Non voglio fare il russofono rompipalle ma, siccome so che ci tieni, ti dico la corretta pronuncia di Ria Novosti, ovvero: nòvasti. In russo l'accento va quasi sempre sulla penultima sillaba (il singolare di новости sarebbe appunto новость). Quando le O non sono accentate si pronunciano come una A. Altro celeberrimo esempio: il teatro bolscioi si pronuncia difatti balscioi. Se sei arrivato fin qui, grazie per non avermi mandato a cagare.
@@annieleonhart Proprio così, Большой è un aggettivo, significa grande. Quindi Большой театр si legge balscioi teatr e significa semplicemente Teatro Grande.
Meno male che non sono mai l'unico a rimanere estremamente frustrato ogni volta che sento le opinioni dei "pacifisti" e degli amanti delle complessità, Shy sono con te tra quel 9%
@@simoneravizza2991 Una visione così ampia come? Cosa è stato aggiunto al dibattito da queste persone se non "la guerra è una cosa molto, ma molto brutta"?
"Se ni’ mondo esistesse un po’ di bene e ognun si honsiderasse suo fratello ci sarebbe meno pensieri e meno pene e il mondo ne sarebbe assai più bello" -ll Pacciani, compagno di merende professionista
Gli atteggiamenti da tifo calcistico su questo argomenti sono da immaturi. Cadere nella dinamica del conflitto tra "schieramenti" è grottesco oltre che inutile ed è una merdosa parodia della guerra stessa. Meno ormoni, meno muscolarità da scimmioni è più confronto di idee e rispetto. Sennò tanto vale farci saltare tutti in aria in un bel suicidio di massa.
@@chitacarlo e fu così che mentre si discuteva se fosse il caso di inviare aiuti militari all’Ucraina, quest’ultima capitolò. E la Russia andò a bussare alla porta della Georgia e noi ci rimettemmo a discutere.
Evitiamo di chiamarli "pacifisti" per favore? Sono più "arrendisti" col culo degli altri che pacifisti. A loro della pace frega un cazzo. O meglio, frega unicamente della loro personalissima pace nel presente. Gliene frega di sè stessi, e questo potrebbe essere anche solo del banale egoismo, nulla di così tremendo, non tutti sono obbligati alla compassione. La cosa che dà veramente fastidio è che non hanno visione d'insieme. La situazione è grave. Putin si spinge ad occidente, fa discorsi filonazisti, minaccia guerre atomiche, commette crimini atroci, stupra, ammazza, e razzia. Fa liste nere di paesi OSTILI, con i quali non è nemmeno in guerra e che fino a ieri erano suoi partner commerciali. Mente spudoratamente, influenza l'opinione pubblica e LE ELEZIONI in quegli stessi paesi con mezzi illeciti. Ci ha fatto una guerra informatica per anni, ha giocato il ballo dell'ambiguità per anni, ha invaso tutti i vicini che poteva invadere, ed ora viene verso di noi, e chissà se si fermerà. E sta gente vorrebbe che lo lasciassimo fare...perchè "sicuro non è così pazzo che invade davvero l'Ucraina", "sicuro non è così pazzo che spara volutamente sui civili", "sicuro non è così pazzo che bombarda davvero indiscriminatamente le città", "sicuro non è così pazzo che stupra e razzia e punisce i civili quando è costretto ad arretrare". A parte che io, personalmente, a vedere questo massacro senza far niente non ci sto. E no, caro il mio coglione che stai leggendo, non ci stavo manco per Afghanistan, Iraq ecc. Ed in ogni caso non giustifica le azioni di Putin. Ecco, io a "sicuro non è così pazzo che veramente arriva fino a noi" non ci arrivo. Questi non sono pacifisti. Della pace e della democrazia non gliene frega un cazzo. Sono spaventati ed egoisti, entrambe cose che alla pace non hanno mai portato.
Sì non ha senso in effetti chiamarli pacifisti, dal momento che non c'è una guerra in corso iniziata dal nostro paese o dai nostri alleati Sono arrendisti, dal momento che la guerra l'ha iniziata un altro paese
@The Catman Mamma mia, quanto sono d’accordo… Mi fa piacere vedere di non essere l’unico a sentirmi così trasportato da tanto anti-interventismo. “Arrendisti col culo degli altri” descrive proprio l’atteggiamento di alcune persone che conosco che si domandano perché gli ucraini non si siano arresi subito a Putin, “tanto contro l’esercito russo non potranno mai averla vinta”. A nessuno viene in mente che, certamente non volendo, gli ucraini si stiano sacrificando anche per noi o, almeno, per i loro vicini dell’Europa dell’est, visto che una possibile espansione di Putin in Ucraina non farebbe comodo a nessuna nazione democratica europea.
Putin si spinge ad occidente? minaccia guerre atomiche??? fa le liste nere dopo che i suddetti paesi hanno troncato i suddetti rapporti commerciali e applicato sanzioni. Ha invaso tutti i vicini che poteva invadere? invece la NATO no eh? eh beh se non ci stai perchè sei ancora qua? o sei già in Ucraina e stai combattendo anzichè scrivere?
Secondo me il vero problema è la polarizzazione dell'opinione pubblica, ognuno per quanto libero di esprimere la propria opinione viene sempre e innegabilmente catalogato come pro o contro qualcosa. Ma siccome stiamo vivendo un pezzo di storia moderna, dovremmo prestarci a cercare di capirla nel modo più decondizionato possibile e qua cito lo storicismo Crociano, per cui la storia non è un tribunale in cui si punisce e si assolve. Ora parto da questa premessa non tanto per spiegare le ragioni e le dinamiche che hanno portato allo sfociare del conflitto, quanto per domandarti cosa significhi essere pacifista o interventista, quanto senso possa avere schierarsi su un dettaglio di una questione molto più ampia che purtroppo tende a essere trascurata. Concludo: qual è il nostro quadro di insieme? Qual è lo scopo di mandare le armi in Ucraina, quale quello di non intervenire? Cosa stiamo facendo realmente per ricucire lo scenario geopolitico? Ecco io vorrei sentire parlare più di questo, piuttosto che di singole questioni, che per quanto possano essere ritenute "giuste" o "morali" non si propongono di analizzare il quadro di insieme
Esattamente, il problema troppo spesso è la polarizzazione. Ma quando del tuo polo appartengono le principali testate giornalistiche e praticamente il Governo agisce come vuole il tuo polo, parlare di vittimismo dell'altro polo è da persone quanto meno scorrette se non addirittura in malafede. Qui Shy è a dir poco vergognoso con il paragone con l'estrema destra. L'estrema destra viene attaccata per le proprie idee ripugnanti e quindi poi scade nel vittimismo. Letteralmente gli attacchi sono giustificati per le idee inconciliabili con la società in cui viviamo. Mentre le posizioni dei pacifisti sono legittime, come potrebbero essere anche quelle interventiste, per cui gli attacchi non sono giustificati e il lamentarsene NON è assolutamente vittimismo. Ma soprattutto i principali giornali a tiratura nazionale attaccano i pacifisti e non gli interventisti quindi la rappresentanza di un polo è nettamente a favore degli interventisti anche se rappresentano il 9% in quel sondaggio.
Io ho solo una domanda enorme che oscura tutto il discorso di shy dopo il 3o minuto più o meno, ed è la seguente: riempire l'ucraina di armi fino a quando? Le opzioni sono due evidentemente, fino a quando un esercito che sta per capitolare non ribalta la situazione contro la seconda potenza militare del mondo oppure finché l'ucraina semplicemente cessa di esistere dal momento che, come sostiene quel 9% che ha linciato orsini quando ha detto il contrario, è meglio morire in democrazia (perché quella ucraina è chiaramente una democrazia) che vivere sotto Putin. La questione si riduce a questo. È inutile pensare di piegare i russi con le nostre sanzioni, un paese che ha un surplus di tutte le materie prime (che noi non abbiamo) e mercati alternativi a quello occidentale dove vive metà della popolazione del pianeta non si piegherà mai perché gli togliamo visa microsoft e netflix, non si è piegato nemmeno sotto i panzer della Wehrmacht e senza i prodotti occidentali i russi sono vissuti per quasi un secolo, quindi l'idea delle sanzioni finché la russia non si ritira è semplicemente ridicola. Ergo? Spediamo armi in ucraina finché l'ultima persona in grado di sparare (il più delle volte perché costretta dal governo beninteso) non è 3 metri sotto terra? I valori rappresentati da una pseudo democrazia come quella ucraina vale la vita di milioni di persone? Questa è la domanda a cui si riduce la questione, e quel 38% semplicemente risponde no, finiamola il prima possibile, la guerra fa male a tutti, Putin l'ha vinta nel momento in cui l'ha iniziata e la nato l'ha persa quando non è riuscita a negoziare una soluzione diplomatica che la sinistra di Putin, rappresenta nel governo da Lavrov, ha cercato disperatamente per 8 anni.
Se non erro Orsini dopo aver detto che "se si deve scegliere tra far morire i bambini sotto le bombe per portare la democrazia o farli vivere (tutto sommato bene) sotto uno stato dittatoriale, è preferibile la seconda scelta" è stato trattato come un pazzo che ha bestemmiato in Vaticano. Dopo qualche giorno ho sentito anche chi bollava questa sua frase come un'ovvietà. Dopo qualche tempo qualcuno ha notato che il Papa parla come Orsini. Io dico che è Orsini che parlava come avrebbe dovuto parlare il Papa.
Nel mondo reale, se come nazione vuoi la pace, devi fare in modo che per chi voglia farti la guerra questa abbia un costo esorbitante, insostenibile. Il paese che avesse intenzione di attaccarti, dovrebbe poter rispondere come Thanos: "Quanto ti è costato?" Thanos:" TUTTO"
Si, poi esci dal set cinematografico ed hai a che fare con persone che non vogliono che la guerra sia la prima risposta ai problemi. Un tempo la diplomazia veniva fatta anche e sopratutto nei momenti più tristi, proprio perché la guerra è insostenibile di per sé e nessuno sano di mente dovrebbe pagarne e/o farne pagare il prezzo. Poi fate voi, sono una goccia che compone questo oceano, come in Cloud Atlas.
@@manuel92taranto la guerra non è mai la prima risposta ai problemi internazionali, neanche al giorno d'oggi. La diplomazia di fa sempre, anche in questo periodo ed anche con la Russia, oppure pensate veramente che nessuno stia provando a cercare di far sedere Vladimir al tavolo delle trattative? Bellissimo film Cloud Atlas.
Dall'estrema destra ha sempre avuto una connotazione negativa. Ha una connotazione negativa non appena non si è pacifisti. Ogni posizione funziona così.
Quindi riassumendo: - Essere allontanati dal posto di lavoro dopo aver ignorato la richiesta di non presenziare in TV - Essere allontanato dal proprio giornale e costretto a cambiare - Farsi stracciare un contratto con annesso pagamento dopo averlo firmato solo a causa delle proprie idee - Partecipare continuamente a trasmissioni dove i diagrammi da te indicati (almeno 10 giorni fa) non sono minimamente rappresentati invitando ospiti per favorire una giusta rappresentanza - Essere attaccato solo e continuamente sul personale e quasi mai sugli argomenti - Sentirsi chiamare Filorusso senza nessuna argomentazione da chi ieri parlava di vaccini, avantieri di crisi finanziaria e prima ancora della nazionale di calcio, magari dopo aver dedicato metà della propria vita a studiare questo genere di situazioni Sarebbe la "semplice e ovvia" risposta che si da alle opinioni forti che generano scalpore? E' vero che questa volta è la sinistra che si sta comportando come la destra nel fare la vittima, ma è anche vero che la stessa sinistra si sta comportando come la destra nello sminuire la cosa in pieno stile Lega, minimizzando e bollando tutto come ovvio. "Che vuoi che sia, non posso più fischiare per strada. E' una cosa ovvia e un complimento se uno da un opinione fort.. cioè volevo dire è una bella donna" Esattamente come quando bolli il catcalling come "normale" perchè "colpa tua, ti sei messa la gonna", tu hai giustificato reazioni violente sopra le righe come "normali" perchè le opinioni sopra le righe generano scalpore (ma non questo genere)
Mi spiace, ma questa narrazione dove è ok il riarmo e aumentare i fondi per la difesa, senza nessuna discussione morale o propensione sociale, mentre i pacifisti sono o checche isteriche fuori dalla realtà, o un retaggio ignavo di una società post capitalista, soprattutto portata avanti da un 'progressista di sinistra' come te Shy, non la accetto. Troppa rabbia velata nei tuoi giudizi, che spesso diventano moralisti e intrinsechi di una retorica emozionale che nemmeno la Durso. Non bene. Ma proprio per un cazzo.
Bravo! La guerra la fanno persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono!!! 😠 scusate, dovevo pure io
Avrebbe più coraggio a schierarsi in senso contrario e accettare la demonetizzazione dei video. Per carità, magari quello che dice lo pensa veramente ed è in buona fede, come erano in buona fede tante brave persone sotto il balcone di Piazza Venezia ad esultare per la decisione irrevocabile.
@@lupesiodelupis241 certo ci vorrebbe un bel coraggio a dire fesserie. Perché dire il contrario sarebbe dire sciocchezze. Smettiamo di fare gli applausi a chi dice che il cielo è rosa. Sono cazzate e di cazzate in questo paese non possiamo più permettercene.
Ieri ne ho visto uno a Ballarò, che per carità era buono e faceva tanta tenerezza, però le sue argomentazioni erano tipo "se togli le armi poi c'è la pace". Sì, bellissimo, ma siamo ai livelli del bambino che scrive la lettera a Babbo Natale "E poi basta con la guerra nel mondo!". EDIT: Scusate, ora si chiama "Di Martedì" :)
No, il punto è semplice: secondo loro Putin ha fatto all in, la guerra non la perderà costi quel che costi. Ha senso continuare a perdere vite inutili? L'Ucraina non era strutturata, si sono fatti errori, Putin è stato cinicamente furbo. Gliene diamo atto, ci sediamo al tavolo e vediamo cosa si può fare, così si smettono di uccidere le persone. È molto semplice in realtà. Opinabile, ma semplice e anche abbastanza chiaro.
@@Barbagianni_spelacchiato Purtroppo se questa è la nostra reazione Putin continua fino ad arrivare a Berlino Est. Comunque, per fortuna, Putin ha già perso. Non prenderà mai l'Ucraina, anche se vincesse la guerra farebbero fuori i suoi fantocci appena escono di casa.
@@Barbagianni_spelacchiato dietro Putin c'è la Cina che ha mandato avanti il cugino scemo... Non ci sarà pace fino a quando noi occidentali non cediamo ovunque...
Il problema è che noi si dice di volere la pace riempiendo di armi un paese senza cedere un centimetro politicamente e demonizzando i russi, se sin da subito non avessimo fatto questa narrazione verso putin (che è oggettivamente una gran testa di cazzo ma non è pazzo) e avessimo cercato di parlare più di pace accettando anche qualche richiesta russa non sarebbe successo nulla, se ci si riflette alla fine gli ucraini difficilmente vinceranno ( con vincere intendo mandare via i russi senza cedere qualcosa, non non essere invasi) e le armi che gli stiamo dando (senza un'adeguata politica di distensione fra i paesi) porterabno solo altri morti, alla fine è palese che i russi vogliano giungere ad un accordo vantaggioso e non massacrare la gente o occupare il paese, se volessero occupare avrebbero raso al suolo le città con le bombe ancora prima di mettere piede in ucraina
le conseguenze delle proprie azioni? ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? vengono tirati giù interi outlet giornalistici e cancellati anni di lavori d'inchiesta in questi giorni ( oliver stone e abby martin sono un esempio lampante ) e tu legittimi la cosa come conseguenza inevitabile, fisiologica? siamo in una società in cui esprimere un parere contrario in strada non serve a niente, per poter causare un dibattito si ha bisogno di una piattaforma consolidata in anni di lavoro. se i sistemi di intelligence distruggono sistematicamente tutte le piattaforme di coloro che fanno inchieste sul tema e tu mi dici che non è censura perchè sono sempre liberi di dire le loro cose altrove tesoro tu sei parte del problema. Ah, un altra cosa: il 10 % della popolazione la pensa come te... e il 100% del parlamento vota ciò che tu gradisci. al di là delle becere considerazioni sulla democraticità di questo fatto vorrei farti riflettere su una questione: le televisioni da sempre sono vettori propagandistici del potere. l'informazione libera su youtube nasce col desiderio di contrastare questa ingerenza costante e tentare di dare i mezzi alla popolazione per fare le loro analisi. ci sono tonnellate di video di ucraini sotto le bombe che dicono di essere stati usati come scudi umani da azov. il tuo compito dovrebbe essere quello di fare da hub per materiale che, come questo, viene volontariamente ignorato dalla stampa ufficiale. invece da che draghi è salito al potere il tuo unico lavoro è stato quello di osannare ogni scelta. trovo questo outlet un'altra cassa di risonanza per la voce del padrone e non un serio hub di approfondimento delle questioni. il fatto stesso che in un video sulle armi all'ucraina il tuo obiettivo è quello di ridicolizzare chi si sente minacciato nella sua libertà di espressione sminuendo i suoi timori fa capire molto chiaramente quale sia il tuo ruolo nel contesto generale. spero sinceramente questo canale si ridimensioni numericamente. inizio io. via GIPHY
Che vengano pure ad Odessa a denazificarci... abbiamo un detto " Non siamo guerriglieri, se però l'ospite è indesiderato, allora si che diventiamo degli eroi " 🇺🇦🇺🇦🇺🇦❤
+"Oddio! Cosa diavolo avete fatto a Bucha?" -"È stato il battaglione Azov" +"Quelli del battaglione Azov? Che uccidono civili Ucraini? In questa parte del paese? Mentre sono interamente circondati a Mariupol? -"Sì" +"Posso vederli?" -"No"
Da cassiera, persona quindi che passa dalle 6 alle 8 ore al giorno a lavorare mentre davanti a lei gente di ogni età ed estrazione sociale parla senza filtri, posso affermare una cosa: è vero, una bella percentuale degli italiani (o almeno dei miei concittadini) è contraria al sostegno armato o con invio di fondi all'Ucraina, ma il pacifismo non c'entra niente, la motivazione di base è economica. Eccovi una compilation delle frasi che sento più spesso da un mese a questa parte: 1) Tanto sono soldi nostri, facile così fare la guerra; 2) Com'è, la nostra polizia non ha la benzina per pattugliare le città però i soldi per le armi all'Ucraina ci sono; 3) Dovrebbero usarli per togliere le accise sulla benzina, altro che guerra; 4) Gli stiamo pure facendo le tessere sanitarie, adesso tutti questi (sarebbero i profughi) verranno curati gratis e noi paghiamo!; Potrei andare avanti ancora, ma penso che il punto sia chiaro: non ce la faccio più a sentire che gli italiani sono pacifisti e ripudiano la guerra, l'italiano medio si armerebbe con missili anticarro per attaccare quello che gli ha rigato la macchina( ricordiamoci che un paio d'anni fa il 30 % dei nostri compatrioti voleva la pistola sotto il cuscino per difendersi da eventuali invasori della loro sacra dimora), altro che pacifismo, è che dire "chi se ne frega che gli Ucraini muoiono sotto le bombe quando a me aumenta la bolletta del gas" pare brutto.
