Faccio parte degli over 30 ed è verissimo. Con i miei amici abbiamo tirato in ballo la P38 in più di un’occasione: di norma nulla da ridire sui contenuti, ma certi miei amici ragionano già con l’ottica da boomer, e sentendo un po’ di trap (o supposta tale) ci sono subito partiti con giudizi tranchant. Che poi, voglio dire, io ho 33 anni e mi ricordo benissimo com’ero e cosa pensavo 10 anni fa, non è che nel mezzo ci sia un abisso incolmabile. Anche perché penso che proprio gli over 30, o quantomeno gli over 30 non privilegiati, siano particolarmente predisposti a capire e condividere questo sentimento di rabbia e frustrazione: abbiamo finito il liceo all’indomani della crisi economica del 2008, a chi se la cavava a scuola veniva ancora promessa la luna, la sensazione che sarebbe stata ancora una strada tutta in discesa era palpabile per noi, per i nostri genitori e per tutti quei proff che ci valutavano. Poi sappiamo com’è andata a finire: chi non proveniva da un ambiente privilegiato si è abituato a ingoiare delle enormi secchiate di merda. E il rancore che provo è figlio anche di questa roba qua, perché non è servito a nulla aver fatto la brava ragazza: se fossi figlia di borghesi, farei tutta un’altra vita; e non starei a guardare con simpatia un mediocre impiego statale, solo perché almeno saprei che non dovrei immolare la mia vita per un lavoro di merda nel privato.
Ho visto nascere il rap cantato in italiano con BATTI IL TUO TEMPO degli onda rossa posse(poi divenuti ASSALTI FRONTALI) era 1993 e avevo 20anni e OGGI HO SCOPERTO I P38 GLI AUGURO DI SEGUIRE LA STRADA CHE SARÀ DURA E PIENA D INSIDIE E SOPRATTUTTO RIMANERE FEDELI AGL IDEALI ✊
@@scienziatoqualunque6281 Lo so, mi dispiace e la cosa mi fa incazzare, restano comunque un progetto artistico fantastico. La provocazione nell'arte è importante e di si curo La P 38 gang non è l'unica band musicale ad averla utilizzata, però a quanto pare la loro provocazione ha incediato svariate code. Gruppi musicali che si sono esibiti in spazi pubblici e fiere dell'estrema destra con patrocinio del comune non hanno fatto tutto questo scalpore e le tematiche e i testi di questi gruppi non sono canzoncine d'amore.
Una boccata d'ossigeno, però ci sono alcune cose che voglio evidenziare. La prima è che è più utile avanzare proposte concrete in senso di organizzazione socio-politico-economica che perpetuare analisi, per quanto corrette, o critiche al sistema, più che legittime, ma che già conosciamo. La seconda, se si vuole parlare di musica, è di entrare nel merito delle scelte estetiche future che suggerisco, non tanto motivate dagli incresciosi fatti a loro danno, quanto facendo di questi l'occasione per un rinnovo spirituale, nel convergere alle tematiche dell'amore nella più sincera e commovente delle dolcezze a cui si possa dare adito. Ne hanno/avrebbero il talento (vero) più di tutti gli altri mielensi "artisti" di sistema. Bisogna essere abbastanza furbi da mettere i piedi in paradiso ORA e non rimanere nell'inferno. Infine che la metacategoria da imporre è quella di "essere umano", perché tutte le altre sono solo polarizzazioni in definitiva qualora il radicalismo ideologico, necessario, sfugga di mano. Sarebbe utile che questo lo leggesse la P38 sennò non serve a niente, o se qualcuno è abbastanza intelligente da ricavarne qualcosa di utile può rimboccarsi le maniche di suo, perché il vero senso, a mio parere, della loro produzione è la partecipazione dei popoli e delle masse, sennò avremo ancora una volta degli individui-amebe che si fanno imboccare dagli ennesimi guru mediatici, tali anche senza la loro consapevole o meno volontà di esserlo. Cordialità
Io li ascolto da un bel po' ma posso dirvi al 100% che non amo né il comunismo né il fascismo (soprattutto). Semplicemente condivido la maggior parte delle cose che dicono nelle loro tracce ma anche di ciò che dicono nelle interviste. Sono persone rivoluzionarie con la testa sulle spalle. DAJE FORTE CHE AVETE LA MIA APPROVAZIONE E MANDATE A FANCULO LE GUARDIE E GLI SBIRRI. Brain on!!!
Tornando al discorso sulle minacce della digos trattato circa a minuto 25: non è una novità nè un'eccezione. Noi occupammo anni fa un edificio abbandonato da eni da 30 anni nella periferia genovese. Dopo anni di iniziative e di contraddizioni che contraddistinguono questa società, apertura al quartiere ed eventi a cui partecipavano dalle ragazzine alle insegnanti dei licei, degli operai sono venuti a chiederci sostegno per bloccare lo sgombero dei macchinari da lavoro nella fabbrica vicino visto che l'attività sarebbe stata delocalizzata fuori dall'italia. Dopo pochi giorni che queste persone sono venute a chiederci una mano, la digos si è avvicinata a una persona del nostro collettivo dicendo che se fossimo andati a dare una mano bloccando avrebbero fatto partire un sacco di denunce a nostro carico e avrebbero sgomberato lo spazio. Cosa che poi è avvenuta. Sbirri merde, chi gli è complice è infame, dagghe P38!
Ma vergognatevi!occupare abusivamente degli edifici!spero che vi caccino via a calci in culo!e vergognatevi ancora a sostenere quei criminali delle br!fate pena!
Davvero un peccato che tu Marco non abbia insistito sulla questione del cerbero e su cosa esattamente gli avesse fatto maturare tale giudizio. Ma alla fine una live insieme è stata fatta?
Marracash e Massimo Pericolo hanno dei tratti che ricordano una sorta di immaginario di sinistra, per quanto concerne la critica alla condizione degli ultimi e il ruolo dello stato. La loro narrativa, tuttavia, appartiene al rap, alla descrizione dell'emotività e la vita di strada, adesso contaminata dal racconto del successo ottenuto, come è solito che faccia un artista dopo averlo ottenuto. Marracash è forse quello più politico, più precisamente direi interessato al sociale. Massimo Pericolo è invece quello più arrabbiato, deluso, dal sistema e dalla gente che lo compone. In questo senso, c'è qualche aspetto che li rende simili come spunti a certe caratteristiche di voi della p38, differentemente da loro dichiaratamente e esplicitamente politici e dunque distanti dall'attuale percorso del rap italiano. Magari, uno spiraglio comunicativo si potrebbe trovare se si potesse raggiungere qualche compresso, senza snaturare le parti.
