Ciao, una domanda .. Attualmente sto rifacendo l’impianto per 3kw e devo sostituire il vecchio centralino, ho pensato di utilizzare solo magnetotermici differenziali (c10 luci e c16 prese) e poi corrugati permettendo anche cucina e climatizzazione.. ha senso mettere a monte come generale il classico “salvavita “ da 25a o basta un magnetotermico puro? Grazie
Ciao. Seguendo la nuova normativa devi avere almeno 2 circuiti differenziali. Quindi il Consiglio è un generale magnetotermico 25A, a valle installi i 2 magnetotermici differenziali, un C16 tipo A o tipo AC per le prese, e un C10 tipo AC per le luci.
@@ElettricaPLC Grazie mille, in caso i corrugati non mi permettano di passare cavi da 4mm diretti per il climatizzatore danno bene anche i 2,5mm classici o potrei avere problemi?
Ciao ottima spiegazione! Una domanda, impianto nuova costruzione circa 2018 ho un differenziale generale di 40A e quelli delle linee sono i C16. Vorrei montare il piano induzione che userò a max 3kw , aumenterò la fornitura dal gestore a 4,5kw, va bene mettere una linea separata con un differenziale a parte ma con cavi da 4mm? o sempre con i 2,5 mm usando la classica presa shuko al piano induzione? mettendo un differenziale sempre C16. Grazie mille
Perfetto. Allora puoi fare varie valutazioni. La prima è di dimensionare l'impianto per un eventuale 6 kW e sfruttare al massimo il piano induzione. Questo comporta l'installazione di un circuito dedicato , MTD C32 tipo A (che è consigliato per i piani a induzione) altrimenti un tipo F per togliere ogni dubbio sulla correnti continue. Filo diretto al piano induzione da 6mm². Altrimenti per una fornitura da 4,5kw si può passare a un MTD C25 tipo A/F con sezione non inferiore a 4mm²
@@ElettricaPLC grande grazie! in caso opterò per il secondo da 4,5. Ma il differenziale basta collegarlo come hai fatto te inserendo i nuovi cavi da 4mm facendo ponte con il differenziale che precede? Quando intendi cavo diretto al piano induzione intendi giungere i cavi con morsetti? Grazie mille per le tue preziose informazioni! :)
Ok. Ottimo. Si per linea diretta intendo che dal MTD partono i fili fase neutro che vanno direttamente alla scatoletta dove sarà possibile collegare i cavi del piano induzione 👍. Mentre il MTD lo colleghi in parallelo con i circuiti che già hai nel quadro elettrico . Se preferisci, lasciami una foto alla mail elettricaplc@gmail.com , Così posso dirti con certezza se può andare bene il collegamento
Ciaoo. Non è obbligatorio rispettare il collegamento Fase / Neutro verso l'alto, o verso il basso. Funziona in entrambi i modi. Mentre puoi trovare dei dispositivi che per poter funzionare richiedono il collegamento in una giusta posizione, e questo normalmente risulta verso l'alto
ciao, complimenti per la chiarezza e competenza, io ho il contatore lontano dal quadro generale di casa quindi la tratta da contatore enel a quadro non è asservita a nessun differenziale, posso montarne uno subito a valle del contatore enel allinterno della capsula enel che sta esternamente alla casa? grazie
Ciaoo.. Graziee 😊. Si, puoi installare un MT all'interno del contenitore dove è presente il contatore Enel . Questo tipo di lavoro lo mostro meglio nel video numero 17. Comunque può essere anche solo MT (magnetotermico) se la conduttura non ha parti metalliche
Bravo Stefano. Ecco cosa mi è piaciuto del video: 1) Identificazione delle linee con fascette etichettate; 2) Hai specificato, errore che fanno in tantissimi, che il rame non va attorcigliato quando si deve inserire un puntalino; 3) Sei andato in leggero eccesso con la lunghezza, è giustissimo per futuri interventi ma non troppo; 4) Per i ponticelli di alimentazioni hai usato dei terminali, o puntalini, gemellari...anche qui bravissimo; 5) Fai vedere che usi dei Magnetotermici Differenziali con "specchietto" o indicatore. Tralasciando la marca, che può essere qualsiasi, quelli Bticino hanno questo "specchietto" che è FONDAMENTALE. Se avessimo in casa dei Magnetotermici Differenziali sprovvisti di indicatore non sapremmo mai se lo sgancio è stato causato da corto o dispersione. Ne approfitto per rivolgermi anche agli altri: Se dovete comprare un Magnetotermico Differenziale valutate seriamente come discriminante, in fase di scelta, il fattore "specchietto". È comodo e semplifica la vita a tutti: al cliente e all'elettricista. In alternativa, se la vostra marca preferita non li fa con lo "specchietto", potreste pensare di mettere un Differenziale Puro generale (che deve essere protetto a monte mi raccomando) e poi a valle tutti Interruttori Magnetotermici. È una configurazione più scomoda perché in caso di guasto a terra scatta il generale e toglie corrente a tutto, ma almeno si può distinguere in 30 secondi quale linea soffre di un guasto a terra, lasciandola disalimentata previo intervento. Infatti se scattasse il generale Differenziale Puro la causa sarà al 100% solo per guasto a terra, se scattasse invece un Interruttore Magnetotermico a valle sarà solo per corto o sovraccarico. Se volete aumentare l'efficienza del vostro impianto basterà mettere, come fa vedere Stefano nel video, un Magnetotermico Differenziale per ogni linea, ma ricordo l'importanza dello "specchietto". Cosa non mi è piaciuto del video, ma è più un opinione: Hai usato la sezione del 4mmq con una protezione C25A. Personalmente con montanti da 4mmq la protezione adeguata trovo che sia il C20A, se volessi aumentare la potenza e passare a un C25A metterei una montante da 6mmq, ma ripeto che è un parere. La portata massima di un 4mmq è 26A, dunque sulla carta il C25A andrebbe bene, ma lo trovo troppo vicino al limite del 4mmq. Un'altra cosa poi: la portata di 26A di un 4mmq è rapportata a una posa ideale, nella realtà pose ideali sono complesse da ottenere, e dunque dovremmo considerare la portata almeno diminuita di 2A o 4A per stare più sicuri. Meglio proteggere le linee in difetto che in eccesso. Poi è chiaro che se ho una montante da 6mmq, con portata massima di 34A, e la tratta che fa dal contatore al mio generale in casa è 2-3 metri con un corrugato esclusivo per lei porterà tranquillamente 34A o qualcosina in più, e quindi posso andare tranquillo anche un generale C32A anziché un C25A. Caso diverso è se nello stesso corrugato, dove passa la mia montante da 6mmq, ci passano anche altre linee, tipo altre 2 o 3 linee da 4mmq o 6mmq. In queste situazioni la portata di quelle montanti sarà più bassa, non credo troppo eh (non penso che da 34A scenda a 25A, penso più realisticamente che si abbassi di massimo 5A, ma è da indagare), ma comunque non sarà più la portata nominale, poco ma sicuro. Stateci tutti attenti a questi aspetti spesso trascurati, mi raccomando. Un saluto a tutti e bravissimo Stefano, continua così sei molto bravo a spiegare😎
Ciaoo... Sei stato molto gentile e ti ringrazio tanto. Soprattutto quando i complimenti arrivano da un tecnico 😊 . Condivido tutto ciò che hai scritto .. corretto e dettagliato. Questo quadretto è nato con l'idea di un semplice banco prova. Ho installato il minimo indispensabile. . molti aspetti non li stavo neppure valutando. In collaborazione con Lai Corrado faremo un quadro più completo e dedicato alle abitazioni di 125 mq. Spieghiamo meglio le sezioni dei fili da usare , classi e componentistica varia. Giustissimo il discorso della finestrella sul differenziale. Io personalmente anche quando non c'è la finestrella, mi rendo conto che si comportano in maniera diversa quando sollevi la leva.. forse è solo una mia impressione. In base alla motivazione per cui scatta, la leva risulta più o meno dura quando riarmi 🤔
What if I have no earth in the house and I need one breaker for light one for sockets one for air conditioner and incoming power only 3Kwh witch circuit breakers I should install?
Ciao. La messa a terra è un sistema di sicurezza che protegge le persone e apparecchi elettrici. La sua funzione è quella di convergere direttamente a terra le parti metalliche di apparati elettrici, facendo quindi disperdere nel terreno eventuali correnti elettriche. Riguardo i MT, vuoi capire che dispositivi installare su una fornitura elettrica da 3kw?