@@claudioimprota6017 purtroppo quelli non sono i soli, anche se sono una parte corposa ovviamente: quelli che mi stupiscono maggiormente sono i miei coetanei, coloro che rientrano nella fascia 30-40 anni, e ce ne sono tanti te l'assicuro, tanto da sconcertarmi e spingermi a scrivere questo commento
@@davidbowie83 È vero che è abbastanza sconcertante, però tieni conto del contesto. È la prima volta che siamo chiamati non solo a condannare, ma anche a pagare in prima persona per rimanere coerenti con i nostri principi Perché le sanzioni alla russia ovviamente si riflettono su di noi, e quando si tocca il portafoglio delle persone i valori vacillano facilmente Se fosse un conflitto lontano (nello spazio o nel tempo) e che non ci toccasse in alcun modo, non sarebbe mai nato tutto questo dibattito Quando le persone vedono le bollette salire hanno bisogno di una consolazione e perciò tanti pensano che sia responsabilità nostra questa guerra e che noi l’avremmo dovuta evitare. Posso anche argomentare nel merito il perché questa posizione sia sbagliata, ma è indubbio che ci sia questa componente psicologica che induce in questo tipo di pensiero che è molto consolatorio
@@claudioimprota6017 Proprio vero! In più, se consideriamo che la nostra generazione è quella che sta sopportando già i costi della crisi del 2008, che percepisce stipendi inadeguati al costo della vita attuale e con prospettive di pensione ridicole, beh non è difficile capire da dove arrivi questo sentimento. Però è tanto triste lo stesso
Il problema sta proprio nel fatto che una posizione maggioritaria nell'opinione pubblica del paese non trova riferimento né nei maggiori partiti politici di rappresentanza e neanche nei principali media. A parte i casi di chi scopre e segue i riflettori con sparate sempre più alte, per il non lo definirei semplicemente come "vittimismo".
Il pacifismo non può essere scevro dalla responsabilità che lo deve accompagnare. Io sono in quel 9%, proprio perchè sono uno che ama la pace, ma non fatta sulla pelle, la morte, il dolore dei più deboli. Non è "pace" ma miserrimo egoismo.
anche io sono nel 9%. questi non si rendono conto che quando un dittatore ti manda i carri armati in casa non serve a niente la manifestazione pacifica. questi si sono abituati alla democrazia e non capiscono come va il resto del mondo; quando mai una manifestazione pacifica ha fermato i carri armati? A hong kong? In birmania? in afghanistan? con l'isis? la pace si può fare solo in due.
"Amo la pace non fatta sulla pelle degli altri" per questo gli dai le armi per continuare nella guerra che non possono vincere e che continua ad ucciderli? Coerenza logica da rivedere. Queste, sì, saranno le responsabilità di voi guerrafondai del cazzo. Sarà colpa vostra se la guerra continuerà ad essere fomentata e a mietere vittime. Anche essere guerrafondaio porta responsabilità. O ti fa comodo non pensare di averne?
@@finmat95 temo che questo concetto faccia parte di un indottrinamento che ha un fondamento storico antico quanto l’uomo. Perchè la pace puó essere perseguita soltato tramite la guerra? Siamo certi che non ci siano altre vie? La guerra crea vinti e vincitori, una situazione di disequilibrio che chiamiamo pace, ma che di pacifico ha ben poco, a partire dai mezzi con il quale la si persegue. Comunque vada io vedo solo vittime da entrambi i lati. Giovani soldati russi che neanche sanno perchè stanno combattendo, uomini civili ucraini costretti a rimanere a combattere per difendere la loro patria e i pochi innocenti rimasti a morire. La pace andrebbe perseguita con altri mezzi ma siamo troppo abituati a risolverla con le armi per poter trovare dei metodi più civili.
@@AlboNoAblo Più che indottrinamento, essendo il conflitto un evento naturale presente nel mondo animale sin dall'alba dei tempi (e quindi non solo l'uomo), io parlerei proprio di DNA. Siamo portati al conflitto in qualsiasi caso, dipende solo come si riesce a gestirlo.
Sono un uomo di sinistra e mi vergogno della posizione di Landini, dell'Anpi di Pagliarulo, di Fratoianni, di Leu, senza parlare di Potere al popolo (che ho votato alle ultime elezioni nazionali e che non voterò mai più). In questo frangente così drammatico è emerso chiaramente che il retroterra culturale della sinistra radicale italiana non ha niente di libertario e che affonda le sue radici profonde nello stalinismo. E questo riguarda anche la sinistra antagonista, quella dei centri sociali. In passato, pensavo che essi rappresentassero il prolungamento naturale della sinistra extraparlamentare degli anni settanta. Ma mi sbagliavo profondamente. Gli ideali libertari - senz'altro anche naif - di quei giovani di allora erano in netto contrasto con la politica ortodossa e conservativa del PCI. La guerra in Ucraina per me ha rappresentato "una doccia fredda della coscienza", per citare il modo in cui Calvino definì l'invasione dell'Ungheria da parte dell'Unione Sovietica nell'atto di lasciare il PCI. Questa guerra mi ha chiarito le idee. Bruscamente, certo. Ma in maniera significativa. L'unico orizzonte possibile per un uomo che condivide le mie idee è la democrazia. Ho discusso per tanti anni con mio padre che comunista lo era stato e che poi si è battuto dopo l'89 per la trasformazione in senso progressista del PCI, per la sua conversione democratica che dalla "cosa" prese in seguito il nome di PDS. Ora so di essermi sbagliato. Aveva ragione mio padre. Come ce l'avevano Bruno Trentin, Furio Colombo, Gad Lerner, Luigi Manconi e altri. Viceversa, i vari Revelli, Castellina, Rangeri, Bertinotti, Cossutta e Pagliarulo avevano - e hanno tuttora - torto. L'uguaglianza senza libertà non ha alcun valore. Come te, penso che all'Ucraina vada offerto tutto il sostegno militare possibile. Grazie ancora per il lavoro straordinario che state facendo.
Se tu fossi un vero uomo di sinistra (magari ex marxista) e non un seguace di questo, o quello, sapresti che le guerre sono fatte dai potenti contro altri potenti per essere più potenti e che il proletariato dovrebbe rifiutarsi di parteciparvi...ma so che è un discorso passato di moda e che quelli che si dicono delusi dalla sinistra-sinistra non hanno letto nemmeno una pagina di Marx. Purtroppo 40 anni di yuppismo reaganiano e liberismo senza freni ha confuso più d'una mente ed ora stiamo assistendo all'appiattimento ideologico verso questo, o quel contendente d'una guerra fra potenze contro TUTTI i popoli. Ci fosse un po' più di coscienza...
Ti capisco completamente. Nel tuo commento ho visto me stesso rispecchiato. Capisco criticare l'occidente e i suoi millemila difetti, ma a volte è frustrante vedere persone di sinistra radicale quasi appoggiare qualsiasi regime autoritario "anti-occidentale". Dai fasci me lo aspetto, dato il loro idolatrare la figura del "leader forte col pugno di ferro", ma non da chi combatte per diritti ed uguaglianza.
@@arinunes8179 Se i partigiani delle brigate Garibaldi avessero seguito la tua stolida ortodossia dogmatica, non avrebbero combattuto contro i nazi-fascisti. Per inciso, io Marx l'ho letto. Il suo testo che apprezzo maggiormente sono I manoscritti economico-filosofici del 1844? Il tuo invece?
@@marcello7781 Come te, non credo che l'Occidente sia il paradiso in terra. Credo invece che il nostro sistema abbia limiti, criticità e problemi macroscopici. E che sia giusto battersi per migliorarlo. La differenza, penso, è che la democrazia è perfettibile perché è fatta dell'impegno di persone libere che la rendono un sistema vivo; le dittature, le autocrazie e i sistemi totalitari, al contrario, sono monoliti immutabili costruiti sulle spalle impotenti di sudditi che inevitabilmente le rendono strutture minerarie, disanimate, morte. Siamo in una fase della storia in cui è sostanzialmente obbligatorio scegliere da che parte stare. "Dì, Sander, ifascisti ti piacevano? Quelli che riprenderanno la nostra città ti piaceranno? - No, non mi piacevano, e non mi piaceranno mai. Johnny sospirò di tristezza e stanchezza. - Devi scegliere, Sander. Devi scegliere quella parte che ti spiace di meno", Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny
La “visione ampia” sia riassume in due semplici punti: la Russia è una potenza nucleare che potrebbe da sola ingaggiare un conflitto mondiale, non avrebbe alcun problema a radere al suolo in un giorno l’Ucraina. Per questo sta adottando una strategia, la più classica , detta a “tenaglia”, accerchiando e ritirandosi, intervenendo il più possibile in modo chirurgico su obbiettivi militari. L’ucraina sta stupendo perdite ingenti ogni giorno e i militari ucraini disperati stanno fuggendo dal fronte travestiti da donna, per intenderci. L’esercito paramilitare finanziato perlopiù dallo stato sta arruolando mercenari da tutto il mondo, e questo avrà un costo enorme, il conflitto è per procura uno scontro tra nato e Russia, tra America e Russia. Rimpinguare l’ucraina di armi per una supposta pace resistente è mera ipocrisia, la guerra nessuno la vuole questo è chiaro, ma serve per resettare economicamente debiti e crediti, e qualcuno nel frattempo si sta arricchendo con la vendita di mezzi e di armi. Qualcun’altro con la visione piccola come ciuffolone qui sopra per non saper né leggere né scrivere inneggia alla pace armata per difendere “la democrazia”, senza tenere conto delle logistiche che hanno innescato il conflitto, proprio per democrazia. La diplomazia che non sta adottando ne la Russia ne l’Ucraina sono già sintomo di fallimento di qualsiasi trattativa è negoziato per la pace, non serve peggiorare il quadro con invio di armi e retorica triste come quelle che si sentono in questa puntata dì breaking Italy
Da persona che si ritiene progressista e di centrosinistra concordo al 100% con quello che hai detto. Il vittimismo è imbarazzante e rientro anche io in quel 9% sulle armi in Ucraina e mi sembra assurdo che sia solo il 9%. Mi sembra incomprensibile che molti, soprattutto a sinistra, ricordano ogni momento la resistenza e in un caso tristemente identico come la resistenza ucraina invochino il pacifismo cioè chiedono agli ucraini di farsi massacrare dai russi. Avrebbero voluto che i nostri partigiani si fossero arresi ai nazisti? Mi sembra una schizofrenia e incoerenza totale
@@manlioguido2521 scusa ma solidarietà significa portare aiuti umanitari, accogliere profughi non riempire una popolazione di armi per fargli fare la guerra per procura tra superpotenze. Apparentemente è una guerra tra Russia e Ucraina: nella realtà è una guerra tra Russia e Usa.
Caro Shy, ti seguo da vari anni e ti ho stimato in più d'un occasione per le tue idee progressiste e la tu visione del mondo, per niente scontata per un "giovane" come te. Ho scorso vari commenti e mi trovo alquanto spiazzato perché penso che la tua platea sia costituita in stragrande maggioranza da giovani e giovanissimi che non hanno vissuto sufficienti esperienze per capire ciò che sta succedendo...E non mi riferisco al conflitto, ma al dibattito presente qui in Italia...Ho quasi 67 anni e mi ricordo benissimo che durante la prima guerra del golfo, c'era una tale propaganda contro Saddam Hussein, che oltre a chiamarlo pazzo e criminale, gli si attribuì nefandezze difficili da concepire, oltre che da credere. E non solo: in quel periodo facevo l'animatore in un centro sociale del comune di Milano e dei pacifisti ci avevano chiesto di poter utilizzare la nostra sala per una manifestazione. Ebbene: il comune ci ha fatto intendere ch'era meglio negargliela per ragioni d'opportunità. Nel frattempo, grazie alla propaganda martellante, gli scaffali dei supermercati s'erano svuotati e ci vollero rassicurazioni dal governo per tranquillizzare le persone. Ora mi sembra di rivivere quei momenti, ma più stemperati nel tempo, ovvero non una crociata immediata contro chi è pacifista, ma un lento logoramento per denigrare i "pacifisti", come imbelli, anime belle, intellettuali sulle nuvole, o addirittura alleati del nemico. Quando chiesi a mio padre come avessero fatto ad accettare il fascismo e le leggi razziali, lui mi rispose che i vari provvedimenti liberticidi e razzisti furono presi a poco, a poco, in modo che la gente avesse il tempo di assuefarsi, o imparare una resilienza (fino al martirio finale e totale). Scusami per la prolissità d'un vecchietto, ma ti chiedo, anzi t'imploro: sta vigile ed attento, prima che il tuo tanto sbandierato e caro liberalismo progressista non sia seppellito da un pensiero unico e belligerante. Cfr Maschera Neutra, canale TH-cam.
Bellissima storia! Mi ha stupito questa tua testimonianza! Io non faccio parte del 9%, la gente dice per fare la pace serve la lotta. Beh direi che è un pensiero contrastante e che mi mette una tale tristezza addosso. Finanziare persone con armi per mandarle al macello, e poi pensare anche che chi non è d'accordo è un stolto. Non penso che sia giusto dire ad un'altra persone che è in torto in assoluto. È in torto rispetto al suo pensiero, non possiamo essere tutti a stampino, perché se no la libertà di pensiero muore. Grazie mille per avermi fatto riflettere! Buona serata
Sfortunatamente non si guarda più indietro alla storia pensando di avere poco da imparare, io da appassionato del novecento sto rivedendo tante cose di quei tempi e non mi fa piacere
Avendo avuto 2 nonni morti in guerra combattendo la penso tutto al contrario di quello che hai scritto. La libertà ha un prezzo da pagare, appunto che noi ci siamo già passati in passato, questo è un valido motivo per stare accanto al popolo ucraino. Loro si difenderanno con i forconi e con le pietre, tanto vale equipaggiarli come si spetta. Se Putin passa facilmente in Ucraina non aspetterà oltre ad avvicinarsi pure ai nostri confini.
La propaganda martellante fa questo purtroppo. La gente è stata convinta, da anni ormai, che finanziare una proxy-war contro la Russia a spese dei cittadini (di tutte le nazioni) sia la cosa giusta, è stata convinta ad accettare l'imperialismo. La cosa, forse ancora più grave, è che non se ne accorge nemmeno.
@@valentina3456 la pace la conquisti perchè hai fatto scoppiare un conflitto. Se uno cercasse di arrivare a trovare una soluzione che non sia violenta magari magari riusciremmo a fare qualche cosa. Appunto perché i tuoi nonni sono morti, pace all'anima loro, non vorresti che ci fosse una guerra in corso. Magari li avresti conosciuti. Al contrario di quanto pensano molte persone, chiunque vada in guerra pur avendo in mente di voler salvare il proprio paese, se sapesse a priori che della propria morte nel conflitto, non ci andrebbe. Pace a tutte quelle vite terminate. Se uno andasse a vedere i nomi e cognomi, i volti, le storie delle persone morte in guerra, e non fosse abituato a vedere solo dei cazzo di numeri, sarebbe più propenso a non alimentare la guerra. È facile dire 9.000.000 di persone sono morte, ma è più difficile andarle ad esaminare una ad una. Ogni persona con un sogno, una vita, un hobby, tutto finito nel giro di una pallottola o un esplosivo. Mio nonno morì durante la seconda guerra mondiale, lasciò mia madre piccolissima, e lei ogni volta che ci pensa gli scende una lacrima. La pace che ottieni con una guerra è temporanea, vedi tutte le guerre che si sono succedute dopo la WWII. Ottieni la pace e sei di punto a capo. Allora vuol dire o che semo tutti guerrafondai oppure che cerchiamo di riparare un forno con del nastro adesivo.
Uno può voler la pace e metter in pratica un atteggiamento che aiuta il dialogo nelle situazioni difficili in modo che le cose non peggiorino, insomma, far prevenzione e, se viene attaccato fisicamente difendersi. Non ci vedo una contraddizione.
@@paolagrando5079 il dialogo non si fa con le armi punto. Essere pacifisti e definirsi tali vuol dire ripudiare l’uso delle armi in tutto e per tutto. Metti caso che un bullo decide di rubarti la merenda e picchiarti tutti i giorni, saresti nel giusto a difenderti con la forza? Forse, sei considerabile pacifista se lo fai? No di certo. E questo non è per condannare chi si difende, ma è una critica a chi si autoconvince di essere un pacifista ma che sostiene allo stesso tempo che l’uso delle armi sia legittimo.
@@AlboNoAblo Io non mi sono definita pacifista e nemmeno la persona che ha scritto il commento principale ha usato tale parola. Se sei per il dialogo dovresti fare più attenzione alle parole. Il bullo del tuo esempio solitamente si prende una pizza in faccia (no uso d'armi) e poi si cheta. Ho già scritto prima che sono per la prevenzione, per il dialogo, ma in guerra capirai che é un tantinello difficile. Come useresti il dialogo quando ti sparano addosso?
@@paolagrando5079 già solo con la frase della pizza in faccia hai fatto capire come risolveresti i conflitti. Cosa posso dire per convincerti che è un metodo più lontano dall’essere pacifici? Penso nulla. Ognuno ha i suoi metodi e pensieri evidentemente. E per quanto riguarda il pacifismo mi riferivo alla frase riportata nel commento principale: “sono una persona pacifica ma...”
@@AlboNoAblo A me pare che tu faccia a fatica dialogare, quindi come risolvi? Tu mi hai fatto un esempio dove da minore avrei dovuto dialogare con uno che mena e io ti ho dato la mia risposta su quella specifica situazione. Una sberla. Spesso tanto basta per far "svegliare" il bullo. Non é che poi si continua. E tu cosa faresti? Come pensi convinceresti un bullo a smettere? O la tua idea é di continuare a subire?
Un ottimo esempio di narrazione equilibrata. In democrazia si accettano anche narrazioni unilaterali volte all'indottrinamento (es filoputinisti tipo un certo Giorgio Bianchi, complottisti vari, novax etc.) Gli indottrinamenti e i massimalismi però sono pericolosi. Accettati si ma mai devono superare la linea rossa. E la linea é che mai devono mettere in discussione i nostri valori fondanti. Quando di parla a sproposito di " denazificazione " o si é negazionisti di fronte alle stragi, questa non é libertà di opinione ma un attacco alla democrazia.
