NUOVO VIDEO DELLA SERIE!! th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) se sei interessato a questo mondo iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
Non è facile spiegare un oscilloscopio a chi non ne ha mai visto uno. Bravo complimenti. Do la mia iscrizione solo ai migliori. Persone capaci e umili, come Te e Pier Aisa. Complimenti :)
Grande Ale! ottima spiegazione perfettamente comprensibile anche ai più novizi e direi senza approssimazioni che portano a inesattezze, quando hai detto vi spieghero' tutto... ho guardato la lunghezza del video e ho pensato....mah! Poi hai detto che questo è solo il primo di una serie e allora: ahhh, adesso ci siamo! Non conosco al 100% gli oscilloscopi, ma so che tutte quelle manopole hanno un loro perchè e non bastano 10 minuti per spiegarle, neanche di corsa con l'avanti veloce, se poi aggiungi tutte le manopole per la gestione della memoria e dei campionamenti ( nei vecchi oscilloscopi analogici non c'erano, almeno, non in quelli per uso comune, quindi rimango in attesa dei nuovi video. P.S. ricorda anche il problema dell'isolamemto verso terra tra oscilloscopio sonde e circuito in prova: è una cosa che ho sentito solo recentemente dal mitico Pier e visto gli effetti potenzialmente deleteri e anche pericolosi, direi che è la prima cosa da spiegare quando passerai all'atto pratico; non dico altro perche il laureato sei tu :-)) :-)) :-)) Ciao e ai prossimi video!
Si è una cosa da tener presente se andate a misurare segnali di potenza e non utilizzate una sonda isolata da terra. Chi opera in ambito industriale conosce questo problema/ rischio. Attendiamo la risposta del professore.
grazie mille zola!! Assolutamente si haha;) non ci sarei stato in 10 minuti nemmeno con il 100x sulla velocità! Pian piano darò spiegazione a tutti gli aspetti pratici, compreso il collegamento a terra dei connettori BNC e quindi del perché serve un trasformatore di isolamento o una sonda isolata:) così mi faccio pubblicità anche a quella serie di video! Dovrò trovare il modo di raggruppare tutte queste informazioni nei video successivi!
Dimenticavo! Ho in progetto quasi ultimato anche una bella sonda isolata con amplificatore di isolamento!!:) quindi devo sbrigarmi a fare i video sulla serie dell'oscilloscopio così da sbloccare anche quelli sulle sonde!
Grazie mille Francis!! Sarebbe bello far diventare questo fuoco un vero e proprio incendio, ma ahimè siamo in Italia e per farlo chissà quanto tempo ci vuole!
Certo, devo solo trovare il modo. In generale (e forse anche perchè sono della nuova generazione) ho un debole per il digitale. Perchè grazie alla memoria permette di salvare le forme d'onda e di eseguire molto più misure rispetto all'analogico puro. La via di mezzo sono i "vechi" oscilloscopi digitali a schermo a forsforo.
@MECCANICISTA082 infatti l'unico che non rispetta l'opinione altrui sei tu! Anche con altri commenti;) vabbhe per fortuna ci sono persone serie che invece aiutano a migliorare il canale!
@MECCANICISTA082 serissimo proprio;) disinformazione dove? Ho detto o fatto vedere cose false? Se non ti piace il modo con cui sono presentati i concetti è una tua opinione, i concetti invece son corretti e giusti.. e comunque con i tuoi modi, la tua opinione passa al piano sottoterra e coma meno di uno zerbino sporco.. non continuerò la conversazione oltre! Adios
Ciao, complimenti per questa iniziativa, veramente molto utile ed interessante, è un argomento che si cerca molto, ed avere una serie che spiega passo passo, tutto è veramente molto utile. Continua così e grazie 😊
Ciao Alessandro, ottimo argomento e ottima spiegazione. Fa sempre piacere capire la complessità che sta dietro un oscilloscopio digitale. Attendo i prossimi video sull'argomento e ti saluto, ciao 🖐️
Video stupendo!! Ho acquistato da poco un oscilloscopio decente 2 canali. Ovviamente non ai livelli di quello che mostri. Gradirei che venisse trattato anche il discorso su cosa non misurare, perché ho la sensazione che per alcune misurazioni che faccio, l'oscilloscopio assorba della tensione e mi sfasi la lettura. Sarebbe fantastico! Grazie
attenzione ai loop di massa che potrebbero imbarcare rumore, attenzione quando misuri onde non sinusoidali, devono passare sufficienti armoniche per visualizzarla bene, attenzione al rinculo delle masse con le fasi quando misuri circuiti sotto rete, che devi prima isolarli con un trasformatore ...
Grazie mille! Si ci sono molte cose a cui bisogna stare attenti quando si misura con l'oscilloscopio! Una è quella che dici tu, ovvero l'oscilloscopio fa da carico per la sorgente del segnale, un'altra cosa è la banda passante limitata che distorce il segnale. Infine come dice Mauro bisogna stare attenti al collegamento di terra se ad esempio si misura qualcosa che in qualche modo è connesso alla rete 230V. In quest'ultimo caso trovi i miei video sul trasformatori di isolamento:)
@@mauriziodirusso5716 mio caro non sai quanto mi piacerebbe poter dedicare anima e copro a questa attività su TH-cam.. ma ahimè vivrei di stenti e povertà, quindi devo anche lavorare.. e nel tempo libero mi dedico prima ai miei progetti, quelli che vorrei realizzare a prescindere dai video e poi ogni tanto cerco di ritagliarmi del tempo anche per questi tutorial:)
Ottimo, Grazie guide sugli oscilloscopi fanno bene a tutti, (spero che andrai avanti) io ne ho uno digitale della Siglent, nonostante mi è stato consigliato, non mi sono trovato molto bene, può darsi che dipenda da me, ciao 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
bei video complimenti, o una domanda da darti per i piccoli lavoretti fai da te va bene il cavo stagnato quelli che sono bianchi invece del filo completamente di rame?, potresti spiegarmi la differenza ?
Bel video, complimenti, ho solo una precisazione da farti : nello schema base dell'oscilloscopio si ha che il blocco sample&hold unito al blocco del quantizzatore (che hai chiamato erratamente ADC) vanno a formare il convertitore ADC.
