Professional Audio * Moderni e performanti diffusori Hi End che usano componentistica del 1975!
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- เผยแพร่เมื่อ 13 ต.ค. 2024
- In questo video parlerò della componentistica usata nei diffusori acustici, nella fattispecie di un famoso midrange a cupola, utilizzato dal brand ATC nei suoi diffusori di punta e da altri marchi famosi.
Questo midrange a cupola, veniva utilizzato già a metà anni '70 nei monitor professionali, utilizzati dagli studi di registrazioni inglesi più importanti.
Ad oggi se questo componente la fa ancora da padrone, significa che il prodotto sebbene obsoleto ha caratteristiche soniche di tutto rispetto.
Poi ho sentito rcf..t+t..professionale vai a vederteli.grande sante.un saluto da Trento
Buonasera Sante. Non so se è una scelta o hai sbagliato ad attivare i commenti. Se è una scelta mi fa piacere, spero solo che troverai commenti o anche critiche purché educate e costruttive.
Caro Sante, i commercianti devono vendere ed è per questo che si inventano il teatrino. Non li giustifico ma li capisco.
Ciao Sante, video interessante che mi fa capire che hai orecchie buone e non sei prevenuto o integralista, ma aperto a tutte le varie tecnologie (non solo alta efficienza) che nel corso degli anni hanno perseguito uno scopo comune, cioè la ricerca del Buon Suono.
Però un minimo di informazione più precisa non farebbe che giovare all'attendibilita' del tuo interessante canale.
Dopo alcuni prototipi costruiti a mano da peter snell, fu immessa sul mercato la snell type A1, che montava woofer becker da 25cm, mid philips ad5060sq4, e tweeter audax 12x9, codi come la serie 2.
Con la A3 , oltre ad un aumento delle dimensioni ci fu un cambio radicale dei driver montati, woofer rcf l12p48 da 30cm, mid seas mca11 e tweeter audax, sul retro un tweeter vifa . Con la serie A3 i cambia solo il tweeter frontale che diventa vifa (a flangia rotonda), in luogo dell'audax...con stima
@@LucaCamajo-bl4ps Precisazione completa da parte tua! Mi sono soffermato più per la A3i, ritengo sia un capolavoro di diffusore notevolmente superiore agli altri.
Non per caso fu definito il miglior diffusore dinamico al mondo.
@@LucaCamajo-bl4ps Mi hai dato uno spunto..... farò un video su due impianti virtuali hi end che acquisterei avendo spazio e denaro, uno dinamico e l'altro con diffusori elettrostatici.
Se si parla di snell type A con me sfondi una porta aperta, anch'io lo ritengo uno dei diffusori musicalmente più accurati che siano stati prodotti in serie. La A3i è la più completa , estesa e lineare, ma le serie 1 e 2 hanno delle frequenze medie celestiali, dovute al fatto che sono in evidenza rispetto al resto dello spettro sonoro...sono un po' ruffiane, ma molto piacevoli. Dopo decenni un cambio di condensatori nel crossover renderà le A3i ancora più precise, luminose, possenti ed emozionanti. Un caro saluto
👍
$3890/pair in oak (1984, Type A/III) aggiustati per la inflazione vogliono dire 3890 x 3 circa cioè più di 11 mila dollari attuali
Costicchiava per i componenti che aveva
@@gino3286 Il diffusore costava 27 milioni! Lascia perdere l'inflazione....Che hanno i componenti, sono ottimi, perché oggi ti fanno pagare diffusori a 50 100 mila euro, che hanno i componenti d'oro?
@@santefelli7546 buona serata non sapevo il prezzo in Italia
Il prezzo l'ho trovato in una recensione americana
I drivers sono ottimi
Roba da 1000 Euro tutti assieme?
Il resto è chiaramente nel progetto
I diffusori costosi di adesso sono una presa per il culo di gente con problemi psichici
Su questo non ci piove
Esatto se si va in un normale negozio,e' ovvio che il commerciante in questione deve pagare un sacco di costi di gestione......se ci pensate bene il normale negozio dovrebbe essere appannaggio di utenti non particolarmente esperti......infatti si compra principalmente estetica e marketing........
