Grande stima. Fare questo corso in via gratuita non è cosa da poco e lo apprezzo molto soprattutto perché è fatto anche con cognizione di causa. C'è chi i corsi li fa pagare, per cui massimo rispetto. Continua così
Ciao Davide, grazie e complimenti per i video davvero interessanti, e ben fatti. Non riesco a trovare gli episodi successivi al numero 4, come mai? mi piacerebbe seguire anche le fasi successive all'ammostamento se possibile. Ps. Intanto mi sono procurato l'interessante libro che hai consigliato e quello di Ray Daniels
Ciao Davide. Io sto usando il phametro della Milwaukee MW102 con compensazione automatica e taratura automatica. Può essere inserito anche nella fase di boil secondo la scheda tecnica (io non lo faccio). Costa poco più del tuo e a mio parere dato la differenza minimale di prezzo lo consiglio rispetto al tuo . Naturalmente sulla qualità nulla da dire, la marca parla da sola ! Complimenti per le spiegazioni
Ciao. Non conosco quel modello, comprai il MW101 su Pinta già un paio di anni fa. Come spesso spiega Frank Antonelli di Brewing Bad la compensazione della temperatura non è la miglior cosa sulla quale fare affidamento, sempre meglio raffreddare il campione sui 25 gradi prima di effettuare la misurazione (cosa che hai detto che fai eh, quindi per questa volta sei scusato ahahaha).
Ciao e complimenti per il video, volevo chiederti se usavi Brewfather come software per calcolare le aggiunte di acido lattico al mosto e se il dato che esce fuori è attendibile, grazie!
Ciao. Si uso Brewfather e lo mostrerò nei prossimi video se mai ci arriverò ahaha. Se i dati della tua acqua di partenza sono corretti escono dati attendibili.
Ciao Davide, È normale che durante l'ammostamento dopo aver corretto il PH mi risale un pochino ? Dopo un 10 minuti se lo misuro è più alto di quando lo avevo corretto.. grazie
Ciao, in realtà no, non dovrebbe salire, semmai il pH scende durante le varie fasi della cotta. Può essere che hai preso il campione di mosto troppo presto? Di solito si attendono circa 10 minuti da quando si son messi i grani, perchè appunto i grani agiscono sul pH e quindi si attende che il mosto sia ben amalgamato.
il PHmetro dà solo problemi: costa soldi, si stara, devi sostituirlo perciò devi averne sempre due... e alla fine non sei sicuro lo stesso del risultato. Prendetevi delle cartine tornasole: è lo stesso, a occhio si può sbagliare di 0,1 gradi di PH e va benissimo così. Costano pochissimo e non si starano.
Bhe... dipende quale pHmetro... Se ne prendi uno buono non si stara così facilmente (ogni volta che lo taro è sempre già molto preciso). Poi ognuno fa le sue scelte eh... ci mancherebbe.
@@rovidbeer Hai ragione, ma un buon phmetro costa parecchi soldini. La mia filosofia è che fare la birra deve costarmi meno che comprarla e una spesa per un buon phmetro andrebbe a incidere molto sul budget. Poi naturalmente sono scelte.
@@andreacinardo5412 se vuoi fare la birra spendendo meno che comprarla hai sbagliato hobby ahahaha é la cosa che abbiamo pensato tutti all'inizio, poi o continui a fare dei kit... O se ci prendi la mano butti via un sacco di soldi e ci spendi il triplo. Cmq se ce la fai ben venga eh...
@@rovidbeer Mah, guarda.. sono 4 anni che faccio All Grain e la spesa tutto incluso (materie prime, energia elettrica, ammortamento attrezzature ecc..) mi viene a costare circa un euro al litro. Certo, costa meno una Dreher, ma non è il tipo di birra con cui vorrei confrontarmi. Lo so, la mia è una fissa e sono veramente tanto attento alle spese e sono necessari certi sbatti. Spendendo di più ci si rende la vita più facile, ma la qualità della birra non è intaccata.
Il mio pHmetro è marca XS modello PH5. Italiano, ma comprato da homebrewshop.be. Il suo punto di forza, a parte il sensore sostituibile e la qualità da laboratorio, è il fatto che il sensore può essere conservato a secco per lunghi periodi, anzi per la conservazione per lunghi periodi è indicato che sia conservato a secco. Questa è la ragione per la quale l'ho scelto, i pHmetri che vanno tenuto in soluzione di conservazione sono un problema perché la soluzione può asciugarsi, evaporare, e il sensore può danneggiarsi. Per riportarlo in uso bisogna lasciarlo per "almeno 30 minuti" in acqua di rubinetto, non è un fastidio, la considero una delle procedure standard di cotta (come umidificare i grani, far rinvenire il lievito, ecc.). Si lava e si sciacqua con acqua distillata. L'ho pagato 120 Euro 2 anni e mezzo fa. Prodotto italiano ("made in Italy"). Risoluzione pH 0,01, accuratezza pH 0,01. Il sensore di temperatura ha risoluzione 0,1 °C e accuratezza di 0,2°C. In sostanza uno strumento di precisione eccellente per l'uso birrario ad un costo che mi pare ancora accettabile (se durerà a lungo, come spero). www.xsinstruments.com/pocket-testers-/50014063/ph-5-tester-kit.htm
Grande stima. Fare questo corso in via gratuita non è cosa da poco e lo apprezzo molto soprattutto perché è fatto anche con cognizione di causa. C'è chi i corsi li fa pagare, per cui massimo rispetto. Continua così
la sigla spacca! Ottimi video, grazie!
