la Nato (francesi+americani) combinarono un casino in quel frangente ed i nostri (servizi militari) hanno dovuto fare in modo che non si sapesse nulla dell'accaduto...costi quel che costi...come ordinò lo zio sam...a conferma di tutto questo, siamo ancora qua a parlarne dopo 40 anni...
A questo punto, che sia stato un missile, oppure una collisione in volo è irrilevante. E' rilevantissimo invece che lo Stato italiano, e per la precisione i vertici dell'allora Sismi ed i vertici dello stesso Ministero della Difesa, abbiano taciuto ( se non addirittura occultato ) tutte le prove in loro possesso.
Il problema rimane sempre e comunque L'America che tiene sotto scacco tutti i paesi NATO...intromettendosi in teatri che non gli appartengono...molte volte facendo danno. Lo Stato Italiano aveva poche scelte...se non insabbiare tutto.
Ma i due F-104 italiani non avevano lanciato nessuna comunicazione in fonia alla loro base di partenza. Solo il segnale di ALLARME GENERALE, che si poteva dare con l'inserimento di un codice. Se avessero davvero lanciato un segnale in fonia, sarebbe stato registrato. E nasconderlo sarebbe stato insensato, anche perchè i caccia italiani comunque avevano compiuto il loro lavoro. Oppure il segnale in fonia è stato lanciato, è stato ricevuto dalla base, lo hanno registrato e distrutto. Ecco perchè nel 1988 il giudice Borsellino cercò di interrogare i due piloti. Purtroppo non vi riuscì a causa di quel che avvenne a Rammstein.
Alessandro Farris Quello che mi domando è se sono stati interrogati anche gli altri piloti presenti.Vicino a Nutarelli e Naldini volava un allievo su un F104S monoposto,e su un altro TF F104 ,versione biposto,volavano altri due istruttori.Sarebbero presenti 3 F104.La fonte è Stragi 80.it e l’articolo è: “il silenzio dei piloti di Grosseto“
@@MF-me1sk "Io voglio che la storia giudiziaria del mio paese abbia i "come" e non solo i "perchè" (Marco Paolini)". E per sapere qualcosa bisogna vedere quante situazioni non chiare ci furono.....grazie per la segnalazione del sito di Stragi80.it. Leggerò volentieri l'articolo.
@Alessandro Farris tra l'altro le procedure NATO alle quali i due caccia italiani dovevano sottostare, non prevedevano alcuna comunicazione in fonia, per motivi alquanto logici
Solo fantasia! Equivale a dire che i piloti americani erano dei pipponi! Non sta in piedi, ma tanto ognuno vuole capire senza fare un'analisi profonda. Il DC9 atterrando in pochi minuti avrebbe lasciato il presunto Mig scoperto, ma questi si mettono a battagliare proprio in quel momento ( senza contare che ascoltavano le comunicazioni con la torre di controllo a Palermo). Invece è più credibile che si voleva tirarlo giù! Perché? Forse scambiato per un altro velivolo oppure imbarcava qualcosa di "proibito". Lo penso da 25 anni! Che poi tanti ci hanno lasciato la pelle dopo il fatto sta a dimostrare che era in atto un traffico illecito, forse armi, sistemi di puntamento, uranio arricchito o impoverito. C'erano dentro a man basse tutto il nostro governo, militari corrotti, faccendieri, servizi deviati, tutti traditori dell'Italia, parassiti del nostro popolo. Qualcuno ci ha voluto dare una sonora lezione, forse un errore la morte di tanti innocenti ( spero non un atto deliberato). Solo Israele in grado di farlo, in quel modo, in quei tempi.....
....nel 2016 ci allontaniamo dalls verità.... Giusta l'osservazione che il pilota aspettava l'aereo di linea maltese..... E non quello itavia... Gli aerei italiani.... Paradossalmente dovevano scortare il passaggio dell'aereo libico su cooerturs politica dei servizi segreti.... È vero chd diedero lallsrme generale... Ma lo diedero in codice nato.... Proprio per dire.... Ok fine dei giochi nessuno spari.... Ma qui entrano in scena i due mirage della portaerei clemenceau..... Furono loro a tirare giù il dc 9....mentre gli americani colpiranno i libici su la Sila.... Il paradosso della storia è che.......forse sotto la pancia dell'aereo maltese il mig stava più sicuro che sotto quello italiano.....forse.... È una storia molto complicata......molto. I colpevoli hanno lasciato i testimoni a governarci.....cosi per i prossimi 30 anni non si saprs mai la verità....
Io dico....possibile che a distanza di tanti decenni ancora chi sa non parla? Oramai probabilmente i protagonisti di quella sciagurata vicenda neanche ci sono più e sarebbe giusto x rispetto delle vittime e di quel che resta delle loro famiglie che si faccia luce su una delle pagine più oscure e penose della nostra storia contemporanea....
"possibile che a distanza di tanti decenni ancora chi sa non parla?" Appunto e il fatto che non parli nessuno perchè non c'è un cazzo da dire, proprio perchè sono tutte balle non ti attraversa nemmeno l'anticamera del cervello? La sentenza penale ha stebilito che non c'è stata alcuna battaglia aerea e alcun depistaggio, se però ancora cercate che qualcuno parli per confermare una inesistente guerra dei cieli troverete solo mitomani.
@@claudio164 Io ho letto che fu un missile dell'aviazione Francese ad abbattere quell'aereo per errore mentre cercavano di abbattere un aereo nemico libico se non addirittura l'aereo presidenziale di Gheddafi! E la sua squadriglia di scorta!
La verità è nota... non c'è bisogno di altre prove... il film dimostra la verità.... resti di caccia americano trovati in fondo al mare insieme a DC 9 ITAVIA..... La colonia Italia deve sempre piegarsi ai voleri del padrone USA insabbiando le prove.... ma chi non è fesso lo sa...
Io continuo a chiedermi una cosa: Perché, 36 giorni dopo, c'è stata la Strage di Bologna, che è la stessa città da dov'è partito il DC-9 IH870? Come si può pensare che la mano non sia stata la stessa?
@@valeriomariani1662 E me lo chiedo anche io perché un evento quello di Ustica dalla ricostruzione è stato un incidente! Bologna invece è stato fatto di proposito come attentato! Poi la mano è diversa uno è stato fatto dai piloti USA per errore l'altro dai terroristi di estrema destra e forse dalle intelligence dei paesi NATO! Ma io non ci ho mai creduto che la CIA o gli altri centrassero qualcosa!
Molto probabilmente è andata proprio come ricostruito nel film. Il missile lascia una traccia, una firma, e a quanto pare le perizie sul metallo dell'aereo non hanno rilevato tracce di impatto da missile né di bomba nella toilette. Quasi un mese dopo fu ritrovato un mig-23 libico a Castelsilano sulla Sila, ma l'autopsia retrodatò la morte del pilota a circa un mese prima. Sul fondale del Tirreno, nella zona in cui furono recuperati i resti del dc-9, sono state individuate tracce di un mezzo che ha operato prima del recupero e che probabilmente ha fatto sparire i resti di un caccia caduto in mare (francese o americano). Testimoni hanno visto la sera del 27 giugno, sulle coste della Calabria, una battaglia aerea con inseguimento del mig libico, poi precipitato sulla Sila. È quindi molto probabile una collisione in volo che ha tranciato il dc-9 Itavia, facendolo precipitare all'istante in mare.
A parte che la commissione tecnica determinò che fu una bomba, a parte che l'autopsia sul pilota del mig data la morte il 18 luglio, a parte che pensare che in quell'area operino tranquillamente sotto gli occhi della marina per settimane squadre di recupero per far sparire magicamente i resti di un aereo senza che nessuno se ne accorga è pure follia. Infine il pilota dove è finito? Mah. A parte che sulla sila se sei bravo dopo 10 anni dall'incidente una volta che si è sparsa mediaticamente in tutta italia la bufala della retrodatazione del mig, di mitomani e disturbati che hanno visto chissà cosa il 27 giugno ne trovi quanti ne vuoi basta mettere una telecamera, un microfono e chiedere..... a parte questi punti, il resto che hai detto (nulla) è corretto.
E tu ora ti svegli? E quando i vostri militari violentarono donne eritree e libiche tu dove stavi? Anche voi avete colonizzato stile americani.. ossia da infami.
Oppure che siamo un paese del compromesso. che non prende mai posizioni nette chiare e definite ma tiene il piede in più scarpe, e piuttosto di prendersi delle responsabilità fa di tutto per nascondere la verità per convenienza. Se vogliamo è anche il bello del nostro paese. Noi siamo fatti così.
...ci possono essere tantissime ipotesi, ma la verità non la sapremo mai, perché sarebbe in gioco la credibilità della NATO e del governo italiano. Tuttavia credo che la collisione in volo sia la più plausibile sia per le circostanze sia per i tracciati della scatola nera. Stessa sorte del volo Malaysia 370 scomparso e dopo 8 anni e nonostante la tecnologia ancora non si sa cosa sia successo...
Corretto quando scrive che sarebbe in gioco la credibilità del governo italiano. La collisione, turbolenze di scia, missili... È in errore: sono tutte creazioni mediatiche, principalmente diffuse da Purgatori con il contributo dei due medici Zurlo e Rondinelli e infine dell'ing. Casarosa
Concordo con te…. Anche io credo che la collisione sia il motivo per cui il dc9 è caduto…. Di certo non una bomba… che nessuno riesce a spiegare chi come quando è stata messa e nessuno ha mai rivendicato …. Che ipocriti però i bombaroli… osannano il prof. Casarosa quando questi sostiene che non si è trattato di missile… lo descrivono come un grande esperto e non perdono mai occasione x ricordare la sua affermazione…. Peccato x loro… perché il prof. Casarosa oltre a negare che si trattò di missile sostiene che la tragedia è avvenuta per una collisione o quasi collisione… e quando dice queste cose viene descritto dai bombaroli di cui sopra come un incompetente…. Insomma signori bombaroli cercate di fare pace con voi stessi… fateci capire una volta per tutte …. Il prof. Casarosa e’ un ciarlatano oppure un esperto serio???
@@biagiocorliano6948 Casarosa ha escluso il missile d'accordo con tutti gli altri membri della commissione Misiti di cui era componente. Poi però insieme al tedesco Held, fanno pervenire al giudice istruttore Priore una loro nota dicendo in sintesi che era da considerarsi anche la c.d. turbolenza di scia (NON COLLISIONE!!!) e la subordina alla presenza di altri aerei. La presenza di altri aerei è la commissione radaristica Donati dalle Mese Tiberio ad escluderla. In più, i calcoli del Casarosa per dimostrare la possibilità della rottura della semiala si sono dimostrati sbagliati. A ciò si aggiunga che: la turbolenza di scia ad oggi non ha causato mai rotture di aerei (eclatante il caso del DC-10 e 747 JaL in Giappone) e che in quel caso le scatole nere avrebbero registrato tutto poiché avrebbero continuato a funzionare. Sul mio canale c'è un video dedicato a un episodio accaduto in Brasile quando a un 737 e un Lear Jet accade realmente la semicollisione: viene tutto registrato. Ci sono altri casi di collisioni vere e proprie che coinvolgono aerei civili e aerei militari con civili trovabili su YT : quella ipotizzata per il DC-9 sarebbe l'unico caso al mondo in cui non si trovano rottami dell'altro velivolo. Non si tratta di essere bombaroli o no, si tratta di non prendere per oro colato le tante balle che vengono ancora nel 2022 dette per far credere alla gente al missile e al duello aereo, che fanno molto comodo. I risultati di una tale campagna menzognera si palesano nelle risposte come la sua. Ci sono libri che spiegano nei dettagli tutte le fake news, potrebbe iniziare a leggerne qualcuno, come "Ustica i fatti e le fake news" (2016) o "Ustica il relitto parla" (2022) o "Ustica 40 anni dopo un caso aperto" (2020) . Tra i vari video su TH-cam guardi STRAGE DI USTICA DOCUMENTI DESECRETATI SISMI . Il fatto che non sia stata rivendicata è relativamente importante, sia perché anche non rivendicare era un modo per rivendicare sia perché il 2 luglio 1980 sul quotidiano L'Ora di Palermo venne pubblicato un necrologio molto "curioso" che potrebbe anche essere interpretato come firma. Giovanni Scancariello cita la NATO, ma la NATO non c'entra, era giusto solo scrivere "sarebbe in gioco la credibilità del governo italiano". In quei documenti sismi citati prima ce ne è conferma. Occorre uno sforzo iniziale ma poi quando si comincia a capire ci si rende conto degli interessi che la strage nasconde. Strage che è stata una rappresaglia che si sarebbe potuto evitare. Il missile è servito a salvare la faccia e adesso serve ad altri per scopi economici, porta soldi...
