Ferrero è stato onesto e corretto. A mio parere Alcaraz è arrivato in alto troppo giovane e questo gli ha dato delle sicurezze eccessive in quanto non ancora maturo per gestire la pressione che gli si è presentata conseguentemente. Jannik resta il migliore. Grazie e buona serata a te e tutti.
Ferrero è stato veramente essenziale per la carriera di Alcaraz, perché è riuscito a inquadrarne il talento, che da solo non basta mai. E' un perfezionista, un allenatore esigente e scrupoloso, un numero uno come lo è stato da giocatore. Non può sorprendere che veda in Sinner degli elementi di solidità sia mentale che tattica che al suo Carlitos ancora a volte mancano. Da uno come lui certi apprezzamenti valgono doppio.
Finalmente si e' accorto della qualità di Jannik visto che aveva dichiarato non troppo tempo fa che il suo giocatore era il più bravo in assoluto.Buona serata
Jannik ha spostato l’asticella molto in alto. Nell’ambiente tutti si aspettavano che arrivasse, non si aspettavano però un’ascesa così rapida. Stanno cercando tutti di emulare i suoi metodi di allenamento, la sua gestione del team e la programmazione pena la perdita del treno. Quello che non possono copiare è la sua rapidità di apprendimento. Il suo vero talento è quello.
Con questa definizione JC ha secondo me voluto spronare il proprio pupillo affinché possa avvicinare il nostro campione in termini di maturità e continuità. Auguroni
Ferrero non ha detto nulla di nuovo, che Sinner sia stato "un animale agonistico" e che Alcaraz debba migliorare sul servizio e maturare mentalmente, sono tutte cose ampiamente note. Senz' altro Ferrero conosce molto bene Alcaraz ed è stato partecipe attivamente ai suoi risultati; personalmente però come persona non mi è mai piaciuto, mi è sempre apparso come un ficcanaso, spesso nelle interviste guarda più in casa Sinner che in casa sua, e francamente non ho mai visto ne sentito Vagnozzi, o tantomeno Cahill, ricambiare la cortesia 🤣. Tallonare Sinner giocando gli stessi tornei non so quanto potrà giovare allo spagnolo, perché se Jannik ripete le ultime prestazioni Carlitos avrà dei grossissimi problemi fin dall' Open d'Australia. Nei six king Jannik ha " preso le misure" al giocatore attuale n°3 del ranking, e come fece con Medvedev e con Djokovic, le avrà inserite nella memoria da I.A. che possiede; quel torneo non fu una semplice esibizione, tutt' altro, fu un grande testo di prova che gli sarà molto utile negli scontri futuri: ha capito come e dove fargli davvero male, certamente parlando limitatamente alle superfici veloci, che peraltro occupano 2 terzi di stagione. Terminando l' argomento spagnolo, sembra prossimo un secondo coach anche per Alcaraz nel 2025. Si parla di Lopez, ex di Carreno Busta. Quello del quale Jannik le misure (completamente) ancora non le ha prese, secondo me, è Zverev. Può batterlo, se sono entrambi al 100% non ho dubbi di come sulla lunga distanza oggi prevarrebbe Jannik anche per gli anni di differenza e per la maggior forza mentale; però ci sono stati risultati alterni ed in parte la sfida potrebbe essere equilibrata. Difficile che il serbo torni a livelli siderali, e francamente con Murray non so quanto e come potrà funzionare. Forte sempre ma all' anagrafe non si mente, specialmente sulla lunga distanza. Del resto le sorprese sono dietro l' angolo ed è il bello del tennis, ma una certezza l'abbiamo: se Sinner si troverà in estrema e seria difficoltà per oltre una partita, tale match non sarà giocato su di un campo da tennis. 👍 Buone feste a tutti
Alcaraz ha un bagaglio tecnico clamorosamente alto e in alcune occasioni non sa quale arma pescare dal mazzo. Deve migliorare sulla tattica. Inoltre secondo me un'altra cosa che deve cambiare che non viene sottolineata è la quantità di tornei che gioca all'anno, se vuole essere continuo non può giocare 20 tornei se non di più all'anno.
Ferrero è stato onesto e corretto. A mio parere Alcaraz è arrivato in alto troppo giovane e questo gli ha dato delle sicurezze eccessive in quanto non ancora maturo per gestire la pressione che gli si è presentata conseguentemente. Jannik resta il migliore. Grazie e buona serata a te e tutti.