Buongiorno Stefano! Posso aggiungere un magnetotermico al mio quadro avendo la linea così composta..?? [ 25A generale ] c16-c10c-16-c10-c6 Volevo aggiungere un c16 per far lavorare il mio piano induzione da solo perchè a volte mi scatta il contatore enel fuori se ho più elettrodomestici accesi. Non so se posso aggiungerlo o se devo cambiare anche il generale con 1 piu grosso. Ho 4.5kw da contratto
Eccomi. Ciao. Se hai il piano induzione collegato con altri elettrodomestici, il mio consiglio è quello di renderlo singolo. Mentre, avendo una fornitura da 4,5kw e sfruttando il 40 % che Enel ti dà in più superata la soglia, valuterei anche di portare il generale a 32 A. Mentre, Come generale hai solo MT?, O MTD ? Se invece non vuoi cambiare il generale, puoi valutare di installare un C20 dedicato al piano induzione. Così hai una portata maggiore 👍
@@ElettricaPLC perdonami non conosco mt o mtd .. l intento e propio quello di fare il piano induzione da solo infatti nom so se aggiungere un c16 o c20 avendi a monte solo un generale con terra da 25A . Per ordine te li elenco schneider: (Generale domB2 30mA 25A) DomA47 c16 DomA47 c10 DomA47 c16 DomA47 c10 Clima C6 biticino Posso Aggiungere un c16 o c20 per il piano ad induziome da collegare da solo ovvimemte porterei 4mm e mi attacco direttamente all interno della 503
Ciao. Ok, ora in base al tuo quadro ci ragiono . MT sta per magnetotermico, mentre MTD sta per magnetotermico differenziale 😉 . I fili della linea Montante che sezione hanno?
@@ElettricaPLCgrazie😉 i fili arrivano da 6 al generale per poi uscire da 4 fino la cassetta di derivazione sotto il quadro e poi si dividano da 2.5 o 1.5 per tutta la casa. Solo in 1 dei c16 viene alimentato da con cavo 4 ma escono sempre 2.5. Potrei fare un ponte su quello per avere un pprtata maggiore senza far scattare nulla ?
Come sempre spiegato bene. Un mio dubbio. Come in questo caso se aggiungi un magnetotermico devi anche aumentare il generale o aggiungi e basta? Non bisogna lasciare il 20% di spazio vuoto dentro il quadro?
Eccomii. Ciao. Intanto grazie per i complimenti 🙏😊. Mentre riguardo la tua domanda... Se aggiungi un magnetotermico, non è necessario aumentare il generale. Questo si fa se la fornitura è maggiore di 3kw, inoltre c'è da verificare la linea montante e altri aspetti. Mentre io su questo quadro elettrico non ho lasciato spazio perché mi interessava fare delle simulazioni, ma realmente la norma chi dice che dobbiamo lasciare il 30% di spazio se non ricordo male 👍. In ogni caso hai detto bene 🙂
Ciao. Ti ringrazio 🙏. Se da 3 kW devi passare a 6kw, vanno fatte prima delle verifiche sulla linea Montante. Poi andrebbe probabilmente rivisto il quadro elettrico. Mi serve sapere intanto, quanti metri ci sono dal contatore Enel fino al quadro elettrico?? Mentre sulla playlist trovi già l'installazione di un quadro elettrico per 6kw. Così ti fai un'idea 😉
ok...vicino al contatore Enel (30 cm) cavo montante da 6mm ho un quadretto con all' interno un magnetotermico c32 (4500)ka 0,03 + un contattore da 20 Ampere e un magnetotermico differenziale da 20Ampere (4500) ka 30 mA...dal quadretto al centralino in casa (circa 10 metri) ho un differenziale puro da 25 Ampere (4500) ka 0,03 per poi a seguire 3 magnetotermici (uno da 16 ampere (per le prese) uno da 10 ampere (per le luci) e l' ultimo da 10 ampere (per i servizi) ho poco spazio e vorrei aggiungere un magnetotermico differenziale per il solo utilizzo della piastra ad induzione. Posso inviarti le foto?@@ElettricaPLC
Ciaoo. Scusa il ritardo.. ho riletto ora con più attenzione il tuo messaggio. Ho visto anche le foto che mi hai mandato . Allora , in base alla distanza, (10mt) con il filo di sezione 6mm² sei già troppo giusto. Se riesci ti consiglio da 10 mm². Così sfrutti per bene il MT C32 che hai a protezione della linea montante. (Sempre che quel C32 sia il generale dedicato al quadro dentro casa). Inoltre se così fosse, il differenziale puro non va bene in quanto viene attraversato da un corrente maggiore rispetto al suo dato di targa 25A. (Ovviamente ipotizzando una fornitura da 6kw) . Riguardo lo spazio vendono i MTD a un modulo. Magari puoi valutare quello. Altrimenti anche quello a 2 moduli ci rientra. Il lavoro in ogni caso lo puoi già iniziare sul piano induzione, così ti porti avanti. Anche in questo caso ti direi filo di sezione 6mm² dedicato al piano induzione . Mentre non mi è ben chiaro cosa fa' il primo quadretto vicino al contatore 🤔 . Il MT C32 corrisponde al generale di tutto ? Il C20 invece ?
Salve gentilmente le chiedo vorrei sostituire il magnetotermico differenziale ABB c10 AC che è per l'impianto dell'antifurto casa vorrei trovare uno che occupa un modulo . Mi potrebbe indicare un magnetotermico differenziale c10 AC. Grazie
Ciao. Potresti provare questo modello della Siemens 5SV13161KK10 . Altrimenti sempre abb modello : DSE201M . Se hai bisogno aggiornami.. non vorrei di fretta aver preso dati sbagliati
Ciao sono Claudi,o vorrei complimentrami con te per le istruzioni molto chiare e precise che stai dando a tutti noi. Ora vorrei chiederti un aiuto (sempre se è possibile), sto realizzando un quadro elettrico identico a quello che stai mostrato nel video perché sto portando corente ad un garage di lamiera e vorrei inserirci il salvavita. Domando: Non vuole inserito nel quadro tutto nella parte sinistra di fianco al magnetotermico generale? e come va collegato, perché il salvavita della Ticino (che ho visto nella mia ricerca) sembra che non ci sia segnato con la N il polo negativo. per il momento ti ringrazio saluto augurandoti una serana Pasqua. Claudio
Ciao Claudio. Un po' di ritardo ma eccomi qua 😉. Ti ringrazio intanto per i complimenti 🙏, mi fa molto piacere. Riguardo la tua domanda, se nel magnetotermico non viene riportata la N (neutro), non è succede niente. Rispetta sempre il collegamento del filo di fase sul lato sinistro e del filo Neutro sul lato destro 😉. Mentre in questo piccolo quadro per essere più chiari, salvavita e differenziale sono la stessa identica cosa. Io ho collegato come generale un MT, poi sotto il generale ho collegato 2 / 3 salvavita (magnetotermico differenziale). Uno alimenta le prese, uno le luci e uno per eventuali circuiti di simulazione.
Io ho simulato l'arrivo direttamente dal contatore Enel. Mentre se tu il garage lo devi alimentare da un quadro elettrico, allora dovrai apportare qualche modifica 😉. Se hai bisogno aggiornami
@@ElettricaPLCRingrazio per avermi risposto così tempestivamente. Pensavo di aggiungre al quadro uguale al suo un salvavita , ma inserendolo all'inizio del quadro e non alla fine come dal video. in questo modo credo di proteggere tutta la linea che porterà la luce ad un neon e a due prese di correte. Mi ripeto, la ringrazio per la sua gentilezza e aiuto svolto in modo così chiaro. Attendo una sua risposta , GRAZIE MILLE Claudio
Ho sostituito il vecchio differenziale da 25A ed i vecchi magnetotermico (C10 e C16) perché un po' datati, con dei nuovi. Un amico nel ramo elettrico mi ha consigliato di mettere direttamente il 40A come differenziale e i due MT entrambi C16 così da stare ancora più tranquilli. Ma é corretta la cosa? Non mi importa se sia sprecata per via dei costi, vorrei sapere se è un miglioramento (anche sprecato) oppure é un errore e va corretto onde evitare conseguenze? Grazie (La mia fornitura é sempre da 3kw)
Ciao. Allora .. probabilmente c'è qualcosa da rivedere. Sul MTD Generale averlo sostituito con un C40 diciamo che ancora può andare. Nel senso che visto che hai una fornitura da 3 kW, anche il C25 veniva usato come interruttore generale e non interveniva per sovraccarico. Quindi avere messo un C40 a questo punto va bene per un'eventuale dimensionamento a 6 kW, ma occorre anche verificare la sezione della linea Montante e potere di corto circuito. Riguardo il C16 non c'è niente di sbagliato. Il problema nasce sul C10 , in quanto immagino sia un circuito dedicato alle Luci. Quindi la sezione dei fili che hai in Casa sicuramente è da 1,5mm². Quindi se con un C10 quella linea era protetta, ora su quei fili stai facendo passare 6 ampere in più. Il filo da 1,5mm² non regge quelli ampere 🫤 . Oltre questo discorso, io personalmente avrei installato il generale come MT e i due circuiti con differenziale. Così in caso di dispersione ti stacca solo il circuito interessato e non il generale 😉 .spero di essermi spiegato bene.. qualsiasi dubbio chiedi pure 🙂
