Sono stato due settimane fa ad Erto. Avrei voluto andarci molto prima, ma non mi sentivo "pronto". Ci sono andato con moglie e figlia di 5 anni, per farle vedere, con i suoi occhi, i luoghi dal vivo. Impressionante è dire poco. Ci siamo avvicinati alla diga, abbiamo sostato in quei luoghi, dove doveva esserci il lago ed invece ora c'è la terra che prima era il monte Toc. Con rispetto! E non dimenticherò mai le scritte sui muri di Erto, che qualcuno, sicuramente, con affetto e rispetto, tiene vive. Un viaggio nella memoria, che tutti prima o poi, dovrebbero fare. Un pellegrinaggio rispettoso, per le vittime innocenti. Grazie Mauro Corona
Mi commuovo ogni volta che ti ASCOLTO e mi rattrista pensando che ci sono persone che non sanno niente del Vajont ma sanno tutto del calcio. Essendo un pensionato ho pochi mezzi economici ma i miei pochi risparmi li conservo per venire a vedere la Diga e tutto il resto, piango sempre quando vengo li,ma è un pianto che mi fa stare bene e mi fa tornare a casa Felice di aver speso bene il mio denaro e il mio tempo. GRAZIE
Io conosco longarone da piccola. .ho studiato il perché é accaduto tutto questo.Non era il posto x fare una diga a livello geologico.é inutile piangere se poi tutto si ripete in altri luoghi.le tue lacrime saranno quelle di altri. .tu non saprai mai chi sbaglia..saprai chi muore.
Caro signore parto col dire che la loro sia stata una tragedia e ne sono addolorato dato che pure io nel mio paese ho vissuto la guerra e quindi só perfettamente cosa significa perdere parenti e amici però non capisco sinceramente per ogni cosa si metta in mezzo il calcio dato che è semplicemente un sport che piace a tante persone per cui si interessano,la storia del Vajont va raccontata nelle scuole e con lo sport non ha nulla a che vedere io avevo l’opportunità di andare con la scuola a visitare il posto ma dato che mi chiedevano 150€ per poter andare io neppure quello potevo permettermi ai tempi dato che la mia famiglia affrontava un periodo di crisi molto grave ora lavoro da 4 anni e ci andrò molto volentieri però francamente non capisco cosa centri mettere in mezzo il calcio per denigrarlo in continuazione quando non centra proprio nulla.
Mi piace ascoltare cosa racconti ma anche i giovani di oggi non capisco certo i valori della vita senza sacrificio vogliono il godere immediato tanti saluti
Grazie Mauro di averci fatto conoscere la verità su questa tragedia, vergogna, stasera nessun telegiornale ha speso un accenno su questo tristissimo epilogo. Riposino in pace tutte le 2000 vittime.😞🙏🙏🙏
Sono nata il 9 ottobre 1963 , il Vajont è per me parte della mia vita. Sono piemontese nata a Pinerolo, figlia di contadini. I miei famigliari mi hanno parlato sempre del Vajont. E il fatto che io sia nata all'incirca alla stessa ora della frana ha segnato sempre la mia Vita. Ho un grande rispetto per la gente del Vajont.quando nel 1986 mi sono sposata ho voluto passare dal Cadore e al nuovo paese di Longarone. Un'emozione forte alzare lo sguardo in alto e vedere quel triangolo di cemento armato.
Ciao io mi chiamo Stefano sono nato il 23 ottobre 1963 a l'aquila in Abruzzo E pur non avendo mai ricevuto testimonianze dirette ed essendo abbastanza distante dal luogo della tragedia ho avuto un interesse che negli anni e cresciuto sempre di più. Credo che la nostra sensazione di essere legatati in qualche modo a tutti i caduti di quella immane tragedia sia comune a molti nati in quel periodo, come emerge anche dal tuo commento. Saluti
Un saluto e un ringra- ziamento a Corona per il servizio che da' all'Italia addormenta-ta con la parola. Sono un abbruzzese di 72 anni, ho fatto il militare a Maniago, l'anno in cui Pordeno-ne fu elevata a Provincia(1967) Longarone l' ho vista nel 2000, belle zone!!!Ascoltare Corona mi riempie il cuore e mi sprona alla lotta civile Raccontare e' difficile, tacere e' il piu' grande crimine di oggi
Grazie Mauro per questi ricordi che condivido con commozione. Ho passato un lungo periodo come soccorritore..ero sottotenente dei Lancieri di Novara a Codroipo e con i miei allievi conduttori abbiamo passato giornate e notti a scavare e raccogliere attoniti quei corpi vivendo nelle loro posture la tragica realtà.