Quella poi non è una "near collision"!! E' una collisione vera e propria! Come è stato possibile ricostruire una reale collisione tra il caccia americano e l'aereo italiano? Quali prove ci sono a riguardo?
Beh,il ritrovamento di frammenti di un caccia americano e due salvagenti con scritto "U.S. NAVY",per esempio.GIustificati con "In mare si trova di tutto". Non credo neanche io sia la vera ricostruzione,tuttavia è una delle ipotesi susseguitesi nel corso degli anni
Ma avete mai pensato al "centro americano di Monte Vergine Avellino ? Da quel punto controllavano tutto il nord Africa, ma forse gli italiani non lo sapevano 😂😂😂
Film fatto veramente male, a dir poco pedestre. Al di là delle scene di volo, fantasiose, in stile Independence Day, e della ricostruzione quanto meno poco realistica, a colpire in maniera negativa sono le battute e i dialoghi, che appaiono forzati, finti. Più che da Italia del 1980, da spot pubblicitario dei giorni nostri. Filmetto di serie B, girato male e con attori scadenti.
F 5 da Decimo è improbabile. Basta vedere una carta geografica. La Sardegna è troppo spostata a ovest. La rotta doveva di fronte al Comm. Gatti e mon in coda. Avete visto che bestia è il mig 23? L' avversario ideale per pesi massimi come gli F 4 della Saratoga, mon per scricciolini cone gli F 5. Saratoga.....appunto.
perchè da quanto si dice l'italia aveva autorizzato, di nascosto dagli alleati della NATO (si diceva che in quegli anni l'italia avesse la moglie americana e l'amante araba) i libici ad andare a far fare manutenzione ai loro mig in Jugoslavia, utilizzando i corridoi aerei "italiani" nascondendosi da prassi sotto ad aerei civili per non essere visti dai radar. questa cosa fu scoperta da americani e francesi e non piaceva affatto, quindi decisero di intervenire. il mio linguaggio non è tecnico ma più o meno questa era la situazione.
@@traficantiallosbaraglio8032 Aggiungo inoltre vi era un accordo tra il governo italiano e quello libico sulla cancellazione di tracce da parte di movimenti di jet libici all'interno dello spazio aereo e italiano dato che non poteva essere fatto sempre, uno dei metodi era proprio quello di essere in coda ai voli civili per nascondere le tracce. Questo agli Stati Uniti e sopratutto ai francesi non piaceva affatto, sopratutto per i cattivissimi rapporti con la Libia. Si sospetta inoltre una bomba sull'aereo. Vorrei aggiungere che quella presentata è una delle tante ipotesi. La verità non verrà mai a galla, a causa sopratutto della confusa situazione politica dell'epoca. Non dimentichiamo gli strani rapporti tra i nostri governi precedenti e quelli di allora con gruppi come l'OLP. Quello che sapeva tutta la verità era Cossiga ma come Andreotti la verità se l'è portata con se nella tomba.
@@traficantiallosbaraglio8032 Esatto. I mig dell'aviazione libica effettuavano la manutenzione esattamente a Banja Luka, oggi capitale della Repubblica Serba di Bosnia e per fare ciò erano autorizzati a utilizzare per la loro rotta il corridoio adriatico. Però il governo italiano, sottobanco, permetteva loro di utilizzare il corridoio tirrenico (ignoro quale fosse il vantaggio per i libici) proprio sull'aerovia "Ambra 13 alfa" destinata al traffico civile. L'espediente di volare all'ombra di un aereo civile non era assolutamente nuova per i piloti di quegli aerei
In poche parole,i piloti libici usavano gli aerei civili come "ombra" dietro il quale nascondersi,e,in caso di necessità, come scudo dietro il quale ripararsi
E pensate che all'improvviso gli americani scoprono le scie dei Mig? Buona per racconti agli infanti! Cioè, gli Usa hanno decine di basi aeree in Italia ed Europa, sono padroni del nostro cielo, ci vendono i loro aerei, hanno il controllo dei satelliti ma sono così idioti da non sapere che noi facciamo passare i jet nemici sulle aviovie civili? Ma credete davvero a queste stronzate?
#USTICA: AEREO #ITAVIA AMMARA INTEGRO POI VIENE AFFONDATO COL DYNAGEL DA UNITÀ SBS? "Si potevano salvare vite" Cap. Falco Accame "L'aereo dell'Itavia venne abbattuto alle 20:56. I piloti riuscirono a manovrare l'apparecchio per qualche minuto. Il missile colpì l'apparecchio solo con le appendici aerodinamiche, provocando uno squarcio non molto ampio, ma sufficiente a depressurizzarlo, ed esplose oltre. Per effetto della depressurizzazione alcuni passeggeri vennero risucchiati. I piloti, grazie alla loro esperienza, riuscirono ad ammarare alle 21:04." "L'aereo ammara esattamente 8 minuti dopo essere stato colpito. E non sono soltanto io a dirlo, c'e' anche la perizia Luzzatti. E' importante il fatto che impieghi 8 minuti; se un aereo esplode in volo cade in due minuti. Il fatto che impieghi 8 minuti vuol dire che il pilota e' riuscito a manovrare. La perizia Luzzatti sostiene anche che per poter virare l'aereo doveva avere ali e coda. Esclude poi che la coda si sia separata in aria, e afferma invece che la rottura avvenne per un violento colpo agente dal basso verso l'alto, con tutta probabilità al momento dell'impatto con l'acqua". "Per inibire la procedura d'emergenza dopo l'ammaraggio avvertirono il comandante che aveva a bordo nella stiva degli ordigni al fosforo, e che l'applicazione di questa procedura avrebbe sicuramente provocato un'esplosione. Gli Sparvieri probabilmente imbragarono il velivolo (Le navi da caccia “Sparviero”, ndr)" "...per sostenerlo nel galleggiamento, in attesa che arrivassero i mezzi di soccorso. A bordo del Nimrod venimmo a sapere da loro che l'aereo era un velivolo civile italiano, e la base di Decimomannu ce lo confermò subito dopo. Il comandante del DC9 probabilmente diede disposizione di non abbandonare il velivolo, riuscendo a mantenere la tranquillità tra i superstiti, confortati nel vedere il velivolo imbragato. Stranamente un alto ufficiale della marina e poi deputato, Falco Accame, affermò in una nota dell'ADN Kronos che si potevano salvare parecchie vite umane dal DC9. Accame non specifica quale sia la fonte da cui attinge quest'informazione o se sia un episodio vissuto in prima persona. Resta certo però che l'onorevole Falco Accame ha sempre ribadito questa sua versione dei fatti." facebook.com/media/set/?set=a.813301012104141&type=3&__xts__%5B0%5D=68.ARBS9gmvB6iSq9q54nM5sAqW3t8enI3mDaJotxoFtnielGdQy1sBuPyeEa3ag38wy9HRCdV3BrZkmcGffupbIV0VAU8e_ueK9DE4G_UAdIwvViHqctjzOyRMbq_6ZJtX6A5jMkbeSINCWglkM1ZExPKVQyYzB3jjdA9rLJc12110NxYqMFSnn9Uc8S6PXyK_EvYyLPmA7oHpJFBc0Xy9NSWgO9I5Ht2mCYSrLAXRb4sOHkcZX8gvvNgZvZQ9QkvofiRN8e9gwmTuMkW7u8JvEUSM92kBVAqv310GjnpE4KqYEzetlM9nl8nMjmQDfEwgDvf5_7ecr7UT_r-BVNG-l_EMs5iUIPDrcdudotJArPPWVatdgwv3aZWeHji-bEKVEngbo9lD8OoU3MOgWJkOcHQiv9t0FHJAM8B8PxZHq-HlzNO8up_hx3rbe3siVOt_ZicSelZj9drWSB_JRI_OuA&__tn__=-UCH-R
ma sia dai tracciati sul radar sia dalla comunicazione interrotta improvvisamente dai due piloti e mai più ripristinata , sembra che sia successo tutto in volo .... a mano che il missile ha pregiudicato la comunicazione ma è successo quello che hai scritto.... ma rimane il fatto che sul tracciato radar l' aereo scompare e al posto del puntino ci sono dopo tanti puntini , segno che si era spezzato in volo .
@@SigfriedNothung l'Ammiraglio Falco Accame fu preciso a tal proposito (cerca articolo nella nostra pagina fb) sull'ipotesi che l'aereo sia ammarato integro praticamente. Conosciuto anche personalmente, e sopratutto conosco la coerenza e verità delle sue battaglie ultradecennali (dalle vittime dell'Uranio Impoverito, al caso Cervia, ecc.). Non era una persona che parlava a caso. Sul tracciato radar. Nella scheda fornita da Ciampino l'aereo Itavia scende verso Palermo direzione sud. A sinistra si avvicina il caccia che lancerà il missile poco dopo. I puntini che compaiono a destra rispetto alla direzione dell'Itavia non possono essere pezzi dell'aria per un fatto semplice di inerzia. Quei puntini sono la proiezione della carica del missile. Quel tipo di missile non colpisce direttamente il bersaglio ma proietta delle parti metalliche quando esplode la testata in prossimità.
@@SigfriedNothung lo afferma Accame e due giornalisti che riportano fonti riservate che abbiamo inserito nel nostro dossier nel post pubblicato su fb. Conoscendo un po' la storia dei servizi angloamericani non meraviglia l'ipotesi di una operazione del genere, purtroppo. Non si fanno scrupoli di sorta per perseguire l'espansione in Eurasia. Basti pensare alla fine che ha fatto il Team Six (che avrebbe ucciso Bin Landen) finiti quasi tutti uccisi in un "incidente" in volo di elicottero. Su questo scenario è stata tratta la serie tv "American Odyssey" con Anna Friel. Una di quelle serie da vedere insieme a "Last Resort", "Deep State" (USA/UK), e "Kalifat" (Svezia).
Tante le ricostruzioni fornite. Nessuna verita'. Un po' il protagonismo di certi scrittori, un po' l'improvvisazione di alcuni "ricercatori". Quel che e' certo e' che questo marasma di (dis)informazione aiuta, come nelle migliori situazioni di questo tipo, ad inquinare la verita' facendo fessi coloro i quali vorrebbero sapere. E non mi stupirei se certi "studi" fossero addirittura finanziati ad hoc. Se da un lato e' possibile ritenere che molte reticenze siano da ascrivere ad alcuni settori politici e delle forze di difesa, c'e' da ricordare come diversi magistrati abbiano provato a dipanare la matassa incontrando la piu' strenua resistenza a che la verita' venisse a galla. Invocare, da dilettanti, l'una o l'altra presunta verita', e' un gioco che non fa bene a nessuno. Tanto, ed il Cermis insegna, non abbiamo voce in capitolo. Condanna, esecrazione, vibrata protesta, commemorazioni ed il mondo politico tira a campare...
Tanto, ormai, a distanza di 40 anni credo sia davvero impossibile conoscere cosa avvenne esattamente. I documenti ufficiali quelli sono e non prolificano, inoltre tante persone che avrebbero potuto aiutare a scoprire la verità sono decedute in circostanze quantomeno sospette o comunque per l'età
Tra Ustica e il Cermis in comune ci sono i morti... altre somiglianze non me vedo, considerando che le teorie del missile sono state cassate dai processi penali
Cermis non centra un cazzo, sul Cermis si conoscono almeno i fatti e la giurisdizione era americana. Su ustica la giurisdizione è italiana e non è riuscita a ricostruire decentemente i fatti. Poi sicuramente quando un magistrato è incompetente, non capisce un cavolo o peggio si incaponisce in un teorema senza nè capo, nè coda saltano fuori le forze oscure che oppongono resistenza e fanno si che la sua teoria sia smontata pezzo per pezzo in tribunale. Sia mai che la sua teoria sia cannata fin dall'inizio!
L'aereo militare, colpito, volò ancora e precipitò sulla Sila. Fu "ritrovato" il 18 luglio, 20 giorni dopo, con versione ufficiale che fosse precipitato il 18 luglio stesso. Peccato che il corpo del pilota risultava in stato di decomposizione avanzata al momento del ritrovamento ufficiale
Mig, Gheddafi, solo fumo negli occhi degli stolti! Non c'era nessun cazzo di Mig, c'era, da anni, un traffico illecito di armi tra noi, francesi e mediorientali (compresi Iran e Iraq). Qualcuno ci ha severamente puniti! Chi? Devi leggere e tanto. Guardare video e leggere notizie qua e là contribuisce soltanto a riportare le stesse menzogne trite e ritrite. Facendo un torto alla verità.
