Grazie per i commenti e gli apprezzamenti, tutto merito di Andrea e Luca, per l'intervista, e Dario, per il montaggio e cura della produzione audio. Sappiate che pochi giorni fa abbiamo ospitato youtube.com/@avvocatoatomico a Roma per parlare del disastro di Chernobyl insieme ad alcuni ospiti della comunità ucraina ed altri esperti. Visto che molti ce l'hanno chiesto: - sì, è stato tutto registrato - sì, è un lavoro enorme per oltre 2 ore di video con contributi ed altro - sì, troverete prossimamente il video integrale su questo canale appena sarà pronto Stay tuned, seguiteci sui nostri social per aggiornamenti.
In effetti se si ha letto tanti articoli anti nucleare lo stile di fare pressione su non ben definiti rischi (sempre qualitativi) appare molto evidente
@@toffonardi7037 ma non diciamo bestialità. gli italiani sono cento volte più irrazionali dei tedeschi. in germania concetti come produttività del lavoro ed evitare deficit di bilancio sono chiarissimi ai cittadini da decenni mentre qua dobbiamo ancora arrivarci. ed è impietoso il confronto tra i nostri media (strillati, pieni di gossip, pieni di risse tra politici di terz'ordine) e i loro media (informativi e con toni neutrali), che poi sono lo specchio culturale di un paese.
Grazie per la chiarezza con cui avete trattato l'argomento, avevo sentito la notizia ma senza questo approfondimento era difficile capirne la portata, sarò di parte ma io aprirei un indagine per crimini contro l'ambiente e danno erariale.
@@andread9899 certo, il giorno che vorrà porre fine alla Russia e probabilmente a buona parte del mondo lo farà. Gli conviene? No. A lui conviene molto di più che ci sia gente come te che vive pensando che potrebbe farlo. Questo è evidente il suo gioco, fare leva sui timori occidentali per ottenere ciò che vuole
@@andread9899 se pensi questo allora la conclusione è quella che tu pensi il circolo di potere al cremlino sia composto sostanzialmente da: 1 pazzi, 2 disposti a tutto per ottenere lo scopo prefissato, 3 incuranti della propria sicurezza ed esistenza come conseguenza al punto 2. Se questo è il tuo pensiero credo tu non abbia ben capito la natura degli omini del cremlino.
a un popolo di ignoranti non interessano queste cose : loro hanno già decretato che il nucleare è morte ed invece dare soldi a un criminale genocida che non aspetta altro che colpirvi sia intelligente....beh con queste premesse, forse l'estinzione ve la meritate
@@andread9899 vedi, il "russo" non avrebbe alcun vantaggio nello scatenare un conflitto nucleare, anche perché il suo paese verrebbe spazzato via in poche ore (a questo serve la MAD, informati se non sai cosa sia) Il suo vero vantaggio sta nel avere una grande fetta di popolazione occidentale che crede che lui lo farebbe, così da ottenere tutto ciò che vuole Tu stai facendo esattamente il suo gioco
Grazie, molto interessante. Il documento 1 è firmato dagli esperti che lo hanno redatto, ma purtroppo non dicono se sono stati ascoltati o contattati… Speriamo presto di sentire novità in merito Grazie
I verdi, paceverdognola, ecc...sono il male del mondo e mi chiedo, quando sono comparsi? quando ero piccolo negli anni 70 e 80, nella politica italiana c'erano già?
