Shy: "Ragazzi dove andate, dobbiamo girare e montare la puntata." Crew (in infradito e teli da mare): "Ah ciao, ehm...andiamo...in spiaggia a controllare...ehm...ah sì, andiamo in spiaggia a controllare la notizia delle zone militari che la Nato bloccheràcivediamodoponontipreoccupareandiamosoloavederetorniamosubitociao!"
Ciao Shy! In quanto Psicologo e Psicoterapeuta (non affiliato a unobravo, né a miodottore o a servizi simili), non posso far altro che applaudirti per il grande contributo che stai dando alla causa del benessere psicologico. La scelta del partner commerciale è solo l'ultimo esempio: da sempre dai ampio spazio alla tematica, portando spesso le tue esperienze personali. È anche per merito tuo, e di chi come te fa informazione seria, se si stanno sempre più smantellando lo stigma sociale e le resistenze emotive nei confronti della terapia psicologica e di chi vi accede. Chapeau!
oh beh se affidarsi a un tipo dietro uno schermo é il futuro della psicologia non credo sia il massimo, considerando quanto siamo spiati dal telefono se ci mettiamo ste app siamo MOLTO piú vulnerabili a algoritmi manipolativi. tolto questo la psicologia é una pseudoscienza ed ha lo stesso spessore dell'esoterismo.
Ho cominciato con unobravo da circa un mese. Devo dire che la mia esperienza, per il momento, è davvero molto positiva. Professionista seria e disponibile ad adattarsi agli orari, non guardano l'orologio (ad oggi, ad esempio, sempre stato almeno 20 minuti oltre l'arco temporale concordato) ed il fatto di poterlo fare da remoto è una gran cosa che aiuta molto a superare i timori e le resistenze iniziali. Non sono nuovo a percorsi di psicoterapia, pertanto inizialmente scettico a riguardo, ora mi sento davvero di consigliarlo a chiunque, anche solamente per il primo colloquio conoscitivo. Un servizio di cui davvero avevamo bisogno ed un progetto che, spero, continuerà ad andare avanti e diffondersi. "Unobravissimi"!
@@davidcattaneo9355 Dipende, per me è peggio, però a cosa più importante è trovare qualcuno che ti piace, poi puoi farlo più semplicemente e costa meno, quindi pro e contro. Cosa fondamentale, trova una persona che ti convince.
@@davidcattaneo9355 Può in molti aspetti essere analogo alla terapia in presenza, la pandemia l'ha ampiamente sdoganato, ed è secondo me una buonissima alternativa nel momento in cui non si può fare altrimenti (per questioni di trasferte di lavoro, malattia soprattutto ora col covid e coi lockdown che ci sono stati, e per varie altre motivazioni) MA consiglio sempre di usare come strumento in caso di necessità, mentre quando è possibile la seduta in presenza, questa offre sicuramente una ricchezza dell'esperienza superiore. E proprio l'interazione di persona può essere utile a fini terapeutici. Ovviamente quando non si può meglio online che niente, questo è ovvio
É bello come breaking italy si sia specializzato nello smentire le cagate che dicono i giornali e non solo... State facendo un grande lavoro, complimenti !!
Ciao a tutti, da sardo quello che sta accadendo è vergognoso, oltre ad essere colonizzati dalle basi che occupano un area immensa, ora vogliono rovinare anche la stagione turistica! Vi posso confermare che davanti ad ogni spiaggia del sud Sardegna ci sono 2 navi da guerra che vi salutano...un insulto alla decenza e alla bellezza della nostra terra!
Dove li facciamo allenare? Vogliamo la difesa ma non le esercitazioni 😅... A taranto ne vedo da sempre ma perché sono zone fatte a posta. Come i poligoni di tiro in Sardegna che sono come detto famosi e grandi. 😂
Grazie Shy. Sono mesi che ho bisogno di aiuto psicologico, ma vivendo all'estero e non parlando la lingua, non so nemmeno da dove iniziare. Ed i costi sono anche quelli una preoccupazione. Vedro' se questo servizio fara' per me.
Io vivo la tua stessa situazione, e mi sono rivolto a una psicologa di uno bravo, proprio perché il servizio si promuoveva a chi viveva all'estero. Mi sono trovato molto bene davvero
In Sardegna nessuno sapeva di queste esercitazioni Nato,anche se gli aerei ed elicotteri militari in cielo non hanno mai smesso di volare, tutti preoccupati se il Cagliari resta in serie A o va in B. In continente, cioè Italia per noi sardi, tutti preoccupati per chi vince lo scudetto. Detto questo, e lo dico da Pro Nato, la Nato ha fatto danni immensi in Sardegna con le esercitazioni militari, in Ogliastra in giro in pedalò trovammo una bomba inesplosa a pochi metri dal bagno asciuga.
Il problema di quando si parla di eserciti, militari e tutta quella sfera: la sua stessa esistenza crea (e soprattutto ha creato) tanti di quei problemi che la linea tra il sostenerlo, l'opporsi e il "hanno fatto veramente tanto casino, sarebbe da cambiare la situazione, ma il punto *adesso* non è quello" è così sottile che anche persone d'accordo rischiano di trovarsi a discutere.
@@mattia_carciola Guarda le battaglie che abbiamo portato avanti noi sardi,gente comune più che politici, hanno fatto sì che gli americani e le basi nato,con annesse esercitazioni, siano diminuite quasi del 100% nel giro di una ventina d'anni, il problema è che i danni ormai erano già stati fatti in passato, il pesce praticamente scomparso dalle coste vicino alla basi, San Lorenzo Teulada e la maddalena e migliaia di ettari di terreno con un alto tasso di radiazioni nel suolo,forse in primis colpa della nostra ignoranza in materia, nessuno ci ha mai messo in guardia dei pericoli, e soprattutto della mancanza di rispetto che tutti gli eserciti del mondo hanno sempre avuto verso la nostra terra che non facevano mai bonifiche serie, e certamente colpa della politica sarda accomodata e venduta alla mercé di queste organizzazioni. Gli americani e la Nato hanno portato pure ricchezze in Sardegna, penso alla La Maddalena che da quando gli americani sono andati via è caduta in disgrazia economica. Le cose si potevano fare diversamente, con più equilibrio e più rispetto. Questi disastri militari sono anche il motivo per cui noi sardi siamo restii alle centrali nucleari. Vabè,io vivo vicino a questi immensi poligoni e conosco persone che hanno perso tanto,se non tutto
@@mattia_carciola Comunque sono d'accordo con te, infatti ho citato l esempio delle centrali nucleari che provocano lo stesso timore di queste esercitazioni.
Vero che le esercitazioni militari hanno fatto danni al territorio, ma non è solo una questione Nato. E' una questione di come certe aree destinate ad addestramento vengano poi usate (dall'Esercito Italiano e/o dalla Nato), e come poi le istituzioni si disinteressino di ciò che lasciano. Ma in un momento come questo, certe narrazioni sono terrificanti. Così si usa un problema vecchio per inquadrare un evento recente (la Guerra in Ucraina) e io lo trovo terrificante a livello di giornalismo e informazione. Il problema dell'uso che si fa di certe aree di addestramento è vecchissimo in Sardegna. Ma tirarlo fuori con una certa narrazione, col rischio - o il preciso intendo - di buttarlo in discorsi anti-Nato (quindi Nato cattiva, e allora quindi Putin ha ragione, e magari l'Ucraina non ha ragione) lo ripeto, è semplicemente terrificante.
@@mauro5860 ma in base a cosa dici che i poligoni hanno inquinato le zone limitrofe? Voglio dire esistono dei rapporti scientifici che lo dimostrano? Che io sappia ancora non si è arrivati ad una risposta certa perché non sono stati fatti studi esaurienti
Lo sappiamo che Shy è da sempre un servo di Soros dei big Pharma e della NATO! Ditemi che non serve io metta una faccina per sottolineare che sto trollando pls
Il nostro paese ha un serissimo problema di informazione. Troppo mirato a divertire e troppo poco ad informare. Sono sicuro che qualcuno dirà che è così ovunque ma basta un giro su BBC, DW, Al Jazeera e persino France 24 per capire che non è così. Il problema potrebbe stare però a monte, sembra che nel nostro paese una vera informazione sia considerata impossibile o persino indesiderabile.
Il fatto è che secondo me l'italiano medio NON vuole essere governato e nel Dna vuole dimostrare che l'unica vera informazione possibile sia semplicemente la propria! Mi ricordo di una citazione fatta da Saviano in merito all'italiano medio: "un americano vorrebbe essere come Leonardo Di Caprio, in Italia è Leonardo Di Caprio ad essere come gli italiani!" (semicit)
Io penso che i giornali di cui parli sappiano che il loro target non sono zio Germano e la Marietta, leghisti sfegatati non interessati a tutto ciò che accade al di fuori del proprio giardino, perciò adattano la loro comunicazione per interfacciarsi con un certo tipo di pubblico, colto ed interessato a notizie provenienti da tutto il modo.