@@spartinaspartini E sei arrivata tu che sei furba. Meno male, visto che gli altri sono tutti stolti..... Avrai sicuramente eseguito accertamenti e studi a non finire per addivenire a tali conclusioni, posso immaginare
Gli americani avevano i PHANTOM sulla SARATOGA, portaerei alla fonda di Napoli, mai avuti gli F5 sulle loro navi tantomeno in Italia...x quanto riguarda gli F104 italiani, se ci fosse stato uno SCRAMBLE presumibilmente sarebbero partiti 2 monoposto invece che un Biposto e un mono...
Infatti non ci fu nessuno scramble poichè i due F-104 stavano facendo rientro da una missione simulata sopra l'aeroporto di Verona-Villafranca e solo per caso videro qualcosa che non andava affatto bene nello spazio dove volava il DC-9. Tantomeno ci furono comunicazioni radio tra i due F-104 e la base di Poggio Ballone: Naldini e Nutarelli si limitarono a "squoccare" per tre volte a distanza di una ventina di secondi l'una dall'altra, rispettando quella che era la procedura prevista per comunicare l'allarme generale alla difesa aerea, procedura che non prevedeva alcuna comunicazione via radio per motivi alquanto logici. Però in un film non ci puoi mettere tre squoccate, le comunicazioni radio sono molto più d'effetto
Gli f5E sono stati a Decimomannu per tanti anni....venivano usati per fornire addestramento aria aria ai reparti Usafe di Bitburg e Soesteberg dotati di f15.la versione su Decimomannu è un'ipotesi mai confermata ma secondo voci pare che sia da considerarsi vera....essendo una base non di allarme h24 è comunque possibile che in quel periodo qualcosa di pronto al decollo armato ci fosse....
@@goodbyestranger6824 la missione su villafranca è stata effettuata dal TF 104 di Bergamini / Moretti. Naldini e Nutarelli non andarono mai a villafranca quella sera, rimasero nell area di esercitazione D delta 30 ad est dell aeroporto di Grosseto unitamente ad un altro TF 104 pilotato dall allievo giannelli. Il codice 73 non significa affatto...allarme generale...!! Venne squoccato la prima volta in prossimità de aeroporto di villafranca dal TF 104 di bergamini e moretti ( che c era un allarme generale anche vicino all aeroporto di villafranca. ??) , e poi due volte in prossimità dell aeroporto di Grosseto. Tutti i 104 in volo quella sera erano TF , tre biposto da addestramento. Non c era nessuno 104 monoposto i volo quella sera. L emissione del primo codice 73 in prossimità dell aeroporto di villafranca, avvenne 30 minuti prima degli altri due in prossimità dell aeroporto di Grosseto.
È una ricostruzione folle. Non esiste che un caccia si scontri con un aereo di linea, l'aereo di linea esploda in mille pezzi mentre il caccia rimane integro.
È una ricostruzione folle. Non esiste che un caccia si scontri con un aereo di linea, l'aereo di linea esploda in mille pezzi mentre il caccia rimane integro.
se ci fossero stati aerei i controllori di volo li avrebbero intanto mantenuti su quote diverse e avvisati delle rispettive posizioni reciproche, poi sarebbero stati evidenziati dai tracciati radar che, esaminati ed erano integri e non manomesso come falsamente racconta Purgatori, hanno escluso altri aerei nel raggio di 60nM dal DC-9.
Nel 1980 il dc-9 non aveva radar. Adesso tutti i velivoli hanno il TCAN che li avvisa di altri aerei in possibile rotta di collisione. Il radar è in genere meteorologico, sono gli aerei militari che hanno radar di rilevamento
@@dragonsknights e comunque lei come fa a saperlo, ha forse avuto modo di mettere mano ai VERI tracciati radar ? e non a quelli redatti, cancellati, spenti, ignorati ? tipo quello della saratoga, spento per non disturbare le trasmissioni televisive italiane ? LOL... suvvia signor BA, cerchi di essere meno ridicolo nelle sue affermazioni a difesa di una tesi che regge solo se è un ufficiale superiore dell'AMI.... quindi un COLPEVOLE
@@ambulanza chi erano? Pippo Pluto e Paperino? Non scriva sciocchezze inventandosi conoscenze che non ha. Forse, anzi sicuramente lei non sapeva che c'è un fascicolo per strage tutt'ora aperto. Se lei afferma di conoscere dei testimoni che possano agevolare le indagini, i giudici la chiameranno.. Il fatto che si fa chiamare ambulanza non impedisce che la rintracciano. Per i magistrati la privacy non è un ostacolo.. Auguri
Peccato che sul relitto recuperato e riassemblato x il 95/96 % i segni e gli effetti del missile o dei missili....non sono stati trovati. I periti...tutti...hanno esaminato il relitto cm dopo cm , infatti ora anche lo stesso purgatori nella presentazione che fa al libro del prof casarosa perito nella commissione misiti, l utima in ordine cronologico, scrive: " quella del prof. Casarosa non è un a delle tante verità ..ma l unica possibile"
pero' nel film il muro di gomma ... la scena del perito che spiega: "lo sa che le particelle parlano" e' la migliore ... l'ho nella testa da troppi anni per non tenerla in considerazione.
@@silviozanchet2571 il missile lo esclude al 100% il prof Carlo Casarosa ( perito di parte,d ufficio del g.i. priore ) nell udienza penale del 13 dicembre 2002, pp.171 .- La bomba non è stata affatto esclusa, nella conclusioni dell ultima ( in quanto non c'è ne potrà più essere un altra ) commissione peritale Misiti, tutti i periti Firmarono x l esplosione interna ( ordigno bomba ) come l unica tecnicamente sostenibile !!!
Ma che stronzate vanno dicendo? Nelle inchieste ufficiali non si é mai parlato di una collisione con un altro aereo. E ci hanno fatto pure un film su una cagata di ipotesi come questa?
Scusate ma avete mai visto i rottami del dc-9? Le lamiere hanno segni di esplosione verso l'esterno come quelle causate da una bomba e non verso l'interno (missile) o tagli come da impatto con altri velivoli.
ancora le tesi della bomba???? hanno segni verso l'interno. addirittura gli oblo' a poppa sono quasi tutti integri a testimonare che non ci fu nessuna esplosione dall'interno verso l'esterno.
GUarda che l'ipotesi bomba a bordo è stata ormai sconfessata definitivamente da tanto. Di sicuro c'è che l'aereo fu colpito dall'esterno ma, nonostante tantissime persone siano convinte di sapere esattamente da chi fu colpito e in quale modo preciso (non ho mai capito in base a cosa, visto che nemmeno la Magistratura l'ha potuto capire causa reticenze e bugie continue), quello che non è ancora accertato è da chi, come e perchè
In realta' a guardar bene i poveri resti dell'I-TIGI esistono i segni, abbastanza netti, di entrata del corpo morto di due missili, a dritta, e le relative uscite a sinistra. I missili, per dimensione delle tracce lasciate sullo scafo del DC-9, dovrebbero essere di tipo da dogfight, quindi del tipo piu' piccolo. Tali tracce si trovano nella parte anteriore dello scafo, subito dopo la cabina di comando. La piu' grande, probabilmente a causa della improvvisa decompressione, subito prima della "I" mancante della scritta Itavia e poi una piu' piccola avvenuta evidentemente a decompressione appena avvenuta, all'altezza della T della stessa scritta e subito sopra la fila di finestrini, entrambe come dicevo sul lato sinistro. Sono rintracciabili sullo scafo, lato di dritta, anche meno di una decina di fori di schegge sia sull'ala che sulla sezione di coda. Questo e' quanto emerge dalla relazione di un perito di parte, Luigi di Stefano, che personalmente trovo molto ben sviluppata ed approfondita, oltreche' motivata con logica e perizia. Tale tesi mi appare avvalorata anche da quanto si nota oggettivamente, osservando attentamente i resti. Il primo a introdurre tale tesi e' stato Robert Sewell, gia' responsabile del settore missilistica della US Navy nella base di Pensacola, anche lui perito di parte civile e definito da Daria Bonfietti, Presidente dei familiari delle vittime, ''uno dei massimi esperti missilistici nel mondo''.
X aggiornamento : l ipotesi missile nell ultima commissione Misiti è stata abbandonata da TUTTI i periti, compreso il perito di parte del g.i priore , prof casarosa. Sul relitto recuperato e riassemblato al 95% non si riscontrano segni ,evidenze tracce di missile. Oltretutto il prof. Casarosa unitamente ad un altro perito m.Held, quando, visto che del missile convenzionale non era stata trovata traccia e qualcuno iniziò a far girare la voce che forse era stato un missile che avrebbe fatto precipitare il DC 9 con la sola onda d urto, elaborò e pubblicò un equazione matematica, dove un missile del genere per provocare un onda d urto tale da una distanza di 15 mt, perché ad di sotto dei 15 mt. qualche traccia sul relitto ci sarebbe stata, avrebbe dovuto avere una testata di solo esplosivo variabile tra i 300/400 fino a 900 kg.......!!! Nell 80 non esisteva nessun missile del genere..e credo nemmeno ora. Quindi NON è stato un missile a provocare la caduta del dc9 !!! Rif. Udienza del 13 / 12 /2002 pp.. 171 ( Casarosa)
@@giuseppepausilli3532 No, quanto affermi e' assolutamente falso, poiche' estrapoli una parte di un'ipotesi dal proprio piu' ampio contesto, insinuando quindi tra una riga e l'altra affermazioni assolutamente tendenziose (ovvero quando scrivi che, cito testualmente - l'ipotesi missile nell ultima commissione Misiti è stata abbandonata da TUTTI i periti, compreso il perito di parte del g.i priore , prof casarosa - come se fosse stata abbandonata da tutto il procedimento giudiziario in essere. Ricordo che la Commissione Misiti, e ce n'e' stata una ed una sola tra il 1990 e il 1994, “affetta da tali e tanti vizi di carattere logico, da molteplici contraddizioni e distorsioni del materiale probatorio da renderla inutilizzabile”, era fautrice dell'ipotesi bomba a bordo, ipotesi ampiamente scartata perche', tra gli altri motivi, in netta contraddizione con quanto testimoniavano i resti dell'aereo, in particolare di quel che era la zona della toilette di poppa, dove la Commissione Misiti collocava l'ordigno e la sua deflagrazione. Si trova traccia dell'accoglienza del lavoro della Commissione Misiti nel paragrafo della Sentenza-Ordinanza del Giudice Priore dal titolo: Inquinamenti peritali) spacciando infine tale tua globale affermazione (tua, perche' in tale forma e con tale direzione non e' propria neanche della Commissione Misiti) per unica verita'. A conferma di quanto asserisco, riporto tale e quale la conclusione dell'Ordinanza-Sentenza del Giudice Rosario Priore: «L'incidente al DC9 è occorso a seguito di azione militare di intercettamento, il DC9 è stato abbattuto, è stata spezzata la vita a 81 cittadini innocenti con un'azione, che è stata propriamente atto di guerra, guerra di fatto e non dichiarata, operazione di polizia internazionale coperta contro il nostro Paese, di cui sono stati violati i confini e i diritti.» Per avere un quadro piu' chiaro, ti invito a leggere ogni pagina delle due ipotesi attualmente accreditate, ovvero quella del missile, qui: www.stragi80.it/documenti/gi/perizie/4.pdf e quella della quasi collisione, qui: www.stragi80.it/documenti/gi/perizie/5.pdf Traggo poi da Wikipedia circa la sentenza ordinanza del Giudice Priore: Nella ricostruzione degli eventi, secondo le conclusioni del giudice Priore, le cause più probabili del disastro sarebbero da ricercarsi nell'onda d'urto di un missile, o una quasi collisione - un evento consistente in un passaggio di un velivolo ad alta velocità vicinissimo al DC-9, che provoca così un sovraccarico aerodinamico sulla semiala sinistra, tale da causarne la rottura e innescare una serie di effetti che portano alla destrutturazione in quota e caduta dell'I-TIGI.-[5] Questa teoria è in origine formulata dai professori Dalle Mese[6] e Casarosa[7], due dei periti di parte inquirente. L'ipotesi di quasi collisione, evento noto con modalità diverse nella casistica mondiale degli incidenti aerei, viene aspramente criticata da vasta parte del mondo scientifico aeronautico, che lo ritiene nella pratica «sommamente improbabile pur se non impossibile» su un piano esclusivamente teorico. Tuttavia la perizia metallografica dei professori Donato Firrao (Politecnico di Torino), Sergio Reale (Università di Firenze) e Roberto Roberti (Università di Brescia), avrebbe escluso l'ipotesi di un'esplosione sia interna (bomba), che esterna (mancherebbero anche i segni di schegge dell'eventuale missile). Le tracce di esplosivi rinvenute sui reperti possono quindi essere spiegate o dall'esplosione di un missile a prevalente effetto blast e trascurabile produzione di schegge, o dalla temporanea custodia degli oggetti recuperati in mare in locali di navi militari in cui erano stati precedentemente collocati materiali esplosivi (la camera siluri). Le tracce rinvenute in seguito in tali locali non erano però di tale entità da giustificare una contaminazione, che rimane dunque una possibilità non provata. Traggo inoltre da Wikipedia, circa la Strage di Ustica: Varie ipotesi sono state formulate nel corso degli anni riguardo alla natura, alla dinamica e alle cause dell'incidente: una delle più battute, e pertanto accettata con valenza in sede penale e risarcitoria, riguarda un coinvolgimento internazionale, in particolare francese, libico e statunitense, con il DC-9 che si sarebbe trovato sulla linea di fuoco di un combattimento aereo, venendo infine bersagliato per errore da un missile (sparato nello specifico da un caccia NATO contro un MiG dell'aviazione dello stato nordafricano)[7][8][9]. Altre ipotesi, tuttavia meno accreditate e, alla prova dei fatti, rivelatesi inconsistenti, parlano di cedimento strutturale o di attentato terroristico (un ordigno esplosivo nella toilette del velivolo), ipotesi tuttavia smentita dalla scoperta di varie parti integre della fusoliera, quali vani carrelli e bagagliaio, che suggerivano che non vi fosse stata alcuna esplosione interna[10]. Francesco Cossiga, Presidente del Consiglio dei Ministri all'epoca dell'incidente aereo, nel 2007 ne attribuì la responsabilità a un missile francese «a risonanza e non a impatto», destinato al velivolo libico su cui, a sua detta, si sarebbe trovato Gheddafi[11]. Tesi analoga è alla base della conferma, da parte della Cassazione, della sentenza di condanna civile al risarcimento ai familiari delle vittime, irrogata contro i Ministeri di Trasporti e Difesa dal tribunale di Palermo[12]. Quindi, tralasciando il dettaglio fantasioso di Gheddafi, se l'ipotesi del missile e' stata accettata con valenza sia in sede penale che risarcitoria, un qualche peso deve pur averlo. Traendo quindi una mia personale conclusione su quanto riportato ufficialmente e definitivamente attraverso l'Ordinanza-Sentenza, delle due ipotesi la piu' plausibile resta quindi quella del missile, pur non escludendo a priori la seconda, quella della quasi collisione in volo. E con questa considerazione personale mi riaggancio a quanto avevo inizialmente scritto nel mio intervento precedente. Circa i missili, poi, ti suggerisco di approfondire l'argomento sia per quanto riguarda un'ipotesi di modalita' di attacco e di efficacia dei missili, qui www.seeninside.net/ust03.html e qui www.seeninside.net/ust14.html sia per quanto riguarda la plausibile tipologia di missile impiegato, qui www.seeninside.net/ust04.html entrambe del gia' precedentemente citato Luigi Di Stefano tramite il proprio sito dedicato www.seeninside.net/ Ricordo infine che, non essendoci al momento prove certe, parliamo (purtroppo) solo di ipotesi, ciascuna con propri e differenti gradi di attendibilita'. E che comunque 81 morti attendono da 40 anni verita' e giustizia, cerchiamo di non offenderli ulteriormente con commenti strampalati, superficiali o peggio volutamente inesatti e fuorvianti.