Un mio amico a una coppia di diffusori, motarbo professionale avranno 40 anni e più, be fanno paura..sono rimasto do stucco
il medio delle atc progettato e costruito in casa e' un componente raffinato di alta qualita e potenza ma il resto e' robaccia cinese il woofer e' un componente ridicolo con un magnete piccolo in un cestello dall'aspetto molto grezzo l'rcf montato sulle snell e' sicuramente migliore certi costruttori ci tirano semplicemente per i fondelli , ma io credo che sia piu' saggio stare sul classico anni 90 con un paio di tannoy monitor system 215 che costavano il giusto e come costruzione e suono superavano le atc di gran lunga montando dei componenti che oggi con modifiche solamente estetiche al cestello ripropongono a cifre assurde sulle nuove serie legacy hi fi e monitors che rifanno il verso ai modelli degli anni 70 ma costando oggi 10 volte il prezzo di quelli degli anni 70 , io credo che si dovrebbero vergognare un po tutti e cospargersi il capo di cenere ... per fortuna esiste il vintage intelligente che con prodotti come le quad esl 57 e le dahquist dq 10 ti permettono un ascolto di altissimo livello spendendo il giusto , qui in video un integrato da 7 watt canale dal costo irrisorio che fa cantare alla grande un diffusore durissimo ma velocissimo nei transienti senza il temutissimo effetto musica in scatola perche nelle quad esl 57 la scatola non esiste proprio th-cam.com/video/AaAsse6INeo/w-d-xo.html , ma anche nelle dahquist dq 10 pur essendoci e' confinata al solo woofer ed il resto e' un baffle con tanti pezzi sovrapposti in cartone pressato e montaggi di componenti rifasati abbastanza economici in un progetto a dir poco stellare avente addiritura uno spesso feltro posteriormente al cestello dello stesso wooferino philips montato sulle tue ottime snell ma anche sulle indimenticate stupende infinity quantum line source , quella era tutta gente con orecchie e cervelli d'oro zecchino che sapevano veramente come costruire ottimi diffusori
@@cristieturri2054 Ciao, sono d'accordissimo con la tua perfetta disamina.
Il famoso medio del 1975, ha subito un restyling ma di fatto stiamo parlando della stessa cosa, sostanzialmente penso che in una seduta in ascolto cieco sarebbe difficile sentire differenze da giustificare 26.000 euro per due diffusori!!!!
La politica di pubblicizzare brand a sfinimento per poi sostituirli con altre new entry fa parte del gioco.
Il Dq 10 ottimo diffusore, ma sconosciuto ai tanti pseudo esperti audiofili.
Gli audiofili da spennare, sono attratti da listini esagerati e dall'estetica, la qualità musicale viene dopo, questi signori lo sanno......
@@santefelli7546 certo i produttori lo sanno benissimo , marchi assurdi come magico willson e via rubando un fatto e' questo a quei lestofanti gli basta vendere un esemplare ogni due tre anni ed hanno fatto cassetta , nel pro pa di altissima qualita a prezzi coerenti tieni d'occhio i prodotti della qsc sono sostanzialmente dei robustissimi hi fi di alta potenza classici con satelliti e sub e ci puoi anche ascoltare la musica classica senza colpo ferire , ma anche degli array minimali da appendere al soffitto in casa sono perfetti privi di colorazione e macinano senza problemi ore ed ore di intrattenimento divertente con tutti i generi musicali con grande dinamica e respiro , potentissimi li puoi direzionare esattamente la dove serve ovvero solo verso il tuo punto di ascolto , una mezzoretta scarsa con le procedure di auto istallazione e suonano magnificamente praticamente ovunque , per me rappresentano la nuova frontiera anche per un ascolto casalingo coi fiocchi senza per forza di cose dovere ribaltare l'intero arredamento , con degli array di qualita' non e' piu' necessario e suonano da paura