Wikipedia ti è amica. Da quello che ricordo, in Italia il primo nucleo poltico di quella famiglia, figlio di un movimento ambientalista-antinuclearista nato e diffusosi negli USA all'incirca negli anni '70, nacque tramite diversi esponenti del Partito Radicale che presentarono alle elezioni le prime liste del "Sole che Ride" (utilizzato in Germania dagli antiNuke ideologicamente schierati sull'energia solare come soluzione di tutti i problemi energetici). Quando nacque il partito vero e proprio dei Verdi, diversi Radicali divennero Verdi a tempo pieno, una parte continuando a militare nel nuovo Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito. Un'altra componente numericamente rilevante dei primi Verdi veniva da quel che ne so da Democrazia Proletaria e la cosa non stupisce se si ricordano le posizioni ideologiche di sinistra-sinistra tenute solitamente dai Verdi negli anni '90 e '00, fino a raggiungere quasi l'estinzione in ogni assemblea istituzionale elettiva. No a tutto in campo di proposte strumentalizzabili dal punto di vista "ambientalista", e poco meno a sinistra di Rifondazione Comunista su tutto il resto. Ricordiamo fra i primi Verdi, Rutelli, Adelaide Aglietta, Carlo Ripa di Meana, Paolo Cento, Grazia Francescato, Pecoraro Scanio. Il problema fu anche la disinformazione giornalistica italiana, che su questi temi ha proporzioni galattiche, e l'oggettiva difficoltà per persone competenti nel campo degli impianti nucleari di raggiungere la popolazione dato che fino all'altro ieri non esistevano i social network ed il Web 2.0. Solo intorno all'inizio degli anni '10 del nuovo millennio abbiamo assistito all'opera meritoria (eufemismo) di vari volontari che facendo divulgazione scientifica sul grande mondo del Nucleare Civile hanno diffuso quelle nozioni che mai si erano lette sui giornali, mai sentite nei programmi d'informazione in TV, confutando con grande efficacia la grande mole di menzogne antiNuke che sui media italiani l'han sempre fatta da padroni. Comitato Nucleare e Ragione, L'Avvocato dell'Atomo sono due delle principali realtà di divulgazione ed attivismo che han rotto la cappa di menzogne che han fregato la quasi totalità degli italiani che si informavano dai giornalisti su questo tema.
@@Andrea_Alesiani grazie. Ascoltando il video mi pare d'aver capito che la traduzuone di alcuni termini fatta con g translate, data la ricchezza di sfumature del tedesco, non possa essere sufficientemente precisa. Comunque l'argomento è estremamente interesaante e non comprendo perché non abbia avuto la risonanza adeguata. Attendiamo la rispsota degli esperti che hanno redatto la prima eelazione. Sempre che si vogliano infilare in questa poderosa pozza di melma
Conoscendo bene la situazione tedesca, in particolare sulla questione nucleare, il sospetto è che Cicero nei contenuti sul tema sia completamente affidabile, ma che cerchi di amplificare le responsabilità personali di Habeck, anche visti altri articoli al riguardo.
La notizia è che, stando ai fatti, sul tavolo del ministro non arrivano report tecnici, ma arrivano repor "lavorati" dagli alti funzionari del ministero (guardando le due versioni è abbastanza ovvio). Il resto è molto questione di interpretazioni. Non sarei cosi veloce a puntare il dito contro Habeck (in questo caso), e nemmeno sui verdi in realtà.
Sni, perché in teoria anche se il ministro stesso non ha commesso nessun illecito personalmente, dovrebbe comunque essere responsabile del suo entourage e sottoposti... Cioè se ti circondi di gente "inaffidabile" e questi fanno il casino, la responsabilità ricade sul loro responsabile
@@maurovenier8754 è un paese economicistico come l' italia e anche molto irrazionale senza alcuna visione strategica...finchè andavano bene le esportazioni la politica la facevano i grandi gruppi, ora tutto questo si sta sgretolando.....io lo dicevo già nel 2010 che la germania si stava schiantando con quel sistema
@@gengiskhan6230 si. ma non ho capito perchè non è già stato fatto. credo dovrebbe essere la prima cosa da fare. hai i nomi dei tecnici, li contatti e gli chiedi se quella roba è opera loro e che ne pensano. ne va anche della professionalità delle persone coinvolte
@@dalloliofranco-rs2ot tecnicamente nessuno se l'aspettava infatti i russi hanno giocato sporco. Ci sono delle "regole" passami il termine da rispettare in guerra, qui si aprirebbe comunque la discussione su pensioni e ospedali che non devono essere colpite cosi come i municipi. Però eh sono stati colpiti. Le centrali comunque sono sempre state supervisionate senza problemi dalla iaea e stanno ancora lì
2:42 fino a 3:01... Male, molto male, dato che Frau Merkel è laureata in fisica, per cui dovrebbe, anzi deve, conoscere almeno le basi in materia di energia nucleare. Poi dipende da quanto un fisico approfondisce questo o quell'argomento (in questo caso la fisica nucleare con particolare attenzione alle applicazioni civili), ma almeno le basi, czz...