Perdonate la mia ignoranza(l'ammetto). Chiunque,a distanza di 58 anni dice ke la tragedia si poteva evitare.e la colpa è di quelli della SADE e compagnia.però mi di dovete spiegare na cosa,sincera sincera.se la diga non ci fosse mai stata,supponiamo,di chi è la colpa?!? Della natura bastarda o dell'uomo?!? Mica si può evitare la caduta delle rocce che è na cosa naturale.questo voglio capire
A 13 anni i miei genitori mi hanno portata in vacanza a fare il giro delle Dolomiti,prima tappa si va con zia Angelica a Longarone e poi a visitare tutti i paesi limitrofi Erto Casso . . . Avevo appena finito la scuola e qualche mese prima avevamo studiato questa tragedia,pensavo di esser pronta e invece ripercorrendo a piedi una galleria vicino alla diga mi ha preso un ambascia indescrivibile! Il Vajont e la tragedia mi hanno talmente colpita che quella sensazione ritorna viva in me ogni volta che ne sento parlare è rimasta viva anche per tutta la vacanza,pur avendo poi visto la maestosità delle Dolomiti il ricordo più vivo il Vajont,con zia Angelica che mi raccontò ciò che aveva vissuto lei 23 anni prima in quei luoghi.🙏🏼💔
Mauro Corona, mi piaci, non tanto per i tuoi anni, che sono li stessi di mio figlio Pier Luigi, che ti apprezza quanto me. La ragione è un'altra . Tu con la tua saggezza e bontà d'animo, sei riuscito a togliere la spocchia che aleggiava nel fare della tua Biancuccia quando essa dirigeva superbamente RAI 3. E ciò non ti costata nessuna fatica, grazie alla tua bontà e sincerità d'animo, sei riuscito a soddisfare pure me, e forse molti altri. Ciao amico mio.
Il disastro del Vajont resterà eterno nella memoria anche se ha quel tempo avevo soltanto 9 mesi vi sono vicina nel vostro dolore anche se sono passati tantissimi anni non potrà mai essere cancellato
Salve io credo che Mauro Corona sia grande perché parla del Vajont io ogni volta che vado in montagna a Sappada passo a Longarone e mi viene la pelle d'oca a pensare alle vittime innocenti mi si rimeschola il sangue si dalla rabbia scusatemi ma poverini che fine atroce mi viene un nodo al cuore e ogni volta piango
Mi ricordo la tragedia del Vajont ...il pianto di mio fratello,allora militare nel Cadore che accorse per soccorrere...I suoi racconti ancora oggi , che lui non c'è più. ., sono spine nel cuore. Bravo Mauro! ! spero che i ragazzi facciano tesoro di quello che racconti.
Paola Macchi togliermi sto dubbio Ho visto il film vajont bello nulla da dire. Vorrei un chiarimento quando il toc viene giù, casso quando lo fanno vedere??????? Perché mi pare di vedere solo erto... Vorrei sapere quale la scena che fanno vedere casso... grazie a chi mo toglie sto dubbio
Siamo stati nel Vajont finalmente dopo 20 anni dopo il programma di Paolini su Rai3 che ci aveva scosso molto.Essere li è stata un'esperienza che ci ha provato emotivamente ...
Me li ricordo bene ,quei momenti tristi!!!!che ha Tambre si sentiva bene il fracasso dell' acqua ,che scorreva forte,a ponte nelle Alpi......tutto era buio....senza luce,mi ricordo mio fratello con tanti soccorritori ,che andavano a catastare i corpi uno sopra l ' altro .li trovavano anche appesi agli alberi...Momenti molto difficili per i bambini delle scuole. Non si trovavano e' stata dura la ricerca dei corpi ma tanti sono spariti,non più trovati!!!!!
Grande tristezza di fronte a questa tragedia immane. Purtroppo la ingordigia è la stupidità di alcuni uomini passano anche sopra alla cosa che non ha prezzo, la vita umana; che sicuramente Dio ha accanto a sé tutte quelle persone che ama infinitamente: preghiamo anche per chi ha sbagliato e penso che si sarà pentito dentro di sé e amareggiato per quello che a fatto .😢
Questi sono quei rarissimi video che di vedono dal primo all'ultimo secondo per intero. potrei ascoltare Corona parlare per ore senza sosta. spero un giorno di incrociarlo per strada per potergli stringere la mano. Grande uomo saggio.
Un uomo eccezionale. Ho visto solo una volta (2003) dalla strada quella diga. Su TH-cam vedo tanti filmati e racconti e spero prima di "andare via" di farmi un viaggio da CS fino lì per visitare tutti i posti e soprattutto il museo a ricordo delle persone che persero la vita. Un saluto sincero a tutti i sopravvissuti e ai discendenti di quelli che non ci sono più. È chiaro che venendo lì andrò a salutare il Signor Corona.
Collegio dai frati...mio papà ci passò anche lui ai Camaldoli,causa guerra,lo diceva anche che lui,disciplina....e del Vajont ne parlava sempre,sempre,sempre
Sono piemontese , circondario di Ivrea (TO) , quando accadde questa immane catastrofe , avevo 5 anni ...ricordo che mio padre ( non avevamo ancora la TV e neanche la radio) esterefatto da questa incredibile notizia , porto' a casa un giornale torinese che non esiste più da anni , " La Gazzetta del Popolo" e in prima pagina una foto grande in bianco e nero di ciò che rimaneva di Longarone ridotta ad un paesaggio lunare , con della gente disorientata e alcuni alpini nel triste e pietoso compito della ricerca delle salme nella melma... Tra qualche giorno , andrò a visitare il Cadore e le sue Dolomiti...zona che pur con trascorsi di militare alpino non ho mai visitato ...mi fermerò a Longarone per rendere omaggio ,allo stesso modo che si fa in un Sacrario militare , a quelle povere vittime, che pagarono con il sacrificio della loro vita , e che purtroppo non hanno mai ottenuto la giustizia dovuta , per gli sbagli imperdonabili di dirigenti ottusi e collusi ,che come in molte altre disgrazie in Italia anteposero il " Dio denaro" davanti alla sicurezza della gente ... L'altro ieri Mattarella , ha inaugurato il nuovo viadotto di Genova e purtroppo con amarezza ,vedo che la tremenda disgrazia del Vajont non ha migliorato le coscienze ed il comportamento di chi e' preposto alla sicurezza delle opere pubbliche, perché al di là dei soliti ed ipocriti discorsi infarciti di triste retorica da parte delle solite autorità assistiamo ancora dopo tanti anni a tragici eventi dovuti ad imperizia e negligenze pur di fare soldi! Non solo... ! Nel caso specifico del Ponte Morandi, sono pure state rinnovate le concessioni ad " autostrade per l'Italia " ... e quindi alla stessa famiglia Benetton!