Grazie mille:) si li ho voluti separare a posta per marcare i due concetti di campionamento e quantizzazione.. chiaro che nella realtà tutto quel bloco è fatto da un unico elemento che è il ADC. Tra l'altro non è nemmeno detto che sia così perchè sugli oscilloscopi ad altissima banda c'è proprio un SH separato e poi diversi quantizzatori ADC in parallelo sincronizzati:) grazie per la pecisazione
Ciao scusa... dici in questi nuova serie di video (1 anno fà) su l'oscilloscopio.. ma ad oggi ancora non si sa a cosa servono e altre manopole :) pensi che li concluderai mai? grazie
Ciao, certo che ci saranno altri video, il probmema ahimè è farli insieme a progetti e lavoro! Spero presto di poter continuare la serie insieme a tanti altri video come quello dell'inverter trifase.. se ti va puoi aiutarmi in questa attività sostenendo il canale a tuo piacimento:)
Ma sull’oscilloscopio posso inserire una tensiore diretta o devo filtrarla in qualche modo? Ad esempio posso inserire sia dc che ac? E fino a quale tensione?
Sull'oscilloscopio non c'è bisogno di alcun filtro essendo lo scopo quello di vedere il segnale originale meno filtri ci sono e meglio è. La tensione deve rispettare le etichette sul pannello frontale e sul manuale d'uso. Di solito si va sulle decine di V senza sonda fino alle centinaia di V con la sonda. NON puoi collegare direttamente la tensione di rete 230V! Questo per problemi di messa a terra. Vedi video sul trasformatore di isolamento: th-cam.com/video/pZL3DpfrLnw/w-d-xo.html
Io non sono @MECCANICISTA082, ma sono @giannitempesti117. non ho mai pensato ne tantomeno scritto niente di negativo nei tuoi confronti. Ti ammiro e supporto (per quello che posso fare) sempre. Continua così che sei grande
Grazie infine Gianni! Si mi fa sempre molto piacere leggere i tuoi commenti positivi e grazie per tutti quelli che hai messo a supporto del mio lavoro!:) a presto!!
Scusa avrei una domanda, se collego un pacco batterie con bms (dotato di protezione per il corto circuito) posso alimentare una bobina di rame? Grazie in anticipo.
Ciao, purtroppo la risposta non è ne si ne no.. ma dipende da quant'è la resistenza della bobina di rame e quindi da quanta corrente assorbe se collegata alla al pacco batterie!
Grazie tante, suppongo che la resistenza della bobina deve essere alta per assorbire poca corrente, non trovi?Inoltre avendo poca esperienza ho provato a collegare un trasformatore con uscita 12v al primario di un'altro trasformatore, ma hai capi dell'primario di entrambi i trasformatori non ć era differenza di potenziale. Grazie di nuovo.
Banda passante e frequenza di campionamento sono due facce della stessa medaglia? Teoricamente è possibile avere una banda passante bassissima con frequenza di campionamento elevatissima o la banda passante è la diretta conseguenza della sola frequenza di campionamento?
Ciao Giacomo, banda passante e freq di campionamento vanno a braccetto. Ma una dipende dal ADC e l'altra dipende anche dagli amplificatori del canale di ingresso. Quindi non sono due lati della medaglia, ma piuttosto lo stesso lato espresso su due caratteristiche diverse..
Grazie per il video. Un solo appunto: per Nyquist-Shannon, per poter ricostruire il segnale la frequenza di campionamento fc deve essere strettamente maggiore del doppio della frequenza massima del segnale (fs) . Nella sinusoide che hai rappresentato se campionavi infatti a fc = 2 x fs esattamente nei punti in cui il segnale passa per lo zero ti troveresti con un segnale campionato identicamente nullo.
il campionamento è un pò più complicato, in effetti basta il doppio già sufficiente per non avere alasing, sovrapposizione delle bande, il realtà si usa un pò più del doppio per tenere una banda di guardia in realtà il campionamento è una traslazione di banda, come una banda laterale e quindo l'inizio di una non deve sovrapporsi alla fine dell'altra, pena aliasing e frequenze di battimento.
@@mauromauro1384 hai letto quello che ho scritto? Ho anche citato il caso in cui campionando esattamente al doppio della frequenza massima ottieni un segnale nullo. Il campionamento crea una ripetizione periodica in frequenza, non una traslazione. Campioniamo a molto più del doppio della frequenza massima del segnale perché per la ricostruzione non abbiamo a disposizione filtri passa basso ideali
Come prima cosa grazie mille sia a Stafno che a Mauro per i commenti e il contributo sempre interessante!:) qui do pienamente ragione a Stefano perchè, sebbene sia sufficiente la frequenza doppia, questa vale solo in un caso estremamente ideale in cui il segnale campionato sia una sinuoside pura (e tecnicamente di durata infinita nel tempo). Il cui spettro dovrebbe essere una delta centrata sulla frequenza della sinusoide. Nella realtà, proprio come dice Stefano non c'è la possibilità di avere filtri o segnali a banda veramente finita (tipo dei rettangoli in banda) ma piuttosto si trovano bande che decadono con una certa pendenza più o meno accentuata lasciano contributo spettrale anche oltre la banda indicata a -3dB. Invece sul campionamento e la visualizzazione si potrebbe aprire un mondo perchè non solo entra in gioco la frequenza limite di camipnamento ma anche il metodo di interpolazione dei campioni. Ad esempio per gli oscilloscopi a frequenze elevatissime, a differenza di quelli per uso generale, i segnali vanno molto vicini ai limiti della banda (e volendo esser pignoli anche con 10 punti per periodo si vedrebbe ben poco) quindi si usano metodi di interpolazione particolari anzichè una semplice linea:) grazie e a presto con altri contributi!
Il like l'ho messo... il video mi è piaciuto... ma il cervello mi so fuso... mi sa devi controllarmi che cio qualche valvola bruciata... diciamo è un tester... poco poco più grande... e con qualche bottone in più... 😂😂😂😂 bravissimo nelle spiegazioni... x i prossimi video falli belli pratici... e "semplici"... vabbè aspetta... tu li spiegherai pure semplici, ma io sento tante parole complesse e linee stranee... 😂😂😂 ma ti seguo comunque... 🖒🖒🖒
Grandissimo Daniele!!:) pian piano vedrai che arriverai a capire anche tu ciò che dico, ti vedo motivato ad imparare e curioso e questo è un ottimo inizio!!
