facciano questi " trattamenti" contro natura, una storia assurda come questa mai sarebbero successe. Sei lesbica, ok, quindi il seme e tutto ciò che è annesso non lo vuoi, quindi come saresti arrivata alla gravidanza senza la parte maschile che non ami ? Non ci saresti arrivata. E se non ci fossero queste cliniche dell' orrore, neanche ci avresti pensato.
Esistono estensioni per i browser...tipo quella che uso io "600% sound volume" che ti consentono di aumentare anche di molto il volume dei video YT al di la delle capacità fisiche (tipo rotellina delle cuffie) del tuo hardware...se ti può essere utile come consiglio... (io non ho avuto problemi a seguire il video sinceramente...la voce si sentiva bene...però seguo YT da PC e non da cellulare, che può essere un limite...)
Boh...non ho capito se sto tizio abbia visto troppi film...o troppo pochi... Ma e' da 20 anni...30 anni (o anche molto di più, poi io all'epoca ero troppo giovane per interessarmi e percepire queste robe)...che si vede e percepisce ovunque sta roba del "distacco emotivo"...la concezione che il collegamento biologico è diverso e separato dal collegamento emotivo nei rapporti parentali... L'hai scoperto adesso?! Hai vissuto sotto i cavoli? :D
@@TheGiovannidb Che problema? Che sei un ingenuotto che fino a quel punto li è vissuto nel mondo degli unicorni? E a un certo punto ti svegli e pretendi che vada tutto per il verso che CREDEVI tu...
Non so se ho capito, un omosessuale fa un figlio con una lesbica e in che modo pensava di far da padre? Hanno difficoltà identiche gli uomini etero regolarmente sposati, anche in chiesa, che vivono in Italia o in Spagna. In che modo pensava di vivere la sua genitorialità?
La sua decisione è sicuramente frutto della sua idealizzazione del concetto di "famiglia allargata". Tuttavia, il comportamento della coppia lesbica è inqualificabile, misandrico, egoista, ipocrita ed opportunistico. Non mi sento di dare la colpa a lui, se non per la sua ingenuità.
È partito tutto dal femminismo. Il resto è logica conseguenza. Dal femminismo alla accettazione e normalizzazione coatta della omosessualità nei media, quindi ideologia gender. Tutta logica conseguenza. Il piano delle solite potenti famiglie di livello internazionale è sempre stato questo. Il problema non sono i diritti alle donne, o agli omosessuali, o ancora ai trans. Il problema è la narrazione che si fa per imporre coattivamente tali diritti al resto della società. Una narrazione non sincera, non generosa, piena di odio, e mischiata con bugie storiche. Paradossalmente è un bene che le femministe prima e ora anche i maschi omosessuali, stiano venendo ripagati con la stessa moneta. Così potranno risvegliarsi dall'ipnosi e comprendere che il problema è stata la narrazione che hanno loro stessi avallato.
No, non concordo che per un figlio sia importante avere 1 papà e 1 mamma biologici (con pura connessione genetica, ma magari mai presenti o attivi nella sua vita)...credo invece che sia importante avere una famiglia presente e coesa, che lo tiri su e lo "influenzi" (con esperienze positive) per svariati anni (a prescindere dai puri collegamenti genetici)...comunque proseguiamo...
eppure il 90% dei bambini adottati ,nel corso della loro vita sentono la necessita' di trovare le loro radici e i loro genitori biologici.Il vecchio detto che il sangue non e' acqua risulta pragmaticamente vero.Esiste in noi un bisogno inscritto proprio nel dna,nell'identita' piu' profonda e ancestrale di conoscere da dove veniamo per sapere chi siamo e dove andiamo.Nonostante adozioni riuscitissime e famiglie molto ben strutturate....
@@huysuzariel9896 E' normalissimo essere CURIOSI in rapporto ai propri genitori biologici...resta il fatto che nel 99% dei casi come cresci e il modo in cui sei plasmato, come ti comporti, come pensi, è dovuto ai tuoi genitori adottivi (in questo caso)...non a una sorta di "istinto primordiale" o "inprinting genetico" dovuto al collegamento biologico con un genitore che non hai mai veramente conosciuto.
@@huysuzariel9896 il fatto che puoi diventare più facilmente calvo o sei maggiormente soggetto a certi tipi di cancro sinceramente non credo c'entri NULLA con tutto sto discorso... Anyway...
1) Un bambino è un progetto di vita tra due persone che si amano e che in teoria dovrebbero viverla insieme, condividendo tutto; e già così è dura. Ma così...è assurda e inumana la premessa; 2) detto questo, sei stato chiaramente usato. Manca il consenso. E questo è gravissimo; 3) per un fatto naturale si decide di dare maggiori diritti alle donne. Spiace, ma è così. Perchè le donne, biologicamente, nel.momento stesso della fecondazione, ci rimettono a livello biologico. Per dire, se quella donna avesse deciso di abortire, lo.avrebbe fatto senza il consenso di lui; 4) se decide allo stesso modo per i diritti sulla custodia, alimenti, ecc. Forse dire che un.uomo è violento di natura è sbagliato, ma è innegabile che la maggior parte delle violenze si registrano nei confronti delle donne da parte di.uomini; e anche qui la legge è sbilanciata per questo; in questo caso, magari, ingiustamente. Ma molte volte in Italia non si è dato retta alle donne che dicevano di subire violenze, e l'uomo ha ucciso moglie o compagna e figli..solo nel mio quartiere sono 3. Senza contare le innumerevoli donne che crescono da sole figli perché l'uomo se ne fotte. Sono sicura che chi legge ne conosce qualcuna. Mi spiace per lui, ma qui la situazione di partenza è sbagliata. Loro due sono due stronze alucinate ed egoiste. Ma anche qui alla fine si negano i diritti delle donne.
Yuri, se leggi questo messaggio, volevo dirti che mi dispiace molto per quanto ti è successo. Tuttavia non vorrei tu facessi confusione su quello che è successo. Il fatto che tu abbia delle tendenze omosessuali espresse (cerchiamo di non limitare il tutto a etichette) è irrilevante. Il vero problema è il fatto che tu sia uomo poiché ci sono molti padri che come te sono vittima di circostanze simili. E l'ideologia che ti ha dato problemi non si chiama solo post-modernismo. Ma femminismo, cioè il presupposto che gli uomini sono oppressori e le donne loro oppresse.
Storia emblematica, mette in luce altri aspetti del nazismo rosa, come lo chiamo io, che ruota attorno al gender e femminismo ecc. Notiamo la sottile violenza femminile psicologica e subdola di due donne, messa in atto contro un uomo. Di questi abusi non se ne parla mai, non c'è sensibilizzazione o divulgazione e queste violenze accadono anche nelle coppie etero ovviamente, le storie del padri separati sono molto simili a questa. Come è già stato detto concordo anche io che sia stata una pessima idea fare un figlio con una donna lesbica nel modo in cui è stato descritto, ma lo dice anche Yuri che lui era ideologizzato e parte di quel sistema senza rendersene conto, senza comprendere a fondo il marcio che sta dietro, non si può biasimarlo. L'importante e che ne sia uscito fuori e che stia combattendo per smantellare questo sistema malato
Non si rendono conto che il papà è molto importante per l'evoluzione della crescita di un essere umano...e poi scusate di chi sarei stata la principessa io se non avessi avuto un padre???
Povera bambina i diritti infranti sono i suoi.
Una famiglia disfunzionale fin dall'inizio..I desideri degli adulti messi al centro .I figli NON SONO UN DIRITTO.
Povera bambina
voi donne siete tutte uguali,fate tanto le splendide giudicando gli affari degli altri ma quando siete in mezzo alla questione la prima arma di ricatto che usate sono proprio i figli e sai noi che abbiamo imparato a fare vi trombiamo,vi scopiamo bello forte e quando vi abbiamo riempito per bene vi madiamo a fare in culo senza nemmeno perderci piu di tanto tempo.
e succederà sempre di più che alla fine andrete ad accoppiarvi con le scimmie se vi vorrete tenere un maschio vicino.