Ero ancora morto, caro Mauro. Sono nato 2 anni dopo.... Ma quel disastro mi ha preso l' anima. Appena in pensione (un annaccio) vengo a trovarti e "fregarti" uno dei tuoi spiriti del bosco. Sei una buona persona. Se non crepo prima vengo a trovarti con moglie e cagnolino.
Il dramma del Vajont io non lo posso ricordare essendo nata nel 78, ma conoscerlo attraverso la memoria di chi c'era e anche di chi non c'è più. Perchè queste persone non vanno lasciate sole e dimenticate; peccato che non si sia imparato niente nemmeno da una tragedia come questa, si deviano ancora i fiumi e ad alluvione avvenuta si piange e ci si dispera, e in ogni trasmissione viene detto: per forza, hanno deviato il fiume! Allora lo sai! E si continua a deviarli, perchè si paga forse meno a deviare un fiume che non fermare la costruzione di case per turismo, che porta soldi....e morti a volte, ci si lava la coscienza dicendo: beh ma mica deve accadere per forza! Sarebbe sfortuna......e questi cosa sono? dei Vajont in miniatura, solo che se so che c'è pericolo la casa la non la vado a comprare (se sono furbo), mentre quelli del Vajont la casa ce l' avevano già e vivevano per e con la natura, quelli che sono arrivati erano forestieri, avidi e li hanno ammazzati, e la montagna hai voglia di dare avvisaglie, chi la sentiva la conosceva ma non sapeva dove andare, i foresti sapevano che tanto loro se la sarebbero cavati.
togliermi sto dubbio Ho visto il film vajont bello nulla da dire. Vorrei un chiarimento quando il toc viene giù, casso quando lo fanno vedere??????? Perché mi pare di vedere solo erto... Vorrei sapere quale la scena che fanno vedere casso... grazie a chi mo toglie sto dubbio
Credo che le scene che si riferiscono a Casso sono quelle al rallentatore in cui muore il pastore che era andato in tribunale per difendere Tina, c'è la scena in cui muore seduto sul letto con l'acqua che entra dalla finestra....
È un coglione... Dice una cosa poi fa l'opposto....un tempo mi piaceva ma oggi gli sputerei in faccia. Pure io vivo in montagna.. Un Trentino dove le montagne sono molto più belle delle sue... E lui é un coglione!! Stop
Osti Pensa prima di scrivere, chi ama le montagne non distingue quelle piu' belle da quelle piu' brutte. Le madri che ti accolgono sono tutte belle......
Il dramma durante le ore 22.39 del 9 ottobre 1963, un volume più che doppio rispetto a quello dell'acqua contenuta nell'invaso, scivolarono, alla velocità di 108 km/h, nel bacino artificiale sottostante creato dalla diga del Vajont, provocando un'onda di piena tricuspide che superò di 250 metri in altezza il coronamento della diga e che in parte risalì il versante opposto distruggendo tutti gli abitati lungo le sponde del lago nel comune di Erto e Casso. Vi furono 1917vittime di cui 1450 a Longarone, 109 a Codissago e Castellavazzo, 158 a Erto e Casso e 200 originarie di altri comuni. Il dramma anche dopo, una civiltà azzerata.
Da anni seguo Mauro, bravissimo scultore e scrittore. secondo me un po' di controsenso c'è nei suoi comportamenti... "Mi piacerebbe che Erto vecchia si ripopolasse e riaprissero osterie e botteghe perche' sta morendo e tutti l' hanno abbandonata" diceva.... ( ma il suo laboratorio l'ho trovato nella Erto nuova e la sua abitazione pure) Il 15 agosto e alla 2° domenica di ottobre mica si fa un giro tra le bancarelle della Erto vecchia nella festa organizzata dalla proloco di ERTO CASSO....Vabbè, non ama la confusione ma sarebbe un'occasione ci fosse per attirare più gente nel paesello sapendo che lui c'è e così facendo aiutare la proloco a fare arrivare più gente.... Sono solo considerazioni mie... Mauro è così....prendere o lasciare!
ALESSANDRO ISEPPI Corona è falso a più non posso... Pontifica parole sagge non avendo una goccia una dico di saggezza in corpo!!!, ma non importa, finché esistono persone che credono a tutto... Beh.. Mezze seghe come Corona avranno sempre spazio... Comunque guarda che esistono molte molte località alla "" Erto"",.. Località più belle e purtroppo sfortunate uguali... Solo una cosa... Va e informati molto bene di Erto.....studiati chi erano i suoi abitanti.. Come Erto sia nata... Da lì capirai molte cose e forse capirai chi è davvero quella seghetta di Corona.....
+Walter Osti , lasciamo da parte le montagne con tutti i bei paesaggi, questa è la natura, forse in pochissimi sanno come è nato Erto! Corona scrittore? Una delusione!