Merkel era contraria alla chiusura anticipata. Cedette alla pressione dei noNuke tedeschi, per la stabilità del suo governo. Sapendo questo, il commento sopra risulta alquanto sgradevole (sembra si ritenga probabile che Merkel fosse gravemente disinformata sul Nucleare Civile, cosa che non risulta). A. Merkel non è mai stata dittatore della Germania, è una democrazia liberale, si fa il possibile mediando con i rappresentanti eletti dagli elettori. È cosa nota che in Germania c'è uno dei blocchi associativi antiNuke più forti d'Europa, se non il più forte/numeroso come aderenti/simpatizzanti. No nucleare, sì gas fossile russo come se piovesse, politiche di FER (rinnovabili elettriche) scellerate, fan tutte parte dello stesso fenomeno degenere. È un peccato che un Paese come la Germania abbia una stortura politico-sociale simile. Un conto è l'ambientalismo scientifico, l'unico opportuno, altro il tafazzismo. Hanno dilapidato un capitale prezioso in base a posizioni di parte anti-Scienza. Una tragedia.
Si ok molto interessante….però vorrei fare una domanda che a mio avviso non viene mai fatta seriamente, in questo periodo dove si alternano drammaticamente siccità e alluvioni, quanto incide il consumo idrico delle centrali nucleari? Quante risorse idriche toglie al settore primario e quante ne toglie al consumo civile? In Sardegna siamo in crisi idrica da gennaio, quando arriveranno i turisti saremo con acqua razionata, non oso pensare a quello che accadrebbe con delle centrali nucleari che devono essere approvvigionate di acqua per funzionare correttamente, non è più un problema di sicurezza ma di fattibilità Grazie
Una Centrale ha bisogno di acqua. Si può sfruttare un fiume o un mare. Per un fiume ci può essee il problema siccità, del tipo: usare poca acqua per il raffreddamento la fa "scaldare" di pù quando viene reimmessa nel fiume, e ci sono delle normative che impediscono alla Centrale di scaldare troppo. Vale un po' per tutti gli impianti termici. Quindi potresti dover optare per ridurre l'output (ma non è una questione di sicurezza, quella non cambia). Nel caso sardo, presumibilmente si metterebbe un reattore vicino al mare, che non soffre di questo problema. Di acqua ce n'é e una centrale non è in grado con il suo calore di influenzare il mare in maniera significativa
Aggiungo che il problema di siccità c'è stato in Francia nel 2022. L'output complessivo francese è stato del 3% inferiore a causa della siccità, non zero, ma neanche tanto. Il grosos lo aveva fatto una cattiva gestione dei turni di manutenzione delle centrali (che avevano fatto calare l'output di ben oltre il 3%....)
@@worf92 ma la manutenzione usando acqua salata richiederebbe anche un desalinizzatore, avrebbe un costo più alto, alla fine quanto verrebbe a costare ? Ed in quanto tempo la ammortizzeremmo? A mio avviso queste cose si dovevano fare 40 anni fa invece di spendere miliardi e miliardi per fare gli stadi di Italia 90’, perché di questo si è trattato, impedire una grande opera dove non ci puoi mangiare a favore di una dove puoi intascarti miliardi a tonnellate, per inciso abbiamo finito di pagare i debiti di Italia 90’ giusti pochi anni fa
Non incide. Esistono centrali letteralmente costruite nel deserto o in zone con molta più siccità della nostra. Il problema delle centrali riguarda la temperatura di sversamento che deve rimanere in un certo range rispetto a quella di pescaggio. Quando diminuisce la portata o aumenta la temperatura in entrata ovviamente il range diminuisce. Ma è solo un problema di ''leggi'', non tecnico della centrale in se. Costruire poi una centrale nucleare in Sardegna non avrebbe senso.
@LiberiOltre Non me ne vogliate, vi seguo da anni sia su TH-cam che Podcast, però vi trovo estremamente ridondanti e a volte non troppo interessanti. La mia vuole essere una critica costruttiva ( vi ho sempre consigliato dal 2020 e continuerò a farlo). Aggiungo che per me potrebbe essere sensato fare video o podcast tematici meno approfonditi o più costruiti (a modo di rassegne) e veloci, magari di una durata non oltre i 10 min. Questo video, per esempio, è una chiacchierata su un presunto illecito, voglio dire, si poteva risolvere in 10 minuti approfondendo comunque un minimo l’argomento. Vi stimo e comunque penso siate molto importanti!
Al minuto 14:50, giudicare e classificare il Fatto quotidiano come uno dei 2 peggiori quotidiani, è alquanto curioso. Sulla base di quali argomentazioni esprime questo giudizio? Se fa una classifica dei quotidiani, quali sono le altre valutazioni? E in base a cosa? Sarebbe interessante saperlo perché vorrei poter valutare le sue argomentazioni in modo obbiettivo e non compromettere la valutazione mescolando la poca stima generata dal metodo cinofallico.