Wow shy, grazie per aver risposto alle controversie sulle immagini di Bucha, nonché di aver coperto dall'inizio della Guerra tutta la vicenda. Sebbene Breaking Italy non sia stata pensata per raccogliere informazioni in tempo reale state facendo un ottimo lavoro. Tanto supporto per il vostro impegno
Buonasera Shy, ti seguo sempre ma raramente scrivo. Quest'oggi però ho deciso di scrivere perché è davvero incomprensibile l'atteggiamento degli italiani: si applaude Salvini quando mette giù una legge che tutela chi spara al ladro che gli entra in casa, però poi nessuno gli dà dell'incoerente quando ci racconta che le armi lo mettono a disagio, che in Ucraina sarebbe meglio cercare il dialogo... Ma con chi questo dialogo? Il problema è che personaggi pubblici come lui generano ignoranza di massa e fanno proliferare l'opinione secondo cui non bisognerebbe sostenere l'Ucraina mandando le armi. Ma secondo queste persone, una volta che l'Ucraina sarebbe sconfitta e la testa di Zelenski appesa al Cremlino con chi si dovrebbe cercare il dialogo? A cosa servirebbero le sanzioni? A chi andrebbero a denunciare gli orrori che sta mettendo in scena l'esercito russo? Quello che dev'essere chiaro e cristallino è che qui non si tratta di Russia contro Ucraina, bensì di un paese autoritario che decide di invaderne un'altro libero e democratico. Ripeto: LIBERO E DEMOCRATICO!!! Si tratta di difendere, proteggere e custodire i valori su cui si basa la nostra società. Non dobbiamo trattare i temi economici che sono conseguenza del conflitto come la bussola per orientarci, o fare discorsi mettendo davanti la crisi economica italiana come prioritaria rispetto alla spesa pubblica in armi (vedasi Giuseppe Conte), ricalcando quelli che faceva Salvini contro gli immigrati, o ancora peggio sfruttare i morti e la guerra per fare propaganda politica. Perché l'effetto perverso è che l'ignoranza di massa distorce l'opinione pubblica e paralizza l'attività di governo nei confronti del conflitto. SIA CHIARO: Se cominciamo a maturare l'idea che libertà e democrazia siano temi oggetto di trattativa, beh allora Putin ha già vinto, non contro l'Ucraina ma contro questi valori fondamentali!!! Fermare Putin attraverso le sanzioni avrà inevitabilmente conseguenze anche per noi, ci costerà caro, ma non pagheremo con la vita, a differenza di tutti coloro che oggi sono nei libri di storia e che hanno dato la loro vita per quei valori e ci hanno permesso oggi di essere come siamo. Oggi gli ucraini stanno morendo per salvaguardare quegli stessi valori: bisogna supportarli fino alla fine, costi quel che costi!!!
Condivido appieno!!! Sinceramente più della guerra mi fanno paura quelli che spalleggiano e giustificano l’azione russa ( e ne sto sentendo troppi ultimamente ), perché creano il presupposto per una bella dittatura tutta italiana… A mio avviso in questo paese c’è un serio problema di riconoscimento dei valori su cui si basa la nostra nazione, e più in generale l’Occidente…
Sono totalmente d’accordo e io attualmente mi trovo in Russia dove la libertà non c’è e la propaganda e da per tutto, adesso per i Russia tutto il mondo sta diventando nazista e questa parola va utilizzata dalla propaganda, però quando chiedi a un cittadino chi sono i nazisti ti rispondo quelli che sono contro di noi ci vogliono distruggere
Tu puoi scrivere "libero e democratico", ripeterlo, usare i caps lock e metterci tre punti esclamativi davanti, ma non basterà a farlo diventare realtà. L'Ucraina è uno stato nato da un golpe, in cui la difesa nazionale è in larga parte affidata a bande paramilitari di ispirazione nazista, dove internet è censurato, molti partiti politici sono proibiti, se critichi il governo rischi accuse di alto tradimento. In realtà, agli USA conviene sostenere l'Ucraina, così come conveniva sostenere Pinochet in Cile o l'Arabia Saudita, per cui di conseguenza bisogna dire che è democratico.
@@nikkylicks1099 a me fanno paura anche perchè dimostrano che, semmai un giorno toccasse a noi la sorte degli ucraini, noi saremmo molto ma molto meno compatti e decisi a resistere
Logica di Shy: - Opinioni sopra le righe generano reazioni sopra le righe ed è normale così quindi... "Tizio fischia per strada ad una ragazza in gonna" - Vestiti sopra le righe generano reazioni sopra le righe ed è normale così C'è sempre un limite a queste reazioni. Ed è stata superata ampiamente. Non concordo minimamente
Il problema e' che a fronte di una stragrande maggioranza di italiani contrari alla guerra e all'invio di armi all'Ucraina, le azioni del governo, la grande stampa e le televioni rappresentano solo quel 9% di italiani di cui lei fa parte e se uno dissente viene sbranato. Come la mettiamo ?
Se lo Stato facesse solo quello che dice il popolo a quest’ora avremmo dichiarato fallimento…in quanto membri dell’UE, della NATO ecc abbiamo dei doveri, se voi pensate che la guerra si risolverà stando a guardare e basta non siete migliori di quelli che, guardando gli ebrei deportati, si girarono dall’altro lato fingendo di non sapere che fine avrebbero fatto…
Uno dei grossi problemi è che la gente confonde pacifismo con passivismo, essere pacifici non vuol dire che accetti passivamente le violenze che vengono fatte agli altri, anche perché, dopo che con gli altri avranno finito sarà il tuo turno. E' il decennale discorso che viene fatto fra antifascisti e fascisti; se non si combatte l'oppressore si diventa automaticamente oppressi. E per quelli che pensano fosse giusto far fare a Putin quello che vuole, ricordo l'importanza dei precedenti; adesso è l'Ucraina e poi? La Polonia? A quanto per arrivare in Italia? E lo stesso vale per la Cina, per loro è un attimo prendere la Russia come esempio ed invadere i paesi vicini quali Taiwan.
Ma che cazzo dici "prima di arrivare all'Italia", la Polonia... Putin non ha alcuna intenzione di conquistare l'Europa e attaccare la NATO, voi state fuori di testa e tacciate gli altri di non capire un cazzo. Sono senza parole... Spaventati e sbigottiti dalla propaganda, niente altro.
@@lloydaran ma sei serio? Putin è un megalomane con manie di grandezza, il fatto che si creda l'ultimo zar lo dimostra. Sei veramente convinto che si fermerebbe all'Ucraina se gli fosse permesso di fare quello che vuole? Ti invito a riguardarti la storia e vedere cosa ha fatto in passato gente come lui
Ricordo ancora quando Shy piangeva la fame nei video per colpa della censura di YT che gli demonetizzava i video. A guardarli ora non sembra neanche vero!
Ma il novax Giorgio Bianchi che avantieri nel talk show più grande russo e veniva presentato come uno dei più grandi giornalisti italiani,ha praticamente preso in giro tutte le istituzioni italiane tra le risate di tutto lo studio e il pubblico, ne parliamo?
E perché lo dici da dietro a una tastiera. se sei così convinto a supportare gli ucraini in guerra, parti e vai in ucraina. Facile fare il Rambo paraculo.
Essere pacifisti non vuol dire essere "filo putin".. Penso che la maggior parte delle persone voglia che l'italia resti neutra. Anch io spero che l'Ucraina vinca, ma non a spese dell'Italia. Poi se Shy vuole munirsi di elmetto ed andare a combattere in Ucraina, o vuole indebitarsi il prossimo inverno per pagare le bollette del gas, apprezzerò la coerenza
@@riccardopampagnin8681 in Italia si può eccome, per colpa del sistema economico attuale chi nasce ricco senza muovere un dito è destinata a continuare nel suo benessere senza apparenti motivi
Utente medio che si approccia per le prime volte a Breaking Italy: eh ma shy sei un democristiano non ti esponi mai Chad shy: vorrei dare armi sempre più potenti all'Ucraina e spero in un cambio di regime in Russia
ciao shy,sono uno studente di storia e sono uno che fa parte della minoranza come la tua. personalmente ritengo un assurdità lasciare in atto certe atrocità, restando a guardare e non fare nulla. comunque le persone sono succubi di propaganda veramente mostruosa. su carta leggere l'effetto delle propagande è un conto ma vedere persone ripete cose assurde e senza possibilità di dialogo è una cosa che mi spaventa e non poco.
Ma scusami tanto ma le atrocità delle altre guerre della nato, per non parlare di quelle negli anni passati fatte da mani ucraine, come mai non vi avevano così sconvolto?? Eppure ci sono per esempio rapporti dell osce che testimoniano quelle atrocità. Non sarà che i media vi hanno un po' troppo esaltati. Siete a favore dell invio di armi perciò a favore della guerra degli ucraini, bene ognuno è libero di pensare cosa vuole ma perché rimanete in Italia?? a fare i Rambo dietro ad uno schermo sono capaci tutti
@@---Snaporaz--- detto da uno che non è in grado di esprimere ciò che pensa mi fa sorridere. Sentiamo un po' perché sarei un problema?? sempre se sei in grado di scriverlo..
E' assolutamente inutile ascoltare o leggere le dichiarazioni del ministero degli esteri russo, se la Russia viene accusata di qualcosa viene attivata, quella che chiamo io, la lista della spesa ridicola: 1) quella cosa non è successa 2) se qualcosa è effettivamente successo, allora lo ha fatto l'Ucraina 3) se non l'ha fatto l'Ucraina, allora se lo meritavano 4) e se non se lo meritavano, allora lo hanno fatto anche gli USA. Chiunque potrebbe lavorare al ministero degli esteri russo, basta avere la faccia come il culo e sei assunto.
Un ragazzo che stava venendo pestato da un altro mi ha chiesto aiuto, ma io l'ho guardato sdegnato e gli ho detto: "Mi spiace, ma sono contro la violenza".
@@ChristianIce Potrei intervenire per fermarli, potrei intervenire per difenderlo, potrei anche essere uno che pensa solo ai fatti suoi, ma lanciargli un coltello restando a distanza mi pare la cazzata più grande tra quelle possibili
@@cnsk8516 hai ragione il paragone non è azzeccato. un ragazzi che viene accoltellato da un altro mi ha chiesto aiuto, ma io l'ho guardato sdegnato e gli ho detto: "mi dispiace, ma sono contro la violenza". (n.b. la polizia in questo contesto non esiste e quello che ha accoltellato l'aveva già fatto con ragazzi più piccoli d'avanti a tutti senza essere punito)
Si, tu devi volere la guerra e se non vuoi sei nemico pubblico e alleato del nemico. La guerra è necessaria, mandare le armi è indispensabile, aumentare le spese militari è obbligatorio (e questo te lo dicono in primis i buoni, democratici, pacifici (sic) di sinistra oltre ai buzzurri di destra). Non esistono vie di mezzo, è così perchè è stato deciso così da chi detiene il vero potere. Questo ti fa capire quanto ogni discussione, che riguardi quel che rimane dell'attività civile e politica collettiva di questo Paese, non abbia alcun senso. Questo perchè ciò che l'Italia fa e ciò che gli italiani vogliono sono due binari paralleli che non si incontrano mai. E ora tutti a parlare di diritti, pace, amore e democrazia.
@@ckcsheridan736 certo che esistono vie di mezzo. Una via di mezzo è inviare le armi senza inviare l'esercito. Difendersi senza armi è un po' difficile, la pace la fai se chi ti ha aggredito preferisce negoziare piuttosto che continuare a massacrarti, e l'unico modo che hai quando invece preferisce continuare a massacrarti è difenderti con le armi, sapendo che non è necessario annientare il nemico, basta rendergli meno vantaggiosa la sua aggressione rispetto alla stipula della pace. Se invece vivi nel mondo dei sogni e pensi che se ti arrendi il nemico avrà pietà di te, beh vedi cosa è successo ai civili a Bucha e Borodyanka dove venivano ammazzati da legati, in bicicletta, stupravano bambini etc.
Vis pacem para bellum, porta comunque alla guerra. Considera che le armi portano altre armi e quindi altri guerra. Ho capito ciò che vuoi dire, meglio che lanciare ultimatum... A me basta che non si scateni la guerra mondiale, perché ciò significa sempre la distruzione della società mondiale medio-bassa del periodo. E comunque inviare armi non è una via mezzo, è segnalare che te stai da quella parte lì
Riguardo le stragi dei civili io sono stato il primo a dire occhio che potrebbero anche essere montature e probabilmente avremmo saputo la verità dopo anni perché la storia ci insegna che accade anche questo...ma non ci sono più dubbi già da ora
carissimi,ti seguo da tempo e mi piace molto il tuo lavoro, difficilmente intervengo con commenti ma in questo caso ci tengo a dire la mia: purtroppo si sta dando ai cittadini ucraini una sorta di impunità, ho assistito io stesso ad un'aggressione ai danni di donne russe da parte di donne ucraine, io non sono avvezzo a filmare con i telefonini, ma oltre a questo ho visto appelli SULLE RETI NAZIONALI , di giornalisti ucraini al reclutamento di combattenti per mezzo di ambasciata. Allora io ti chiedo è giusto tutto questo? fino a prova contraria in italia questo è reato, quindi detto questo mi ritiro nell'anonimato dal quale mi sono palesato. grazie e ancora complimenti.
Se le autorità ucraine rilasciano a costoro cittadinanza e passaporto ucraino, cittadini di altri paesi possono andare a combattere al fianco degli ucraini in maniera lecita perché a quel punto lo fanno in quanto cittadini ucraini (questo genere di "reclutamento" lo stanno facendo anche i russi su fronte opposto). Per lo meno questo è ciò che mi risulta essere secondo la giurisdizione italiana.
"Si sta dando ai cittadini ucraini una sorta di impunità, ho assistito io stesso ad un'aggressione ai danni di donne russe da parte di donne ucraine".. Ma cosa significa? Cosa vogliono dire ste parole buttate così senza contesto? Perchè stavano aggredendo le donne russe? Non sarà mica che hanno detto alle donne ucraine che Putin ha fatto bene ad invadere l'Ucraina? Evita di scrivere certe fesserie per cortesia, che fino a prova contraria non ci mettiamo ad aggredire le persone così senza motivo..
@@andrewmay1171 le risulta molto male, in Italia è un reato grave reclutare mercenari. ma purtroppo chi di dovere non si degna di chiamare l'ambasciatore ucraino e dirgli: A BELLO O LA SMETTI O TE NE TORNI A CASA! e comunque tutti i cittadini italiani che operano in teatro di guerra in maniera autonoma SONO DEI LATITANTI punto e basta.
@@nazarmartyniv4484 non hai bisogno di contesto ed io non ho voglia di dartene. non so perchè siete entrati nelle grazie dei nostri cari politici radical chick, ma stai certa che la maggioranza degli italiani non vuole essere coinvolta in questa guerra e non crede alla favola che state raccontando e cioè che combattete per noi, NESSUNO VI HA CHIESTO NULLA, quindi combattete per voi, noi ci sappiamo difendere da soli. grazie e buona vita.
Peccato che Gio Pizzi ha pure detto in un video recente inerente al caso Ucraina che lui non andrebbe mai a combattere ma che scapperebbe. Fare i salvatori dei valori della patria però vadano gli altri a morire…è da ipocriti. Questo è stile Mussolini, combattete poi vi raggiungo.
@@winstonchurchill571 Se ti riferisci a quello che dice al minuto 23 del video "E noi che dovremmo fare?"... non ha detto proprio quello eh, senza contare che stava palesemente facendo una battuta.
@@winstonchurchill571 Tutti i normies mainstream come Shy, GioPizzi etc.. sarebbero i più strenui sostenitori del fascismo se fosse ancora al potere, queste amebe umane hanno la tendenza a strisciare sotto qualunque Potere al momento gli metta in soggezione, alla pari di una deviata Sindrome di stoccolma, gli uomini, specie quelli più vili e intellettualmente deboli, trovano conforto nell'appoggiare il Potere di turno.
Fortunatamente il meraviglioso diritto di parlare non è solo suo. Peccato che tutti i commenti dei suoi detrattori, opinioni diverse, precisazioni, da lei cosi democraticamente benvisti, abbiano risonanza zero rispetto alle sue parole. Stessa cosa per le critiche al canale che rimangono senza sua risposta. Una domanda, quante VPN ha provato prima di farsi pagare da Nord per farci sottintendere che sia la migliore?
piccolo accorgimento amichevole: si pronuncia . F non V; A non E. Non voglio assolutamente fare il rompipalle ma visto che il nome esce fuori in quasi ogni puntata magari ti è utile ;)
Ciao Shy... Ti seguo da un po' e, anche se spesso non concordo in pieno con le tue opinioni, ti riconosco competenza, passione per quello che fai e grande indipendenza. Nel panorama dell'informazione attuale tutto questo è una ventata d'aria fresca. Una cosa su Bucha, perché guardando le immagini e i video si capisce chiaramente cosa sia successo. Mi spiego: nell'avanzata della colonna di tank russi da nord-ovest verso Kiev è successo che un grande numero di carri russi sia stato abbattuto dall'esercito ucraino con i missili javelin e con i droni turchi tb2. In molte foto da Bucha si vedono le carcasse bruciate dei tank lungo le strade. La strategia difensiva ucraina con queste due armi è stata efficacissima, permettendo agli Ucraini di rimanere fuori portata al di qua delle linee difensive. Non sono un esperto militare ma ho letto anche che la strategia sul campo di battaglia da parte dello Stato maggiore russo sia stata un disastro, bloccando di fatto l'ingresso a Kiev dei Russi. Se così fosse mi sembra una cosa incredibile. Davvero Putin può avere generali così incapaci a condurre il suo esercito??? Boh... Tornando alla ricostruzione dei fatti di Bucha (e delle altre Bucha che stanno emergendo in quelle zone della cintura urbana di Kiev), è palese che si tratti di uccisioni per rappresaglia causata dalla frustrazione per l'impotenza di fronte a ogni tank che saltava per aria. Poi lo dico sempre, il mio è buon senso... La condanna per crimini di guerra si emette al L'Aja e non sulle tastiere. Ma il buon senso e il raziocinio non li dobbiamo perdere mai...
La strage di Bucha e ben al di là dall'essere chiara, e anzi le uniche prove al momento sono il fatto che i cadaveri per le strade al momento della ritirata dei russi non esistevano, pochi giorni dopo invece eccoti i cadaveri per le strade, oltre al fatto che abbiamo un video confermato attendibile anche dall'ONU, in cui si sentono e si vedono i militari del battaglione Azov parlare di eliminare i filorussi, e spostare cadaveri per le strade di Bucha. Ma poi usa il cervello, i russi che hanno tutti i media occidentali contro ( media occidentali vuol dire, un campo vastissimo di paesi coinvolti nella propaganda occidentale, moltissimi paesi Africani, Asiatici e sud Americani) fanno una strage, e lasciano i cadaveri per le strade, degli idioti, neanche i Nazisti erano cosi poco avveduti. I cadaveri delle stragi si nascondono, e anche bene, per non farli trovare. E il tempo di nasconderli i russi lo avevano eccome, visto che sono stati a Bucha per settimane. Per quanto riguarda le perdite russe, sono giustificate dal semplice fatto che i russi fino a qualche settimana fà, combattevano con le mani dietro la schiena, hanno fatto scarsissimo uso di bombardamenti e dell'artiglieria, essenziale per un esercito che avanza. Perche i russi considerano gli Ucraini come fratelli, molti soldati russi hanno parenti in Ucraina, sono paesi vicinissimi, almeno per la parte orientale dell'Ucraina, come lo potevano essere Germania dell'EST e dell'Ovest. Le città conquistate come Mariupoll, sono state prese per fame, secondo la stessa strategia che i russi hanno applicato contro l'ISIS in Siria. Infatti adesso che i russi hanno messo in campo l'artigieria anno conquistato tutto il Donbass, e i territori strategici che si erano prefissati, ora devono solo avanzare di una decina di chilometri per creare un cuscinetto tra l'Ucraina di Zelesky (o meglio dei nazisti di cui è un burattino) e le zone conquistate.