Ringrazio Yuri per averci raccontato la sua storia! Stai facendo un grande dono a tua figlia! Non è da tutti mettersi in discussione e resistere ad una violenza di questa portata. Il fatto che tu sia stato ingenuo non giustifica quello che è accaduto dopo! Mi pare poi che a questo punto la questione più grave sia il fatto che la bambina stia crescendo con persone senza scrupoli (le false accuse sono un fatto molto grave). Un abbraccio e coraggio!
Da quando ho capito quest' uomo gay voleva un figlio .
Ha chiesto a una sua amica lesbica di partorirlo col suo seme e l' ovulo di lei . La donna ha accettato , ma durante la gravidanza lei e la sua compagna,che prima non ci stavano pensando , hanno cominciato ad acarezzare l' idea di tenersi il bambino.
Quando la bambina è nata non hanno voluto più dargliela . Praticamente lui è diventato il donatore di seme di due donne lesbiche
Come succede spesso.
Sarà anche il padre biologico , ma la mamma vuole crescere la bambina con la compagna .Adesso continuano a contendersi questa piccolina come se fosse un oggetto . Del resto se la bambina , come dice Yuri ,doveva avere una mamma e un papà , i genitori dovevano essere una coppia innamorata . Tra loro invece non c' è niente , forse dopo questa avventura , nemmeno l' amicizia . Quindi continueranno a litigarsi questa bambina come se si trattasse di una bambola di pezza .
Per loro adulti è solo una questione di possesso . Un equivoco che si è venuto a creare quando le due donne hanno deciso di tenersi la bambina .
Ma la mia preoccupazione è che effetto farà sulla psiche della bambina questa situazione . Loro pensano a se stessi . Al loro egoismo Non pensano alla salute mentale della piccola che vivrà con due madri e un padre di cui conosce l' esistenza , ma non può vederlo . Un bambina che non ha una vera famiglia .
C' è davvero molto da riflettere .
Elisa spero che approfondirai presto questo argomento .
Sembra la trama di un brutto film di serie B . 😲😲😲
Quindi lui per non fare “l’egoista” doveva accettare di essere messo da parte come padre legittimo
Mi sembra che era lei che voleva diventare mamma ed ha chiesto a lui
No è una trama di un horror psicologico
Fondamentalmente e onestamente la responsabilità del dramma che cade in esclusiva sulla bambina e la società di riflesso, é da attribuire a chi acconsente e legittima la manipolazione di ovuli e spermatozoi.. i propri e gli altrui.
Tutto questo é gravissimo.
É da queste decisioni che si avviano squilibri pesantissimi.
Nascere da queste manipolazione è già un trauma fortissimo.
Sua chiaro: è scientificamente dimostrato che ognuno di noi eredita traumi non elaborati dal proprio albero genealogico: finché questi fattori non si diffondendo e nulla si fa per elaborarli insieme (es. Costellazioni famigliari, lavori di gruppo, psicodramma, emdr ecc) più si è destinati ad accumulare danni universali.. allontanandoci dalla natura.. dal senso della vita stessa.
Gente che non ha una salute mentale propria... figurati quanto possano preoccuparsi della salute mentale di chicchessia
Nonostante il trauma emotivo, questo padre dimostra di conservare una lucidità che commuove. Anche se non sarà semplice, spero che questo papà possa ricevere un aiuto legale ma, in ogni caso, sua figlia sarà sempre fiera di lui
L'apoteosi dell'egoismo. Che è esattamente l'opposto del sentimento con cui si mette al mondo una nuova vita.
L'unica intervista del canale dove non trovo empatia per l'ospite. Dice di aver studiato, di essere un umanista, di essere di sinistra e omosessuale ma anti-LGBTQ per poi decidere di fare un """progetto"""" con un'amica cercando di avere un figlio tra amici. I figli non sono cani, non si fanno con amici ,non solo per gli evidenti problemi legali ma perchè serve una famiglia solida pronta a non battibeccare per il proprio tornaconto e questo lo garantisce (non sempre) una coppia innamorata. Questo personaggio non ha chiaro cosa nè una famiglia nè gli obblighi e i doveri di essere genitore, men che meno quello di cui necessita un figlio. Sembra non rendersi conto di essere parte di questo mondo petaloso, come lui lo definisce, e che è grazie a persone "studiate" come lui se oggi ci troviamo in questo mondo post-moderno.
Mi spiace solo per la bimba che dovrà crescere con quelle vipere delle madri che hanno fatto di tutto per ottenere quello che volevano egoisticamente.
esatto l'ospite fa cagare è malato al cervello egoista,narcisista o comunque ha grossi problemi senza contare che ha una storia di merda
Sì, ha sbagliato. Il fatto è che la spinta alla riproduzione è di tutti gli esseri umani. Omosessuali e non. È molto doloroso.
Per fare questa intervista Elisa ha dovuto bere per dimenticare 😂
Povero cristiano è stato truffato. Gli hanno impacchettato la vita perfetta di una famiglia allargata, invece hanno premeditato tutto. Questo solo per non dover sborsare i contanti che avrebbero dovuto tirare fuori per la fecondazione assistita. Queste volevano un figlio a tutti i costi. Adesso hanno reso infelice questo povero uomo, i nonni paterni e cosa più agghiacciante hanno privato quella povera creatura di un padre che l’avrebbe amata.
io lo metterei in galera
Quello che spicca nella testimonianza di Yuri è il concetto di consumismo dei diritti che deforma la realtà. In questo specifico punto mi trovo particolarmente d'accordo. Per quanto esistano famiglie omogenitoriali molto più sane di tante famiglie eterogenitoriali palesemente maltrattanti verso la prole, a mio modesto parere una percentuale non troppo scarsa di omosessuali paradossalmente NON accetta affatto il proprio orientamento se ha bisogno di spacciare per diritti l'acquisto dei bambini o la truffa ai danni di donatori di seme che vorrebbero essere padri a tutti gli effetti.
Dopodiché la genitorialità in questo mondo è messa alla prova non solo da perverse influenze ideologiche in cui l'individualismo estremo la fa da padrone, ma soprattutto da enormi incertezze materiali primarie.
Infine, benché sia difficile non empatizzare con Yuri (a cui auguro di poter costruire un rapporto con la figlia perché mi sembra un'ottima persona che innanzitutto davvero lo desidera), spero che questa testimonianza sia di monito a chi pensa che fare figli sia una favola ideale, mentre è una cosa molto seria e molto dura e particolarmente oggi bisogna valutare a fondo su che basi si sceglie di percorrerla. Basi che in questa storia erano drammaticamente fragili purtroppo
E questa è la ragione per cui i figli non si fanno con chiunque, o perché si possono fare, ma sono il suggellamento di un sentimento d'amore, che unisce un uomo e una donna, che li spinge a voler dare la vita a una creatura in nei cui occhi, gesti, movenze rivedi te stesso, e la persona che ami. Quello descritto in questo video è puro narcisismo, egoismo. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Consumismo di diritti, che frase bellissima
Un racconto di vita molto importante ed è un esempio per capire quello che ci accade. Grazie Yuri
Quindi, se ho capito bene, questa persona ha avuto un figlio con qualcuno con cui non ha nulla in comune, idealizzando una vita familiare perfetta. È importante notare che la convivenza è difficile anche quando c'è amore e condivisione di ideali e progetti. Le gioie sono momenti fugaci mentre l'impegno è sempre richiesto ed è una costante. Come potevano pensare di avere successo in questa "sperimentazione"? Il problema non risiede nel postmodernismo, ma nell'attivismo e idealizzazione del movimento LGBT.
In questo caso l'ignoranza non è un bene ma bisogna comunque ricordare che chi ha sbagliato non è colpevole
Più che altro in questo caso nell'attivismo e fiducia nel MoViMento femminista, ma anche nel MoViMento LGBT non scherzano con la propaganda in quell'ambito che fa credere ad un uomo (a prescindere dall'orientamento erotico che ha) che sono le donne ad essere discriminate dalla società e non gli uomini dalle normative
Hai perfettamente raggione
posa il fiasco@@qwertyuqwertyu7481
il problema è proprio che loro si erano messi daccordo per condividere una vita e formare una sorta di famiglia come genitori divorziati, ma poi lei (non è chiearo se già volesse fare questo fin da subito o se sia stata spinta dalla nuova compagna) ha deciso di non tenere fede agli accordi, non mi sembra comunque una bella cosa.
