ANELLI DEL POTERE 01x03 Galadriel e l'empatia. Surclassata da Butcher e Harry Potter
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- เผยแพร่เมื่อ 8 ก.ย. 2024
- Più insopportabile di una non-stop di musica neomelodica, nel terzo episodio della serie Gli anelli del potere, Galadriel viene battuta per simpatia anche dalla polena di una nave di Númenor.
La costruzione del personaggio, fin qui, scricchiola un po'...
5 Consigli per i Protagonisti delle tue Storie: • 5 consigli per i Prota...
Non possiamo che trarne un insegnamento per diventare #scrittori migliori, analizzando insieme l'episodio 3 de Gli anelli del potere.
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Questa è tra le migliori analisi che ho visto sul tema.
Peraltro, nessuno parla del perché Arondir dovrebbe avere indovinato che stanno cercando un'arma! Ma da cosa diamine lo ha dedotto? Boh, plotholes enormi. L'arma sarà infatti quella di Theo.
la battuta di Arondir è l'ennesima presa in giro del lettore: l'unico modo che hanno trovato per collegare al plot l'arma trovata dal ragazzo. Niente nella storia finora ha dotato Arondir di questa informazione. Ancora una volta la serie dà per scontato che tutto possa essere accettato acriticamente "perché lo fanno/dicono i protagonisti"
@@scriptoramaagenzialetteraria esattamente. Così come nella puntata prima Galadriel sulla zattera vede il pendente di Halbrand e gli chiede "Cos'è, il simbolo del re del tuo popolo?", così, a caso senza avere alcun indizio. E poi, guardacaso, nell'episodio dopo scopre che aveva ragione ed è realmente il simbolo del re dei popoli del sud, di cui Halbrand è il discendente. Ma guarda te che coincidenza ahahaha
Eh, ma visto che nessuno li tira fuori sti problemi significa che veramente gli spettatori subiscono la serie senza un minimo di spirito critico.
Analisi molto lucida e circostanziata mi sembra. Resta da capire quando queste elementari oggettive criticità della serie verranno recepite dagli interessati. Per ora posso seguire lo show solo classificandolo sotto "comedy fantasy": in effetti ho riso molto
Come dice il grande Paolo Nardi: questa serie ci regala momenti "memabili in tempo reale"!
Questo accostamento tra Galadriel e Butcher l'ho letto in molti commenti sul web, spesso abbinato ad illazioni di latente misoginia... "Butcher maschio alpha ve lo bevete, l'elfo femmina no..."
Come sempre con le accuse si cerca di alzare il polverone per nascondere un problema reale: la caratterizzazione di Galadriel sembra latente e traballante sul nascere, monodimensionale. Butcher è da subito un personaggio complesso. Stesso discorso per la Giovanna d'Arco della Jovovich: ha premesse diverse, che danno spessore al personaggio e non lo sminuiscono
18:56 verissimo, Galadriel, almeno nei primi tre episodi che ho visto, non ha mai una difficoltà, non incontra mai una vera sfida, il che rende il personaggio mortalmente noioso. Galadriel è sempre pettinatissima, fresca e pulita, la cosa peggiore che le capita è di ritrovarsi coi capelli bagnati dopo aver attraversato mezzo oceano a nuoto. Neanche John Wayne interpretava personaggi così. Il livello della scrittura della serie è infimo.
Se quel lycan, con la faccia schiacciata, gli occhioni (grandi) che sbarellano e la lingua a penzoloni, ce lo avessero proposto con una musichetta slapstick in un film Pixar, sarebbe stata la belva pasticciona che alla fine diventa amica del protagonista (tipo la "tigre" dei Croods).
Devo dire che questa serie, se godibile (scollegando opportunamente il cervello), diventa molto divertente quando giro tra le recensioni e le analisi su youtube.
Comunque sono parzialmente d'accordo: superficialmente questa Galadriel mi piace proprio perché ha un carattere molto spigoloso; mentre mi era totalmente indifferente nelle serie precedenti, in quanto sembrava una novella Madonna, la miniatura della regina elfica di D&D (e tutti gli elfi perfettini tolkeniani mi infastidiscono).