Il vittimismo e la gara a chi si indigna e si offende di più non ha parti politiche o schieramenti,ma é intrinseca all'ignoranza di chi la sfrutta. Parlare di politicamente corretto e cercare di sensibilizzare sulle questioni di genere (esempio) é diverso da anteporre il proprio ventaglio di cose che Mi infastidiscono, sacralizzandole e cominciare a cercare seguaci per indignarsi insieme, finendo poi per decontestualizzare il discorso originale e togliendo l'intento dell'interlocutore, sostituendolo alla propria morale soggettiva e per tale natura di minor valore nel contesto. L'incapacità di oggi di capire questo ed attendere ogni singola parola sbagliata per autocommiserarsi é ben diverso dal volete dei cambiamenti sani, e non va sottovalutato.
A me piace definirmi pacifista, ma un conto è fare di tutto per volere la pace, un conto è “porgere l’altra guancia” dopo un’aggressione, bisogna fare di tutto per cercare di trovare un accordo di pace ma ovviamente questo non giustifica l’attacco di putin e non toglie il diritto agli ucraini come certe opinioni estremiste che sento, gli ucraini hanno il diritto di difendersi e anche di chiedere le armi e onestamente se gli si da missili anticarro o antiaereo sono anche d’accordo, ho paura di dare le armi ai civili perché possono finire in armi sbagliate, questa è la mia opinione… onestamente mi fa dispiacere che potere al popolo che fa ben’altrismo dando le colpe alla nato quando la nato non ha fatto niente debba infangare un ideale come il pacifismo che dovrebbe essere tutt’altro che giustificazionismo di un aggressione… ripeto per me essere pacifisti non nega il diritto all’ucraina di difendersi e di chiedere aiuti esteri per farlo
"pacifismo" significa non usare la guerra come strumento di espansione, non nega il suo utilizzo quando necessario. L'Italia è pacifista secondo la costituzione "ripudia la guerra come strumento di offesa", ma ciò non ci impedisce di utilizzare le nostre forze armate. Io sono favorevole ad armi, sanzioni e supporto all'Ucraina, ma non ad un intervento militare diretto (truppe NATO in Ucraina a combattere con i Russi). Se gli ucraini non resistessero, la Russia gli camminerebbe sopra e non ci sarebbe alcun tipo di accordo. Se vuoi difendere ciò a cui tieni a volte devi sporcarti le mani.
Anche mio padre era contro i pacifisti, contro gli ecologisti che non ci fanno fare le centrali nucleari, contro gli animalisti che ora non si può neanche andare a caccia ... ma mio padre era fascista.
Shy, tu che sei del posto e hai amici lì: com'è andata a finire; se è finita, la vicenda dell'inquinamento radioattivo in Sardegna causato dalle esercitazioni delle numerosi base Nato presenti nella tua regione? Facci sapere, grazie.
Grazie shy. Grazie per quello che fai, riesci sempre a mettere tutto in prospettiva. Dispiace vederti così provato, è il problema di prendere le cose a cuore, ma non mollare. State facendo davvero un gran lavoro. È importante per molti
Sei un baluardo dell'imparzialità, dell'obiettività, e della calma. Quando, anche pensandola come te, mi sento aggressivo, so che con il tuo modo di esporre i fatti posso ridimensionare il mio pensiero in maniera più tranquilla. Invidio molto il tuo modo di esporre idee, e mi auguro di imparare a imitarti in questo. Grazie.
@@Juanmallard Solita risposta da ignorante presuntuoso. Questo perchè io più volte sono stato in disaccordo con Shy, ma il suo modo di spiegare mi ha aiutato spesso a capire le cose da altri punti di vista. Non per forza a cambiare idea, nè a "pensarla come lui", ma almeno a comprenderle meglio. Quelli come te, invece, dimostrano solo di avere un pensiero limitato e semplicistico. Per questo parli solo con luoghi comuni e frasi fatte, con saccenza e arroganza. Continua pure, tanto di certo non val la pena far cambiare idea a persone come te. Sarebbe una perdita di tempo per un obiettivo illusorio.
@@GiordieMK E sti cazzi che più volte sei stato in disaccordo con Shy non ce lo metti? Pensa un pò io sono anche stato più volte d'accordo con SHY ...e quindi? Io parlo di questo video vergognoso che obiettivo e imparziale non ha nemmeno una virgola. Non cita minimamente la disparità di rappresentanza nei media e al governo dei così detti pacifisti. Non spiega che ci si lamenta proprio di questa disparità che solo un cieco non può vedere. Non solo, minimizza gli attacchi giornalieri dei media a chi non ha la visione di quel 9% del sondaggio (sono state fatte letteralmente liste di proscrizione) ma ha avuto pure la sfacciataggine di fare un paragone con il vittimismo di estrema destra quando di vittimistico c'è poco visto che è un dato di fatto il trattamento diverso che i media attuano a chi è interventista rispetto a chi non lo è affatto. Un vittimismo, quello di estrema destra, dettato dal fatto che esprimono idee di mmerda mentre i così detti pacifisti esprimeranno pure punti di vista criticabili ma per niente paragonabili a quelli di estrema destra. La retorica di questo video è disgustosa, insinua letteralmente che gli attacchi ai pacifisti sono giustificate per la natura estrema delle loro idee. Ora chiedere di usare la diplomazia per fermare la guerra e non alimentarla è un'idea estrema. Mecojoni!
Ciao Shy, ti apprezzo molto da tempo, ma non condivido assolutamente la tua posizione sulla guerra in Ucraina. Credo che questo trend di definire il pacifismo come qualcosa di sciocco sia davvero avvilente. Nessuno crede nelle favole e in un mondo di pace e amore assoluti. Credo che gran parte dei "pacifisti", vittimismo a parte, siano semplicemente persone che condannano la logica della forza come mezzo per la risoluzione di un conflitto. E che temono, fortemente temono, la possibilità di un allargamento dello stesso, oltre che un massacro infinito in terra ucraina. Finirà comunque con il trovare un accordo. Quanti morti devono esserci prima?
Il punto è che al momento la Russia non sembra voler trattare, o meglio, richiede delle condizioni che sono inaccettabili e sconvenienti dal punto di vista dell'Ucraina. E dare a Putin ciò che vuole senza opporre resistenza crea un precedente pericoloso, l'obiettivo attuale è quello di sfiancare la Russia al punto di rendere sconveniente sotto tutti i punti di vista il proseguimento della campagna militare. Certo, questo comporta dei morti civili, ma d'altra parte una resa incondizionata a un paese che vuole eradicare la tua cultura non so quanto sia meglio di una pallottola nella nuca, guarda allo Xinjiang...
@@federico_clerici hai ragione. La Russia non vuole cedere e l'Ucraina, giustamente, nemmeno. E anche altri portatori di interesse non vogliono cedere. La Russia però è la seconda potenza militare del pianeta e la prima a livello nucleare. Sarà davvero possibile "sfiancarla"? E se sì, a quale prezzo? Dopo quanti morti le parti decideranno di averne abbastanza?
@@lucaguardiani1606 Beh chiaro, l'intento non è quello di neutralizzare l'esercito russo, questo l'Ucraina e i paesi che le forniscono supporto lo sanno bene: dal punto di vista di potenza militare "teorica" il confronto è impietoso. Dico teorica perché l'esercito russo sta avendo ben più problemi di quelli che ci si aspetta da una tale superpotenza. L'idea è quindi quella di prolungare/diluire la campagna militare russa al punto di rendere poco convenienti pure per loro le ingenti spese al netto degli scarsi risultati ottenuti. Quando finirà nessuno può dirlo, ma stai pur certo che il governo russo non è così stupido da continuare a bruciare soldi per finanziare l'attacco se non ha nemmeno dei risultati positivi (che dimostrino la sua forza) da "vendere" nella loro campagna di disinformazione.
La cosa ridicola è che si tratta la posizione Pacifista come se fosse una opinione, un punto di vista, come se esistesse una contrapposizione e non semplicemente l'unica posizione selezionabile, in parole povere la posizione giusta
Dipende da cosa si intende per pacifista. Perché attualmente viene abusato da una certa corrente di pensiero che è semplicemente ipocrita o spaventata (anche se sono più gli ipocriti)
@@gaggioaxel Questo. La linea pacifista è percorribile, razionale e comprensibile, con le sue motivazioni dettate essenzialmente da menefreghismo e interessi nazionali. Il problema è chi racconta balle epocali e si mette il prosciutto sugli occhi pur di supportare questa linea, che sia per ragioni politiche, manie complottiste o molto più banalmente vigliaccheria e paura.
Non è la posizione giusta. Di fatto non esiste un "giusto" nei contesti non scientifici. Mi spiace, ma è tutta opinione e tutto è lecito. Anche essere a favore della guerra, sia da parte europea con l'ucraina e sia da parte russa.
@@simone9582 Io il mio commento lo vedo, se vuoi te lo riscrivo: "Non è la posizione giusta. Di fatto non esiste un "giusto" nei contesti non scientifici. Mi spiace, ma è tutta opinione e tutto è lecito. Anche essere a favore della guerra, sia da parte europea con l'ucraina e sia da parte russa." Quale sarebbe la stronzata che ho scritto? Pretendi che l'opinione sia un fatto scientifico?
La mattina del cinque di agosto Si muovevano le truppe italiane Per Gorizia, le terre lontane E dolente ognun si partì. Sotto l'acqua che cadeva a rovescio Grandinavano le palle nemiche; Su quei monti, colline e gran valli Si moriva dicendo così: per ogni cuore che sente coscienza; Dolorosa ci fu la partenza E il ritorno per molti non fu O vigliacchi che voi ve ne state Con le mogli sui letti di lana, Schernitori di noi carne umana, Questa guerra ci insegna a punir. Voi chiamate il campo d'onore Questa terra di là dei confini; Qui si muore gridando: assassini! Maledetti sarete un dì. Cara moglie, che tu non mi senti Raccomando ai compagni vicini Di tenermi da conto i bambini, Che io muoio col suo nome nel cuor. Traditori signori ufficiali Che la guerra l'avete voluta, Scannatori di carne venduta, E rovina della gioventù O Gorizia, tu sei maledetta O Gorizia, tu sei maledetta Per ogni cuore che sente coscienza; Dolorosa ci fu la partenza E il ritorno per molti non fu. Studiate. Altiero Spinelli, Primo levi, George Orwell, Bertold Brecht, Martin Luther King, Leopold Senghor, Ernst Bloch, Mahatma Gandhi... Non impegnatevi a fare i cinici. Quello lasciatelo agli automi di economia e "scienze" politiche
Comunque io mi sono reso conto solo oggi che i Russi si sono ritirati dal nord dell'Ucraina. Sembra che l'esercito Ucraino abbia ripreso tutte le zone a confine con la Bielorussia.
Sono scappati in modo disorganizzato e lasciando buona parte di equipaggiamenti e mezzi di trasporto, però si ipotizza purtroppo che potranno successivamente riprovare l'avanzata o ripiegare sulla parte est del paese.
@@Shillian88 e un bordello di vittime... Se pensiamo che fino ad una settimana fa Kiev era tra gli obbiettivi più importanti in pochi su aspettavano una ritirata cosi rapida.
Quelli che sono in grado di vincere una guerra possono raramente realizzare una pace conveniente, e quelli che possono realizzare una buona pace non hanno mai vinto una guerra.
@@daigoro1381 Concordo, ma Il mondo, dopo i vari conflitti che hanno caratterizzato la nostra storia, ha scoperto che le guerre tra i popoli sono più orribili tra quelle dei re...non c'è pace nelle guerre moderne, esistono gli armistizi, si, ma una pace che si definisca tale, la vedo difficile in un paese martoriato come l'Ucraina
Personalmente quello che adoro di questo canale è che riesce sempre a mettere in dubbio le mie idee.. il non intervenire o intervenire è un bel dilemma.. che per "colpa" di shy ora è in bilico.. hai messo in me indecisione. Complimenti per l'ottimo l'avoro.
Io la penso esattamente come shy. E ti faccio i complimenti x lantua apertura mentale. Il mettere in dubbio una tua idea e aprirti a riflessioni di altri(shy ha una mente molto brillante oltre che molto intelligente e di buon senso) ti fa onore.
Che strana la vita, io che sono sempre stato così pacifico, mi iscrivo in questo canale e mi ritrovo di colpo guerrafondaio in quel 9%.. mortac... Complimenti ancora a tutto lo staff
@@dottortempesta9897 boh sei essere umano e quindi la pace o te la guadagni o niente, è sempre stato cosi e lo sara sempre perche indovina indovina, siamo essere umani.La pace che tu hai è stata ottenuta combattendo e con sangue e non sara diversamente nel futuro, con persone che crescono affamate di potere in tempo di pace, lo ottengono e poi si fanno la guerra e cosi via.
@@dottortempesta9897 esaaattto, perché nella storia umana è pieno di episodi di paesi invasori armati fino ai denti che vengono respinti da delle persone sedute a gambe incrociate per strada
@@dottortempesta9897 eh già, ma che esilarante contraddizione vero? Fatto sta che per ottenere la fine della seconda guerra mondiale, e quindi la pace, è bastato semplicemente chiedere "per favore" in modo educato. Ma perché non ci abbiamo pensato subito...? Ah ma quanto eravamo distratti a quei tempi signora mia!
"Il nostro paese è pieno di disagio" è l'articolo 0 della Costituzione
Secret achievement unlocked
Guarda che gli articoli partono dall’1, non esiste l’articolo 0
@@unaminima Infatti é per sottolineare che é un articolo non scritto. 🤦♂️
@@Trattato68 In che senso scusa
@@unaminima... È una battuta quella che ha fatto Alex, ora é chiaro?
Non voglio fare il russofono rompipalle ma, siccome so che ci tieni, ti dico la corretta pronuncia di Ria Novosti, ovvero: nòvasti. In russo l'accento va quasi sempre sulla penultima sillaba (il singolare di новости sarebbe appunto новость). Quando le O non sono accentate si pronunciano come una A. Altro celeberrimo esempio: il teatro bolscioi si pronuncia difatti balscioi. Se sei arrivato fin qui, grazie per non avermi mandato a cagare.
In realtà è un commento estremamente interessante 😍
Come balscioi...?🥲
Mi sarebbe piaciuto un sacco imparare il russo altro che!
In realtà è un commento utile per imparare qualcosa di nuovo. Internet serve a questo 😊
@@annieleonhart Proprio così, Большой è un aggettivo, significa grande. Quindi Большой театр si legge balscioi teatr e significa semplicemente Teatro Grande.
Cosa dico: "Io ho da sempre creduto a NordVPN..."
Cosa vorrei dire: "...mica Yotobi!"
..e il dissing continua xD
Aspettavamo questa risposta da settimane lol
Yotobi era contro questo VPN?
@@adrianoziffer9889 no no vai a guardarti gli ultimi video ce n'è uno con un dissing goliardico :P
@@christopherbaviera197 Video di Yotobi?
In mezzo a questa immane tragedia, sapere che Giletti è a Odessa a dormire tra sacchi di sabbia mi fa sorridere
E' un complotto per farlo fuori, dopo le invitate ai no-vax, eh, eh, eh...
Cos’è la sabbia?
Meno male che non sono mai l'unico a rimanere estremamente frustrato ogni volta che sento le opinioni dei "pacifisti" e degli amanti delle complessità, Shy sono con te tra quel 9%
Io ho un'insegnante così che ogni giorno devo sopportarmi e guai a contraddirla se vuoi mantenere una buona media...
Per fortuna che siete solo il 9%. Immagino che vi definite di sinistra? Sbaglio?
Anche io sono in quel 9%!
Ecco, attenzione a non andare dal lato opposto ora perché gli "amanti della complessità" spesso sono solo persone con una visione più ampia della tua
@@simoneravizza2991 Una visione così ampia come? Cosa è stato aggiunto al dibattito da queste persone se non "la guerra è una cosa molto, ma molto brutta"?
"Se ni’ mondo esistesse un po’ di bene e ognun si honsiderasse suo fratello ci sarebbe meno pensieri e meno pene e il mondo ne sarebbe assai più bello"
-ll Pacciani, compagno di merende professionista
La professoressa di filosofia in a nutshell
Pacifista per eccellenza
"Bravo bravo, però lei è imputato di 16 omicidi"
Gli atteggiamenti da tifo calcistico su questo argomenti sono da immaturi. Cadere nella dinamica del conflitto tra "schieramenti" è grottesco oltre che inutile ed è una merdosa parodia della guerra stessa.
Meno ormoni, meno muscolarità da scimmioni è più confronto di idee e rispetto. Sennò tanto vale farci saltare tutti in aria in un bel suicidio di massa.
@@chitacarlo e fu così che mentre si discuteva se fosse il caso di inviare aiuti militari all’Ucraina, quest’ultima capitolò. E la Russia andò a bussare alla porta della Georgia e noi ci rimettemmo a discutere.
Evitiamo di chiamarli "pacifisti" per favore?
Sono più "arrendisti" col culo degli altri che pacifisti.
A loro della pace frega un cazzo.
O meglio, frega unicamente della loro personalissima pace nel presente.
Gliene frega di sè stessi, e questo potrebbe essere anche solo del banale egoismo, nulla di così tremendo, non tutti sono obbligati alla compassione.
La cosa che dà veramente fastidio è che non hanno visione d'insieme.
La situazione è grave.
Putin si spinge ad occidente, fa discorsi filonazisti, minaccia guerre atomiche, commette crimini atroci, stupra, ammazza, e razzia.
Fa liste nere di paesi OSTILI, con i quali non è nemmeno in guerra e che fino a ieri erano suoi partner commerciali.
Mente spudoratamente, influenza l'opinione pubblica e LE ELEZIONI in quegli stessi paesi con mezzi illeciti.
Ci ha fatto una guerra informatica per anni, ha giocato il ballo dell'ambiguità per anni, ha invaso tutti i vicini che poteva invadere, ed ora viene verso di noi, e chissà se si fermerà.
E sta gente vorrebbe che lo lasciassimo fare...perchè "sicuro non è così pazzo che invade davvero l'Ucraina", "sicuro non è così pazzo che spara volutamente sui civili", "sicuro non è così pazzo che bombarda davvero indiscriminatamente le città", "sicuro non è così pazzo che stupra e razzia e punisce i civili quando è costretto ad arretrare".
