Pierrot Lunaire - Pierrot Lunaire (1974) folk prog italiano
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- เผยแพร่เมื่อ 9 พ.ค. 2024
- Benvenuti nella Miniera del rock. Oggi parliamo di progressive folk italiano con un gruppo formato da eccellenti musicisti e che nella sua carriera ha inciso due album. Questo è il primo, con atmosfere tra l'onirico e il fantasy e degli splendidi spunti compositivi, con arrangiamenti magnifici.
Formazione:
Arturo Stalteri / piano, organ, vocals, spinet, Eminent, celesta, percussion
Vincenzo Caporaletti / acoustic, classical & electric & 12 string guitars, bass, drums, flute
Gaio Chiocchio / sitar, mandolin, vocals, guitar, Hammond organ, cymbals, timpani
Ospite: Laura Buffa / vocals, in Arlecchinata
Canzoni:
Lato A
Ouverture XV
Raipure
Invasore
Lady Liege
Narciso
Ganzheit
Lato B
Verso il lago
Il re di Raipure
Sotto i ponti
Arlecchinata
La saga della primavera
Mandrangola
Etichetta: IT ZSLT 70025
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Altra band ingiustamente trascurata. Disco ottimo. Bel video 👍
Grazie mille
Questo è un album che conosco da tanti anni uno dei primi di prog italiano che mi passarono su CD masterizzato un bell album che propone un prog particolare molto originale
Secondo me meritano. Son 3 musicisti clamorosi, di quelli che mi fanno salire l'invidia, quella sana, dove mi domando, ma come fanno a suonare così tutti quegli strumenti?
Disco assai piacevole, con un'atmosfera lieve e sognante.
Arturo Stalteri diventerà un apprezzato conduttore radiofonico per Radio 3, con numerose trasmissioni sia di musica classica che d'avanguardia.
Chiedo scusa, ma, visto che siamo nell'ambito del progressive italiano, mi permetto una segnalazione riguardo ai dischi da riscoprire:
Quella vecchia locanda - "Il tempo della gioia" (1974)
Non riesco a spiegarmi come un album così ben fatto non venga mai citato tra i migliori lavori del rock italiano. Un mistero...
Quella vecchia locanda è nella mia lista.. gran bell'album
Complimenti: ennesima, bella scheda. Lo ascoltai a suo tempo. Non ti arrabbiare, ma io lo ricordo come un COLOSSALE rompimento di coglioni... Che tte devo di', ci riproverò...
Ma ci mancherebbe...ben venga ogni impressione, a me piace, ha degli arrangiamenti notevoli...son 3 polistrumentisti pazzeschi. Poi alla fine non deve piacere tutto
Gran bel gruppo.musica però troppo di qualità per diventare famosi al grande pubblico.
Eh si...un vero peccato