Ciao! Assolutamente si, i prossimi episodi che saranno sulle misure pratiche andranno bene. Ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente, l'oscilloscopio analogico non opera la quantizzazione e il campionamento e non è provvisto di memoria acquisizione, quindi solo questo video specifico di fatto è più dedicato agli oscilloscopi digitali:)
in realtà si campiona ad una frequenza più alta per visualizzare degli eventi non ripetitivi, altrimenti basterebbe campionare al doppio dalla banda passante per vedere la maggior parte dei segnali che risultano essere ripetitivi. se debbo fare misure su segnali ripetitivi, ho preferito un vecchio hp da 500 mhz di banda passante con 1 gs piuttosto che uno di 200 mhz con 1 o 2 gs, perchè quando si misurano segnali impulsivi o onde quadre, bisogna tenere conto che devono passare anche le armoniche pena distorsione del segnale o limitazione della frequenza massima molto più bassa dalla banda passante, esempio 10 mhz onda quadra con 200 mhz di banda passante già non vedi più l'onda quadra, ma triang-sinusoidale, questo è molto importante, perchè molti credono di vedere tutto entro la banda passante e altri credono che è la bontà dello strumento, ma ciò avviene anche negli oscilloscopi di marca e và tenuto conto quando si deva scegliere sopratutto lavorando con segnali pwm, anche la profondità di memoria è molto importante, inoltre anche il trigger deve essere ben progettato.
@@stefano.a non proprio ... come mai in audio si campiona a poco più del doppio della banda passante e non si perde in qualità ... invece con l'oscilloscopio, a volte cè bisogno di vedere la presenza di segnali impulsivi che se non si ha un campionamento sufficiente veloce, non li puoi vedere e se causano una anomalia. non potrai mai capirlo, quindi un segnale ripetitivo nel tempo lo vedi esattamente uguale sia se lo campioni a 2 o 10 volte della banda passante e oltretutto serve anche un buon trigger che non lo faccia sfuggire. ma queste sono misure particolari, quindi normalmente va bene anche un oscilloscopio da 50 mhz con campionamento a 200 mb che costa poco, adatto per usi audio e per controlli su alimentatori switching e inverter in cui la frequenza di commutazione non supera 1 mhz che lo acquisti con poco più di 100 euro o trovalo usato a un prezzo inferiore, io ho rovato un rigol 60 mhz 2gs a 68 euro su ebay e diciamo che ci si fa tutto, quindi prima di spendere somme elevate per uno strumento si deve avere ben chiaro quale sarà il suo utilizzo e vedere se il campionamento è in real time o virtualizzato dalla memoria ... tanti mettono un onda quadra di 10mhz in ingresso a un oscilloscopio da 100 mhz e non la vedono tale, quasi una sinusoide, perchè in realtà sono tagliate molte armoniche e allora se in un circuito vedi questo anzichè un onda quadra pensi che il circuito sia guasto invece è l'oscilloscopio inadeguato ... quindi in definitiva è più importante la banda passante, ormai campionare a 1 gs con 8 bit non rappresenta più un costo invece aumentare la banda passante e mantenerla piatta per il 70%, -3dB, sì ...
@@mauromauro1384 il ragionamento è lo stesso. Un segnale non periodico impulsivo come lo rappresenti in frequenza? Non puoi nemmeno essere sicuro di osservarlo perché non sai quanto dura, per questo ti serve una frequenza di campionamento elevata (elevata a sufficienza per avere un numero di punti ragionevole in corrispondenza della durata dell’ evento). In campo audio anche una scheda da meno di 100 euro ormai campiona a 192kHz, questo perché quando effettui rielaborazioni che riguardano il tempo (del suono campionato) l’errore dovuto all’aliasing viene incrementato. L’orecchio umano non è poi così sensibile quindi anche se rimane un po’ di aliasing non è un problema.
@@stefano.a il problema non è quanto dura, ma quando passa, quidi un impulso potrebbe non venir campionato e passare inosservato allora ci vuole uno oscilloscopio in real timing, per quanto riguarda la frequenza di campionamento audio, più è alta più si riesce ad avere una forma o un suono originale in quanto vengono campionate pure le armoniche, ricordo che tutti i teoremi del campionamento e di fourier si basano su segnali sinusoidali che transitano in una data banda passante, quindi bisogna avere anche una banda passante maggiore, in ogni caso se vai a vedere i primi oscilloscopi HP che campionavano a 200 ms erano comunque in grado su segnali ripetitivi di visualizzare segnali di 100 mhz, avendo una banda passante tale in quanto sfruttavano la profondità di memoria chiamata mega zoom, quindi virtualizzavano un camionamento molto superiore, poichè era difficoltoso campionare direttamente a frequenze alte, però l' HP specificava questo e quindi in real time l'oscilloscopio si limitava a 50 mhz, ora il problema è che in molti casi non viene specificato questo, quindi potrebbe essere il campionamento massimo con supporto della memoria, quindi un qscilloscopio da 4 canali 1 gs quando viene usato con i 4 canali contemporaneamente ogni canale è compionato a 250 ms, quindi scegliendo un oscilloscopio è importante sapere questo, sopratutto se si devono visualizzare impulsi anche riperitivi oppure onde quadre e segnali pwm e distinguere bene un impulso riperitivo che può essere normale da un impulso casuale che può essere generato da un guasto che dobbiamo risolvere ...
che dire, grazie a tutti e due per il bel dibattito molto tecnico e dettagliato! Io su questi commenti mi trovo in accorod con entrambi, da una parte Mauro ha ragione sul dire che la banda è ciò che limita le prestazioni dello strumento. Vi porto un altro asetto su questo tema che è la distorsione e il tempo di salita dovuto al canale di ingresso (o anche al collegamento della sonda). Infatti in questo caso la banda passante limita appunto le armoniche che passano e nel caso specifico delle onde quadre più sono ripidi i fronti e più le armoniche si fanno importanti. Dall'altra anche con Stefano mi trovo d'accordo perchè la questione segnali ripetitivi o non ripetitivi la si può e la si deve risolvere in un altro modo, ovvero attivando la persistenza di visualizzazione, o cambiando modalità di acquisizione/decimanzione, o ancora sfruttando il "mega zoom" che offrono i vari HP-Agilent ma soprattutto con un buon trigger:) comuqnue questi aspetti pensavo di affrontarli nel prossimi video, anche se non così nel dettaglio perchè altrimenti diventa troppo complicato da seguire e almeno per i primi video volevo dare un taglio più fruibile alla guida:) sicuramente accennerò alla banda passante e al problema del tempo di salita. E infine ci sarebbe anche il problema del carico della sorgente e della distorsione dovuta ai collegamenti. A presto e continuiamo questo bel dibattito!