In questo ed altri video devo dire che lo apprezzo e lo stimo e devo dire che la sua analisi é perfetta e condivisibile al 100%. Quando parla di migranti e integrazione noooo. Non approvo nemmeno una delle sue idee.
Oggi, andando di nuovo in visita al Vajont,sono passato da Erto per trovarlo e magari stringergli la mano. Sono arrivato e subito dopo lo vedo uscire dal bar,gli vado incontro dicendogli che ero venuto su per porgergli un saluto e addirittura devia la direzione dicendo che aveva da fare (in modo piuttosto sgarbato), di fianco alla sua bottega c'era una donna che aspettava per vederlo,appena lei alza il braccio per fargli un cenno di saluto,lui boffonchia qualcosa tipo “ no no,non voglio sapere niente ” ed entra nella sua bottega... Mi è totalmente caduto. Che avesse un carattere di merda,lo sapevo,ma mi aspettavo il minimo sindacale dell'educazione. Pessimo
chi vive in questo modo di solito é una persona schiva. però mi pare strano che lui si apra cosí tanto davanti alle telecamere e nelle interviste e poi fa il ritroso con le persone che vogliono parlare con lui. strano un comportamento del genere. Boh, io non lo conosco di persona, non posso fare supposizioni.
E stata una cosa assurda. Ogni volta che la vedo mi vengono i brividi nel entrare dentro i corpi e le menti di chi è morto. Quel che non capisco e nel film di Martinelli ' Vajont" perché lei interpreta un personaggio a favore della diga. Perché?
Posso solo supporre perché non lo so, il personaggio interpretato ha lo stesso cognome, forse era un parente esistito che è morto nella tragedia...oppure ha accettato apposta per dimostrare quanto quelle idee fossero sbagliate...
Starei ore ad ascoltare la saggezza di quest'uomo
Anche io è un uomo straordinario❤
Sono stato due settimane fa ad Erto. Avrei voluto andarci molto prima, ma non mi sentivo "pronto". Ci sono andato con moglie e figlia di 5 anni, per farle vedere, con i suoi occhi, i luoghi dal vivo. Impressionante è dire poco. Ci siamo avvicinati alla diga, abbiamo sostato in quei luoghi, dove doveva esserci il lago ed invece ora c'è la terra che prima era il monte Toc. Con rispetto! E non dimenticherò mai le scritte sui muri di Erto, che qualcuno, sicuramente, con affetto e rispetto, tiene vive. Un viaggio nella memoria, che tutti prima o poi, dovrebbero fare. Un pellegrinaggio rispettoso, per le vittime innocenti. Grazie Mauro Corona
Mi commuovo ogni volta che ti ASCOLTO e mi rattrista pensando che ci sono persone che non sanno niente del Vajont ma sanno tutto del calcio.
Essendo un pensionato ho pochi mezzi economici ma i miei pochi risparmi li conservo per venire a vedere la Diga e tutto il resto, piango sempre quando vengo li,ma è un pianto che mi fa stare bene e mi fa tornare a casa Felice di aver speso bene il mio denaro e il mio tempo. GRAZIE
Sei una persona dal cuore d'oro
Io conosco longarone da piccola. .ho studiato il perché é accaduto tutto questo.Non era il posto x fare una diga a livello geologico.é inutile piangere se poi tutto si ripete in altri luoghi.le tue lacrime saranno quelle di altri. .tu non saprai mai chi sbaglia..saprai chi muore.
Caro signore parto col dire che la loro sia stata una tragedia e ne sono addolorato dato che pure io nel mio paese ho vissuto la guerra e quindi só perfettamente cosa significa perdere parenti e amici però non capisco sinceramente per ogni cosa si metta in mezzo il calcio dato che è semplicemente un sport che piace a tante persone per cui si interessano,la storia del Vajont va raccontata nelle scuole e con lo sport non ha nulla a che vedere io avevo l’opportunità di andare con la scuola a visitare il posto ma dato che mi chiedevano 150€ per poter andare io neppure quello potevo permettermi ai tempi dato che la mia famiglia affrontava un periodo di crisi molto grave ora lavoro da 4 anni e ci andrò molto volentieri però francamente non capisco cosa centri mettere in mezzo il calcio per denigrarlo in continuazione quando non centra proprio nulla.
Mi piace ascoltare cosa racconti ma anche i giovani di oggi non capisco certo i valori della vita senza sacrificio vogliono il godere immediato tanti saluti
Elsa Mamma si riferiva a me signora??
Grazie Mauro di averci fatto conoscere la verità su questa tragedia, vergogna, stasera nessun telegiornale ha speso un accenno su questo tristissimo epilogo. Riposino in pace tutte le 2000 vittime.😞🙏🙏🙏
Grazie mille i suoi racconti di esperienze vissuti nel vero senso grazie e continua a scrivere e raccontare ti saranno tutti grati ❤
Nei suoi libri ci sono intere pagine di pura poesia,li leggo e li rileggo e mi emoziono sempre, grazie Mauro
Grazie Mauro, della tua testimonianza 👍
Nei suoi libri parla sempre del Vajont.
Sei un grande Mauro, è sempre un piacere ascoltarti.
👏👏👏👏👏👏👏
Se non fosse che come persona,non sia un granché...
Hò conosciuto i suoi libri in un momento di malattia e i suoi libri mi hanno aiutato a non perdere la strada maestra.grazie mauro❤
È sempre un piacere ascoltarti grazie x essere così speciale anche nei racconti più tristi della vita un abbraccio
Amo le minute sapienze che scompaiono ad ogni morte.. è struggente questo.