da noi va in tv un rimbambito senza prove ne indagini inizia a parlare come se avesse la verita assoluta e altri rimbambiti diventano suoi ammiratori, Capuozzo per esempio dal suo divano di casa sa tutto lui,sa cosa e successo a Bucha,sa cosa ce nella acciaieria,sa cosa nascondono gli azov,ma piu le spara grosse piu lo invitano piu aumentano i rimbambiti che lo ammirano,cosi con tutti i ciarlatani in tv
Grazie per il coraggio (visto i pregiudizi comuni in materia) nel parlare di psicoterapia, e grazie per il lavoro, la precisione, la rabbia e la delusione che traspare da te nel dover parlare di dinamiche così distanti dal buon senso, e la forza che, nonostante questo, hai dentro per portare avanti il tuo, vostro, lavoro
@@zangieff6456 probabilmente ti sono sfuggite tutte le occasioni in cui ha affrontato il tema, perché ne parla molto spesso (e anni fa ha fatto un video solo sull'argomento)
Al netto dei toni drammatici tipici di Mauro Pili, il fatto che in Sardegna, io non capisco cosa rassicuri la mappa a 15:22. Anzi le aree evidenziate con le coordinate sono molto più chiarificatrici in senso negativo di quella semplificata dell'Unione Sarda con le semplici etichette dei nomi (poi ok ci son le navi da guerra disegnate ma son normali grafiche da quotidiano). Come detto nel video la Sardegna è già gravata da oltre 35 mila ettari di servitù militari, aree interdette alla popolazione, a cui non si contano le aree in mare. Già questo dovrebbe far capire la gravità dell'occupazione militare. Ciononostante, questa esercitazione nello specifico avviene per 20 giorni in aree non militari e normalmente accessibili, che siano turistici e non. Nell'articolo de Il Post citato, che tra l'altro si limita a riportare una vergognosa velina della Marina Militare (cioè siamo ai livelli de "L'ha detto la Marina allora ok"), riporta le loro parole: "esercitazioni del genere vengono organizzate «da decenni» due volte all’anno e che ormai sono diventate «consuetudinarie»". Se a voi questo sembra tutto normale, esagerazione, o addirittura come dice il Post "Allarmismo", no NON È NORMALE, ce lo si metta in testa una volta per tutte. L'articolo de Il Post non nega che ci sono esercitazioni in corso in aree NON militari e diventa Schroedinger: "Il divieto riguarda soltanto i tratti di mare molto circoscritti...Non si hanno notizie, insomma, di spiagge chiuse per via delle esercitazioni". C'è divieto o no? «l’unico impedimento è alla pesca, ma i pescatori che in questo periodo devono rinunciarci percepiscono un risarcimento in denaro dalla Marina». Nessuna obiezione su questo assistenzialismo criminale. Mancette statali al posto dello sviluppo dell'economia locale. Nessun appunto sull'incidenza delle servitù militari in Sardegna e dello squilibrio rispetto al resto della Repubblica Italiana. Nessun appunto sui danni politici, economici e ambientali causati dalle esercitazioni. Un articolo basato interamente sulla velina della Marina Militare e sulle uscite dei sindaci che da anni preferiscono l'indennizzo rispetto al fare politica e generare benessere per i propri cittadini. Ecco se Shy si affida a una velina della Marina Militare e alle parole di due sindaci che se chi conosce la realtà sarda sa che vivono proprio di questi indennizzi rispetto a generare benessere, allora siam messi male. Ennesimo paternalismo e saccenza indiretta de Il Post.
Premesso che sono antimilitarista e pacifista. La questione è che si è ingigantita la cosa dicendo che non si poteva accedere alle spiagge e che questa esercitazione è anomala e unica. Le spiagge erano accessibili e questa esercitazione non era ne anomala ne unica nel suo genere. Poi si possono fare tutti i discorsi che si vogliono su altre questioni, però occorre non strumentalizzare delle questioni piegando gli eventi per farli diventare dei "fatti" che non sono. Riguardo ad utilizzare i dati della marina militare come fonte non vedo il problema, a cosa doveva riferirsi il post come fonte per i dati sulle zone interdette?
@@Strade8 la costa è anche l'acqua e quelle acque normalmente sono accessibili. Se tu hai una barchetta a vela normalmente ci puoi andare, ma ora per 20 giorni no. E' normale? Il Post non doveva limitarsi al comunicato della Marina Militare, soprattutto se hai questo atteggiamento dello "spiegone" come mantra. Non c'era spiegato nulla lì e anzi il non contestare quella frase aberrante della Marina "esercitazioni del genere vengono organizzate «da decenni» due volte all’anno e che ormai sono diventate «consuetudinarie»" e dire "ah allora ok tutto rego" non è giornalismo.
@@gianlucabrundu Il punto è "cosa è stato detto" e "se questo è vero oppure no". Il focus è su questo, non se la cosa sia giusta o no in sé, che sarebbe un altro dibattito che andrebbe sollevato parlando di quello, non dando notizie false. Si può andare in spiaggia? Si. Succedeva anche gli altri anni che venissero bloccate aree di mare? Si. Tutto qua. L'importante è non mescolare una critica sacrosanta, al fatto che siano accettabili o meno queste esercitazioni, con la distorsione dei fatti.
@@gianlucabrundu ok quindi per concludere si poteva andare al mare passando da terra, c'erano più aree interdette del solito ma l'esercitazione c'è da anni e non è niente di nuovo.
Scusa Shy ma cambiando mappa non mi sento così sereno come sembri tu. Hai fatto un ottimo lavoro naturalmente, però diciamo anche perché ci sono movimenti che vogliono limitare la presenza militare in Sardegna, diciamo anche perché in certe zone ci sono tassi di mortalità e incidenza tumorale più alti d'Italia (Quirra), i tassi di disoccupazione e degrado sociale ("eh ma gli danno i sussidi!") per interi territori che non potranno mai crescere, diciamo che se manifesti contro questo stato di cose rischi come chi in questo momento è accusato di Terrorismo (un'accusa che può distruggerti la vita)... Insomma, il sentimento antimilitarista ha più di un senso in Sardegna. Ancora di più dopo aver saputo che le bombe prodotte a Domusnovas hanno ucciso degli innocenti nello Yemen e in Siria (inchiesta di Al Jazeera di qualche anno fa), violando peraltro le norme internazionali sulla vendita delle armi. Ps. Grazie per Uno Bravo.
Molto molto d'accordo, onestamente sono un filo delusa. Non è che l'anno scorso fossimo contenti delle esercitazioni, o l'anno prima o quello prima ancora..
Comprendo ogni opinione, aggiungo solo che tutti gli studi che sono stati portati avanti nel poligono di Quirra hanno evidenziato come sia estremamente improbabile che il poligono c'entri qualcosa con eventuali aumenti di prevalenza/incidenza di tumori.
@@Refixul Beh, gli studi fatte secondo i provvedimenti delle commissioni parlamentari italiani hanno anche stabilito che le acque di La Maddalena non sono state mai inquinate. Tuttavia la Nato ha ammesso dopo anni lo sversamento dei propulsori nucleari dei sottomarini e un'indagine parlamentare francese richiesta dalla Corsica aveva riportato dati sulla radioattività di alcuni elementi completamente fuori scala. Tra l'altro, il poligono di Quirra è sperimentale. Cioè serve più a testare le armi rispetto ai poligoni usati per le esercitazioni. E quello che succede all'ambiente con certe armi (soprattutto se con carica a uranio impoverito) si espande per chilometri e chilometri. È per questo che le popolazioni di quelle zone hanno indici altissimi del Linfoma di Hogkin (noto anche come "Sindrome del Golfo" per i motivi che tutti sappiamo o dovremmo sapere).
Ps. nei giorni scorsi (primi di giugno 2022) non è stato possibile chiedere autorizzazioni e far volare droni a Carloforte per lavoro (l'evento più importate dell'anno per il paese) perché un'area di no-volo rafforzato lo vieta a causa delle esercitazioni. Cioè non si può neanche promuovere i territori fuori dalle restrizioni delle aree militari. Questo nuovo divieto arriva fino a tutta l'area dell'Oristanes e comprende tutto il Sud-Ovest della Sardegna. Si può verificare tranquillamente su D-Flight quali siano le aree interdette a qualunque attività, sia ludica che professionale.
Si stanno confondendo le cose secondo me ...le esercitazioni non c'entrano proprio niente con la guerra tra Russia e Ucraina....qui in Sardegna le esercitazioni ci sono 2 volte all'anno e non si dice questo fanno schifo stanno uccidendo tutte le creature marine ci stanno frantumando di schifo....ve lo ripeto ogni anno fanno queste esercitazioni non è nuova questa notizia x noi....
Shy pur di spezzare lance in favore della Nato riesce a sminuire fatti gravi ed ecologicamente devastanti come l'utilizzo della terra sarda come campo d'addestramento militare. La questione meridionale riguarda anche la Sardegna (dai tempi dell'unità d'Italia, non da ieri) e queste esercitazioni danneggianoo terribilmente l'economia sarda, oltre che l'ambiente. Poi, la mappa elaborata da voi riguarda le aree dove si svolgono le esercitazioni: ma spari e colpi di cannone non si fermano in quei riquadri, rimbombano fra le baie, causano ondate, così come gli elicotteri in volo o il passaggio di portaerei. Perchè sminuire per forza?
Vorrei ricordare che Pili fu quello che, nei primi anni 2000, aveva preso pari pari il suo programma elettorale da quello del candidato lombardo di Forza Italia, non degnandosi nemmeno di modificare le statistiche e i nomi delle località: si vedevano infatti citate 20 province (all'epoca la Sardegna ne aveva quattro), estensioni urbane totalmente sballate per la Sardegna (mi sa che arriviamo a una media di 80 abitanti per km quadrato) e, addirittura, la pianura Padana. Detto ciò, purtroppo Mauro Pili e tutta la risma di indipendentisti/autonomisti che lo seguono fanno sempre fatica a centrare il problema, che in questo caso non è la militarizzazione in sé o l'affiliazione alla NATO, bensì è la volontà popolare della gente che in Sardegna ci abita e i relativi costi/benefici. Chi abita in Sardegna dovrebbe poter decidere autonomamente se ospitare o meno queste esercitazioni, e il ricavato dovrebbe andare direttamente a loro, non passare per lo stato centrale ed essere speso per fare scuole in continente. Non che sia contrario a spendere denaro per rifare scuole, il contrario, ma non è possibile che NATO e qualunque azienda produttrice di armi al mondo si metta a testare bombe dietro casa e io me la prendo in culo senza vaselina perché, oltre che negarmi l'accesso alla mia terra e farmi perdere importanti opportunità di indotto (che vanno dal turismo a, banalmente, l'agricoltura o l'allevamento), non ci ricavo un cazzo finanziariamente.
Le esercitazioni militari non sono un settore economico, non si produce nulla nelle servitù militari, al massimo ci si allena alla guerra, non si rendono fruibili i territori e li si inquina. Gli indipendentisti sono contro lo sfruttamento e se lo prendono con chi li sfrutta, NATO (perchè non ha basi come dice Shy e non fa esercitazioni direttamente sotto il suo nome ma di fatto lo sono, considerando che si richiamano tutti o quasi gli alleati) e Esercito Italiano. Se il proprietario fosse l'Armata Rossa o l'esercito Cinese si farebbe lo stesso.
