Consigli preziosi che vengono dall'esperienza personale e dalla mente aperta. Apprezzo il fatto di collocare la respirazione col giusto peso e la giusta naturalezza nell' atto di cantare (lasciando in pace la "pancia"). Se ne è enfatizzata troppo la funzione facendo danni. Ottimo anche il suo esempio di ritornare su idee proprie ritenute superate da nuove conoscenze e esperienze. 👏👏
Grazie! Quando ho iniziato col canto, più di 30 fa, c’era l’assoluta necessità, soprattutto per la didattica, di affidarsi maggiormente alla foniatria, era tutto un po’ troppo empirico ed immaginario, da qualche anno però assisto ad una deriva meccanicista che, a mio modo di vedere, spesso non è funzionale alla fluidità del gesto artistico e limita la comunicazione agli addetti ai lavori.
Illuminante ✨ ci sono tante cose qui che ancora devo digerirle. Personalmente faccio molta fatica a trovare leggerezza nella respirazione forse piu nell’inspirazione che nell’espirazione e purtroppo di mio metto molte tensioni su spalle e collo. Anche io ab-usavo di fry e ora mi ritrovo con una voce stanca (anche emotivamente) per cui trovo ancora piu illuminante l’allenamento quotidiano sul parlato prima del riscaldamento e prima della performance. Grazie ❤
Grazie! Ci sono dei principi generali, tipo equilibrio tra attivazione e rilassamento, ma ovviamente approccio e applicazioni devono essere personalizzati e seguiti. Per la respirazione parti da tutto rilassato e stato di quiete e aggiungi gradualmente attivazione e suoni leggeri, quando alteri torna indietro.
Complimenti siete un' Ottimo Insegnante... 🤗 è vero che ognuno di noi, ha la sua voce, altrimenti nn saremmo noi ma semplicemente delle copie, sé ho cpt bene! ❤️
Ciao ti sto seguendo non da molto e trovo interessante questi nuovi consigli che hai dato sul rilassamento muscolare addominale ecc cosa che seguendo altri mi sono trovato ad imparare sì la respirazione diaframmatica però con il sostegno sullo sterno per avere nel canto la libertà la forza di eccedere sugli acuti e ritornare a voce bassa nel momento richiesto, però ci sono giorni che oltre che la mia voce sembra cambiare meno piena rotonda ma più stridula e a volte leggermente rauca mi preoccupa con conseguenze tipo leggere vertigini... Potrebbe essere un motivo che quando provo per registrare un brano e lo provo per più di un'ora e mezza ci sia una stanchezza fisica? 🙃
Ciao Sergio e grazie, ovviamente per capire i motivi dell’ affaticamento dovrei sentirti, perché possono essere vari fattori: spinta, costrizione, tonalità per te adesso troppo alta, troppo volume, poco sfruttamento risonanza…Però da quello che mi dici credo che tu spinga o trattenga esageratamente con gli addominali procurando spinte, costrizione, sbalzi e perché no anche una certa iper ventilazione (vertigini), quindi stai meno concentrato su quello che fa la pancia, stai sulla schiena e soprattutto porta su il suono, sensazione palato, lavoro in testa, prima un suono più e leggero e poi aumenta gradualmente il volume se sforzi diminuisci.
@@AperitivoColCoach grazie per il tuo prezioso consiglio.. Io mi diletto da qualche anno a provare e fare mie personali cover di cantanti come Dalla Renato zero Cremonini Celentano Tananai Concato ed altri... Molto vicina la mia voce e anche alta per certi versi a quella di Renato zero.. ma dopo alcune prove per registrare al meglio mi sento in cuffie 🎧 che ci sono degli abbassamenti dove prima arrivavo bene ora tendo ad avere una specie di raucedime la voce perde il suo pieno a marcare le parole... Magari è solo stanchezza diciamo che provo tutti i giorni almeno un'ora e mezza tutta la settimana
@@sergioisoardi7545 se ogni volta che canti senti abbassamenti, affaticamento eccessivo… non va bene, semplicemente vuol dire che sforzi, avresti bisogno di un allenamento, un approccio che renda il tuo strumento più agile, equilibrato. Se ti va, senza alcun impegno, scrivimi su aperitivocolcoach@gmail.com oppure sui miei social, trovi i link nelle descrizione del canale e dei video.
A proposito… quel “nn” iniziale mi aiuta di piu del “mm”… ha qualche altro consiglio/esercizio sull’attacco morbido senza gola? Io mi frego anche dagli attacchi. Metto subito la gola. L’”nn” col morsetto mi aiuta. È sufficiente per togliere la gola dall’attacco e permettere poi alla voce di “volare”?
Questi attacchi dolci ripresi durante il giorno sono spettacolari, ti educano a portare su il suono anche quando parli. Con n stai ancora più su che con m che rischia di irrigidire la mandibola, ovvio che poi bisogna imparare anche quella non è che canti/parli solo n, fai seguire piccole vocali i/u e lil/lul, prima in zona comfort poi sali sempre leggera, poi aumenti volume. Per verificare ovviamente dovrei sentirti, altrimenti faccio l’indovino/veggente e non sono il tipo.
@@anima.sensibile_ grazie a te, quando vuoi contattami che lavoriamo aperitivocolcoach@gmail.com oppure sui miei social, trovi i link in descrizione. A presto!