@@shicox8364 si, il sound è simile, la rabbia e il sentimento di protesta anche, ma se una descrizione appartiene alla narrativa rap della rabbia sociale e della voglia di rivalsa e successo, e ricalca quel filone, l'altra è una roba diversa, nuova, prettamente politica
@@Nope-tu8tu parlo del beat e del flow infatti, l'attacco è identico non simile lol, poi si l'approccio alle tematiche è diverso ma hanno tanti punti in comune, come mp che brucia la tessera elettorale nel video e dice che votare non serve ad un cazzo/manco sa chi è il presidente
@@Nope-tu8tu il passamontagna stesso è già usato da mp in quel periodo in varie sue canzoni, il "popopopo" per imitare una raffica di colpi di pistola pure (guardati " cella senza cesso", di 4 anni fa)
Allora, partendo dal fatto che i testi sono certamente molto controversi, inneggiare alle BR va male c'è comunque da dire in parte sono ironici e sono rapper e in parte si ispirano alla trap. La trap media occidentale è composta perlopiù, in modo provocatorio ma spesso anche serio dall'elogio alla criminalità, alle mafie, alle rapine e così via ma a nessuno dà fastidio e anzi i componenti, che di solito sono monotoni musicalmente oltre che avere contenuti veramente di bassissima qualità, sono idolatrati dai media mainstream e sponsorizzati come idoli per i ragazzini.... Trapper noti per numerose rapine armate e vicinanza alla criminalità (Baby Gang, Simba) e robe varie sono adorati dal sistema, i trapper legati alla camorra, alla ndrangheta o a Cosa Nostra e che la esaltano sono elogiati dal sistema, il pro-camorra Pandetta è elogiato dal sistema e tutti questi trapperini criminali fanno sì e no 2 giorni di carcere per risse violente aizzate da delle loro squadracce (come successo a Riccione e da altre parti), rapine a mano armata, furti e minacce, pestaggi di gruppo contro innocenti ma per i media mainstream sono da vendere come "idoli" e le loro canzoni sono sponsorizzate ogni giorno sui social tramite ingenti investimenti pubblicitari, la verità è che questo gruppo viene inquisito solo per motivi politici ed ideologici. Qua il fatto è che inneggiare alla BR, ad altre organizzazioni estremiste armate/violente e ad anni tragici come quelli di piombo va ovviamente male (discorso generale, tralasciando il fatto che sia provocatorio o meno qua), ma c'è da segnalare un certo doppio standard ipocrita: se un trapper medio parla di elogio alle mafie o alla criminalità in generale viene difeso perché è arte e qualunque timida critica viene duramente attaccata come "bigotta" e "censoria", se ci sono anche solo vagamente contenuti storici e socio-politici diretti invece no, mah....
Amo astore perche odio la gente che ha la memoria dei pesci rossi e piscia in faccia a tutti qielli che soffrono nel silenzio da sempre e che continueranno a soffrire nel silenzio
Causa COVID/quarantena l'ho guardata tutta. Bell'intervista! La fine, però, proprio no: non si può paragonare la p38 a Crepaldi sulla questione dei "contenuti" (ma come? Loro "censurati" dicono a un altro che non può dire certe cose?) 1. La p38 è un progetto artistico, Crepaldi si definisce psicologo. Ha un ruolo/compito sociale ben preciso, uno specialista, uno "che ha studiato". Soprattutto se si propone di parlare ad alti numeri ha una responsabilità diversa dall'artista. (Pure ne ha, ma è palese la differenza, no?) 2. La p38 in maniera dirompente/ provocatoria vuole mandare un mess di emancipazione. Crepaldi dice (da psicologo!) a maschi sofferenti che il loro problema sono le donne che se la tirano. Si sarà ricreduto? Intanto è simbolo di questa roba qui.
@@sfazio1937 Eh, innumerevoli :) Il primo si allontanerebbe dalla tradizione marxista, ma una sberla con "Animal farm" non gliela vuoi tirare? Poi, dato che sono così rivoluzionari, prima le opere principali di Lenin: il Che fare?; L'imperialismo; Stato e Rivoluzione... Poi gli tirerei in faccia quelle di Trotsky, il tanto vituperato Trotsky, dalla Storia della Rivoluzione a La Rivoluzione Permanente, a qualche altro scritto minore; poi sarebbe la volta di tirargli in faccia almeno un'antologia di Gramsci per fare qualche paragone/distinguo. Ovviamente almeno il Manifesto e almeno qualche scritto di propaganda di Marx. Letto tutto questo, forse gli risulterà chiaro che è il caso di smettere di fare gli scemi
Poi fa ridere come hanno detto no a una live con il cerbero sparando cose a caso bravi a insultare ma quando devono parlare con una persona scappano poi saprai sapere la storia del comunismo ti fa 10 punti alla vita lo puoi mettere nel curriculum
Sono più fascista che comunista... Alla fine sono Anarchico. Ma comunque il fatto che siano indagati dice molto sulla "libertà di espressione" in questo paese...
Come al solito le live del Kitano si alzano di livello ogni volta che quei 3 idioti non sono presenti nelle sue live,non riesco a capire come mai il Kitano pensa di avere bisogno di ste 3 spalle Ridicole ...bho secondo me e come se prendessero il reddito di cittadinanza
1:17:00 Esatto. Parliamo di diritti maschili perché la società si fonda sulla sacrificabilità maschile così come la nascita dello stato di diritto operata unicamente dagli uomini anche a beneficio delle donne per la sicurezza di tutti. Questo perché il coito coercitivo sarebbe stato la norma allo stato di natura. E non può esistere società che lo permette. Così come per l'omicidio e l'infanticidio (in cui le donne sembrano essere particolarmente prone). Questo smentisce la teoria della cultura dello stupro. Se non può esistere società senza cultura e non esiste società con lo stupro, allora l'unica cultura possibile in società è quella anti-stupro. Una cosa l'ha detta bene: uomini e donne sono diversi. Sia nei desideri che nelle attitudini perciò occorrono diritti diversi e complementari. Una soluzione inseguita per millenni con la differenziazione dei ruoli sociali tra maschi e femmine. Ma ovviamente i meno informati chiamano la consuetudine tradizionale "patriarcato" visto il maggior carico di responsabilità e decisioni assunte dagli uomini per sopravvivere in quanto la vita umana maggiormente piegata dalla contingenza conservativa. E il femminismo è nato solo perché gli uomini lo hanno permesso. Guardatevi le elezioni americane post 1875. Voto concesso alle donne (bianche) solo perché i neri non avessero troppo potere elettorale. Le donne nella storia sono state mediamente gregarie, e salvo qualche eccezione rimarcabile ma sarebbe cherry picking, in quanto per natura meno propense al rischio e più inclini alla stasi. Questo possiamo vederlo anche da come scelgono i partner: i maschi che ricoprono già un ruolo sociale affermato e quindi statico. I maschi portano variabilità. Non solo sociale e culturale, ma anche biologica. Il principale beneficio della riproduzione sessuata. Soltanto che le donne non svolgono autocritica dei loro desideri e quindi tendono a deresponsabilizzarsi sotto il nulla osta del femminismo adoperando una selezione di partner che privilegia proprio quegli uomini dall'alto potere sociale ed economico alimentando a loro volta il classismo e il razzismo. Fatevi un giro nei database delle cliniche di fertilità: i donatori anonimi preferiti dalle donne, anche di colore, sono i caucasici. Ma ovviamente, mettere in forse i desideri femminili è un tabù oggigiorno. E ricordate, per i motivi di cui sopra, gli incel in natura non esisterebbero, così come non esisterebbero gli uomini incapaci di difendersi per vecchiaia o malattia, non esisterebbe femminismo, e non esisterebbe nemmeno l'attenzione verso il piacere femminile in quanto non indispensabile alla procreazione. Oh, e non esisterebbero nemmeno i rapper filo-BR poiché sarebbero troppo occupati ad arrivare a domani. Parola di incel.