@@ElettricaPLC Correggimi se sbaglio il ragionamento. In questa situazione, é vero che possono passare 6A in piú, ma é anche vero che passerebbero sui quei cavi da 1,5 solo se a valle collegassi una luce/elettrodomestico o un qualsiasi assorbitore che va oltre i 10A, se invece a quei cavi sono collegati solo luci o comunque strumenti che assorbono al massimo 40/60Watt e tutti con Amperaggio che non supera i 5A, tipo caricabatteria ecc...anche se il MT lo permetterebbe, ma non passerebbero mai oltre i 10A, a meno che, ripeto, non si agganci qualcosa di alto assorbimento. In questo memento facendo una stima massima tenendomi largo e accendendo tutte le luci e collega di tutte le prese da 10A per le cose che uso su quella linea non credo che supereró mai gli 800Watt, tutto in contemporanea su quella linea. Quindi fino a che si usa quella linea come appena detto, con luci a led e strumenti a basso assorbimento (40/60W e mi sto tenendo largo, le plafoniere che ho consumano di meno) va bene anche lasciare il C16. Giusto?? Aggiungo anche un altra cosa: ti spiego meglio la situazione: in uscita dal vecchio C10, sostituito per ora da un nuovo C16, partono 2 cavi (4 totali 2 per ogni polarità), uno di sezione 1,5 ed uno di sezione 2,5. L'1,5 alimenta le luci zona giorno invece il 2,5 arriva ad una prima derivazione sdoppiandosi in altri 2 sempre da 2,5 per arrivare a due derivazioni distinte che vanno ad alimentare bagni e zona notte, sempre per le luci e 6 prese piccole da A10. Da queste due derivazioni ovviamente i cavi diventano da 1,5. Siccome 3 di queste prese da 10A le ho sostituite con quelle da 16A, cambiando i cavi e mettendo quello da 2,5 fino alle derivazioni interessate sopra citate, adesso mi ritrovo alcune 16A sotto la linea luci, ma che comunque derivano e seguono per tutto il percorso, dal MT fino alla presa sempre con cavo 2,5. Mentre le luci, che derivano da un cavo 2,5, poi per ogni singolo punto diventano 1,5. Però come detto prima, tutto ciò che si muove sui cavi da 1,5, anche se attualmente sotto un differenziale C16 (che prima era C10) non assorbirà mai oltre i 600W (nel complesso tutte acceso contemporaneamente (stimato al massimo 40/60W per ogni singolo punto luce o presa 10A restante), come detto nel commento precedente. Quindi, che ne pensi? Va bene se lascio il 16A anche per la linea luci che ha qualche presa da 16A ma sempre seguita da filo 2,5, come detto prima da monte a valle, dal MT alla presa interessata? Fammi sapere, grazie 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
@@DarienFawkes69 eccomii.. spero di non essermi perso 😃. . Il discorso che hai fatto riguardo gli ampère che passano su quel ipotetico filo, è corretto 👍. Anche tutto il resto dell'impianto mi sa che ci siamo. Hai usato linee dorsali da 2,5mm² fino alle scatole principali, per poi alimentare quelle 3 prese sempre con filo da 2,5mm². Quindi ipotizzando che con i consumi non arriverai mai a superare i 10 ampere su quei fili da 1,5mm² va sicuramente bene. Ora il mio discorso non è che può andare bene o no 😁 . . Sicuramente andrà sempre bene , ma a livello tecnico e normativo non è conforme e accettabile 😉 . Magari visto che hai solo quelle poche prese , puoi passare una nuova linea e le colleghi al circuito prese. E sul circuito luci torni a un C10. Questo è quello che mi sento di dirti da tecnico, poi il tuo ragionamento non fa una piega, e sicuramente non avrai mai problemi 💪
@@ElettricaPLC sei fantastico! Grazie davvero! Approfitto per un ultima supposizione, correggimi se è errata: rimetto un MT C10 al posto dell'attuale C16 (mi riferisco sempre alla linea luci), così che sto sicuro che qualsiasi sovraccarico dei fili da 1,5 (che non credo avverrà mai da come ti ho descritto prima il loro utilizzo) é coperto, al tempo stesso é coperto anche il sovraccarico delle prese da 16A che ovviamente saranno "strozzate" dal magnetotermico C10 se mai superassi i 10A e i 2,2 kW (anche questa cosa difficile visti gli ormai elettrodomestici sempre più a risparmio energetico) che si trovano sotto quella dorsale. La domanda é, meglio lasciale il C16 o rimettere il C10 come appena descritto? Non è che il C10, trovandosi a lavorare anche con quelle prese che potrebbero succhiare molti watt e Ampere, a lungo andare si logora e si rischiano conseguenze brutte nel quadro di casa? So che come hai detto sono discorsi fuori normativa, ma potendo scegliere solo tra le due scelte, di lasciare il C16 o rimettere un C10 cosa faresti?
Grazie per il complimento 😊. È vero che quelle prese sono strozzate, ma risulta più sicuro strozzare quelle 3 prese che intervengono in caso di sovraccarico, rispetto a caricare una linea elettrica che non interviene 😁. Quindi io personalmente installerei un C10 come da origine. Un'altra valutazione se è fattibile quel C16 per non tenerlo parcheggiato, lo puoi usare per alimentare solo quelle prese che diventerà circuito prese bagno. Però dovrai sempre passare dei fili fino al quadro elettrico. Ora a te la scelta 😜💪
ciao stefano, ho il salvavita che salta ma non il generale, non ho il riquadro del colore blu o nero, come posso capire se è intervenuto per dispersione a terra o per protezione termica? grazie mille
Ciao. Non ho ben capito 🤔. Stacca il salvavita ma non il generale?? Quindi le 2 parti sono separare? Se dovesse essere un blocco unico diciamo che se salta per dispersione, potresti sentire la leva che nel riarmare fa un doppio scatto. Se può aiutare mandami la foto via email. elettricaplc@gmail.com
@@ElettricaPLC si il salvavita scatta ma io generale no. non ho la finestrella nel salvavita che si evidenzia di blu o nero. E non so se sono separati il generale dal salvavita. Comunque farò più attenzione ma in realtà dovrebbe fare un doppio scatto quando riarmo il salvavita
@@ElettricaPLC credo sia la lavastoviglie ma non saprei come fare a capire. Potrei disarmare tutto e riarmare solo il magnetotermico “cucina” giusto? Però ho un altro domanda. Prima il collegamento era diretto dalla lavastoviglie all’impianto, (e anche i fornelli NON a induzione), ho messo due prese shuko e poi ho collegato i due elettrodomestici a una ciabatta nuova. Prima comunque saltava anche se il collegamento era diretto. Va bene lostesso se ho inserito tutto in una ciabatta con il pulsante di arresto? È tutto complesso scusami😅
Eccomii. Risolto qualcosa? Diciamo che installare questi carichi in una ciabatta non è il massimo. È anche vero che le ciabatte reggono fino a 1500 Watt. Ma il filo solitamente è di sezione 0,75 massimo da 1.
Si se hai più magnetotermici sul quadro elettrico, abbassi tutti i dispositivi. Sollevi il generale e poi li sollevi a uno a uno fino a che non scatta il generale. A questo punto individui il circuito che sta dando problemi e fai una ricerca guasto. Magari in questa fase, mi aggiorni 👍
Ciao, bel video complimenti :) Volevo chiederti se per un condizionatore 8000btu andasse bene un magnetermico 16A? Inoltre nella parte sotto del magnetermico va collegato ad esempio come nel tuo caso il citofono?
Ciaoo. Graziee 😊. Riguardo il condizionatore è sufficente anche un MT da 10 A. Un 8000 btu consuma sui 800 / 900 Watts. L'importante è usare fili da 2,5mm² come linea più differenziale di tipo F.
@@sicilytour5171 eccomii.. tieni conto che un MT C10 arriva più o meno ai 2200 W. Bisogna vedere i dati di targa del condizionatore, ma penso che come consumo un 18000 btu gira sui 1300 W.. Quindi ci dovrebbe rientrare bene anche un C10
Come potrei fare per costruirmi un pannello in cartongesso “didattico” per simulare un impianto domestico? Fase, neutro e terra li prendo agganciandomi a una presa di casa?
Caro Stefano puoi aiutarmi si tratta di questo,basta un tuono forte e salta la scheda della caldaia a gas che fare,posso avere un contatto telefonico voi te x dei consigli.
Ciaoo.quindi quando si presenta il mal tempo, soprattutto tuoni forti, ti brucia la scheda elettronica della caldaia a gas 🤔 . Mandami pure una mail all'indirizzo elettricaplc@gmail.com
Salve Stefano potresti mandarmi il LINK su come hai realizzato il quadretto. Poi volevo chiederti io ho un magnetotermico da 25A e due differenziali da 16A se volessi inserire un altro differenziale da16A il magnetotermico da 25A può rimanere o devo cambiarlo con uno più grande e da quanto?
Ciaoo. Non ho un link su come ho realizzato il quadretto. L'ho inventato simulando una parete in legno con il centralino a incasso a 6 moduli. Mentre riguardo il 16 Ampère che vuoi aggiungere, puoi tranquillamente lasciare anche il C25. Immagino sia una fornitura da 3kw . Ovviamente parliamo di magnetotermico Differenziale?
Bravo come sempre, ma per proteggere il montante mettiamo caso il contatore si trova a una distanza di10m che protezione dovrei mettere, sempre lo stesso magnetotermico? o altro
brevo, sempre preciso e ordinato nel lavoro e chiaro nella spiegazione. Avrei da porti un quesito. Come hai detto di solito il neutro è sulla destra , più raramente sulla sinstra. Recentemente ho acquistato un differenziale puro ABB con 10ma di sensibilità per la sicurezza di una vasca idromassaggio. La cosa strana è che nè a sx nè a dx è indicata né la linea né il neutro. Come è possibile? Significa che posso collegarlo come credo? Ho provato a collegare con N a destra e tutto sembra funzionare correttamente...