Sono arrivato a 24 minuti ascoltandolo in 2 giorni separati. Questi discorsi fanno imbestialire, questo è un esempio di come queste cose non vanno fatte. Mi dispiace per questo papà se fossi in lui avrei fatto legalmente denunce e molto altro per vedere mia figlia. Ma ovviamente io non avrei mai fatto un figlio/a a quelle condizioni
Allora io sono lesbica con una compagna e se mai avremo un figlio sarà orfano adottato è da pazzi pensare di fare un figlio con un perfetto estraneo o con un conoscente o con un amico. Non metti al mondo un bambino per incasinargli la vita ancora prima che nasca!
BRAVA!!! Esatto, a me sembra tutto assurdo. Compresa Elisa che non dice una parola ahahah...follia completa!
@@secondapelle4268elisa ci ha portato una testimonianza interessante. Credo che se avesse giudicato, avremmo potuto perdere testimonianze future... Si è trattenuta in poche parole.
@@raigard974 Mah, la sua frase finale dove ridicolizza giustamente chi dice che "basta l'amore" mi fa capire che lei in teoria dovrebbe essere contro quel comportamento.
Ma se io avessi detto "sono contro questo comportamento" sarebbe cambiato qualcosa? Yuri a mio avviso ha commesso un errore ma l'ha compreso. La sua storia - e il suo errore - meritano di essere ascoltati.
In più, non so se lo avete notato, ma non è nel mio stile interrompere quando le persone parlano. Dopo due ore ho preferito lasciare che la storia parlasse da sé.
@@IlMondoNuovo20 Sì, sarebbe cambiato qualcosa! Comprendo il tuo modo di lasciar parlare, ma sarebbe più bello (consiglio) se "dirigessi un po'". Così non è una intervista ma un contenuto di una persona che parla per 1 ora e 40 senza interruzioni. Magari una domanda ogni tanto sarebbe bello sentirla, per indurre anche l'ospite ad una riflessione in diretta. Anche alla fine eh, senza per forza interromperlo. Ma alla fine mi sarebbe piaciuto sentirgli porre la domanda: "ti sei pentito della scelta che hai fatto?" "l'avresti fatto comunque se avessi immaginato tutti questi ostacoli?" "Hai mai pensato di aver fatto una scelta da un certo punto di vista egoista"? Ecco tutto qui.
Grazie Yuri della tua testimonianza. Grande riflessione sull'egoismo giustificato dai diritti, questa parola che "riempie la bocca."
Quando arrivi ad insinuare gli abusi di un padre, pur di negargli e impedirgli di vivere sia figli, per me non ci sono più "diritti"...solo crudeltà disumana
Ma il progetto di paternità teorico come doveva funzionare visto che il padre vive in un altro Paese rispetto alla madre? Via zoom o Skype ? Non voglio giudicare le scelte altrui, ma mi sembra che qui sia mancato fin dall' inizio un'idea concreta dei bisogni della figlia e delle basi della genitorialitá . Il risultato è una sofferenza per tutti.
Mi sembra una storia un po' assurda, ma prendiamola per vera: questo ha fatto una figlia con una donna che non ama e con cui non convive e il problema è la compagna della madre? Ma a questo punto è meglio che un bambino venga cresciuto da due madri! E' un ragionamento assurdo quello secondo cui un bambino deve crescere con un padre e una madre e poi fai quei casini?
Mah, io sono un po' interdetta. Da una parte, se è tutto vero, il fatto che quest'uomo sia stato usato ed ingannato con la promessa di una famiglia felice allargata, è abominevole. Dall'altra mi pare che il progressismo ed il bigottismo dell'ospite vadano di pari passo con il proprio interesse personale: l'utero in affitto no, ma fare un figlio con una donna lesbica (verosimilmente non tramite naturale concepimento, visto che entrambe le parti sono omosessuali) va bene?
A me sembra una checca isterica un po' detto brutalmente,io credo che la signora abbia cercato un donatore di sperma e il signore abbia accettato però dopo ha accarezzato l'idea di essere un padre,da qui parte il vittimismo che và a fare la digressione fino al nazismo 😮
Infatti la logica se l'è persa per strada 😑
Bon...1 ora e quaranta...finito...conclusione mega-riassuntiva:
Empatizzo certamente con questa persona (anche se non concordo con alcune idee o cose che dice)...mi spiace per la bambina che certamente beneficerebbe di un rapporto più stabile e duraturo con lui (si percepisce che è una brava persona e sarebbe un buon padre per molti aspetti)...ma tutta sta storia è frutto di idee, premesse e un'ingenuità disarmante che francamente con un minimo di "intelligenza" e meno "vivo nel paese degli unicorni" potevano essere evitate (o fortemente mitigate).
Giusto portarla a testimonianza...speriamo che chi la vede impari qualcosa...
Sono a conoscenza di storie simili ma accadute tra genitori eterosessuali. L’estromissione della figura paterna è assai tristemente comune.
@@katia.sartori Esatto...ed è conoscenza comune da parecchie decadi e nata ben prima della moda del pensiero post modernista in cui siamo immersi oggi...
Quindi magari...saperlo...tutelarsi...
@@dimercamparini, ''tutelarsi'' in che modo? ... Non facendo figli? ... Almeno abbi il coraggio di scriverlo, perchè sai benissimo che non esiste nessuna ''tutela'', perchè in Italia ad un adulto maschio (indipendentemente dai gusti erotici che ha e indipendentemente se abbia ''cambiato'' sesso sui documenti se non sembra abbastanza femminineo) gli può essere sottratto un figlio che viene ''collocato'' forzatamente dal ''genitore collocatario'' che è la madre in ben oltre il 90% dei casi ... non esiste ''tutela'' che possa impedire un avvenimento del genere, tranne quella di riuscire a non fare figli
@@qwertyuqwertyu7481 Tutelarsi non facendo figli con una lesbica che ha già una compagna e senza parlare di "imbarcarsi in un'avventura" riferendosi al fatto di fare un figlio con un'amica!!! È follia!!!
@@qwertyuqwertyu7481 Credo che dovresti informarti prima di parlare, dato che in realtà in Italia, secondo le statistiche ISTAT negli ultimi anni (l'ultima che ho visto mi pare fosse del 2021) in oltre il 90-95% dei casi viene fatto l'affidamento congiunto tra i 2 coniugi (quindi immagino con parziali tutele sia per l'uno che per l'altro in termini di vedere i bambini, educarli, ecc...almeno sulla carta)...
E solo in rari casi l'affidamento è esclusivo a 1 solo (in questo ultimo caso 5 volte su 6 viene affidato alla madre...chiaramente un bias, ma lasciamo stare).
E comunque io stavo facendo un discorso più generale, possibilmente valido ovunque (con diverse leggi che ci sono in diversi paesi) non solo nella nostra Italietta...e ho parlato apposta di MITIGARE le conseguenze nel mio post originario, perchè comunque sono consapevole che esistano forti bias e "ingiustizie" in situazioni del genere, a seconda di chi sei e di dove sei.
Ciò detto, per amore di pura verità dei fatti e debunking delle tue "informazioni"...(perchè a me piace parlare di dati reali e non sparare robe a caso...)
No...non posso "avere il coraggio di scriverlo" perchè non è quello che intendevo...poi se tu vuoi mettermi in bocca parole che non ho mai avuto intenzione di dire...prego...tanto su internet è pratica diffusa...e chi te lo impedisce...
C'è una certa differenza tra non fare assolutamente NIENTE (come il caso del tizio nel video) e sperare in bene...nella pura bontà delle persone...e magari invece inserirsi preventivamente in un framework legale un attimino più "tutelato" (anche se poi magari la controparte, con vari escamotage e benevolezza dei giudici, riesce a portare il tutto sempre dalla sua parte al 90% e a te rimane il misero 10%...sfiga, ma almeno ci avevi provato...)
Il tuo resta qualunquismo e benaltrismo becero da parrucchiera di paese...poco mi interessa...