Mauro Corona è... "UN GRANDE"... non ci sono altre parole migliori per descriverlo
Quanto è bello ascoltarti.
Sono nata il 9 ottobre 1963 , il Vajont è per me parte della mia vita. Sono piemontese nata a Pinerolo, figlia di contadini. I miei famigliari mi hanno parlato sempre del Vajont. E il fatto che io sia nata all'incirca alla stessa ora della frana ha segnato sempre la mia Vita. Ho un grande rispetto per la gente del Vajont.quando nel 1986 mi sono sposata ho voluto passare dal Cadore e al nuovo paese di Longarone. Un'emozione forte alzare lo sguardo in alto e vedere quel triangolo di cemento armato.
Ciao io mi chiamo Stefano sono nato il 23 ottobre 1963 a l'aquila in Abruzzo
E pur non avendo mai ricevuto testimonianze dirette ed essendo abbastanza distante dal luogo della tragedia ho avuto un interesse che negli anni e cresciuto sempre di più.
Credo che la nostra sensazione di essere legatati in qualche modo a tutti i caduti di quella immane tragedia sia comune a molti nati in quel periodo, come emerge anche dal tuo commento.
Saluti
Sono pienamente d'accordo con voi
Con. Il ❤️♥️♥️👍
@@stefanorotilio7127 e non. Solo. Grazie mille ♥️
Abbiamo memoria .. purtroppo 🇭🇺🤚
Il mio motto. È mai. Dimenticate ...le. Tragedie. Che. Abbiamo. Vissuto ..
le sue parole sono semplicemente poesia. ha l'anima dell'artista
Immenso!!! In un mondo svuotato di tutto.
E' un piacere ascoltare quello che racconta.perle di saggezza
Un saluto e un ringra- ziamento a Corona per il servizio che da' all'Italia addormenta-ta con la parola. Sono un abbruzzese di 72 anni, ho fatto il militare a Maniago, l'anno in cui Pordeno-ne fu elevata a Provincia(1967) Longarone l' ho vista nel 2000, belle zone!!!Ascoltare Corona mi riempie il cuore e mi sprona alla lotta civile Raccontare e' difficile, tacere e' il piu' grande crimine di oggi
conosco intellettuali che sono arrampicatori sociali
Mauro Corona è un intellettuale che si arrampica sulle montagne
Grande Mauro Corona, come scrittore, scultore,alpinista,e anche affabulatore.
Sei una persona speciale
Di notte , camminare per di la, vicino alla diga, immersi nel silenzio, fa venire i brividi.
Si. ...ma ..non. Ci. Sono. I colglioni....!
Grazie Mauro per questi ricordi che condivido con commozione. Ho passato un lungo periodo come soccorritore..ero sottotenente dei Lancieri di Novara a Codroipo e con i miei allievi conduttori abbiamo passato giornate e notti a scavare e raccogliere attoniti quei corpi vivendo nelle loro posture la tragica realtà.
Vajont che non si può dimenticare ... E purtroppo chi ha sbagliato non ha mai pagato per questa tragedia che di poteva evitare 😢
Non solo si poteva, ma si doveva assolutamente evitare!
Perdonate la mia ignoranza(l'ammetto).
Chiunque,a distanza di 58 anni dice ke la tragedia si poteva evitare.e la colpa è di quelli della SADE e compagnia.però mi di dovete spiegare na cosa,sincera sincera.se la diga non ci fosse mai stata,supponiamo,di chi è la colpa?!? Della natura bastarda o dell'uomo?!? Mica si può evitare la caduta delle rocce che è na cosa naturale.questo voglio capire
Se lo. Volevano. Cazzzo. ...!!!......non ... l'anno. ..fatto. Cazzo. ... hanno. ..sacrificato. ..un. ...parse. Di. Esseri. Umani. .......
Sono. Come. Mauro.
A 13 anni i miei genitori mi hanno portata in vacanza a fare il giro delle Dolomiti,prima tappa si va con zia Angelica a Longarone e poi a visitare tutti i paesi limitrofi Erto Casso . . . Avevo appena finito la scuola e qualche mese prima avevamo studiato questa tragedia,pensavo di esser pronta e invece ripercorrendo a piedi una galleria vicino alla diga mi ha preso un ambascia indescrivibile! Il Vajont e la tragedia mi hanno talmente colpita che quella sensazione ritorna viva in me ogni volta che ne sento parlare è rimasta viva anche per tutta la vacanza,pur avendo poi visto la maestosità delle Dolomiti il ricordo più vivo il Vajont,con zia Angelica che mi raccontò ciò che aveva vissuto lei 23 anni prima in quei luoghi.🙏🏼💔
MiMai. Dimenticare .....l'errore ..umano .....🇭🇺💪♥️♥️♥️🇭🇺🇭🇺🇭🇺
Un Grande Uomo...che ama davvero la sua terra e la sua natura.Ti ammiro tantissimo.😉
Mauro Corona, mi piaci, non tanto per i tuoi anni, che sono li stessi di mio figlio Pier Luigi, che ti apprezza quanto me. La ragione è un'altra . Tu con la tua saggezza e bontà d'animo, sei riuscito a togliere la spocchia che aleggiava nel fare della tua Biancuccia quando essa dirigeva superbamente RAI 3. E ciò non ti costata nessuna fatica, grazie alla tua bontà e sincerità d'animo, sei riuscito a soddisfare pure me, e forse molti altri. Ciao amico mio.