Ciaoo.. graziee 😊. Evidentemente non ti obbliga a rispettare una posizione sul neutro.. normalmente di fianco viene riportato uno schema elettrico.. in base a quello capisci come meglio collegarlo. In tal caso mandami il codice modello e faccio una ricerca / verifica 😉 . .hai sicuramente fatto bene a lasciare il neutro sul lato destro 👍
@@ElettricaPLC grazie mille del tuo aiuto! (ovviamente intendevo brAvo, non sono di Bari🙂) della risposta. dunque, il codice del differenziale che dicevo e' : ABB F202 AC-16 / 0,01 2 poli 16A 10mA
Non è indicato il neutro in quanto è un differenziale "2P" .. ha la protezione su entrambi i poli. Normalmente viene installato quando si hanno impianti bifase. Quindi a questo punto mettere il neutro a sx o dx , è indifferente 😉
Scusa che senso ha installare in differenziale, l'alimentatore del videocitofono è a doppio isolamento quindi non serve il differenziale potevi mettere un semplice magnetotermico da 6 A..
Ciaoo. Si, potevo anche posizionare un 6A. Ovviamente è più che sufficiente 😉 . .in questo caso avevo come materiale un C10 e ho usato quello 😄Cmq in base a dove posizione l'alimentatore e alla tratta dei fili, sarebbe anche utile usare il differenziale
Ciao una curiosità, usando un magnetotermico da 25A come int. generale,posso usare tutti gli interr.diff.magn.,oppure devo fare altre riflessioni, come quando uso un diff.puro come generale e poi i vari magn.?spero sia chiara la domanda
Ciaoo.. sotto il generale magnetotermico, puoi valutare di usare tutti i magnetotermici differenziali, altrimenti puoi anche valutare di usare sempre un Magnetotermico come generale.. sotto puoi inserire dei MT differenziali, sempre sotto il generale puoi installare un dif puro che gestisce solo magnetotermici in modo da risparmiare.. spero di essere stato chiaro pure io ;-)
@@ElettricaPLC se ho capito bene,x il dimensionamento del magnetotermico usato come generale ,devo solo tener conto se ho dimensionato l'impianto x un 3kw,oppure x un 6kw,con i loro rispettivi diametri x quanto riguarda il montante.... Poi posso usare i diff.magn che voglio,in base alle varie divisioni x circuito....
@@MichyRaffy si . Corretto. Io questo quadretto l'ho installato per un banco prova ma che più o meno si può paragonare a un impianto da 3 kW. Quindi riepilogando, il generale lo scegli in base alla fornitura richiesta più un eventuale aumento . Quindi in base a lunghezza e posa si definisce la montante. Poi sotto il generale sei libero di valutare un po' come impostare il quadro per le singole utenze . Rispettando sezioni corrette delle dorsali linee e protezioni da dispersione e carichi ..
Ciao Stefano, bravissimo 👏🏻✨ e professionale 🙂. Un saluto dal tuo caro amico youtuber Manuel 👍🏻. Per quanto riguarda la lampada di emergenza, va benissimo il magnetotermico differenziale, sempre da 10a ? E questo tipo di lampada non necessita del cavo elettrico giallo-verde, oppure sì ? Ti auguro un felice pomeriggio ;).
Ciao Manuel .. graziee 🙂. Stavo aspettando un tuo messaggio sul video dell'ascensore 😀😉. Mentre ti riferisci a una alimentazione per una linea di lampade emergenza?
Sì, Stefano mi riferivo sempre alla linea luci di lampada di emergenza 🙂💡. Serve per forza un magnetotermico differenziale da 10a o può essere collegato, sempre alla linea luci ?
@@Manueldeluca99 puoi anche collegare le tue luci di emergenza alla tua linea luci già esistente .. tanto poi le luci di emergenza hanno la loro batteria tampone. Io personalmente mi sono messo un gruppo di continuità. Quindi quando manca la corrente ho sempre alimentazione tramite l'UPS su tutta la mia linea lici
Ciao Stefano i tuoi video sono interessanti, complimenti.x quanto riguarda le luci di emergenza di cui si parla nei commenti, dove ci sono le batterie tampone. Se non c'è x molto tempo un'interruzione dell'alimentazione, non si accendono e quindi è bene che una volta tanto si dovrebbero accendere x non scaricare le batterie. Non sarebbe meglio metterli sotto MT dedicato? Se li metti sotto la linea luce devi staccare tutto l'impianto luci .Ciao Stefano grazie
C'è un piccolo problema la somma dei differenziali magnetotermico supera quello.generale e in più cavo monte e di sezione non adeguato a sopportare gli amper
Ciao Sandro. Non è un problema se supera gli Ampère del generale. Questo simula una fornitura da 3 kW . Al massimo fa una sorta di imbuto. Mentre un 4mm², può reggere fino a 32A 👍
@@ElettricaPLC Be 4mm 32 ma in maniera prolungato c'è un effetto joul che dissipa energia tramide calore e se 4mm sopporta 32 il 6mm ? Cmq e poi dici imbuto cioè se superi e 3kw scatta il contatore be questo è anche vero cmq io avrei messo un 32ap come generale e cavo da 6mm be però video interessanti complimenti e la mia non sono critiche ma solo scambi di opinioni e continua così
Eccomi. Grazie per i complimenti. Il 6 mm² puoi caricare anche fino a 41 ampère con tubo in aria. Questo quadretto è nato con l'idea del pannello banco prova. Però alla fine si rispecchia molto con una fornitura 3 kW. Alla fine ci rientra anche contando il 40% che Enel ti può dare in più per le 3 ore consecutive. Ovviamente oggi il mio consiglio è quello di predisporre direttamente per un ipotetico 6 kW 😉
@@ElettricaPLC adesso devo rifare l'impianto ,il cliente mi riferiva che staccava prima il cont Enel del MT vecchio generale,il contatore si trova lontanonrispetto all abit ptincipale ,quindi rifacendo limpianto devo evitaretutto ciò,che consigli mi dai?devo dividere prese da luci
La scatola è troppo piccola, bisogna lasciare più spazio per una buona aereazione dei fili. Anche in previsione, come è accaduto a te di ingrandire l'impianto. Sono una donna, non sono elettricista ma mi sto facendo l'intero impianto di una cascina e queste sono le basi per chi vuole fare un lavoro a regola d'arte.
Ciaoo..si hai perfettamente ragione. Dobbiamo lasciare il 30 % di spazio. Questo quadro è nato solo per effettuare delle simulazioni di prese e luci ma alla fine facendo altre prove l'ho riempito. Avrei risolto usando i MTD a un modulo 💪. Cmq complimenti per il discorso su l'installazione dell'impianto 👏😉
Spiegazioni come sempre chiarissime per chi come me è solo un hobbista del fai-da-te! 🔝
Ciao. Grazie mille 👍😉
Gran bel video, semplice ma molto chiaro...Grazie
Ciao. Graziee 😊💪
Tutorial eccellente. Grazie del tuo tempo.
Buongiorno. Grazie 🙏. E grazie per il feedback 😉
Bel video, chiarissimo e ben organizzato. Complimenti
Ciaoo. Ti ringrazio 🙏🙂
Grazie mille Ottimo lavoro ❤
Grazie a te per il feedback 👍😊
Bravissimo come sempre
Ti ringrazio 🙏
Ciao, una domanda .. Attualmente sto rifacendo l’impianto per 3kw e devo sostituire il vecchio centralino, ho pensato di utilizzare solo magnetotermici differenziali (c10 luci e c16 prese) e poi corrugati permettendo anche cucina e climatizzazione.. ha senso mettere a monte come generale il classico “salvavita “ da 25a o basta un magnetotermico puro? Grazie
Ciao. Seguendo la nuova normativa devi avere almeno 2 circuiti differenziali. Quindi il Consiglio è un generale magnetotermico 25A, a valle installi i 2 magnetotermici differenziali, un C16 tipo A o tipo AC per le prese, e un C10 tipo AC per le luci.
@@ElettricaPLC Grazie mille, in caso i corrugati non mi permettano di passare cavi da 4mm diretti per il climatizzatore danno bene anche i 2,5mm classici o potrei avere problemi?
In tal caso va bene anche diretto con filo da 2,5mm²
Ciao ottima spiegazione!
Una domanda, impianto nuova costruzione circa 2018 ho un differenziale generale di 40A e quelli delle linee sono i C16.
Vorrei montare il piano induzione che userò a max 3kw , aumenterò la fornitura dal gestore a 4,5kw, va bene mettere una linea separata con un differenziale a parte ma con cavi da 4mm? o sempre con i 2,5 mm usando la classica presa shuko al piano induzione? mettendo un differenziale sempre C16.
Grazie mille
Ciaoo. Graziee 🙏.
Volevo intanto capire se il piano a induzione che vorrai montare nasce già con la spina di fabbrica?
@@ElettricaPLC grazie, ancora devo prenderlo però molti mi hanno detto che è da montare arriva solo con i fili da cablare
Perfetto. Allora puoi fare varie valutazioni. La prima è di dimensionare l'impianto per un eventuale 6 kW e sfruttare al massimo il piano induzione. Questo comporta l'installazione di un circuito dedicato , MTD C32 tipo A (che è consigliato per i piani a induzione) altrimenti un tipo F per togliere ogni dubbio sulla correnti continue. Filo diretto al piano induzione da 6mm².