Gran bella cosa gli oscilloscopi digitali, ma comunque ti vedo ancora "affezionato" all'unahom G 470 .... (un pezzo sempreverde)!!! ...Poi certamente oggi ha poco da offrire rispetto ai "fratelli maggiori" ... forse è il caso di accennare al funzionamento di questo tipo di strumenti, in modo da comprendere meglio la generazione successiva!....
Certo, sono i Mixed Signal e alcuni hanno anche la possibilità di avere ingressi RF (con annesso analizzatore di spettro). Ma si va un po' fuori dall'idea di un oscilloscopio tradizionale.
Ciao, la serie non è assolutamente abbandonata:) solo non ho avuto tempo di dedicarmici e ho portato avanti il mio dottorato e altri progetti.. di per se non sono in molti che sostengono il canale e questo non aiuta di certo:)
NUOVO VIDEO DELLA SERIE!! th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
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ciao non riesco a trovare il resto dei video sull'oscilloscopio
Ecco qui il nuovo video della serie: th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Complimenti per la semplicità di linguaggio e livello di dettaglio nel trattare questi argomenti!
Grazie infinite:) fa molto piacere!
Spesso l'oscilloscopio è una manna dal cielo. Quelle volte che non funziona nulla, con sto atrezzo si scoprono i problemi in tempo 0
Concordo assolutamente in pieno!!:)
Il tuo vide sul oscilloscopio è stata chiara e esauriente complimenti grazie buona giornata
Grazie mille Enrico!:)
Non è facile spiegare un oscilloscopio a chi non ne ha mai visto uno. Bravo complimenti. Do la mia iscrizione solo ai migliori. Persone capaci e umili, come Te e Pier Aisa. Complimenti :)
Anche Paolo Aliverti è bravo. Considero loro tre i migliori
Grazie mille veramente!! Mi fa molto piacere:)
Perfetto mi raccomando volgio vedere tutti i video, le tue spiegazioni sono semplici e immediate
Grazie mille paolo e a presto!!:)
Conciso, chiaro, rapido ed efficace. Pochi fronzoli, molta sostanza. Complimenti, attendo il seguito!
Grazie mille:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
90 minuti di applausi!!! Questa serie finirà sicuramente nella top delle mie playlist salvate
Grazie mille!! Mi fa molto molto piacere:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Una serie sull'oscilloscopio: finalmente! 👍 Grazie! 🤗
Grazie a te per il commento!!:)
Grande Ale!
ottima spiegazione perfettamente comprensibile anche ai più novizi e direi senza approssimazioni che portano a inesattezze, quando hai detto vi spieghero' tutto... ho guardato la lunghezza del video e ho pensato....mah! Poi hai detto che questo è solo il primo di una serie e allora: ahhh, adesso ci siamo! Non conosco al 100% gli oscilloscopi, ma so che tutte quelle manopole hanno un loro perchè e non bastano 10 minuti per spiegarle, neanche di corsa con l'avanti veloce, se poi aggiungi tutte le manopole per la gestione della memoria e dei campionamenti ( nei vecchi oscilloscopi analogici non c'erano, almeno, non in quelli per uso comune, quindi rimango in attesa dei nuovi video.
P.S. ricorda anche il problema dell'isolamemto verso terra tra oscilloscopio sonde e circuito in prova: è una cosa che ho sentito solo recentemente dal mitico Pier e visto gli effetti potenzialmente deleteri e anche pericolosi, direi che è la prima cosa da spiegare quando passerai all'atto pratico; non dico altro perche il laureato sei tu :-)) :-)) :-))
Ciao e ai prossimi video!
Si è una cosa da tener presente se andate a misurare segnali di potenza e non utilizzate una sonda isolata da terra. Chi opera in ambito industriale conosce questo problema/ rischio.
Attendiamo la risposta del professore.
grazie mille zola!! Assolutamente si haha;) non ci sarei stato in 10 minuti nemmeno con il 100x sulla velocità! Pian piano darò spiegazione a tutti gli aspetti pratici, compreso il collegamento a terra dei connettori BNC e quindi del perché serve un trasformatore di isolamento o una sonda isolata:) così mi faccio pubblicità anche a quella serie di video! Dovrò trovare il modo di raggruppare tutte queste informazioni nei video successivi!
Dimenticavo! Ho in progetto quasi ultimato anche una bella sonda isolata con amplificatore di isolamento!!:) quindi devo sbrigarmi a fare i video sulla serie dell'oscilloscopio così da sbloccare anche quelli sulle sonde!
Daí dimmi lá verità tu sei uno di questi que leggono nella mente... Vero??
Non vedo l'ora di vedere il prossimo video.. veramente grato...👍🏻👊🏻
hahahaha xD grazie mille e alla prossima:)
Spiegazione eccellente complimenti. Sto valutando acquisto di un oscilloscopio.
Grazie mille Giuseppe:) allora spero che questo video ti abbia aperto gli occhi sulle caratteristiche che devi cercare e che fanno al caso tuo
Finalmente ...finalmente una serie su questo strumento che mi affascina un casino ma che non so come usare 😂....grazie Alessandro!
Grazie a te mauro per il commento e il sostegno!!:)
Finalmente una guida completa sull'oscilloscopio, ci voleva 🤩
Grazie mille e apresto con i prossimi episodi!!:)
Grazie!!sei come sempre bravissimo tu hai il sacro fuoco dell'insegnamento...continua cosi e complimenti
Grazie mille Francis!! Sarebbe bello far diventare questo fuoco un vero e proprio incendio, ma ahimè siamo in Italia e per farlo chissà quanto tempo ci vuole!
