Mi complimento con la signora Oriti, per la competenza, la passione e la professionalità con cui segue queste situazioni orribili, e con RSI per il reportage. E tuttavia non posso fare a meno di pormi una domanda: dove sono le femministe quando servono? Perché non si mobilitano per queste faccende così gravi?
@nessuno6978 sii prova a nascere in periferia il padre ti muore a 13 anni mamma casalinga .. volevo un padre e una madre come tutti e non dover smettere di studiare
il problema dello sfruttamento non si potrà mai risolvere completamente, è insito nella prostituzione, e la prostituzione esisterà finché esiste l'essere umano. Per ridurla, però, il fulcro dovrebbe essere colpire le organizzazioni criminali che la organizzano, il che richiede un lavoro internazionale, con l'italia, il resto dell'europa e l'africa, e altri paesi chiave come il libano. Dal loro punto di vista, una ragazza che riescono a far lavorare in un paese ricco come la Svizzera dopo 2-3 mesi già gli ha fatto guadagnare 20-30 mila franchi, più del costo di portarla lì, quindi se anche la polizia se la prende pazienza, tanto ce ne sono innumerevoli altre pronte a prenderne il posto. E gli sfruttatori che direttamente si occupano di far lavorare la ragazza sono dei pesci piccoli, anche loro sacrificabili, anche perchè suppongo che nella maggior parte dei casi non sappiano molto delle organizzazioni per cui lavorano. Le ragazze vengono costrette in molti modi. Il più semplice sono la cocaina o gli psicofarmaci. Basta rendere una ragazza dipendente dalla coca o dallo xanax, e poi la paghi con quello e ti prendi tutti i soldi. Lei rimarrà e starà buona perchè avrà bisogno di qualcuno che la rifornisce continuamente; e avrà ancora più paura della polizia, perchè se l'arrestano poi rischia di andare in astinenza se la trattengono a lungo. è anche utile per screditare le ragazze agli occhi della polizia ed eventualmente in un processo: si può dire che sono solo delle drogate e che si sono inventate tutto. serve anche a prevenire il pericolo che possano innamorarsi di un cliente e farsi aiutare da lui; perchè il drogato ama sempre la sua droga più di chiunque altro, e non vorrà lasciarla per nessuna ragione. Se ci sono pochi arresti è soprattutto perchè questi metodi non manifestamente coercitivi non sono facilmente dimostrabili, è la parola della ragazza contro quella dello sfruttatore, ammesso che la ragazza parli. E poi non sono stupidi, se sanno che c'è pericolo probabilmente scapperanno all'estero o si nasconderanno bene, e anche trovarli e identificarli può essere un problema. Con la prostituzione all'aperto è più facile vedere gli sfruttatori, perchè devono per forza stare intorno alle ragazze per fare il loro lavoro e sorvegliarle; e siccome sono all'aperto, basta che la polizia stia lì un po' e li può notare. Molto più difficile, invece, è nei bordelli, perchè lì non sai mai chi trovi quando vai lì. è qualcuno che gestisce onestamente il bordello? è uno sfruttatore? è un prestanome per gli sfruttatori? e se si trovano altri uomini in una retata, come si fa a distinguere chi è un cliente e chi no? e chi non è cliente potrebbe essere tante cose: un amico del gestore, un innamorato delle ragazze, uno che saltuariamente lavora lì per fare le pulizie o qualche lavoretto... non è che gli sfruttatori ce l'abbiano scritto in fronte che sono sfruttatori, e non li puoi arrestare in base alle impressioni della polizia. I bordelli, e in generale tutti i luoghi chiusi, inoltre, rendono molto più facile controllare le ragazze e isolarle dal resto della società.