Altrimenti per una fornitura da 4,5kw si può passare a un MTD C25 tipo A/F con sezione non inferiore a 4mm²
@@ElettricaPLC grande grazie! in caso opterò per il secondo da 4,5.
Ma il differenziale basta collegarlo come hai fatto te inserendo i nuovi cavi da 4mm facendo ponte con il differenziale che precede?
Quando intendi cavo diretto al piano induzione intendi giungere i cavi con morsetti? Grazie mille per le tue preziose informazioni! :)
Ok. Ottimo. Si per linea diretta intendo che dal MTD partono i fili fase neutro che vanno direttamente alla scatoletta dove sarà possibile collegare i cavi del piano induzione 👍. Mentre il MTD lo colleghi in parallelo con i circuiti che già hai nel quadro elettrico . Se preferisci, lasciami una foto alla mail elettricaplc@gmail.com
, Così posso dirti con certezza se può andare bene il collegamento
Ciao volevo chiederti ma l'ingresso fase e neutro si installano i cavi dall'alto obbligato o va bene anche da sotto.
Ciaoo. Non è obbligatorio rispettare il collegamento Fase / Neutro verso l'alto, o verso il basso. Funziona in entrambi i modi.
Mentre puoi trovare dei dispositivi che per poter funzionare richiedono il collegamento in una giusta posizione, e questo normalmente risulta verso l'alto
@@ElettricaPLC Grazie per la rispo
sta
ciao, complimenti per la chiarezza e competenza, io ho il contatore lontano dal quadro generale di casa quindi la tratta da contatore enel a quadro non è asservita a nessun differenziale, posso montarne uno subito a valle del contatore enel allinterno della capsula enel che sta esternamente alla casa? grazie
Ciaoo.. Graziee 😊. Si, puoi installare un MT all'interno del contenitore dove è presente il contatore Enel . Questo tipo di lavoro lo mostro meglio nel video numero 17. Comunque può essere anche solo MT (magnetotermico) se la conduttura non ha parti metalliche
Bravo Stefano. Ecco cosa mi è piaciuto del video:
1) Identificazione delle linee con fascette etichettate;
2) Hai specificato, errore che fanno in tantissimi, che il rame non va attorcigliato quando si deve inserire un puntalino;
3) Sei andato in leggero eccesso con la lunghezza, è giustissimo per futuri interventi ma non troppo;
4) Per i ponticelli di alimentazioni hai usato dei terminali, o puntalini, gemellari...anche qui bravissimo;
5) Fai vedere che usi dei Magnetotermici Differenziali con "specchietto" o indicatore. Tralasciando la marca, che può essere qualsiasi, quelli Bticino hanno questo "specchietto" che è FONDAMENTALE. Se avessimo in casa dei Magnetotermici Differenziali sprovvisti di indicatore non sapremmo mai se lo sgancio è stato causato da corto o dispersione. Ne approfitto per rivolgermi anche agli altri: Se dovete comprare un Magnetotermico Differenziale valutate seriamente come discriminante, in fase di scelta, il fattore "specchietto". È comodo e semplifica la vita a tutti: al cliente e all'elettricista. In alternativa, se la vostra marca preferita non li fa con lo "specchietto", potreste pensare di mettere un Differenziale Puro generale (che deve essere protetto a monte mi raccomando) e poi a valle tutti Interruttori Magnetotermici. È una configurazione più scomoda perché in caso di guasto a terra scatta il generale e toglie corrente a tutto, ma almeno si può distinguere in 30 secondi quale linea soffre di un guasto a terra, lasciandola disalimentata previo intervento. Infatti se scattasse il generale Differenziale Puro la causa sarà al 100% solo per guasto a terra, se scattasse invece un Interruttore Magnetotermico a valle sarà solo per corto o sovraccarico. Se volete aumentare l'efficienza del vostro impianto basterà mettere, come fa vedere Stefano nel video, un Magnetotermico Differenziale per ogni linea, ma ricordo l'importanza dello "specchietto".
Cosa non mi è piaciuto del video, ma è più un opinione:
Hai usato la sezione del 4mmq con una protezione C25A. Personalmente con montanti da 4mmq la protezione adeguata trovo che sia il C20A, se volessi aumentare la potenza e passare a un C25A metterei una montante da 6mmq, ma ripeto che è un parere. La portata massima di un 4mmq è 26A, dunque sulla carta il C25A andrebbe bene, ma lo trovo troppo vicino al limite del 4mmq. Un'altra cosa poi: la portata di 26A di un 4mmq è rapportata a una posa ideale, nella realtà pose ideali sono complesse da ottenere, e dunque dovremmo considerare la portata almeno diminuita di 2A o 4A per stare più sicuri. Meglio proteggere le linee in difetto che in eccesso.
Poi è chiaro che se ho una montante da 6mmq, con portata massima di 34A, e la tratta che fa dal contatore al mio generale in casa è 2-3 metri con un corrugato esclusivo per lei porterà tranquillamente 34A o qualcosina in più, e quindi posso andare tranquillo anche un generale C32A anziché un C25A. Caso diverso è se nello stesso corrugato, dove passa la mia montante da 6mmq, ci passano anche altre linee, tipo altre 2 o 3 linee da 4mmq o 6mmq. In queste situazioni la portata di quelle montanti sarà più bassa, non credo troppo eh (non penso che da 34A scenda a 25A, penso più realisticamente che si abbassi di massimo 5A, ma è da indagare), ma comunque non sarà più la portata nominale, poco ma sicuro.
Stateci tutti attenti a questi aspetti spesso trascurati, mi raccomando.
Un saluto a tutti e bravissimo Stefano, continua così sei molto bravo a spiegare😎
Ciaoo... Sei stato molto gentile e ti ringrazio tanto. Soprattutto quando i complimenti arrivano da un tecnico 😊 .
Condivido tutto ciò che hai scritto .. corretto e dettagliato.
Questo quadretto è nato con l'idea di un semplice banco prova. Ho installato il minimo indispensabile. . molti aspetti non li stavo neppure valutando. In collaborazione con Lai Corrado faremo un quadro più completo e dedicato alle abitazioni di 125 mq. Spieghiamo meglio le sezioni dei fili da usare , classi e componentistica varia.
Giustissimo il discorso della finestrella sul differenziale. Io personalmente anche quando non c'è la finestrella, mi rendo conto che si comportano in maniera diversa quando sollevi la leva.. forse è solo una mia impressione. In base alla motivazione per cui scatta, la leva risulta più o meno dura quando riarmi 🤔
What if I have no earth in the house and I need one breaker for light one for sockets one for air conditioner and incoming power only 3Kwh witch circuit breakers I should install?
Ciao. La messa a terra è un sistema di sicurezza che protegge le persone e apparecchi elettrici. La sua funzione è quella di convergere direttamente a terra le parti metalliche di apparati elettrici, facendo quindi disperdere nel terreno eventuali correnti elettriche.
Riguardo i MT, vuoi capire che dispositivi installare su una fornitura elettrica da 3kw?
Ciao Stefano,potrei utilizzarlo come salvavita per un inverter montato sul camper? funzionerebbe? grazie
Ciaoo. Diciamo di si. Che potenza ha l'inverter? Ovviamente parliamo di una tensione a 230 V?
Stefano grazie per la risposta.L'inverter ha una potenza di 3000watt/6000 di picco
Buongiorno. Ok. Magari io valuterei un 16A come generale. Poi per il circuito prese installerei un C10, mentre per il circuito luci un C6.
Quindi Stefano, il c16 funziona anche senza la messa a terra.
Il C16 se parliamo solo di magnetotermico, interviene per sovraccarico e cortocircuito
Buongiorno Stefano! Posso aggiungere un magnetotermico al mio quadro avendo la linea così composta..??
[ 25A generale ] c16-c10c-16-c10-c6
Volevo aggiungere un c16 per far lavorare il mio piano induzione da solo perchè a volte mi scatta il contatore enel fuori se ho più elettrodomestici accesi.
Non so se posso aggiungerlo o se devo cambiare anche il generale con 1 piu grosso.
Ho 4.5kw da contratto
Eccomi. Ciao. Se hai il piano induzione collegato con altri elettrodomestici, il mio consiglio è quello di renderlo singolo. Mentre, avendo una fornitura da 4,5kw e sfruttando il 40 % che Enel ti dà in più superata la soglia, valuterei anche di portare il generale a 32 A.
Mentre, Come generale hai solo MT?, O MTD ?
Se invece non vuoi cambiare il generale, puoi valutare di installare un C20 dedicato al piano induzione. Così hai una portata maggiore 👍
@@ElettricaPLC perdonami non conosco mt o mtd .. l intento e propio quello di fare il piano induzione da solo infatti nom so se aggiungere un c16 o c20 avendi a monte solo un generale con terra da 25A .
Per ordine te li elenco schneider:
(Generale domB2 30mA 25A)
DomA47 c16
DomA47 c10
DomA47 c16
DomA47 c10
Clima C6 biticino
Posso Aggiungere un c16 o c20 per il piano ad induziome da collegare da solo ovvimemte porterei 4mm e mi attacco direttamente all interno della 503
Ciao. Ok, ora in base al tuo quadro ci ragiono . MT sta per magnetotermico, mentre MTD sta per magnetotermico differenziale 😉 . I fili della linea Montante che sezione hanno?