@@ilciclistaanonimo non sono Frate Indovino. So però che tutto quel filmato è frutto di fantasia. Nella realtà, i 2 F-104 appartenevano al 4° Stormo, 20° Gruppo di Grosseto, erano un monoposto ed un biposto ed erano disarmati. Nel filmato diventano due monoposto, del 4° Stormo ma con i distintivi del 23° gruppo basato a Rimini e carichi di missili. Tutte le comunicazioni radio tra essi ed il controllo radar non c'è mai stato. Magari sbaglio ma non mi risulta ci siano mai stati caccia F-5 americani in Italia così come si vede nel filmato e se lo fossero stati sarebbero potuti decollare solo da Decimomannu in Sardegna. Nelle varie inchieste però tale aeroporto non è mai stato nominato. Se ci fosse stata una collisione avrebbe lasciato tracce e relitti mai trovati. Per inciso, il serbatoio supplementare ritrovato non può essere utilizzato dal tipo di velivolo del filmato. Per quale motivo un Mig libico si sarebbe dovuto nascondere sotto al DC-9? per quale motivo gli americani avrebbero dovuto saperlo e due caccia sarebbero stati mandati ad abbatterlo? Non so cosa sia successo però se leggessi la sentenza di cassazione te ne faresti un'idea. Certamente non è successo quello che vedi nel film che é frutto di fantasia.
@@ilciclistaanonimo io non credo ma é solo una mia convinzione che non è supportata da alcuna prova. Nessuno mai ha ipotizzato la possibilità di un pilota disertore abbattuto dagli stessi libici?
@@Politikantis gli aerei americani c'erano..... Almeno io penso.... L'errore è francese.... Come i folli interessi ad abbattere gheddafi erano francesi...
@@lavoratoreonesto5044 stando sempre a documentari e ricostruzioni l'errore sicuramente fu francese ma essendo in porto le navi americane nessun loro aereo era in volo
@@Politikantis per me la ricostruzione è la seguente..... I servizi segreti.... Legati all' A. M.....coprivato il passaggio dei mig di rientro dalla Jugoslavia. Gli f 104 erano li per assicurarsi che tutto procedesse bene..... L'aereo di copertura doevva essere air malta e non il dc9......e qui il fato ha giocato un assurdo destino.... I francesi avevano di loro canto avvertito più volte l'Italia.....ma mai avrebbero pensato una cosa del genere.... Il punto è che la verità....non conviene all'italia.... Non è vero che non trapela perché l'Italia non conta niente... L'Italia non conta oggi.... Ma all'epoca c'era craxi.... Cossiga.... E altri pezzi da 90.... Ma come potevamo dare giustizia ai morti...? Chi copriva il. Passaggio dei mig faceva gli interessi del gas.....del petrolio.... Ecc.... Qualche altro anno e si sapra esattamente tutto.... Oggi sappiamo dell'errore francese.... E che I caccia americani fermarono il. Mig in Sila.....
@@lavoratoreonesto5044 che l'Italia non conta non è affatto vero, così come è vero che i politici della prima repubblica erano dei giganti rispetto a quelli attuali. Per il resto le versioni sono molteplici, forse tra qualche decennio si saprà davvero la verità
A parte che il fatto che Purgatori affermi ciò, mi sembra molto strano. Non più tardi di un mese fa, in una trasmissione su La 7 da lui stesso condotta in occasione del 40mo anniversario, l'ho sentito affermare con convinzione tutt'altro. Afferma con forza la teoria del missile e di questo non c'é dubbio
@@garylinekerfan3560 La spiegazione è molto semplice se purgatori in tv avesse parlato di quasi collisione nessuno ci avrebbe capito nulla mentre il missile affascina e tiene incollati allo schermo. Purgatori da buon venditore di fuffa pertanto ha continuato a diffondere la teoria del missile, menzogna alla quale non credeva manco lui (se no non avrebbe scritto la prefazione a casarosa dicendo che per lui la quasi collisione è l'unica verità possibile). Poi c'era anche il suo rapporto personale con l'associazione dei famliari delle vittime che mi sembra che credano ancora alla teoria del missile.
Fu una rappresaglia. Tutto qui. Non ci sono missili, aerei, combattimenti ecc. ecc. come da anni dicono. La rappresaglia fu prima minacciata e poi attuata dato che da parte italiana non vennero rispettati dei patti noti come lodo Moro.
martinelli non si smentisce mai. Un polpettone " ammericano" tipo video rap MTV dove il suo essere disgustosamente di parte gli impedisce qualunque briciolo di obiettività. Ovviamente per martinelli se c'è un musulmano allora è lui il colpevole.
@AlessandroCCS altri chi? Il mig23 libico tornava disarmato dalla Jugoslavia, i caccia della NATO l'hanno abbattuto dopo avere abbattuto per sbaglio il DC9 Itavia. Punto.
@AlessandroCCS questo dovrebbero stabilirlo i giudici, la vergogna è che si è insabbiato tutto, non è un comportamento da Paesi civili. Sono passati 42 anni. La NATO fa schifo tanto quanto i talebani, non è meglio
Che tristezza sarebbe ora di dire la verità ed onorare la memoria di coloro che sono morti
Io ricordo documentari dove dicevano che era responsabilità di un missile francese. Girarono anche un film a conferma di questa versione
la Nato (francesi+americani) combinarono un casino in quel frangente ed i nostri (servizi militari) hanno dovuto fare in modo che non si sapesse nulla dell'accaduto...costi quel che costi...come ordinò lo zio sam...a conferma di tutto questo, siamo ancora qua a parlarne dopo 40 anni...
A questo punto, che sia stato un missile, oppure una collisione in volo è irrilevante.
E' rilevantissimo invece che lo Stato italiano, e per la precisione i vertici dell'allora Sismi ed i vertici dello stesso Ministero della Difesa, abbiano taciuto ( se non addirittura occultato ) tutte le prove in loro possesso.
Il problema rimane sempre e comunque L'America che tiene sotto scacco tutti i paesi NATO...intromettendosi in teatri che non gli appartengono...molte volte facendo danno.
Lo Stato Italiano aveva poche scelte...se non insabbiare tutto.
E gli tributiamo pure la festa del 2 giugno a sto paese di...
@@rusav81
Ha ragione.
L'importante è non dimenticare la Storia del nostro Paese, per quanto tragica essa possa essere.
Non è stato nè un missile, nè una collisione. Non è esistita alcuna battaglia aerea come ha sentenziato la corte penale.
@@marcom3134 è arrivato l'esperto
Ma i due F-104 italiani non avevano lanciato nessuna comunicazione in fonia alla loro base di partenza. Solo il segnale di ALLARME GENERALE, che si poteva dare con l'inserimento di un codice. Se avessero davvero lanciato un segnale in fonia, sarebbe stato registrato. E nasconderlo sarebbe stato insensato, anche perchè i caccia italiani comunque avevano compiuto il loro lavoro. Oppure il segnale in fonia è stato lanciato, è stato ricevuto dalla base, lo hanno registrato e distrutto. Ecco perchè nel 1988 il giudice Borsellino cercò di interrogare i due piloti. Purtroppo non vi riuscì a causa di quel che avvenne a Rammstein.
Alessandro Farris Quello che mi domando è se sono stati interrogati anche gli altri piloti presenti.Vicino a Nutarelli e Naldini volava un allievo su un F104S monoposto,e su un altro TF F104 ,versione biposto,volavano altri due istruttori.Sarebbero presenti 3 F104.La fonte è Stragi 80.it e l’articolo è: “il silenzio dei piloti di Grosseto“
@@MF-me1sk "Io voglio che la storia giudiziaria del mio paese abbia i "come" e non solo i "perchè" (Marco Paolini)". E per sapere qualcosa bisogna vedere quante situazioni non chiare ci furono.....grazie per la segnalazione del sito di Stragi80.it. Leggerò volentieri l'articolo.
@@MF-me1sk perchè 8 anni? perchè nessuna risposta?
@Alessandro Farris tra l'altro le procedure NATO alle quali i due caccia italiani dovevano sottostare, non prevedevano alcuna comunicazione in fonia, per motivi alquanto logici
@@garylinekerfan3560 Allora i miei ragionamenti non sono assurdi. E le mie domande hanno un senso. Credevo di no.
Ricostruzione, con tutto il rispetto, fantasiosa
Assai fantasiosa. Da film, chiaramente
Solo fantasia! Equivale a dire che i piloti americani erano dei pipponi! Non sta in piedi, ma tanto ognuno vuole capire senza fare un'analisi profonda.
Il DC9 atterrando in pochi minuti avrebbe lasciato il presunto Mig scoperto, ma questi si mettono a battagliare proprio in quel momento ( senza contare che ascoltavano le comunicazioni con la torre di controllo a Palermo). Invece è più credibile che si voleva tirarlo giù! Perché? Forse scambiato per un altro velivolo oppure imbarcava qualcosa di "proibito". Lo penso da 25 anni! Che poi tanti ci hanno lasciato la pelle dopo il fatto sta a dimostrare che era in atto un traffico illecito, forse armi, sistemi di puntamento, uranio arricchito o impoverito. C'erano dentro a man basse tutto il nostro governo, militari corrotti, faccendieri, servizi deviati, tutti traditori dell'Italia, parassiti del nostro popolo. Qualcuno ci ha voluto dare una sonora lezione, forse un errore la morte di tanti innocenti ( spero non un atto deliberato). Solo Israele in grado di farlo, in quel modo, in quei tempi.....