@@gianlucabrundu secondo la tua definizione di settore economico neanche il turismo allora lo è: di fatto non si produce nulla, e quindi non è un settore economico. Ma comunque, io parlo dei poligoni sperimentali e delle esercitazioni di forze straniere: lo stato affitta letteralmente il territorio in quei casi. E gli indipendentisti non contestano lo sfruttamento in sé, contestano la mancata scelta dei diretti interessati: lo sfruttamento potrebbe essere contestato se i sardi ci guadagnassero qualcosa dall'avere 350 km quadrati occupati, ma di fatto i sardi non ci guadagnano nulla e non hanno nessuna voce in capitolo. I sardi che sceglierebbero di affittare 350 km quadrati di terra per far fare esercitazioni e test sono nella mia stessa situazione, che quel territorio non lo sfrutterei in quel modo. Ma la scelta ci è totalmente negata: è questo il punto, non lo sfruttamento
@@alemutasa6189 Il turismo genera un indotto che non ti devo neanche spiegare, spero. Le esercitazioni e i poligoni sperimentali non generano indotto se non il commercio di armamenti, ma capisci che non ci puoi fare un settore. Indotto non ne crea, a meno che non credi alla favola delle pizzerie e le lavanderie di Decimomannu e La Maddalena. Al momento chi ci "guadagna" sono i politici che possono comunque assistenzializzare elettoralmente i propri cittadini con gli indennizzi, comunque decisamente più bassi di quanto gli stessi potrebbero guadagnare con le attività che già ora avvengono nei comuni attigui fuori dalle servitù (fai il confronto del PIL tra Pula e Teulada) e ovviamente l'Esercito per le sue cose. Poi possiamo pure fare un referendum se è quello il discorso, ma non è che i dati economici, sanitari e gli aspetti etici cambino...
@@gianlucabrundu come come... "Se il proprietario fosse l'Armata Rossa o l'esercito Cinese si farebbe lo stesso." Sei proprio sicuro che gli indipendentisti se la "prendono"? Secondo me, nei 2 casi da te ipotizzati, non potreste neanche dire buh.
Uso Unobravo da ormai 4 mesi e mi trovo davvero bene, nulla da dire sulla semplicità d'uso e sull'efficacia di levare tutte quelle cose attorno all'essenziale terapia. Il matching è ben fatto, pagamenti con CC, fatture automatiche per rimborso vari, chat con il/la tuo/a psicologo/a e tutto on videochiamata stabile, facilissimo e ti leva la scusa del "eh ma devo uscire, è complicato, eh ma piove". Sul servizio in sé mi sto trovando benissimo, la persona che mi segue è davvero competente e già in pochi mesi son cambiate molte cose in positivo su molte questioni personali, anche se la strada è comunque lunga ☺️
Inizio a pensare che i meccanismi basati sull’unanimità siano invecchiati male. Per la NATO, per esempio, inserirei una clausola del tipo “Se al momento di una votazione, uno Stato membro sta disattendendo uno dei parametri necessari per l’ingresso, il suo voto è considerato nullo”.
Sia l'ONU, la NATO e l'UE hanno questo meccanismo di unanimità che portano il paesino burod di turno a poter fare di tutto e di più perché ha più potere decisionale dei restanti messi assieme
Ma posso tranquillamente dire che fra le due cartine geografiche del sud Sardegna non trovo assolutamente differenze? Appare comunque un'area fortemente militarizzato come succede ogni anno. Tutt'al più serve interrogarsi sulla necessità di tanto dispiegamento militare in Sardegna, sia in termini permanenti che temporanei e sarebbe il caso di interrogarsi se tutto ciò sia giusto e lecito nei confronti di chi in Sardegna ci vive. La parola "colonialismo" mi pare più che appropriata, al netto del personaggio discutibile rappresentato da Pili.
@@fabioartoscassone9305 Invece massacrare per 8 anni dei propri cittadini che hanno origine in un Paese confinante va bene? Chiedo anche io per un amico
Qualche video fa ci si domandava come fosse possibile che da noi ci fosse Orsini in televisione a pontificare di quanto la Russia avesse le sue ragioni e di come bisognasse soddisfare le loro richieste sulla base di cose e di come in altre parti del mondo queste cose non succedessero. Da fruitore dei media americani in generale io sottolineo ancora una volta come Hannity, Ingraham e Carlson siano tra i presentatori più seguiti in America e che i loro messaggi siano ben più gravi e pericolosi di quelli veicolati dalla televisione italiana... Eppure nulla succede, le indagini sul 6 gennaio proseguono, vengono inviati indictments e comparizioni ma ancora nessuno è formalmente indagato per un crimine. Si chiama libertà di espressione da loro e a quanto pare è difficile normare il confine tra incitazione all'odio e critica sociale, specie se degli avvocati hanno già dichiarato in una causa pubblica che quella che viene prodotta su quei canali televisivi non è informazione, è fiction e critica sociale satirica. Tutto questo per dire che spero in Italia le cose non finiscano così e che al prossimo Traini chi difende certe idee venga giudicato in base ai messaggi che ha veicolato.
Per me questa analisi dei talk skow e delle trasmissioni simili (sia in Italia che in USA che in altre parti del mondo) non va fatta sotto il profilo della libertà di informazione e della giurisprudenza in merito, ma sotto quello della deontologia professionale e della credibilità del proprio ruolo di giornalisti. La risposta di Cairo in merito cerca proprio di mettere la questione nella luce sbagliata. I talk ed i programmi di approfondimento sono ancora largamente percepiti come un genere di informazione, chi li conduce é in genere un giornalista e chi viene ospitato lo é in virtú di supposte competenze nel tema affrontato. Se si vuole invitare a parlare no-vax, propagandisti russi e macchiette con il solo merito di essersi presentati ad una vaccinazione con un braccio in silicone si ha tutta la libertà di farlo, ma la deontologia professionale dovrebbe imporre di rendere molto chiaro agli spettatori che quel che fanno é puro intrattenimento, al pari di Uomini e Donne o dell'Isola dei famosi.
@@danieleleonesio3266 hai assolutamente ragione. Da quel punto di vista, sempre per tornare al discorso americano, tutti i nomi da me precedentemente menzionati presentano i loro talk show su un canale di news e non sicuramente come dei programmi di intrattenimento, piuttosto come "approfondimenti politici" su determinati argomenti. La deontologia è bella e deve esistere ma purtroppo conta solo nel piano professionale e se i canali di informazione oggi non hanno più gente come Biagi è colpa della classe dirigente che seleziona e del pubblico che digerisce. A mio avviso dovrebbe intervenire un altro potere oltre alla politica e dovrebbe poter punire, anche con sanzioni pubbliche come annunci e revisioni dati in orario di punta massima di share, chi faccia informazione su bugie conclamate.
@@zangieff6456 Purtroppo non hai capito nulla, ma proprio nulla, né del video né dei commenti a cui hai risposto. E se non hai capito nulla di questo, figuriamoci quanto capisci di fake news propagandate da giornalisti russi o dai novax... Ecco, sei l'esempio plastico che il cittadino medio non può essere lasciato a se stesso.
Ciao shy! Grazie per il chiarimento sulle esercitazioni NATO in Sardegna. Mi dispiace non sia menzionato l'impatto ambientale di queste esercitazioni. C'è un qualche tuo video a riguardo? O fonti affidabili?
impatto ambientale. strano.mnon eravate voi sardi a LAMENTARVI CONTINUAMENTE dell'inquinamento causato da tutti quelli yacht (compresi quelli russi) negli ultimi decenni?chiedo per un amico
@@fabioartoscassone9305 Non vivo in Sardegna e cercavo informazioni neutrali sull'argomento. Una risposta piccata ad una domanda non provocatoria posta da una persona non schierata mi sembra un po' fuori luogo.
@@manuelpusceddu5598 ". Mi dispiace non sia menzionato l'impatto ambientale di queste esercitazioni" neutrale vedo,neutralissimo. cambiati il cognome in Svizzeru.mi sembra che l'impatto ambientale, quando avete lasciato cementare la costa smeraldo, sia già andato a fottere decenni fa...giusto?
Occasione d'oro, per sensibilizzare sardi e italiani sul tema delle servitù militari che da decenni infettano la nostra terra (e la lotta non-violenta che persiste nonostante la repressione), persa, per fare due pulci a un articolo di Pili che non sarà un Pulitzer né un Lussu (tutt'altro!) però con queste inchieste/articoli ha il merito di portare alla luce (per mezzo del quotidiano più letto sull'isola, anch'esso tutto fuorché di qualità, e normalmente schierato a cdx) ciò che diversamente resterebbe conosciuto solo nelle cerchie dell'attivismo politico (che evidentemente non hanno i mezzi e la diffusione dell'Unione Burda). L'elaborazione fatta da voi con le aree non mi sembra meno "allarmistica" di quella dell'US, in quanto si vede chiaramente un Sud Sardegna pressoché circondato, cosa che non vedo come dovrebbe tranquillizzarmi. Diamine, pensare a tutto l'inquinamento che causano quelle navi (che sparino o meno), peggio se, come si dice, queste mastodontiche esercitazioni sono periodiche (il che è vero, ed è una pessima notizia). Per dare l'idea dell'impatto ambientale delle esercitazioni militari (in generale) basta dire che all'interno dei poligoni sardi (non so negli altri) vi sono vaste aree dichiarate non bonificabili. In più un dato fondamentale che hai dimenticato di citare è che la Sardegna ospita il 60% del demanio militare italiano (nonostante rappresenti l'8% del territorio dello stato e ci abiti il 2,4% della popolazione), e sei stato in generale troppo approssimativo, visto che Quirra e Teulada sono le due basi più grandi d'Europa (non "alcune della più grandi", è ben diverso!). Non è neanche questione di spiagge inaccessibili o di indennizzi ai pescatori (come se fosse salutare tenere ferma così una parte del settore alimentare!), è proprio questione che le forze militari italiane si stanno prendendo sempre più spazio. Per dire, accade relativamente di frequente che escano fuori dai poligoni a esercitarsi, peraltro senza neanche avvisare. E come già sottolineato da altri commenti, noi non ci guadagniamo nulla dall'occupazione militare (tutt'altro, i comuni, perlopiù costieri, che ospitano le basi si spopolano, al contrario di quelli confinanti!). È uno dei fattori per i quali bene si applicano al nostro contesto le teorie postcoloniali (posto che già Gramsci faceva un discorso simile). Articolo scientifico molto ben fatto a riguardo (in inglese): www.berghahnjournals.com/view/journals/ajec/30/2/ajec300209.xml?ArticleBodyColorStyles=pdf-4278 Pertanto mi spiace Shy ma, per quanto io apprezzi il tuo (il vostro!) lavoro, penso che il titolo del video sia completamente sbagliato. Nessuna "verità", solo approssimazioni (se non falsità e difesa poco critica della versione ufficiale) su un tema che in quanto Sardo riguarda anche te (no, non è questione di indipendentismo o unionismo).
Chi li mette sti filtri? Premetto che sono d'accordo che non bisogna dare spazio a tutti ma spesso l'egemonia ideologica mette filtri che alterano la realtà a piacimento e la guerra sta Russia e Occidente è un ottimo terreno di manipolazione bipartisan.
