non so che importanza abbia sul riattivattore la fase e il neutro pero secondo lo standard blu e' neutro nero o marrone la fase ....meglio inserirli giusti se no perche colorazione diversa?
Devo montare un Gewiss GWD4229P magnetotermico differenziale a controllo continuo. Il moduletto aggiuntivo siglato V2234B da inserire sulla fase negli schemi di montaggio viene messo sia in ingresso, subito dopo il contatore, sia in uscita sul carico: è indifferente?
@@BrunoVenditto ciao, normalmente una coppia di fili va tra il contatore ed il differenziale per alimentare il modulo di riattivazione e l'altra coppia, in questo video sono i due fili bianchi, vanno tra il differenziale ed i carichi e servono per il test di un eventuale corto che se dovesse esserci non permette la riattivazione del differenziale.
Per riarmarsi deve esserci corrente in ingresso del differenziale. Se salta per un fulmine nelle vicinanze o per uno sbalzo sulla rete. Si riarma da solo. In caso di corto dentro casa non si riarma. Comunque prima del riarmo effettua un test.
Ciao, mi è stato installato questo dispositivo.un paio di settimane fa a causa di un corto circuito (forno elettrico) il dispositivo si è riarmato tre volte credo in meno di un minuto. Dopo aver rimosso il problema del forno elettrico, quando ho riattivato il sistema compra la luce rosso/verde lampeggiante. Il dispositivo dovrebbe quindi esswre in blocco! Come si ripristina ? Grazie
@@NinoBuscaino prima del riavvio esegue un test che va a controllare un eventuale presenza di corto circuito. Se rileva un corto non si riavvia. Prova ad escludere tutti i magnetotermici come prese e lampadine lasciando soltanto il salvavita o differenziale. Fai un reset e se non si riavvia probabilmente è un difetto o un problema del differenziale.
Ciao, ho seguito il tuo tutorial, volevo chiederti, fino a quante volte si riarma, e se possibile stabilire l'intervallo di tempo per il riarmo. Grazie
Salve, si riarma tre volte consecutive se il riarmo avviene a breve distanza l'uno dall'altro. Per riarmo a distanza di tempo maggiore, non c'è limite nel numero di riarmi. L'intervallo tra un riarmo e l'altro non si può cambiare.
Rispetta fase e neutro per il differenziale. Per quanto riguarda il riattivatore, i fili blu e nero possono anche essere invertiti. Servono soltanto per alimentare lo stesso riattivatore, mentre i due fili bianchi eseguono il test sui carichi per vedere se c'è un eventuale corto.
I fili blu e nero del riarmo,parte superiore, vanno collegati con i fili che arrivano dal contatore principale, per capirci il contatore che misura i consumi. Tali fili alimentano il motorino del riarmo. I due fili bianchi collegati nella parte bassa servono per effettuare un test sui carichi per verificare che non ci siano apparecchiature in corto prima del riarmo.
Grazie mille, sei stato fondamentale, sono riuscito a montarlo da solo
Una curiosita i fili nero e blu quelli piccoli perche metti il blu sulla fase e il nero sul neutro non dovrebbe essere il contrario?
non so che importanza abbia sul riattivattore la fase e il neutro pero secondo lo standard blu e' neutro nero o marrone la fase ....meglio inserirli giusti se no perche colorazione diversa?
Ma il filo blu del modulo non va messo sul neutro e il nero sulla fase? Dalla descrizione sembra il contrario
È indifferente!
Devo montare un Gewiss GWD4229P magnetotermico differenziale a controllo continuo. Il moduletto aggiuntivo siglato V2234B da inserire sulla fase negli schemi di montaggio viene messo sia in ingresso, subito dopo il contatore, sia in uscita sul carico: è indifferente?
@@BrunoVenditto ciao, normalmente una coppia di fili va tra il contatore ed il differenziale per alimentare il modulo di riattivazione e l'altra coppia, in questo video sono i due fili bianchi, vanno tra il differenziale ed i carichi e servono per il test di un eventuale corto che se dovesse esserci non permette la riattivazione del differenziale.
Ciao, una domanda, in che modo avviene il riarmo automatico se non c’è corrente una volta scattato? Grazie
Per riarmarsi deve esserci corrente in ingresso del differenziale. Se salta per un fulmine nelle vicinanze o per uno sbalzo sulla rete. Si riarma da solo. In caso di corto dentro casa non si riarma. Comunque prima del riarmo effettua un test.
Ciao, mi è stato installato questo dispositivo.un paio di settimane fa a causa di un corto circuito (forno elettrico) il dispositivo si è riarmato tre volte credo in meno di un minuto. Dopo aver rimosso il problema del forno elettrico, quando ho riattivato il sistema compra la luce rosso/verde lampeggiante. Il dispositivo dovrebbe quindi esswre in blocco! Come si ripristina ? Grazie
@@NinoBuscaino prima del riavvio esegue un test che va a controllare un eventuale presenza di corto circuito. Se rileva un corto non si riavvia. Prova ad escludere tutti i magnetotermici come prese e lampadine lasciando soltanto il salvavita o differenziale. Fai un reset e se non si riavvia probabilmente è un difetto o un problema del differenziale.
Risolto 😊 grazie mille@@andreabucci3494
Il differenziale è super immunizzato?
Ciao, ho seguito il tuo tutorial, volevo chiederti, fino a quante volte si riarma, e se possibile stabilire l'intervallo di tempo per il riarmo.
Grazie
Salve, si riarma tre volte consecutive se il riarmo avviene a breve distanza l'uno dall'altro. Per riarmo a distanza di tempo maggiore, non c'è limite nel numero di riarmi. L'intervallo tra un riarmo e l'altro non si può cambiare.
Comunque per essere più preciso, se il differenziale stacca tre volte di seguito entro un minuto, il riarmo si blocca.
Buonasera, perché il blu (colore che ei solito indica il neutro) del riattivatore va sulla fase e non sul neutro?
Rispetta fase e neutro per il differenziale. Per quanto riguarda il riattivatore, i fili blu e nero possono anche essere invertiti. Servono soltanto per alimentare lo stesso riattivatore, mentre i due fili bianchi eseguono il test sui carichi per vedere se c'è un eventuale corto.
@@andreabucci3494 grazie
meglio collegare i fili con differenziale nelle mani perché si capisce meglio dove vanno collegati
I fili blu e nero del riarmo,parte superiore, vanno collegati con i fili che arrivano dal contatore principale, per capirci il contatore che misura i consumi. Tali fili alimentano il motorino del riarmo. I due fili bianchi collegati nella parte bassa servono per effettuare un test sui carichi per verificare che non ci siano apparecchiature in corto prima del riarmo.