@@ElettricaPLCgrazie😉 i fili arrivano da 6 al generale per poi uscire da 4 fino la cassetta di derivazione sotto il quadro e poi si dividano da 2.5 o 1.5 per tutta la casa. Solo in 1 dei c16 viene alimentato da con cavo 4 ma escono sempre 2.5.
Potrei fare un ponte su quello per avere un pprtata maggiore senza far scattare nulla ?
Perfetto. Ultima domanda... Quanto metri ci sono dal contatore Enel a quadro elettrico? +/-
Spieghi benissimo
Ciaoo. Ti ringrazio 😉
Come sempre spiegato bene. Un mio dubbio. Come in questo caso se aggiungi un magnetotermico devi anche aumentare il generale o aggiungi e basta? Non bisogna lasciare il 20% di spazio vuoto dentro il quadro?
Eccomii. Ciao. Intanto grazie per i complimenti 🙏😊.
Mentre riguardo la tua domanda... Se aggiungi un magnetotermico, non è necessario aumentare il generale. Questo si fa se la fornitura è maggiore di 3kw, inoltre c'è da verificare la linea montante e altri aspetti.
Mentre io su questo quadro elettrico non ho lasciato spazio perché mi interessava fare delle simulazioni, ma realmente la norma chi dice che dobbiamo lasciare il 30% di spazio se non ricordo male 👍. In ogni caso hai detto bene 🙂
Bravo
Ti ringrazioo 🙏😊
Bravo bravo ragazzo 🤝🌹🌹🌹🌹
Grazieee 😀
Complimenti per il video...belle spiegazione...vorrei se è possibile un consiglio sul cambio di fornitura da 3 kw a 6 kw per la piastra ad induzione.
Ciao. Ti ringrazio 🙏. Se da 3 kW devi passare a 6kw, vanno fatte prima delle verifiche sulla linea Montante. Poi andrebbe probabilmente rivisto il quadro elettrico. Mi serve sapere intanto, quanti metri ci sono dal contatore Enel fino al quadro elettrico?? Mentre sulla playlist trovi già l'installazione di un quadro elettrico per 6kw. Così ti fai un'idea 😉
ok...vicino al contatore Enel (30 cm) cavo montante da 6mm ho un quadretto con all' interno un magnetotermico c32 (4500)ka 0,03 + un contattore da 20 Ampere e un magnetotermico differenziale da 20Ampere (4500) ka 30 mA...dal quadretto al centralino in casa (circa 10 metri) ho un differenziale puro da 25 Ampere (4500) ka 0,03 per poi a seguire 3 magnetotermici (uno da 16 ampere (per le prese) uno da 10 ampere (per le luci) e l' ultimo da 10 ampere (per i servizi) ho poco spazio e vorrei aggiungere un magnetotermico differenziale per il solo utilizzo della piastra ad induzione.
Posso inviarti le foto?@@ElettricaPLC
Eccomi... Si mandami le foto. Così inizio ad avere un'idea più chiara. elettricaplc@gmail.com
Ciaoo. Scusa il ritardo.. ho riletto ora con più attenzione il tuo messaggio. Ho visto anche le foto che mi hai mandato . Allora , in base alla distanza, (10mt) con il filo di sezione 6mm² sei già troppo giusto. Se riesci ti consiglio da 10 mm². Così sfrutti per bene il MT C32 che hai a protezione della linea montante. (Sempre che quel C32 sia il generale dedicato al quadro dentro casa). Inoltre se così fosse, il differenziale puro non va bene in quanto viene attraversato da un corrente maggiore rispetto al suo dato di targa 25A. (Ovviamente ipotizzando una fornitura da 6kw) . Riguardo lo spazio vendono i MTD a un modulo. Magari puoi valutare quello. Altrimenti anche quello a 2 moduli ci rientra. Il lavoro in ogni caso lo puoi già iniziare sul piano induzione, così ti porti avanti. Anche in questo caso ti direi filo di sezione 6mm² dedicato al piano induzione . Mentre non mi è ben chiaro cosa fa' il primo quadretto vicino al contatore 🤔 . Il MT C32 corrisponde al generale di tutto ? Il C20 invece ?
Salve gentilmente le chiedo vorrei sostituire il magnetotermico differenziale ABB c10 AC che è per l'impianto dell'antifurto casa vorrei trovare uno che occupa un modulo . Mi potrebbe indicare un magnetotermico differenziale c10 AC. Grazie
Ciao. Potresti provare questo modello della Siemens 5SV13161KK10 . Altrimenti sempre abb modello : DSE201M . Se hai bisogno aggiornami.. non vorrei di fretta aver preso dati sbagliati
@@ElettricaPLC grazie per avermi risposto ma le chiedo ABB però non è AC va bene lo stesso
Si hai ragione è un tipo A. Va sicuramente bene. Fa qualcosina in più rispetto al tipo AC ma può solo che andare meglio 😉
Ciao sono Claudi,o vorrei complimentrami con te per le istruzioni molto chiare e precise che stai dando a tutti noi. Ora vorrei chiederti un aiuto (sempre se è possibile), sto realizzando un quadro elettrico identico a quello che stai mostrato nel video perché sto portando corente ad un garage di lamiera e vorrei inserirci il salvavita. Domando: Non vuole inserito nel quadro tutto nella parte sinistra di fianco al magnetotermico generale? e come va collegato, perché il salvavita della Ticino (che ho visto nella
mia ricerca) sembra che non ci sia segnato con la N il polo negativo. per il momento ti ringrazio saluto augurandoti una serana Pasqua. Claudio
Ciao Claudio. Un po' di ritardo ma eccomi qua 😉. Ti ringrazio intanto per i complimenti 🙏, mi fa molto piacere. Riguardo la tua domanda, se nel magnetotermico non viene riportata la N (neutro), non è succede niente. Rispetta sempre il collegamento del filo di fase sul lato sinistro e del filo Neutro sul lato destro 😉. Mentre in questo piccolo quadro per essere più chiari, salvavita e differenziale sono la stessa identica cosa. Io ho collegato come generale un MT, poi sotto il generale ho collegato 2 / 3 salvavita (magnetotermico differenziale). Uno alimenta le prese, uno le luci e uno per eventuali circuiti di simulazione.
Io ho simulato l'arrivo direttamente dal contatore Enel. Mentre se tu il garage lo devi alimentare da un quadro elettrico, allora dovrai apportare qualche modifica 😉. Se hai bisogno aggiornami
@@ElettricaPLCRingrazio per avermi risposto così tempestivamente. Pensavo di aggiungre al quadro uguale al suo un salvavita , ma inserendolo all'inizio del quadro e non alla fine come dal video. in questo modo credo di proteggere tutta la linea che porterà la luce ad un neon e a due prese di correte. Mi ripeto, la ringrazio per la sua gentilezza e aiuto svolto in modo così chiaro. Attendo una sua risposta , GRAZIE MILLE Claudio
bravo 😊
Grazie Massimo 😉
Ho sostituito il vecchio differenziale da 25A ed i vecchi magnetotermico (C10 e C16) perché un po' datati, con dei nuovi. Un amico nel ramo elettrico mi ha consigliato di mettere direttamente il 40A come differenziale e i due MT entrambi C16 così da stare ancora più tranquilli.
Ma é corretta la cosa? Non mi importa se sia sprecata per via dei costi, vorrei sapere se è un miglioramento (anche sprecato) oppure é un errore e va corretto onde evitare conseguenze? Grazie
(La mia fornitura é sempre da 3kw)
Ciao. Allora .. probabilmente c'è qualcosa da rivedere. Sul MTD Generale averlo sostituito con un C40 diciamo che ancora può andare. Nel senso che visto che hai una fornitura da 3 kW, anche il C25 veniva usato come interruttore generale e non interveniva per sovraccarico. Quindi avere messo un C40 a questo punto va bene per un'eventuale dimensionamento a 6 kW, ma occorre anche verificare la sezione della linea Montante e potere di corto circuito. Riguardo il C16 non c'è niente di sbagliato. Il problema nasce sul C10 , in quanto immagino sia un circuito dedicato alle Luci. Quindi la sezione dei fili che hai in Casa sicuramente è da 1,5mm². Quindi se con un C10 quella linea era protetta, ora su quei fili stai facendo passare 6 ampere in più. Il filo da 1,5mm² non regge quelli ampere 🫤 . Oltre questo discorso, io personalmente avrei installato il generale come MT e i due circuiti con differenziale. Così in caso di dispersione ti stacca solo il circuito interessato e non il generale 😉 .spero di essermi spiegato bene.. qualsiasi dubbio chiedi pure 🙂
@@ElettricaPLC Correggimi se sbaglio il ragionamento. In questa situazione, é vero che possono passare 6A in piú, ma é anche vero che passerebbero sui quei cavi da 1,5 solo se a valle collegassi una luce/elettrodomestico o un qualsiasi assorbitore che va oltre i 10A, se invece a quei cavi sono collegati solo luci o comunque strumenti che assorbono al massimo 40/60Watt e tutti con Amperaggio che non supera i 5A, tipo caricabatteria ecc...anche se il MT lo permetterebbe, ma non passerebbero mai oltre i 10A, a meno che, ripeto, non si agganci qualcosa di alto assorbimento. In questo memento facendo una stima massima tenendomi largo e accendendo tutte le luci e collega di tutte le prese da 10A per le cose che uso su quella linea non credo che supereró mai gli 800Watt, tutto in contemporanea su quella linea. Quindi fino a che si usa quella linea come appena detto, con luci a led e strumenti a basso assorbimento (40/60W e mi sto tenendo largo, le plafoniere che ho consumano di meno) va bene anche lasciare il C16. Giusto??