Finalmente! Sicuramente ci dirai anche i pro e contro di quello digitale e quello analogico. Grazie
Certo, devo solo trovare il modo. In generale (e forse anche perchè sono della nuova generazione) ho un debole per il digitale. Perchè grazie alla memoria permette di salvare le forme d'onda e di eseguire molto più misure rispetto all'analogico puro. La via di mezzo sono i "vechi" oscilloscopi digitali a schermo a forsforo.
Complimenti molto chiaro e dettagliato. Grazie
Grazie mille!! C'è anche il capitolo 2 se sei interessato
Grazie AT Lab, molto chiaro e conciso
Grazie a te per il commento:)
Grazie per l'interessantissimo video, mi serviva proprio una guida dettagliata per la scelta e l'utilizzo dell'oscilloscopio.
Grazie mille Giovanni per il commento:)
Grazie, uno splendido video. Aspetto i prossimi video con trepidazione
Grazie mille Temyra!!:)
Bravo, complimenti per la spiegazione. Attendo gli altri video. 100
Grazie mille:)
Per rinfrescare la memoria tutorial fatto molto bene
Grazie mille:)
Come sempre, spiegazione semplice e chiara per tutti. Mille grazie
Grazie infinite Gianni:)
Ma scusa, vuoi anche andare contro l'opinione altrui?
@MECCANICISTA082 infatti l'unico che non rispetta l'opinione altrui sei tu! Anche con altri commenti;) vabbhe per fortuna ci sono persone serie che invece aiutano a migliorare il canale!
@MECCANICISTA082 serissimo proprio;) disinformazione dove? Ho detto o fatto vedere cose false? Se non ti piace il modo con cui sono presentati i concetti è una tua opinione, i concetti invece son corretti e giusti.. e comunque con i tuoi modi, la tua opinione passa al piano sottoterra e coma meno di uno zerbino sporco.. non continuerò la conversazione oltre! Adios
Ciao, complimenti per questa iniziativa, veramente molto utile ed interessante, è un argomento che si cerca molto, ed avere una serie che spiega passo passo, tutto è veramente molto utile. Continua così e grazie 😊
Ciao Adelino, grazie mille per il commento e l'incoraggiamento:)
Ottima spiegazione. Bravo e grazie.
Grazie a te per il commento:)
video di altissimo livello , complimenti !
Grazie mille:)
Finalmente a 60 anni ho capito, grazie.
Mi fa molto piacere!!:)
Ciao Alessandro, ottimo argomento e ottima spiegazione. Fa sempre piacere capire la complessità che sta dietro un oscilloscopio digitale. Attendo i prossimi video sull'argomento e ti saluto, ciao 🖐️
Ciao Massimo!! Grazie mille e a presto:)
Grazie, sei un grande!
Grazie per il commento!
Finalmente una spiegazione semplice e chiara! 👍
Grazie mille:)
tektronix tanta roba, fuori budget. Mi ricordo di aver visto un owon nel tuo lab e se non erro era a 12bit.
Eh si il Tek è fuori budget anche per me:( si c'è un Owon, ma è un nromale 8bit 200MHz
Video stupendo!! Ho acquistato da poco un oscilloscopio decente 2 canali. Ovviamente non ai livelli di quello che mostri.
Gradirei che venisse trattato anche il discorso su cosa non misurare, perché ho la sensazione che per alcune misurazioni che faccio, l'oscilloscopio assorba della tensione e mi sfasi la lettura.
Sarebbe fantastico!
Grazie
attenzione ai loop di massa che potrebbero imbarcare rumore, attenzione quando misuri onde non sinusoidali, devono passare sufficienti armoniche per visualizzarla bene, attenzione al rinculo delle masse con le fasi quando misuri circuiti sotto rete, che devi prima isolarli con un trasformatore ...
Grazie mille! Si ci sono molte cose a cui bisogna stare attenti quando si misura con l'oscilloscopio! Una è quella che dici tu, ovvero l'oscilloscopio fa da carico per la sorgente del segnale, un'altra cosa è la banda passante limitata che distorce il segnale. Infine come dice Mauro bisogna stare attenti al collegamento di terra se ad esempio si misura qualcosa che in qualche modo è connesso alla rete 230V. In quest'ultimo caso trovi i miei video sul trasformatori di isolamento:)
Video interessante. Per la scelta dell'oscilloscopio mia moglie avrebbe una soluzione semplicissima: quello che costa di piu' e' il migliore :-)
Grazie GianF!! Haha giustamente il metodo veloce di valutazione;)
Ottimo video lo stavo aspettando da tempo! Grazie
Grazie a te per il commento!!:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Ottimo video, complimenti. Alla pari di quelli in inglese
Grazie mille Giovanni!!:)
grazie infinite. attendo con avidità gli altri episodi sul corso ☺️
Grazie!! Spero di poter portare avanti presto la serie:)
@@ATLaboratory non desistere. quanto sono più argomentati i temi, meglio si cattura la attenzione. immagina come seguire un indice di un libro. ;-)
@@mauriziodirusso5716 mio caro non sai quanto mi piacerebbe poter dedicare anima e copro a questa attività su TH-cam.. ma ahimè vivrei di stenti e povertà, quindi devo anche lavorare.. e nel tempo libero mi dedico prima ai miei progetti, quelli che vorrei realizzare a prescindere dai video e poi ogni tanto cerco di ritagliarmi del tempo anche per questi tutorial:)
@@ATLaboratory sei encomiabile. un abbraccio 😊
Grazie mille e a presto con un nuovo episodio!
Molto interessante.
Grazie mille!!:)
Grandissimo grazie :)
Grazie:)
Bella lezione prof, alla prossima ciao
Ciao rocco, grazie mille:)
io ho il mod TBS 1052B e devo dire che è già tanta roba...figuriamoci il tuo :)
Si sono delle bestie e fanno veramente molto!!:)
Ottimo vidio grazie
Grazie mille!!
Bravo, ottimo video👍
Grazie mille Pietro:)
Teoria incomprensibile.
Per come è spiegata o perché è difficile?
non saprei come e' spiegato, credo
Aspettiamo le prossime puntate!
Grandissimo Christian!!:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Grazie!!!