Grande Mauro, distrutta una comunità, chi di qui ,chi di là.
Mi incanto ad ascoltarti!!
lo ascolterei per mesi....
Il disastro del Vajont resterà eterno nella memoria anche se ha quel tempo avevo soltanto 9 mesi vi sono vicina nel vostro dolore anche se sono passati tantissimi anni non potrà mai essere cancellato
Parole che vengono dal cuore,sei una gran bella persona
Bravo Mauro spieghi benissimo come imparare a lavorare il legno grazie per tutto
Salve io credo che Mauro Corona sia grande perché parla del Vajont io ogni volta che vado in montagna a Sappada passo a Longarone e mi viene la pelle d'oca a pensare alle vittime innocenti mi si rimeschola il sangue si dalla rabbia scusatemi ma poverini che fine atroce mi viene un nodo al cuore e ogni volta piango
Mi ricordo la tragedia del Vajont ...il pianto di mio fratello,allora militare nel Cadore che accorse per soccorrere...I suoi racconti ancora oggi , che lui non c'è più. ., sono spine nel cuore. Bravo Mauro! ! spero che i ragazzi facciano tesoro di quello che racconti.
Paola Macchi togliermi sto dubbio Ho visto il film vajont bello nulla da dire. Vorrei un chiarimento quando il toc viene giù, casso quando lo fanno vedere??????? Perché mi pare di vedere solo erto... Vorrei sapere quale la scena che fanno vedere casso... grazie a chi mo toglie sto dubbio
ad ascoltarla rimango a bocca aperta
Mi dispiace x le tue perdite un abbraccio ate e tutta la regione dove vivi
ho avuto il piacere di conoscerlo
Grazie Mauro
Carissimo Mauro t v bene non vedo l ora di conoscerti😅😊
Siamo stati nel Vajont finalmente dopo 20 anni dopo il programma di Paolini su Rai3 che ci aveva scosso molto.Essere li è stata un'esperienza che ci ha provato emotivamente ...
Mio papà ci portò nel 1972 !!! Avevo 7 anni ! Non dimenticherò mai il colore di un pavimento !!! Corona lei è una persona magica unica !!!
Me li ricordo bene ,quei momenti tristi!!!!che ha Tambre si sentiva bene il fracasso dell' acqua ,che scorreva forte,a ponte nelle Alpi......tutto era buio....senza luce,mi ricordo mio fratello con tanti soccorritori ,che andavano a catastare i corpi uno sopra l ' altro .li trovavano anche appesi agli alberi...Momenti molto difficili per i bambini delle scuole. Non si trovavano e' stata dura la ricerca dei corpi ma tanti sono spariti,non più trovati!!!!!
Grande tristezza di fronte a questa tragedia immane. Purtroppo la ingordigia è la stupidità di alcuni uomini passano anche sopra alla cosa che non ha prezzo, la vita umana; che sicuramente Dio ha accanto a sé tutte quelle persone che ama infinitamente: preghiamo anche per chi ha sbagliato e penso che si sarà pentito dentro di sé e amareggiato per quello che a fatto .😢
Questi sono quei rarissimi video che di vedono dal primo all'ultimo secondo per intero. potrei ascoltare Corona parlare per ore senza sosta. spero un giorno di incrociarlo per strada per potergli stringere la mano. Grande uomo saggio.
Spero che lo facciano vedere in TV
Mauro Corona " un grande uomo" Tutto il mio rispetto.
Un uomo eccezionale. Ho visto solo una volta (2003) dalla strada quella diga. Su TH-cam vedo tanti filmati e racconti e spero prima di "andare via" di farmi un viaggio da CS fino lì per visitare tutti i posti e soprattutto il museo a ricordo delle persone che persero la vita. Un saluto sincero a tutti i sopravvissuti e ai discendenti di quelli che non ci sono più. È chiaro che venendo lì andrò a salutare il Signor Corona.
Il giorno dopo sono arrivato x collegamenti radio da Padova cosa che non dimenticherò mai
Siamo semplici sinceri dai scrivo anch'io riesco a donare bei pensieri eppure solo la terza media degli anni sessanta ne vadoorgogliosa augurii
Grandissimo!
Bellissimo!!
Mauro persona fantastica...
Bravissimo per me che non sono italiana sono una sua fans merita il premio novel che si cominceno a muovere
Mauro.......🙏😪❤
Sei un piccolo gigante...❤
Collegio dai frati...mio papà ci passò anche lui ai Camaldoli,causa guerra,lo diceva anche che lui,disciplina....e del Vajont ne parlava sempre,sempre,sempre
Mauro Corona gran bella persona!!👏👏
E vero una volta ci si riuniva in cucina insieme con la famiglia adesso e tutto cambiato.