(qui siamo allo stesso, triste e inutile, livello di discussione di quelli che sbraitano al "femmini**io", piaga sociale ed epidemia, perchè su 60 milioni di persone in Italia vengono killate "BEN" 100 donne in un intero anno...)
Impariamo a inserire i vari argomenti in un contesto di REALTA' invece sempre di iperbolizzare come se non ci fosse un domani...grazie...
Due osservazioni da esterna, che spero aiutino questo papà. 1) se vogliono solo parlare in presenza e mai per iscritto, non è perche "è freddo", ma perchè verba volant e scripta manent. Questa "amica" mi sembra abbia già dimostrato di essere non solo instabile ma inaffidabile umanamente. 2) la volta che trovasse un lavoro vicino alla figlia, sicuro come l'oro che l'indomani "le mamme" deciderebbero di trasferirsi. Quanta pena per questa bambina che vive ogni giorno in una famiglia disfunzionale: pare evidente, che questa "seconda madre", si sia mossa solo per contrallare la compagna attraverso la bambina non certo per un improvviso istinto materno. Di tutti questa storia, traspare (come osserva Yuri stesso) che la bambina è sullo sfondo lontano, mentre l'ego degli adulti pare al centro di tutta la questione.
Temo che tu abbia ragione. Se anche a lui dovesse essere riconosciuta la paternità, sarebbe una vittoria di Pirro perché la coppia di lesbiche farebbe di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote, anche trasferendosi. Probabilmente sarebbero capaci di trasferirsi in un altro paese se lui dovesse venire in Germania. Non lo vogliono in mezzo, semplicemente, per ego, desiderio di controllo e ragioni ideologiche. Quello di Yuri era comunque un progetto folle, a tutti gli effetti.
Non ho mai posto critiche ai video di Elisa, ma non credo in vita mia di aver mai sentito dei tassi così imponenti di egoismo e pochezza. Son cose fuori dal mondo, da parte di tutti e tre. E mi fermo qua.
Interrompo il video a metà perché mi fa venire la nausea.
beh sto tizio ha ha dimostrato bene che individuo è . mi sembra logico cercare di separare un bambino da un esere del genere e mi sembra ancora piu strano che un canale come questo porti alla ribalta un essere del genere
Il karma dice che cio' che fai agli altri ti ritorna. La bambina , mi dispiace dirlo, ma è nata per egoismo. Entrambi i genitori subiranno l'egoismo, adesso lo subisce il padre, dopo sarà il turno della madre. E' una legge universale che non risparmia nessuno.
Finalmente qualcuno che ragiona! Esatto!
Condivido però nonostante un inizio "pessimo"(per rimanere educata non aggiungerò altro), mi sembra che almeno lui a differenza della madre, abbia dato prova di tenerci veramente alla figlia e di essere pronto a combattere per lei e per il suo bene.
Ovvio che sarebbe stato meglio se tutto ciò non fosse accaduto, che certe scelte importanti siano ragionate bene e non dettate dall egoismo.... ma dato che ormai questa è la situazione almeno un genitore un po "lucido" sta bambina ce l'ha. Purtroppo si ragiona sul male minore avvolte.🤦♀️
Tutti i bambini nascono per egoismo, almeno quelli fortunati. A te piacerebbe che i tuoi genitori ti dicessero che avrebbero preferito non avere figli ma che ti hanno fatto nascere facendo una vita peggiore rispetto a quella che avrebbero vissuto senza figli per senso del dovere verso altri?
L'egoismo è la base, si dovrebbero fare figli se si ha l'aspirazione ad avere figli e se si aspira a vivere senza figli non si dovrebbero fare.
Il problema è la scorrettezza della madre e le leggi che glielo permettono. In ogni caso, io farei così: se il figlio nasce fuori dal matrimonio, la madre dovrebbe avere il diritto ad escludere il padre e il padre a non riconoscerlo e non avere obblighi.
Io potrei anche desiderare dei figli, ma se già alla nascita non mi considerano per dargli il nome e mi avvisano quando è nato per SMS, lascerei perdere subito. Certo, uno magari aveva investito emotivamente, però ad un bambino che non si è portato in grembo né visto nascere si può anche non affezionarsi.
@@lupesiodelupis241hai un concetto di egoismo alquanto alterato.
Il problema principale è muoversi e vivere solo sul piano dell' ideale, invece che su quello di realtà.
Bel video. Un po' troppo lungo..........Però già dai primi 30' di questa Storia si CAPISCE CHIARAMENTE perchè questi Esperimenti NON ANDREBBERO FATTI !!!! Il sogno di questo signore (Che Era Solo nella sua Testa Evidentemente!!) È durato qualche settimana........E Fin da PRIMA della nascita Perdura a tuttora il CALVARIO (Per tutti e 5 immagino !!!!)
questo signore con tutti i suoi studi e il suo intellettualismo non ha pensato che PRIMA di fare un figlio e' imperativo creare una famiglia,una unita' di coppia....dedizione,tolleranza,compassione,solidarieta', capacita' di superare se' stessi a favore dell'altro,unita' di intenti e simili visioni della vita nel suo senso piu' profondo e molte altre cose.Lui parla di coppia con la madre del bimbo,ma loro non sono MAI stati una coppia! sono stati due esseri distinti,NON UNITI, che hanno deciso di costruire un bambini,non di creare una coppia amorosa e stabile.Direi che l'ideologia lo ha rovinato ma soprattutto ha rovinato la figlia...che ora sapra' che non e' figlia di un amore e di un progetto di vita,ma dell'egoismo di due persone.Credo che la sana saggezza contadina valga piu' di 10 lauree....saggezza che affonda le sue radici nella natura,nell'osservazione del susseguirsi dei fatti naturali,cosi' come natura o D.O crea. Il fallimento era iscritto nel dna di questa avventura...e' doloroso e sconvolgente....
• La formazione del nucleo,attraverso il contratto dell'unione che prevede di raggiungere l'obiettivo della replicazione ma essendo distaccate emotivamente,è pratica diffusa ed ha probabilità maggiore di essere duratura nel tempo,perché : ha fondamento nella conoscenza della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica,piuttosto che nel l'emozione che è mutevole.
La replicazione,è atto egoistico.
Il fine,della formazione del nucleo,è la replicazione.
Il fine,della replicazione,è conservazione del sé.
Il fine,della conservazione del sé è l'esistenza : del membro attraverso la replicazione e della comunità attraverso la sostituzione del membro che la compone.
La pratica,è stata utilizzata correttamente,la giustificazione ha fondamento nella conoscenza : della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica.
L'entità,che è stata generata dall'unione,è stata progettata,quindi : è stata voluta.
Forse non hai ascoltato attentamente
@@silviacolmegna4984 • L'errore,della situazione,è stato : la non corretta gestione ed il non interesse nella precauzione.
La maggioranza,è differente.
@@Alon3InTh3Dark13 Questo commento manca di riferimenti e fonti, oltre ad avere punteggiatura casuale. Inoltre, contiene affermazioni poco chiare. Per favore, fornisci fonti credibili a supporto delle tue affermazioni e assicurati di usare la punteggiatura corretta per essere chiaro nei tuoi messaggi. Grazie.
@@marygualeni4637 • Per poter affermare,che è errato,bisogna fornire dimostrazione.
Può essere fornita,dimostrazione dell'errore di punteggiatura,citato?
La fonte,è : "la principale causa di separazione?" e "Co-genitori".
direi famiglia asociale piuttosto,e sono asociali anche loro...il principio di realta' si e' bruciato ben prima di questo terzetto...e' strano sentire invocare la realta' da un omosessuale che ha fatto un figlio con una lesbica...siamo davvero al paradosso fatto passare per norma.Tranne poi svegliarsi dall'incubo.
Alla fine di questo video il "benvenuti nel mondo nuovo 2.0" è stato più pesante del solito.
Video difficile, una cosa però possiamo dircela, le femministe stanno già ottenendo gli effetti avversi delle loro teorie, tra non troppo quando anche la parola "madre" sarà una bestemmia anche queste personcine a modo otterranno i risultati ovvi, ovviamente noi tutti pagaremo.la follia di non aver difeso le fondamenta della nostra società.