A parte che io, personalmente, a vedere questo massacro senza far niente non ci sto.
E no, caro il mio coglione che stai leggendo, non ci stavo manco per Afghanistan, Iraq ecc.
Ed in ogni caso non giustifica le azioni di Putin.
Ecco, io a "sicuro non è così pazzo che veramente arriva fino a noi" non ci arrivo.
Questi non sono pacifisti.
Della pace e della democrazia non gliene frega un cazzo.
Sono spaventati ed egoisti, entrambe cose che alla pace non hanno mai portato.
Orsiniè forse il peggiore,ma solo perchè finge d iessere "equidistante"
Sì non ha senso in effetti chiamarli pacifisti, dal momento che non c'è una guerra in corso iniziata dal nostro paese o dai nostri alleati
Sono arrendisti, dal momento che la guerra l'ha iniziata un altro paese
@The Catman Mamma mia, quanto sono d’accordo… Mi fa piacere vedere di non essere l’unico a sentirmi così trasportato da tanto anti-interventismo. “Arrendisti col culo degli altri” descrive proprio l’atteggiamento di alcune persone che conosco che si domandano perché gli ucraini non si siano arresi subito a Putin, “tanto contro l’esercito russo non potranno mai averla vinta”. A nessuno viene in mente che, certamente non volendo, gli ucraini si stiano sacrificando anche per noi o, almeno, per i loro vicini dell’Europa dell’est, visto che una possibile espansione di Putin in Ucraina non farebbe comodo a nessuna nazione democratica europea.
Meglio di così non si poteva esprimere 👌
Putin si spinge ad occidente? minaccia guerre atomiche??? fa le liste nere dopo che i suddetti paesi hanno troncato i suddetti rapporti commerciali e applicato sanzioni. Ha invaso tutti i vicini che poteva invadere? invece la NATO no eh? eh beh se non ci stai perchè sei ancora qua? o sei già in Ucraina e stai combattendo anzichè scrivere?
Orsini è censuratissimo, questa settimana ha partecipato solo a 3 Talk-show, ma ci rendiamo conto?
Secondo me il vero problema è la polarizzazione dell'opinione pubblica, ognuno per quanto libero di esprimere la propria opinione viene sempre e innegabilmente catalogato come pro o contro qualcosa. Ma siccome stiamo vivendo un pezzo di storia moderna, dovremmo prestarci a cercare di capirla nel modo più decondizionato possibile e qua cito lo storicismo Crociano, per cui la storia non è un tribunale in cui si punisce e si assolve. Ora parto da questa premessa non tanto per spiegare le ragioni e le dinamiche che hanno portato allo sfociare del conflitto, quanto per domandarti cosa significhi essere pacifista o interventista, quanto senso possa avere schierarsi su un dettaglio di una questione molto più ampia che purtroppo tende a essere trascurata. Concludo: qual è il nostro quadro di insieme? Qual è lo scopo di mandare le armi in Ucraina, quale quello di non intervenire? Cosa stiamo facendo realmente per ricucire lo scenario geopolitico? Ecco io vorrei sentire parlare più di questo, piuttosto che di singole questioni, che per quanto possano essere ritenute "giuste" o "morali" non si propongono di analizzare il quadro di insieme
Esattamente, il problema troppo spesso è la polarizzazione. Ma quando del tuo polo appartengono le principali testate giornalistiche e praticamente il Governo agisce come vuole il tuo polo, parlare di vittimismo dell'altro polo è da persone quanto meno scorrette se non addirittura in malafede. Qui Shy è a dir poco vergognoso con il paragone con l'estrema destra. L'estrema destra viene attaccata per le proprie idee ripugnanti e quindi poi scade nel vittimismo. Letteralmente gli attacchi sono giustificati per le idee inconciliabili con la società in cui viviamo. Mentre le posizioni dei pacifisti sono legittime, come potrebbero essere anche quelle interventiste, per cui gli attacchi non sono giustificati e il lamentarsene NON è assolutamente vittimismo. Ma soprattutto i principali giornali a tiratura nazionale attaccano i pacifisti e non gli interventisti quindi la rappresentanza di un polo è nettamente a favore degli interventisti anche se rappresentano il 9% in quel sondaggio.
Commento perfetto.
Penso che sia la prima volta in quattro anni che sento Shy dire una parolaccia
"il nostro paese è pieno di disagio", mai verità fu più grande
Poteva fermare li il video di oggi
Di disagi e disagiati
Ma chi sarebbero questi "pacifisti" di cui parla? Nei dibattiti sembra sempre una gara a chi cerca di essere il più guerrafondaio possibile. 😅
Io ho solo una domanda enorme che oscura tutto il discorso di shy dopo il 3o minuto più o meno, ed è la seguente: riempire l'ucraina di armi fino a quando? Le opzioni sono due evidentemente, fino a quando un esercito che sta per capitolare non ribalta la situazione contro la seconda potenza militare del mondo oppure finché l'ucraina semplicemente cessa di esistere dal momento che, come sostiene quel 9% che ha linciato orsini quando ha detto il contrario, è meglio morire in democrazia (perché quella ucraina è chiaramente una democrazia) che vivere sotto Putin. La questione si riduce a questo. È inutile pensare di piegare i russi con le nostre sanzioni, un paese che ha un surplus di tutte le materie prime (che noi non abbiamo) e mercati alternativi a quello occidentale dove vive metà della popolazione del pianeta non si piegherà mai perché gli togliamo visa microsoft e netflix, non si è piegato nemmeno sotto i panzer della Wehrmacht e senza i prodotti occidentali i russi sono vissuti per quasi un secolo, quindi l'idea delle sanzioni finché la russia non si ritira è semplicemente ridicola. Ergo? Spediamo armi in ucraina finché l'ultima persona in grado di sparare (il più delle volte perché costretta dal governo beninteso) non è 3 metri sotto terra? I valori rappresentati da una pseudo democrazia come quella ucraina vale la vita di milioni di persone? Questa è la domanda a cui si riduce la questione, e quel 38% semplicemente risponde no, finiamola il prima possibile, la guerra fa male a tutti, Putin l'ha vinta nel momento in cui l'ha iniziata e la nato l'ha persa quando non è riuscita a negoziare una soluzione diplomatica che la sinistra di Putin, rappresenta nel governo da Lavrov, ha cercato disperatamente per 8 anni.
Se non erro Orsini dopo aver detto che "se si deve scegliere tra far morire i bambini sotto le bombe per portare la democrazia o farli vivere (tutto sommato bene) sotto uno stato dittatoriale, è preferibile la seconda scelta" è stato trattato come un pazzo che ha bestemmiato in Vaticano. Dopo qualche giorno ho sentito anche chi bollava questa sua frase come un'ovvietà. Dopo qualche tempo qualcuno ha notato che il Papa parla come Orsini.
Io dico che è Orsini che parlava come avrebbe dovuto parlare il Papa.
Nel mondo reale, se come nazione vuoi la pace, devi fare in modo che per chi voglia farti la guerra questa abbia un costo esorbitante, insostenibile.
Il paese che avesse intenzione di attaccarti, dovrebbe poter rispondere come Thanos:
"Quanto ti è costato?"
Thanos:" TUTTO"
Si, poi esci dal set cinematografico ed hai a che fare con persone che non vogliono che la guerra sia la prima risposta ai problemi. Un tempo la diplomazia veniva fatta anche e sopratutto nei momenti più tristi, proprio perché la guerra è insostenibile di per sé e nessuno sano di mente dovrebbe pagarne e/o farne pagare il prezzo. Poi fate voi, sono una goccia che compone questo oceano, come in Cloud Atlas.
Si vis pacem para bellum. Se vuoi la pace preparati alla guerra.
@@arx3516 preparati, non fai..😜
@@manuel92taranto e infatti noi mica stiamo facendo la guerra.
@@manuel92taranto la guerra non è mai la prima risposta ai problemi internazionali, neanche al giorno d'oggi.
La diplomazia di fa sempre, anche in questo periodo ed anche con la Russia, oppure pensate veramente che nessuno stia provando a cercare di far sedere Vladimir al tavolo delle trattative?
Bellissimo film Cloud Atlas.
Mai avrei pensato di vivere dei giorni in cui "pacifista" ha assunto una connotazione negativa se non addirittura dispregiativa.
Dall'estrema destra ha sempre avuto una connotazione negativa. Ha una connotazione negativa non appena non si è pacifisti. Ogni posizione funziona così.
Quindi riassumendo:
- Essere allontanati dal posto di lavoro dopo aver ignorato la richiesta di non presenziare in TV
- Essere allontanato dal proprio giornale e costretto a cambiare
- Farsi stracciare un contratto con annesso pagamento dopo averlo firmato solo a causa delle proprie idee
- Partecipare continuamente a trasmissioni dove i diagrammi da te indicati (almeno 10 giorni fa) non sono minimamente rappresentati invitando ospiti per favorire una giusta rappresentanza
- Essere attaccato solo e continuamente sul personale e quasi mai sugli argomenti
- Sentirsi chiamare Filorusso senza nessuna argomentazione da chi ieri parlava di vaccini, avantieri di crisi finanziaria e prima ancora della nazionale di calcio, magari dopo aver dedicato metà della propria vita a studiare questo genere di situazioni
Sarebbe la "semplice e ovvia" risposta che si da alle opinioni forti che generano scalpore?
E' vero che questa volta è la sinistra che si sta comportando come la destra nel fare la vittima, ma è anche vero che la stessa sinistra si sta comportando come la destra nello sminuire la cosa in pieno stile Lega, minimizzando e bollando tutto come ovvio. "Che vuoi che sia, non posso più fischiare per strada. E' una cosa ovvia e un complimento se uno da un opinione fort.. cioè volevo dire è una bella donna"
Esattamente come quando bolli il catcalling come "normale" perchè "colpa tua, ti sei messa la gonna", tu hai giustificato reazioni violente sopra le righe come "normali" perchè le opinioni sopra le righe generano scalpore (ma non questo genere)
Mi spiace, ma questa narrazione dove è ok il riarmo e aumentare i fondi per la difesa, senza nessuna discussione morale o propensione sociale, mentre i pacifisti sono o checche isteriche fuori dalla realtà, o un retaggio ignavo di una società post capitalista, soprattutto portata avanti da un 'progressista di sinistra' come te Shy, non la accetto. Troppa rabbia velata nei tuoi giudizi, che spesso diventano moralisti e intrinsechi di una retorica emozionale che nemmeno la Durso. Non bene. Ma proprio per un cazzo.
"dai raga fate pace, PACEE PACEE"
scusate, dovevo troppo scriverlo 😂
Bravo! La guerra la fanno persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono!!! 😠 scusate, dovevo pure io
Sappi che stimo moltissimo il tuo schierarti, quando necessario, con chiarezza e coraggio.
Avrebbe più coraggio a schierarsi in senso contrario e accettare la demonetizzazione dei video. Per carità, magari quello che dice lo pensa veramente ed è in buona fede, come erano in buona fede tante brave persone sotto il balcone di Piazza Venezia ad esultare per la decisione irrevocabile.
@@lupesiodelupis241 certo ci vorrebbe un bel coraggio a dire fesserie. Perché dire il contrario sarebbe dire sciocchezze.
Smettiamo di fare gli applausi a chi dice che il cielo è rosa. Sono cazzate e di cazzate in questo paese non possiamo più permettercene.
Ieri ne ho visto uno a Ballarò, che per carità era buono e faceva tanta tenerezza, però le sue argomentazioni erano tipo "se togli le armi poi c'è la pace".
Sì, bellissimo, ma siamo ai livelli del bambino che scrive la lettera a Babbo Natale "E poi basta con la guerra nel mondo!".
EDIT: Scusate, ora si chiama "Di Martedì" :)
Ti prego fai un nuovo video su Putin!
No, il punto è semplice: secondo loro Putin ha fatto all in, la guerra non la perderà costi quel che costi.
Ha senso continuare a perdere vite inutili?
L'Ucraina non era strutturata, si sono fatti errori, Putin è stato cinicamente furbo.
Gliene diamo atto, ci sediamo al tavolo e vediamo cosa si può fare, così si smettono di uccidere le persone.
È molto semplice in realtà.
Opinabile, ma semplice e anche abbastanza chiaro.
@@Barbagianni_spelacchiato
Purtroppo se questa è la nostra reazione Putin continua fino ad arrivare a Berlino Est.
Comunque, per fortuna, Putin ha già perso.
Non prenderà mai l'Ucraina, anche se vincesse la guerra farebbero fuori i suoi fantocci appena escono di casa.
@@Barbagianni_spelacchiato dietro Putin c'è la Cina che ha mandato avanti il cugino scemo... Non ci sarà pace fino a quando noi occidentali non cediamo ovunque...
Il problema è che noi si dice di volere la pace riempiendo di armi un paese senza cedere un centimetro politicamente e demonizzando i russi, se sin da subito non avessimo fatto questa narrazione verso putin (che è oggettivamente una gran testa di cazzo ma non è pazzo) e avessimo cercato di parlare più di pace accettando anche qualche richiesta russa non sarebbe successo nulla, se ci si riflette alla fine gli ucraini difficilmente vinceranno ( con vincere intendo mandare via i russi senza cedere qualcosa, non non essere invasi) e le armi che gli stiamo dando (senza un'adeguata politica di distensione fra i paesi) porterabno solo altri morti, alla fine è palese che i russi vogliano giungere ad un accordo vantaggioso e non massacrare la gente o occupare il paese, se volessero occupare avrebbero raso al suolo le città con le bombe ancora prima di mettere piede in ucraina
le conseguenze delle proprie azioni? ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? vengono tirati giù interi outlet giornalistici e cancellati anni di lavori d'inchiesta in questi giorni ( oliver stone e abby martin sono un esempio lampante ) e tu legittimi la cosa come conseguenza inevitabile, fisiologica? siamo in una società in cui esprimere un parere contrario in strada non serve a niente, per poter causare un dibattito si ha bisogno di una piattaforma consolidata in anni di lavoro. se i sistemi di intelligence distruggono sistematicamente tutte le piattaforme di coloro che fanno inchieste sul tema e tu mi dici che non è censura perchè sono sempre liberi di dire le loro cose altrove tesoro tu sei parte del problema. Ah, un altra cosa: il 10 % della popolazione la pensa come te... e il 100% del parlamento vota ciò che tu gradisci. al di là delle becere considerazioni sulla democraticità di questo fatto vorrei farti riflettere su una questione: le televisioni da sempre sono vettori propagandistici del potere. l'informazione libera su youtube nasce col desiderio di contrastare questa ingerenza costante e tentare di dare i mezzi alla popolazione per fare le loro analisi. ci sono tonnellate di video di ucraini sotto le bombe che dicono di essere stati usati come scudi umani da azov. il tuo compito dovrebbe essere quello di fare da hub per materiale che, come questo, viene volontariamente ignorato dalla stampa ufficiale. invece da che draghi è salito al potere il tuo unico lavoro è stato quello di osannare ogni scelta. trovo questo outlet un'altra cassa di risonanza per la voce del padrone e non un serio hub di approfondimento delle questioni. il fatto stesso che in un video sulle armi all'ucraina il tuo obiettivo è quello di ridicolizzare chi si sente minacciato nella sua libertà di espressione sminuendo i suoi timori fa capire molto chiaramente quale sia il tuo ruolo nel contesto generale. spero sinceramente questo canale si ridimensioni numericamente. inizio io. via GIPHY
Che vengano pure ad Odessa a denazificarci... abbiamo un detto " Non siamo guerriglieri, se però l'ospite è indesiderato, allora si che diventiamo degli eroi " 🇺🇦🇺🇦🇺🇦❤
CONDIVIDO TUTTO.
+"Oddio! Cosa diavolo avete fatto a Bucha?"
-"È stato il battaglione Azov"
+"Quelli del battaglione Azov? Che uccidono civili Ucraini? In questa parte del paese? Mentre sono interamente circondati a Mariupol?
-"Sì"
+"Posso vederli?"
-"No"
I russi a Mariupol non sono riusciti a distruggere il teletrasporto, e Scotty è ancora vivo.
Bravissimo ....la penso esattamente come te .purtroppo non tutti hanno intelligenza e buon senso
Da cassiera, persona quindi che passa dalle 6 alle 8 ore al giorno a lavorare mentre davanti a lei gente di ogni età ed estrazione sociale parla senza filtri, posso affermare una cosa: è vero, una bella percentuale degli italiani (o almeno dei miei concittadini) è contraria al sostegno armato o con invio di fondi all'Ucraina, ma il pacifismo non c'entra niente, la motivazione di base è economica. Eccovi una compilation delle frasi che sento più spesso da un mese a questa parte:
1) Tanto sono soldi nostri, facile così fare la guerra;
2) Com'è, la nostra polizia non ha la benzina per pattugliare le città però i soldi per le armi all'Ucraina ci sono;
3) Dovrebbero usarli per togliere le accise sulla benzina, altro che guerra;
4) Gli stiamo pure facendo le tessere sanitarie, adesso tutti questi (sarebbero i profughi) verranno curati gratis e noi paghiamo!;
Potrei andare avanti ancora, ma penso che il punto sia chiaro: non ce la faccio più a sentire che gli italiani sono pacifisti e ripudiano la guerra, l'italiano medio si armerebbe con missili anticarro per attaccare quello che gli ha rigato la macchina( ricordiamoci che un paio d'anni fa il 30 % dei nostri compatrioti voleva la pistola sotto il cuscino per difendersi da eventuali invasori della loro sacra dimora), altro che pacifismo, è che dire "chi se ne frega che gli Ucraini muoiono sotto le bombe quando a me aumenta la bolletta del gas" pare brutto.
Così a sensazione, proprio tirando a indovinare, immagino che chi dica queste bestialità sia principalmente un boomer/over 50. Ma proprio a intuito
@@claudioimprota6017 purtroppo quelli non sono i soli, anche se sono una parte corposa ovviamente: quelli che mi stupiscono maggiormente sono i miei coetanei, coloro che rientrano nella fascia 30-40 anni, e ce ne sono tanti te l'assicuro, tanto da sconcertarmi e spingermi a scrivere questo commento
@@davidbowie83 È vero che è abbastanza sconcertante, però tieni conto del contesto. È la prima volta che siamo chiamati non solo a condannare, ma anche a pagare in prima persona per rimanere coerenti con i nostri principi
Perché le sanzioni alla russia ovviamente si riflettono su di noi, e quando si tocca il portafoglio delle persone i valori vacillano facilmente
Se fosse un conflitto lontano (nello spazio o nel tempo) e che non ci toccasse in alcun modo, non sarebbe mai nato tutto questo dibattito
Quando le persone vedono le bollette salire hanno bisogno di una consolazione e perciò tanti pensano che sia responsabilità nostra questa guerra e che noi l’avremmo dovuta evitare. Posso anche argomentare nel merito il perché questa posizione sia sbagliata, ma è indubbio che ci sia questa componente psicologica che induce in questo tipo di pensiero che è molto consolatorio
@@claudioimprota6017 Proprio vero! In più, se consideriamo che la nostra generazione è quella che sta sopportando già i costi della crisi del 2008, che percepisce stipendi inadeguati al costo della vita attuale e con prospettive di pensione ridicole, beh non è difficile capire da dove arrivi questo sentimento. Però è tanto triste lo stesso
Il problema sta proprio nel fatto che una posizione maggioritaria nell'opinione pubblica del paese non trova riferimento né nei maggiori partiti politici di rappresentanza e neanche nei principali media. A parte i casi di chi scopre e segue i riflettori con sparate sempre più alte, per il non lo definirei semplicemente come "vittimismo".