@@lapatti gli infami green pass sono solo uno squallido strumento di ricatto legalizzato ideato unicamente per cercare di costringere i cittadini contrari agli intrugli anti corona virus a farne uno contro la propria volontà,io a 48 anni sono orgoglioso di essere a zero dosi di intrugli anti covid,per quanto mi riguarda sia le mie quattro dosi di intrugli anti corona virus che gli infami green pass possono marcire in discarica
Ho sempre pensato che sarebbe stato perfetto come sponsor Unobravo! Ottima ottima ottima scelta!!! Per una volta utilizzo un servizio prima che sia stato tu a consigliarmelo ahahhaha
Altra cosa, risulta interdetto anche molto spazio aereo per queste esercitazioni, ma questo non viene nominato. La differenza poi fra "esercitazione NATO" e "esercitazione esercito italiano assieme ad alcuni paesi NATO" fa un po' sorridere,come che veramente cambi qualcosa.
Io faccio parte della Marina Militare, confermo che la Mareaperto si svolge ogni anno, due volte all’anno, da anni. Il fatto che quest’anno coincida con la guerra è una coincidenza, si sarebbe svolta comunque e si continuerà a svolgere
Madonna, gli articoli dell'Unione erano da mani nei capelli. Sabato ero al Poetto e si vedevano giusto un paio (nel senso di due, specifico 🤣) di navi all'orizzonte. Le he notate giusto perché le stavo cercando! Una poi era il traghetto della Tirrenia 😅
Siamo d'accordo che Mauro Pili sia un personaggio perlomeno discutibile. Il problema non è la portata delle esercitazioni che si stanno tenendo in questo periodo, il problema è che la stragrande maggioranza dei sardi ne ha i coglioni pieni di vedere la propria terra bombardata, privatizzata e inquinata senza scrupoli da parte di uno stato che l'ha effettivamente sempre trattata da colonia. Il fatto che i movimenti indipendenti siano in crescita dopo decenni di immobilità è un segnale significativo del fatto che i sardi stiano guardando sempre con maggiore interesse alla possibilità di autodeterminarsi, com'è diritto di qualsiasi popolo.
Ciao Shy! Complimenti per il nuovo sponsor! Anche io sono del parere che sarebbe importante che tutti oltre al medico curante, avessimo la possibilità di avere uno psicoterapeuta senza spendere centinaia di euro al mese. Grazie
Il fatto che le esercitazioni siano organizzate ogni anno è vero, quello che non siano state organizzate in chiave emergenziale mi suona strano, sia per il numero maggiore di aree interessate, sia perché questo mese a Capo Teulada si sarebbe dovuta svolgere una tappa della gara di Extreme E ed è stata posticipata di qualche mese perché quell'area serviva ad altro, e l'unica cosa che succede in quell'area sono le esercitazioni
Beh è vero che sono esercitazioni che vengono fatte spesso. Sicuramente hanno preso la palla al balzo per fare le cose un po’ più in grande, non c’è alcun dubbio. A sto punto meglio che si esercitino, il vero problema per noi sardi è sempre lo stesso, il territorio mal trattato. Si spera di no, ma non si sa mai
@@fluo9576 il fatto che alcuni di quei poligoni siano già ormai classificati come 'alterati irreversibilmente' non mi fa ben sperare nemmeno per queste esercitazioni sinceramente 😞
Utilizzo Unobravo da ottobre 2021 e mi trovo benissimo. Il servizio è comodo (puoi fare la seduta in qualsiasi posto ti trovi, sia al parco oppure in camera) e il prezzo è ottimo. Lo consiglio a tutti se, come me, siete frenati dal fatto di dover chiamare per prendere appuntamento oppure andare fisicamente nel luogo della seduta.
Uso Unobravo da più di un anno e la mia compagna da 6 mesi, è davvero molto comodo, non ho trovato nessun malus nella modalità online delle sedute, anche se ero abituato a quelle in presenza, e il fatto che una seduta costi esattamente la metà di quelle in presenza è stato d'aiuto a non abbandonare il percorso psicologico in questo periodo di aumenti e difficoltà economiche. Certo, non è per tutti, ma per me è stato una manna dal cielo!
Sono mesi che si sapeva di queste esercitazioni, ne sentivo parlare l'anno scorso da persone che lavorano nell'esercito (Italiano), non capisco lo scandalo, onestamente
Per carità, che poi quando esce dalla Nato la Polonia viene invasa di nuovo e si riparte con la solita storia (per una volta coi tedeschi che stanno buoni e come al solito noi che dobbiamo sempre stare in una posizione dubbia)
lo sapevo, lo sapevo, ne ero convinto, dopo la visita di progetto happines nel regno di tavolara tavolara ha dichiarato guerra alla sardegna. Stay tuned
Shy tanto per cambiare argomento! Perché nn fai un video sulle assurdità politiche amministrative della regione Sardegna riguardo alla riduzione e poi alla moltiplicazione delle province sarde?? E quanto questo giova ai cittadini della Sardegna??
Comunque non capisco questa cosa che se qualcosa intacca il turismo allora tutti si incazzano, e se non lo tocca allora va bene tutto. Quello che mi dispiace è vedere un territorio così stuprato dal potere militare, con tutti i danni che ha causato e che causerà. Ma l'importante è il turismo
Da tempo conosco unobravo Mi trovo molto bene con la psicologa che mi segue, preparatissima!! Sono troppo contenta che finalmente facciano parte dei vostri sponsor! Consigliatissimi
Ma l'unione sarda è famosa per non riportare mai le notizie come sono veramente. Un esempio stupido e di nessuna rilevanza statistica risale a quando mia madre lavorava in un tabacchino, un cliente vinse una cifra piuttosto alta con un gratta e vinci, come 500mila, e l'unione ha messo foto a caso, sbagliato il titolo del gratta e vinci e ha ingigantito il premio. Dovetti anche "litigare" con alcuni compagni di classe che avevano letto l'unione
Rimango ancora sorpreso di come un canale youtube faccia un’informazione più seria, dettagliata e controllata di un telegiornale nazionale
Non è sorprendente. Shy risponde solo ai suoi baias culturali e politici. Un telegiornale nazionale ha ben altri padroni che lo condizionano.
"Seria, dettagliata e controllata". AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
@@HyperTrojan cioè? Parlando della notizia sulla sardegna circondata (a cui si riferisce il commento) dove è stata meno dettagliata o meno seria?
@@robertomarinotti6513 lascialo perdere, a certi ritardati non dovrebbe essere data attenzione.
@@HyperTrojan sì
Shy: "Ragazzi dove andate, dobbiamo girare e montare la puntata."
Crew (in infradito e teli da mare): "Ah ciao, ehm...andiamo...in spiaggia a controllare...ehm...ah sì, andiamo in spiaggia a controllare la notizia delle zone militari che la Nato bloccheràcivediamodoponontipreoccupareandiamosoloavederetorniamosubitociao!"
Ciao Shy! In quanto Psicologo e Psicoterapeuta (non affiliato a unobravo, né a miodottore o a servizi simili), non posso far altro che applaudirti per il grande contributo che stai dando alla causa del benessere psicologico. La scelta del partner commerciale è solo l'ultimo esempio: da sempre dai ampio spazio alla tematica, portando spesso le tue esperienze personali. È anche per merito tuo, e di chi come te fa informazione seria, se si stanno sempre più smantellando lo stigma sociale e le resistenze emotive nei confronti della terapia psicologica e di chi vi accede. Chapeau!
oh beh se affidarsi a un tipo dietro uno schermo é il futuro della psicologia non credo sia il massimo, considerando quanto siamo spiati dal telefono se ci mettiamo ste app siamo MOLTO piú vulnerabili a algoritmi manipolativi.
tolto questo la psicologia é una pseudoscienza ed ha lo stesso spessore dell'esoterismo.
@@andreachiesa5563 ok
Shy, un enorme grazie a te e ai tuoi collaboratori per il lavoro che fate.
Ho cominciato con unobravo da circa un mese. Devo dire che la mia esperienza, per il momento, è davvero molto positiva. Professionista seria e disponibile ad adattarsi agli orari, non guardano l'orologio (ad oggi, ad esempio, sempre stato almeno 20 minuti oltre l'arco temporale concordato) ed il fatto di poterlo fare da remoto è una gran cosa che aiuta molto a superare i timori e le resistenze iniziali. Non sono nuovo a percorsi di psicoterapia, pertanto inizialmente scettico a riguardo, ora mi sento davvero di consigliarlo a chiunque, anche solamente per il primo colloquio conoscitivo. Un servizio di cui davvero avevamo bisogno ed un progetto che, spero, continuerà ad andare avanti e diffondersi. "Unobravissimi"!
Credi che fare il servizio da remoto sia ugualmente efficiente? Pure io sono alla prima esperienza, quindi ho le mie paure e scetticismo al riguardo.
@@davidcattaneo9355 si sì, assolutamente! Però dipende da te, a me addirittura aiuta ad aprirmi più facilmente :)
@@davidcattaneo9355 Dipende, per me è peggio, però a cosa più importante è trovare qualcuno che ti piace, poi puoi farlo più semplicemente e costa meno, quindi pro e contro. Cosa fondamentale, trova una persona che ti convince.
@@davidcattaneo9355 Può in molti aspetti essere analogo alla terapia in presenza, la pandemia l'ha ampiamente sdoganato, ed è secondo me una buonissima alternativa nel momento in cui non si può fare altrimenti (per questioni di trasferte di lavoro, malattia soprattutto ora col covid e coi lockdown che ci sono stati, e per varie altre motivazioni) MA consiglio sempre di usare come strumento in caso di necessità, mentre quando è possibile la seduta in presenza, questa offre sicuramente una ricchezza dell'esperienza superiore. E proprio l'interazione di persona può essere utile a fini terapeutici. Ovviamente quando non si può meglio online che niente, questo è ovvio
@squar3yeti 45/ora
É bello come breaking italy si sia specializzato nello smentire le cagate che dicono i giornali e non solo... State facendo un grande lavoro, complimenti !!
Ciao a tutti,
da sardo quello che sta accadendo è vergognoso, oltre ad essere colonizzati dalle basi che occupano un area immensa, ora vogliono rovinare anche la stagione turistica!
Vi posso confermare che davanti ad ogni spiaggia del sud Sardegna ci sono 2 navi da guerra che vi salutano...un insulto alla decenza e alla bellezza della nostra terra!
Dove li facciamo allenare? Vogliamo la difesa ma non le esercitazioni 😅... A taranto ne vedo da sempre ma perché sono zone fatte a posta. Come i poligoni di tiro in Sardegna che sono come detto famosi e grandi. 😂
Grazie Shy. Sono mesi che ho bisogno di aiuto psicologico, ma vivendo all'estero e non parlando la lingua, non so nemmeno da dove iniziare. Ed i costi sono anche quelli una preoccupazione. Vedro' se questo servizio fara' per me.