Il prossimo video sul canale sarà finalmente la continuazione della serie!!:)
Ottima spiegazione :-)
Grazie mille iFaber:)
Ottimo, Grazie guide sugli oscilloscopi fanno bene a tutti, (spero che andrai avanti) io ne ho uno digitale della Siglent, nonostante mi è stato consigliato, non mi sono trovato molto bene, può darsi che dipenda da me, ciao 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Grazie mille Simone!!:) e grazie per il sostegno continuo!!
bei video complimenti, o una domanda da darti per i piccoli lavoretti fai da te va bene il cavo stagnato quelli che sono bianchi invece del filo completamente di rame?, potresti spiegarmi la differenza ?
Grazie mille:) ti ho risposto nell'altro commento:)
@@ATLaboratory ok
giusta la sua grande
Fantastico!
Bel video, complimenti, ho solo una precisazione da farti : nello schema base dell'oscilloscopio si ha che il blocco sample&hold unito al blocco del quantizzatore (che hai chiamato erratamente ADC) vanno a formare il convertitore ADC.
Grazie mille:) si li ho voluti separare a posta per marcare i due concetti di campionamento e quantizzazione.. chiaro che nella realtà tutto quel bloco è fatto da un unico elemento che è il ADC. Tra l'altro non è nemmeno detto che sia così perchè sugli oscilloscopi ad altissima banda c'è proprio un SH separato e poi diversi quantizzatori ADC in parallelo sincronizzati:) grazie per la pecisazione
Ciao scusa... dici in questi nuova serie di video (1 anno fà) su l'oscilloscopio.. ma ad oggi ancora non si sa a cosa servono e altre manopole :) pensi che li concluderai mai? grazie
Ciao, certo che ci saranno altri video, il probmema ahimè è farli insieme a progetti e lavoro! Spero presto di poter continuare la serie insieme a tanti altri video come quello dell'inverter trifase.. se ti va puoi aiutarmi in questa attività sostenendo il canale a tuo piacimento:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Dove trovo i link per il video #2 e successivi?
Ciao Alessandro, purtroppo devo ancora farli! Ci vuole molto tempo e ho veramente poco supporto per queste attività
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Molto molto bello.
Grazie.
Peccato per i sequela.
Prevedi ancora di farne?
Grazie a te per il commento! Certo è spero a breve ma ahimè il supporto e il tempo per fare questi video specifici sono sempre meno
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
@@ATLaboratory Molte grazie.
Ma sull’oscilloscopio posso inserire una tensiore diretta o devo filtrarla in qualche modo? Ad esempio posso inserire sia dc che ac? E fino a quale tensione?
Sull'oscilloscopio non c'è bisogno di alcun filtro essendo lo scopo quello di vedere il segnale originale meno filtri ci sono e meglio è. La tensione deve rispettare le etichette sul pannello frontale e sul manuale d'uso. Di solito si va sulle decine di V senza sonda fino alle centinaia di V con la sonda. NON puoi collegare direttamente la tensione di rete 230V! Questo per problemi di messa a terra. Vedi video sul trasformatore di isolamento: th-cam.com/video/pZL3DpfrLnw/w-d-xo.html
Io non sono @MECCANICISTA082, ma sono @giannitempesti117. non ho mai pensato ne tantomeno scritto niente di negativo nei tuoi confronti. Ti ammiro e supporto (per quello che posso fare) sempre. Continua così che sei grande
Grazie infine Gianni! Si mi fa sempre molto piacere leggere i tuoi commenti positivi e grazie per tutti quelli che hai messo a supporto del mio lavoro!:) a presto!!
Scusa avrei una domanda, se collego un pacco batterie con bms (dotato di protezione per il corto circuito) posso alimentare una bobina di rame? Grazie in anticipo.
Ciao, purtroppo la risposta non è ne si ne no.. ma dipende da quant'è la resistenza della bobina di rame e quindi da quanta corrente assorbe se collegata alla al pacco batterie!
Grazie tante, suppongo che la resistenza della bobina deve essere alta per assorbire poca corrente, non trovi?Inoltre avendo poca esperienza ho provato a collegare un trasformatore con uscita 12v al primario di un'altro trasformatore, ma hai capi dell'primario di entrambi i trasformatori non ć era differenza di potenziale. Grazie di nuovo.
Sì se la resistenza è alta passa poca corrente. I = V/R. Per la.proba dei trasformatori non ho ben capito cosa tu abbia fatto.
trovi qualche video sui trasformatori qui: th-cam.com/video/n2o7juqMUik/w-d-xo.html
Bravissimo
Grazie mille!!:)
Banda passante e frequenza di campionamento sono due facce della stessa medaglia? Teoricamente è possibile avere una banda passante bassissima con frequenza di campionamento elevatissima o la banda passante è la diretta conseguenza della sola frequenza di campionamento?
Ciao Giacomo, banda passante e freq di campionamento vanno a braccetto. Ma una dipende dal ADC e l'altra dipende anche dagli amplificatori del canale di ingresso. Quindi non sono due lati della medaglia, ma piuttosto lo stesso lato espresso su due caratteristiche diverse..
Grazie per il video. Un solo appunto: per Nyquist-Shannon, per poter ricostruire il segnale la frequenza di campionamento fc deve essere strettamente maggiore del doppio della frequenza massima del segnale (fs) . Nella sinusoide che hai rappresentato se campionavi infatti a fc = 2 x fs esattamente nei punti in cui il segnale passa per lo zero ti troveresti con un segnale campionato identicamente nullo.
il campionamento è un pò più complicato, in effetti basta il doppio già sufficiente per non avere alasing, sovrapposizione delle bande, il realtà si usa un pò più del doppio per tenere una banda di guardia in realtà il campionamento è una traslazione di banda, come una banda laterale e quindo l'inizio di una non deve sovrapporsi alla fine dell'altra, pena aliasing e frequenze di battimento.