Le femministe? Non c'entra niente il femminismo. Anzi.
C'entra, c'entra il femminismo.
Purtroppo c'entra eccome, basta leggere quando lei ha scritto nel suo messaggio nella sezione comune. Comunque pagheremo assieme il prezzo delle istanze femministe e sarà un conto salato ma tra me e lei ci sarà una notevole differenza, io non sarò stato un collaborazionista .
@@rossorossi2181 lei fa finta di non capire che si stanno discutendo tutte le tesi perché stanno danneggiando i diritti delle donne.
Alla fine non ce la fate. Uomini, trans o travestiti...dovete sempre cercare di prevalere.
@@bloodymary76 il suo scrivere evidenzia chi vuol prevaricare il prossimo, e lo evidenzia in maniera lapalissiana. Questo avviene ogniqualvolta si voglia discutere con una femminista. Per fortuna ci sono molte donne che non sono femministe e con cui si può stare su un piano paritario . E per fortuna io ho scelto bene perché tra tutte ho scelto la migliore, ho scelto una donna che mi vede come compagno di vita e che io vedo come compagna di vita. Senza acredine alcuna.
Penso che questa storia complicata sia l esito di una scelta iniziale che apparentemente poteva sembrare possibile e giusta ma visto com'è andata la storia resto della mia idea ossia che è meglio che i figli nascano da una coppia in età matura, etero e stabile.
Sembra la trama di “Sai che c’è di nuovo?”, con Madonna e Rupert Everett. Peccato che la vita non sia un film!
Cioè...sono 15 minuti dentro a sto video e sto già "facepalmando" a 1000...
Ma lascia perdere il "postmodernismo"...
Ma come si può pensare (semplicemente conoscendo un minimo di PSICOLOGIA della maggior parte della gente, postmoderna ma anche no) che sia una buona idea fare un figlio biologico tra due tizi che per loro attitudini e preferenze non potranno mai stare veramente "assieme" nella vita? E farsi sta FAVOLETTA mentale da "famiglia del mulino bianco queer" dove papà e mamma biologici vivranno separatamente, avranno i loro altri partner, si faranno le loro vite...PERO' in qualche maniera cresceranno assieme questo bambino e saranno ugualmente presenti e importanti nella sua vita...
MADDAI.
Ma è palese che prima o poi uno dei due prenda il sopravvento ed escluda l'altro! Te lo poteva prevedere anche un SASSO! Ma come si fa a essere così ingenui?!
Vabbè...andiamo avanti e vediamo che succede nelle prossime puntate della telenovela...
• La formazione del nucleo,attraverso il contratto dell'unione che prevede di raggiungere l'obiettivo della replicazione ma essendo distaccati emotivamente,è pratica diffusa ed ha probabilità maggiore di essere duratura nel tempo,perché : ha fondamento nella conoscenza della realtà attraverso l'evidenza e della ragione attraverso la logica,piuttosto che nel l'emozione che è mutevole.
@@Alon3InTh3Dark13 OMG...è tornato quello che parla per copia/incolla di word salad e wall of txt...noooooo...ti prego risparmiami...
Ciaone! :DDDD
@@dimercamparini• ... In attesa,di smentita.
@@Alon3InTh3Dark13 Attendi...
@@Alon3InTh3Dark13ancora con queste virgole messe a caso… 🙄
A questo soggetto non darei neanche un cane da crescere
Non è stato ne logorroico ne confuso, è stato molto bello ascoltarti Yuri. Ascoltare questi casi penso sia fondamentale per fare capire alle persone cosa sta accadendo e dove si vuole arrivare. Grazie mille per la tua testimonianza
Non ho potuto per tutto il video pensare ad altro che a questo, nonostante capisco che di punti da tenere sott'occhio ce ne siano diversi (in primis il maschio che viene messo da parte dalla stessa legge): se già molte coppie eterosessuali che fondano una relazione sugli unicorni falliscono, perché mai dovrebbe avere successo questa accozzaglia di eventi fondata sulla fantasia?
LOL...ma se la fantasia del Mulino Bianco Queer te l'eri fatta TU PER PRIMO all'inizio (ne ho parlato nell'altro post ancora prima di sentirla citare nel video, LOL, profetico)...mo' la ribalti su di loro?! :DDDD
Maddai...
@@Alon3InTh3Dark13 No ma veramente...cioè, ti prego...risparmiami... :DDDDD
Fatti i tuoi cazz di commenti in proprio e non venire a invadere i miei con sta merda di post ridicoli e nonsense...
Piantala li...
Stanno ottenendo un risultato che non si aspettavano: stanno compattando ambienti umani impensabili. Cattolicesimo, cristianesimo, mondo pagano (inteso quello non freak new Age), un certo femminismo, lesbiche, trans, omosessuali fuori dal coro, mondo islamico. Ognuno che resta con le proprie differenze, anche accese. Ma tutti convinti che si sia superando il segno..
La storia di Yuri è la prova che a credere davvero alle storielle che si vedono nelle serie tv, dove l’amico delle lesbiche si presta aggratis e poi vivono tutti felici e contenti come famiglia allargata sono una cavolata colossale . Lui è la vittima della propaganda. Grazie Yuri per essere intervenuto, il tuo esempio non mostra solo gli effetti della propaganda lgbt ma anche i diritti degli uomini violati
Le serie TV sono programmazione mentale
Io l'avrei preso su Ammazzon, lì almeno c'è la tracciabilità del pacco
non lo escluderei da qui a 5 anni
Yuri merita rispetto per il suo dolore. Nello stesso tempo, a mio personalissimo parere, un po' di transimanesimo c'è anche nella sua idea di esercitare una paternità prescindendo totalmente dal concetto di famiglia, come se paternità e maternità fossero intrinsecamente autonomi da una strutturazione collettiva che vede le due figure unite in un organismo unico, la famiglia, quella di madre e padre, che, certamente va incontro, oggi come non mai, a fragilità e fallimenti, i quali tuttavia non ne sminuiscono il valore intrinseco quale struttura essenziale per l'accoglienza e la crescita dei bambini. Pensare a una formula per così dire "spuria" già in partenza, rientra secondo me me in questa deriva di decostruzione post modernista delle strutture della società e quantomeno mostra un poco idi ingenuita proprio per le potenziali ( qui ormai già in atto) implicazioni e complicazioni legali, non prevenibili dai buoni propositi iniziali dei due adulti coinvolti. La seconda considerazione che faccio è ancora più personale ed emotiva, quindi senza pretesa di oggettività: mi è parso di cogliere, con tutto il rispetto, una focalizzazione di Yuri quasi esclusiva sui propri vissuti e sulle proprie aspettative non realizzate e forse un poco idealizzate, in rapporto alla sua relazione con la figlia: festeggiare il Natale, vederla addormentarsi, farle il bagnetto. L'accento è posto pressoché unilateralmente sui torti e le "torture" subite da lui stesso. A mio parere dovrebbe esere preminente il danno e la tortura subiti dalla piccola, che invece sembra ( sempre a mia impressione) passare in secondo piano, quando invece dovrebbe essere di assoluta preminenza.
Che disastro... poveri bambini!!!!
Molta gente farebbe meglio a comprarsi un cane o un gatto... Senza offendere, penso io.
Attenta Elisa, non cadere anche te in questo "minestrone".
Ma nemmeno loro, povere bestioline!
@@katia.sartori hai ragione 🤣🤣🤣
Cioè, tutto quello che questa persona ha fatto non andava di principio contro ai diritti del nascituro? Non ci ha pensato prima? A me sembra assurdo. Fai un figlio con una amica lesbica e ti lamenti...sei partito con il piede sbagliato.
Una cosa che si potrebbe fare è eliminare il concetto di riconoscimento coatto del padre. Se una coppia di lesbiche vuole avere un figlio e chiede ad un uomo di metterne una incinta, uno potrebbe anche accettare se sapesse che non avrà responsabilità ulteriori.
Nella situazione attuale me ne guarderei bene anche perché non solo la madre, ma il figlio stesso da grande potrebbe impormi un test del DNA, costringermi al mantenimento e pretendere un domani la quota di legittima a spese dei figli che ho voluto.