A me Unobravo ha salvato la vita nell'ultimo anno, prezzo delle sedute 45 euro, cioè quasi la metà di un terapeuta classico in Italia
Io vivo la tua stessa situazione, e mi sono rivolto a una psicologa di uno bravo, proprio perché il servizio si promuoveva a chi viveva all'estero. Mi sono trovato molto bene davvero
Stessa situazione here. Ho iniziato un mese fa con una terapeuta online e mi sta aiutando tanto. Consigliatissimo!
@@gavev1996 cazzarola allora ho avuto veramente fortuna a trovarne uno che mi fa 50€ a seduta
@@samuelecallegari6117 no be, in realtà la normalità in Italia è sui 60/70, 90 siamo già su una fascia un poco più alta
In Sardegna nessuno sapeva di queste esercitazioni Nato,anche se gli aerei ed elicotteri militari in cielo non hanno mai smesso di volare, tutti preoccupati se il Cagliari resta in serie A o va in B.
In continente, cioè Italia per noi sardi, tutti preoccupati per chi vince lo scudetto.
Detto questo, e lo dico da Pro Nato, la Nato ha fatto danni immensi in Sardegna con le esercitazioni militari, in Ogliastra in giro in pedalò trovammo una bomba inesplosa a pochi metri dal bagno asciuga.
Il problema di quando si parla di eserciti, militari e tutta quella sfera: la sua stessa esistenza crea (e soprattutto ha creato) tanti di quei problemi che la linea tra il sostenerlo, l'opporsi e il "hanno fatto veramente tanto casino, sarebbe da cambiare la situazione, ma il punto *adesso* non è quello" è così sottile che anche persone d'accordo rischiano di trovarsi a discutere.
@@mattia_carciola Guarda le battaglie che abbiamo portato avanti noi sardi,gente comune più che politici, hanno fatto sì che gli americani e le basi nato,con annesse esercitazioni, siano diminuite quasi del 100% nel giro di una ventina d'anni, il problema è che i danni ormai erano già stati fatti in passato, il pesce praticamente scomparso dalle coste vicino alla basi, San Lorenzo Teulada e la maddalena e migliaia di ettari di terreno con un alto tasso di radiazioni nel suolo,forse in primis colpa della nostra ignoranza in materia, nessuno ci ha mai messo in guardia dei pericoli, e soprattutto della mancanza di rispetto che tutti gli eserciti del mondo hanno sempre avuto verso la nostra terra che non facevano mai bonifiche serie, e certamente colpa della politica sarda accomodata e venduta alla mercé di queste organizzazioni. Gli americani e la Nato hanno portato pure ricchezze in Sardegna, penso alla La Maddalena che da quando gli americani sono andati via è caduta in disgrazia economica.
Le cose si potevano fare diversamente, con più equilibrio e più rispetto.
Questi disastri militari sono anche il motivo per cui noi sardi siamo restii alle centrali nucleari.
Vabè,io vivo vicino a questi immensi poligoni e conosco persone che hanno perso tanto,se non tutto
@@mattia_carciola Comunque sono d'accordo con te, infatti ho citato l esempio delle centrali nucleari che provocano lo stesso timore di queste esercitazioni.
Vero che le esercitazioni militari hanno fatto danni al territorio, ma non è solo una questione Nato. E' una questione di come certe aree destinate ad addestramento vengano poi usate (dall'Esercito Italiano e/o dalla Nato), e come poi le istituzioni si disinteressino di ciò che lasciano.
Ma in un momento come questo, certe narrazioni sono terrificanti. Così si usa un problema vecchio per inquadrare un evento recente (la Guerra in Ucraina) e io lo trovo terrificante a livello di giornalismo e informazione.
Il problema dell'uso che si fa di certe aree di addestramento è vecchissimo in Sardegna. Ma tirarlo fuori con una certa narrazione, col rischio - o il preciso intendo - di buttarlo in discorsi anti-Nato (quindi Nato cattiva, e allora quindi Putin ha ragione, e magari l'Ucraina non ha ragione) lo ripeto, è semplicemente terrificante.
@@mauro5860 ma in base a cosa dici che i poligoni hanno inquinato le zone limitrofe? Voglio dire esistono dei rapporti scientifici che lo dimostrano? Che io sappia ancora non si è arrivati ad una risposta certa perché non sono stati fatti studi esaurienti
Da Sardo ammiro ciò che fai e come esponi in maniera logica e sensata le informazioni che girano nei vari social e quotidiani.
Shy settimana scorsa: "sto facendo una cosa che non posso dirvi"
.
.
Esercitazione in Sardegna.
Coincidenze?
Shy lavora segretamente nella CIA
Vuole bombardare il vicino di sopra che fa casino la mattina presto
@@pisco6139 confermo, sono la CIA
*La settimana scorsa
Lo sappiamo che Shy è da sempre un servo di Soros dei big Pharma e della NATO!
Ditemi che non serve io metta una faccina per sottolineare che sto trollando pls
Grazie.
Ora si che ti riconosco! Finalmente una puntata da vedere mentre ceno :D
Il nostro paese ha un serissimo problema di informazione. Troppo mirato a divertire e troppo poco ad informare. Sono sicuro che qualcuno dirà che è così ovunque ma basta un giro su BBC, DW, Al Jazeera e persino France 24 per capire che non è così.
Il problema potrebbe stare però a monte, sembra che nel nostro paese una vera informazione sia considerata impossibile o persino indesiderabile.
Il fatto è che secondo me l'italiano medio NON vuole essere governato e nel Dna vuole dimostrare che l'unica vera informazione possibile sia semplicemente la propria! Mi ricordo di una citazione fatta da Saviano in merito all'italiano medio: "un americano vorrebbe essere come Leonardo Di Caprio, in Italia è Leonardo Di Caprio ad essere come gli italiani!" (semicit)
Io penso che i giornali di cui parli sappiano che il loro target non sono zio Germano e la Marietta, leghisti sfegatati non interessati a tutto ciò che accade al di fuori del proprio giardino, perciò adattano la loro comunicazione per interfacciarsi con un certo tipo di pubblico, colto ed interessato a notizie provenienti da tutto il modo.
da noi va in tv un rimbambito senza prove ne indagini inizia a parlare come se avesse la verita assoluta e altri rimbambiti diventano suoi ammiratori, Capuozzo per esempio dal suo divano di casa sa tutto lui,sa cosa e successo a Bucha,sa cosa ce nella acciaieria,sa cosa nascondono gli azov,ma piu le spara grosse piu lo invitano piu aumentano i rimbambiti che lo ammirano,cosi con tutti i ciarlatani in tv
C'e un problema commerciale, questi talk sono in caduta libera come spettatori.
l'Inghilterra sembra la Russia al contrario, è bandita la propaganda Russa da tutte le tv e tutti i giornali
Come sempre grazie per tutto quello che fate
Grazie per il coraggio (visto i pregiudizi comuni in materia) nel parlare di psicoterapia, e grazie per il lavoro, la precisione, la rabbia e la delusione che traspare da te nel dover parlare di dinamiche così distanti dal buon senso, e la forza che, nonostante questo, hai dentro per portare avanti il tuo, vostro, lavoro
È stato sdoganato da qualche decennio... Masala è l'ultimo a parlarne e non mi stupisco di ciò
@@zangieff6456 probabilmente ti sono sfuggite tutte le occasioni in cui ha affrontato il tema, perché ne parla molto spesso (e anni fa ha fatto un video solo sull'argomento)
Al netto dei toni drammatici tipici di Mauro Pili, il fatto che in Sardegna, io non capisco cosa rassicuri la mappa a 15:22. Anzi le aree evidenziate con le coordinate sono molto più chiarificatrici in senso negativo di quella semplificata dell'Unione Sarda con le semplici etichette dei nomi (poi ok ci son le navi da guerra disegnate ma son normali grafiche da quotidiano).
Come detto nel video la Sardegna è già gravata da oltre 35 mila ettari di servitù militari, aree interdette alla popolazione, a cui non si contano le aree in mare. Già questo dovrebbe far capire la gravità dell'occupazione militare. Ciononostante, questa esercitazione nello specifico avviene per 20 giorni in aree non militari e normalmente accessibili, che siano turistici e non.
Nell'articolo de Il Post citato, che tra l'altro si limita a riportare una vergognosa velina della Marina Militare (cioè siamo ai livelli de "L'ha detto la Marina allora ok"), riporta le loro parole: "esercitazioni del genere vengono organizzate «da decenni» due volte all’anno e che ormai sono diventate «consuetudinarie»". Se a voi questo sembra tutto normale, esagerazione, o addirittura come dice il Post "Allarmismo", no NON È NORMALE, ce lo si metta in testa una volta per tutte.
L'articolo de Il Post non nega che ci sono esercitazioni in corso in aree NON militari e diventa Schroedinger:
"Il divieto riguarda soltanto i tratti di mare molto circoscritti...Non si hanno notizie, insomma, di spiagge chiuse per via delle esercitazioni". C'è divieto o no?
«l’unico impedimento è alla pesca, ma i pescatori che in questo periodo devono rinunciarci percepiscono un risarcimento in denaro dalla Marina».
Nessuna obiezione su questo assistenzialismo criminale. Mancette statali al posto dello sviluppo dell'economia locale.
Nessun appunto sull'incidenza delle servitù militari in Sardegna e dello squilibrio rispetto al resto della Repubblica Italiana. Nessun appunto sui danni politici, economici e ambientali causati dalle esercitazioni.
Un articolo basato interamente sulla velina della Marina Militare e sulle uscite dei sindaci che da anni preferiscono l'indennizzo rispetto al fare politica e generare benessere per i propri cittadini.
Ecco se Shy si affida a una velina della Marina Militare e alle parole di due sindaci che se chi conosce la realtà sarda sa che vivono proprio di questi indennizzi rispetto a generare benessere, allora siam messi male. Ennesimo paternalismo e saccenza indiretta de Il Post.
Premesso che sono antimilitarista e pacifista.
La questione è che si è ingigantita la cosa dicendo che non si poteva accedere alle spiagge e che questa esercitazione è anomala e unica.
Le spiagge erano accessibili e questa esercitazione non era ne anomala ne unica nel suo genere.
Poi si possono fare tutti i discorsi che si vogliono su altre questioni, però occorre non strumentalizzare delle questioni piegando gli eventi per farli diventare dei "fatti" che non sono.
