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- เผยแพร่เมื่อ 20 ต.ค. 2024
- A 50 anni dalla tragedia del Vajont, quando, alle 22.39, il monte Toc franò nel bacino artificiale della diga. 1910 i morti, il 9 ottobre del 1963, 50 anni fa. Ripercorriamo nella memoria quella tragedia attraverso le parole di Elsa Capraro, una sopravvissuta di Longarone, che all'epoca lavorava come centralinista. Intervista di Marina Zerman regia di Giovanni Brutti
Sono nata il 13maggio del 1963,sono andata sul Vajont con i miei genitori e i miei cugini. Mi fu raccontato quello che era accaduto, io ancora oggi mi metto a piangere. È una cosa che mi lascia senza parole
Grazie infinite per la sua testimonianza. Anche mia madre è una sopravvissuta, nel senso che in quel periodo non si trovava al suo paese (Rivalta). Oggi lei ha 65 anni ma non si è mai dimenticata la tragedia, pensa spesso ai suoi compagni di classe, soprattutto era legata a due gemelle e non ha mai più saputo nulla di loro..
ancora grazie.
Grazie Elsa...un caro e forte abbraccio!
i tre che hanno messo non mi piace sono i tre ingenieri che han fatto la diga
tu yu adesso sono nove, la sade pullulava di ingegneri
Testimonianza toccante . Gran bella persona la signora Elsa . Grazie.
Ke tenerezza ke mi fa questa signora☹️☹️❤❤ è come se quel giorno,prpr nel suo compleanno,fosse rinata per la seconda volta❤❤
Non dimentichiamo questa strage di stato...
io sono nata nel 2000 lo stiamo affrontando adesso , ho visto il film sono rimasta anche io a bocca aperta
brava!! sono gia passati 6 anni dal tuo commento. non dimenticate quanto male può fare un essere umano per denaro
Quando l'hai visto il film,che è uscito nel 2001,se tu avevi 1 anno?😅😅
Continua così, perché sono le persone come te che mandano avanti il mondo per la strada giusta!!!
complimenti per la sua testimonianza veramente complimenti
Pienamente d'accordo
Onore a tutte le persone coinvolte nella tragedia annunciata, ma e bello vedere come la chiesa compera le persone, prima costruire la chiesa che giustamente da lavoro e cibo poi il resto idem in abruzzo........
avevo 9 anni...stavo andando a Scuola. ero .a 200 Km di distanza ..ma mi ricordo...l'inquietudine e risentire la Sig.ra mi sembra di riviverlo..
Anche in questa tragedia nessun responsabile vergogna.
1910 TRUCIDATI
1 solo colpevole:
Alberico Biadene
5 anni di prigione, di cui 3 Condonati
1 anno di PRIGIONE( 1anno abbuonato per "buona condotta" ) nelle galere riservate ai Vip, e poi ancora oggi
LE URLA DI DISPERAZIONE E DI GIUSTIZIA CHE RIECCHEGGIANO
PERENNEMENTE SU TUTTA LA VALLE
Non è così, sono stati dichiarati responsabili: la società elettrica che non ricordo io nome, poi l'enel e il ministero dei lavori pubblici
Nessuno ha fatto 1 giorno di galera.... vergogna, anzi l'ex
Presidente Leone difese gli imputati.
Io da Carabiniere Semplice in Ferma Prolungata 2003/2005 tra il 2003/2004 mi sono trovato a prestare scrupolosamente servizio aggregativo nella cittadina limitrofa a Vittorio Veneto (Treviso) e ho sentito parlare di questo disastro accaduto
ho visto il film...alla fine sono rimasta di stucco...non capisco l'ignoranza della gente...sono nata nel 2001 ma la cosa mi interessa rispetto ad altri
Ma scusa...😅 fammi capire. se sei nata nel 2001,anno di uscita del film,quando l'hai visto?
@@dolcebellezza1993 il film si trova facilmente online, che domanda è?
Fu tutto fuorché ignoranza..guardalo ora a distanza di 8 anni ... vedrai che avrà tutto un altro senso.
Auguri per i tuoi vent'anni 😀
Pure io ho visto il film ce lo anche anche io sono nata nel 2001
Comunque il dolore è comune anche se la propria famiglia non è stata toccata. Ieri come oggi ognuno si muove solo quando viene toccato l'orticello
anche io ho visto il film, è stato sconvolgente
Altro che perdonare ecc ecc... Bisognava impiccare i responsabili. Molto molto semplice.
Finalmente un commento degno di nota e al di fuori DI UN IPOCRISIA IRRITANTE
meglio lasciarli vivere col rimorso. È la pena peggiore.
Il problema è che due dei responsabili sono morti prima del 9 ottobre 63
@@zitellapcAlmeno hanno pagato, io non ho voluto come fornitore l'enel (in minuscolo)
@@reconquistaahead1602 In realtà Biadene non aveva alcun rimorso, anzi ha sempre affermato di essere innocente.
Grande donna con una Grande Fede.
Pienamente d'accordo
Una tragedia immane, x colpa dell'uomo, da non dimenticare mai.
Per colpa dello stato ....!!!
Onore anche a quei poveri ragazzi di leva che si sono trovati a fare questo tremendo lavoro per 5000 lire al mese. Io nel 95 ne prendevo 72000, ma non è comunque una questione di soldi...
Non riuscirei a parlare di perdono davanti a 1910 morti.
C'era più fiducia nelle persone.Questa é stata la fregatura.Ma da lì è iniziata la decrescita della fiducia,quindi questa tragedia e questi morti non sono stati inutili,ci hanno lanciato un segnale ben chiaro
Vedasi il crollo del viadotto Morandi di Genova... Si si... E' cambiato molto da quel nove ottobre millenovecentosessantatrè!
Purtroppo questa fiducia esiste ancora sennò le persone avrebbero già aperto gli occhi sulla situazione che stiamo vivendo
@@tiz9763 non esiste la fiducia, esiste l'appartenenza sempre legata a interessi primari o secondari.
Salve sentire questa testimonianza e molto toccante e commovente ma scusate se mi permetto ma è giusto che per avidità potere e denaro siano morte così tante persone sono furiosa e poi unantra cosa che mi a fatto incazzare e stata la telefonata tra alberi ho biadene e penta perché dicho in nome del cielo nascondere informazioni importantissime questo non si fa tra collegi
Che trauma
....a che serve ricordare se poi in 50 anni in Italia le cose non sono cambiate di una virgola?
anzi peggiorate
Perdono e odio sono 2 componenti della stessa malattia italiana
.....la distrazione del suo popolo.....
Parole Sante
Esatto...
Una IMMENSA PORCILAIA DI CRIMINALI oggi è allora chiamata italia
il perdono non appartiene a noi umani, spetta solo a Dio. E' presuntuoso da parte nostra pensare di concederlo
dove posso comprare il film e come si chiama
Vajont di renzo martinelli (2001)
Vajont la diga del disonore di Renzo Martinelli
Il film consiglio di acq in seguito.
2 acquisti SACRI per primo :
Il libro "Sulla Pelle Viva" di Tina Merlin e il dvd di Marco Paolini
Senza leggere il libro dell'immensa TINA MERLIN non si può capire a fondo tutta la vicenda.
IDEM, senza vedere inchiodati sulla sedia l' Orazione Civile dell immenso
Marco Paolini
Elsa Capraro emigrata da Napoli?
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