Seriamente? L'unica cosa che manca al fatto quotidiano è il cambio ufficiale del nome in: il fatto putiniano. Se sei in buona fede ti basta leggerlo e capirai.
- Tipo sostenere in continuazione e in modo sottile che sotto sotto è colpa dell'Ucraina se c'è stata l'invasione dell'Ucraina. - Tipo sostenere in modo talebano le rinnovabili ed essere _a prescindere_ contro il nucleare. - Tipo aver cagato il cazzo su Renzi per anni per poi finire in una bolla di sapone. - Tipo avere un direttore che ha una bella collezione di cause perse per diffamazione. - Tipo ospitare sul sito un ebete che fino al 24/02/2022 era un perfetto sconosciuto per un Ampio, William J., contenuto. - La Verità è carta da WC già a partire dal nome.
La polemica è inconsistente. E' palese la strumentalizzazione di un giornale di destra francese che sfutta l'occasione dell'esistenza di due distinti documenti, nella realtà complementari tra loro, per creare un caso. E' infatti evidente dal primo documento redatto dagli esperti di energetica nucleare, l'assenza di una conclusione certa di sicurezza e si evince invece in modo chiaro e palese il rimando di tale documento ad una analisi di sicurezza più approndita e specifica al fine della produzione di una cerificazione garantita. Il secondo documento infatti, redatto dall'organo preposto alla sicurezza nucleare, e quindi perfettemente titolato e competente, fino a prova contraria, a determinare tramite analisi e valutazione ulteriore, la sicurezza della centrale in oggetto, basandosi sul primo documento, quasi interamente, lo completa riportando conclusioni di propria e definitiva competenza, adottando il principio di precauzione espresso nella sua forma massima tenendo conto della normatitiva in totale accordo con la legittimità del ruolo a cui è destinato tale organo di controllo. In questo video, spesso, il confronto tra i due documenti viene visto e interpretato, come è prassi dall'avvocato dell'atomo, in chiave fortemente personale ovvero in chiave di propaganda pro fissione, con affermazioni di massima in larga parte confutabili e in alcuni casi contraddittorie.
ma non esiste la firma elettronica per questi documenti? Se io firmo elettronicamente un documento nessuno può manipolarlo, cioè possono ma la mia firma non comparirà.
Grazie per i commenti e gli apprezzamenti, tutto merito di Andrea e Luca, per l'intervista, e Dario, per il montaggio e cura della produzione audio.
Sappiate che pochi giorni fa abbiamo ospitato youtube.com/@avvocatoatomico a Roma per parlare del disastro di Chernobyl insieme ad alcuni ospiti della comunità ucraina ed altri esperti. Visto che molti ce l'hanno chiesto:
- sì, è stato tutto registrato
- sì, è un lavoro enorme per oltre 2 ore di video con contributi ed altro
- sì, troverete prossimamente il video integrale su questo canale appena sarà pronto
Stay tuned, seguiteci sui nostri social per aggiornamenti.
Sempre un grande Luca Romano.
Grazie mille, meno male che ci siete voi a fare sana divulgazione di qualità su questi temi
In effetti se si ha letto tanti articoli anti nucleare lo stile di fare pressione su non ben definiti rischi (sempre qualitativi) appare molto evidente
Trovo veramente osceno che i Verdi possano aver concepito una simile falsificazione di un documento così importante.
Pazzesco.
Sono comunque politici, ed ad un politico interessa il potere, nient'altro.
se hai un popolo irrazionale (quello tedesco lo è molto perfino più di quello italiano) la politica è solo conseguenza
I verdi o i russi
@@toffonardi7037 ma non diciamo bestialità. gli italiani sono cento volte più irrazionali dei tedeschi. in germania concetti come produttività del lavoro ed evitare deficit di bilancio sono chiarissimi ai cittadini da decenni mentre qua dobbiamo ancora arrivarci. ed è impietoso il confronto tra i nostri media (strillati, pieni di gossip, pieni di risse tra politici di terz'ordine) e i loro media (informativi e con toni neutrali), che poi sono lo specchio culturale di un paese.
@@Johnny_Savage si’ ma su alcune questioni come quella ambientale/energetica r geopolitica sono irrazionali come gli italiani
Luca Romano gigantesco, come sempre
Grazie per la chiarezza con cui avete trattato l'argomento, avevo sentito la notizia ma senza questo approfondimento era difficile capirne la portata, sarò di parte ma io aprirei un indagine per crimini contro l'ambiente e danno erariale.