Riguardo ad utilizzare i dati della marina militare come fonte non vedo il problema, a cosa doveva riferirsi il post come fonte per i dati sulle zone interdette?
@@Strade8 la costa è anche l'acqua e quelle acque normalmente sono accessibili. Se tu hai una barchetta a vela normalmente ci puoi andare, ma ora per 20 giorni no. E' normale?
Il Post non doveva limitarsi al comunicato della Marina Militare, soprattutto se hai questo atteggiamento dello "spiegone" come mantra. Non c'era spiegato nulla lì e anzi il non contestare quella frase aberrante della Marina "esercitazioni del genere vengono organizzate «da decenni» due volte all’anno e che ormai sono diventate «consuetudinarie»" e dire "ah allora ok tutto rego" non è giornalismo.
@@gianlucabrundu Il punto è "cosa è stato detto" e "se questo è vero oppure no". Il focus è su questo, non se la cosa sia giusta o no in sé, che sarebbe un altro dibattito che andrebbe sollevato parlando di quello, non dando notizie false.
Si può andare in spiaggia? Si.
Succedeva anche gli altri anni che venissero bloccate aree di mare? Si.
Tutto qua. L'importante è non mescolare una critica sacrosanta, al fatto che siano accettabili o meno queste esercitazioni, con la distorsione dei fatti.
@@Strade8 non sono mai state bloccate quelle spiagge e non tutte assieme così. L'articolo non ha detto falsità.
@@gianlucabrundu ok quindi per concludere si poteva andare al mare passando da terra, c'erano più aree interdette del solito ma l'esercitazione c'è da anni e non è niente di nuovo.
Scusa Shy ma cambiando mappa non mi sento così sereno come sembri tu. Hai fatto un ottimo lavoro naturalmente, però diciamo anche perché ci sono movimenti che vogliono limitare la presenza militare in Sardegna, diciamo anche perché in certe zone ci sono tassi di mortalità e incidenza tumorale più alti d'Italia (Quirra), i tassi di disoccupazione e degrado sociale ("eh ma gli danno i sussidi!") per interi territori che non potranno mai crescere, diciamo che se manifesti contro questo stato di cose rischi come chi in questo momento è accusato di Terrorismo (un'accusa che può distruggerti la vita)...
Insomma, il sentimento antimilitarista ha più di un senso in Sardegna. Ancora di più dopo aver saputo che le bombe prodotte a Domusnovas hanno ucciso degli innocenti nello Yemen e in Siria (inchiesta di Al Jazeera di qualche anno fa), violando peraltro le norme internazionali sulla vendita delle armi.
Ps. Grazie per Uno Bravo.
Molto molto d'accordo, onestamente sono un filo delusa. Non è che l'anno scorso fossimo contenti delle esercitazioni, o l'anno prima o quello prima ancora..
Comprendo ogni opinione, aggiungo solo che tutti gli studi che sono stati portati avanti nel poligono di Quirra hanno evidenziato come sia estremamente improbabile che il poligono c'entri qualcosa con eventuali aumenti di prevalenza/incidenza di tumori.
@@Refixul Beh, gli studi fatte secondo i provvedimenti delle commissioni parlamentari italiani hanno anche stabilito che le acque di La Maddalena non sono state mai inquinate. Tuttavia la Nato ha ammesso dopo anni lo sversamento dei propulsori nucleari dei sottomarini e un'indagine parlamentare francese richiesta dalla Corsica aveva riportato dati sulla radioattività di alcuni elementi completamente fuori scala.
Tra l'altro, il poligono di Quirra è sperimentale. Cioè serve più a testare le armi rispetto ai poligoni usati per le esercitazioni. E quello che succede all'ambiente con certe armi (soprattutto se con carica a uranio impoverito) si espande per chilometri e chilometri. È per questo che le popolazioni di quelle zone hanno indici altissimi del Linfoma di Hogkin (noto anche come "Sindrome del Golfo" per i motivi che tutti sappiamo o dovremmo sapere).
Ps. nei giorni scorsi (primi di giugno 2022) non è stato possibile chiedere autorizzazioni e far volare droni a Carloforte per lavoro (l'evento più importate dell'anno per il paese) perché un'area di no-volo rafforzato lo vieta a causa delle esercitazioni. Cioè non si può neanche promuovere i territori fuori dalle restrizioni delle aree militari. Questo nuovo divieto arriva fino a tutta l'area dell'Oristanes e comprende tutto il Sud-Ovest della Sardegna.
Si può verificare tranquillamente su D-Flight quali siano le aree interdette a qualunque attività, sia ludica che professionale.
Da psicologo in abilitazione, grazie Shy, ancora una volta, per muoverti verso la cura del benessere mentale 💙
I talk show politici italiani sono candidati agli Emmy Award nel Premio per il migliore Talk Comico.
Sarebbe vero se non fossero tragici
Si stanno confondendo le cose secondo me ...le esercitazioni non c'entrano proprio niente con la guerra tra Russia e Ucraina....qui in Sardegna le esercitazioni ci sono 2 volte all'anno e non si dice questo fanno schifo stanno uccidendo tutte le creature marine ci stanno frantumando di schifo....ve lo ripeto ogni anno fanno queste esercitazioni non è nuova questa notizia x noi....
Shy pur di spezzare lance in favore della Nato riesce a sminuire fatti gravi ed ecologicamente devastanti come l'utilizzo della terra sarda come campo d'addestramento militare.
La questione meridionale riguarda anche la Sardegna (dai tempi dell'unità d'Italia, non da ieri) e queste esercitazioni danneggianoo terribilmente l'economia sarda, oltre che l'ambiente.
Poi, la mappa elaborata da voi riguarda le aree dove si svolgono le esercitazioni: ma spari e colpi di cannone non si fermano in quei riquadri, rimbombano fra le baie, causano ondate, così come gli elicotteri in volo o il passaggio di portaerei.
Perchè sminuire per forza?
Vorrei ricordare che Pili fu quello che, nei primi anni 2000, aveva preso pari pari il suo programma elettorale da quello del candidato lombardo di Forza Italia, non degnandosi nemmeno di modificare le statistiche e i nomi delle località: si vedevano infatti citate 20 province (all'epoca la Sardegna ne aveva quattro), estensioni urbane totalmente sballate per la Sardegna (mi sa che arriviamo a una media di 80 abitanti per km quadrato) e, addirittura, la pianura Padana.
Detto ciò, purtroppo Mauro Pili e tutta la risma di indipendentisti/autonomisti che lo seguono fanno sempre fatica a centrare il problema, che in questo caso non è la militarizzazione in sé o l'affiliazione alla NATO, bensì è la volontà popolare della gente che in Sardegna ci abita e i relativi costi/benefici. Chi abita in Sardegna dovrebbe poter decidere autonomamente se ospitare o meno queste esercitazioni, e il ricavato dovrebbe andare direttamente a loro, non passare per lo stato centrale ed essere speso per fare scuole in continente. Non che sia contrario a spendere denaro per rifare scuole, il contrario, ma non è possibile che NATO e qualunque azienda produttrice di armi al mondo si metta a testare bombe dietro casa e io me la prendo in culo senza vaselina perché, oltre che negarmi l'accesso alla mia terra e farmi perdere importanti opportunità di indotto (che vanno dal turismo a, banalmente, l'agricoltura o l'allevamento), non ci ricavo un cazzo finanziariamente.
Le esercitazioni militari non sono un settore economico, non si produce nulla nelle servitù militari, al massimo ci si allena alla guerra, non si rendono fruibili i territori e li si inquina. Gli indipendentisti sono contro lo sfruttamento e se lo prendono con chi li sfrutta, NATO (perchè non ha basi come dice Shy e non fa esercitazioni direttamente sotto il suo nome ma di fatto lo sono, considerando che si richiamano tutti o quasi gli alleati) e Esercito Italiano. Se il proprietario fosse l'Armata Rossa o l'esercito Cinese si farebbe lo stesso.
@@gianlucabrundu secondo la tua definizione di settore economico neanche il turismo allora lo è: di fatto non si produce nulla, e quindi non è un settore economico. Ma comunque, io parlo dei poligoni sperimentali e delle esercitazioni di forze straniere: lo stato affitta letteralmente il territorio in quei casi. E gli indipendentisti non contestano lo sfruttamento in sé, contestano la mancata scelta dei diretti interessati: lo sfruttamento potrebbe essere contestato se i sardi ci guadagnassero qualcosa dall'avere 350 km quadrati occupati, ma di fatto i sardi non ci guadagnano nulla e non hanno nessuna voce in capitolo. I sardi che sceglierebbero di affittare 350 km quadrati di terra per far fare esercitazioni e test sono nella mia stessa situazione, che quel territorio non lo sfrutterei in quel modo. Ma la scelta ci è totalmente negata: è questo il punto, non lo sfruttamento
@@coencoen. Noooooo quando mai! Mi riferisco a Mauro Pili, quel piccolo uomo che si proclama autonomista. Juanne è di tutt'altra pasta!
@@alemutasa6189 Il turismo genera un indotto che non ti devo neanche spiegare, spero.
Le esercitazioni e i poligoni sperimentali non generano indotto se non il commercio di armamenti, ma capisci che non ci puoi fare un settore. Indotto non ne crea, a meno che non credi alla favola delle pizzerie e le lavanderie di Decimomannu e La Maddalena.
Al momento chi ci "guadagna" sono i politici che possono comunque assistenzializzare elettoralmente i propri cittadini con gli indennizzi, comunque decisamente più bassi di quanto gli stessi potrebbero guadagnare con le attività che già ora avvengono nei comuni attigui fuori dalle servitù (fai il confronto del PIL tra Pula e Teulada) e ovviamente l'Esercito per le sue cose.
Poi possiamo pure fare un referendum se è quello il discorso, ma non è che i dati economici, sanitari e gli aspetti etici cambino...
@@gianlucabrundu come come...
"Se il proprietario fosse l'Armata Rossa o l'esercito Cinese si farebbe lo stesso."
Sei proprio sicuro che gli indipendentisti se la "prendono"?
Secondo me, nei 2 casi da te ipotizzati, non potreste neanche dire buh.
Uso Unobravo da ormai 4 mesi e mi trovo davvero bene, nulla da dire sulla semplicità d'uso e sull'efficacia di levare tutte quelle cose attorno all'essenziale terapia. Il matching è ben fatto, pagamenti con CC, fatture automatiche per rimborso vari, chat con il/la tuo/a psicologo/a e tutto on videochiamata stabile, facilissimo e ti leva la scusa del "eh ma devo uscire, è complicato, eh ma piove". Sul servizio in sé mi sto trovando benissimo, la persona che mi segue è davvero competente e già in pochi mesi son cambiate molte cose in positivo su molte questioni personali, anche se la strada è comunque lunga ☺️
Inizio a pensare che i meccanismi basati sull’unanimità siano invecchiati male. Per la NATO, per esempio, inserirei una clausola del tipo “Se al momento di una votazione, uno Stato membro sta disattendendo uno dei parametri necessari per l’ingresso, il suo voto è considerato nullo”.