Aggiungo anche un altra cosa: ti spiego meglio la situazione: in uscita dal vecchio C10, sostituito per ora da un nuovo C16, partono 2 cavi (4 totali 2 per ogni polarità), uno di sezione 1,5 ed uno di sezione 2,5.
L'1,5 alimenta le luci zona giorno invece il 2,5 arriva ad una prima derivazione sdoppiandosi in altri 2 sempre da 2,5 per arrivare a due derivazioni distinte che vanno ad alimentare bagni e zona notte, sempre per le luci e 6 prese piccole da A10. Da queste due derivazioni ovviamente i cavi diventano da 1,5. Siccome 3 di queste prese da 10A le ho sostituite con quelle da 16A, cambiando i cavi e mettendo quello da 2,5 fino alle derivazioni interessate sopra citate, adesso mi ritrovo alcune 16A sotto la linea luci, ma che comunque derivano e seguono per tutto il percorso, dal MT fino alla presa sempre con cavo 2,5. Mentre le luci, che derivano da un cavo 2,5, poi per ogni singolo punto diventano 1,5. Però come detto prima, tutto ciò che si muove sui cavi da 1,5, anche se attualmente sotto un differenziale C16 (che prima era C10) non assorbirà mai oltre i 600W (nel complesso tutte acceso contemporaneamente (stimato al massimo 40/60W per ogni singolo punto luce o presa 10A restante), come detto nel commento precedente. Quindi, che ne pensi? Va bene se lascio il 16A anche per la linea luci che ha qualche presa da 16A ma sempre seguita da filo 2,5, come detto prima da monte a valle, dal MT alla presa interessata?
Fammi sapere, grazie 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
@@DarienFawkes69 eccomii.. spero di non essermi perso 😃. . Il discorso che hai fatto riguardo gli ampère che passano su quel ipotetico filo, è corretto 👍. Anche tutto il resto dell'impianto mi sa che ci siamo. Hai usato linee dorsali da 2,5mm² fino alle scatole principali, per poi alimentare quelle 3 prese sempre con filo da 2,5mm². Quindi ipotizzando che con i consumi non arriverai mai a superare i 10 ampere su quei fili da 1,5mm² va sicuramente bene. Ora il mio discorso non è che può andare bene o no 😁 . . Sicuramente andrà sempre bene , ma a livello tecnico e normativo non è conforme e accettabile 😉 . Magari visto che hai solo quelle poche prese , puoi passare una nuova linea e le colleghi al circuito prese. E sul circuito luci torni a un C10. Questo è quello che mi sento di dirti da tecnico, poi il tuo ragionamento non fa una piega, e sicuramente non avrai mai problemi 💪
@@ElettricaPLC sei fantastico! Grazie davvero! Approfitto per un ultima supposizione, correggimi se è errata: rimetto un MT C10 al posto dell'attuale C16 (mi riferisco sempre alla linea luci), così che sto sicuro che qualsiasi sovraccarico dei fili da 1,5 (che non credo avverrà mai da come ti ho descritto prima il loro utilizzo) é coperto, al tempo stesso é coperto anche il sovraccarico delle prese da 16A che ovviamente saranno "strozzate" dal magnetotermico C10 se mai superassi i 10A e i 2,2 kW (anche questa cosa difficile visti gli ormai elettrodomestici sempre più a risparmio energetico) che si trovano sotto quella dorsale. La domanda é, meglio lasciale il C16 o rimettere il C10 come appena descritto? Non è che il C10, trovandosi a lavorare anche con quelle prese che potrebbero succhiare molti watt e Ampere, a lungo andare si logora e si rischiano conseguenze brutte nel quadro di casa? So che come hai detto sono discorsi fuori normativa, ma potendo scegliere solo tra le due scelte, di lasciare il C16 o rimettere un C10 cosa faresti?
Grazie per il complimento 😊. È vero che quelle prese sono strozzate, ma risulta più sicuro strozzare quelle 3 prese che intervengono in caso di sovraccarico, rispetto a caricare una linea elettrica che non interviene 😁. Quindi io personalmente installerei un C10 come da origine. Un'altra valutazione se è fattibile quel C16 per non tenerlo parcheggiato, lo puoi usare per alimentare solo quelle prese che diventerà circuito prese bagno. Però dovrai sempre passare dei fili fino al quadro elettrico. Ora a te la scelta 😜💪
ciao stefano, ho il salvavita che salta ma non il generale, non ho il riquadro del colore blu o nero, come posso capire se è intervenuto per dispersione a terra o per protezione termica? grazie mille
Ciao. Non ho ben capito 🤔. Stacca il salvavita ma non il generale?? Quindi le 2 parti sono separare? Se dovesse essere un blocco unico diciamo che se salta per dispersione, potresti sentire la leva che nel riarmare fa un doppio scatto. Se può aiutare mandami la foto via email. elettricaplc@gmail.com
@@ElettricaPLC si il salvavita scatta ma io generale no. non ho la finestrella nel salvavita che si evidenzia di blu o nero. E non so se sono separati il generale dal salvavita. Comunque farò più attenzione ma in realtà dovrebbe fare un doppio scatto quando riarmo il salvavita
@@ElettricaPLC credo sia la lavastoviglie ma non saprei come fare a capire. Potrei disarmare tutto e riarmare solo il magnetotermico “cucina” giusto? Però ho un altro domanda. Prima il collegamento era diretto dalla lavastoviglie all’impianto, (e anche i fornelli NON a induzione), ho messo due prese shuko e poi ho collegato i due elettrodomestici a una ciabatta nuova. Prima comunque saltava anche se il collegamento era diretto. Va bene lostesso se ho inserito tutto in una ciabatta con il pulsante di arresto? È tutto complesso scusami😅
Eccomii. Risolto qualcosa? Diciamo che installare questi carichi in una ciabatta non è il massimo. È anche vero che le ciabatte reggono fino a 1500 Watt. Ma il filo solitamente è di sezione 0,75 massimo da 1.
Si se hai più magnetotermici sul quadro elettrico, abbassi tutti i dispositivi. Sollevi il generale e poi li sollevi a uno a uno fino a che non scatta il generale. A questo punto individui il circuito che sta dando problemi e fai una ricerca guasto. Magari in questa fase, mi aggiorni 👍
Ciao, bel video complimenti :)
Volevo chiederti se per un condizionatore 8000btu andasse bene un magnetermico 16A?
Inoltre nella parte sotto del magnetermico va collegato ad esempio come nel tuo caso il citofono?
Ciaoo. Graziee 😊. Riguardo il condizionatore è sufficente anche un MT da 10 A. Un 8000 btu consuma sui 800 / 900 Watts. L'importante è usare fili da 2,5mm² come linea più differenziale di tipo F.
@@ElettricaPLC mi perdoni ma volevo scrivere 18000btu
@@ElettricaPLCun ultima domanda.. ma se io però vado a mettere un magnetotermico lo devo collegare al salvavita nella parte di sotto giusto?
@@sicilytour5171 eccomii.. tieni conto che un MT C10 arriva più o meno ai 2200 W. Bisogna vedere i dati di targa del condizionatore, ma penso che come consumo un 18000 btu gira sui 1300 W..
Quindi ci dovrebbe rientrare bene anche un C10
@@sicilytour5171 dipende come hai il quadro. Hai come generale un MTD ?
Come potrei fare per costruirmi un pannello in cartongesso “didattico” per simulare un impianto domestico? Fase, neutro e terra li prendo agganciandomi a una presa di casa?
Ciao.. vorresti realizzare solo un pannello come ho fatto io o vuoi realizzare una casetta ? Si cmq dalla presa di casa va più che bene 👍
Caro Stefano puoi aiutarmi si tratta di questo,basta un tuono forte e salta la scheda della caldaia a gas che fare,posso avere un contatto telefonico voi te x dei consigli.
Ciaoo.quindi quando si presenta il mal tempo, soprattutto tuoni forti, ti brucia la scheda elettronica della caldaia a gas 🤔 . Mandami pure una mail all'indirizzo elettricaplc@gmail.com
Salve Stefano potresti mandarmi il LINK su come hai realizzato il quadretto. Poi volevo chiederti io ho un magnetotermico da 25A e due differenziali da 16A se volessi inserire un altro differenziale da16A il magnetotermico da 25A può rimanere o devo cambiarlo con uno più grande e da quanto?
Ciaoo. Non ho un link su come ho realizzato il quadretto. L'ho inventato simulando una parete in legno con il centralino a incasso a 6 moduli. Mentre riguardo il 16 Ampère che vuoi aggiungere, puoi tranquillamente lasciare anche il C25. Immagino sia una fornitura da 3kw . Ovviamente parliamo di magnetotermico Differenziale?