Queste cose non si dimenticano facciamo come don Chisciotte
Mi spiace di non aver fatto sua conoscenza, grande saggezza
Sono piemontese , circondario di Ivrea (TO) , quando accadde questa immane catastrofe , avevo 5 anni ...ricordo che mio padre ( non avevamo ancora la TV e neanche la radio) esterefatto da questa incredibile notizia , porto' a casa un giornale torinese che non esiste più da anni , " La Gazzetta del Popolo" e in prima pagina una foto grande in bianco e nero di ciò che rimaneva di Longarone ridotta ad un paesaggio lunare , con della gente disorientata e alcuni alpini nel triste e pietoso compito della ricerca delle salme nella melma... Tra qualche giorno , andrò a visitare il Cadore e le sue Dolomiti...zona che pur con trascorsi di militare alpino non ho mai visitato ...mi fermerò a Longarone per rendere omaggio ,allo stesso modo che si fa in un Sacrario militare , a quelle povere vittime, che pagarono con il sacrificio della loro vita , e che purtroppo non hanno mai ottenuto la giustizia dovuta , per gli sbagli imperdonabili di dirigenti ottusi e collusi ,che come in molte altre disgrazie in Italia anteposero il " Dio denaro" davanti alla sicurezza della gente ... L'altro ieri Mattarella , ha inaugurato il nuovo viadotto di Genova e purtroppo con amarezza ,vedo che la tremenda disgrazia del Vajont non ha migliorato le coscienze ed il comportamento di chi e' preposto alla sicurezza delle opere pubbliche, perché al di là dei soliti ed ipocriti discorsi infarciti di triste retorica da parte delle solite autorità assistiamo ancora dopo tanti anni a tragici eventi dovuti ad imperizia e negligenze pur di fare soldi! Non solo... ! Nel caso specifico del Ponte Morandi, sono pure state rinnovate le concessioni ad " autostrade per l'Italia " ... e quindi alla stessa famiglia Benetton!
I soldi sono il lettamaio dell' uomo se non hai sapienza cuore nel gestirli ti gestiscono loro e sei finito.
Una tragedia è dir poco....ciao Mauro :-)
Grande Mauro, poesia infinita
Povero Felice il dolore lo ha provato non solo interpretato nella Passione di Cristo
Sei un grande Mauro Corona 👍
Una grande persona mi piacerebbe conoscerlo
👏👏👏👏👏👏👏👏
Ero ancora morto, caro Mauro. Sono nato 2 anni dopo.... Ma quel disastro mi ha preso l' anima.
Appena in pensione (un annaccio) vengo a trovarti e "fregarti" uno dei tuoi spiriti del bosco.
Sei una buona persona.
Se non crepo prima vengo a trovarti con moglie e cagnolino.
Che fortuna e' avere un ricordo cosi' bello anche se doloroso.Ed un legame con le radici cosi' forte io non ce l'ho mai avuto.
GRANDE...MAURO CORONA
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Che dire? Si ascolta e basta.
1chicco1 in religioso silenzio.
1chicco1 antica roma
Corona è un grande !
Sublime Corona
Proprio Vero...le radici "sono elastiche"!
Grande! Bisognerebbe che ciascuno trovasse tempo per passare, fermarsi, vedere e pensare. Ancora oggi un giro sopra la diga dice MOLTO
Io avevo 15 anni, ricordo il giorno dopo una signora che somigliava tantissimo a mia nonna, piangendo mi diceva... La mia Longaron...
Il dramma del Vajont io non lo posso ricordare essendo nata nel 78, ma conoscerlo attraverso la memoria di chi c'era e anche di chi non c'è più. Perchè queste persone non vanno lasciate sole e dimenticate; peccato che non si sia imparato niente nemmeno da una tragedia come questa, si deviano ancora i fiumi e ad alluvione avvenuta si piange e ci si dispera, e in ogni trasmissione viene detto: per forza, hanno deviato il fiume! Allora lo sai! E si continua a deviarli, perchè si paga forse meno a deviare un fiume che non fermare la costruzione di case per turismo, che porta soldi....e morti a volte, ci si lava la coscienza dicendo: beh ma mica deve accadere per forza! Sarebbe sfortuna......e questi cosa sono? dei Vajont in miniatura, solo che se so che c'è pericolo la casa la non la vado a comprare (se sono furbo), mentre quelli del Vajont la casa ce l' avevano già e vivevano per e con la natura, quelli che sono arrivati erano forestieri, avidi e li hanno ammazzati, e la montagna hai voglia di dare avvisaglie, chi la sentiva la conosceva ma non sapeva dove andare, i foresti sapevano che tanto loro se la sarebbero cavati.
Vorrei andare anche io li a vedere dove sono morte quella povera gente 😢
Eravamo..selvatici. . .tempo. ... Passato . .remoto. ...casso...!!!!
Ma è sempre visto così, estate e inverno?
Mauro sei un grande, oggi 9/10/2023 il presidente della REPUBBLICA ti ha citato perche' sei la memoria di quei posti.
Mi domando se nel futuro avremo persone come il signor Corona
Buonasera a tutti. Di chi è la citazione finale? Grazie
Bello ascoltare Mauro, peccato che se passi da Erto, per salutarlo e stringergli la mano, lui anche se presente, si fa negare.
Veramente dal vivo è così?tanti lo dicono
togliermi sto dubbio Ho visto il film vajont bello nulla da dire. Vorrei un chiarimento quando il toc viene giù, casso quando lo fanno vedere??????? Perché mi pare di vedere solo erto... Vorrei sapere quale la scena che fanno vedere casso... grazie a chi mo toglie sto dubbio
Credo che le scene che si riferiscono a Casso sono quelle al rallentatore in cui muore il pastore che era andato in tribunale per difendere Tina, c'è la scena in cui muore seduto sul letto con l'acqua che entra dalla finestra....
È un coglione... Dice una cosa poi fa l'opposto....un tempo mi piaceva ma oggi gli sputerei in faccia. Pure io vivo in montagna.. Un Trentino dove le montagne sono molto più belle delle sue... E lui é un coglione!! Stop
Osti
Pensa prima di scrivere, chi ama le montagne non distingue quelle piu' belle da quelle piu' brutte.