È un sondaggio fatto su mille persone, di fatto non è veritiero.
In che senso non trova riferimento nei media?
A seguire certe tv o giornali, grazie ai "pacifisti", sembra che l'Ucraina abbia invaso la Russia.
Il pacifismo non può essere scevro dalla responsabilità che lo deve accompagnare. Io sono in quel 9%, proprio perchè sono uno che ama la pace, ma non fatta sulla pelle, la morte, il dolore dei più deboli. Non è "pace" ma miserrimo egoismo.
anche io sono nel 9%. questi non si rendono conto che quando un dittatore ti manda i carri armati in casa non serve a niente la manifestazione pacifica. questi si sono abituati alla democrazia e non capiscono come va il resto del mondo; quando mai una manifestazione pacifica ha fermato i carri armati?
A hong kong? In birmania? in afghanistan? con l'isis?
la pace si può fare solo in due.
La pace si può SOLAMENTE perseguire e mantenere attraverso la guerra.
"Amo la pace non fatta sulla pelle degli altri" per questo gli dai le armi per continuare nella guerra che non possono vincere e che continua ad ucciderli? Coerenza logica da rivedere. Queste, sì, saranno le responsabilità di voi guerrafondai del cazzo. Sarà colpa vostra se la guerra continuerà ad essere fomentata e a mietere vittime. Anche essere guerrafondaio porta responsabilità. O ti fa comodo non pensare di averne?
@@finmat95 temo che questo concetto faccia parte di un indottrinamento che ha un fondamento storico antico quanto l’uomo. Perchè la pace puó essere perseguita soltato tramite la guerra? Siamo certi che non ci siano altre vie? La guerra crea vinti e vincitori, una situazione di disequilibrio che chiamiamo pace, ma che di pacifico ha ben poco, a partire dai mezzi con il quale la si persegue. Comunque vada io vedo solo vittime da entrambi i lati. Giovani soldati russi che neanche sanno perchè stanno combattendo, uomini civili ucraini costretti a rimanere a combattere per difendere la loro patria e i pochi innocenti rimasti a morire. La pace andrebbe perseguita con altri mezzi ma siamo troppo abituati a risolverla con le armi per poter trovare dei metodi più civili.
@@AlboNoAblo Più che indottrinamento, essendo il conflitto un evento naturale presente nel mondo animale sin dall'alba dei tempi (e quindi non solo l'uomo), io parlerei proprio di DNA. Siamo portati al conflitto in qualsiasi caso, dipende solo come si riesce a gestirlo.
"Il nostro Paese è pieno di disagio" cit. ❤️
"l'Italia è un paese di esauriti"
"Il nostro Paese è pieno di disagio"
Barbascura approved
Sbaglio oppure oggi c'è stato un quasi dimenticato "hey"?
no
no
Sono un uomo di sinistra e mi vergogno della posizione di Landini, dell'Anpi di Pagliarulo, di Fratoianni, di Leu, senza parlare di Potere al popolo (che ho votato alle ultime elezioni nazionali e che non voterò mai più). In questo frangente così drammatico è emerso chiaramente che il retroterra culturale della sinistra radicale italiana non ha niente di libertario e che affonda le sue radici profonde nello stalinismo. E questo riguarda anche la sinistra antagonista, quella dei centri sociali. In passato, pensavo che essi rappresentassero il prolungamento naturale della sinistra extraparlamentare degli anni settanta. Ma mi sbagliavo profondamente. Gli ideali libertari - senz'altro anche naif - di quei giovani di allora erano in netto contrasto con la politica ortodossa e conservativa del PCI. La guerra in Ucraina per me ha rappresentato "una doccia fredda della coscienza", per citare il modo in cui Calvino definì l'invasione dell'Ungheria da parte dell'Unione Sovietica nell'atto di lasciare il PCI. Questa guerra mi ha chiarito le idee. Bruscamente, certo. Ma in maniera significativa. L'unico orizzonte possibile per un uomo che condivide le mie idee è la democrazia. Ho discusso per tanti anni con mio padre che comunista lo era stato e che poi si è battuto dopo l'89 per la trasformazione in senso progressista del PCI, per la sua conversione democratica che dalla "cosa" prese in seguito il nome di PDS. Ora so di essermi sbagliato. Aveva ragione mio padre. Come ce l'avevano Bruno Trentin, Furio Colombo, Gad Lerner, Luigi Manconi e altri. Viceversa, i vari Revelli, Castellina, Rangeri, Bertinotti, Cossutta e Pagliarulo avevano - e hanno tuttora - torto. L'uguaglianza senza libertà non ha alcun valore. Come te, penso che all'Ucraina vada offerto tutto il sostegno militare possibile. Grazie ancora per il lavoro straordinario che state facendo.
Se tu fossi un vero uomo di sinistra (magari ex marxista) e non un seguace di questo, o quello, sapresti che le guerre sono fatte dai potenti contro altri potenti per essere più potenti e che il proletariato dovrebbe rifiutarsi di parteciparvi...ma so che è un discorso passato di moda e che quelli che si dicono delusi dalla sinistra-sinistra non hanno letto nemmeno una pagina di Marx. Purtroppo 40 anni di yuppismo reaganiano e liberismo senza freni ha confuso più d'una mente ed ora stiamo assistendo all'appiattimento ideologico verso questo, o quel contendente d'una guerra fra potenze contro TUTTI i popoli. Ci fosse un po' più di coscienza...
Curioso, è come se tu avessi frequentato la "sinistra" di un mondo parallelo (basandomi sulle mie frequentazioni)
Ti capisco completamente. Nel tuo commento ho visto me stesso rispecchiato. Capisco criticare l'occidente e i suoi millemila difetti, ma a volte è frustrante vedere persone di sinistra radicale quasi appoggiare qualsiasi regime autoritario "anti-occidentale". Dai fasci me lo aspetto, dato il loro idolatrare la figura del "leader forte col pugno di ferro", ma non da chi combatte per diritti ed uguaglianza.
@@arinunes8179 Se i partigiani delle brigate Garibaldi avessero seguito la tua stolida ortodossia dogmatica, non avrebbero combattuto contro i nazi-fascisti. Per inciso, io Marx l'ho letto. Il suo testo che apprezzo maggiormente sono I manoscritti economico-filosofici del 1844? Il tuo invece?
@@marcello7781 Come te, non credo che l'Occidente sia il paradiso in terra. Credo invece che il nostro sistema abbia limiti, criticità e problemi macroscopici. E che sia giusto battersi per migliorarlo. La differenza, penso, è che la democrazia è perfettibile perché è fatta dell'impegno di persone libere che la rendono un sistema vivo; le dittature, le autocrazie e i sistemi totalitari, al contrario, sono monoliti immutabili costruiti sulle spalle impotenti di sudditi che inevitabilmente le rendono strutture minerarie, disanimate, morte. Siamo in una fase della storia in cui è sostanzialmente obbligatorio scegliere da che parte stare. "Dì, Sander, ifascisti ti piacevano? Quelli che riprenderanno la nostra città ti piaceranno?
- No, non mi piacevano, e non mi piaceranno mai.
Johnny sospirò di tristezza e stanchezza. - Devi scegliere, Sander. Devi scegliere quella parte che ti spiace di meno", Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny
Voci dicono che "certi youtuber inferiori" siano in galera con Nonno Felice...
😂😂😂
Questo trash talking è fantastico
E yotobi può solo inseguire..
La “visione ampia” sia riassume in due semplici punti: la Russia è una potenza nucleare che potrebbe da sola ingaggiare un conflitto mondiale, non avrebbe alcun problema a radere al suolo in un giorno l’Ucraina.
Per questo sta adottando una strategia, la più classica , detta a “tenaglia”, accerchiando e ritirandosi, intervenendo il più possibile in modo chirurgico su obbiettivi militari. L’ucraina sta stupendo perdite ingenti ogni giorno e i militari ucraini disperati stanno fuggendo dal fronte travestiti da donna, per intenderci.
L’esercito paramilitare finanziato perlopiù dallo stato sta arruolando mercenari da tutto il mondo, e questo avrà un costo enorme, il conflitto è per procura uno scontro tra nato e Russia, tra America e Russia.
Rimpinguare l’ucraina di armi per una supposta pace resistente è mera ipocrisia, la guerra nessuno la vuole questo è chiaro, ma serve per resettare economicamente debiti e crediti, e qualcuno nel frattempo si sta arricchendo con la vendita di mezzi e di armi. Qualcun’altro con la visione piccola come ciuffolone qui sopra per non saper né leggere né scrivere inneggia alla pace armata per difendere “la democrazia”, senza tenere conto delle logistiche che hanno innescato il conflitto, proprio per democrazia.
La diplomazia che non sta adottando ne la Russia ne l’Ucraina sono già sintomo di fallimento di qualsiasi trattativa è negoziato per la pace, non serve peggiorare il quadro con invio di armi e retorica triste come quelle che si sentono in questa puntata dì breaking Italy
Da persona che si ritiene progressista e di centrosinistra concordo al 100% con quello che hai detto. Il vittimismo è imbarazzante e rientro anche io in quel 9% sulle armi in Ucraina e mi sembra assurdo che sia solo il 9%. Mi sembra incomprensibile che molti, soprattutto a sinistra, ricordano ogni momento la resistenza e in un caso tristemente identico come la resistenza ucraina invochino il pacifismo cioè chiedono agli ucraini di farsi massacrare dai russi. Avrebbero voluto che i nostri partigiani si fossero arresi ai nazisti? Mi sembra una schizofrenia e incoerenza totale
Hai ragione. Sono d'accordo con te. Ho perso 2 nonni in guerra, uno in battaglia, ha combattuto per la libertà di tutti.
la resistenza la fai a casa tua, sennò la chiami desert storm
@@angelicaperini694 Esistono cose che si chiamano solidarietà, umanità ed empatia
@@manlioguido2521 scusa ma solidarietà significa portare aiuti umanitari, accogliere profughi non riempire una popolazione di armi per fargli fare la guerra per procura tra superpotenze. Apparentemente è una guerra tra Russia e Ucraina: nella realtà è una guerra tra Russia e Usa.
@@manlioguido2521 tutti valori che si coltivano storicamente con dei caccia da guerra, no?
Si ma…il Perù è sempre però?
Aggiornami perché ormai non vivo più.
Caro Shy, ti seguo da vari anni e ti ho stimato in più d'un occasione per le tue idee progressiste e la tu visione del mondo, per niente scontata per un "giovane" come te. Ho scorso vari commenti e mi trovo alquanto spiazzato perché penso che la tua platea sia costituita in stragrande maggioranza da giovani e giovanissimi che non hanno vissuto sufficienti esperienze per capire ciò che sta succedendo...E non mi riferisco al conflitto, ma al dibattito presente qui in Italia...Ho quasi 67 anni e mi ricordo benissimo che durante la prima guerra del golfo, c'era una tale propaganda contro Saddam Hussein, che oltre a chiamarlo pazzo e criminale, gli si attribuì nefandezze difficili da concepire, oltre che da credere. E non solo: in quel periodo facevo l'animatore in un centro sociale del comune di Milano e dei pacifisti ci avevano chiesto di poter utilizzare la nostra sala per una manifestazione. Ebbene: il comune ci ha fatto intendere ch'era meglio negargliela per ragioni d'opportunità. Nel frattempo, grazie alla propaganda martellante, gli scaffali dei supermercati s'erano svuotati e ci vollero rassicurazioni dal governo per tranquillizzare le persone. Ora mi sembra di rivivere quei momenti, ma più stemperati nel tempo, ovvero non una crociata immediata contro chi è pacifista, ma un lento logoramento per denigrare i "pacifisti", come imbelli, anime belle, intellettuali sulle nuvole, o addirittura alleati del nemico. Quando chiesi a mio padre come avessero fatto ad accettare il fascismo e le leggi razziali, lui mi rispose che i vari provvedimenti liberticidi e razzisti furono presi a poco, a poco, in modo che la gente avesse il tempo di assuefarsi, o imparare una resilienza (fino al martirio finale e totale).
Scusami per la prolissità d'un vecchietto, ma ti chiedo, anzi t'imploro: sta vigile ed attento, prima che il tuo tanto sbandierato e caro liberalismo progressista non sia seppellito da un pensiero unico e belligerante. Cfr Maschera Neutra, canale TH-cam.
Bellissima storia!
Mi ha stupito questa tua testimonianza! Io non faccio parte del 9%, la gente dice per fare la pace serve la lotta. Beh direi che è un pensiero contrastante e che mi mette una tale tristezza addosso.
Finanziare persone con armi per mandarle al macello, e poi pensare anche che chi non è d'accordo è un stolto. Non penso che sia giusto dire ad un'altra persone che è in torto in assoluto. È in torto rispetto al suo pensiero, non possiamo essere tutti a stampino, perché se no la libertà di pensiero muore.
Grazie mille per avermi fatto riflettere!
Buona serata
Sfortunatamente non si guarda più indietro alla storia pensando di avere poco da imparare, io da appassionato del novecento sto rivedendo tante cose di quei tempi e non mi fa piacere
Avendo avuto 2 nonni morti in guerra combattendo la penso tutto al contrario di quello che hai scritto.
La libertà ha un prezzo da pagare, appunto che noi ci siamo già passati in passato, questo è un valido motivo per stare accanto al popolo ucraino. Loro si difenderanno con i forconi e con le pietre, tanto vale equipaggiarli come si spetta. Se Putin passa facilmente in Ucraina non aspetterà oltre ad avvicinarsi pure ai nostri confini.
La propaganda martellante fa questo purtroppo. La gente è stata convinta, da anni ormai, che finanziare una proxy-war contro la Russia a spese dei cittadini (di tutte le nazioni) sia la cosa giusta, è stata convinta ad accettare l'imperialismo. La cosa, forse ancora più grave, è che non se ne accorge nemmeno.
@@valentina3456 la pace la conquisti perchè hai fatto scoppiare un conflitto. Se uno cercasse di arrivare a trovare una soluzione che non sia violenta magari magari riusciremmo a fare qualche cosa. Appunto perché i tuoi nonni sono morti, pace all'anima loro, non vorresti che ci fosse una guerra in corso. Magari li avresti conosciuti.
Al contrario di quanto pensano molte persone, chiunque vada in guerra pur avendo in mente di voler salvare il proprio paese, se sapesse a priori che della propria morte nel conflitto, non ci andrebbe.
Pace a tutte quelle vite terminate. Se uno andasse a vedere i nomi e cognomi, i volti, le storie delle persone morte in guerra, e non fosse abituato a vedere solo dei cazzo di numeri, sarebbe più propenso a non alimentare la guerra.
È facile dire 9.000.000 di persone sono morte, ma è più difficile andarle ad esaminare una ad una. Ogni persona con un sogno, una vita, un hobby, tutto finito nel giro di una pallottola o un esplosivo. Mio nonno morì durante la seconda guerra mondiale, lasciò mia madre piccolissima, e lei ogni volta che ci pensa gli scende una lacrima. La pace che ottieni con una guerra è temporanea, vedi tutte le guerre che si sono succedute dopo la WWII.
Ottieni la pace e sei di punto a capo. Allora vuol dire o che semo tutti guerrafondai oppure che cerchiamo di riparare un forno con del nastro adesivo.
"Sono la persona più pacifica del mondo" contemporaneamente "io sto con il 9% che vuole mandare armi!"
Uno può voler la pace e metter in pratica un atteggiamento che aiuta il dialogo nelle situazioni difficili in modo che le cose non peggiorino, insomma, far prevenzione e, se viene attaccato fisicamente difendersi. Non ci vedo una contraddizione.
@@paolagrando5079 il dialogo non si fa con le armi punto. Essere pacifisti e definirsi tali vuol dire ripudiare l’uso delle armi in tutto e per tutto. Metti caso che un bullo decide di rubarti la merenda e picchiarti tutti i giorni, saresti nel giusto a difenderti con la forza? Forse, sei considerabile pacifista se lo fai? No di certo. E questo non è per condannare chi si difende, ma è una critica a chi si autoconvince di essere un pacifista ma che sostiene allo stesso tempo che l’uso delle armi sia legittimo.
@@AlboNoAblo Io non mi sono definita pacifista e nemmeno la persona che ha scritto il commento principale ha usato tale parola. Se sei per il dialogo dovresti fare più attenzione alle parole.
Il bullo del tuo esempio solitamente si prende una pizza in faccia (no uso d'armi) e poi si cheta. Ho già scritto prima che sono per la prevenzione, per il dialogo, ma in guerra capirai che é un tantinello difficile. Come useresti il dialogo quando ti sparano addosso?
@@paolagrando5079 già solo con la frase della pizza in faccia hai fatto capire come risolveresti i conflitti. Cosa posso dire per convincerti che è un metodo più lontano dall’essere pacifici? Penso nulla. Ognuno ha i suoi metodi e pensieri evidentemente. E per quanto riguarda il pacifismo mi riferivo alla frase riportata nel commento principale: “sono una persona pacifica ma...”
@@AlboNoAblo A me pare che tu faccia a fatica dialogare, quindi come risolvi? Tu mi hai fatto un esempio dove da minore avrei dovuto dialogare con uno che mena e io ti ho dato la mia risposta su quella specifica situazione. Una sberla. Spesso tanto basta per far "svegliare" il bullo. Non é che poi si continua. E tu cosa faresti? Come pensi convinceresti un bullo a smettere? O la tua idea é di continuare a subire?
Un ottimo esempio di narrazione equilibrata. In democrazia si accettano anche narrazioni unilaterali volte all'indottrinamento (es filoputinisti tipo un certo Giorgio Bianchi, complottisti vari, novax etc.) Gli indottrinamenti e i massimalismi però sono pericolosi. Accettati si ma mai devono superare la linea rossa. E la linea é che mai devono mettere in discussione i nostri valori fondanti. Quando di parla a sproposito di " denazificazione " o si é negazionisti di fronte alle stragi, questa non é libertà di opinione ma un attacco alla democrazia.
Immaginate dire che la guerra in Ucraina è colpa di Zelensky...ma come cavolo ragiona la gente
Wow shy, grazie per aver risposto alle controversie sulle immagini di Bucha, nonché di aver coperto dall'inizio della Guerra tutta la vicenda. Sebbene Breaking Italy non sia stata pensata per raccogliere informazioni in tempo reale state facendo un ottimo lavoro. Tanto supporto per il vostro impegno
Buonasera Shy, ti seguo sempre ma raramente scrivo.