Interessante e come sempre Franz ci manchi tanto
Questa storia è disarmante, davvero assurdo che non ne parli qualsiasi testata di rilievo
@@andread9899 non credo
@@andread9899 certo, il giorno che vorrà porre fine alla Russia e probabilmente a buona parte del mondo lo farà.
Gli conviene? No.
A lui conviene molto di più che ci sia gente come te che vive pensando che potrebbe farlo. Questo è evidente il suo gioco, fare leva sui timori occidentali per ottenere ciò che vuole
@@andread9899 se pensi questo allora la conclusione è quella che tu pensi il circolo di potere al cremlino sia composto sostanzialmente da: 1 pazzi, 2 disposti a tutto per ottenere lo scopo prefissato, 3 incuranti della propria sicurezza ed esistenza come conseguenza al punto 2. Se questo è il tuo pensiero credo tu non abbia ben capito la natura degli omini del cremlino.
a un popolo di ignoranti non interessano queste cose : loro hanno già decretato che il nucleare è morte ed invece dare soldi a un criminale genocida che non aspetta altro che colpirvi sia intelligente....beh con queste premesse, forse l'estinzione ve la meritate
@@andread9899 vedi, il "russo" non avrebbe alcun vantaggio nello scatenare un conflitto nucleare, anche perché il suo paese verrebbe spazzato via in poche ore (a questo serve la MAD, informati se non sai cosa sia)
Il suo vero vantaggio sta nel avere una grande fetta di popolazione occidentale che crede che lui lo farebbe, così da ottenere tutto ciò che vuole
Tu stai facendo esattamente il suo gioco
Apprezzatissimo ospite, e fatevi fare un applauso per il montaggio, rende davvero molto più piacevole seguire i video
Grazie mille, apprezziamo molto!
Luca una garanzia.
Grazie a LiberiOltre per questo contenuto❤
Grazie per la testimonianza e l'analisi!
bravi come sempre
Questo significa fare informazione. Bravi.
Chiaro e forte as usual. Grazie
Bravissimi, molto interessante. 👍
Grazie!
straordinariamente interessante. Le interpolazioni ideologico-politiche sono evidenti.
Ottimo, come sempre
TOP!
Grazie per questa puntata, molto importante.
Grazie❤
Commento tattico, daje coi 80k inscritti
Avremo mai giustizia,secondo voi? Grazie mille del prezioso servizio
Commento tattico. ☢
Grazie, molto interessante.
Il documento 1 è firmato dagli esperti che lo hanno redatto, ma purtroppo non dicono se sono stati ascoltati o contattati…
Speriamo presto di sentire novità in merito
Grazie
Commento tattico 😊
grazie mille ragazzi
Super interessante 👍
Gran bello scandalo... mi aspetto che si scopra presto chi ha manomesso il documento e che allora la notizia abbia la giusta risonanza.
Buon pomeriggio!
Molto grave.. poi bisogna capire chi c'è dietro a una decisione contro la nazione.
è il popolo tedesco, come quello italiano è quasi sempre contro la propria nazione per stupidità ed ignoranza
è un fatto molto grave.
Saluto tattico 🪖Grazieeeee con like d'ordinanza👍
mi associo
Grazie .
Grazie
Molto interessante 💪
Scandaloso. Vanno pretese sul tavolo le dimissioni immediate dei sottosegretari all’economia e all’ambiente, con conseguente processo
La longa mano dei russi
grazie
I verdi, paceverdognola, ecc...sono il male del mondo e mi chiedo, quando sono comparsi? quando ero piccolo negli anni 70 e 80, nella politica italiana c'erano già?
Wikipedia ti è amica.
Da quello che ricordo, in Italia il primo nucleo poltico di quella famiglia, figlio di un movimento ambientalista-antinuclearista nato e diffusosi negli USA all'incirca negli anni '70, nacque tramite diversi esponenti del Partito Radicale che presentarono alle elezioni le prime liste del "Sole che Ride" (utilizzato in Germania dagli antiNuke ideologicamente schierati sull'energia solare come soluzione di tutti i problemi energetici).
Quando nacque il partito vero e proprio dei Verdi, diversi Radicali divennero Verdi a tempo pieno, una parte continuando a militare nel nuovo Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito. Un'altra componente numericamente rilevante dei primi Verdi veniva da quel che ne so da Democrazia Proletaria e la cosa non stupisce se si ricordano le posizioni ideologiche di sinistra-sinistra tenute solitamente dai Verdi negli anni '90 e '00, fino a raggiungere quasi l'estinzione in ogni assemblea istituzionale elettiva. No a tutto in campo di proposte strumentalizzabili dal punto di vista "ambientalista", e poco meno a sinistra di Rifondazione Comunista su tutto il resto.