@@Brkrw piccola chicca: esiste un solo socialismo. Ed è maschile, sempre per i motivi di cui sopra. Ma grazie alla frammentazione di classe operata dal femminismo intersezionale diventato la sguattera del liberalismo, ogni ripresa della lotta di classe è diventata lontana. Mi piace la P38. Almeno sono originali e cercano di riportare in auge discorsi che sono andati perdendosi nel tempo, anche con la provocazione. Però la loro concezione di donna come vittima è essa stessa "patriarcale" in quanto prescrive alle donne pur sempre un ruolo: quello di vittime perenni. In un certo senso, la Redpill e blackpill sono molto più femministe: prendono atto dei veri desideri delle donne.
Damianpriest: perdonami (un incipit decisamente opportuno con nick come il tuo 😅), ma almeno la prima parte del tuo commento mi pare un sofisma ingannevole. Leggendo di coito coercitivo e il resto del ragionamento, credo che tu ti riferisca a una situazione di "stato di natura" in cui lo stupro è la modalità principale di riproduzione della specie (o volendo di un certo branco/gruppo/tribù) ed eseguirlo è un istinto appunto "naturale". Ma lo stupro può essere, nella popolazione umana contemporanea (e mi permetto di dire, è quasi sempre) anche un atto "culturale": ad esempio, può avere una connotazione di vendetta, affermazione di superiorità. E una società può benissimo adottare lo stupro come "rito" più o meno ufficiale (es. stupri di guerra, che non direi abbiano l'obiettivo primario di generare figli...) o utilizzarne l'immagine a livello mitologico (es. tutti i miti che parlano di "rapimento di donne"). In due parole, lo stupro è un fatto che di per sé non significa niente: ma quando avviene l'essere umano prova a dare una motivazione e un "significato" a tale atto, e questo è un fatto culturale. In generale mi sembra che molta gente della "bolla incel" e affini tenda a nascondere la cultura dentro la natura (spesso con annesso linguaggio pseudoscientifico, che, si sa, rende tutto più credibile...), e a usare questo stratagemma per dire "tot è giusto e santo, tot è una degenerazione" saltando tutti i problemi. Questo non è particolarmente il tuo caso, ma è un'impressione che ho ritrovato quando ho letto loro contributi.
Prossima intervista: P38 con Cruciani e Parenzo. Moderatore il Brasiliano ❤ Apparte gli scherzi questi due rapper comunisti hanno le idee molto confuse. E' quasi incredibile, un salto antropologico, sentire gente che rimpiange Stalin e un modello povero che ha fallito, che la storia ha sotterrato. Cioè... meglio quella Russia che il sistema attuale? ( che ricordo essere il sistema economico, nonostante i suoi problemi, più avanzato e ricco nella storia dell'essere umano.
@@massimominardi8323 anche il capitalismo fa morti e ne ha fatti, aggiungo esageratamente più delle br, quelli non sono assassini? E anche se non muori a lavoro ma vivi per lavorare sei comunque morto dal mio punto di vista.
@@Alice-wt4dx mi dispiace ma inneggiare a dei criminali che hanno vigliaccamente assassinato carabinieri, poliziotti,giudici, sindacalisti e anche il grande Aldo Moro e la sua scorta,sono veramente schifato
Se qualcuno si fosse chiamato "young Hitler" o "young Mussolini" sai che casino sarebbe venuto fuori e che polemica e tu saresti stato il proprio a condannarlo mentre a questi gli fate parlare come se niente fosse, vergognosi!
Perché Hitler e Mussolini erano sterco di cavallo di forma vagamente umanoide, Stalin d'altraparte é stato un rivoluzionario esemplare e uno dei motivi per cui oggi non parli Tedesco (se non hai parenti Ebrei, perché in tal caso non saresti nemmeno qui).