Fondamentalmente e onestamente la responsabilità del dramma che cade in esclusiva sulla bambina e la società di riflesso, é da attribuire a chi acconsente e legittima la manipolazione di ovuli e spermatozoi.. i propri e gli altrui.
Tutto questo é gravissimo.
É da queste decisioni che si avviano squilibri pesantissimi.
Nascere da queste manipolazione è già un trauma fortissimo.
Sia chiaro: è scientificamente dimostrato che ognuno di noi eredita traumi non elaborati dal proprio albero genealogico: finché questi fattori non si diffondendo e nulla si fa per elaborarli insieme (es. Costellazioni famigliari, lavori di gruppo, psicodramma, emdr ecc) più si è destinati ad accumulare danni universali.. allontanandoci dalla natura.. dal senso della vita stessa.
Con rispetto ma questio è un esempio dell' egoismo umano in tutti i sens. In nome della legge ma senza coscienza
Da etero vivo le medesime difficoltà enormi dell' intervistato con mia figlia in Chile, Paese all' avanguardia dei diritti delle madri e Paese all' avanguardia per numero di femminicidi
Questa strana "logica" del: "ti sto pagando...però sei uno SCHIAVO" mi è sempre sfuggita un attimino...comunque proseguiamo...
Perchè c'è gente che pensa che pagandoti possa annullare la dignità dell'altro. Vedi ad esempio l'esperienza frequente di tante prostitute che raccontano storie orripilanti di clienti che credono di aver comprato il diritto a distruggerle sotto molti aspetti. Anche se credo che qui il signore intendesse parlare delle dinamiche di potere legate al fatto che spesso le madri surrogate sono donne che vivono in contesti sociali o geografici svantaggiati rispetto alle controparti economicamente più forti, i committenti (che genitori...mah)
@@Sil7531 Quello che PENSA il tizio che mi sta pagando importa poco...se entrambi entriamo in un contratto o transazione economica e ne accettiamo i termini scientemente e senza forzature esterne, NON sarà mai una roba che possa essere assimilabile allo "schiavismo"...è un dato di fatto...qualcuno potrà non ritenerla una pratica "etica", ma la parola "schiavo" non dovrebbe neanche essere citata perchè non ci azzecca una mazza...
Usarla è solo un modo per dar forza artificialmente alla propria ragione, introducendo uno specifico termine estremamente carico di "significato negativo", che ti aiuta retoricamente per passare dalla parte dei "buoni" in una discussione.
(e lasciatemi perdere il discorsino dei "poveri sfruttati" o del "poverini del terzo mondo colonizzati" perchè al mondo c'è tantissima gente che non ha un soldo, ma non diventa ne una prostituta ne produce figli per altri, in serie, come se producesse pagnotte in un forno.)
Io sono disponibile per intervista con volto e in presenza diretta
Non capisco il perché di questo odio nei commenti verso il padre. Io capisco la sua scelta e la sua voglia di diventare papà. Però è stato ingenuo a pensare che sarebbe andato tutto liscio, visto che la mamma di sua figlia aveva anche una compagnia. Comunque è una storia terribile. Mi spiace per lui
Vabbe', io parlo per me e non per altri ma scusa, l'"odio" dove l'hai visto??
Non credo di aver letto NESSUN commento in cui, per i miei standard, ci possa essere qualcosa definibile come "odio"...e li ho letti tutti finora...
@@dimercamparini oramai esprimere un pacato e argomentato dissenso equivale a seminare odio, per alcuni.
Non ho letto finora alcun commento di odio nei confronti di questa persona, quindi già parti male. Secondo, onestamente penso che se sei omosessuale, non puoi pensare di diventare papà. Punto. Non c’è se o ma, non puoi perché per tua stessa ammissione, preferisci avere rapporti sessuali e sentimentali con una persona del tuo stesso sesso, ergo, non puoi avere figli.
Poi possiamo parlare di adozioni, argomento complessissimo e spinoso di per sé, quindi ancora più complicato se è coinvolta una coppia omosessuale. Però non possiamo parlare di biologia.
Tralasciando l'egoismo che permea questa storia e il mio dispiacere per tutta la situazione, stanno cancellando piano piano padre e madre perchè cosi , quando produrranno bambini nei laboratori e qualcuno gli contesterà la cosa, loro risponderanno : scusa ma sono decenni ormai che i bambini sono senza padre e madre, è stato uno dei traguardi della scienza... Quello che pero' la massa non sà, è che dopo la morte si ritorna, solo i saggi spezzano la ruota della reincarnazione, sia Buddha che Gesu', lo hanno spiegato benissimo (Gesu' nei vangeli apocrifi). Signore chi si salverà? Solo chi ricercherà si salverà (la verità sarebbe stata nascosta ai piu'...). Signore e per tutti gli altri? Sarà gran stridor di denti...
Questo messaggio non ha letteralmente senso. Secondo la tua visione ogni reincarnazione è qualcosa che andrebbe evitato, quindi figli in vitro o meno, i primi ad essere egoisti per il momento sono gli eterosessuali e i non che li vogliono avere a tutti i costi prescindendo dal fatto se siano capaci o meno di essere genitori
@@lazatteradellamedusa5628 quando Buddha, Gesu' e la religione induista e tante altre , consigliano di elevarsi per spezzare la ruota della reincarnazione, intendono tutti dire che questo piano esistenziale è malato e chiunque ci vivrà, prima o poi soffrirà enormemente ( e sarà gran stridor di denti...). Per provare che questo piano è malato basta usare la matematica : il 90% , della popolazione mondiale conduce vite di sofferenza. Per cercare di alleviare questa sofferenza si combatte e si compete gli uni contro gli altri. Il mondo animale conferma quanto vediamo nel mondo degli umani e cioè crudeltà allo stato puro di una specie verso l'altra al solo fine di vivere un giorno in piu... Questo piano si nutre della sofferenza e fin dall'antichità, tutti i popoli della terra sacrificavano bambini e vergini per avere la benevolenza di chi ci governava... Purtroppo non si puo' spiegare tutto in un messaggio, ma solo chi si accorge di tutte queste cose , volendole ricercare, potrà passare a piani superiori, tutti gli altri tornano e pagano il prezzo del male che hanno fatto prima, chi piu' chi meno... Venendo ad oggi, stanno semplicemente utilizzando la tecnologia per prepararci vite via via sempre piu' sofferenti e innaturali, tutto qua.
@@lazatteradellamedusa5628 se io lo avessi letto 20 anni fa, anche per me non avrebbe avuto senso, poi ho fatto 20 anni di ricerche... chi vuole sapere , ricercherà e saprà, gli altri continueranno a tornare qui e a condurre vite sempre piu sofferenti e innaturali, fino a che sapranno anche loro...
Non ha senso dare tutta la colpa di sta vicenda al "postmodernismo"...certo, può essere un sovra-strato che si è aggiunto e ha peggiorato la situazione, ma è un dato di fatto che DA SEMPRE e ben prima dell'avvento di queste ideologie, ci sia sempre stato nella mentalità generale delle donne che la madre è una figura MOLTO più importante nella vita di un figlio e che il padre sia in secondo piano e un "accessorio"...
Io parlo spesso con amiche donne che non potrebbero essere più lontane dalle idee postmoderne, ma se le senti parlare è comunque così...la mamma (per loro) fa tutto, alleva, gestisce, lavora in casa, ecc...e il papà non fa un cazz, non è mai presente, non si occupa quasi mai dei bambini...ecc.ecc.
(questa è ovviamente la loro "esperienza vissuta" e/o come il loro cervello percepisce la realtà...NON necessariamente quello che accade veramente, fattualmente)
Il postmodernismo è un DI PIU' magari, che si aggiunge e va ad aiutare l'esclusione delle figure maschili dalla vita dei figli, ma certo non ne è la base...la mentalità che ci sta alla base è molto più antica.
