Stefano Pucci presenta mangia con noi i crostini alle erbe selvatiche

La conoscenza degli erbi selvatici permette di realizzare gustosi piatti. Oggi è chiamata fitoalimurgia ma per i nostri genitori era una cosa normale e a volte anche quotidiana arrangiarsi con quello che dava spontaneamente la Natura vicino casa. Seguivano la ciclicità del tempo, ogni stagione aveva i suoi erbi (come vengono chiamati in Lucchesia), certo quella migliore era la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. I gusti passavano da quelli dolci a quelli amari, da quelli speziati a quelli delicati, pesti e creme da spalmare, da farci la pasta, i risotti, da combinare con i bolliti, con le verdure cotte e con il pesce. la varietà degli erbi è molto ampia ma non tutti sono adatti per essere trasformati in questo modo e quindi attenti a non perdere tempo inutile e soprattutto bisogna conoscerli bene, perchè come per i funghi, ci sono anche quelli che fanno male.