Peccato che questa Galadriel non quadra: se avesse effettivamente avuto 20-25 anni, l'irruenza, l'irrazionalità e l'incapacità a confrontarsi avrebbe potuto avere un senso... ma ci viene accennato che ha 1000, 2000, o più anni. In 2000 anni non ha imparato a comportarsi razionalmente?... assurdo.
La cosa che mi ha disturbato di più su Halbrand è una discontinuità caratteriale: sebbene ci venga presentato come un egoista che addirittura sacrifica i compagni per salvarsi dal mostro marino... poi salva Galadriel perché.. voleva compagnia(?), poi corre dei rischi per salvarla dall'annegamento, poi l'aiuta a corte per evitare che finisca giustiziata, poi pensa di abbandonarla per diventare fabbro a Numenor, ora sembra quasi convinto a reclamare il regno del Sud. Non percepisco un personaggio, ma uno sceneggiatore inventarsi cose per tenerlo in compagnia di Galadriel.
PS Gli orchi cercano la spada di Theo perché... serve ad unire le storyline (si inventeranno che è la spada di Sauron).
Nella narrativa tolkeniana è "normale" che ci siano i "supereroi" aristocratici, mentre gli altri non contano praticamente nulla, sono masse di minion per spettacolarizzare scontri e battaglie. Lo strano che Arondir si è definito un contadino, ma lui sembra essere un personaggio originale di sceneggiatori americani.
Che poi hanno voluto fare a tutti i costi l'elfo di colore per il politically correct, e poi tutti gli elfi caucasici sono di nobile lignaggio, mentre l'elfo nero è un ex coltivatore di cotone ...patetici
te lo devo proprio dire..fai spaccare dal ridere e abbini benissimo l'ironia con contenuti stra interessanti..bravo!
grazie per il tuo apprezzamento! Spero di vederti ancora sul canale
@@scriptoramaagenzialetteraria senz'altro 😉
I primi frame mi hanno provocato una profonda ilarità che mi ha aperto gli occhi: è una Comedy 🙋🏻♀️🤣
Lo si avverte dal primo episodio che qualcosa non funziona con Galadriel. Non c’è un contatto immediato con la protagonista e l’empatia nei suoi confronti diventa una vera sfida per lo spettatore. Sembra tutto perfetto: i paesaggi, gli scenari mozzafiato🙌🏻 e la qualità delle immagini. Eppure… una forza sconosciuta ti spinge verso l’esterno della storia, invece che catturarti.
Nei tuoi video emergono riflessioni che mi fanno sentire meno “solo” e forse anche meno idiota (viste le discussioni con i miei amici).
Serve un’analisi approfondita come questa per capire gli errori che hanno portato alla costruzione di questi personaggi piatti e “monodimensionali”.
È facile dire cosa non è funzionato, ma è difficile spiegare il “perché”. E ancora più difficile è provare a capire come aggiustare una situazione simile.
Grazie e complimenti!
grazie a te per la stima! Lieto di conoscerti
Per rispondere alla tua domanda finale:
- a me attira un personaggio che nasconde qualcosa (un pezzo di vita, un artefatto importante, un’informazione vitale). E questo suo nascondere qualcosa gli fornisce una sorta di identità. Vuoi scoprirlo, vuoi scartarlo. C’è un velo che lo ricopre e tu lo vuoi strappare per vedere cosa nasconde. Ovviamente non è facile da gestire.
- quando il sentimento che anima il personaggio contamina i cuori di chi gli sta attorno! Nel caso di Galadriel la sua vendetta non va ad infiammare nessuno attorno a sé, anzi, genera incomprensioni e separazione.
- se il personaggio ha dei legami profondi con qualcuno questa “relazione” può servire da tramite per una caratterizzazione che appaia più “empatica”. Galadriel ha perso il fratello, ma a parte lui non dimostra grande affetto per nessun altro, anche quando avrebbe potuto farlo. È sola con la sua vendetta, come se fosse una macchina che deve perseguire un obiettivo a tutti i costi (una macchina oppure un motoscafo visti i km di nuoto che era disposta a fare in modo del tutto irragionevole).
@@michelegusmeroli7072 perfetta analisi, è esattamente ciò che manca. Ho in programma di approfondire l'aspetto nel prossimo video
@@scriptoramaagenzialetteraria Aspettiamo i prossimi video!