Esatto, questa ricostruzione è una pagliacciata. I giudici della corte d’assise, d’appello e di cassazione penale la pensano allo stesso modo
....nel 2016 ci allontaniamo dalls verità....
Giusta l'osservazione che il pilota aspettava l'aereo di linea maltese..... E non quello itavia...
Gli aerei italiani.... Paradossalmente dovevano scortare il passaggio dell'aereo libico su cooerturs politica dei servizi segreti....
È vero chd diedero lallsrme generale... Ma lo diedero in codice nato.... Proprio per dire.... Ok fine dei giochi nessuno spari....
Ma qui entrano in scena i due mirage della portaerei clemenceau.....
Furono loro a tirare giù il dc 9....mentre gli americani colpiranno i libici su la Sila....
Il paradosso della storia è che.......forse sotto la pancia dell'aereo maltese il mig stava più sicuro che sotto quello italiano.....forse....
È una storia molto complicata......molto.
I colpevoli hanno lasciato i testimoni a governarci.....cosi per i prossimi 30 anni non si saprs mai la verità....
Igniazzo Messina hai delle prove per quello che scrivi?
Per chi è più giovane guardi il muro di gomma, furono i francesi
BELLI I FILM D'AZIONE
CHE PAESE IMBARAZZANTE CHE SIAMO...
Io dico....possibile che a distanza di tanti decenni ancora chi sa non parla? Oramai probabilmente i protagonisti di quella sciagurata vicenda neanche ci sono più e sarebbe giusto x rispetto delle vittime e di quel che resta delle loro famiglie che si faccia luce su una delle pagine più oscure e penose della nostra storia contemporanea....
"possibile che a distanza di tanti decenni ancora chi sa non parla?"
Appunto e il fatto che non parli nessuno perchè non c'è un cazzo da dire, proprio perchè sono tutte balle non ti attraversa nemmeno l'anticamera del cervello? La sentenza penale ha stebilito che non c'è stata alcuna battaglia aerea e alcun depistaggio, se però ancora cercate che qualcuno parli per confermare una inesistente guerra dei cieli troverete solo mitomani.
Mazza che mmmonnezza di film...
usare un film di Martinelli per spiegare la strage di Ustica è come chiedere ad un tedesco come si fanno i supplì.
Perché in Germania non li sanno fare i supplì?
@@pierluigiguerriero2296 Certamente!
Quelli venduti a Roma con un volo speciale arrivano ogni giorno freschi freschi da Berlino...
@@claudio164 Insomma per te Martinelli ha realizzato una idiozia di film?
@@pierluigiguerriero2296 la sua ricostruzione dei fatti è alquanto fantasiosa, esattamente come l'abilità tedesca nella preparazione dei supplì.
@@claudio164 Io ho letto che fu un missile dell'aviazione Francese ad abbattere quell'aereo per errore mentre cercavano di abbattere un aereo nemico libico se non addirittura l'aereo presidenziale di Gheddafi! E la sua squadriglia di scorta!
È stato un atto di guerra in tempo di pace,un vero e proprio attacco militare al nostro paese,
e li stiamo ancora andando dietro a questi americani...
gli USA e getta pur di uccidere i loro nemici sarebbero capaci di fare mille stragi. Non una.
Purtroppo è uno dei misteri ai quali non darà mai piena verità. Si potranno solo fare ipotesi più o meno plausibili ma sempre ipotesi rimarranno.
La verità è nota... non c'è bisogno di altre prove... il film dimostra la verità.... resti di caccia americano trovati in fondo al mare insieme a DC 9 ITAVIA.....
La colonia Italia deve sempre piegarsi ai voleri del padrone USA insabbiando le prove.... ma chi non è fesso lo sa...
solo due parole ESISTE SENTENZA
Io continuo a chiedermi una cosa:
Perché, 36 giorni dopo, c'è stata la Strage di Bologna, che è la stessa città da dov'è partito il DC-9 IH870? Come si può pensare che la mano non sia stata la stessa?
Ma che cazzo significa?
@@valeriomariani1662
?
@@cffc2421 a parte il fatto che i due eventi non sono successi nella stessa città, ma anche se fosse che cosa vuol dire?
@@valeriomariani1662 E me lo chiedo anche io perché un evento quello di Ustica dalla ricostruzione è stato un incidente! Bologna invece è stato fatto di proposito come attentato! Poi la mano è diversa uno è stato fatto dai piloti USA per errore l'altro dai terroristi di estrema destra e forse dalle intelligence dei paesi NATO! Ma io non ci ho mai creduto che la CIA o gli altri centrassero qualcosa!
Vuol dire che l'Italia è una colonia e che USA = NATO fanno quel che gli pare, stragi, strategia della tensione, attentati
Quando Calenda era un attore
Non l'ho visto...
Molto probabilmente è andata proprio come ricostruito nel film. Il missile lascia una traccia, una firma, e a quanto pare le perizie sul metallo dell'aereo non hanno rilevato tracce di impatto da missile né di bomba nella toilette. Quasi un mese dopo fu ritrovato un mig-23 libico a Castelsilano sulla Sila, ma l'autopsia retrodatò la morte del pilota a circa un mese prima. Sul fondale del Tirreno, nella zona in cui furono recuperati i resti del dc-9, sono state individuate tracce di un mezzo che ha operato prima del recupero e che probabilmente ha fatto sparire i resti di un caccia caduto in mare (francese o americano). Testimoni hanno visto la sera del 27 giugno, sulle coste della Calabria, una battaglia aerea con inseguimento del mig libico, poi precipitato sulla Sila. È quindi molto probabile una collisione in volo che ha tranciato il dc-9 Itavia, facendolo precipitare all'istante in mare.
A parte che la commissione tecnica determinò che fu una bomba, a parte che l'autopsia sul pilota del mig data la morte il 18 luglio, a parte che pensare che in quell'area operino tranquillamente sotto gli occhi della marina per settimane squadre di recupero per far sparire magicamente i resti di un aereo senza che nessuno se ne accorga è pure follia. Infine il pilota dove è finito? Mah. A parte che sulla sila se sei bravo dopo 10 anni dall'incidente una volta che si è sparsa mediaticamente in tutta italia la bufala della retrodatazione del mig, di mitomani e disturbati che hanno visto chissà cosa il 27 giugno ne trovi quanti ne vuoi basta mettere una telecamera, un microfono e chiedere..... a parte questi punti, il resto che hai detto (nulla) è corretto.
@@marcom3134 allora chiedo umilmente scusa, sig. Giovanardi o sig. Tricarico, non so lei chi è tra i due ma tanto uno vale l'altro.
Tracce di T4 sono state trovate
Beh o francesi o americani questa è la prova lampante che non contiamo una cippa...
E tu ora ti svegli? E quando i vostri militari violentarono donne eritree e libiche tu dove stavi? Anche voi avete colonizzato stile americani.. ossia da infami.
Americani. Fidati
Oppure che siamo un paese del compromesso. che non prende mai posizioni nette chiare e definite ma tiene il piede in più scarpe, e piuttosto di prendersi delle responsabilità fa di tutto per nascondere la verità per convenienza. Se vogliamo è anche il bello del nostro paese. Noi siamo fatti così.
@@Cocash1 cosa vuol dire questa cosa? Sono stati tutti gli italiani a fare le cose che tu scrivi?
@@Cocash1 ma vergognati...
Per la musica in sottofondo non si capisce nulla.
...ci possono essere tantissime ipotesi, ma la verità non la sapremo mai, perché sarebbe in gioco la credibilità della NATO e del governo italiano.
Tuttavia credo che la collisione in volo sia la più plausibile sia per le circostanze sia per i tracciati della scatola nera.
Stessa sorte del volo Malaysia 370 scomparso e dopo 8 anni e nonostante la tecnologia ancora non si sa cosa sia successo...
Corretto quando scrive che sarebbe in gioco la credibilità del governo italiano. La collisione, turbolenze di scia, missili... È in errore: sono tutte creazioni mediatiche, principalmente diffuse da Purgatori con il contributo dei due medici Zurlo e Rondinelli e infine dell'ing. Casarosa
Concordo con te…. Anche io credo che la collisione sia il motivo per cui il dc9 è caduto…. Di certo non una bomba… che nessuno riesce a spiegare chi come quando è stata messa e nessuno ha mai rivendicato …. Che ipocriti però i bombaroli… osannano il prof. Casarosa quando questi sostiene che non si è trattato di missile… lo descrivono come un grande esperto e non perdono mai occasione x ricordare la sua affermazione…. Peccato x loro… perché il prof. Casarosa oltre a negare che si trattò di missile sostiene che la tragedia è avvenuta per una collisione o quasi collisione… e quando dice queste cose viene descritto dai bombaroli di cui sopra come un incompetente…. Insomma signori bombaroli cercate di fare pace con voi stessi… fateci capire una volta per tutte …. Il prof. Casarosa e’ un ciarlatano oppure un esperto serio???
@@biagiocorliano6948 Casarosa ha escluso il missile d'accordo con tutti gli altri membri della commissione Misiti di cui era componente. Poi però insieme al tedesco Held, fanno pervenire al giudice istruttore Priore una loro nota dicendo in sintesi che era da considerarsi anche la c.d. turbolenza di scia (NON COLLISIONE!!!) e la subordina alla presenza di altri aerei. La presenza di altri aerei è la commissione radaristica Donati dalle Mese Tiberio ad escluderla. In più, i calcoli del Casarosa per dimostrare la possibilità della rottura della semiala si sono dimostrati sbagliati. A ciò si aggiunga che: la turbolenza di scia ad oggi non ha causato mai rotture di aerei (eclatante il caso del DC-10 e 747 JaL in Giappone) e che in quel caso le scatole nere avrebbero registrato tutto poiché avrebbero continuato a funzionare. Sul mio canale c'è un video dedicato a un episodio accaduto in Brasile quando a un 737 e un Lear Jet accade realmente la semicollisione: viene tutto registrato. Ci sono altri casi di collisioni vere e proprie che coinvolgono aerei civili e aerei militari con civili trovabili su YT : quella ipotizzata per il DC-9 sarebbe l'unico caso al mondo in cui non si trovano rottami dell'altro velivolo.
Non si tratta di essere bombaroli o no, si tratta di non prendere per oro colato le tante balle che vengono ancora nel 2022 dette per far credere alla gente al missile e al duello aereo, che fanno molto comodo. I risultati di una tale campagna menzognera si palesano nelle risposte come la sua. Ci sono libri che spiegano nei dettagli tutte le fake news, potrebbe iniziare a leggerne qualcuno, come "Ustica i fatti e le fake news" (2016) o "Ustica il relitto parla" (2022) o "Ustica 40 anni dopo un caso aperto" (2020) . Tra i vari video su TH-cam guardi STRAGE DI USTICA DOCUMENTI DESECRETATI SISMI . Il fatto che non sia stata rivendicata è relativamente importante, sia perché anche non rivendicare era un modo per rivendicare sia perché il 2 luglio 1980 sul quotidiano L'Ora di Palermo venne pubblicato un necrologio molto "curioso" che potrebbe anche essere interpretato come firma. Giovanni Scancariello cita la NATO, ma la NATO non c'entra, era giusto solo scrivere "sarebbe in gioco la credibilità del governo italiano". In quei documenti sismi citati prima ce ne è conferma. Occorre uno sforzo iniziale ma poi quando si comincia a capire ci si rende conto degli interessi che la strage nasconde. Strage che è stata una rappresaglia che si sarebbe potuto evitare. Il missile è servito a salvare la faccia e adesso serve ad altri per scopi economici, porta soldi...
quindi quale sarebbe la tua teoria?
Quindi quello che parla è Cossiga?
qualcuno dello stato italiano sa ma non dirà mai la verità
Omici sfondo politico non si saprà mai la verità.chi parlerà verrà messo nosocomio.
Quella poi non è una "near collision"!! E' una collisione vera e propria! Come è stato possibile ricostruire una reale collisione tra il caccia americano e l'aereo italiano? Quali prove ci sono a riguardo?
Beh,il ritrovamento di frammenti di un caccia americano e due salvagenti con scritto "U.S. NAVY",per esempio.GIustificati con "In mare si trova di tutto".
Non credo neanche io sia la vera ricostruzione,tuttavia è una delle ipotesi susseguitesi nel corso degli anni
@@giorgiofedeli764 é una cazzata
@@giorgiofedeli764 Si certo con una collisione tu non trovi l'aereo ma due salvagenti.... Ma sei serio?
@@marcom3134 Cosa ti é sfuggito di "non credo neanche io sia la vera ricostruzione"?
Mica é colpa mia se é una delle ipotesi
@@giorgiofedeli764 "GIustificati con "In mare si trova di tutto"." Quella è spazzatura del mare non è un reperto di una collisione.