si bro perché mussolini e hitler erano dei criminali, Stalin no molto semplicemente. ti consiglierei di informarti (posso anche darti dei libri e delle fonti, poi giudica tu) però so bene che dopo 30 anni di neoliberismo ormai il fare politica per i più si è ridotto a ripetere stanchi slogan e frasi fatte che provengono dall'alto e non c'è più nessuna voglia di comprendere e cambiare veramente il mondo
Usare il nome Stalin è una provocazione. Non è più tempo di essere moderati, è ora di cambiare il sistema. Hitler e Mussolini rappresentavano il nazifascismo, mi dici il lato positivo di queste due ideologie? L’ideologia comunista, anche se messa male in pratica, invece è nata da buoni propositi, ovvero creare una società più equa che non lascia indietro nessuno
bro... non sono affatto agli antipodi. 1. stalinismo non esiste è semplicemente una attuazione del marxismo leninismo 2. i marxisti e gli anarchici mirano entrambi all'attuazione della società comunista (senza classi, senza stato e senza soldi) tuttavia gli anarchici credono ingenuamente che questa si realizzi automaticamente una volta che si abolisce lo stato senza prima occuparsi di tutte le contraddizioni interne ed esterne (esistenza di potenze capitaliste e imperaliste che vogliono soffocarti per impedire che un'alternativa al loro sistema abbia successo, presenza di una quinta colonna rappresentato da un antagonismo tra classi all'interno della società, non uno sviluppo adeguato dei mezzi di produzione che consentano la automatizzazione della produzione necessaria per il comunismo). I marxisti riconoscono la presenza di questi ostacoli e dunque frappongono un periodo di transizione detta socialismo o dittatura del proletariato (no non c'entra niente con l'accezione odierna del termine dittatura, la presenza delle assemblee pubbliche o soviet garantivano un livello di democrazia molto maggiore rispetto a quanto si sia raggiunto nelle evolute 'democrazie liberali' occidentali, in cui hai la possibilità discegliere tra una vasta gamma di partiti neoliberisti e imperialisti che vogliono attuare le stesse politiche economiche ma che differiscono lievemente per quanto riguarda i dibattiti afferenti alla cosiddetta culture war). Ti consiglio, se sei un minimo interessato alla politica e 40 di neoliberismo e realismo capitalista non ti hanno completamente fottuto il cervello, di informarti sulla figura di Stalin e andare oltre ai mantra ripetuti fino allo sfinimento della propaganda maccartista americana (ti consiglierei i vari libri di losurdo, tra tutti Stalin storia e critica di una leggenda nera, oppure un'altro esempio è il libro su stalin di ludo mertens, hanno entrambi fonti su fonti, lusso che non tutti i libri di storici mainstream sull'argomento possono permettersi, controlla le fonti e giudica tu l'affidabilità dei suddetti) con questo commento, che mi rendo conto ora essere veramente lungo, non voglio attaccarti né indisporti ma semplicemente vorrei offrirti una prospettiva alternativa che viene spesso ignorata completamente dal dibattito pubblico, informati e poi giudica tu
@@giorgiocecchini9742 ti consiglio di leggerti Malatesta ,kropotkin proudhon e Bakunin, perchè ai problemi post-rivoluzione, di soluzioni ne propongono , che siano discutibili o meno lascio giudicare. E l'anarchia e il comunismo hanno la "piccola" (ma enorme) differenza sull'uso che fanno della rivoluzione. Ossia i primi per destituire lo Stato, e fondare una società di stampo anarchico, mentre i secondi ,la rivoluzione è vista come un mezzo per destituire un istituzione statale e sostituirla con un'altra con la dittatura proletaria che denota comunque una supremazia di una minoranza su una maggioranza, non cambiando di per sé nulla e rendendo vana la rivoluzione. Quella di Stalin era una dittatura , chiamala come vuoi ma dittatura rimane , se non la pensi in un modo c'era il gulag o un proiettile in fronte. Nell'anarchismo una cosa del genere non vi trova posto, nè vi è costrizione di nessun tipo. Se l'anarchia per quanto bella è vista come utopia , anche il comunismo per quanto ricco di bei principi e belle parole ha solo portato caos e morte e distrutto la libertà. Preferisco veder sanguinare il mio cuore consapevole di credere in un utopia che aderire a dogmi che si son fatti garanti di reggimi totalitari. Ti consiglio inoltre di leggerti il leviatano di Thomas Hobbes dove già nel 1651 spiega perché certi modelli di società sono difficili (per non dire impossibili) da poter attuare e perché l'uomo civilizzato necessità di uno stato sovrano per poter vivere.
Faccio parte degli over 30 ed è verissimo. Con i miei amici abbiamo tirato in ballo la P38 in più di un’occasione: di norma nulla da ridire sui contenuti, ma certi miei amici ragionano già con l’ottica da boomer, e sentendo un po’ di trap (o supposta tale) ci sono subito partiti con giudizi tranchant. Che poi, voglio dire, io ho 33 anni e mi ricordo benissimo com’ero e cosa pensavo 10 anni fa, non è che nel mezzo ci sia un abisso incolmabile. Anche perché penso che proprio gli over 30, o quantomeno gli over 30 non privilegiati, siano particolarmente predisposti a capire e condividere questo sentimento di rabbia e frustrazione: abbiamo finito il liceo all’indomani della crisi economica del 2008, a chi se la cavava a scuola veniva ancora promessa la luna, la sensazione che sarebbe stata ancora una strada tutta in discesa era palpabile per noi, per i nostri genitori e per tutti quei proff che ci valutavano. Poi sappiamo com’è andata a finire: chi non proveniva da un ambiente privilegiato si è abituato a ingoiare delle enormi secchiate di merda. E il rancore che provo è figlio anche di questa roba qua, perché non è servito a nulla aver fatto la brava ragazza: se fossi figlia di borghesi, farei tutta un’altra vita; e non starei a guardare con simpatia un mediocre impiego statale, solo perché almeno saprei che non dovrei immolare la mia vita per un lavoro di merda nel privato.
Ho visto nascere il rap cantato in italiano con BATTI IL TUO TEMPO degli onda rossa posse(poi divenuti ASSALTI FRONTALI) era 1993 e avevo 20anni e OGGI HO SCOPERTO I P38 GLI AUGURO DI SEGUIRE LA STRADA CHE SARÀ DURA E PIENA D INSIDIE E SOPRATTUTTO RIMANERE FEDELI AGL IDEALI ✊
Ma cercati un lavoro 🙄🙄
@@bgb1799 Il commento da brillantone ti è uscito parecchio male: non sono disoccupata. Ma anche se lo fossi?
D’accordissimo con te!
@@bgb1799e tu apri un libro ogni tanto
STA BRUCIANDO LA BOCCONI
❤
“Sta decadendo come il capitalismo”
fattuale
Chad assoluto
l'unica cosa che decade ogni volta che viene instaurato è il comunismo
@@ermarxengels6327 "fattuale"? Secondo quale parametro, di grazia?
Marra vai a fare rapper di stato con Fedez ! E chiamate il vostro primo disco la P2 della Ferragni ❤😂
Supero i 50 anni vi ho scoperti da poco ma adoro il vostro progetto artistico !!!
Sono stati condannati
@@scienziatoqualunque6281 Lo so, mi dispiace e la cosa mi fa incazzare, restano comunque un progetto artistico fantastico. La provocazione nell'arte è importante e di si curo La P 38 gang non è l'unica band musicale ad averla utilizzata, però a quanto pare la loro provocazione ha incediato svariate code. Gruppi musicali che si sono esibiti in spazi pubblici e fiere dell'estrema destra con patrocinio del comune non hanno fatto tutto questo scalpore e le tematiche e i testi di questi gruppi non sono canzoncine d'amore.
@@lucazevio8561 inneggiare al terrorismo che sia rosso o nero non va bene e non e' arte
I fought the law and I won
@@scienziatoqualunque6281 la musica rimane musica non hanno ucciso nessuno
Grazie per avergli dato uno spazio
Ogni volta che dice :"bravo stalin" o cose così penso sempre al vero stalin 😂😂😂
Ahahah anche io 🤣, me lo immaginavo con i baffoni che annuiva
Ottimo, da tre giorni che aspettavo questo video…kitano top règia come sempre 💙
molto bravi questi ragazzi🚩
Ma il tipo che sta con Kitano e un Kitano di un'altro multiverso?