Come nei mitici film di Bud Spencer e Terence Hill questi personaggi sono infallibili, invincibili e inarrestabili, sappiamo già come andrà a finire. Presumibilmente la serie è per bambini e ragazzi, come i film dei due sopra nominati, che sono stati i miei eroi durante la mia infanzia, e lo sono ancora. Forse si dovrebbe vedere un lato comico, ma non essendo noi americani, non lo capiamo. Basti pensare a quanto si sbellichino dalle risa in America per un: "... abbiamo un problema...". Qui il problema è che oggi non si diventa mai adulti, si persevera in una fanciullezza fatta di sogni e illusioni, crediamo tutti che prima o poi i nostri superpoteri emergeranno per salvarci dal fallimento o da una vita monotona e inutile.
Ti prego non accostiamo Rings of Power ai film di Bud Spencer e Terence Hill che sono capolavori della comicità (e non solo per bambini).
Di tutta la serie un dialogo non riesco proprio a perdonare agli sceneggiatori.
Quando la figlia di Elendil risponde al figlio del cancelliere che sta facendo il lumacone:" mi dispiace ma non esco con tipi strani".
Non esco con tipi strani?!!!!!
La figlia di Elendil.
A Númenor.
Ed è subito serie da Italia1.
🤣🤣🤣 quando hai ragione hai ragione
Ho guardato un sacco di tuoi video e condivido in pieno e poi un flash…. Sei identico a stanley tucci!!!
Magari! 😆 Di solito mi paragonano a Pessoa
Non sono una professionista, ma ho fatto dei corsi di scrittura creativa, sceneggiatura e seguendo il tuo canale mi sento molto legata all' argomento che stai trattando sui personaggi! A parte Galadriel ( di cui la sua caratterizzazione è molto scadente e debole ) mi sembra che gli sceneggiatori abbiamo voluto " utilizzare" Halbrand solo per motivi misteriosi: non si sa chi è, ci sono speculazioni che sia Sauron e non si capisce perchè ha salvato Galadriel................ Non è un personaggio è un " mezzo" per la trama...! Butcher di The Boys è Eomer,🙏❤️🙏❤️🙏🤣🤣🤣
Secondo me si potrebbe fare anche il paragone tra l'eroina di Kill Bill ,della quale vediamo la tragedia per la quale è giustificata la sete di vendetta,la crescita personale prima di diventare una spietata assassina con la quale comunque empatizziamo,avendo anch'essa debolezze e momenti ironici...e la Galadriel de Gli Anelli del Potere,che sembra solo una Karen insoddisfatta della vita,che si sveglia sempre incazzata ,ma allo stesso tempo ha l'arroganza di chi crede di avere sempre ragione 😔.E nonostante questo carattere insopportabile,la sceneggiatura riesce a farti empatizzare ancora meno col personaggio, perché mentre una reazione realistica di chi gli sta intorno sarebbe di mandarla a.... Valinor,la assecondano o alla fine fanno quella che dice lei.Gli unici intelligenti che capiscono tutto sono i soldati che l'accompagnano nella spedizione iniziale,che capiscono che è una pazza esaltata e l'abbandonano subito.
Acido... Adoorooo ‼️
😏
Grazie
3:14 questa mi ha colto impreparato ahahahah
colse impreparato anche me, ti assicuro...
grazie
quindi se ho capito bene possiamo seguiamo l'evoluzione del personaggio man mano che questo cresce facendo esperienze, ma anche attraverso la conoscenza e l'approfondimento man mano che la storia si dipana (un personaggio ben ideato e sfaccettato che resta uguale dall'inizio alla fine ma che noi conosciamo gradualmente è pur sempre in evoluzione dal nostro punto di vista). o sbaglio?
in questo senso Galadriel si è rivelato un personaggio pessimo su entrambi i fronti.
Un personaggio dovrebbe essere sfaccettato e complesso sin dall'inizio della storia. Emergerà mano a mano, ma una solida scrittura te lo farà percepire. Solo se l'autore si è posto le domande giuste sul personaggio e ha dato risposta a tutte, ovviamente.
Oltre a questo, il personaggio muterà nel corso della storia, per dimostrare che gli eventi che ha vissuto sono stati per lui/lei formativi, e per ricordare al lettore/spettatore che chi non impara dai propri errori non è più vivo di una statua di cera
@@scriptoramaagenzialetteraria giusto, e ora che mi ci fai pensare anche dal punto di vista degli accadimenti stessi, se non hanno ripercussioni profonde sui personaggi perdono di spessore e rilevanza, anche quelli che dovrebbero essere importanti saranno percepiti solo come una sorta di "veni qui-andiamo là" come mostravi nell'altro tuo video. Grazie!