Ma avete
mai pensato al "centro americano di Monte Vergine Avellino ? Da quel punto controllavano tutto il nord Africa, ma forse gli italiani non lo sapevano 😂😂😂
Film fatto veramente male, a dir poco pedestre. Al di là delle scene di volo, fantasiose, in stile Independence Day, e della ricostruzione quanto meno poco realistica, a colpire in maniera negativa sono le battute e i dialoghi, che appaiono forzati, finti. Più che da Italia del 1980, da spot pubblicitario dei giorni nostri. Filmetto di serie B, girato male e con attori scadenti.
Oh mio Dio, ma che è 'sta cafonata? Ci mancava solo Iron Man e l'Uomo Ragno per completare 'sta supercazzola.
invece la storia della bomba fa ridere.
Vi chiedete come mai è rimasto un mistero? Ma sesolo qui sotto ei commenti ci sono mille teorie....
F 5 da Decimo è improbabile. Basta vedere una carta geografica. La Sardegna è troppo spostata a ovest. La rotta doveva di fronte al Comm. Gatti e mon in coda. Avete visto che bestia è il mig 23? L' avversario ideale per pesi massimi come gli F 4 della Saratoga, mon per scricciolini cone gli F 5. Saratoga.....appunto.
Qualcuno può spiegarmi il motivo per cui quel Mig libico stava in scia ad un aereo civile italiano??? Qual'era la destinazione e quale lo scopo???
perchè da quanto si dice l'italia aveva autorizzato, di nascosto dagli alleati della NATO (si diceva che in quegli anni l'italia avesse la moglie americana e l'amante araba) i libici ad andare a far fare manutenzione ai loro mig in Jugoslavia, utilizzando i corridoi aerei "italiani" nascondendosi da prassi sotto ad aerei civili per non essere visti dai radar. questa cosa fu scoperta da americani e francesi e non piaceva affatto, quindi decisero di intervenire. il mio linguaggio non è tecnico ma più o meno questa era la situazione.
@@traficantiallosbaraglio8032 Aggiungo inoltre vi era un accordo tra il governo italiano e quello libico sulla cancellazione di tracce da parte di movimenti di jet libici all'interno dello spazio aereo e italiano dato che non poteva essere fatto sempre, uno dei metodi era proprio quello di essere in coda ai voli civili per nascondere le tracce. Questo agli Stati Uniti e sopratutto ai francesi non piaceva affatto, sopratutto per i cattivissimi rapporti con la Libia. Si sospetta inoltre una bomba sull'aereo. Vorrei aggiungere che quella presentata è una delle tante ipotesi. La verità non verrà mai a galla, a causa sopratutto della confusa situazione politica dell'epoca. Non dimentichiamo gli strani rapporti tra i nostri governi precedenti e quelli di allora con gruppi come l'OLP. Quello che sapeva tutta la verità era Cossiga ma come Andreotti la verità se l'è portata con se nella tomba.
@@traficantiallosbaraglio8032 Esatto. I mig dell'aviazione libica effettuavano la manutenzione esattamente a Banja Luka, oggi capitale della Repubblica Serba di Bosnia e per fare ciò erano autorizzati a utilizzare per la loro rotta il corridoio adriatico. Però il governo italiano, sottobanco, permetteva loro di utilizzare il corridoio tirrenico (ignoro quale fosse il vantaggio per i libici) proprio sull'aerovia "Ambra 13 alfa" destinata al traffico civile. L'espediente di volare all'ombra di un aereo civile non era assolutamente nuova per i piloti di quegli aerei
In poche parole,i piloti libici usavano gli aerei civili come "ombra" dietro il quale nascondersi,e,in caso di necessità, come scudo dietro il quale ripararsi
E pensate che all'improvviso gli americani scoprono le scie dei Mig? Buona per racconti agli infanti! Cioè, gli Usa hanno decine di basi aeree in Italia ed Europa, sono padroni del nostro cielo, ci vendono i loro aerei, hanno il controllo dei satelliti ma sono così idioti da non sapere che noi facciamo passare i jet nemici sulle aviovie civili? Ma credete davvero a queste stronzate?
#USTICA: AEREO #ITAVIA AMMARA INTEGRO POI VIENE AFFONDATO COL DYNAGEL DA UNITÀ SBS?
"Si potevano salvare vite" Cap. Falco Accame
"L'aereo dell'Itavia venne abbattuto alle 20:56. I piloti riuscirono a manovrare l'apparecchio per qualche minuto. Il missile colpì l'apparecchio solo con le appendici aerodinamiche, provocando uno squarcio non molto ampio, ma sufficiente a depressurizzarlo, ed esplose oltre. Per effetto della depressurizzazione alcuni passeggeri vennero risucchiati. I piloti, grazie alla loro esperienza, riuscirono ad ammarare alle 21:04."
"L'aereo ammara esattamente 8 minuti dopo essere stato colpito. E non sono soltanto io a dirlo, c'e' anche la perizia Luzzatti. E' importante il fatto che impieghi 8 minuti; se un aereo esplode in volo cade in due minuti. Il fatto che impieghi 8 minuti vuol dire che il pilota e' riuscito a manovrare. La perizia Luzzatti sostiene anche che per poter virare l'aereo doveva avere ali e coda. Esclude poi che la coda si sia separata in aria, e afferma invece che la rottura avvenne per un violento colpo agente dal basso verso l'alto, con tutta probabilità al momento dell'impatto con l'acqua".
"Per inibire la procedura d'emergenza dopo l'ammaraggio avvertirono il comandante che aveva a bordo nella stiva degli ordigni al fosforo, e che l'applicazione di questa procedura avrebbe sicuramente provocato un'esplosione. Gli Sparvieri probabilmente imbragarono il velivolo (Le navi da caccia “Sparviero”, ndr)"
"...per sostenerlo nel galleggiamento, in attesa che arrivassero i mezzi di soccorso. A bordo del Nimrod venimmo a sapere da loro che l'aereo era un velivolo civile italiano, e la base di Decimomannu ce lo confermò subito dopo. Il comandante del DC9 probabilmente diede disposizione di non abbandonare il velivolo, riuscendo a mantenere la tranquillità tra i superstiti, confortati nel vedere il velivolo imbragato. Stranamente un alto ufficiale della marina e poi deputato, Falco Accame, affermò in una nota dell'ADN Kronos che si potevano salvare parecchie vite umane dal DC9. Accame non specifica quale sia la fonte da cui attinge quest'informazione o se sia un episodio vissuto in prima persona. Resta certo però che l'onorevole Falco Accame ha sempre ribadito questa sua versione dei fatti."
facebook.com/media/set/?set=a.813301012104141&type=3&__xts__%5B0%5D=68.ARBS9gmvB6iSq9q54nM5sAqW3t8enI3mDaJotxoFtnielGdQy1sBuPyeEa3ag38wy9HRCdV3BrZkmcGffupbIV0VAU8e_ueK9DE4G_UAdIwvViHqctjzOyRMbq_6ZJtX6A5jMkbeSINCWglkM1ZExPKVQyYzB3jjdA9rLJc12110NxYqMFSnn9Uc8S6PXyK_EvYyLPmA7oHpJFBc0Xy9NSWgO9I5Ht2mCYSrLAXRb4sOHkcZX8gvvNgZvZQ9QkvofiRN8e9gwmTuMkW7u8JvEUSM92kBVAqv310GjnpE4KqYEzetlM9nl8nMjmQDfEwgDvf5_7ecr7UT_r-BVNG-l_EMs5iUIPDrcdudotJArPPWVatdgwv3aZWeHji-bEKVEngbo9lD8OoU3MOgWJkOcHQiv9t0FHJAM8B8PxZHq-HlzNO8up_hx3rbe3siVOt_ZicSelZj9drWSB_JRI_OuA&__tn__=-UCH-R
ma sia dai tracciati sul radar sia dalla comunicazione interrotta improvvisamente dai due piloti e mai più ripristinata , sembra che sia successo tutto in volo ....
a mano che il missile ha pregiudicato la comunicazione ma è successo quello che hai scritto.... ma rimane il fatto che sul tracciato radar l' aereo scompare e al posto del puntino ci sono dopo tanti puntini , segno che si era spezzato in volo .
@@SigfriedNothung l'Ammiraglio Falco Accame fu preciso a tal proposito (cerca articolo nella nostra pagina fb) sull'ipotesi che l'aereo sia ammarato integro praticamente. Conosciuto anche personalmente, e sopratutto conosco la coerenza e verità delle sue battaglie ultradecennali (dalle vittime dell'Uranio Impoverito, al caso Cervia, ecc.). Non era una persona che parlava a caso.
Sul tracciato radar. Nella scheda fornita da Ciampino l'aereo Itavia scende verso Palermo direzione sud. A sinistra si avvicina il caccia che lancerà il missile poco dopo. I puntini che compaiono a destra rispetto alla direzione dell'Itavia non possono essere pezzi dell'aria per un fatto semplice di inerzia. Quei puntini sono la proiezione della carica del missile. Quel tipo di missile non colpisce direttamente il bersaglio ma proietta delle parti metalliche quando esplode la testata in prossimità.
Quindi in poche parole hanno fatto inabissare l' aereo con tutti i superstiti ?!!? E' questo che dice ?! Sarebbe raccapricciante .....
@@SigfriedNothung lo afferma Accame e due giornalisti che riportano fonti riservate che abbiamo inserito nel nostro dossier nel post pubblicato su fb.
Conoscendo un po' la storia dei servizi angloamericani non meraviglia l'ipotesi di una operazione del genere, purtroppo. Non si fanno scrupoli di sorta per perseguire l'espansione in Eurasia. Basti pensare alla fine che ha fatto il Team Six (che avrebbe ucciso Bin Landen) finiti quasi tutti uccisi in un "incidente" in volo di elicottero. Su questo scenario è stata tratta la serie tv "American Odyssey" con Anna Friel. Una di quelle serie da vedere insieme a "Last Resort", "Deep State" (USA/UK), e "Kalifat" (Svezia).
ITALIA STATO CANAGLIA !!!
Il perito Frank Taylor ha spiegato che fu una bomba ma nessuno ha voluto ascoltarlo
Il prof. Firrao non ha trovato nessuna traccia di esplosione dai frammenti
disinformazione del gruppo dei filo bombaroli ed auspico la sua estraneità
disinformazione in collegamento con marco ba ed affini
Tante le ricostruzioni fornite. Nessuna verita'. Un po' il protagonismo di certi scrittori, un po' l'improvvisazione di alcuni "ricercatori". Quel che e' certo e' che questo marasma di (dis)informazione aiuta, come nelle migliori situazioni di questo tipo, ad inquinare la verita' facendo fessi coloro i quali vorrebbero sapere. E non mi stupirei se certi "studi" fossero addirittura finanziati ad hoc. Se da un lato e' possibile ritenere che molte reticenze siano da ascrivere ad alcuni settori politici e delle forze di difesa, c'e' da ricordare come diversi magistrati abbiano provato a dipanare la matassa incontrando la piu' strenua resistenza a che la verita' venisse a galla. Invocare, da dilettanti, l'una o l'altra presunta verita', e' un gioco che non fa bene a nessuno. Tanto, ed il Cermis insegna, non abbiamo voce in capitolo. Condanna, esecrazione, vibrata protesta, commemorazioni ed il mondo politico tira a campare...
Tanto, ormai, a distanza di 40 anni credo sia davvero impossibile conoscere cosa avvenne esattamente. I documenti ufficiali quelli sono e non prolificano, inoltre tante persone che avrebbero potuto aiutare a scoprire la verità sono decedute in circostanze quantomeno sospette o comunque per l'età
Tra Ustica e il Cermis in comune ci sono i morti... altre somiglianze non me vedo, considerando che le teorie del missile sono state cassate dai processi penali
Cermis non centra un cazzo, sul Cermis si conoscono almeno i fatti e la giurisdizione era americana. Su ustica la giurisdizione è italiana e non è riuscita a ricostruire decentemente i fatti.
Poi sicuramente quando un magistrato è incompetente, non capisce un cavolo o peggio si incaponisce in un teorema senza nè capo, nè coda saltano fuori le forze oscure che oppongono resistenza e fanno si che la sua teoria sia smontata pezzo per pezzo in tribunale. Sia mai che la sua teoria sia cannata fin dall'inizio!
Voi scherzate e non è bello con 81 morti, tutti italiani. La NATO sa tutto
E l'aereo militare è rimasto Intero?