(e devo ammettere io stesso, da maschio che capisce l'esigenza e la correttezza di rapporti maggiormente bilanciati e paritari tra le 2 figure genitoriali, che per certi versi questa ASIMMETRIA è fondamentalmente vera...la madre ha effettivamente un rapporto "privilegiato" nel 99% dei casi con il figlio...per ragioni "naturali", resta un dato di fatto immutabile nel tempo e prescinde dall'avvicendarsi delle varie filosofie o cambiamenti sociali)
Non è una questione di padre inutile o secondario, il ruolo del padre è semplicemente diverso, non è un "mammO" che dovrebbe occuparsi del bimbo come fa la mamma, la figura del padre diventa importante successivamente per la crescita del figlio e la sua introduzione graduale nel mondo adulto, il dramma di oggi infatti è che il ruolo paterno è venuto meno o trasformandosi in un doppione della mamma o evaporando totalmente, di conseguenza c'è una generazione di maschi che fa fatica a maturare per diventare uomini
Agghiacciante.
Diritti qui diritto la, io sono il padre?. Qui c'è una grande confusione il padre ha più doveri che diritti, ma tanti. Li vedrà pagati danziamo coronati dalla figura che avrà aiutato a costruire.
Il tribunale dei minorenni avrebbe fatto bene a togliere la responsabilità genitoriale alla madre della bambina (il padre non essendo sposato con la donna e non avendola riconosciuta non ha mai avuto la responsabilità genitoriale) e disporne l'adottabilita' proprio in quanto oggetto di contesa egoistica tra i due genitori biologici.
Quello che racconti, il tuo in un contesto atipico, capita ogni giorno a centinaia di migliaia di padri italiani separati che dal giorno alla notte vedono sparire i propri figli.
Racconti una cosa comune anche e soprattutto in famiglie tradizionali.
La storia di questa persona fa tanto riflettere, non giudichiamola
Il primo segnale d'allarme, per me, furono i messaggi già versati in abbondanza negli anni '90 in cui si suggeriva più o meno esplicitamente che ogni persona era sostituibile, che ognuno valeva l'altro e che alla fine si doveva donare amore a tutti quanti, a prescindere dal proprio gusto, dal proprio sé e dal proprio pregresso. Una specie di eterno presente dove il fine era dare piacere a chi lo chiedeva. Ricordo la pubblicità di un liquore, una che mi disgustava. Una comitiva di amici giocava a un tavolo da biliardo, una ragazza e quattro ragazzi. Lei era molto bella, femminile e la protagonista dello spot, perché si versava un bel bicchierotto, poi procedeva a fare un colpo da maestro, il che simbolizzava la sua parità con gli altri, che invece potevano giocare come gli pareva. Quando la ragazza ha mostrato un tiro alla Fantozzi al trentasettesimo "Co&ionazzo", vede che qualcuno le ha bevuto tutto il drink. E allora lei che fa? Bacia tutti, indistintamente, per scoprire chi è stato. Il fatto che baciasse allegramente chiunque, per poi abbracciare contenta chi le aveva rubato il drink e fare tutto con la massima naturalezza, dimostrava una cosa che ora diventa sempre più concreta: i tuoi gusti devono diventare neutri, il cuore è un ostacolo e va messo da parte e se ti tocca baciare mezza taverna di Boe solo per scoprire chi ti ha fregato il superalcolico, beh, lo devi fare, e anche col sorriso sulle labbra. Nel frattempo, non sappiamo se quei baci sarebbero sfociati in qualcosa, ma il messaggio era: fregatene delle conseguenze, di eventuali altre relazioni, della gente che è attorno. E qui arriviamo ai bambini; c'era un altro spot, veramente antico, sempre di quegli anni, dove una donna single o vedova, con un bambino, attendeva un ospite. Arrivavano a turno ben tre uomini, ma il primo e il secondo ignoravano il bambino; il terzo invece arrivava con tre biglietti per il cinema ed è lui che si aggiudicava l'uscita, la mano della donna e la famiglia intera. Va senza dire che adoravo questo secondo spot.
Concordo! Non ricordo il secondo spot, mi piacerebbe vederlo💗
@@apemayaxx- Purtroppo, il secondo non ricordo cosa pubblicizzasse e mi rodo di non riuscire a cavarne di più, perché aveva anche una bellissima musica. Che ugualmente non ricordo. Forse era "You can't hurry love". La scena era piuttosto lunga, anche se stava nei canonici tempi di uno spot medio, vale a dire pochi secondi, non come certi lungometraggi che fanno adesso e dove a metà ti annoi; non sono più i tempi di Carosello, ma qualcuno non se n'è accorto ancora. Il primo pretendente arrivava con un mazzo di fiori e una macchinona, ma aveva solo due posti; il bambino dietro, si intravedeva appena, giusto il tempo per spaventare il tipo. Il secondo pretendente arrivava e perdeva ogni entusiasmo quando vedeva il ragazzino sbucare da dietro la schiena della madre. Il terzo invece bussava, non faceva una piega nel vedere la mamma e il bambino e in mano, tipo mazzo di carte, apriva a ventaglio i tre biglietti. E alla fine uscivano tutti insieme.
Era il periodo delle pubblicità del Mulino Bianco ambientate nelle città... si tratta di tantissimi anni fa. Ma il problema di cancellare i sentimenti era già ben presente e mi dava i brividi.
Il primo, invece, lo ricordo fin troppo bene; non la musica, ma la marca di sicuro.
Sono a 18 minuti e leggendo i commenti ho paura ad andare avanti...
Basta non riesco ad andare oltre... una persona egoista che per una vita ha "studiato" robe inutili evidentemente se nonostante tutto è attivato a fare una stronzata simile... va bene mettere incinta una pensando di costruire un non so manco definire cosa, un guazzabuglio di sottospecie di famiglia, ma questa deve avere padre e madre... ognuno traccia la linea dove gli fa più comodo ormai, scaricando su altri le colpe (e le due lesbiche, e il post-moderno)...
La verità? Inutili esseri egoisti e senza le palle necessarie di assumersi una qualsiasi responsabilità! Io ormai certa gente la ritengo peggio di quelli che truffano e fanno del male consapevolmente, hanno più valore loro come esseri umani di chi agisce in continuazione deresponsabilizzandosi e facendo la vittima. In sto caso ci sta proprio bene... "so tutti froci col culo degli altri"
Durante i primi minuti, sembrava una persona ragionevole, contrario all'utero in affitto perché (persino "antropologicamente"...) un figlio ha bisogno di sapere chi sono i genitori, perché i figli non sono un diritto e bla bla bla. Poi viene fuori questa storia assurda e si capisce che i figli si possono fare anche da omosessuali "studiati", tra amici: lui accoppiato con un compagno, lei con una compagna. Ma davvero quest'uomo credeva di mettere in piedi una felice famiglia allargata, con una bimba sballottata qua e là, tra due coppie di "mamme" e di "papà"? Non mi pare tanto diverso dal mettere al mondo figli con la pratica dell'utero in affitto.
Nella vita può accadere di tutto, anche prima della nascita di una persona, ma un progetto come quello che ci racconta quest'uomo è irresponsabile e demenziale.
"Un padre cancellato" non mi pare proprio il titolo adatto.
Yuri dovrebbe chiedere alle amichette benpensanti del pensiero magico, quale valore dovrebbero avere gli "accordi" contrattuali sulla pelle dei bambini, per sua figlia quando cresce. Robe da pazzi. Solidarietà a Yuri
Il desiderio di paternità lo ha obnubilato. Ho indovinato come sarebbe andata a finire fin dall'inizio del racconto. Molto ingenuo. Mi spiace x lui.
Io davvero non capisco la colpevolizzazione del padre. E' lui la vera vittima di questa vicenda, oltre alla figlia. La misandria sta anche in questo: nel puntare il dito contro gli uomini indiscriminatamente, facendo passare le donne come degli esseri innocenti e bonari a priori.
Tutto si tiene. Consiglio la visione dell'intervista: L'infausto presagio di Robert Malone ▷ "Vi spiego qual è la minaccia più grande per la democrazia".
Si affronta tra le altre cose anche il concetto di percezione che porta al transumanesimo ed al genderismo.
L'intervista è abbastanza breve e la si può trovare su radio radio tv.
Io l'ho trovato interessantissimo...