Le madri che ti accolgono sono tutte belle......
Il dramma durante le ore 22.39 del 9 ottobre 1963, un volume più che doppio rispetto a quello dell'acqua contenuta nell'invaso, scivolarono, alla velocità di 108 km/h, nel bacino artificiale sottostante creato dalla diga del Vajont, provocando un'onda di piena tricuspide che superò di 250 metri in altezza il coronamento della diga e che in parte risalì il versante opposto distruggendo tutti gli abitati lungo le sponde del lago nel comune di Erto e Casso. Vi furono 1917vittime di cui 1450 a Longarone, 109 a Codissago e Castellavazzo, 158 a Erto e Casso e 200 originarie di altri comuni. Il dramma anche dopo, una civiltà azzerata.
Da anni seguo Mauro, bravissimo scultore e scrittore. secondo me un po' di controsenso c'è nei suoi comportamenti...
"Mi piacerebbe che Erto vecchia si ripopolasse e riaprissero osterie e botteghe perche' sta morendo e tutti l' hanno abbandonata" diceva.... ( ma il suo laboratorio l'ho trovato nella Erto nuova e la sua abitazione pure)
Il 15 agosto e alla 2° domenica di ottobre mica si fa un giro tra le bancarelle della Erto vecchia nella festa organizzata dalla proloco di ERTO CASSO....Vabbè, non ama la confusione ma sarebbe un'occasione ci fosse per attirare più gente nel paesello sapendo che lui c'è e così facendo aiutare la proloco a fare arrivare più gente....
Sono solo considerazioni mie... Mauro è così....prendere o lasciare!
ALESSANDRO ISEPPI prima di lui Erto lo conosceva qualcuno ?
Silvia Rovini .
ALESSANDRO ISEPPI Corona è falso a più non posso... Pontifica parole sagge non avendo una goccia una dico di saggezza in corpo!!!, ma non importa, finché esistono persone che credono a tutto... Beh.. Mezze seghe come Corona avranno sempre spazio... Comunque guarda che esistono molte molte località alla "" Erto"",.. Località più belle e purtroppo sfortunate uguali... Solo una cosa... Va e informati molto bene di Erto.....studiati chi erano i suoi abitanti.. Come Erto sia nata... Da lì capirai molte cose e forse capirai chi è davvero quella seghetta di Corona.....
ALESSANDRO ISEPPI mi
+Walter Osti , lasciamo da parte le montagne con tutti i bei paesaggi, questa è la natura, forse in pochissimi sanno come è nato Erto! Corona scrittore? Una delusione!
In questo ed altri video devo dire che lo apprezzo e lo stimo e devo dire che la sua analisi é perfetta e condivisibile al 100%. Quando parla di migranti e integrazione noooo. Non approvo nemmeno una delle sue idee.
come procede la lettura degli schwarze hefte?
si vedono spesso sulla scrivania di corona e non è difficile immaginare le ragioni
Mauro Corona è GRANDISSIMO,anche molto furbo PERÒ 😂13,08
Vero,,, è furbetto
Oggi, andando di nuovo in visita al Vajont,sono passato da Erto per trovarlo e magari stringergli la mano. Sono arrivato e subito dopo lo vedo uscire dal bar,gli vado incontro dicendogli che ero venuto su per porgergli un saluto e addirittura devia la direzione dicendo che aveva da fare (in modo piuttosto sgarbato), di fianco alla sua bottega c'era una donna che aspettava per vederlo,appena lei alza il braccio per fargli un cenno di saluto,lui boffonchia qualcosa tipo “ no no,non voglio sapere niente ” ed entra nella sua bottega... Mi è totalmente caduto.
Che avesse un carattere di merda,lo sapevo,ma mi aspettavo il minimo sindacale dell'educazione. Pessimo
Mio padre aveva 3 anni e stava tornando a casa in moto con mio nonno, esattamente 7 minuti prima del disastro
è tutta qui questa intervista??
io sono di casso e conoso Mauro di persona
Corsi e ricorsi storici.
Intanto, sessant'anni dall'immane tragedia.
th-cam.com/users/shortsaYeSumtMEZE
Ma tu Corona ,nel 1963 ci sei stato a Longarone?
Posa il fiasco! Io c'ero!!!
La colpa del yuaion è dell'uomo tutti solo per i maledetti Soldi povera gente come dimenticare questa Strage
'
.tuttora sofferenza Tremenda.
Mai DIME TICARE Il Vajont
chi vive in questo modo di solito é una persona schiva. però mi pare strano che lui si apra cosí tanto davanti alle telecamere e nelle interviste e poi fa il ritroso con le persone che vogliono parlare con lui. strano un comportamento del genere. Boh, io non lo conosco di persona, non posso fare supposizioni.
È un coglione... Dice bianco poi vive nero... Balordo
Colpa del vino.
No, si vede che è fatto così.
@@TheBlackFrog79 7
@@TheBlackFrog79 bravi
E stata una cosa assurda. Ogni volta che la vedo mi vengono i brividi nel entrare dentro i corpi e le menti di chi è morto. Quel che non capisco e nel film di Martinelli ' Vajont" perché lei interpreta un personaggio a favore della diga. Perché?
Posso solo supporre perché non lo so, il personaggio interpretato ha lo stesso cognome, forse era un parente esistito che è morto nella tragedia...oppure ha accettato apposta per dimostrare quanto quelle idee fossero sbagliate...