Bravo, qualche richiamo alla filosofia della conoscenza, come al pragmatismo americano sulla credenza individuale in contrapposizione ai convincimenti scientifici...mi piace moltissimo
Buon pomeriggio Andrea, vorrei chiederti un'informazione: come si calcola il p-value conoscendo la media campionaria e l'errore standard, oltre ad avere il numero di osservazioni? Il quesito postomi é quello di valutare quale relazione lega i due p-value nelle due casiste, ciascuna delle quali riporta il valore della media campionaria e dell'errore standard. Devo valutare se uno dei due p-value sia maggiore o minore rispetto all'altro oppure devo valutare la risposta secondo cui non ci siano dati a sufficienza tali da poter risolvere il quesito. Grazie della mano. Attendo con urgenza una tua risposta.
Ciao Per calcolare il p- value usi la formula per calcolare il t-test t-test=(media camp - media ipotizzata)/stand.error A sua volta lo standard error è dato da dev.st/radice(n) dove n è la numerosità del campione Una volta trovato il t-testcalcoli l’area esterna in prossimità di questo valore Se effettui un test monolaterale calcoli l’area a destra o sinistra Mentre se stai effettuando un test bilaterale calcoli l’area doppia di quella a destra o sinistra a seconda di dove ti trovi Maggiore è il p- value maggiori sono le probabilità di rifiutare l’ipotesi alternativa
Ciao Giovanni Grazie del suggerimento Ho già un tabellino di programmazione molto gitto per i prossimi due anni e non posso sgarrare molto Tuttavia sarà un argomento che inseriro
Di solito l'errore di primo tipo é molto più basso dell'errore di secondo tipo ?: usando R l'errore di primo tipo veniva 0,08 e l'errore di secondo tipo 0,99
Di solito è così ma dipende da quali sono le ipotesi e il test. L’errore di primo tipo è stabilito a priori dal test Nel tuo caso credo che R abbia calcolato il p-value del test Questo è l’errore di primo tipo ma associato al dato osservato dunque potrebbe essere grande o piccolo Il valore dell’errore di secondo tipo dipende invece da quale ipotesi alternativa nello specifico stai utilizzando Esso è calcolato rispetto all’estremo calcolato sull’errore di primo tipo originario (non su quello campionario) Anche se in un concetto più ampio di test di ipotesi si potrebbe calcolarlo Anche sul dato campionario Diciamo che dipende molto da quello che sta pensando la persona che fa il test e ne analizza i risultati Sapere quali sono i punti di riferimento è di vitale importanza per sapere cosa si conclude sul test
Bravo, qualche richiamo alla filosofia della conoscenza, come al pragmatismo americano sulla credenza individuale in contrapposizione ai convincimenti scientifici...mi piace moltissimo
Grazie
Ottimo video, grazie
Grazie ;)
Buon pomeriggio Andrea, vorrei chiederti un'informazione: come si calcola il p-value conoscendo la media campionaria e l'errore standard, oltre ad avere il numero di osservazioni?
Il quesito postomi é quello di valutare quale relazione lega i due p-value nelle due casiste, ciascuna delle quali riporta il valore della media campionaria e dell'errore standard. Devo valutare se uno dei due p-value sia maggiore o minore rispetto all'altro oppure devo valutare la risposta secondo cui non ci siano dati a sufficienza tali da poter risolvere il quesito.
Grazie della mano. Attendo con urgenza una tua risposta.
Ciao
Per calcolare il p- value usi la formula
per calcolare il t-test
t-test=(media camp - media ipotizzata)/stand.error
A sua volta lo standard error è dato da dev.st/radice(n) dove n è la numerosità del campione
Una volta trovato il t-testcalcoli l’area esterna in prossimità di questo valore
Se effettui un test monolaterale calcoli l’area a destra o sinistra
Mentre se stai effettuando un test bilaterale calcoli l’area doppia di quella a destra o sinistra a seconda di dove ti trovi
Maggiore è il p- value maggiori sono le probabilità di rifiutare l’ipotesi alternativa
Ciao Andrea complimenti per il video e i contenuti!
Potrei suggerire, come futuro video, di spiegare il metodo Montecarlo con qualche applicazione?
Ciao Giovanni
Grazie del suggerimento
Ho già un tabellino di programmazione molto gitto per i prossimi due anni e non posso sgarrare molto
Tuttavia sarà un argomento che inseriro
dove hai spiegato precedentemente i concetti?
Ciao Gianmarco
In questa pagina trovi i corsi
andreailmatematico.it/corsi-statistica/
Quello dove li spiego il corso si INFERENZA
grazie
Figurati
Se hai un minimo di conoscenza sull argomento, questo video di aiutare veramente a fare chiarezza, 5 Stelle
Grazie ;))
Di solito l'errore di primo tipo é molto più basso dell'errore di secondo tipo ?: usando R l'errore di primo tipo veniva 0,08 e l'errore di secondo tipo 0,99
Di solito è così ma dipende da quali sono le ipotesi e il test.
L’errore di primo tipo è stabilito a priori dal test
Nel tuo caso credo che R abbia calcolato il p-value del test
Questo è l’errore di primo tipo ma associato al dato osservato dunque potrebbe essere grande o piccolo
Il valore dell’errore di secondo tipo dipende invece da quale ipotesi alternativa nello specifico stai utilizzando
Esso è calcolato rispetto all’estremo calcolato sull’errore di primo tipo originario (non su quello campionario)
Anche se in un concetto più ampio di test di ipotesi si potrebbe calcolarlo Anche sul dato campionario
Diciamo che dipende molto da quello che sta pensando la persona che fa il test e ne analizza i risultati
Sapere quali sono i punti di riferimento è di vitale importanza per sapere cosa si conclude sul test
@@andreailmatematico Ok grazie