@@ElettricaPLC si ti confermo che l'impianto è di 3 kw e si per intenderci 1 magnetotermico da 25A e tre salvavita da 16A
Si va bene così.. tanto in ogni caso prima di scattare il generale C25 , scatta il contatore 😉
Bravo come sempre, ma per proteggere il montante mettiamo caso il contatore si trova a una distanza di10m che protezione dovrei mettere, sempre lo stesso magnetotermico? o altro
Ciao.. grazie 😊. Puoi usare anche lo stesso Magnetotermico.. ma aumenti la sezione dei fili della linea montante.. per la caduta di tensione 😉
brevo, sempre preciso e ordinato nel lavoro e chiaro nella spiegazione. Avrei da porti un quesito. Come hai detto di solito il neutro è sulla destra , più raramente sulla sinstra. Recentemente ho acquistato un differenziale puro ABB con 10ma di sensibilità per la sicurezza di una vasca idromassaggio. La cosa strana è che nè a sx nè a dx è indicata né la linea né il neutro. Come è possibile? Significa che posso collegarlo come credo? Ho provato a collegare con N a destra e tutto sembra funzionare correttamente...
Ciaoo.. graziee 😊. Evidentemente non ti obbliga a rispettare una posizione sul neutro.. normalmente di fianco viene riportato uno schema elettrico.. in base a quello capisci come meglio collegarlo. In tal caso mandami il codice modello e faccio una ricerca / verifica 😉 . .hai sicuramente fatto bene a lasciare il neutro sul lato destro 👍
@@ElettricaPLC grazie mille del tuo aiuto! (ovviamente intendevo brAvo, non sono di Bari🙂) della risposta. dunque, il codice del differenziale che dicevo e' : ABB F202 AC-16 / 0,01 2 poli 16A 10mA
🤣🤣 si avevo intuito 😁😉. .ti aggiorno
Non è indicato il neutro in quanto è un differenziale "2P" .. ha la protezione su entrambi i poli. Normalmente viene installato quando si hanno impianti bifase. Quindi a questo punto mettere il neutro a sx o dx , è indifferente 😉
ultra-gentile, grazie! Se uno è interessato all'elettricità, seguire il tuo canale è un must! (mi iscrivo subito e gliene ammollo di spolliciate😁)
Scusa che senso ha installare in differenziale, l'alimentatore del videocitofono è a doppio isolamento quindi non serve il differenziale potevi mettere un semplice magnetotermico da 6 A..
Ciaoo. Si, potevo anche posizionare un 6A. Ovviamente è più che sufficiente 😉 . .in questo caso avevo come materiale un C10 e ho usato quello 😄Cmq in base a dove posizione l'alimentatore e alla tratta dei fili, sarebbe anche utile usare il differenziale
Ciao una curiosità, usando un magnetotermico da 25A come int. generale,posso usare tutti gli interr.diff.magn.,oppure devo fare altre riflessioni, come quando uso un diff.puro come generale e poi i vari magn.?spero sia chiara la domanda
Ciaoo.. sotto il generale magnetotermico, puoi valutare di usare tutti i magnetotermici differenziali, altrimenti puoi anche valutare di usare sempre un Magnetotermico come generale.. sotto puoi inserire dei MT differenziali, sempre sotto il generale puoi installare un dif puro che gestisce solo magnetotermici in modo da risparmiare.. spero di essere stato chiaro pure io ;-)
@@ElettricaPLC se ho capito bene,x il dimensionamento del magnetotermico usato come generale ,devo solo tener conto se ho dimensionato l'impianto x un 3kw,oppure x un 6kw,con i loro rispettivi diametri x quanto riguarda il montante....
Poi posso usare i diff.magn che voglio,in base alle varie divisioni x circuito....
@@MichyRaffy si . Corretto. Io questo quadretto l'ho installato per un banco prova ma che più o meno si può paragonare a un impianto da 3 kW. Quindi riepilogando, il generale lo scegli in base alla fornitura richiesta più un eventuale aumento . Quindi in base a lunghezza e posa si definisce la montante. Poi sotto il generale sei libero di valutare un po' come impostare il quadro per le singole utenze . Rispettando sezioni corrette delle dorsali linee e protezioni da dispersione e carichi ..
Ciao Stefano, bravissimo 👏🏻✨ e professionale 🙂. Un saluto dal tuo caro amico youtuber Manuel 👍🏻.
Per quanto riguarda la lampada di emergenza, va benissimo il magnetotermico differenziale, sempre da 10a ?
E questo tipo di lampada non necessita del cavo elettrico giallo-verde, oppure sì ? Ti auguro un felice pomeriggio ;).
Ciao Manuel .. graziee 🙂. Stavo aspettando un tuo messaggio sul video dell'ascensore 😀😉. Mentre ti riferisci a una alimentazione per una linea di lampade emergenza?
Sì, Stefano mi riferivo sempre alla linea luci di lampada di emergenza 🙂💡. Serve per forza un magnetotermico differenziale da 10a o può essere collegato, sempre alla linea luci ?
@@Manueldeluca99 puoi anche collegare le tue luci di emergenza alla tua linea luci già esistente .. tanto poi le luci di emergenza hanno la loro batteria tampone. Io personalmente mi sono messo un gruppo di continuità. Quindi quando manca la corrente ho sempre alimentazione tramite l'UPS su tutta la mia linea lici
Ovviamente non aggiungi lampade di emergenza e continui a tenere il tuo impianto originale 😉
Ciao Stefano i tuoi video sono interessanti, complimenti.x quanto riguarda le luci di emergenza di cui si parla nei commenti, dove ci sono le batterie tampone. Se non c'è x molto tempo un'interruzione dell'alimentazione, non si accendono e quindi è bene che una volta tanto si dovrebbero accendere x non scaricare le batterie. Non sarebbe meglio metterli sotto MT dedicato? Se li metti sotto la linea luce devi staccare tutto l'impianto luci .Ciao Stefano grazie
Stefano aspetto anch'io quando fate un quadro x un'abitazione da 125 mq col Frofessore Lai Corrado ciao buon pomeriggio
Ottimo 💪
I puntalini vecchi tagliati sono schizzati dietro gli interruttori 😂😂😂
😁. Il taglio volante 😅
C'è un piccolo problema la somma dei differenziali magnetotermico supera quello.generale e in più cavo monte e di sezione non adeguato a sopportare gli amper
Ciao Sandro. Non è un problema se supera gli Ampère del generale. Questo simula una fornitura da 3 kW . Al massimo fa una sorta di imbuto. Mentre un 4mm², può reggere fino a 32A 👍
@@ElettricaPLC Be 4mm 32 ma in maniera prolungato c'è un effetto joul che dissipa energia tramide calore e se 4mm sopporta 32 il 6mm ? Cmq e poi dici imbuto cioè se superi e 3kw scatta il contatore be questo è anche vero cmq io avrei messo un 32ap come generale e cavo da 6mm be però video interessanti complimenti e la mia non sono critiche ma solo scambi di opinioni e continua così
@@ElettricaPLC e pensarci bene il contatore non scatta al supermercato 3kw ma può darti in più dai 40% in più e volte anche
Eccomi. Grazie per i complimenti.
Il 6 mm² puoi caricare anche fino a 41 ampère con tubo in aria.
Questo quadretto è nato con l'idea del pannello banco prova. Però alla fine si rispecchia molto con una fornitura 3 kW. Alla fine ci rientra anche contando il 40% che Enel ti può dare in più per le 3 ore consecutive. Ovviamente oggi il mio consiglio è quello di predisporre direttamente per un ipotetico 6 kW 😉
Io ad un cliente stacca prima al contatore del inte gen del quadro,solo che il cont enel si trova piu lontano
Evidentemente ha una fornitura di 3kw e l'interruttore sul quadro sarà da 25 A
@@ElettricaPLC quindi che interruttore ci vuole?
adesso ce un salvavita di quello vecchi e devo rifare limpianto
@@raffaelecimini fammi capire meglio che utenze vuoi dividere
@@ElettricaPLC adesso devo rifare l'impianto ,il cliente mi riferiva che staccava prima il cont Enel del MT vecchio generale,il contatore si trova lontanonrispetto all abit ptincipale ,quindi rifacendo limpianto devo evitaretutto ciò,che consigli mi dai?devo dividere prese da luci
Fai da molto l'elettricista? Sembri molto competente.
Ma dove lavori?
🤣😅 graziee. Ti lascio nel dubbio 🤪
Il primo magneto termico rimanre sempre un 25 a ,anche aggiungendo unaltro mt diff
Se continuiamo a ipotizzare 3 kW allora SI
@@ElettricaPLC se sono ho 4 kW o 6kw?
@@raffaelecimini da 4 potresti ancora con 25A.. il 6 kW puoi installare il 32A o anche il 40A
C10 ossia 10 A per un videocitofono, mi sembra esagerato
Si. È sufficiente anche un C4 . Normalmente viene usato anche un C6. L'importante che abbia una protezione termica e di dispersione
La scatola è troppo piccola, bisogna lasciare più spazio per una buona aereazione dei fili. Anche in previsione, come è accaduto a te di ingrandire l'impianto. Sono una donna, non sono elettricista ma mi sto facendo l'intero impianto di una cascina e queste sono le basi per chi vuole fare un lavoro a regola d'arte.
Ciaoo..si hai perfettamente ragione. Dobbiamo lasciare il 30 % di spazio. Questo quadro è nato solo per effettuare delle simulazioni di prese e luci ma alla fine facendo altre prove l'ho riempito. Avrei risolto usando i MTD a un modulo 💪. Cmq complimenti per il discorso su l'installazione dell'impianto 👏😉