Grazie 😅😊
Consigli preziosi che vengono dall'esperienza personale e dalla mente aperta. Apprezzo il fatto di collocare la respirazione col giusto peso e la giusta naturalezza nell' atto di cantare (lasciando in pace la "pancia"). Se ne è enfatizzata troppo la funzione facendo danni.
Ottimo anche il suo esempio di ritornare su idee proprie ritenute
superate da nuove conoscenze e esperienze. 👏👏
Grazie! Quando ho iniziato col canto, più di 30 fa, c’era l’assoluta necessità, soprattutto per la didattica, di affidarsi maggiormente alla foniatria, era tutto un po’ troppo empirico ed immaginario, da qualche anno però assisto ad una deriva meccanicista che, a mio modo di vedere, spesso non è funzionale alla fluidità del gesto artistico e limita la comunicazione agli addetti ai lavori.
Illuminante ✨ ci sono tante cose qui che ancora devo digerirle. Personalmente faccio molta fatica a trovare leggerezza nella respirazione forse piu nell’inspirazione che nell’espirazione e purtroppo di mio metto molte tensioni su spalle e collo.
Anche io ab-usavo di fry e ora mi ritrovo con una voce stanca (anche emotivamente) per cui trovo ancora piu illuminante l’allenamento quotidiano sul parlato prima del riscaldamento e prima della performance. Grazie ❤
Grazie! Ci sono dei principi generali, tipo equilibrio tra attivazione e rilassamento, ma ovviamente approccio e applicazioni devono essere personalizzati e seguiti. Per la respirazione parti da tutto rilassato e stato di quiete e aggiungi gradualmente attivazione e suoni leggeri, quando alteri torna indietro.
Complimenti siete un' Ottimo Insegnante...
🤗
è vero che ognuno di noi, ha la sua voce, altrimenti nn saremmo noi ma semplicemente delle copie, sé ho cpt bene!
❤️
Hai capito benissimo e ti ringrazio tanto. È importante che anche i principi didattici vengano applicati in maniera soggettiva.
Ciao ti sto seguendo non da molto e trovo interessante questi nuovi consigli che hai dato sul rilassamento muscolare addominale ecc cosa che seguendo altri mi sono trovato ad imparare sì la respirazione diaframmatica però con il sostegno sullo sterno per avere nel canto la libertà la forza di eccedere sugli acuti e ritornare a voce bassa nel momento richiesto, però ci sono giorni che oltre che la mia voce sembra cambiare meno piena rotonda ma più stridula e a volte leggermente rauca mi preoccupa con conseguenze tipo leggere vertigini... Potrebbe essere un motivo che quando provo per registrare un brano e lo provo per più di un'ora e mezza ci sia una stanchezza fisica? 🙃
Ciao Sergio e grazie, ovviamente per capire i motivi dell’ affaticamento dovrei sentirti, perché possono essere vari fattori: spinta, costrizione, tonalità per te adesso troppo alta, troppo volume, poco sfruttamento risonanza…Però da quello che mi dici credo che tu spinga o trattenga esageratamente con gli addominali procurando spinte, costrizione, sbalzi e perché no anche una certa iper ventilazione (vertigini), quindi stai meno concentrato su quello che fa la pancia, stai sulla schiena e soprattutto porta su il suono, sensazione palato, lavoro in testa, prima un suono più e leggero e poi aumenta gradualmente il volume se sforzi diminuisci.
@@AperitivoColCoach grazie per il tuo prezioso consiglio.. Io mi diletto da qualche anno a provare e fare mie personali cover di cantanti come Dalla Renato zero Cremonini Celentano Tananai Concato ed altri... Molto vicina la mia voce e anche alta per certi versi a quella di Renato zero.. ma dopo alcune prove per registrare al meglio mi sento in cuffie 🎧 che ci sono degli abbassamenti dove prima arrivavo bene ora tendo ad avere una specie di raucedime la voce perde il suo pieno a marcare le parole... Magari è solo stanchezza diciamo che provo tutti i giorni almeno un'ora e mezza tutta la settimana
@@sergioisoardi7545 se ogni volta che canti senti abbassamenti, affaticamento eccessivo… non va bene, semplicemente vuol dire che sforzi, avresti bisogno di un allenamento, un approccio che renda il tuo strumento più agile, equilibrato. Se ti va, senza alcun impegno, scrivimi su aperitivocolcoach@gmail.com oppure sui miei social, trovi i link nelle descrizione del canale e dei video.
A proposito… quel “nn” iniziale mi aiuta di piu del “mm”… ha qualche altro consiglio/esercizio sull’attacco morbido senza gola? Io mi frego anche dagli attacchi. Metto subito la gola. L’”nn” col morsetto mi aiuta. È sufficiente per togliere la gola dall’attacco e permettere poi alla voce di “volare”?
Questi attacchi dolci ripresi durante il giorno sono spettacolari, ti educano a portare su il suono anche quando parli. Con n stai ancora più su che con m che rischia di irrigidire la mandibola, ovvio che poi bisogna imparare anche quella non è che canti/parli solo n, fai seguire piccole vocali i/u e lil/lul, prima in zona comfort poi sali sempre leggera, poi aumenti volume. Per verificare ovviamente dovrei sentirti, altrimenti faccio l’indovino/veggente e non sono il tipo.
@@AperitivoColCoach grazie maestro. Le scrivo una mail per qualche info prossimamente
@@anima.sensibile_ grazie a te, quando vuoi contattami che lavoriamo aperitivocolcoach@gmail.com oppure sui miei social, trovi i link in descrizione. A presto!