Ricordiamo fra i primi Verdi, Rutelli, Adelaide Aglietta, Carlo Ripa di Meana, Paolo Cento, Grazia Francescato, Pecoraro Scanio.
Il problema fu anche la disinformazione giornalistica italiana, che su questi temi ha proporzioni galattiche, e l'oggettiva difficoltà per persone competenti nel campo degli impianti nucleari di raggiungere la popolazione dato che fino all'altro ieri non esistevano i social network ed il Web 2.0. Solo intorno all'inizio degli anni '10 del nuovo millennio abbiamo assistito all'opera meritoria (eufemismo) di vari volontari che facendo divulgazione scientifica sul grande mondo del Nucleare Civile hanno diffuso quelle nozioni che mai si erano lette sui giornali, mai sentite nei programmi d'informazione in TV, confutando con grande efficacia la grande mole di menzogne antiNuke che sui media italiani l'han sempre fatta da padroni.
Comitato Nucleare e Ragione, L'Avvocato dell'Atomo sono due delle principali realtà di divulgazione ed attivismo che han rotto la cappa di menzogne che han fregato la quasi totalità degli italiani che si informavano dai giornalisti su questo tema.
Incredibile
Commento tattico 🪖
Salve. Non esiste (o è prevista anche solo per la Iaea) una versione ufficiale in inglese di entrambi?
Grazie
Purtroppo no, a quanto ci risulta
@@Andrea_Alesiani grazie. Ascoltando il video mi pare d'aver capito che la traduzuone di alcuni termini fatta con g translate, data la ricchezza di sfumature del tedesco, non possa essere sufficientemente precisa. Comunque l'argomento è estremamente interesaante e non comprendo perché non abbia avuto la risonanza adeguata. Attendiamo la rispsota degli esperti che hanno redatto la prima eelazione. Sempre che si vogliano infilare in questa poderosa pozza di melma
Commento tattico
👍
Conoscendo bene la situazione tedesca, in particolare sulla questione nucleare, il sospetto è che Cicero nei contenuti sul tema sia completamente affidabile, ma che cerchi di amplificare le responsabilità personali di Habeck, anche visti altri articoli al riguardo.
La notizia è che, stando ai fatti, sul tavolo del ministro non arrivano report tecnici, ma arrivano repor "lavorati" dagli alti funzionari del ministero (guardando le due versioni è abbastanza ovvio). Il resto è molto questione di interpretazioni. Non sarei cosi veloce a puntare il dito contro Habeck (in questo caso), e nemmeno sui verdi in realtà.
@@eMago002 Oddio, per non puntare il dito con i verdi serve impegnarsi non poco...
@@eMago002 Questo purtroppo, almeno qui in Germania, è la norma. Gli "alti funzionari" sono vicini alle Lobby più ancora dei politici stessi.
Sni, perché in teoria anche se il ministro stesso non ha commesso nessun illecito personalmente, dovrebbe comunque essere responsabile del suo entourage e sottoposti... Cioè se ti circondi di gente "inaffidabile" e questi fanno il casino, la responsabilità ricade sul loro responsabile
@@maurovenier8754 è un paese economicistico come l' italia e anche molto irrazionale senza alcuna visione strategica...finchè andavano bene le esportazioni la politica la facevano i grandi gruppi, ora tutto questo si sta sgretolando.....io lo dicevo già nel 2010 che la germania si stava schiantando con quel sistema
Ma banalmente non possono andare a chiedere agli esperti se le parti aggiunte del documento 2 li hanno scritti loro o no?
E' una cosa che vorrebbe sapere anche Luca Romano, lo dice espressamente poco dopo aver completato il confronto dei due documenti.
@@gengiskhan6230 si. ma non ho capito perchè non è già stato fatto. credo dovrebbe essere la prima cosa da fare. hai i nomi dei tecnici, li contatti e gli chiedi se quella roba è opera loro e che ne pensano. ne va anche della professionalità delle persone coinvolte
Grandissimi, attendiamo la live su Chernobyl
arriverà il prima possibile! C'è un po' di lavoro di montaggio da fare. Grazie mille!
Video, non live!
der maninen è stato già detto?
🚀🚀
algo, que ritmo!
51:40 Quali centrali elettriche - oltre a quelle nucleari - considerano esplicitamente profili di rischio legati a scenari di guerra?