Quest'oggi però ho deciso di scrivere perché è davvero incomprensibile l'atteggiamento degli italiani: si applaude Salvini quando mette giù una legge che tutela chi spara al ladro che gli entra in casa, però poi nessuno gli dà dell'incoerente quando ci racconta che le armi lo mettono a disagio, che in Ucraina sarebbe meglio cercare il dialogo... Ma con chi questo dialogo? Il problema è che personaggi pubblici come lui generano ignoranza di massa e fanno proliferare l'opinione secondo cui non bisognerebbe sostenere l'Ucraina mandando le armi. Ma secondo queste persone, una volta che l'Ucraina sarebbe sconfitta e la testa di Zelenski appesa al Cremlino con chi si dovrebbe cercare il dialogo? A cosa servirebbero le sanzioni? A chi andrebbero a denunciare gli orrori che sta mettendo in scena l'esercito russo?
Quello che dev'essere chiaro e cristallino è che qui non si tratta di Russia contro Ucraina, bensì di un paese autoritario che decide di invaderne un'altro libero e democratico. Ripeto: LIBERO E DEMOCRATICO!!! Si tratta di difendere, proteggere e custodire i valori su cui si basa la nostra società.
Non dobbiamo trattare i temi economici che sono conseguenza del conflitto come la bussola per orientarci, o fare discorsi mettendo davanti la crisi economica italiana come prioritaria rispetto alla spesa pubblica in armi (vedasi Giuseppe Conte), ricalcando quelli che faceva Salvini contro gli immigrati, o ancora peggio sfruttare i morti e la guerra per fare propaganda politica. Perché l'effetto perverso è che l'ignoranza di massa distorce l'opinione pubblica e paralizza l'attività di governo nei confronti del conflitto. SIA CHIARO: Se cominciamo a maturare l'idea che libertà e democrazia siano temi oggetto di trattativa, beh allora Putin ha già vinto, non contro l'Ucraina ma contro questi valori fondamentali!!!
Fermare Putin attraverso le sanzioni avrà inevitabilmente conseguenze anche per noi, ci costerà caro, ma non pagheremo con la vita, a differenza di tutti coloro che oggi sono nei libri di storia e che hanno dato la loro vita per quei valori e ci hanno permesso oggi di essere come siamo. Oggi gli ucraini stanno morendo per salvaguardare quegli stessi valori: bisogna supportarli fino alla fine, costi quel che costi!!!
Condivido appieno!!! Sinceramente più della guerra mi fanno paura quelli che spalleggiano e giustificano l’azione russa ( e ne sto sentendo troppi ultimamente ), perché creano il presupposto per una bella dittatura tutta italiana…
A mio avviso in questo paese c’è un serio problema di riconoscimento dei valori su cui si basa la nostra nazione, e più in generale l’Occidente…
Sono totalmente d’accordo e io attualmente mi trovo in Russia dove la libertà non c’è e la propaganda e da per tutto, adesso per i Russia tutto il mondo sta diventando nazista e questa parola va utilizzata dalla propaganda, però quando chiedi a un cittadino chi sono i nazisti ti rispondo quelli che sono contro di noi ci vogliono distruggere
Tu puoi scrivere "libero e democratico", ripeterlo, usare i caps lock e metterci tre punti esclamativi davanti, ma non basterà a farlo diventare realtà. L'Ucraina è uno stato nato da un golpe, in cui la difesa nazionale è in larga parte affidata a bande paramilitari di ispirazione nazista, dove internet è censurato, molti partiti politici sono proibiti, se critichi il governo rischi accuse di alto tradimento.
In realtà, agli USA conviene sostenere l'Ucraina, così come conveniva sostenere Pinochet in Cile o l'Arabia Saudita, per cui di conseguenza bisogna dire che è democratico.
@@nikkylicks1099 a me fanno paura anche perchè dimostrano che, semmai un giorno toccasse a noi la sorte degli ucraini, noi saremmo molto ma molto meno compatti e decisi a resistere
Saranno gli amici tuoi che festeggiano alle leggi sulla 'legittima difesa' di salvini, non certo i pacifisti
Logica di Shy:
- Opinioni sopra le righe generano reazioni sopra le righe ed è normale così
quindi...
"Tizio fischia per strada ad una ragazza in gonna"
- Vestiti sopra le righe generano reazioni sopra le righe ed è normale così
C'è sempre un limite a queste reazioni. Ed è stata superata ampiamente. Non concordo minimamente
Grazie.
Molto interessante, grazie mille!
18:48
Ma è FISICAMENTE un PACCHETTO?!
Cos’è un pacchetto azionariooooooo?
La nostra WONDER Leyen fa sul serio...
GENIO!
Il problema e' che a fronte di una stragrande maggioranza di italiani contrari alla guerra e all'invio di armi all'Ucraina, le azioni del governo, la grande stampa e le televioni rappresentano solo quel 9% di italiani di cui lei fa parte e se uno dissente viene sbranato.
Come la mettiamo ?
Se lo Stato facesse solo quello che dice il popolo a quest’ora avremmo dichiarato fallimento…in quanto membri dell’UE, della NATO ecc abbiamo dei doveri, se voi pensate che la guerra si risolverà stando a guardare e basta non siete migliori di quelli che, guardando gli ebrei deportati, si girarono dall’altro lato fingendo di non sapere che fine avrebbero fatto…
Uno dei grossi problemi è che la gente confonde pacifismo con passivismo, essere pacifici non vuol dire che accetti passivamente le violenze che vengono fatte agli altri, anche perché, dopo che con gli altri avranno finito sarà il tuo turno. E' il decennale discorso che viene fatto fra antifascisti e fascisti; se non si combatte l'oppressore si diventa automaticamente oppressi. E per quelli che pensano fosse giusto far fare a Putin quello che vuole, ricordo l'importanza dei precedenti; adesso è l'Ucraina e poi? La Polonia? A quanto per arrivare in Italia? E lo stesso vale per la Cina, per loro è un attimo prendere la Russia come esempio ed invadere i paesi vicini quali Taiwan.
Ma che cazzo dici "prima di arrivare all'Italia", la Polonia... Putin non ha alcuna intenzione di conquistare l'Europa e attaccare la NATO, voi state fuori di testa e tacciate gli altri di non capire un cazzo. Sono senza parole... Spaventati e sbigottiti dalla propaganda, niente altro.
@@lloydaran ma sei serio? Putin è un megalomane con manie di grandezza, il fatto che si creda l'ultimo zar lo dimostra. Sei veramente convinto che si fermerebbe all'Ucraina se gli fosse permesso di fare quello che vuole? Ti invito a riguardarti la storia e vedere cosa ha fatto in passato gente come lui
Ricordo ancora quando Shy piangeva la fame nei video per colpa della censura di YT che gli demonetizzava i video. A guardarli ora non sembra neanche vero!
Ma il novax Giorgio Bianchi che avantieri nel talk show più grande russo e veniva presentato come uno dei più grandi giornalisti italiani,ha praticamente preso in giro tutte le istituzioni italiane tra le risate di tutto lo studio e il pubblico, ne parliamo?
Ma la domanda vera è: chi cazzo è giorgio bianchi?
@@mighelio È diventato famoso tra i novax, è un reporter italiano che sta in Donbass, sponda russa
Shy, sono con te in quel 9%.
E perché lo dici da dietro a una tastiera. se sei così convinto a supportare gli ucraini in guerra, parti e vai in ucraina. Facile fare il Rambo paraculo.
Essere pacifisti non vuol dire essere "filo putin".. Penso che la maggior parte delle persone voglia che l'italia resti neutra. Anch io spero che l'Ucraina vinca, ma non a spese dell'Italia.
Poi se Shy vuole munirsi di elmetto ed andare a combattere in Ucraina, o vuole indebitarsi il prossimo inverno per pagare le bollette del gas, apprezzerò la coerenza
@@kekkjed anche io vorrei essere ricco senza muovere un dito ma purtroppo non si può.
@@riccardopampagnin8681 in Italia si può eccome, per colpa del sistema economico attuale chi nasce ricco senza muovere un dito è destinata a continuare nel suo benessere senza apparenti motivi
@@nick5735 bhe io non sono nato ricco quindi il tuo commento è inutile.
Utente medio che si approccia per le prime volte a Breaking Italy: eh ma shy sei un democristiano non ti esponi mai
Chad shy: vorrei dare armi sempre più potenti all'Ucraina e spero in un cambio di regime in Russia
In verità shy è palesemente di sinistra, in ogni suo commento lo si sente e anche tanto
@@manuele3991 la ringrazio padre. Mi pento e mi dolgo.
ciao shy,sono uno studente di storia e sono uno che fa parte della minoranza come la tua. personalmente ritengo un assurdità lasciare in atto certe atrocità, restando a guardare e non fare nulla. comunque le persone sono succubi di propaganda veramente mostruosa.
su carta leggere l'effetto delle propagande è un conto ma vedere persone ripete cose assurde e senza possibilità di dialogo è una cosa che mi spaventa e non poco.
Ma scusami tanto ma le atrocità delle altre guerre della nato, per non parlare di quelle negli anni passati fatte da mani ucraine, come mai non vi avevano così sconvolto?? Eppure ci sono per esempio rapporti dell osce che testimoniano quelle atrocità. Non sarà che i media vi hanno un po' troppo esaltati. Siete a favore dell invio di armi perciò a favore della guerra degli ucraini, bene ognuno è libero di pensare cosa vuole ma perché rimanete in Italia?? a fare i Rambo dietro ad uno schermo sono capaci tutti
@@maxpower2576 ecco tu sei esempio del problema
@@maxpower2576 Perché parli al plurale rivolgendoti a una persona sola?
@@---Snaporaz--- detto da uno che non è in grado di esprimere ciò che pensa mi fa sorridere. Sentiamo un po' perché sarei un problema?? sempre se sei in grado di scriverlo..
@@maxpower2576 quali sarebbero le atrocità delle guerre nato?
È incredibile come è da circa un mese/mese e mezzo che ti seguo e sei diventato il mio youtuber preferito
E' assolutamente inutile ascoltare o leggere le dichiarazioni del ministero degli esteri russo, se la Russia viene accusata di qualcosa viene attivata, quella che chiamo io, la lista della spesa ridicola:
1) quella cosa non è successa
2) se qualcosa è effettivamente successo, allora lo ha fatto l'Ucraina
3) se non l'ha fatto l'Ucraina, allora se lo meritavano
4) e se non se lo meritavano, allora lo hanno fatto anche gli USA.
Chiunque potrebbe lavorare al ministero degli esteri russo, basta avere la faccia come il culo e sei assunto.
Vecchio amico dello show: r/Russiadenies
Sempre sul pezzo Shy
Un ragazzo che stava venendo pestato da un altro mi ha chiesto aiuto, ma io l'ho guardato sdegnato e gli ho detto: "Mi spiace, ma sono contro la violenza".
Mi sembra un paragone molto poco azzeccato
@@cnsk8516
Il paragone è perfetto.
E cosa hai fatto, gli hai dato un bastone per poter reagire meglio o hai cercato di fermare colui che picchiava?
@@ChristianIce Potrei intervenire per fermarli, potrei intervenire per difenderlo, potrei anche essere uno che pensa solo ai fatti suoi, ma lanciargli un coltello restando a distanza mi pare la cazzata più grande tra quelle possibili
@@cnsk8516 hai ragione il paragone non è azzeccato.
un ragazzi che viene accoltellato da un altro mi ha chiesto aiuto, ma io l'ho guardato sdegnato e gli ho detto: "mi dispiace, ma sono contro la violenza".
(n.b. la polizia in questo contesto non esiste e quello che ha accoltellato l'aveva già fatto con ragazzi più piccoli d'avanti a tutti senza essere punito)
Una domanda: ma se uno è "pacifista" e non si lamenta di essere silenziato e censurato, continua ad avere torto lo stesso? Chiedo per un amico
Si, tu devi volere la guerra e se non vuoi sei nemico pubblico e alleato del nemico.
La guerra è necessaria, mandare le armi è indispensabile, aumentare le spese militari è obbligatorio (e questo te lo dicono in primis i buoni, democratici, pacifici (sic) di sinistra oltre ai buzzurri di destra).
Non esistono vie di mezzo, è così perchè è stato deciso così da chi detiene il vero potere.
Questo ti fa capire quanto ogni discussione, che riguardi quel che rimane dell'attività civile e politica collettiva di questo Paese, non abbia alcun senso.
Questo perchè ciò che l'Italia fa e ciò che gli italiani vogliono sono due binari paralleli che non si incontrano mai.
E ora tutti a parlare di diritti, pace, amore e democrazia.
@@ckcsheridan736 certo che esistono vie di mezzo. Una via di mezzo è inviare le armi senza inviare l'esercito. Difendersi senza armi è un po' difficile, la pace la fai se chi ti ha aggredito preferisce negoziare piuttosto che continuare a massacrarti, e l'unico modo che hai quando invece preferisce continuare a massacrarti è difenderti con le armi, sapendo che non è necessario annientare il nemico, basta rendergli meno vantaggiosa la sua aggressione rispetto alla stipula della pace. Se invece vivi nel mondo dei sogni e pensi che se ti arrendi il nemico avrà pietà di te, beh vedi cosa è successo ai civili a Bucha e Borodyanka dove venivano ammazzati da legati, in bicicletta, stupravano bambini etc.
Vis pacem para bellum, porta comunque alla guerra. Considera che le armi portano altre armi e quindi altri guerra. Ho capito ciò che vuoi dire, meglio che lanciare ultimatum...
A me basta che non si scateni la guerra mondiale, perché ciò significa sempre la distruzione della società mondiale medio-bassa del periodo. E comunque inviare armi non è una via mezzo, è segnalare che te stai da quella parte lì
Riguardo le stragi dei civili io sono stato il primo a dire occhio che potrebbero anche essere montature e probabilmente avremmo saputo la verità dopo anni perché la storia ci insegna che accade anche questo...ma non ci sono più dubbi già da ora
carissimi,ti seguo da tempo e mi piace molto il tuo lavoro, difficilmente intervengo con commenti ma in questo caso ci tengo a dire la mia: purtroppo si sta dando ai cittadini ucraini una sorta di impunità, ho assistito io stesso ad un'aggressione ai danni di donne russe da parte di donne ucraine, io non sono avvezzo a filmare con i telefonini, ma oltre a questo ho visto appelli SULLE RETI NAZIONALI , di giornalisti ucraini al reclutamento di combattenti per mezzo di ambasciata. Allora io ti chiedo è giusto tutto questo? fino a prova contraria in italia questo è reato, quindi detto questo mi ritiro nell'anonimato dal quale mi sono palesato. grazie e ancora complimenti.
Se le autorità ucraine rilasciano a costoro cittadinanza e passaporto ucraino, cittadini di altri paesi possono andare a combattere al fianco degli ucraini in maniera lecita perché a quel punto lo fanno in quanto cittadini ucraini (questo genere di "reclutamento" lo stanno facendo anche i russi su fronte opposto). Per lo meno questo è ciò che mi risulta essere secondo la giurisdizione italiana.
"Si sta dando ai cittadini ucraini una sorta di impunità, ho assistito io stesso ad un'aggressione ai danni di donne russe da parte di donne ucraine".. Ma cosa significa? Cosa vogliono dire ste parole buttate così senza contesto? Perchè stavano aggredendo le donne russe? Non sarà mica che hanno detto alle donne ucraine che Putin ha fatto bene ad invadere l'Ucraina? Evita di scrivere certe fesserie per cortesia, che fino a prova contraria non ci mettiamo ad aggredire le persone così senza motivo..
@@andrewmay1171 le risulta molto male, in Italia è un reato grave reclutare mercenari. ma purtroppo chi di dovere non si degna di chiamare l'ambasciatore ucraino e dirgli: A BELLO O LA SMETTI O TE NE TORNI A CASA! e comunque tutti i cittadini italiani che operano in teatro di guerra in maniera autonoma SONO DEI LATITANTI punto e basta.
@@nazarmartyniv4484 non hai bisogno di contesto ed io non ho voglia di dartene. non so perchè siete entrati nelle grazie dei nostri cari politici radical chick, ma stai certa che la maggioranza degli italiani non vuole essere coinvolta in questa guerra e non crede alla favola che state raccontando e cioè che combattete per noi, NESSUNO VI HA CHIESTO NULLA, quindi combattete per voi, noi ci sappiamo difendere da soli. grazie e buona vita.
Bello eliminare i commenti scomodi, complimenti
Dopo il video di Gio Pizzi sull'Ucraina , anche qui appare Babbo Natale ahahahaha. Bel Video Shy
Coincidenze? Eh eh? Babbo Natale è s Capo dei potery40.
Peccato che Gio Pizzi ha pure detto in un video recente inerente al caso Ucraina che lui non andrebbe mai a combattere ma che scapperebbe.
Fare i salvatori dei valori della patria però vadano gli altri a morire…è da ipocriti.
Questo è stile Mussolini, combattete poi vi raggiungo.
@@winstonchurchill571 in quale video?
@@winstonchurchill571 Se ti riferisci a quello che dice al minuto 23 del video "E noi che dovremmo fare?"... non ha detto proprio quello eh, senza contare che stava palesemente facendo una battuta.
@@winstonchurchill571 Tutti i normies mainstream come Shy, GioPizzi etc.. sarebbero i più strenui sostenitori del fascismo se fosse ancora al potere, queste amebe umane hanno la tendenza a strisciare sotto qualunque Potere al momento gli metta in soggezione, alla pari di una deviata Sindrome di stoccolma, gli uomini, specie quelli più vili e intellettualmente deboli, trovano conforto nell'appoggiare il Potere di turno.
Grazie per dar voce ad una opinione (stranamente) controversa e minoritaria
Fortunatamente il meraviglioso diritto di parlare non è solo suo. Peccato che tutti i commenti dei suoi detrattori, opinioni diverse, precisazioni, da lei cosi democraticamente benvisti, abbiano risonanza zero rispetto alle sue parole. Stessa cosa per le critiche al canale che rimangono senza sua risposta. Una domanda, quante VPN ha provato prima di farsi pagare da Nord per farci sottintendere che sia la migliore?
piccolo accorgimento amichevole: si pronuncia .
F non V; A non E.
Non voglio assolutamente fare il rompipalle ma visto che il nome esce fuori in quasi ogni puntata magari ti è utile ;)
Fon Moltke, Fon Hindenburg, grazie di averlo ricordato.
Danke! ❤️🇩🇪
Ciao Shy... Ti seguo da un po' e, anche se spesso non concordo in pieno con le tue opinioni, ti riconosco competenza, passione per quello che fai e grande indipendenza. Nel panorama dell'informazione attuale tutto questo è una ventata d'aria fresca.
