Chissà perché queste interviste di cinquant'anni fa oltre ad essere molto interessanti, mi infondono un senso di tranquillità, mentre quelle dei giorni nostri trasmettono una frenesia fastidiosa.
È la logica dello share: più implementi frenesia nell'emotività della persona, più esse viene sollecitata e più lo spettatore rimane attaccato alla TV.
Ho paura che ci sia sempre meno gente che fa questo tipo di studi, speriamo cle la Semiotica non si estingua. Comunque è sempre un piacere ascoltare ( o leggere) Umberto Eco, grazie per aver postato questa chicca🙏
Grazie Ibex per questa pubblicazione, immagino che centinaia di migliaia di ex studenti du materie umanistiche saranno deliziati esattamente come me. Chissà perché solo oggi posso cogliere il collegamento politico, quando dovevo studiare testi di questi magnifici pensatori non ne coglievo l'impatto, pensavo solo all'importanza di capirlo e saperlo ripetere all'esame. Che peccato. Mi farebbe piacere sapere se all'università oggi si mostrano interventi come questi e se c'è più consapevolezza di quello che si studia. Ancora grazie 🙏✊🙋
Ahimé, vi è oggettivamente un abisso tra la serietà, il generoso impegno divulgativo, l'acume critico che si manifestava anche nella diversità di opinioni in quel caso specifico sulla semiotica, rispetto al gracidante chiacchiericcio cacofonico degli intellettuali che, a pagamento, oggi opinano in inani talk show e in futili trasmissioni 'culturali'. Qualcosa di irrimediabile è accaduto...
Fantastico navigare con gli occhi della maturità tra le cose del mondo mio e dei coetanei bambini tutti intenti alle cose da bambini mente la fuori si discerneva interrogandosi se l’intelletto fosse o meno esclusiva umana Oggi loro sono probabilmente tutti morti o molto molto anziani ed è fantastico riprendere il ragionamento in un contesto di mondo iperconnesso ma anche iperpolarizzato Gira la testa….
vero vero! Film da bambini, libri da bambini, politici bambini che ci trattano da bambini, bambini il cui unico scopo è comprare cose da bambini. Solo che i bambini veri sono molto più seri, i bambini vecchi sono patetici
I bambini scelgono inconsciamente i simboli più forti, non i più utili, e in un mondo come il nostro dove ci sentiamo sempre più impotenti simboli forti diventano un prodotto fondamentale per l'intrattenimento, e quindi ci perdiamo in infantilismi
Io avverto un disseccamento nella nostra vita sociale, e non voglio con questo dire che è colpa dei semiologi di quegli anni, ma che qualsiasi avanzamento nel capo scientifico può essere usato come si usa un'arma in guerra.
Semiotics is the science that studies signs. It can be divided into syntax, semantics and pragmatics. The senses with which we have been equipped by nature obviously greatly limit the human capacity to create, perceive and interpret signs. Dogs hear frequencies that we do not hear and smell odors that are imperceptible to our ears. Nocturnal predators are able to see in the dark what we cannot see. Insects such as ants use chemical signs to communicate, but we cannot do this. Even when they share the same environment, each living species is in a certain way confined to a distinct symbolic and semiotic universe. AIs are not alive. Even when they have access to sensors, they perceive the world in a very different way from humans, animals and insects. We are prisoners of the physical world in which, according to our senses, we produce, share and interpret signs; everything that is outside the spectrum of our senses is incomprehensible or imperceptible noise. AIs can be fed vast databases, but they will never be able to distinguish between what is a sign that can communicate something accurately and what is noise. AIs perform tasks and provide answers based on the databases they have access to, but they do not produce signs, perceive them, or interpret them. But they can give the impression that they do, and that is one reason why they are feared, because humans are very susceptible to emotional and cognitive self-deception.
@matheomatics salve, secondo me @youtubella intendeva il simbolo riferito all' adattamento del tedesco Schwa che deriva a sua volta dall'ebraico shĕvā, che si può tradurre come “insignificante“. L'utilità di questo simbolo consiste nel permetterci di parlare di una persona di cui non conosciamo l'identità di genere o che sappiamo non riconoscersi nei due generi uomo o donna.
Questo combinazione il simbolico tutti Ani fa intervista A grade Eco*per Oggi una molto importante Si lo sai .. anche kapito molto bene .. grazie. Ah:Sono non linguista por anche uzato sei non eselenta(excellent) Slave have a(Qyrilik) alfabet per Capito altra slave lingua cosi cosi. Latina)too Tutti senso LA intervista Sono perfeto .. io lo so
Chissà perché queste interviste di cinquant'anni fa oltre ad essere molto interessanti, mi infondono un senso di tranquillità, mentre quelle dei giorni nostri trasmettono una frenesia fastidiosa.
È la logica dello share: più implementi frenesia nell'emotività della persona, più esse viene sollecitata e più lo spettatore rimane attaccato alla TV.
Si parla e si argomenta senza interruzioni, con pacatezza. Si ha l’impressione che il tempo sia infinito.
Ringrazia Maria de Filippi
@@simpego81tutti , non solo lei .
Esattamente come dice il sig. Larsporsenna !
E questa è la vera tv pubblica; altissimo livello alla portata di tutti.
Ho paura che ci sia sempre meno gente che fa questo tipo di studi, speriamo cle la Semiotica non si estingua.