Sia l'ONU, la NATO e l'UE hanno questo meccanismo di unanimità che portano il paesino burod di turno a poter fare di tutto e di più perché ha più potere decisionale dei restanti messi assieme
Ma posso tranquillamente dire che fra le due cartine geografiche del sud Sardegna non trovo assolutamente differenze? Appare comunque un'area fortemente militarizzato come succede ogni anno. Tutt'al più serve interrogarsi sulla necessità di tanto dispiegamento militare in Sardegna, sia in termini permanenti che temporanei e sarebbe il caso di interrogarsi se tutto ciò sia giusto e lecito nei confronti di chi in Sardegna ci vive. La parola "colonialismo" mi pare più che appropriata, al netto del personaggio discutibile rappresentato da Pili.
colonialismo tipo :pensare che un vicino non esiste ed invaderlo spacciando una "invasione" per "operazione speciale"?chiedo per un amico
@@fabioartoscassone9305 Invece massacrare per 8 anni dei propri cittadini che hanno origine in un Paese confinante va bene? Chiedo anche io per un amico
Come mai nessun giornalista si è presentato alla manifestazione edilizia fatta a Roma?
Qualche video fa ci si domandava come fosse possibile che da noi ci fosse Orsini in televisione a pontificare di quanto la Russia avesse le sue ragioni e di come bisognasse soddisfare le loro richieste sulla base di cose e di come in altre parti del mondo queste cose non succedessero.
Da fruitore dei media americani in generale io sottolineo ancora una volta come Hannity, Ingraham e Carlson siano tra i presentatori più seguiti in America e che i loro messaggi siano ben più gravi e pericolosi di quelli veicolati dalla televisione italiana... Eppure nulla succede, le indagini sul 6 gennaio proseguono, vengono inviati indictments e comparizioni ma ancora nessuno è formalmente indagato per un crimine. Si chiama libertà di espressione da loro e a quanto pare è difficile normare il confine tra incitazione all'odio e critica sociale, specie se degli avvocati hanno già dichiarato in una causa pubblica che quella che viene prodotta su quei canali televisivi non è informazione, è fiction e critica sociale satirica.
Tutto questo per dire che spero in Italia le cose non finiscano così e che al prossimo Traini chi difende certe idee venga giudicato in base ai messaggi che ha veicolato.
Per me questa analisi dei talk skow e delle trasmissioni simili (sia in Italia che in USA che in altre parti del mondo) non va fatta sotto il profilo della libertà di informazione e della giurisprudenza in merito, ma sotto quello della deontologia professionale e della credibilità del proprio ruolo di giornalisti.
La risposta di Cairo in merito cerca proprio di mettere la questione nella luce sbagliata.
I talk ed i programmi di approfondimento sono ancora largamente percepiti come un genere di informazione, chi li conduce é in genere un giornalista e chi viene ospitato lo é in virtú di supposte competenze nel tema affrontato.
Se si vuole invitare a parlare no-vax, propagandisti russi e macchiette con il solo merito di essersi presentati ad una vaccinazione con un braccio in silicone si ha tutta la libertà di farlo, ma la deontologia professionale dovrebbe imporre di rendere molto chiaro agli spettatori che quel che fanno é puro intrattenimento, al pari di Uomini e Donne o dell'Isola dei famosi.
@@danieleleonesio3266 hai assolutamente ragione. Da quel punto di vista, sempre per tornare al discorso americano, tutti i nomi da me precedentemente menzionati presentano i loro talk show su un canale di news e non sicuramente come dei programmi di intrattenimento, piuttosto come "approfondimenti politici" su determinati argomenti.
La deontologia è bella e deve esistere ma purtroppo conta solo nel piano professionale e se i canali di informazione oggi non hanno più gente come Biagi è colpa della classe dirigente che seleziona e del pubblico che digerisce. A mio avviso dovrebbe intervenire un altro potere oltre alla politica e dovrebbe poter punire, anche con sanzioni pubbliche come annunci e revisioni dati in orario di punta massima di share, chi faccia informazione su bugie conclamate.
Per shy andrebbero in TV solo chi la pensa come lui,non è proprio democrazia questa,ne libertà...
@@danieleleonesio3266 ma allora dillo che vuoi un regime fascista e fai prima,viva la libertà di parola,di stampa e che cristo...
@@zangieff6456 Purtroppo non hai capito nulla, ma proprio nulla, né del video né dei commenti a cui hai risposto. E se non hai capito nulla di questo, figuriamoci quanto capisci di fake news propagandate da giornalisti russi o dai novax... Ecco, sei l'esempio plastico che il cittadino medio non può essere lasciato a se stesso.
Quando si dice "fatti vedere da uno bravo", lo hanno preso alla lettera ahaha. Scherzi a parte molto interessante
Sponsor magistrale! Non posso escludere che ne usufruirò in futuro❤️
Ciao shy! Grazie per il chiarimento sulle esercitazioni NATO in Sardegna. Mi dispiace non sia menzionato l'impatto ambientale di queste esercitazioni. C'è un qualche tuo video a riguardo? O fonti affidabili?
impatto ambientale. strano.mnon eravate voi sardi a LAMENTARVI CONTINUAMENTE dell'inquinamento causato da tutti quelli yacht (compresi quelli russi) negli ultimi decenni?chiedo per un amico
@@fabioartoscassone9305 Non vivo in Sardegna e cercavo informazioni neutrali sull'argomento. Una risposta piccata ad una domanda non provocatoria posta da una persona non schierata mi sembra un po' fuori luogo.
@@manuelpusceddu5598 ". Mi dispiace non sia menzionato l'impatto ambientale di queste esercitazioni" neutrale vedo,neutralissimo. cambiati il cognome in Svizzeru.mi sembra che l'impatto ambientale, quando avete lasciato cementare la costa smeraldo, sia già andato a fottere decenni fa...giusto?
Non l'ha mica cementata ui stesso la costa smeralda... non c'è bisogno di rispondere così.
Troll.
Grazie ,siete grandiiiiiiii
Bravo Alessandro. Ti stimo
Grazie
Occasione d'oro, per sensibilizzare sardi e italiani sul tema delle servitù militari che da decenni infettano la nostra terra (e la lotta non-violenta che persiste nonostante la repressione), persa, per fare due pulci a un articolo di Pili che non sarà un Pulitzer né un Lussu (tutt'altro!) però con queste inchieste/articoli ha il merito di portare alla luce (per mezzo del quotidiano più letto sull'isola, anch'esso tutto fuorché di qualità, e normalmente schierato a cdx) ciò che diversamente resterebbe conosciuto solo nelle cerchie dell'attivismo politico (che evidentemente non hanno i mezzi e la diffusione dell'Unione Burda).
L'elaborazione fatta da voi con le aree non mi sembra meno "allarmistica" di quella dell'US, in quanto si vede chiaramente un Sud Sardegna pressoché circondato, cosa che non vedo come dovrebbe tranquillizzarmi. Diamine, pensare a tutto l'inquinamento che causano quelle navi (che sparino o meno), peggio se, come si dice, queste mastodontiche esercitazioni sono periodiche (il che è vero, ed è una pessima notizia). Per dare l'idea dell'impatto ambientale delle esercitazioni militari (in generale) basta dire che all'interno dei poligoni sardi (non so negli altri) vi sono vaste aree dichiarate non bonificabili.
In più un dato fondamentale che hai dimenticato di citare è che la Sardegna ospita il 60% del demanio militare italiano (nonostante rappresenti l'8% del territorio dello stato e ci abiti il 2,4% della popolazione), e sei stato in generale troppo approssimativo, visto che Quirra e Teulada sono le due basi più grandi d'Europa (non "alcune della più grandi", è ben diverso!).
Non è neanche questione di spiagge inaccessibili o di indennizzi ai pescatori (come se fosse salutare tenere ferma così una parte del settore alimentare!), è proprio questione che le forze militari italiane si stanno prendendo sempre più spazio. Per dire, accade relativamente di frequente che escano fuori dai poligoni a esercitarsi, peraltro senza neanche avvisare.
E come già sottolineato da altri commenti, noi non ci guadagniamo nulla dall'occupazione militare (tutt'altro, i comuni, perlopiù costieri, che ospitano le basi si spopolano, al contrario di quelli confinanti!).
È uno dei fattori per i quali bene si applicano al nostro contesto le teorie postcoloniali (posto che già Gramsci faceva un discorso simile).
Articolo scientifico molto ben fatto a riguardo (in inglese): www.berghahnjournals.com/view/journals/ajec/30/2/ajec300209.xml?ArticleBodyColorStyles=pdf-4278
Pertanto mi spiace Shy ma, per quanto io apprezzi il tuo (il vostro!) lavoro, penso che il titolo del video sia completamente sbagliato. Nessuna "verità", solo approssimazioni (se non falsità e difesa poco critica della versione ufficiale) su un tema che in quanto Sardo riguarda anche te (no, non è questione di indipendentismo o unionismo).
Avete dimenticato le limitazioni aeree e per i droni… già in Sardegna è un disastro con tutte le zone vietare che ci sono…
si certo. Siamo tutti esperti e preparatissimi riguardo la geopolitica mondiale e non abbiamo bisogno di filtri
Chi li mette sti filtri?
Premetto che sono d'accordo che non bisogna dare spazio a tutti ma spesso l'egemonia ideologica mette filtri che alterano la realtà a piacimento e la guerra sta Russia e Occidente è un ottimo terreno di manipolazione bipartisan.
Sei un grande! Parto per la Sardegna il 22.. mi hai risolto un problema!
Grazie soprattutto per la spiegazione esaustiva della situazione in Sardegna
Bel video Shy
Bravissimo, come sempre!!
Shy, sei l'esempio di cosa significa essere un vincente vero, non secondo i canoni morali della società attuale ma secondo criteri etici universali.
È proprio vero
Ma questa persona lo sa contro chi combattevano i soldati che sbarcarono in Normandia?
Quale persona sana di mente traccerebbe un tale parallelismo?!
Come paragonare il Green pass all'ahnenpass. Torniamo sempre lì
Capisci anche che è il tipo di persona che "e le foibeeeee?", non è che può da un ato simpatizzare e poi dall'altro no. Eh, suvvia.