Scopro ora questo canale.
Mi sa che ci rimarrò.
Proviamo empatia per un protagonista che riteniamo moralmente giusto. Paura e pietà sono le parole d'ordine. Cit. Aristotele.
Oddio, Harry Potter ha, è vero una vita misera fino al suo ingresso a Hogwarts, ma non mostra nessuno dei segni di trauma che qualunque essere umano dimostrerebbe se fosse stato allevato in quella situazione. Un po' come Matilda. Già questo lo rende una specie di supereroe.
Comunque "Butcher" era Éomer nella prima trilogia.
Karl Urban
Un attore che può dire di aver fatto qualcosa nella sua carriera
@@davideluciani1754 Non seguo queste cose, nemmeno li riconosco, era solo una cosa curiosa sull'esempio nel video che si ricollegava al mondo di Tolkien.
Questo personaggio principale, questa VERSIONE di Galadriel è abbastanza difficile poter entrare in sincera empatia con essa 🤨
Forse è colpa dell'attrice o forse colpa (probabilmente) della sceneggiatura/regia, ma sta di fatto che quando si scrive un personaggio "impregnato" di rabbia o di vendetta bisogna fare in modo che il pubblico percepisca sì quel sentimento ma non troppo eccessivo e/o "dirompente" all limite dell'antipatia.
Esempio: personaggi tipo Batman e La Sposa di Kill Bill sono raffigurati nei loro film come molto rancorosi MA sono anche fatti in modo che questi abbiano quasi già da subito delle "aperture" nelle loro fragilità umane, questo discorso vale anche per esseri "non umani" come Wonder Woman od alieni come Ahsoka Tano da Star Wars, in questo modo il pubblico "accoglie" meglio il personaggio grazie all'empatia (od alla compassione) che si prova per loro 🤔
Io TEMO semplicemente che i Showrunner di questi spettacoli non credo che abbiano IDEA di come scrivere un personaggio BASE di questo tipo e ho PAURA che, dal LORO punto di vista, questa "loro versione" di Galadriel sia un VERO ed autentico personaggio FORTE e DECISO, quando invece la maggior parte del pubblico (soprattutto quello U.S.A.) la percepisce più come una KAREN 😑
P.s.: a quanto pare sono (forse) uno dei pochissimi in Italia a trovare un pò PUCCIOSA la Proto-Warg 😅🥺
È proprio quello il problema: il proto warg non dovrebbe essere puccioso, dovrebbe essere una bestia famelica che ti apre in due e ti divora.
@@Plinious Beh ... almeno un paio d'Elfi effettivamente li sconfigge mettendo in difficoltà anche il protagonista prima d'essere uccisa 😶
14:50 hanno pure scopiazzato da Il gladiatore...
Caro giocatore (anche tu)di vecchia data Amazon è senz Anima per Cui non si può chiedere che crei storie empatiche o protagonisti con tali qualità! lì in tal ambito l obbiettivo è il consenso delle masse e dì lì ovviamente il profitto Punto! Arrivare al Cuore/Anima della gente...bhe x quello non ci vuole una multinazionale..,ma bensì poeti/scrittori come Tolkien appunto o Robert E Howard
Gli orcheologi.
Dico solo questo.
Dice pure del invece dei, i traduttori italiani stanno perdendo colpi.
Morfydd Clark è stata una scelta errata. È perfetta per interpretare donne folli. Consiglio a tutti il bellissimo Santa Maud, dove interpreta una infermiera delirante e psicopatica. È decisamente un ruolo che le si addice e le ha fatto vincere pure dei premi importanti.
La mia impressione è che sia stata scelta appositamente per quello, dato che tale è la caratterizzazione che hanno dato a Galadriel. Che ne pensi?
Io credo che pochi personaggi sia o odiosi come questa Galadriel, sempre troppo supponente, superba, so tutto io, ma che cazz... fa il paio con l'altra di she Hulk, due insopportabili...
a quanto pare, due personaggi femminili nati nello stesso periodo storico per rappresentare un immaginario che l'America ha la necessità di imporre