L'aereo militare, colpito, volò ancora e precipitò sulla Sila. Fu "ritrovato" il 18 luglio, 20 giorni dopo, con versione ufficiale che fosse precipitato il 18 luglio stesso. Peccato che il corpo del pilota risultava in stato di decomposizione avanzata al momento del ritrovamento ufficiale
@@allendulles5904 spiegami tu, allora
Mig, Gheddafi, solo fumo negli occhi degli stolti! Non c'era nessun cazzo di Mig, c'era, da anni, un traffico illecito di armi tra noi, francesi e mediorientali (compresi Iran e Iraq). Qualcuno ci ha severamente puniti! Chi? Devi leggere e tanto. Guardare video e leggere notizie qua e là contribuisce soltanto a riportare le stesse menzogne trite e ritrite. Facendo un torto alla verità.
@@spartinaspartini E sei arrivata tu che sei furba. Meno male, visto che gli altri sono tutti stolti..... Avrai sicuramente eseguito accertamenti e studi a non finire per addivenire a tali conclusioni, posso immaginare
@@garylinekerfan3560 se ti ritieni uno stolto accomodati, oppure impara a leggere!
fantasiosa come ricostruzione, senza nè capo nè coda.
Fu una vicenda sfortunata: come sfortunati furono tutti quelli che sapevano qualcosa, morti tutti prima che potessero parlare. Disgrazie.
capita eh... poi uno dice che si pensa male...
@@ambulanza si fa peccato a pensar male: infatti quelli che nella vicenda dicevano "io pensavo che...", venivano puniti dal destino.
Gli americani avevano i PHANTOM sulla SARATOGA, portaerei alla fonda di Napoli, mai avuti gli F5 sulle loro navi tantomeno in Italia...x quanto riguarda gli F104 italiani, se ci fosse stato uno SCRAMBLE presumibilmente sarebbero partiti 2 monoposto invece che un Biposto e un mono...
Infatti non ci fu nessuno scramble poichè i due F-104 stavano facendo rientro da una missione simulata sopra l'aeroporto di Verona-Villafranca e solo per caso videro qualcosa che non andava affatto bene nello spazio dove volava il DC-9. Tantomeno ci furono comunicazioni radio tra i due F-104 e la base di Poggio Ballone: Naldini e Nutarelli si limitarono a "squoccare" per tre volte a distanza di una ventina di secondi l'una dall'altra, rispettando quella che era la procedura prevista per comunicare l'allarme generale alla difesa aerea, procedura che non prevedeva alcuna comunicazione via radio per motivi alquanto logici. Però in un film non ci puoi mettere tre squoccate, le comunicazioni radio sono molto più d'effetto
Gli f5E sono stati a Decimomannu per tanti anni....venivano usati per fornire addestramento aria aria ai reparti Usafe di Bitburg e Soesteberg dotati di f15.la versione su Decimomannu è un'ipotesi mai confermata ma secondo voci pare che sia da considerarsi vera....essendo una base non di allarme h24 è comunque possibile che in quel periodo qualcosa di pronto al decollo armato ci fosse....
@@goodbyestranger6824 la missione su villafranca è stata effettuata dal TF 104 di Bergamini / Moretti.
Naldini e Nutarelli non andarono mai a villafranca quella sera, rimasero nell area di esercitazione D delta 30 ad est dell aeroporto di Grosseto unitamente ad un altro TF 104 pilotato dall allievo giannelli.
Il codice 73 non significa affatto...allarme generale...!!
Venne squoccato la prima volta in prossimità de aeroporto di villafranca dal TF 104 di bergamini e moretti ( che c era un allarme generale anche vicino all aeroporto di villafranca. ??) , e poi due volte in prossimità dell aeroporto di Grosseto.
Tutti i 104 in volo quella sera erano TF , tre biposto da addestramento.
Non c era nessuno 104 monoposto i volo quella sera.
L emissione del primo codice 73 in prossimità dell aeroporto di villafranca, avvenne 30 minuti prima degli altri due in prossimità dell aeroporto di Grosseto.
ma non fu una collisione in volo, il volo 870 fu colpito da due missili aria-aria americani.
@io,me&antutu c'e' eccome. verso prua, sulla fiancata destra.
@@mariomagnotta1 accidenti...!!! Allora bisogna avvertire tutti i periti ....perché non se ne sono accorti.....!!!!
Quante incompetenze
La ricostruzione potrebbe pure essere... ma chi mi spiga perché il dc9 non ha la strumentazione per accorgersi degli altri aerei?
È una ricostruzione folle. Non esiste che un caccia si scontri con un aereo di linea, l'aereo di linea esploda in mille pezzi mentre il caccia rimane integro.
È una ricostruzione folle. Non esiste che un caccia si scontri con un aereo di linea, l'aereo di linea esploda in mille pezzi mentre il caccia rimane integro.
se ci fossero stati aerei i controllori di volo li avrebbero intanto mantenuti su quote diverse e avvisati delle rispettive posizioni reciproche, poi sarebbero stati evidenziati dai tracciati radar che, esaminati ed erano integri e non manomesso come falsamente racconta Purgatori, hanno escluso altri aerei nel raggio di 60nM dal DC-9.
Nel 1980 il dc-9 non aveva radar. Adesso tutti i velivoli hanno il TCAN che li avvisa di altri aerei in possibile rotta di collisione. Il radar è in genere meteorologico, sono gli aerei militari che hanno radar di rilevamento
marcom e marco ba ( sono gli stessi ?? ) continuano nella disinformazione
Ma non furono i caccia francesi a lanciare il missile?
furono furono...
Quella dei caccia francesi (balla) è stata detta da Cossiga.. Non c'erano aerei né tantomeno missili nel raggio di 60nM dal DC-9
@@dragonsknights suvvia, le dico che l'informazione (che lei valuta essere una balla) mi è stata confermata da piloti AMI...
@@dragonsknights e comunque lei come fa a saperlo, ha forse avuto modo di mettere mano ai VERI tracciati radar ? e non a quelli redatti, cancellati, spenti, ignorati ? tipo quello della saratoga, spento per non disturbare le trasmissioni televisive italiane ? LOL... suvvia signor BA, cerchi di essere meno ridicolo nelle sue affermazioni a difesa di una tesi che regge solo se è un ufficiale superiore dell'AMI.... quindi un COLPEVOLE
@@ambulanza chi erano? Pippo Pluto e Paperino? Non scriva sciocchezze inventandosi conoscenze che non ha. Forse, anzi sicuramente lei non sapeva che c'è un fascicolo per strage tutt'ora aperto. Se lei afferma di conoscere dei testimoni che possano agevolare le indagini, i giudici la chiameranno.. Il fatto che si fa chiamare ambulanza non impedisce che la rintracciano. Per i magistrati la privacy non è un ostacolo.. Auguri
Peccato che sul relitto recuperato e riassemblato x il 95/96 % i segni e gli effetti del missile o dei missili....non sono stati trovati. I periti...tutti...hanno esaminato il relitto cm dopo cm , infatti ora anche lo stesso purgatori nella presentazione che fa al libro del prof casarosa perito nella commissione misiti, l utima in ordine cronologico, scrive: " quella del prof. Casarosa non è un a delle tante verità ..ma l unica possibile"
pero' nel film il muro di gomma ...
la scena del perito che spiega:
"lo sa che le particelle parlano"
e' la migliore ...
l'ho nella testa da troppi anni per non tenerla in considerazione.
@@LausPompeiaa però appunto ...quello è un film ..le perizie vere sono e dicono altro....
@@LausPompeiaa quello è un film pieno di cazzate
Quindi? Il cedimento strutturale è stato escluso, la bomba anche, lei dice senza citare fonti che il missile è escluso. Un raggio laser degli alieni?
@@silviozanchet2571 il missile lo esclude al 100% il prof Carlo Casarosa ( perito di parte,d ufficio del g.i. priore ) nell udienza penale del 13 dicembre 2002, pp.171 .-
La bomba non è stata affatto esclusa, nella conclusioni dell ultima ( in quanto non c'è ne potrà più essere un altra ) commissione peritale Misiti, tutti i periti
Firmarono x l esplosione interna ( ordigno bomba ) come l unica tecnicamente sostenibile !!!
Ma che stronzate vanno dicendo? Nelle inchieste ufficiali non si é mai parlato di una collisione con un altro aereo. E ci hanno fatto pure un film su una cagata di ipotesi come questa?
Scusate ma avete mai visto i rottami del dc-9? Le lamiere hanno segni di esplosione verso l'esterno come quelle causate da una bomba e non verso l'interno (missile) o tagli come da impatto con altri velivoli.
ancora le tesi della bomba???? hanno segni verso l'interno. addirittura gli oblo' a poppa sono quasi tutti integri a testimonare che non ci fu nessuna esplosione dall'interno verso l'esterno.
GUarda che l'ipotesi bomba a bordo è stata ormai sconfessata definitivamente da tanto. Di sicuro c'è che l'aereo fu colpito dall'esterno ma, nonostante tantissime persone siano convinte di sapere esattamente da chi fu colpito e in quale modo preciso (non ho mai capito in base a cosa, visto che nemmeno la Magistratura l'ha potuto capire causa reticenze e bugie continue), quello che non è ancora accertato è da chi, come e perchè
In realta' a guardar bene i poveri resti dell'I-TIGI esistono i segni, abbastanza netti, di entrata del corpo morto di due missili, a dritta, e le relative uscite a sinistra. I missili, per dimensione delle tracce lasciate sullo scafo del DC-9, dovrebbero essere di tipo da dogfight, quindi del tipo piu' piccolo. Tali tracce si trovano nella parte anteriore dello scafo, subito dopo la cabina di comando. La piu' grande, probabilmente a causa della improvvisa decompressione, subito prima della "I" mancante della scritta Itavia e poi una piu' piccola avvenuta evidentemente a decompressione appena avvenuta, all'altezza della T della stessa scritta e subito sopra la fila di finestrini, entrambe come dicevo sul lato sinistro. Sono rintracciabili sullo scafo, lato di dritta, anche meno di una decina di fori di schegge sia sull'ala che sulla sezione di coda. Questo e' quanto emerge dalla relazione di un perito di parte, Luigi di Stefano, che personalmente trovo molto ben sviluppata ed approfondita, oltreche' motivata con logica e perizia. Tale tesi mi appare avvalorata anche da quanto si nota oggettivamente, osservando attentamente i resti. Il primo a introdurre tale tesi e' stato Robert Sewell, gia' responsabile del settore missilistica della US Navy nella base di Pensacola, anche lui perito di parte civile e definito da Daria Bonfietti, Presidente dei familiari delle vittime, ''uno dei massimi esperti missilistici nel mondo''.
X aggiornamento : l ipotesi missile nell ultima commissione Misiti è stata abbandonata da TUTTI i periti, compreso il perito di parte del g.i priore , prof casarosa. Sul relitto recuperato e riassemblato al 95% non si riscontrano segni ,evidenze tracce di missile. Oltretutto il prof. Casarosa unitamente ad un altro perito m.Held, quando, visto che del missile convenzionale non era stata trovata traccia e qualcuno iniziò a far girare la voce che forse era stato un missile che avrebbe fatto precipitare il DC 9 con la sola onda d urto, elaborò e pubblicò un equazione matematica, dove un missile del genere per provocare un onda d urto tale da una distanza di 15 mt, perché ad di sotto dei 15 mt. qualche traccia sul relitto ci sarebbe stata, avrebbe dovuto avere una testata di solo esplosivo variabile tra i 300/400 fino a 900 kg.......!!! Nell 80 non esisteva nessun missile del genere..e credo nemmeno ora. Quindi NON è stato un missile a provocare la caduta del dc9 !!! Rif. Udienza del 13 / 12 /2002 pp.. 171 ( Casarosa)
@@giuseppepausilli3532 No, quanto affermi e' assolutamente falso, poiche' estrapoli una parte di un'ipotesi dal proprio piu' ampio contesto, insinuando quindi tra una riga e l'altra affermazioni assolutamente tendenziose (ovvero quando scrivi che, cito testualmente - l'ipotesi missile nell ultima commissione Misiti è stata abbandonata da TUTTI i periti, compreso il perito di parte del g.i priore , prof casarosa - come se fosse stata abbandonata da tutto il procedimento giudiziario in essere. Ricordo che la Commissione Misiti, e ce n'e' stata una ed una sola tra il 1990 e il 1994, “affetta da tali e tanti vizi di carattere logico, da molteplici contraddizioni e distorsioni del materiale probatorio da renderla inutilizzabile”, era fautrice dell'ipotesi bomba a bordo, ipotesi ampiamente scartata perche', tra gli altri motivi, in netta contraddizione con quanto testimoniavano i resti dell'aereo, in particolare di quel che era la zona della toilette di poppa, dove la Commissione Misiti collocava l'ordigno e la sua deflagrazione. Si trova traccia dell'accoglienza del lavoro della Commissione Misiti nel paragrafo della Sentenza-Ordinanza del Giudice Priore dal titolo: Inquinamenti peritali) spacciando infine tale tua globale affermazione (tua, perche' in tale forma e con tale direzione non e' propria neanche della Commissione Misiti) per unica verita'.