@@lapatti gli infami green pass sono solo uno squallido strumento di ricatto legalizzato ideato unicamente per cercare di costringere i cittadini contrari agli intrugli anti corona virus a farne uno contro la propria volontà,io a 48 anni sono orgoglioso di essere a zero dosi di intrugli anti covid,per quanto mi riguarda sia le mie quattro dosi di intrugli anti corona virus che gli infami green pass possono marcire in discarica
Non farti troppe domande, purtroppo i cerebrolesi ci sono sempre stati e sempre ci saranno
Bentrovati!
Ho sempre pensato che sarebbe stato perfetto come sponsor Unobravo! Ottima ottima ottima scelta!!!
Per una volta utilizzo un servizio prima che sia stato tu a consigliarmelo ahahhaha
Hahahah lo stavo pensando anche io! Per una volta usufruisco di qualcosa prima che me lo suggerisca lui!!
Esatto 😂
Sei sempre in gamba, è un piacere sentire le notizie in modo onesto come fai tu
Quanto sono felice dello sponsor,é una piattaforma che conosco bene e da dicembre sto ricevendo supporto psicologico
Grazie di tutto ragazzi siete degli eroi
adoro I Tuoi video.☮
Tutto bene tutto apposto
"io che da secoli cerco di sensibilizzarvi su una serie di capisaldi come il rispetto verso gli altri" (tranne se non sei vaccinato)
L’ipocrisia di Masala che niente ha a che fare col giornalismo
Bravo Shy!
Altra cosa, risulta interdetto anche molto spazio aereo per queste esercitazioni, ma questo non viene nominato.
La differenza poi fra "esercitazione NATO" e "esercitazione esercito italiano assieme ad alcuni paesi NATO" fa un po' sorridere,come che veramente cambi qualcosa.
Io faccio parte della Marina Militare, confermo che la Mareaperto si svolge ogni anno, due volte all’anno, da anni. Il fatto che quest’anno coincida con la guerra è una coincidenza, si sarebbe svolta comunque e si continuerà a svolgere
Vero. Però la preoccupazione per l'uso di armi ad uranio impoverito ecc. pare legittima.
Anche noi ti amiamo. Per davvero
I tuoi video sono sempre interessanti ed approfonditi,con garbo parli di argomenti difficili senza mai alzare i toni,complimenti!
E senza neanche bestemmiare
@@simoneravizza2991 vero è complicato 😂😂😂
@@simoneravizza2991 come il grande totò
La verità soprattutto
una buonissima dialettica e esposizione, un piacere ascoltare e sicuramente più credibile dei soliti giornali e telegiornali
Perché non parli dell'inquinamento delle esercitazioni militari ?
Io non mi stanco mai di Breaking Italy. Bella puntata.
Sono proprio contento che sponsorizzi unobravo, un ottimo servizio
Madonna, gli articoli dell'Unione erano da mani nei capelli.
Sabato ero al Poetto e si vedevano giusto un paio (nel senso di due, specifico 🤣) di navi all'orizzonte. Le he notate giusto perché le stavo cercando! Una poi era il traghetto della Tirrenia 😅
Il contesto questo sconosciuto.
Quindi non parla di contributi della regione ad agricoltori, piccoli imprenditori e artigiani?
Shy, il più amato da tutti.
Da tutti.
Io ti voglio bene per il lavoro che fai.
Non mi risulta che la Sardegna sia in guerra con l'Italia o con la Nato. Quindi già qua l'Unione Sarda ha già detto una cazzata.
Siamo d'accordo che Mauro Pili sia un personaggio perlomeno discutibile. Il problema non è la portata delle esercitazioni che si stanno tenendo in questo periodo, il problema è che la stragrande maggioranza dei sardi ne ha i coglioni pieni di vedere la propria terra bombardata, privatizzata e inquinata senza scrupoli da parte di uno stato che l'ha effettivamente sempre trattata da colonia.
Il fatto che i movimenti indipendenti siano in crescita dopo decenni di immobilità è un segnale significativo del fatto che i sardi stiano guardando sempre con maggiore interesse alla possibilità di autodeterminarsi, com'è diritto di qualsiasi popolo.
Attendiamo la scissione tra nord, sud, est ed ovest della Sardegna in quattro regni, per il diritto ad autodeterminarsi.
@@Strade8 lol solo quattro regni? Secondo me non hai la minima idea di quello che hai scritto
@@eliassestu6694 Nel senso che non ne hai capito l'ironia o cosa?
La Sardegna è così tanto colonia che è una regione a statuto speciale.
sei un grande :-)
Sono molto contento che sponsorizzi unobravo. Ottimo servizio e ce n'è parecchio bisogno.
Come sempre bel video
Grande Ale e tutta la redazione di Breaking Italy
Ciao a tutti!!
Unobravo top ❤
Bravissimi tutti voi di Breaking Italy! La questione della narrazione sui media nazionali negli ultimi anni è parecchio preoccupante
Troppi amici su Repubblica per parlar così male del fatto!
Ciao Shy! Complimenti per il nuovo sponsor! Anche io sono del parere che sarebbe importante che tutti oltre al medico curante, avessimo la possibilità di avere uno psicoterapeuta senza spendere centinaia di euro al mese. Grazie
Il fatto che le esercitazioni siano organizzate ogni anno è vero, quello che non siano state organizzate in chiave emergenziale mi suona strano, sia per il numero maggiore di aree interessate, sia perché questo mese a Capo Teulada si sarebbe dovuta svolgere una tappa della gara di Extreme E ed è stata posticipata di qualche mese perché quell'area serviva ad altro, e l'unica cosa che succede in quell'area sono le esercitazioni
Beh è vero che sono esercitazioni che vengono fatte spesso. Sicuramente hanno preso la palla al balzo per fare le cose un po’ più in grande, non c’è alcun dubbio. A sto punto meglio che si esercitino, il vero problema per noi sardi è sempre lo stesso, il territorio mal trattato. Si spera di no, ma non si sa mai
@@fluo9576 il fatto che alcuni di quei poligoni siano già ormai classificati come 'alterati irreversibilmente' non mi fa ben sperare nemmeno per queste esercitazioni sinceramente 😞
Eccoci
Utilizzo Unobravo da ottobre 2021 e mi trovo benissimo. Il servizio è comodo (puoi fare la seduta in qualsiasi posto ti trovi, sia al parco oppure in camera) e il prezzo è ottimo. Lo consiglio a tutti se, come me, siete frenati dal fatto di dover chiamare per prendere appuntamento oppure andare fisicamente nel luogo della seduta.
Puntata molto interessante!
Uso Unobravo da più di un anno e la mia compagna da 6 mesi, è davvero molto comodo, non ho trovato nessun malus nella modalità online delle sedute, anche se ero abituato a quelle in presenza, e il fatto che una seduta costi esattamente la metà di quelle in presenza è stato d'aiuto a non abbandonare il percorso psicologico in questo periodo di aumenti e difficoltà economiche.
Certo, non è per tutti, ma per me è stato una manna dal cielo!
Finalmente qualcuno che parla fuori dai denti riguardo alla questione delle esercitazioni navali in Sardegna!!
Sono mesi che si sapeva di queste esercitazioni, ne sentivo parlare l'anno scorso da persone che lavorano nell'esercito (Italiano), non capisco lo scandalo, onestamente
Potrebbero essere prove di un attacco della nato nel mar nero
ma quindi l'importanza dell'informazione, dell'impronta che essa lascia sul pubblico è solo per chi non invita ucraini a parlare di Ucraina?
Dovrebbero ringraziarti visto che approfondite le questioni e le date già scremate e comprensibili.
Anche io utilizzo unobravo da mesi e mi sono trovato molto bene!!!
Mentre ascoltavo il video, nella parte delle basi NATO rieccheggiava nella mia mente "A foras sa NATO" ahah
Io ho sentito anche un "a foras sos colonizatores italianos" e un'altra voce diceva "Sardinia no est Italia" 😂
Ma non possiamo prendere Svezia e Finlandia al posto di Turchia e Polonia? Chiedo.
Per carità, che poi quando esce dalla Nato la Polonia viene invasa di nuovo e si riparte con la solita storia (per una volta coi tedeschi che stanno buoni e come al solito noi che dobbiamo sempre stare in una posizione dubbia)
Madonna che brutta chiusura Shy 🤣 grazie per le preziose info. Ti vogliamo bene!
lo sapevo, lo sapevo, ne ero convinto, dopo la visita di progetto happines nel regno di tavolara tavolara ha dichiarato guerra alla sardegna. Stay tuned
Per unobravo ragazzi, iniziato percorso un mese fa. È davvero un servizio fantastico, professionisti super seri e super disponibili
Shy tanto per cambiare argomento! Perché nn fai un video sulle assurdità politiche amministrative della regione Sardegna riguardo alla riduzione e poi alla moltiplicazione delle province sarde?? E quanto questo giova ai cittadini della Sardegna??
Comunque non capisco questa cosa che se qualcosa intacca il turismo allora tutti si incazzano, e se non lo tocca allora va bene tutto. Quello che mi dispiace è vedere un territorio così stuprato dal potere militare, con tutti i danni che ha causato e che causerà. Ma l'importante è il turismo
Per una volta so di che parli, con Unobravo! Faccio sedute con loro da novembre, mi trovo molto bene con la mia psicologa, è un servizio d’oro.
Sono cliente di unobravo ormai da mesi e cerco di consigliarlo appena possibile!
Ma scusami, sulle bonifiche si sa qualcosa?
Se vedo ancora una pubblicità di Vinted mi iscrivo. 😳
Da tempo conosco unobravo
Mi trovo molto bene con la psicologa che mi segue, preparatissima!! Sono troppo contenta che finalmente facciano parte dei vostri sponsor! Consigliatissimi
Ieri sono andato al Poetto e sono sbarcati dei militari che mi hanno detto di andare via...si come no nei sogni di A Foras Sa NATO forse
A FORAS SA NATO DE SA SARDIGNA!
"Come mai c'è questa voglia di provocare la Russia!" mi ha fatto morire😂
Ma l'unione sarda è famosa per non riportare mai le notizie come sono veramente.
Un esempio stupido e di nessuna rilevanza statistica risale a quando mia madre lavorava in un tabacchino, un cliente vinse una cifra piuttosto alta con un gratta e vinci, come 500mila, e l'unione ha messo foto a caso, sbagliato il titolo del gratta e vinci e ha ingigantito il premio. Dovetti anche "litigare" con alcuni compagni di classe che avevano letto l'unione