Una boccata d'ossigeno, però ci sono alcune cose che voglio evidenziare. La prima è che è più utile avanzare proposte concrete in senso di organizzazione socio-politico-economica che perpetuare analisi, per quanto corrette, o critiche al sistema, più che legittime, ma che già conosciamo. La seconda, se si vuole parlare di musica, è di entrare nel merito delle scelte estetiche future che suggerisco, non tanto motivate dagli incresciosi fatti a loro danno, quanto facendo di questi l'occasione per un rinnovo spirituale, nel convergere alle tematiche dell'amore nella più sincera e commovente delle dolcezze a cui si possa dare adito. Ne hanno/avrebbero il talento (vero) più di tutti gli altri mielensi "artisti" di sistema. Bisogna essere abbastanza furbi da mettere i piedi in paradiso ORA e non rimanere nell'inferno. Infine che la metacategoria da imporre è quella di "essere umano", perché tutte le altre sono solo polarizzazioni in definitiva qualora il radicalismo ideologico, necessario, sfugga di mano. Sarebbe utile che questo lo leggesse la P38 sennò non serve a niente, o se qualcuno è abbastanza intelligente da ricavarne qualcosa di utile può rimboccarsi le maniche di suo, perché il vero senso, a mio parere, della loro produzione è la partecipazione dei popoli e delle masse, sennò avremo ancora una volta degli individui-amebe che si fanno imboccare dagli ennesimi guru mediatici, tali anche senza la loro consapevole o meno volontà di esserlo. Cordialità
grande kita’ ti seguo da quando cantavi contessa con il martello in mano
Sempre basatissimi
amico del kitano nuovo king della scena
Al di là del contenuto tecnicamente sono dei MOSTRI!
Clown
@@gabrielesalvia3441 ottima argomentazione. Molto articolata dialetticamente parlando, degna di un dionisodoro o di un Apollonio rodio...
Praticamente sono più fascisti loro che gente di destra che conosco, associare sta gente alla sinistra mi fa schifo onestamente
Pensa che dal altra parte ci son di peggio tipo hobbit ecc
Hai carpito l'essenziale...
Marco un compagno? Grande!
Confronto parecchio interessante, i p38 in dibattito con altri ospiti sarebbero il top secondo me
Ciao kita' , bravo argomento interessante.
bella intervista, però a mio parere avreste dovuto fare domande come "cosa ne pensate di Stalin?" o "cosa ne pensate delle brigate rosse"
Kitano si vede che viene dalla strada lui a differenza di Marra e Dave ne può parlare
Scoperto solo adesso, spero che tu faccia altri video!
Io li ascolto da un bel po' ma posso dirvi al 100% che non amo né il comunismo né il fascismo (soprattutto). Semplicemente condivido la maggior parte delle cose che dicono nelle loro tracce ma anche di ciò che dicono nelle interviste. Sono persone rivoluzionarie con la testa sulle spalle. DAJE FORTE CHE AVETE LA MIA APPROVAZIONE E MANDATE A FANCULO LE GUARDIE E GLI SBIRRI. Brain on!!!
Certo,che inneggiano alle brigate rosse..
Da ex "sbirro"vada lei a fanculo!
e allora perché non ami il comunismo (?) sembra quasi tu abbia interiorizzato una paura per l'etichetta dovuta ad anni e anni di propaganda
🚩🚩🚩🚩🚩🚩🚩🚩🚩Sempre comunsimo
PARENZO STAI ZITTOOOOO
Tornando al discorso sulle minacce della digos trattato circa a minuto 25: non è una novità nè un'eccezione. Noi occupammo anni fa un edificio abbandonato da eni da 30 anni nella periferia genovese. Dopo anni di iniziative e di contraddizioni che contraddistinguono questa società, apertura al quartiere ed eventi a cui partecipavano dalle ragazzine alle insegnanti dei licei, degli operai sono venuti a chiederci sostegno per bloccare lo sgombero dei macchinari da lavoro nella fabbrica vicino visto che l'attività sarebbe stata delocalizzata fuori dall'italia. Dopo pochi giorni che queste persone sono venute a chiederci una mano, la digos si è avvicinata a una persona del nostro collettivo dicendo che se fossimo andati a dare una mano bloccando avrebbero fatto partire un sacco di denunce a nostro carico e avrebbero sgomberato lo spazio.
Cosa che poi è avvenuta.
Sbirri merde, chi gli è complice è infame, dagghe P38!
Ma vergognatevi!occupare abusivamente degli edifici!spero che vi caccino via a calci in culo!e vergognatevi ancora a sostenere quei criminali delle br!fate pena!
Cioe' tu stai ammettendo di commenttere un reato!
@@scienziatoqualunque6281 minchia che criminali!1!1!1!
@@bastianodimebag si lo sono! Moro vive!
@@scienziatoqualunque6281 ma va caca
Un grande abbraccio alla p38 siete dei ragazzi fantastici io vi sono vicina💖💖💖💖
Marco che conosce i p38 vabbè dai fondiamo le BR
Io non potevo venire al concerto di Reggio che avevo il covid cristo. Non vi apprezzavo troppo prima ma proprio è uno dei concerti che rimpiango
Qui dopo l’indagine
Davvero un peccato che tu Marco non abbia insistito sulla questione del cerbero e su cosa esattamente gli avesse fatto maturare tale giudizio. Ma alla fine una live insieme è stata fatta?
Siamo comunisti per davvero 22:19
Grazie ✨🚩
Vantatevi!
Io me ne vergognerei
@@scienziatoqualunque6281 la mia era ovviamente una risposta ironica
@@massimominardi8323 lo so
@@massimominardi8323essere comunisti è il nostro vanto✊🚩
Top live Kita
La dimostrazione definitiva che le persone intelligenti non fanno musica mainstream.
Marracash e Massimo Pericolo hanno dei tratti che ricordano una sorta di immaginario di sinistra, per quanto concerne la critica alla condizione degli ultimi e il ruolo dello stato. La loro narrativa, tuttavia, appartiene al rap, alla descrizione dell'emotività e la vita di strada, adesso contaminata dal racconto del successo ottenuto, come è solito che faccia un artista dopo averlo ottenuto. Marracash è forse quello più politico, più precisamente direi interessato al sociale. Massimo Pericolo è invece quello più arrabbiato, deluso, dal sistema e dalla gente che lo compone. In questo senso, c'è qualche aspetto che li rende simili come spunti a certe caratteristiche di voi della p38, differentemente da loro dichiaratamente e esplicitamente politici e dunque distanti dall'attuale percorso del rap italiano. Magari, uno spiraglio comunicativo si potrebbe trovare se si potesse raggiungere qualche compresso, senza snaturare le parti.