@@mauromauro1384 hai letto quello che ho scritto? Ho anche citato il caso in cui campionando esattamente al doppio della frequenza massima ottieni un segnale nullo. Il campionamento crea una ripetizione periodica in frequenza, non una traslazione. Campioniamo a molto più del doppio della frequenza massima del segnale perché per la ricostruzione non abbiamo a disposizione filtri passa basso ideali
Come prima cosa grazie mille sia a Stafno che a Mauro per i commenti e il contributo sempre interessante!:) qui do pienamente ragione a Stefano perchè, sebbene sia sufficiente la frequenza doppia, questa vale solo in un caso estremamente ideale in cui il segnale campionato sia una sinuoside pura (e tecnicamente di durata infinita nel tempo). Il cui spettro dovrebbe essere una delta centrata sulla frequenza della sinusoide. Nella realtà, proprio come dice Stefano non c'è la possibilità di avere filtri o segnali a banda veramente finita (tipo dei rettangoli in banda) ma piuttosto si trovano bande che decadono con una certa pendenza più o meno accentuata lasciano contributo spettrale anche oltre la banda indicata a -3dB. Invece sul campionamento e la visualizzazione si potrebbe aprire un mondo perchè non solo entra in gioco la frequenza limite di camipnamento ma anche il metodo di interpolazione dei campioni. Ad esempio per gli oscilloscopi a frequenze elevatissime, a differenza di quelli per uso generale, i segnali vanno molto vicini ai limiti della banda (e volendo esser pignoli anche con 10 punti per periodo si vedrebbe ben poco) quindi si usano metodi di interpolazione particolari anzichè una semplice linea:) grazie e a presto con altri contributi!
Il like l'ho messo... il video mi è piaciuto... ma il cervello mi so fuso... mi sa devi controllarmi che cio qualche valvola bruciata... diciamo è un tester... poco poco più grande... e con qualche bottone in più... 😂😂😂😂 bravissimo nelle spiegazioni... x i prossimi video falli belli pratici... e "semplici"... vabbè aspetta... tu li spiegherai pure semplici, ma io sento tante parole complesse e linee stranee... 😂😂😂 ma ti seguo comunque... 🖒🖒🖒
Grandissimo Daniele!!:) pian piano vedrai che arriverai a capire anche tu ciò che dico, ti vedo motivato ad imparare e curioso e questo è un ottimo inizio!!
@@ATLaboratory hahaha si si vero... curioso si... ma ci vorrebbe un cervello quantico...
Hahaha 😂 😂
Ciao e grazie io ne ho uno analogico un po’ vecchiotto un regalo di un amico, questa guida va bene anche per il mio? Grazie
l'analogico essendo a lettura "immediata" in certi casi è più utile del digitale!
@@francotroiani7174 grazie Franco
Ciao! Assolutamente si, i prossimi episodi che saranno sulle misure pratiche andranno bene. Ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente, l'oscilloscopio analogico non opera la quantizzazione e il campionamento e non è provvisto di memoria acquisizione, quindi solo questo video specifico di fatto è più dedicato agli oscilloscopi digitali:)
@@ATLaboratory grazie mille
👍👍👍👍👍
in realtà si campiona ad una frequenza più alta per visualizzare degli eventi non ripetitivi, altrimenti basterebbe campionare al doppio dalla banda passante per vedere la maggior parte dei segnali che risultano essere ripetitivi. se debbo fare misure su segnali ripetitivi, ho preferito un vecchio hp da 500 mhz di banda passante con 1 gs piuttosto che uno di 200 mhz con 1 o 2 gs, perchè quando si misurano segnali impulsivi o onde quadre, bisogna tenere conto che devono passare anche le armoniche pena distorsione del segnale o limitazione della frequenza massima molto più bassa dalla banda passante, esempio 10 mhz onda quadra con 200 mhz di banda passante già non vedi più l'onda quadra, ma triang-sinusoidale, questo è molto importante, perchè molti credono di vedere tutto entro la banda passante e altri credono che è la bontà dello strumento, ma ciò avviene anche negli oscilloscopi di marca e và tenuto conto quando si deva scegliere sopratutto lavorando con segnali pwm, anche la profondità di memoria è molto importante, inoltre anche il trigger deve essere ben progettato.
Questo lo ha detto nel video
@@stefano.a non proprio ... come mai in audio si campiona a poco più del doppio della banda passante e non si perde in qualità ... invece con l'oscilloscopio, a volte cè bisogno di vedere la presenza di segnali impulsivi che se non si ha un campionamento sufficiente veloce, non li puoi vedere e se causano una anomalia. non potrai mai capirlo, quindi un segnale ripetitivo nel tempo lo vedi esattamente uguale sia se lo campioni a 2 o 10 volte della banda passante e oltretutto serve anche un buon trigger che non lo faccia sfuggire. ma queste sono misure particolari, quindi normalmente va bene anche un oscilloscopio da 50 mhz con campionamento a 200 mb che costa poco, adatto per usi audio e per controlli su alimentatori switching e inverter in cui la frequenza di commutazione non supera 1 mhz che lo acquisti con poco più di 100 euro o trovalo usato a un prezzo inferiore, io ho rovato un rigol 60 mhz 2gs a 68 euro su ebay e diciamo che ci si fa tutto, quindi prima di spendere somme elevate per uno strumento si deve avere ben chiaro quale sarà il suo utilizzo e vedere se il campionamento è in real time o virtualizzato dalla memoria ... tanti mettono un onda quadra di 10mhz in ingresso a un oscilloscopio da 100 mhz e non la vedono tale, quasi una sinusoide, perchè in realtà sono tagliate molte armoniche e allora se in un circuito vedi questo anzichè un onda quadra pensi che il circuito sia guasto invece è l'oscilloscopio inadeguato ... quindi in definitiva è più importante la banda passante, ormai campionare a 1 gs con 8 bit non rappresenta più un costo invece aumentare la banda passante e mantenerla piatta per il 70%, -3dB, sì ...
@@mauromauro1384 il ragionamento è lo stesso. Un segnale non periodico impulsivo come lo rappresenti in frequenza? Non puoi nemmeno essere sicuro di osservarlo perché non sai quanto dura, per questo ti serve una frequenza di campionamento elevata (elevata a sufficienza per avere un numero di punti ragionevole in corrispondenza della durata dell’ evento). In campo audio anche una scheda da meno di 100 euro ormai campiona a 192kHz, questo perché quando effettui rielaborazioni che riguardano il tempo (del suono campionato) l’errore dovuto all’aliasing viene incrementato. L’orecchio umano non è poi così sensibile quindi anche se rimane un po’ di aliasing non è un problema.