A conferma di quanto asserisco, riporto tale e quale la conclusione dell'Ordinanza-Sentenza del Giudice Rosario Priore:
«L'incidente al DC9 è occorso a seguito di azione militare di intercettamento, il DC9 è stato abbattuto, è stata spezzata la vita a 81 cittadini innocenti con un'azione, che è stata propriamente atto di guerra, guerra di fatto e non dichiarata, operazione di polizia internazionale coperta contro il nostro Paese, di cui sono stati violati i confini e i diritti.»
Per avere un quadro piu' chiaro, ti invito a leggere ogni pagina delle due ipotesi attualmente accreditate, ovvero quella del missile, qui:
www.stragi80.it/documenti/gi/perizie/4.pdf
e quella della quasi collisione, qui:
www.stragi80.it/documenti/gi/perizie/5.pdf
Traggo poi da Wikipedia circa la sentenza ordinanza del Giudice Priore:
Nella ricostruzione degli eventi, secondo le conclusioni del giudice Priore, le cause più probabili del disastro sarebbero da ricercarsi nell'onda d'urto di un missile, o una quasi collisione - un evento consistente in un passaggio di un velivolo ad alta velocità vicinissimo al DC-9, che provoca così un sovraccarico aerodinamico sulla semiala sinistra, tale da causarne la rottura e innescare una serie di effetti che portano alla destrutturazione in quota e caduta dell'I-TIGI.-[5] Questa teoria è in origine formulata dai professori Dalle Mese[6] e Casarosa[7], due dei periti di parte inquirente. L'ipotesi di quasi collisione, evento noto con modalità diverse nella casistica mondiale degli incidenti aerei, viene aspramente criticata da vasta parte del mondo scientifico aeronautico, che lo ritiene nella pratica «sommamente improbabile pur se non impossibile» su un piano esclusivamente teorico.
Tuttavia la perizia metallografica dei professori Donato Firrao (Politecnico di Torino), Sergio Reale (Università di Firenze) e Roberto Roberti (Università di Brescia), avrebbe escluso l'ipotesi di un'esplosione sia interna (bomba), che esterna (mancherebbero anche i segni di schegge dell'eventuale missile).
Le tracce di esplosivi rinvenute sui reperti possono quindi essere spiegate o dall'esplosione di un missile a prevalente effetto blast e trascurabile produzione di schegge, o dalla temporanea custodia degli oggetti recuperati in mare in locali di navi militari in cui erano stati precedentemente collocati materiali esplosivi (la camera siluri). Le tracce rinvenute in seguito in tali locali non erano però di tale entità da giustificare una contaminazione, che rimane dunque una possibilità non provata.
Traggo inoltre da Wikipedia, circa la Strage di Ustica:
Varie ipotesi sono state formulate nel corso degli anni riguardo alla natura, alla dinamica e alle cause dell'incidente: una delle più battute, e pertanto accettata con valenza in sede penale e risarcitoria, riguarda un coinvolgimento internazionale, in particolare francese, libico e statunitense, con il DC-9 che si sarebbe trovato sulla linea di fuoco di un combattimento aereo, venendo infine bersagliato per errore da un missile (sparato nello specifico da un caccia NATO contro un MiG dell'aviazione dello stato nordafricano)[7][8][9]. Altre ipotesi, tuttavia meno accreditate e, alla prova dei fatti, rivelatesi inconsistenti, parlano di cedimento strutturale o di attentato terroristico (un ordigno esplosivo nella toilette del velivolo), ipotesi tuttavia smentita dalla scoperta di varie parti integre della fusoliera, quali vani carrelli e bagagliaio, che suggerivano che non vi fosse stata alcuna esplosione interna[10].
Francesco Cossiga, Presidente del Consiglio dei Ministri all'epoca dell'incidente aereo, nel 2007 ne attribuì la responsabilità a un missile francese «a risonanza e non a impatto», destinato al velivolo libico su cui, a sua detta, si sarebbe trovato Gheddafi[11]. Tesi analoga è alla base della conferma, da parte della Cassazione, della sentenza di condanna civile al risarcimento ai familiari delle vittime, irrogata contro i Ministeri di Trasporti e Difesa dal tribunale di Palermo[12].
Quindi, tralasciando il dettaglio fantasioso di Gheddafi, se l'ipotesi del missile e' stata accettata con valenza sia in sede penale che risarcitoria, un qualche peso deve pur averlo.
Traendo quindi una mia personale conclusione su quanto riportato ufficialmente e definitivamente attraverso l'Ordinanza-Sentenza, delle due ipotesi la piu' plausibile resta quindi quella del missile, pur non escludendo a priori la seconda, quella della quasi collisione in volo. E con questa considerazione personale mi riaggancio a quanto avevo inizialmente scritto nel mio intervento precedente.
Circa i missili, poi, ti suggerisco di approfondire l'argomento sia per quanto riguarda un'ipotesi di modalita' di attacco e di efficacia dei missili, qui
www.seeninside.net/ust03.html
e qui
www.seeninside.net/ust14.html
sia per quanto riguarda la plausibile tipologia di missile impiegato, qui
www.seeninside.net/ust04.html
entrambe del gia' precedentemente citato Luigi Di Stefano tramite il proprio sito dedicato www.seeninside.net/
Ricordo infine che, non essendoci al momento prove certe, parliamo (purtroppo) solo di ipotesi, ciascuna con propri e differenti gradi di attendibilita'.
E che comunque 81 morti attendono da 40 anni verita' e giustizia, cerchiamo di non offenderli ulteriormente con commenti strampalati, superficiali o peggio volutamente inesatti e fuorvianti.
Una storia di fantascienza con evidentissime imprecisioni e falsità.
Come è andata secondo te???
@@ilciclistaanonimo non sono Frate Indovino.
So però che tutto quel filmato è frutto di fantasia. Nella realtà, i 2 F-104 appartenevano al 4° Stormo, 20° Gruppo di Grosseto, erano un monoposto ed un biposto ed erano disarmati. Nel filmato diventano due monoposto, del 4° Stormo ma con i distintivi del 23° gruppo basato a Rimini e carichi di missili. Tutte le comunicazioni radio tra essi ed il controllo radar non c'è mai stato.
Magari sbaglio ma non mi risulta ci siano mai stati caccia F-5 americani in Italia così come si vede nel filmato e se lo fossero stati sarebbero potuti decollare solo da Decimomannu in Sardegna. Nelle varie inchieste però tale aeroporto non è mai stato nominato.
Se ci fosse stata una collisione avrebbe lasciato tracce e relitti mai trovati. Per inciso, il serbatoio supplementare ritrovato non può essere utilizzato dal tipo di velivolo del filmato.
Per quale motivo un Mig libico si sarebbe dovuto nascondere sotto al DC-9? per quale motivo gli americani avrebbero dovuto saperlo e due caccia sarebbero stati mandati ad abbatterlo?
Non so cosa sia successo però se leggessi la sentenza di cassazione te ne faresti un'idea. Certamente non è successo quello che vedi nel film che é frutto di fantasia.
@@mariorossi7343 quindi il mig trovato a Catselsilano non è assolutamente ricollegabile a Ustica come vogliono far credere nel film???
@@ilciclistaanonimo io non credo ma é solo una mia convinzione che non è supportata da alcuna prova.
Nessuno mai ha ipotizzato la possibilità di un pilota disertore abbattuto dagli stessi libici?
che piaccia o meno, questa è ad oggi la ricostruzione più attendibile. tutte le altre sono insostenibili.
Mha! Che sia vero?
E molto triste
Fu un mirage francese
I caccia americani potevano essere f4 Phantom e non f5 aggressor
La ricostruzione di Cossiga è più verosimile.
Errore francese.
Missile francese.
Ma infatti si è sempre detto questo. Inoltre molti documentari sostengono che non c'erano aerei americani in volo in quel momento
@@Politikantis gli aerei americani c'erano..... Almeno io penso....
L'errore è francese....
Come i folli interessi ad abbattere gheddafi erano francesi...
@@lavoratoreonesto5044 stando sempre a documentari e ricostruzioni l'errore sicuramente fu francese ma essendo in porto le navi americane nessun loro aereo era in volo
@@Politikantis per me la ricostruzione è la seguente.....
I servizi segreti.... Legati all' A. M.....coprivato il passaggio dei mig di rientro dalla Jugoslavia.
Gli f 104 erano li per assicurarsi che tutto procedesse bene.....
L'aereo di copertura doevva essere air malta e non il dc9......e qui il fato ha giocato un assurdo destino....
I francesi avevano di loro canto avvertito più volte l'Italia.....ma mai avrebbero pensato una cosa del genere....
Il punto è che la verità....non conviene all'italia....
Non è vero che non trapela perché l'Italia non conta niente...
L'Italia non conta oggi.... Ma all'epoca c'era craxi.... Cossiga.... E altri pezzi da 90....
Ma come potevamo dare giustizia ai morti...? Chi copriva il. Passaggio dei mig faceva gli interessi del gas.....del petrolio.... Ecc....
Qualche altro anno e si sapra esattamente tutto....
Oggi sappiamo dell'errore francese....
E che I caccia americani fermarono il. Mig in Sila.....
@@lavoratoreonesto5044 che l'Italia non conta non è affatto vero, così come è vero che i politici della prima repubblica erano dei giganti rispetto a quelli attuali. Per il resto le versioni sono molteplici, forse tra qualche decennio si saprà davvero la verità
Che poi quella del prof casarosa sia l unica verità possibile...x me è molto opinabile...!!
A parte che il fatto che Purgatori affermi ciò, mi sembra molto strano. Non più tardi di un mese fa, in una trasmissione su La 7 da lui stesso condotta in occasione del 40mo anniversario, l'ho sentito affermare con convinzione tutt'altro. Afferma con forza la teoria del missile e di questo non c'é dubbio
@@garylinekerfan3560 beh...nel libro..la presentazione è la sua...e quello che ha scritto lo possono leggere tutti...
@@garylinekerfan3560 La spiegazione è molto semplice se purgatori in tv avesse parlato di quasi collisione nessuno ci avrebbe capito nulla mentre il missile affascina e tiene incollati allo schermo. Purgatori da buon venditore di fuffa pertanto ha continuato a diffondere la teoria del missile, menzogna alla quale non credeva manco lui (se no non avrebbe scritto la prefazione a casarosa dicendo che per lui la quasi collisione è l'unica verità possibile). Poi c'era anche il suo rapporto personale con l'associazione dei famliari delle vittime che mi sembra che credano ancora alla teoria del missile.
01:40
Tanti dati strani! Corpi in mare intatti che galleggiavano il giorno dopo
Beh proprio del tutto intatti non direi. L'immagine di repertorio del corpo ripreso dall'alto la mattina seguente mancava mezzo braccio e una gamba
Pensate che il film di Martinelli ha preso pure i contributi dallo Stato ed è costato più di quanto ha incassato..
Ricostruzione impossibile
Eh perché?
Chissà magari è andata davvero così
e dopo 40 anni di cazzate … ecco spiegato come e’ andata con un film…
Infatti. è impossibile che la NATO c'entri. Sono tutti santi immacolatissimi vergini e martiri. amen
Ecco qua la democrazia. Esci di casa e se a qualcuno va puoi tornare a casa, oppure no e non hai diritto a spiegazioni. Zio torna presto
Quanta fantasia...la verità non la sapremo mai..chissà cosa sarà successo veramente.
Fu una rappresaglia. Tutto qui. Non ci sono missili, aerei, combattimenti ecc. ecc. come da anni dicono. La rappresaglia fu prima minacciata e poi attuata dato che da parte italiana non vennero rispettati dei patti noti come lodo Moro.
marco ba come dragon continua nella sua disinformazione
martinelli non si smentisce mai. Un polpettone " ammericano" tipo video rap MTV dove il suo essere disgustosamente di parte gli impedisce qualunque briciolo di obiettività. Ovviamente per martinelli se c'è un musulmano allora è lui il colpevole.
Ma che cazzo dici. La NATO sa tutto ma non parla
@@alessandro1645 sei sicuro di saper leggere l l'italiano? Lo sappiamo che la nato sa e non parla.Io ho detto il contrario?
@AlessandroCCS altri chi? Il mig23 libico tornava disarmato dalla Jugoslavia, i caccia della NATO l'hanno abbattuto dopo avere abbattuto per sbaglio il DC9 Itavia. Punto.
@AlessandroCCS questo dovrebbero stabilirlo i giudici, la vergogna è che si è insabbiato tutto, non è un comportamento da Paesi civili. Sono passati 42 anni. La NATO fa schifo tanto quanto i talebani, non è meglio