Nuove br è letteralmente 7 miliardi lol
@@shicox8364 si, il sound è simile, la rabbia e il sentimento di protesta anche, ma se una descrizione appartiene alla narrativa rap della rabbia sociale e della voglia di rivalsa e successo, e ricalca quel filone, l'altra è una roba diversa, nuova, prettamente politica
@@Nope-tu8tu parlo del beat e del flow infatti, l'attacco è identico non simile lol, poi si l'approccio alle tematiche è diverso ma hanno tanti punti in comune, come mp che brucia la tessera elettorale nel video e dice che votare non serve ad un cazzo/manco sa chi è il presidente
@@Nope-tu8tu il passamontagna stesso è già usato da mp in quel periodo in varie sue canzoni, il "popopopo" per imitare una raffica di colpi di pistola pure (guardati " cella senza cesso", di 4 anni fa)
@@shicox8364 Sì, ma infatti sono d'accordo sul fatto che ci siano aspetti comuni nello stile
Allora, partendo dal fatto che i testi sono certamente molto controversi, inneggiare alle BR va male c'è comunque da dire in parte sono ironici e sono rapper e in parte si ispirano alla trap. La trap media occidentale è composta perlopiù, in modo provocatorio ma spesso anche serio dall'elogio alla criminalità, alle mafie, alle rapine e così via ma a nessuno dà fastidio e anzi i componenti, che di solito sono monotoni musicalmente oltre che avere contenuti veramente di bassissima qualità, sono idolatrati dai media mainstream e sponsorizzati come idoli per i ragazzini....
Trapper noti per numerose rapine armate e vicinanza alla criminalità (Baby Gang, Simba) e robe varie sono adorati dal sistema, i trapper legati alla camorra, alla ndrangheta o a Cosa Nostra e che la esaltano sono elogiati dal sistema, il pro-camorra Pandetta è elogiato dal sistema e tutti questi trapperini criminali fanno sì e no 2 giorni di carcere per risse violente aizzate da delle loro squadracce (come successo a Riccione e da altre parti), rapine a mano armata, furti e minacce, pestaggi di gruppo contro innocenti ma per i media mainstream sono da vendere come "idoli" e le loro canzoni sono sponsorizzate ogni giorno sui social tramite ingenti investimenti pubblicitari, la verità è che questo gruppo viene inquisito solo per motivi politici ed ideologici.
Qua il fatto è che inneggiare alla BR, ad altre organizzazioni estremiste armate/violente e ad anni tragici come quelli di piombo va ovviamente male (discorso generale, tralasciando il fatto che sia provocatorio o meno qua), ma c'è da segnalare un certo doppio standard ipocrita: se un trapper medio parla di elogio alle mafie o alla criminalità in generale viene difeso perché è arte e qualunque timida critica viene duramente attaccata come "bigotta" e "censoria", se ci sono anche solo vagamente contenuti storici e socio-politici diretti invece no, mah....
grande kita ma non si capisce perché stai dentro al conformacerbero mah
Ieri li ascoltavo, e oggi trovo questo video!
Ma sono stati "cancellati"? Perché non li sento più in giro
Grzie sono a 53 anni il rap è passione
Top depensaggio su Crepaldi
aaa Kitaaa... LA p38
Fedez e jax sono rapper di stato ormai ahaha
grazie di tutto , non ascolto altro ❤
Non li nominate invano ✊🚩
Uno di loro ha scelto come nome d'arte young Stalin, il giovane Stalin
porcoddio
Amo astore perche odio la gente che ha la memoria dei pesci rossi e piscia in faccia a tutti qielli che soffrono nel silenzio da sempre e che continueranno a soffrire nel silenzio
W STALIN
Bello schifo!
Quale
Porterai starfield?
Mario draghi nel cofano,180in curva
Causa COVID/quarantena l'ho guardata tutta. Bell'intervista!
La fine, però, proprio no: non si può paragonare la p38 a Crepaldi sulla questione dei "contenuti" (ma come? Loro "censurati" dicono a un altro che non può dire certe cose?)
1. La p38 è un progetto artistico, Crepaldi si definisce psicologo.
Ha un ruolo/compito sociale ben preciso, uno specialista, uno "che ha studiato". Soprattutto se si propone di parlare ad alti numeri ha una responsabilità diversa dall'artista. (Pure ne ha, ma è palese la differenza, no?)
2. La p38 in maniera dirompente/ provocatoria vuole mandare un mess di emancipazione.
Crepaldi dice (da psicologo!) a maschi sofferenti che il loro problema sono le donne che se la tirano. Si sarà ricreduto? Intanto è simbolo di questa roba qui.
Credo che tu non abbia visto piú di 3 minuti di un contenuto di crepaldi, sei ideologizzata e basta
Quando ha mai detto che il problema dei maschi sofferenti sono le donne che se la tirano? Quante cazzate.
SBORRO 🔥🔥
E USCITO IL TLAIER DI FALOUT 5 O VERO FALOUT LONDON!!!!
COMPAGNI ❤️
Astore alleato della comunità trans mi ha fatto sinceramente un po commuovere :,) patato
State sul c..zo dei finti compagni, io vi adoro
Solo amore .. anarchico ovviamente ❤
Due giorni che sento parlare a questi e sono due giorni che li vorrei schiaffeggiare con il "Che fare?" e molti altri libri.
Quali altri libri?
@@sfazio1937 Eh, innumerevoli :) Il primo si allontanerebbe dalla tradizione marxista, ma una sberla con "Animal farm" non gliela vuoi tirare? Poi, dato che sono così rivoluzionari, prima le opere principali di Lenin: il Che fare?; L'imperialismo; Stato e Rivoluzione... Poi gli tirerei in faccia quelle di Trotsky, il tanto vituperato Trotsky, dalla Storia della Rivoluzione a La Rivoluzione Permanente, a qualche altro scritto minore; poi sarebbe la volta di tirargli in faccia almeno un'antologia di Gramsci per fare qualche paragone/distinguo. Ovviamente almeno il Manifesto e almeno qualche scritto di propaganda di Marx. Letto tutto questo, forse gli risulterà chiaro che è il caso di smettere di fare gli scemi
1:17:15
W MAX STIRNER 😂😂😂
Simpatici ed è interessante ascoltarli ma questi non hanno mai visto né una live intera del Cerbero né un video di Crepaldi ma okay.
Vedere un video di Crepaldi è mortale
@@killertir2562 HAHAHAHAHAH
Poi fa ridere come hanno detto no a una live con il cerbero sparando cose a caso bravi a insultare ma quando devono parlare con una persona scappano poi saprai sapere la storia del comunismo ti fa 10 punti alla vita lo puoi mettere nel curriculum
@@killertir2562 come nominare invano youngstalin
SONO INCAZZATI NERI
Fascio-comunisti nonché stalinisti,il meglio del umanità!