@@stefano.a il problema non è quanto dura, ma quando passa, quidi un impulso potrebbe non venir campionato e passare inosservato allora ci vuole uno oscilloscopio in real timing, per quanto riguarda la frequenza di campionamento audio, più è alta più si riesce ad avere una forma o un suono originale in quanto vengono campionate pure le armoniche, ricordo che tutti i teoremi del campionamento e di fourier si basano su segnali sinusoidali che transitano in una data banda passante, quindi bisogna avere anche una banda passante maggiore, in ogni caso se vai a vedere i primi oscilloscopi HP che campionavano a 200 ms erano comunque in grado su segnali ripetitivi di visualizzare segnali di 100 mhz, avendo una banda passante tale in quanto sfruttavano la profondità di memoria chiamata mega zoom, quindi virtualizzavano un camionamento molto superiore, poichè era difficoltoso campionare direttamente a frequenze alte, però l' HP specificava questo e quindi in real time l'oscilloscopio si limitava a 50 mhz, ora il problema è che in molti casi non viene specificato questo, quindi potrebbe essere il campionamento massimo con supporto della memoria, quindi un qscilloscopio da 4 canali 1 gs quando viene usato con i 4 canali contemporaneamente ogni canale è compionato a 250 ms, quindi scegliendo un oscilloscopio è importante sapere questo, sopratutto se si devono visualizzare impulsi anche riperitivi oppure onde quadre e segnali pwm e distinguere bene un impulso riperitivo che può essere normale da un impulso casuale che può essere generato da un guasto che dobbiamo risolvere ...
che dire, grazie a tutti e due per il bel dibattito molto tecnico e dettagliato! Io su questi commenti mi trovo in accorod con entrambi, da una parte Mauro ha ragione sul dire che la banda è ciò che limita le prestazioni dello strumento. Vi porto un altro asetto su questo tema che è la distorsione e il tempo di salita dovuto al canale di ingresso (o anche al collegamento della sonda). Infatti in questo caso la banda passante limita appunto le armoniche che passano e nel caso specifico delle onde quadre più sono ripidi i fronti e più le armoniche si fanno importanti. Dall'altra anche con Stefano mi trovo d'accordo perchè la questione segnali ripetitivi o non ripetitivi la si può e la si deve risolvere in un altro modo, ovvero attivando la persistenza di visualizzazione, o cambiando modalità di acquisizione/decimanzione, o ancora sfruttando il "mega zoom" che offrono i vari HP-Agilent ma soprattutto con un buon trigger:) comuqnue questi aspetti pensavo di affrontarli nel prossimi video, anche se non così nel dettaglio perchè altrimenti diventa troppo complicato da seguire e almeno per i primi video volevo dare un taglio più fruibile alla guida:) sicuramente accennerò alla banda passante e al problema del tempo di salita. E infine ci sarebbe anche il problema del carico della sorgente e della distorsione dovuta ai collegamenti. A presto e continuiamo questo bel dibattito!
😊👍👍👍👍👍
Grazie gaetano!!
Ciao, mi dici come deve essere un segnale di un iniettore benzina e come misurarlo con un oscilloscopio Autel
Ciao, penso dovrebbe essere un'onda quadra. Non so dirti in base al tuo oscilloscopio;)
Buongiorno , come sente ottimo , lineare ed essenziale , peccato che ho appena iniziato e rispolverato quello Analogico , grazie ! E buon Mare.
Grazie mille Massimo!!:) grazi per il sostegno costante!!
Gran bella cosa gli oscilloscopi digitali, ma comunque ti vedo ancora "affezionato" all'unahom G 470 .... (un pezzo sempreverde)!!!
...Poi certamente oggi ha poco da offrire rispetto ai "fratelli maggiori"
... forse è il caso di accennare al funzionamento di questo tipo di strumenti, in modo da comprendere meglio la generazione successiva!....
Grazie mille Franco!!:) si il mitico UNAOHM è sempre li, fa la sua bella figura anche se lo accendo veramente di rado!
Interessante ma per me poco usufruibile. Perchè non partire da esempi semplici e poi scalare la complessità?
Grazie mille! Si volevo dare le nozioni di base teoriche. Nel secondo episodio ho dato nozioni pratiche:)
Ciao scusa ci sono i video successivi a questo?
Ciao, purtroppo non ho ancora avuto tempo e supporto per farli. Quest'anno che ho terminato il dottorato riprenderò la serie!
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Bello
Grazie Sergio!:)
Ci saranno altri episodi relativi all'uso dell'oscilloscopio?
Certo tempo permettendo e sostegno al canale mi piacerebbe continuare la serie!
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Ci sono oscilloscopi con possibilità di campionare i segnali digitali su più tracce. Qui forse andrebbe fatto un video specifico.
Certo, sono i Mixed Signal e alcuni hanno anche la possibilità di avere ingressi RF (con annesso analizzatore di spettro). Ma si va un po' fuori dall'idea di un oscilloscopio tradizionale.
Ciao, hai abbandonato il progetto ? E' passato un anno ma hai pubblicato solo il primo video
Ciao, la serie non è assolutamente abbandonata:) solo non ho avuto tempo di dedicarmici e ho portato avanti il mio dottorato e altri progetti.. di per se non sono in molti che sostengono il canale e questo non aiuta di certo:)
E' uscito il nuovo video!!:) th-cam.com/video/IJ3l1I3dQos/w-d-xo.html
Puoi fare un tutorial come costruire una bobina di Tesla sstc da 0a100
Lo farò, appena avrò un bel po' di tempo e possibilità di dedicarmici! Io ho già una bobina di Tesla SSTC:)
Si lo so grazie comunque!!
io devo incominciare da zero........ma ti e costato 3000€? ciao
Sarebbe ancora più bello se costasse meno;)
@@ATLaboratory gia' ma te lo sei comprato lo stesso... ;-) haha. veramente bei video
@@ATLaboratory a parte la passione dell elettronica, tu che lavoro fai? curiosita'...se puoi dirlo. ciao
Magari fosse mio haha;) non guadagno così tanto da potermi permette questo lusso.. grazie mille comunque!!
@@ATLaboratory sempre bei video grazie
Se ti avessi avuto come professore di laboratorio di elettronica....
Grazie mille Antonio!! Mi fa molto piacere:)
Bel strumento,ma al momento preferisco l'analogico.
Dipende molto dall'uso! Io trovo la possibilità di salvare le forme d'onda e di eseguire analisi in un secondo momento molto utile:)
??
!!