Yuri Camisasca - La finestra dentro (1974) Un cantautore kafkiano e onomatopeico
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ต.ค. 2024
- Benvenuti nella Miniera del rock. Oggi parliamo di un artista prog che definirei una specie di menestrello, con l'uso particolarissimo della voce, ci regala un disco veramente fuori dall'ordinario con canzoni incredibili, testi surreali e musiche quasi onomatopeiche. Buon ascolto!
Musicisti:
Juri Camisasca / vocals, lyrics, guitars, music
Franco Battiato / production, VCS3
Pino Massara / production, keyboards
Maurizio Petra / guitars
Gianni Mocchetti / guitars, bass
Mario Ellepi / guitars
Gianfranco D'Adda / drums, percussion
Lino Capra / percussion
Marco Ravasio / violin
Antonella Conz / backing vocals
Rosella Conz / backing vocals
Canzoni
Lato A
Un galantuomo
Ho un grande vuoto nella testa
Metamorfosi
Scavando col badile
Lato B
John
Un fiume di luce
Il regno dell'Eden
Etichetta: BLA BLA BBXL 10005
#psichedelics
#progressive
#progressiverock
#psychedelia
#italianprog
#progressiveitaliano
#youricamisasca
Questa volta hai fatto bingo..Ne avevo sentito parlare ma non lho mai ascoltato ora visto il tuo suggerimento mi metto all'ascolto..sono curioso...ti faccio di nuovo i complimenti
Grazie, troppo buono! All'epoca era introvabile in cd per cui lo scaricai...all'epoca per me vuol dire 2000-2005. Aggiungo anche che votai sul sito di camisasca a un sondaggio...vorresti ristampato l'album? Penso lo abbiano ristampato pochi anni fa...
@@Laminieradelrock anche il folk prog italiano andrebbe riscoperto un altro interessante è mauro pelosi
@@francescomartinelli5158 raccolgo il suggerimento, ma su maggio/giugno. Grazie! Goditi l'album di camisasca...merita davvero
Mai sentito! Conosco solo di nome, ma adesso non posso non ascoltarlo. Se lo trovo, perché mi pare raro. Cercandolo ho visto che ha scritto anche un libro nel 2020 in cui parla della sua vita spirituale, sembra interessante.
Se aveva un'intesa con Battiato, sia dal punto di vista musicale che da quello filosofico, è da scoprire.
Ottima segnalazione!
Sul tubo si trova...su cd dovrebbero averlo ristampato però non so quanto sia facile trovarlo. A me fa impazzire, poi è questione di gusti...
@@Laminieradelrock su Discogs c'è qualche CD del '91, e qualche ristampa in vinile. Al momento comunque l'ho trovato in modo ehm...diciamo alternativo. Ascoltare su TH-cam non mi piace, tutto quello che trovo fisico lo compro, il resto lo scarico.
@@nicoz2078 anche io...solo che se non è ristampato bisogna arrangiarsi...
@@Laminieradelrock L'ho ascoltato; eh si, ci vuole un approfondimento perché non è per nulla immediato.
Il primo pezzo stupendo, poi qua e là riconosci il Battiato anni '70, ma non completamente digeribile al primo ascolto, almeno per me.
Mi ha fatto venire in mente (non chiedermi perché) un altro disco che è più verso il folk come sound:
"Carnascialia" del '79; te lo scrivo perché anche questo è particolare e sconosciuto ai più e se avessi voglia di sviscerarlo sarei interessato a saperne la genesi e aneddoti, che non ho mai indagato.
@@nicoz2078 metto nella lista dei dischi da ascoltare. Grazie!
GRANDE ALBUM!!!!!!!! In collaborazione con FRANCO BATTIATO rip !!!!!!!!!! JURI CAMISASCA interessante musicista cantautore che abbracciò la vita monastica e oltre alla sua attività solistica ha collaborato anche con un artista donna di musica leggera ma... NON banale sto parlando di ALICE vero nome CARLA BISSI che collaborò anche col Grande FRANCO BATTIATO rip es Il suo ALBUM...il Sole nella pioggia vede fra gli autori proprio JURY CAMISASCA e altri prestigiosi collaboratori come STEVE JANSEN dei JAPAN e soprattutto la prestigiosa collaborazione di PETER HAMMILL nel eccellente brano .....NOW AND FOREVER scritto da HAMMILL stesso !!!!! Ritornando a CAMISASCA.....LA FINESTRA DENTRO è DAVVERO un grande album innovativo e cantautoriale, aggiungo per NIENTE ma ....per NIENTE BANALE DAVVERO!!!!!!!!!
grazie del ricco e succoso commento. Questo di Camisasca è un album difficile, non lo nego, ma se ascoltato con attenzione risulta un'eccellenza del prog. può non piacere, è uno di quegli album che si amano o si odiano, ma spero che chi lo ascolta possa almeno giovarne per qualche minuto, qualora non lo amasse!