Mi dispiace, ma l’ingenuità di quest’uomo è quasi commovente! Ha idealizzato nella sua mente una famiglia petalosa e si è scontrato frontalmente con il treno dell’attivismo femminista più becero! Come ha fatto a non capire che lo scopo delle due donne fina da principio fosse quello di avere una figlia utilizzando il seme di questo donatore volontario!
Pooooooovero cucciolo d'uomo sfruttato dalle feminazi cattivone, hai ragione, è commovente...
Senza "cliniche" che facciano questi " trattamenti" contro natura, una storia assurda come questa mai sarebbero successe. Sei lesbica, ok, quindi il seme e tutto ciò che è annesso non lo vuoi, quindi come saresti arrivata alla gravidanza senza la parte maschile che non ami ? Non ci saresti arrivata. E se non ci fossero queste cliniche dell' orrore, neanche ci avresti pensato.
Peccato per l'audio troppo basso dell' ospite....
Esistono estensioni per i browser...tipo quella che uso io "600% sound volume" che ti consentono di aumentare anche di molto il volume dei video YT al di la delle capacità fisiche (tipo rotellina delle cuffie) del tuo hardware...se ti può essere utile come consiglio...
(io non ho avuto problemi a seguire il video sinceramente...la voce si sentiva bene...però seguo YT da PC e non da cellulare, che può essere un limite...)
Boh...non ho capito se sto tizio abbia visto troppi film...o troppo pochi...
Ma e' da 20 anni...30 anni (o anche molto di più, poi io all'epoca ero troppo giovane per interessarmi e percepire queste robe)...che si vede e percepisce ovunque sta roba del "distacco emotivo"...la concezione che il collegamento biologico è diverso e separato dal collegamento emotivo nei rapporti parentali...
L'hai scoperto adesso?! Hai vissuto sotto i cavoli? :D
Che problema c'è a chiederselo più tardi di altri?? Dove vuoi arrivare???
@@TheGiovannidb Che problema?
Che sei un ingenuotto che fino a quel punto li è vissuto nel mondo degli unicorni? E a un certo punto ti svegli e pretendi che vada tutto per il verso che CREDEVI tu...
Non so se ho capito, un omosessuale fa un figlio con una lesbica e in che modo pensava di far da padre? Hanno difficoltà identiche gli uomini etero regolarmente sposati, anche in chiesa, che vivono in Italia o in Spagna. In che modo pensava di vivere la sua genitorialità?
La sua decisione è sicuramente frutto della sua idealizzazione del concetto di "famiglia allargata". Tuttavia, il comportamento della coppia lesbica è inqualificabile, misandrico, egoista, ipocrita ed opportunistico. Non mi sento di dare la colpa a lui, se non per la sua ingenuità.
È partito tutto dal femminismo. Il resto è logica conseguenza. Dal femminismo alla accettazione e normalizzazione coatta della omosessualità nei media, quindi ideologia gender. Tutta logica conseguenza.
Il piano delle solite potenti famiglie di livello internazionale è sempre stato questo. Il problema non sono i diritti alle donne, o agli omosessuali, o ancora ai trans. Il problema è la narrazione che si fa per imporre coattivamente tali diritti al resto della società. Una narrazione non sincera, non generosa, piena di odio, e mischiata con bugie storiche. Paradossalmente è un bene che le femministe prima e ora anche i maschi omosessuali, stiano venendo ripagati con la stessa moneta. Così potranno risvegliarsi dall'ipnosi e comprendere che il problema è stata la narrazione che hanno loro stessi avallato.
No, non concordo che per un figlio sia importante avere 1 papà e 1 mamma biologici (con pura connessione genetica, ma magari mai presenti o attivi nella sua vita)...credo invece che sia importante avere una famiglia presente e coesa, che lo tiri su e lo "influenzi" (con esperienze positive) per svariati anni (a prescindere dai puri collegamenti genetici)...comunque proseguiamo...
eppure il 90% dei bambini adottati ,nel corso della loro vita sentono la necessita' di trovare le loro radici e i loro genitori biologici.Il vecchio detto che il sangue non e' acqua risulta pragmaticamente vero.Esiste in noi un bisogno inscritto proprio nel dna,nell'identita' piu' profonda e ancestrale di conoscere da dove veniamo per sapere chi siamo e dove andiamo.Nonostante adozioni riuscitissime e famiglie molto ben strutturate....
@@huysuzariel9896 E' normalissimo essere CURIOSI in rapporto ai propri genitori biologici...resta il fatto che nel 99% dei casi come cresci e il modo in cui sei plasmato, come ti comporti, come pensi, è dovuto ai tuoi genitori adottivi (in questo caso)...non a una sorta di "istinto primordiale" o "inprinting genetico" dovuto al collegamento biologico con un genitore che non hai mai veramente conosciuto.
@@dimercamparini resto dell' idea che le nostre informazioni essenziali siano nel DNA,come ad esempio alcune malattie dimostrano.
@@huysuzariel9896 il fatto che puoi diventare più facilmente calvo o sei maggiormente soggetto a certi tipi di cancro sinceramente non credo c'entri NULLA con tutto sto discorso...
Anyway...
1) Un bambino è un progetto di vita tra due persone che si amano e che in teoria dovrebbero viverla insieme, condividendo tutto; e già così è dura. Ma così...è assurda e inumana la premessa;
2) detto questo, sei stato chiaramente usato. Manca il consenso. E questo è gravissimo;
3) per un fatto naturale si decide di dare maggiori diritti alle donne. Spiace, ma è così. Perchè le donne, biologicamente, nel.momento stesso della fecondazione, ci rimettono a livello biologico. Per dire, se quella donna avesse deciso di abortire, lo.avrebbe fatto senza il consenso di lui;
4) se decide allo stesso modo per i diritti sulla custodia, alimenti, ecc. Forse dire che un.uomo è violento di natura è sbagliato, ma è innegabile che la maggior parte delle violenze si registrano nei confronti delle donne da parte di.uomini; e anche qui la legge è sbilanciata per questo; in questo caso, magari, ingiustamente. Ma molte volte in Italia non si è dato retta alle donne che dicevano di subire violenze, e l'uomo ha ucciso moglie o compagna e figli..solo nel mio quartiere sono 3.
Senza contare le innumerevoli donne che crescono da sole figli perché l'uomo se ne fotte.
Sono sicura che chi legge ne conosce qualcuna.
Mi spiace per lui, ma qui la situazione di partenza è sbagliata.
Loro due sono due stronze alucinate ed egoiste.
Ma anche qui alla fine si negano i diritti delle donne.
Yuri, se leggi questo messaggio, volevo dirti che mi dispiace molto per quanto ti è successo. Tuttavia non vorrei tu facessi confusione su quello che è successo. Il fatto che tu abbia delle tendenze omosessuali espresse (cerchiamo di non limitare il tutto a etichette) è irrilevante. Il vero problema è il fatto che tu sia uomo poiché ci sono molti padri che come te sono vittima di circostanze simili. E l'ideologia che ti ha dato problemi non si chiama solo post-modernismo. Ma femminismo, cioè il presupposto che gli uomini sono oppressori e le donne loro oppresse.
Storia emblematica, mette in luce altri aspetti del nazismo rosa, come lo chiamo io, che ruota attorno al gender e femminismo ecc. Notiamo la sottile violenza femminile psicologica e subdola di due donne, messa in atto contro un uomo. Di questi abusi non se ne parla mai, non c'è sensibilizzazione o divulgazione e queste violenze accadono anche nelle coppie etero ovviamente, le storie del padri separati sono molto simili a questa. Come è già stato detto concordo anche io che sia stata una pessima idea fare un figlio con una donna lesbica nel modo in cui è stato descritto, ma lo dice anche Yuri che lui era ideologizzato e parte di quel sistema senza rendersene conto, senza comprendere a fondo il marcio che sta dietro, non si può biasimarlo. L'importante e che ne sia uscito fuori e che stia combattendo per smantellare questo sistema malato
🤦♂️🤦♂️ questo storia è una follia dal principio,e questo signore è assurdo
Non si rendono conto che il papà è molto importante per l'evoluzione della crescita di un essere umano...e poi scusate di chi sarei stata la principessa io se non avessi avuto un padre???