Ferrero è stato veramente essenziale per la carriera di Alcaraz, perché è riuscito a inquadrarne il talento, che da solo non basta mai. E' un perfezionista, un allenatore esigente e scrupoloso, un numero uno come lo è stato da giocatore. Non può sorprendere che veda in Sinner degli elementi di solidità sia mentale che tattica che al suo Carlitos ancora a volte mancano. Da uno come lui certi apprezzamenti valgono doppio.
Finalmente si e' accorto della qualità di Jannik visto che aveva dichiarato non troppo tempo fa che il suo giocatore era il più bravo in assoluto.Buona serata
Jannik ha spostato l’asticella molto in alto. Nell’ambiente tutti si aspettavano che arrivasse, non si aspettavano però un’ascesa così rapida. Stanno cercando tutti di emulare i suoi metodi di allenamento, la sua gestione del team e la programmazione pena la perdita del treno. Quello che non possono copiare è la sua rapidità di apprendimento. Il suo vero talento è quello.
Con questa definizione JC ha secondo me voluto spronare il proprio pupillo affinché possa avvicinare il nostro campione in termini di maturità e continuità. Auguroni
Di Cahill ce n'è uno tutti gli altri son ... 😎 qualcuno ha un asso nella manica che qualcun altro non ha!
Buon Natale a te e a tutti gli iscritti del tuo canale 🌲🌲🌲
Grazie mille🥳🥳
Ferrero non ha detto nulla di nuovo, che Sinner sia stato "un animale agonistico" e che Alcaraz debba migliorare sul servizio e maturare mentalmente, sono tutte cose ampiamente note.
Senz' altro Ferrero conosce molto bene Alcaraz ed è stato partecipe attivamente ai suoi risultati; personalmente però come persona non mi è mai piaciuto, mi è sempre apparso come un ficcanaso, spesso nelle interviste guarda più in casa Sinner che in casa sua, e francamente non ho mai visto ne sentito Vagnozzi, o tantomeno Cahill, ricambiare la cortesia 🤣.
Tallonare Sinner giocando gli stessi tornei non so quanto potrà giovare allo spagnolo, perché se Jannik ripete le ultime prestazioni Carlitos avrà dei grossissimi problemi fin dall' Open d'Australia.
Nei six king Jannik ha " preso le misure" al giocatore attuale n°3 del ranking, e come fece con Medvedev e con Djokovic, le avrà inserite nella memoria da I.A. che possiede; quel torneo non fu una semplice esibizione, tutt' altro, fu un grande testo di prova che gli sarà molto utile negli scontri futuri: ha capito come e dove fargli davvero male, certamente parlando limitatamente alle superfici veloci, che peraltro occupano 2 terzi di stagione.
Terminando l' argomento spagnolo, sembra prossimo un secondo coach anche per Alcaraz nel 2025. Si parla di Lopez, ex di Carreno Busta.
Quello del quale Jannik le misure (completamente) ancora non le ha prese, secondo me, è Zverev.
Può batterlo, se sono entrambi al 100% non ho dubbi di come sulla lunga distanza oggi prevarrebbe Jannik anche per gli anni di differenza e per la maggior forza mentale; però ci sono stati risultati alterni ed in parte la sfida
potrebbe essere equilibrata.
Difficile che il serbo torni a livelli siderali, e francamente con Murray non so quanto e come potrà funzionare. Forte sempre ma all' anagrafe non si mente, specialmente sulla lunga distanza.
Del resto le sorprese sono dietro l' angolo ed è il bello del tennis, ma una certezza l'abbiamo: se Sinner si troverà in estrema e seria difficoltà per oltre una partita, tale match non sarà giocato su di un campo da tennis. 👍
Buone feste a tutti
Un termine usato da molti.
Alcaraz ha un bagaglio tecnico clamorosamente alto e in alcune occasioni non sa quale arma pescare dal mazzo. Deve migliorare sulla tattica.
Inoltre secondo me un'altra cosa che deve cambiare che non viene sottolineata è la quantità di tornei che gioca all'anno, se vuole essere continuo non può giocare 20 tornei se non di più all'anno.
Ciao Alessandro alcaraz a un grande allenatore ma noi abbiamo il meglio del meglio
Ai ragione.......
Un video prediction sui vincitori negli slam nel 2025 ci sarà?
Assolutamente si, magari proprio domani!
@@codicebreakpoint sono dacodo con te fai la foto con me
Ferrero è di origine italiana?
Penso proprio di sì!