Nessuna
@@dalloliofranco-rs2ot tecnicamente nessuno se l'aspettava infatti i russi hanno giocato sporco. Ci sono delle "regole" passami il termine da rispettare in guerra, qui si aprirebbe comunque la discussione su pensioni e ospedali che non devono essere colpite cosi come i municipi. Però eh sono stati colpiti. Le centrali comunque sono sempre state supervisionate senza problemi dalla iaea e stanno ancora lì
Io sono scolvolto
👍👍👍👍👏👏👏👏
✌️
Io ho veramente paura che con le europee salgano i verdi
❤
A parte che dovrebbero dirmi quali impianti civili sono costruiti per resistere ad una guerra.
2:42 fino a 3:01... Male, molto male, dato che Frau Merkel è laureata in fisica, per cui dovrebbe, anzi deve, conoscere almeno le basi in materia di energia nucleare. Poi dipende da quanto un fisico approfondisce questo o quell'argomento (in questo caso la fisica nucleare con particolare attenzione alle applicazioni civili), ma almeno le basi, czz...
Merkel era contraria alla chiusura anticipata. Cedette alla pressione dei noNuke tedeschi, per la stabilità del suo governo. Sapendo questo, il commento sopra risulta alquanto sgradevole (sembra si ritenga probabile che Merkel fosse gravemente disinformata sul Nucleare Civile, cosa che non risulta). A. Merkel non è mai stata dittatore della Germania, è una democrazia liberale, si fa il possibile mediando con i rappresentanti eletti dagli elettori.
È cosa nota che in Germania c'è uno dei blocchi associativi antiNuke più forti d'Europa, se non il più forte/numeroso come aderenti/simpatizzanti.
No nucleare, sì gas fossile russo come se piovesse, politiche di FER (rinnovabili elettriche) scellerate, fan tutte parte dello stesso fenomeno degenere. È un peccato che un Paese come la Germania abbia una stortura politico-sociale simile.
Un conto è l'ambientalismo scientifico, l'unico opportuno, altro il tafazzismo. Hanno dilapidato un capitale prezioso in base a posizioni di parte anti-Scienza. Una tragedia.
Si ok molto interessante….però vorrei fare una domanda che a mio avviso non viene mai fatta seriamente, in questo periodo dove si alternano drammaticamente siccità e alluvioni, quanto incide il consumo idrico delle centrali nucleari? Quante risorse idriche toglie al settore primario e quante ne toglie al consumo civile? In Sardegna siamo in crisi idrica da gennaio, quando arriveranno i turisti saremo con acqua razionata, non oso pensare a quello che accadrebbe con delle centrali nucleari che devono essere approvvigionate di acqua per funzionare correttamente, non è più un problema di sicurezza ma di fattibilità
Grazie
Una Centrale ha bisogno di acqua. Si può sfruttare un fiume o un mare. Per un fiume ci può essee il problema siccità, del tipo: usare poca acqua per il raffreddamento la fa "scaldare" di pù quando viene reimmessa nel fiume, e ci sono delle normative che impediscono alla Centrale di scaldare troppo. Vale un po' per tutti gli impianti termici. Quindi potresti dover optare per ridurre l'output (ma non è una questione di sicurezza, quella non cambia). Nel caso sardo, presumibilmente si metterebbe un reattore vicino al mare, che non soffre di questo problema. Di acqua ce n'é e una centrale non è in grado con il suo calore di influenzare il mare in maniera significativa
Aggiungo che il problema di siccità c'è stato in Francia nel 2022. L'output complessivo francese è stato del 3% inferiore a causa della siccità, non zero, ma neanche tanto. Il grosos lo aveva fatto una cattiva gestione dei turni di manutenzione delle centrali (che avevano fatto calare l'output di ben oltre il 3%....)
@@worf92 ma la manutenzione usando acqua salata richiederebbe anche un desalinizzatore, avrebbe un costo più alto, alla fine quanto verrebbe a costare ? Ed in quanto tempo la ammortizzeremmo? A mio avviso queste cose si dovevano fare 40 anni fa invece di spendere miliardi e miliardi per fare gli stadi di Italia 90’, perché di questo si è trattato, impedire una grande opera dove non ci puoi mangiare a favore di una dove puoi intascarti miliardi a tonnellate, per inciso abbiamo finito di pagare i debiti di Italia 90’ giusti pochi anni fa
@@dinouva594 non va desalinizzata l'acqua per raffreddare la centrale.