Una cosa su Bucha, perché guardando le immagini e i video si capisce chiaramente cosa sia successo. Mi spiego: nell'avanzata della colonna di tank russi da nord-ovest verso Kiev è successo che un grande numero di carri russi sia stato abbattuto dall'esercito ucraino con i missili javelin e con i droni turchi tb2. In molte foto da Bucha si vedono le carcasse bruciate dei tank lungo le strade. La strategia difensiva ucraina con queste due armi è stata efficacissima, permettendo agli Ucraini di rimanere fuori portata al di qua delle linee difensive. Non sono un esperto militare ma ho letto anche che la strategia sul campo di battaglia da parte dello Stato maggiore russo sia stata un disastro, bloccando di fatto l'ingresso a Kiev dei Russi. Se così fosse mi sembra una cosa incredibile. Davvero Putin può avere generali così incapaci a condurre il suo esercito??? Boh...
Tornando alla ricostruzione dei fatti di Bucha (e delle altre Bucha che stanno emergendo in quelle zone della cintura urbana di Kiev), è palese che si tratti di uccisioni per rappresaglia causata dalla frustrazione per l'impotenza di fronte a ogni tank che saltava per aria. Poi lo dico sempre, il mio è buon senso... La condanna per crimini di guerra si emette al L'Aja e non sulle tastiere. Ma il buon senso e il raziocinio non li dobbiamo perdere mai...
La strage di Bucha e ben al di là dall'essere chiara, e anzi le uniche prove al momento sono il fatto che i cadaveri per le strade al momento della ritirata dei russi non esistevano, pochi giorni dopo invece eccoti i cadaveri per le strade, oltre al fatto che abbiamo un video confermato attendibile anche dall'ONU, in cui si sentono e si vedono i militari del battaglione Azov parlare di eliminare i filorussi, e spostare cadaveri per le strade di Bucha.
Ma poi usa il cervello, i russi che hanno tutti i media occidentali contro ( media occidentali vuol dire, un campo vastissimo di paesi coinvolti nella propaganda occidentale, moltissimi paesi Africani, Asiatici e sud Americani) fanno una strage, e lasciano i cadaveri per le strade, degli idioti, neanche i Nazisti erano cosi poco avveduti.
I cadaveri delle stragi si nascondono, e anche bene, per non farli trovare. E il tempo di nasconderli i russi lo avevano eccome, visto che sono stati a Bucha per settimane.
Per quanto riguarda le perdite russe, sono giustificate dal semplice fatto che i russi fino a qualche settimana fà, combattevano con le mani dietro la schiena, hanno fatto scarsissimo uso di bombardamenti e dell'artiglieria, essenziale per un esercito che avanza. Perche i russi considerano gli Ucraini come fratelli, molti soldati russi hanno parenti in Ucraina, sono paesi vicinissimi, almeno per la parte orientale dell'Ucraina, come lo potevano essere Germania dell'EST e dell'Ovest.
Le città conquistate come Mariupoll, sono state prese per fame, secondo la stessa strategia che i russi hanno applicato contro l'ISIS in Siria.
Infatti adesso che i russi hanno messo in campo l'artigieria anno conquistato tutto il Donbass, e i territori strategici che si erano prefissati, ora devono solo avanzare di una decina di chilometri per creare un cuscinetto tra l'Ucraina di Zelesky (o meglio dei nazisti di cui è un burattino) e le zone conquistate.
Dopo questa intro sei diventato ufficialmente il mio idolo assoluto.
Guardati sempre dagli idoli, soprattutto se assoluti!
Il vittimismo e la gara a chi si indigna e si offende di più non ha parti politiche o schieramenti,ma é intrinseca all'ignoranza di chi la sfrutta. Parlare di politicamente corretto e cercare di sensibilizzare sulle questioni di genere (esempio) é diverso da anteporre il proprio ventaglio di cose che Mi infastidiscono, sacralizzandole e cominciare a cercare seguaci per indignarsi insieme, finendo poi per decontestualizzare il discorso originale e togliendo l'intento dell'interlocutore, sostituendolo alla propria morale soggettiva e per tale natura di minor valore nel contesto.
L'incapacità di oggi di capire questo ed attendere ogni singola parola sbagliata per autocommiserarsi é ben diverso dal volete dei cambiamenti sani, e non va sottovalutato.
Grazie Alessandro, le tue opinioni non mi fanno sentire sola
Io sento continuamente parlare di sondaggi... mai una volta mi è capitato di far parte del campione intervistato!!!!
sono molto contento di averti scoperto...i tuoi video sono diventati un appuntamento fisso! Continua cosi!!!
Ti seguo da tanto tempo e continuerò a farlo. Grande stima
Finalmente un po' di lucidità! Grazie!!
Shy, il comandante del poligono di Teulada era di buon umore stamani?
A me piace definirmi pacifista, ma un conto è fare di tutto per volere la pace, un conto è “porgere l’altra guancia” dopo un’aggressione, bisogna fare di tutto per cercare di trovare un accordo di pace ma ovviamente questo non giustifica l’attacco di putin e non toglie il diritto agli ucraini come certe opinioni estremiste che sento, gli ucraini hanno il diritto di difendersi e anche di chiedere le armi e onestamente se gli si da missili anticarro o antiaereo sono anche d’accordo, ho paura di dare le armi ai civili perché possono finire in armi sbagliate, questa è la mia opinione… onestamente mi fa dispiacere che potere al popolo che fa ben’altrismo dando le colpe alla nato quando la nato non ha fatto niente debba infangare un ideale come il pacifismo che dovrebbe essere tutt’altro che giustificazionismo di un aggressione… ripeto per me essere pacifisti non nega il diritto all’ucraina di difendersi e di chiedere aiuti esteri per farlo
"pacifismo" significa non usare la guerra come strumento di espansione, non nega il suo utilizzo quando necessario. L'Italia è pacifista secondo la costituzione "ripudia la guerra come strumento di offesa", ma ciò non ci impedisce di utilizzare le nostre forze armate.
Io sono favorevole ad armi, sanzioni e supporto all'Ucraina, ma non ad un intervento militare diretto (truppe NATO in Ucraina a combattere con i Russi). Se gli ucraini non resistessero, la Russia gli camminerebbe sopra e non ci sarebbe alcun tipo di accordo. Se vuoi difendere ciò a cui tieni a volte devi sporcarti le mani.
@@deadeyecpt.7765 infatti mi trovo d’accordo con te
Anche mio padre era contro i pacifisti, contro gli ecologisti che non ci fanno fare le centrali nucleari, contro gli animalisti che ora non si può neanche andare a caccia ... ma mio padre era fascista.
pienamente nel 9%!!!!!
Con te al 100/100 del 9%.
Shy, tu che sei del posto e hai amici lì: com'è andata a finire; se è finita, la vicenda dell'inquinamento radioattivo in Sardegna causato dalle esercitazioni delle numerosi base Nato presenti nella tua regione? Facci sapere, grazie.
Grazie shy. Grazie per quello che fai, riesci sempre a mettere tutto in prospettiva. Dispiace vederti così provato, è il problema di prendere le cose a cuore, ma non mollare. State facendo davvero un gran lavoro. È importante per molti
Video SHOCK
Candidato sindaco di Cagliari: sono un guerrafondaio
Arridateci Zedda
Shy, tu che sei addentro: com' è l'umore nelle basi Nato, lì da te in Sardegna? Porgi saluti ai tuoi amici.
Sei un baluardo dell'imparzialità, dell'obiettività, e della calma. Quando, anche pensandola come te, mi sento aggressivo, so che con il tuo modo di esporre i fatti posso ridimensionare il mio pensiero in maniera più tranquilla. Invidio molto il tuo modo di esporre idee, e mi auguro di imparare a imitarti in questo. Grazie.
La pensa come me = Sei un baluardo di imparzialità e obiettività
@@Juanmallard Solita risposta da ignorante presuntuoso. Questo perchè io più volte sono stato in disaccordo con Shy, ma il suo modo di spiegare mi ha aiutato spesso a capire le cose da altri punti di vista. Non per forza a cambiare idea, nè a "pensarla come lui", ma almeno a comprenderle meglio.
Quelli come te, invece, dimostrano solo di avere un pensiero limitato e semplicistico. Per questo parli solo con luoghi comuni e frasi fatte, con saccenza e arroganza.
Continua pure, tanto di certo non val la pena far cambiare idea a persone come te. Sarebbe una perdita di tempo per un obiettivo illusorio.
@@GiordieMK E sti cazzi che più volte sei stato in disaccordo con Shy non ce lo metti? Pensa un pò io sono anche stato più volte d'accordo con SHY ...e quindi?
Io parlo di questo video vergognoso che obiettivo e imparziale non ha nemmeno una virgola.
Non cita minimamente la disparità di rappresentanza nei media e al governo dei così detti pacifisti. Non spiega che ci si lamenta proprio di questa disparità che solo un cieco non può vedere. Non solo, minimizza gli attacchi giornalieri dei media a chi non ha la visione di quel 9% del sondaggio (sono state fatte letteralmente liste di proscrizione) ma ha avuto pure la sfacciataggine di fare un paragone con il vittimismo di estrema destra quando di vittimistico c'è poco visto che è un dato di fatto il trattamento diverso che i media attuano a chi è interventista rispetto a chi non lo è affatto. Un vittimismo, quello di estrema destra, dettato dal fatto che esprimono idee di mmerda mentre i così detti pacifisti esprimeranno pure punti di vista criticabili ma per niente paragonabili a quelli di estrema destra. La retorica di questo video è disgustosa, insinua letteralmente che gli attacchi ai pacifisti sono giustificate per la natura estrema delle loro idee. Ora chiedere di usare la diplomazia per fermare la guerra e non alimentarla è un'idea estrema. Mecojoni!
@@Juanmallard Siamo arrivati a paragonare coloro che sono contro la violenza all’estrema destra. Fa giá ridere così.
@@AlboNoAblo Pensa quanto io possa ridere visto che quella frase io non l'ho mai scritta ma l'hai scritta solo tu.
finalmente buone notizie
MA QUANTO È BELLA LA PARTE INIZIALE DI STO VIDEO?
0:37 Momento Salvini
Ciao Shy, ti apprezzo molto da tempo, ma non condivido assolutamente la tua posizione sulla guerra in Ucraina. Credo che questo trend di definire il pacifismo come qualcosa di sciocco sia davvero avvilente. Nessuno crede nelle favole e in un mondo di pace e amore assoluti. Credo che gran parte dei "pacifisti", vittimismo a parte, siano semplicemente persone che condannano la logica della forza come mezzo per la risoluzione di un conflitto. E che temono, fortemente temono, la possibilità di un allargamento dello stesso, oltre che un massacro infinito in terra ucraina. Finirà comunque con il trovare un accordo. Quanti morti devono esserci prima?
Il punto è che al momento la Russia non sembra voler trattare, o meglio, richiede delle condizioni che sono inaccettabili e sconvenienti dal punto di vista dell'Ucraina. E dare a Putin ciò che vuole senza opporre resistenza crea un precedente pericoloso, l'obiettivo attuale è quello di sfiancare la Russia al punto di rendere sconveniente sotto tutti i punti di vista il proseguimento della campagna militare. Certo, questo comporta dei morti civili, ma d'altra parte una resa incondizionata a un paese che vuole eradicare la tua cultura non so quanto sia meglio di una pallottola nella nuca, guarda allo Xinjiang...
@@federico_clerici hai ragione. La Russia non vuole cedere e l'Ucraina, giustamente, nemmeno. E anche altri portatori di interesse non vogliono cedere. La Russia però è la seconda potenza militare del pianeta e la prima a livello nucleare. Sarà davvero possibile "sfiancarla"? E se sì, a quale prezzo? Dopo quanti morti le parti decideranno di averne abbastanza?
@@lucaguardiani1606 Beh chiaro, l'intento non è quello di neutralizzare l'esercito russo, questo l'Ucraina e i paesi che le forniscono supporto lo sanno bene: dal punto di vista di potenza militare "teorica" il confronto è impietoso. Dico teorica perché l'esercito russo sta avendo ben più problemi di quelli che ci si aspetta da una tale superpotenza.
L'idea è quindi quella di prolungare/diluire la campagna militare russa al punto di rendere poco convenienti pure per loro le ingenti spese al netto degli scarsi risultati ottenuti. Quando finirà nessuno può dirlo, ma stai pur certo che il governo russo non è così stupido da continuare a bruciare soldi per finanziare l'attacco se non ha nemmeno dei risultati positivi (che dimostrino la sua forza) da "vendere" nella loro campagna di disinformazione.
GRAZIE
La cosa ridicola è che si tratta la posizione Pacifista come se fosse una opinione, un punto di vista, come se esistesse una contrapposizione e non semplicemente l'unica posizione selezionabile, in parole povere la posizione giusta
Dipende da cosa si intende per pacifista. Perché attualmente viene abusato da una certa corrente di pensiero che è semplicemente ipocrita o spaventata (anche se sono più gli ipocriti)
@@gaggioaxel Questo. La linea pacifista è percorribile, razionale e comprensibile, con le sue motivazioni dettate essenzialmente da menefreghismo e interessi nazionali. Il problema è chi racconta balle epocali e si mette il prosciutto sugli occhi pur di supportare questa linea, che sia per ragioni politiche, manie complottiste o molto più banalmente vigliaccheria e paura.
Non è la posizione giusta. Di fatto non esiste un "giusto" nei contesti non scientifici. Mi spiace, ma è tutta opinione e tutto è lecito. Anche essere a favore della guerra, sia da parte europea con l'ucraina e sia da parte russa.
@@anonimo6603 Sciocchezze difatti hai cancellato il commento
@@simone9582 Io il mio commento lo vedo, se vuoi te lo riscrivo:
"Non è la posizione giusta. Di fatto non esiste un "giusto" nei contesti non scientifici. Mi spiace, ma è tutta opinione e tutto è lecito. Anche essere a favore della guerra, sia da parte europea con l'ucraina e sia da parte russa."
Quale sarebbe la stronzata che ho scritto? Pretendi che l'opinione sia un fatto scientifico?
Shy ti voglio bene ❤️
Guerra ti voglio bene ❤🇺🇸❤
@@herrdoktorseltsameliebe Putin ti voglio... No manco riesco a scriverlo per paura qualcuno lo prenda seriamente ...
io di più
La mattina del cinque di agosto
Si muovevano le truppe italiane
Per Gorizia, le terre lontane
E dolente ognun si partì.
Sotto l'acqua che cadeva a rovescio
Grandinavano le palle nemiche;
Su quei monti, colline e gran valli
Si moriva dicendo così: per ogni cuore che sente coscienza;
Dolorosa ci fu la partenza
E il ritorno per molti non fu
O vigliacchi che voi ve ne state
Con le mogli sui letti di lana,
Schernitori di noi carne umana,
Questa guerra ci insegna a punir.
Voi chiamate il campo d'onore
Questa terra di là dei confini;
Qui si muore gridando: assassini!
Maledetti sarete un dì.
Cara moglie, che tu non mi senti
Raccomando ai compagni vicini
Di tenermi da conto i bambini,
Che io muoio col suo nome nel cuor.
Traditori signori ufficiali
Che la guerra l'avete voluta,
Scannatori di carne venduta,
E rovina della gioventù
O Gorizia, tu sei maledetta
O Gorizia, tu sei maledetta
Per ogni cuore che sente coscienza;
Dolorosa ci fu la partenza
E il ritorno per molti non fu.
Studiate. Altiero Spinelli, Primo levi, George Orwell, Bertold Brecht, Martin Luther King, Leopold Senghor, Ernst Bloch, Mahatma Gandhi... Non impegnatevi a fare i cinici. Quello lasciatelo agli automi di economia e "scienze" politiche
Comunque io mi sono reso conto solo oggi che i Russi si sono ritirati dal nord dell'Ucraina. Sembra che l'esercito Ucraino abbia ripreso tutte le zone a confine con la Bielorussia.
Sono scappati in modo disorganizzato e lasciando buona parte di equipaggiamenti e mezzi di trasporto, però si ipotizza purtroppo che potranno successivamente riprovare l'avanzata o ripiegare sulla parte est del paese.
Buongiorno principessa
@@Shillian88 e un bordello di vittime...
Se pensiamo che fino ad una settimana fa Kiev era tra gli obbiettivi più importanti in pochi su aspettavano una ritirata cosi rapida.
@@Valery0p5 ovviamente negano tutto, a momenti negano pure di essere in guerra.
Si stanno spostando tutti nell'assalto al Donbass
Quelli che sono in grado di vincere una guerra possono raramente realizzare una pace conveniente, e quelli che possono realizzare una buona pace non hanno mai vinto una guerra.
i romani ci sono riusciti
Sbam! 😅
@@daigoro1381 Concordo, ma Il mondo, dopo i vari conflitti che hanno caratterizzato la nostra storia, ha scoperto che le guerre tra i popoli sono più orribili tra quelle dei re...non c'è pace nelle guerre moderne, esistono gli armistizi, si, ma una pace che si definisca tale, la vedo difficile in un paese martoriato come l'Ucraina
Numero 1 🔝
9,1% presente!
Personalmente quello che adoro di questo canale è che riesce sempre a mettere in dubbio le mie idee.. il non intervenire o intervenire è un bel dilemma.. che per "colpa" di shy ora è in bilico.. hai messo in me indecisione. Complimenti per l'ottimo l'avoro.
Io la penso esattamente come shy.
E ti faccio i complimenti x lantua apertura mentale. Il mettere in dubbio una tua idea e aprirti a riflessioni di altri(shy ha una mente molto brillante oltre che molto intelligente e di buon senso) ti fa onore.
Che strana la vita, io che sono sempre stato così pacifico, mi iscrivo in questo canale e mi ritrovo di colpo guerrafondaio in quel 9%.. mortac...
Complimenti ancora a tutto lo staff
Non mi sembra così strano in realtà. La pace non cresce sugli alberi. Penso sia data per scontata ma a volte bisogna lottare per ottenerla 😓
@@michelebosi8941 hahahaha lottare e pace nella stessa frase.
Troppo contraddittorio
@@dottortempesta9897 boh sei essere umano e quindi la pace o te la guadagni o niente, è sempre stato cosi e lo sara sempre perche indovina indovina, siamo essere umani.La pace che tu hai è stata ottenuta combattendo e con sangue e non sara diversamente nel futuro, con persone che crescono affamate di potere in tempo di pace, lo ottengono e poi si fanno la guerra e cosi via.
@@dottortempesta9897 esaaattto, perché nella storia umana è pieno di episodi di paesi invasori armati fino ai denti che vengono respinti da delle persone sedute a gambe incrociate per strada
@@dottortempesta9897 eh già, ma che esilarante contraddizione vero? Fatto sta che per ottenere la fine della seconda guerra mondiale, e quindi la pace, è bastato semplicemente chiedere "per favore" in modo educato. Ma perché non ci abbiamo pensato subito...? Ah ma quanto eravamo distratti a quei tempi signora mia!
Si scrive denazificazione, si scrive dekulakizzazione
Non è bello ciò che è bellico ma è bello ciò che è pace.
Concordo in pieno. Bravo.
E' ufficiale: io amo shy
E chi non lo ama ? È il Sigma tra i Sigma
Mettiti in fila! XD