Ottimi video corso, spieghi con parole semplici ed è molto semplice capirne il concetto! Quando i prossimi video? 😃
Ho dovuto affrontare un trasloco e per questo mi son dovuto fermare. A breve il video dove spiego tutto, abbi fede
Ciao Davide, grazie e complimenti per i video davvero interessanti, e ben fatti. Non riesco a trovare gli episodi successivi al numero 4, come mai? mi piacerebbe seguire anche le fasi successive all'ammostamento se possibile.
Ps. Intanto mi sono procurato l'interessante libro che hai consigliato e quello di Ray Daniels
Numero 1 come sempre
Ottimo video , ben fatto. Continuo a seguirti
Grande Davide, video e spiegazione efficace come sempre!!!
Ciao Davide.
Io sto usando il phametro della Milwaukee MW102 con compensazione automatica e taratura automatica.
Può essere inserito anche nella fase di boil secondo la scheda tecnica (io non lo faccio).
Costa poco più del tuo e a mio parere dato la differenza minimale di prezzo lo consiglio rispetto al tuo .
Naturalmente sulla qualità nulla da dire, la marca parla da sola !
Complimenti per le spiegazioni
Ciao.
Non conosco quel modello, comprai il MW101 su Pinta già un paio di anni fa. Come spesso spiega Frank Antonelli di Brewing Bad la compensazione della temperatura non è la miglior cosa sulla quale fare affidamento, sempre meglio raffreddare il campione sui 25 gradi prima di effettuare la misurazione (cosa che hai detto che fai eh, quindi per questa volta sei scusato ahahaha).
Anzi scusa volevo chiederti quale fosse il codice sconto da usare su beer e wine grazie
Ciao è ancora attivo questo codice sconto? Grazie
Ciao e complimenti per il video, volevo chiederti se usavi Brewfather come software per calcolare le aggiunte di acido lattico al mosto e se il dato che esce fuori è attendibile, grazie!
Ciao. Si uso Brewfather e lo mostrerò nei prossimi video se mai ci arriverò ahaha. Se i dati della tua acqua di partenza sono corretti escono dati attendibili.
Ciao Davide,
È normale che durante l'ammostamento dopo aver corretto il PH mi risale un pochino ? Dopo un 10 minuti se lo misuro è più alto di quando lo avevo corretto.. grazie
Ciao, in realtà no, non dovrebbe salire, semmai il pH scende durante le varie fasi della cotta. Può essere che hai preso il campione di mosto troppo presto? Di solito si attendono circa 10 minuti da quando si son messi i grani, perchè appunto i grani agiscono sul pH e quindi si attende che il mosto sia ben amalgamato.
19:40 "quale consigio?"
Bhoooooo
il PHmetro dà solo problemi: costa soldi, si stara, devi sostituirlo perciò devi averne sempre due... e alla fine non sei sicuro lo stesso del risultato. Prendetevi delle cartine tornasole: è lo stesso, a occhio si può sbagliare di 0,1 gradi di PH e va benissimo così. Costano pochissimo e non si starano.
Bhe... dipende quale pHmetro... Se ne prendi uno buono non si stara così facilmente (ogni volta che lo taro è sempre già molto preciso). Poi ognuno fa le sue scelte eh... ci mancherebbe.
@@rovidbeer Hai ragione, ma un buon phmetro costa parecchi soldini. La mia filosofia è che fare la birra deve costarmi meno che comprarla e una spesa per un buon phmetro andrebbe a incidere molto sul budget. Poi naturalmente sono scelte.
@@andreacinardo5412 se vuoi fare la birra spendendo meno che comprarla hai sbagliato hobby ahahaha é la cosa che abbiamo pensato tutti all'inizio, poi o continui a fare dei kit... O se ci prendi la mano butti via un sacco di soldi e ci spendi il triplo. Cmq se ce la fai ben venga eh...
@@rovidbeer Mah, guarda.. sono 4 anni che faccio All Grain e la spesa tutto incluso (materie prime, energia elettrica, ammortamento attrezzature ecc..) mi viene a costare circa un euro al litro. Certo, costa meno una Dreher, ma non è il tipo di birra con cui vorrei confrontarmi. Lo so, la mia è una fissa e sono veramente tanto attento alle spese e sono necessari certi sbatti. Spendendo di più ci si rende la vita più facile, ma la qualità della birra non è intaccata.
Il mio pHmetro è marca XS modello PH5. Italiano, ma comprato da homebrewshop.be. Il suo punto di forza, a parte il sensore sostituibile e la qualità da laboratorio, è il fatto che il sensore può essere conservato a secco per lunghi periodi, anzi per la conservazione per lunghi periodi è indicato che sia conservato a secco. Questa è la ragione per la quale l'ho scelto, i pHmetri che vanno tenuto in soluzione di conservazione sono un problema perché la soluzione può asciugarsi, evaporare, e il sensore può danneggiarsi. Per riportarlo in uso bisogna lasciarlo per "almeno 30 minuti" in acqua di rubinetto, non è un fastidio, la considero una delle procedure standard di cotta (come umidificare i grani, far rinvenire il lievito, ecc.). Si lava e si sciacqua con acqua distillata. L'ho pagato 120 Euro 2 anni e mezzo fa. Prodotto italiano ("made in Italy"). Risoluzione pH 0,01, accuratezza pH 0,01. Il sensore di temperatura ha risoluzione 0,1 °C e accuratezza di 0,2°C. In sostanza uno strumento di precisione eccellente per l'uso birrario ad un costo che mi pare ancora accettabile (se durerà a lungo, come spero). www.xsinstruments.com/pocket-testers-/50014063/ph-5-tester-kit.htm
Ti ringrazio molto del commento, non conoscevo questo modello.
Ti ringrazio molto del commento, non conoscevo questo modello.