Quanto ai costi puoi trovare altri video di approfondimento sul canale
Non incide. Esistono centrali letteralmente costruite nel deserto o in zone con molta più siccità della nostra. Il problema delle centrali riguarda la temperatura di sversamento che deve rimanere in un certo range rispetto a quella di pescaggio. Quando diminuisce la portata o aumenta la temperatura in entrata ovviamente il range diminuisce. Ma è solo un problema di ''leggi'', non tecnico della centrale in se. Costruire poi una centrale nucleare in Sardegna non avrebbe senso.
Secondo voi, questo documento è stato fabbricato per giustificare il rientro della Germania nel nucleare?
Gombloddo
👌🏽🤓👁️
@LiberiOltre
Non me ne vogliate, vi seguo da anni sia su TH-cam che Podcast, però vi trovo estremamente ridondanti e a volte non troppo interessanti.
La mia vuole essere una critica costruttiva ( vi ho sempre consigliato dal 2020 e continuerò a farlo). Aggiungo che per me potrebbe essere sensato fare video o podcast tematici meno approfonditi o più costruiti (a modo di rassegne) e veloci, magari di una durata non oltre i 10 min.
Questo video, per esempio, è una chiacchierata su un presunto illecito, voglio dire, si poteva risolvere in 10 minuti approfondendo comunque un minimo l’argomento.
Vi stimo e comunque penso siate molto importanti!
@11:45 gomblottista ::
Al minuto 14:50, giudicare e classificare il Fatto quotidiano come uno dei 2 peggiori quotidiani, è alquanto curioso. Sulla base di quali argomentazioni esprime questo giudizio? Se fa una classifica dei quotidiani, quali sono le altre valutazioni? E in base a cosa?
Sarebbe interessante saperlo perché vorrei poter valutare le sue argomentazioni in modo obbiettivo e non compromettere la valutazione mescolando la poca stima generata dal metodo cinofallico.
Seriamente? L'unica cosa che manca al fatto quotidiano è il cambio ufficiale del nome in: il fatto putiniano. Se sei in buona fede ti basta leggerlo e capirai.
@@alessandrocurra9130Ok! risposta non in buona fede ancorché obbiettiva. Inutile.
@@Morpheus6898 e niente io ci ho provato. Ma ti sei dimostrato il classico troll anonimo in malafede. Addio.
@@Morpheus6898 🤡🤡🤡🤡🎪🎪🎪🎪
- Tipo sostenere in continuazione e in modo sottile che sotto sotto è colpa dell'Ucraina se c'è stata l'invasione dell'Ucraina.
- Tipo sostenere in modo talebano le rinnovabili ed essere _a prescindere_ contro il nucleare.
- Tipo aver cagato il cazzo su Renzi per anni per poi finire in una bolla di sapone.
- Tipo avere un direttore che ha una bella collezione di cause perse per diffamazione.
- Tipo ospitare sul sito un ebete che fino al 24/02/2022 era un perfetto sconosciuto per un Ampio, William J., contenuto.
- La Verità è carta da WC già a partire dal nome.
La polemica è inconsistente. E' palese la strumentalizzazione di un giornale di destra francese che sfutta l'occasione dell'esistenza di due distinti documenti, nella realtà complementari tra loro, per creare un caso. E' infatti evidente dal primo documento redatto dagli esperti di energetica nucleare, l'assenza di una conclusione certa di sicurezza e si evince invece in modo chiaro e palese il rimando di tale documento ad una analisi di sicurezza più approndita e specifica al fine della produzione di una cerificazione garantita. Il secondo documento infatti, redatto dall'organo preposto alla sicurezza nucleare, e quindi perfettemente titolato e competente, fino a prova contraria, a determinare tramite analisi e valutazione ulteriore, la sicurezza della centrale in oggetto, basandosi sul primo documento, quasi interamente, lo completa riportando conclusioni di propria e definitiva competenza, adottando il principio di precauzione espresso nella sua forma massima tenendo conto della normatitiva in totale accordo con la legittimità del ruolo a cui è destinato tale organo di controllo. In questo video, spesso, il confronto tra i due documenti viene visto e interpretato, come è prassi dall'avvocato dell'atomo, in chiave fortemente personale ovvero in chiave di propaganda pro fissione, con affermazioni di massima in larga parte confutabili e in alcuni casi contraddittorie.
Ma per favore 😅
Fuorviate
Spiega
ma non esiste la firma elettronica per questi documenti? Se io firmo elettronicamente un documento nessuno può manipolarlo, cioè possono ma la mia firma non comparirà.