Comunque è sempre un piacere ascoltare ( o leggere) Umberto Eco, grazie per aver postato questa chicca🙏
Grazie Ibex per questa pubblicazione, immagino che centinaia di migliaia di ex studenti du materie umanistiche saranno deliziati esattamente come me. Chissà perché solo oggi posso cogliere il collegamento politico, quando dovevo studiare testi di questi magnifici pensatori non ne coglievo l'impatto, pensavo solo all'importanza di capirlo e saperlo ripetere all'esame. Che peccato. Mi farebbe piacere sapere se all'università oggi si mostrano interventi come questi e se c'è più consapevolezza di quello che si studia. Ancora grazie 🙏✊🙋
Che perla questa ❤
giassai
Meraviglioso!!! L'intervista a Jackobson fa pensare a quanto viviamo tempi bui.
Al di là dell'argomento interessante, è capire come il nostro Paese era considerato nel mondo.
In quegli anni c’era un movimento intellettuale che oggi non c’è più, si affrontavano cose nuove
Negli anni 60-70 le redazioni si basavano su testi universitari.
Meravigliosa
Ahimé, vi è oggettivamente un abisso tra la serietà, il generoso impegno divulgativo, l'acume critico che si manifestava anche nella diversità di opinioni in quel caso specifico sulla semiotica, rispetto al gracidante chiacchiericcio cacofonico degli intellettuali che, a pagamento, oggi opinano in inani talk show e in futili trasmissioni 'culturali'. Qualcosa di irrimediabile è accaduto...
Fantastico navigare con gli occhi della maturità tra le cose del mondo mio e dei coetanei bambini tutti intenti alle cose da bambini mente la fuori si discerneva interrogandosi se l’intelletto fosse o meno esclusiva umana
Oggi loro sono probabilmente tutti morti o molto molto anziani ed è fantastico riprendere il ragionamento in un contesto di mondo iperconnesso ma anche iperpolarizzato
Gira la testa….
vero vero! Film da bambini, libri da bambini, politici bambini che ci trattano da bambini, bambini il cui unico scopo è comprare cose da bambini. Solo che i bambini veri sono molto più seri, i bambini vecchi sono patetici
I bambini scelgono inconsciamente i simboli più forti, non i più utili, e in un mondo come il nostro dove ci sentiamo sempre più impotenti simboli forti diventano un prodotto fondamentale per l'intrattenimento, e quindi ci perdiamo in infantilismi
..chissa' a quale ordine esoterico appartenesse , sarebbe interessante saperlo , sa da Carpeoro...
Grazie
Io avverto un disseccamento nella nostra vita sociale, e non voglio con questo dire che è colpa dei semiologi di quegli anni, ma che qualsiasi avanzamento nel capo scientifico può essere usato come si usa un'arma in guerra.
Semiotics is the science that studies signs. It can be divided into syntax, semantics and pragmatics. The senses with which we have been equipped by nature obviously greatly limit the human capacity to create, perceive and interpret signs. Dogs hear frequencies that we do not hear and smell odors that are imperceptible to our ears. Nocturnal predators are able to see in the dark what we cannot see. Insects such as ants use chemical signs to communicate, but we cannot do this. Even when they share the same environment, each living species is in a certain way confined to a distinct symbolic and semiotic universe. AIs are not alive. Even when they have access to sensors, they perceive the world in a very different way from humans, animals and insects. We are prisoners of the physical world in which, according to our senses, we produce, share and interpret signs; everything that is outside the spectrum of our senses is incomprehensible or imperceptible noise. AIs can be fed vast databases, but they will never be able to distinguish between what is a sign that can communicate something accurately and what is noise. AIs perform tasks and provide answers based on the databases they have access to, but they do not produce signs, perceive them, or interpret them. But they can give the impression that they do, and that is one reason why they are feared, because humans are very susceptible to emotional and cognitive self-deception.
I don't thinks that's the reason AIs are feared...
interessante ante ante ante ante ante.....
Leggevo gli articoli di Lorenzo Mondo.... BUONAGIORNATA
lo studio del linguaggio qualsiasi esso sia, è più che sufficiente per coprire questa ennesima classificazione inutile e separatrice
Chissà cosa avrebbe pensato dello schwa se avrebbe approcciato questo problema da sinistroide o con buon senso
@matheomatics salve, secondo me @youtubella intendeva il simbolo riferito all' adattamento del tedesco Schwa che deriva a sua volta dall'ebraico shĕvā, che si può tradurre come “insignificante“. L'utilità di questo simbolo consiste nel permetterci di parlare di una persona di cui non conosciamo l'identità di genere o che sappiamo non riconoscersi nei due generi uomo o donna.
@@raffaellorelaxingvideo Avete ragione, scusatemi.
mamma.mia che antipatico eco
Adesso ho capito a chi si é ispirato Balasso per fare il suo Natoli Balash😂
Ma sicuro che e' Umberto Eco?
Sembra un po' " affettato "...
Un attore
che gli somiglia?
Questo combinazione il simbolico tutti Ani fa intervista A grade Eco*per Oggi una molto importante
Si lo sai .. anche kapito molto bene .. grazie. Ah:Sono non linguista por anche uzato sei non eselenta(excellent)
Slave have a(Qyrilik) alfabet per Capito altra slave lingua cosi cosi.
Latina)too
Tutti senso LA intervista Sono perfeto .. io lo so
50 anni fa eravamo nel futuro...oggi nel passato remoto!