✊🚩
Sono più fascista che comunista... Alla fine sono Anarchico. Ma comunque il fatto che siano indagati dice molto sulla "libertà di espressione" in questo paese...
Vi prego richiamateli 🫶
P38 sempre e comunque
Puoi rifare fallout 4
p38 numeri 1
Dall'accento uno è sardo e non è di zona Cagliari/Campidano
azzeccato ahah
hanno ragione
Puoi continuare fallout 4 pls pls pls pls
Come al solito le live del Kitano si alzano di livello ogni volta che quei 3 idioti non sono presenti nelle sue live,non riesco a capire come mai il Kitano pensa di avere bisogno di ste 3 spalle Ridicole ...bho secondo me e come se prendessero il reddito di cittadinanza
LA p38
1:17:00 Esatto. Parliamo di diritti maschili perché la società si fonda sulla sacrificabilità maschile così come la nascita dello stato di diritto operata unicamente dagli uomini anche a beneficio delle donne per la sicurezza di tutti. Questo perché il coito coercitivo sarebbe stato la norma allo stato di natura.
E non può esistere società che lo permette. Così come per l'omicidio e l'infanticidio (in cui le donne sembrano essere particolarmente prone).
Questo smentisce la teoria della cultura dello stupro. Se non può esistere società senza cultura e non esiste società con lo stupro, allora l'unica cultura possibile in società è quella anti-stupro.
Una cosa l'ha detta bene: uomini e donne sono diversi. Sia nei desideri che nelle attitudini perciò occorrono diritti diversi e complementari.
Una soluzione inseguita per millenni con la differenziazione dei ruoli sociali tra maschi e femmine.
Ma ovviamente i meno informati chiamano la consuetudine tradizionale "patriarcato" visto il maggior carico di responsabilità e decisioni assunte dagli uomini per sopravvivere in quanto la vita umana maggiormente piegata dalla contingenza conservativa.
E il femminismo è nato solo perché gli uomini lo hanno permesso. Guardatevi le elezioni americane post 1875. Voto concesso alle donne (bianche) solo perché i neri non avessero troppo potere elettorale.
Le donne nella storia sono state mediamente gregarie, e salvo qualche eccezione rimarcabile ma sarebbe cherry picking, in quanto per natura meno propense al rischio e più inclini alla stasi. Questo possiamo vederlo anche da come scelgono i partner: i maschi che ricoprono già un ruolo sociale affermato e quindi statico.
I maschi portano variabilità. Non solo sociale e culturale, ma anche biologica. Il principale beneficio della riproduzione sessuata.
Soltanto che le donne non svolgono autocritica dei loro desideri e quindi tendono a deresponsabilizzarsi sotto il nulla osta del femminismo adoperando una selezione di partner che privilegia proprio quegli uomini dall'alto potere sociale ed economico alimentando a loro volta il classismo e il razzismo. Fatevi un giro nei database delle cliniche di fertilità: i donatori anonimi preferiti dalle donne, anche di colore, sono i caucasici.
Ma ovviamente, mettere in forse i desideri femminili è un tabù oggigiorno.
E ricordate, per i motivi di cui sopra, gli incel in natura non esisterebbero, così come non esisterebbero gli uomini incapaci di difendersi per vecchiaia o malattia, non esisterebbe femminismo, e non esisterebbe nemmeno l'attenzione verso il piacere femminile in quanto non indispensabile alla procreazione.
Oh, e non esisterebbero nemmeno i rapper filo-BR poiché sarebbero troppo occupati ad arrivare a domani.
Parola di incel.
grande don
@@Brkrw piccola chicca: esiste un solo socialismo. Ed è maschile, sempre per i motivi di cui sopra.
Ma grazie alla frammentazione di classe operata dal femminismo intersezionale diventato la sguattera del liberalismo, ogni ripresa della lotta di classe è diventata lontana.
Mi piace la P38.
Almeno sono originali e cercano di riportare in auge discorsi che sono andati perdendosi nel tempo, anche con la provocazione.
Però la loro concezione di donna come vittima è essa stessa "patriarcale" in quanto prescrive alle donne pur sempre un ruolo: quello di vittime perenni.
In un certo senso, la Redpill e blackpill sono molto più femministe: prendono atto dei veri desideri delle donne.
Mucho texto incel
@@giova3572 per forza: sono per la parità! Se vogliamo raggiungerla, dobbiamo contestare i privilegi femminili.
Damianpriest: perdonami (un incipit decisamente opportuno con nick come il tuo 😅), ma almeno la prima parte del tuo commento mi pare un sofisma ingannevole. Leggendo di coito coercitivo e il resto del ragionamento, credo che tu ti riferisca a una situazione di "stato di natura" in cui lo stupro è la modalità principale di riproduzione della specie (o volendo di un certo branco/gruppo/tribù) ed eseguirlo è un istinto appunto "naturale". Ma lo stupro può essere, nella popolazione umana contemporanea (e mi permetto di dire, è quasi sempre) anche un atto "culturale": ad esempio, può avere una connotazione di vendetta, affermazione di superiorità. E una società può benissimo adottare lo stupro come "rito" più o meno ufficiale (es. stupri di guerra, che non direi abbiano l'obiettivo primario di generare figli...) o utilizzarne l'immagine a livello mitologico (es. tutti i miti che parlano di "rapimento di donne"). In due parole, lo stupro è un fatto che di per sé non significa niente: ma quando avviene l'essere umano prova a dare una motivazione e un "significato" a tale atto, e questo è un fatto culturale.
In generale mi sembra che molta gente della "bolla incel" e affini tenda a nascondere la cultura dentro la natura (spesso con annesso linguaggio pseudoscientifico, che, si sa, rende tutto più credibile...), e a usare questo stratagemma per dire "tot è giusto e santo, tot è una degenerazione" saltando tutti i problemi. Questo non è particolarmente il tuo caso, ma è un'impressione che ho ritrovato quando ho letto loro contributi.
1:17:21 top pavidi bravi a insultare crepaldi ma poi quando devono parlare e argomentare con altre persone scappano
O questo o gli sparavano in faccia
Young Stalin con le cazzate che dice pare Adam Kadmon
Mamma mia
Prossima intervista: P38 con Cruciani e Parenzo. Moderatore il Brasiliano ❤
Apparte gli scherzi questi due rapper comunisti hanno le idee molto confuse. E' quasi incredibile, un salto antropologico, sentire gente che rimpiange Stalin e un modello povero che ha fallito, che la storia ha sotterrato. Cioè... meglio quella Russia che il sistema attuale? ( che ricordo essere il sistema economico, nonostante i suoi problemi, più avanzato e ricco nella storia dell'essere umano.