Sbagli perché non ti immedesimi in una condizione disagiata da punto di vista psicologico. Hai sentito la storia dell'infanzia e dell'adolescenza di questa ragazza? È proprio vero che 'il sazio non capisce il digiuno'
@antonellafarace1545 1) La mafia nigeriana ha messo piede nel quartiere, spostando in rotazione i soggetti in questione. Due anni fá in estate avevano piazzato un contingente di nigeriane provenienti dall' Emilia Romagna ( parlavano un buon italiano). A riprova di questo il fatto che uno dei quattro che " filettó" Pamela Mastropietro fu arrestato a Milano Cle. ed aveva un biglietto con destinazione finale Zürich HB ovvero Zurigo Centrale. Parlando con una agente mi disse che, se sfuggito ai colleghi italiani, lo avrebbero tenuto sotto occhio loro. Quindi sapevano che vi era un collegamento palese. 2) da quando gli amici del motorino sono stati " messi a riposo" vige il caos totale. Regolavano tutto loro con discrezione ed avvallo della municipale. Fino a quel momento tariffe chiare per tutte, e anche le zone. 3) lo schianto definitivo? Dopo che un poliziotto della buoncostume fu in maniera assurda e ridicola. Alla SUA CAPA ( promossa in base a quote rosa) incompetente e socialromantica non gradiva il suo modo di fare. Vi sono modi di fare non scritti, che a volte sono necessari. Questo poliziotto fu talmente bravo da sgominare una complessa banda di Ungheresi che di fatto avevano messo piede a Zurigo. Un lavoro durato tre anni in cui si scoprì di tutto e di più. E dire che questo caso cominció durante un suo giorno libero. Si piazzó davanti al televisore mentre andava in onda una banale trasmissione di una emittente locale. In questa trasmissione fu " intervistato" un personaggio che anche il più idiota avrebbe capito di che frazione fosse. Inquadra il petsonaggio: brutto come la fame, alle dieci dita un anellone in oro per dito il tutto condito con "catene da cani" in oro con tanto si medaglione " zen". Era un poliziotto tutto di un pezzo del tipo che, se necessario, avrebbe arrestato nonni, genitori e tutta la famiglia. Ed anche i colleghi lo stimavano. 3) La istituzione che a Zurigo " cura " le ragazze è il Flora Dora. Una presa per il culo fatta e finita. In tempi andati andavano in giro per i cabaret con cestini alla Cappuccetto Rosso pieni di preservativi e depliant in varie lingue. Una sera ni ritrovai in un locale simile e stavo bevendo con una donna qualcosa, quando si presentarono al nostro cospetto in maniera abbastanza inopportuna e disturbando. Questa ragazza la fece corta. Le mandó delicatamente al diavolo facendo presente alle dame di carità che era medico. Mai riso tanto.
Mi complimento con la signora Oriti, per la competenza, la passione e la professionalità con cui segue queste situazioni orribili, e con RSI per il reportage. E tuttavia non posso fare a meno di pormi una domanda: dove sono le femministe quando servono? Perché non si mobilitano per queste faccende così gravi?
Che tristezza. La prostituzione non si esercita ma si subisce.
C'è troppa tolleranza nei confronti dei prostitutori. Sia clienti sia sfruttatori
Qui c'è solo da piangere 😢😢😢😢 un mondo di diavoli
complimenti per il lavoro che svolgete per queste donne che hanno vissuto un incubo❤
La vita è un bluff qualcuno tutto qualcuno niente
Dipende cosa impari e vuoi dalla vita
@nessuno6978 sii prova a nascere in periferia il padre ti muore a 13 anni mamma casalinga .. volevo un padre e una madre come tutti e non dover smettere di studiare
il problema dello sfruttamento non si potrà mai risolvere completamente, è insito nella prostituzione, e la prostituzione esisterà finché esiste l'essere umano. Per ridurla, però, il fulcro dovrebbe essere colpire le organizzazioni criminali che la organizzano, il che richiede un lavoro internazionale, con l'italia, il resto dell'europa e l'africa, e altri paesi chiave come il libano.
Dal loro punto di vista, una ragazza che riescono a far lavorare in un paese ricco come la Svizzera dopo 2-3 mesi già gli ha fatto guadagnare 20-30 mila franchi, più del costo di portarla lì, quindi se anche la polizia se la prende pazienza, tanto ce ne sono innumerevoli altre pronte a prenderne il posto. E gli sfruttatori che direttamente si occupano di far lavorare la ragazza sono dei pesci piccoli, anche loro sacrificabili, anche perchè suppongo che nella maggior parte dei casi non sappiano molto delle organizzazioni per cui lavorano.
Le ragazze vengono costrette in molti modi. Il più semplice sono la cocaina o gli psicofarmaci. Basta rendere una ragazza dipendente dalla coca o dallo xanax, e poi la paghi con quello e ti prendi tutti i soldi. Lei rimarrà e starà buona perchè avrà bisogno di qualcuno che la rifornisce continuamente; e avrà ancora più paura della polizia, perchè se l'arrestano poi rischia di andare in astinenza se la trattengono a lungo. è anche utile per screditare le ragazze agli occhi della polizia ed eventualmente in un processo: si può dire che sono solo delle drogate e che si sono inventate tutto. serve anche a prevenire il pericolo che possano innamorarsi di un cliente e farsi aiutare da lui; perchè il drogato ama sempre la sua droga più di chiunque altro, e non vorrà lasciarla per nessuna ragione.
Se ci sono pochi arresti è soprattutto perchè questi metodi non manifestamente coercitivi non sono facilmente dimostrabili, è la parola della ragazza contro quella dello sfruttatore, ammesso che la ragazza parli. E poi non sono stupidi, se sanno che c'è pericolo probabilmente scapperanno all'estero o si nasconderanno bene, e anche trovarli e identificarli può essere un problema.
Con la prostituzione all'aperto è più facile vedere gli sfruttatori, perchè devono per forza stare intorno alle ragazze per fare il loro lavoro e sorvegliarle; e siccome sono all'aperto, basta che la polizia stia lì un po' e li può notare. Molto più difficile, invece, è nei bordelli, perchè lì non sai mai chi trovi quando vai lì. è qualcuno che gestisce onestamente il bordello? è uno sfruttatore? è un prestanome per gli sfruttatori? e se si trovano altri uomini in una retata, come si fa a distinguere chi è un cliente e chi no? e chi non è cliente potrebbe essere tante cose: un amico del gestore, un innamorato delle ragazze, uno che saltuariamente lavora lì per fare le pulizie o qualche lavoretto... non è che gli sfruttatori ce l'abbiano scritto in fronte che sono sfruttatori, e non li puoi arrestare in base alle impressioni della polizia. I bordelli, e in generale tutti i luoghi chiusi, inoltre, rendono molto più facile controllare le ragazze e isolarle dal resto della società.
👏👏👏👏👏bravissima la signora
19:45 pare che un certo procuratore Noseda non la pensasse così, anzi....
In che senso?
poverine 🥺
La prostituzione dovrebbe essere legale , solo così si può contrastare lo sfruttamento .
In Svizzera la prostituzione è legale, è lo sfruttamento della prostituzione che è illegale.
In Ticino si sa che che l omertà è di casa e parlo anche delle forze dell’ordine o di specifici uffici cantonali😢
Oddio quando li prendono che spettacolo
Esattamente come in Italia
Che gente…
Sbaglio certamente, ma queste ragazze vedono cuoricini al posto della realtà? Non me lo spiegherò mai.
Sbagli perché non ti immedesimi in una condizione disagiata da punto di vista psicologico. Hai sentito la storia dell'infanzia e dell'adolescenza di questa ragazza? È proprio vero che 'il sazio non capisce il digiuno'
Come dire nascondere la polvere sotto il tappeto
Paulaner Garten Geschichten si direbbe in tedesco. Mai sentite tante balle in 30 minuti. Il ci vivo nel Quartiere 4 da una vita.
In Svizzera? Ma che sta succedendo
@antonellafarace1545 1) La mafia nigeriana ha messo piede nel quartiere, spostando in rotazione i soggetti in questione. Due anni fá in estate avevano piazzato un contingente di nigeriane provenienti dall' Emilia Romagna ( parlavano un buon italiano).
A riprova di questo il fatto che uno dei quattro che " filettó" Pamela Mastropietro fu arrestato a Milano Cle. ed aveva un biglietto con destinazione finale Zürich HB ovvero Zurigo Centrale. Parlando con una agente mi disse che, se sfuggito ai colleghi italiani, lo avrebbero tenuto sotto occhio loro. Quindi sapevano che vi era un collegamento palese.
2) da quando gli amici del motorino sono stati " messi a riposo" vige il caos totale. Regolavano tutto loro con discrezione ed avvallo della municipale. Fino a quel momento tariffe chiare per tutte, e anche le zone.
3) lo schianto definitivo? Dopo che un poliziotto della buoncostume fu in maniera assurda e ridicola. Alla SUA CAPA ( promossa in base a quote rosa) incompetente e socialromantica non gradiva il suo modo di fare. Vi sono modi di fare non scritti, che a volte sono necessari. Questo poliziotto fu talmente bravo da sgominare una complessa banda di Ungheresi che di fatto avevano messo piede a Zurigo. Un lavoro durato tre anni in cui si scoprì di tutto e di più. E dire che questo caso cominció durante un suo giorno libero. Si piazzó davanti al televisore mentre andava in onda una banale trasmissione di una emittente locale. In questa trasmissione fu " intervistato" un personaggio che anche il più idiota avrebbe capito di che frazione fosse. Inquadra il petsonaggio:
brutto come la fame, alle dieci dita un anellone in oro per dito il tutto condito con "catene da cani" in oro con tanto si medaglione " zen". Era un poliziotto tutto di un pezzo del tipo che, se necessario, avrebbe arrestato nonni, genitori e tutta la famiglia. Ed anche i colleghi lo stimavano.
3) La istituzione che a Zurigo " cura " le ragazze è il Flora Dora. Una presa per il culo fatta e finita.
In tempi andati andavano in giro per i cabaret con cestini alla Cappuccetto Rosso pieni di preservativi e depliant in varie lingue. Una sera ni ritrovai in un locale simile e stavo bevendo con una donna qualcosa, quando si presentarono al nostro cospetto in maniera abbastanza inopportuna e disturbando. Questa ragazza la fece corta. Le mandó delicatamente al diavolo facendo presente alle dame di carità che era medico. Mai riso tanto.
E...?
@@lastland. hanno cancellato il mio commento. Non buono.
Paulaner Garten Geschichten si direbbe in tedesco. Mai sentite tante balle in 30 minuti. Io ci vivo nel Quartiere 4 da una vita.