Spazio e voce ai giovani artisti del FVG Esposizione artistica

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  • เผยแพร่เมื่อ 23 ต.ค. 2024
  • Sedegliano,13.10.24 - Oggi annunciamo con entusiasmo che un centinaio di studenti della scuola media di Sedegliano hanno partecipato alla vernice della mostra 'Spazio e voce ai giovani artisti del FVG ' che si propone di stimolare i loro talenti naturali per interpretare, attraverso le opere realizzate, il loro pensiero su quali sono le prospettive per il mantenimento delle tradizioni del territorio, della cultura, della lingua nel futuro della loro regione, il Friuli Venezia Giulia, con particolare riguardo alla lingua friulana.
    I lavori, disegni, opere di pittura, elaborati di tecniche grafiche e grafico-pratiche, modellini di edifici, esperimenti scientifici e di laboratorio sono visibili fino al 18 novembre a Sedegliano, alla Corte degli artisti; l’iniziativa gode del sostegno del Consiglio Regionale del FVG.
    Massimo Donati, presidente dell'associazione culturale Corte degli artisti, ha condotto la vernice con entusiasmo e passione dando in apertura la parola alla sindaca di Sedegliano, Debora Donati, la quale si è complimentata con i ragazzi per il loro impegno profuso nella realizzazione delle opere in mostra, rivolgendo un plauso agli organizzatori per l’interesse suscitato dalla iniziativa.
    Hanno poi preso la parola la preside dell'Istituto scolastico di Sedegliano, Laura Nascinben, e le professoresse di Educazione artistica, Claudia De Monte e Stefania Durante, che nelle scorse settimane hanno guidato i ragazzi nella realizzazione dei lavori esposti.
    All'Istituto scolastico di Sedegliano è quindi stata donata un'opera artistica del pittore Sergio Marin, di Udine, che raffigura Dante e Beatrice. Quest’opera è stata commentata dal critico d'arte, Vitto Sutto, il quale ha poi parlato dell’arte attraverso i secoli che hanno caratterizzato la storia del Friuli.
    Testimonial d'eccezione dell’evento è stato il Maestro Giorgio Celiberti, il quale attraverso il suo carisma ha invitato i ragazzi liberare la propria creatività e a coltivare la passione per l’arte espressa nelle opere in mostra.
    L'artista digitale, Andrea Amato, ha poi rappresentato la sua esperienza di creator digitale emersa quasi per caso dal confronto con le giovani figlie inizialmente più esperte nel mondo del web. Amato è originario di Coderno di Sedegliano , dove ha frequentato la scuola media ‘Martin Luther King’ poi intraprendere la via dell'arte nel campo digitale, attraverso le piattaforme di ‘block change’, nelle quali vengono quotate e vendute le opere artistiche con la moneta virtuale, i bit coin. Andrea Amato fa di professione il tatuatore a San Daniele del Friuli e le sue creazioni si possono ammirare su internet.
    Vitto Sutto, critico d’arte, ha quindi ricordato ai ragazzi la storia del nostro Friuli, dagli antichi romani ai giorni nostri, mentre la giornalista Adriana Ronco Villotta ha raccontato che i pittori antichi raffiguravano anche le malattie nei loro quadri .
    Infine, Laura Zanelli, presidente dell’Associazione Romeo e Giulietta in Friuli, ha ricordato la storia di Lucina Savorgnan e Luigi Da Porto, protagonisti sfortunati della loro storia d'amore vissuta in Friuli tra Udine, le colline e la Riviera friulana nel 1500.
    Storia, tramandata dalla novella scritta dallo stesso Luigi Da Porto travisando l’identità dei protagonisti e modificandone lo scenario. Il libretto di Luigi Da Porto fu ripreso da William Shakespeare che scrisse il dramma immortale di Giulietta e Romeo
    Le opere dei ragazzi della scuola di Sedegliano sono una settantina e sono visibili sotto alle arcate della Corte degli artisti in Piazza Roma, 10: rappresentano edifici tipici e tradizionali del Friuli realizzati con materiali e tecniche diverse, disegni con molteplici tecniche
    Il pubblico ha risposto con entusiasmo, apprezzando le opere esposte e le performance artistiche dei giovani partecipanti. L'inaugurazione, o vernice, ha dimostrato ancora una volta la vivacità e la creatività del panorama artistico del Friuli-Venezia Giulia.
    Il moderatore dell'iniziativa, Massimo Donati, ha guidato con competenza e passione l'intero svolgimento dell'evento, contribuendo al suo successo. Ha ringraziato i partners dell'iniziativa, che sono il Club per l'Unesco di Udine, con la sua presidente Renata Capria D'Aronco, l’Associazione per Giulietta e Romeo in Friuli, presente la presidente Lara Zanelli, l’Associazione culturale La Riviera Friulana, presente il presidente, Carlo Morandini, l’Associazione Culturale Arga FVG, nonché i sostenitori dell’evento: l’Azienda Vitivinicola Driutti, la Farmacia Sant’.Antonio di Sedegliano, Al Tauler di Sedegliano, ferramenta Pikute di Sedegliano.

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