Vi siete appropriati della storia italiana è la canzone qsti non sono che provocatori la sinistra esiste Grzie
Inneggiare al terrorismo e a degli assassini e vergognoso!
@@massimominardi8323 anche il capitalismo fa morti e ne ha fatti, aggiungo esageratamente più delle br, quelli non sono assassini? E anche se non muori a lavoro ma vivi per lavorare sei comunque morto dal mio punto di vista.
@@Alice-wt4dx mi dispiace ma inneggiare a dei criminali che hanno vigliaccamente assassinato carabinieri, poliziotti,giudici, sindacalisti e anche il grande Aldo Moro e la sua scorta,sono veramente schifato
@@massimominardi8323 certo perché non riesco a comprenderne il peso politico
@@Alice-wt4dx no,io riesco a capire,
Se qualcuno si fosse chiamato "young Hitler" o "young Mussolini" sai che casino sarebbe venuto fuori e che polemica e tu saresti stato il proprio a condannarlo mentre a questi gli fate parlare come se niente fosse, vergognosi!
Si infatti, mica sono indagati per aver fatto musica, ci mancherebbe altro, anzi ti dirò sono i protetti dello stato! Contento? Ma dove vivi?
Perché Hitler e Mussolini erano sterco di cavallo di forma vagamente umanoide, Stalin d'altraparte é stato un rivoluzionario esemplare e uno dei motivi per cui oggi non parli Tedesco (se non hai parenti Ebrei, perché in tal caso non saresti nemmeno qui).
Ora non piangere però
si bro perché mussolini e hitler erano dei criminali, Stalin no molto semplicemente. ti consiglierei di informarti (posso anche darti dei libri e delle fonti, poi giudica tu) però so bene che dopo 30 anni di neoliberismo ormai il fare politica per i più si è ridotto a ripetere stanchi slogan e frasi fatte che provengono dall'alto e non c'è più nessuna voglia di comprendere e cambiare veramente il mondo
Usare il nome Stalin è una provocazione. Non è più tempo di essere moderati, è ora di cambiare il sistema. Hitler e Mussolini rappresentavano il nazifascismo, mi dici il lato positivo di queste due ideologie? L’ideologia comunista, anche se messa male in pratica, invece è nata da buoni propositi, ovvero creare una società più equa che non lascia indietro nessuno
Disgustosi
muee mueee
P38 deve parlare.
Dove si possono incontrare di persona? Milano, Roma?
Cartagine
Buoffoni
da notare che questo gruppo continua a fare contraddizioni inneggiando all'anarchismo e poi allo stalinismo, due ideologia agli antipodi.
bro...
non sono affatto agli antipodi.
1. stalinismo non esiste è semplicemente una attuazione del marxismo leninismo
2. i marxisti e gli anarchici mirano entrambi all'attuazione della società comunista (senza classi, senza stato e senza soldi) tuttavia gli anarchici credono ingenuamente che questa si realizzi automaticamente una volta che si abolisce lo stato senza prima occuparsi di tutte le contraddizioni interne ed esterne (esistenza di potenze capitaliste e imperaliste che vogliono soffocarti per impedire che un'alternativa al loro sistema abbia successo, presenza di una quinta colonna rappresentato da un antagonismo tra classi all'interno della società, non uno sviluppo adeguato dei mezzi di produzione che consentano la automatizzazione della produzione necessaria per il comunismo). I marxisti riconoscono la presenza di questi ostacoli e dunque frappongono un periodo di transizione detta socialismo o dittatura del proletariato (no non c'entra niente con l'accezione odierna del termine dittatura, la presenza delle assemblee pubbliche o soviet garantivano un livello di democrazia molto maggiore rispetto a quanto si sia raggiunto nelle evolute 'democrazie liberali' occidentali, in cui hai la possibilità discegliere tra una vasta gamma di partiti neoliberisti e imperialisti che vogliono attuare le stesse politiche economiche ma che differiscono lievemente per quanto riguarda i dibattiti afferenti alla cosiddetta culture war). Ti consiglio, se sei un minimo interessato alla politica e 40 di neoliberismo e realismo capitalista non ti hanno completamente fottuto il cervello, di informarti sulla figura di Stalin e andare oltre ai mantra ripetuti fino allo sfinimento della propaganda maccartista americana (ti consiglierei i vari libri di losurdo, tra tutti Stalin storia e critica di una leggenda nera, oppure un'altro esempio è il libro su stalin di ludo mertens, hanno entrambi fonti su fonti, lusso che non tutti i libri di storici mainstream sull'argomento possono permettersi, controlla le fonti e giudica tu l'affidabilità dei suddetti) con questo commento, che mi rendo conto ora essere veramente lungo, non voglio attaccarti né indisporti ma semplicemente vorrei offrirti una prospettiva alternativa che viene spesso ignorata completamente dal dibattito pubblico, informati e poi giudica tu
@@giorgiocecchini9742 ti consiglio di leggerti Malatesta ,kropotkin proudhon e Bakunin, perchè ai problemi post-rivoluzione, di soluzioni ne propongono , che siano discutibili o meno lascio giudicare.
E l'anarchia e il comunismo hanno la "piccola" (ma enorme) differenza sull'uso che fanno della rivoluzione.
Ossia i primi per destituire lo Stato, e fondare una società di stampo anarchico, mentre i secondi ,la rivoluzione è vista come un mezzo per destituire un istituzione statale e sostituirla con un'altra con la dittatura proletaria che denota comunque una supremazia di una minoranza su una maggioranza, non cambiando di per sé nulla e rendendo vana la rivoluzione. Quella di Stalin era una dittatura , chiamala come vuoi ma dittatura rimane , se non la pensi in un modo c'era il gulag o un proiettile in fronte. Nell'anarchismo una cosa del genere non vi trova posto, nè vi è costrizione di nessun tipo. Se l'anarchia per quanto bella è vista come utopia , anche il comunismo per quanto ricco di bei principi e belle parole ha solo portato caos e morte e distrutto la libertà. Preferisco veder sanguinare il mio cuore consapevole di credere in un utopia che aderire a dogmi che si son fatti garanti di reggimi totalitari. Ti consiglio inoltre di leggerti il leviatano di Thomas Hobbes dove già nel 1651 spiega perché certi modelli di società sono difficili (per non dire impossibili) da poter attuare e perché l'uomo civilizzato necessità di uno stato sovrano per poter vivere.
Ho amato da giovanissimo gli Onda Rosse Posse…poi sono maturato.
W la Nato! W gli USA!
Pensa come stai messo🤣🤣🤣
hahahah spero sia satira
@@giorgiocecchini9742no.
Stavi meglio prima...
@@zizziifydisadattati
over 50 brigateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee