วีดีโอ

E' fondamentale capire se l'auto attualmente cointestata sarà sostituita dalla mazda. In questo caso, se la mazda sarà intestata a te e anche l'auto vecchia ha te come comprorietario il problema non sussiste, si fa una semplice sostituzione. Se invece devono rimanere entrambe le auto la questione diventa un po' più complessa e non tutte le Compagnie si comportano allo stesso modo, quindi non posso darti nessun suggerimento. Spero di aver capito e risposto adeguatamente.

Non mi è molto chiara la tua domanda: le polizze auto sono senza tacito rinnovo, quindi si possono rinnovare o NON rinnovare con la stessa Compagnia o con un'altra Compagnia SOLO alla scadenza annuale, cioè un anno dopo averle stipulate. Il frazionamento non incide in nessun modo nel meccanismo. Spero di aver risposto alla tua domanda

In che senso? Se si riferisce all'app non è obbligatorio attivarla, ma consente di avere molte funzioni in più.

@@donatovinciassicurazioni come si attiva l'app.?

È impossibile rispondere alla sua domanda perché dipende da tanti fattori, tra cui la documentazione della controparte e quella inerente le lesioni. Comunque il verbale lo ritira la Compagnia, non era necessario che lo facesse lei. Strano che il suo assicuratore non glielo abbia detto.

Buongiorno, il Bersani si può fare quando coesistono le seguenti condizioni: auto mai assicurata dal proprietario, altra auto nel nucleo familiare circolante. Se l'auto è cointestata, tutti i cointestatari devono essere conviventi. Se queste condizioni non vengono rispettate il Bersani non si può fare. Il contraente della polizza, cioè colui al quale viene intestata l'assicurazione, non è influente ai fini dell'applicazione della legge Bersani.

@@donatovinciassicurazioni si rispettato le condizioni, è un auto del 2006, mi chiedevo se nel momento che facessi l'assicurazione, andassi a pagare la stessa soma che pagherebbe mio padre se la macchina la intestasse lui

@@takumi6321 No, i parametri che fanno il prezzo sono molteplici. Quello che si recupera dall'utilizzo della legge Bersani è solo ed esclusivamente la classe di merito. Saluti.

No, è necessario effettuare un passaggio di proprietà o acquistare un altro veicolo.

@@donatovinciassicurazioni grazie 🙏

Comanda l'intestatario del veicolo, non dell'assicurazione. Conviene senz'altro intestare l'auto a tuo padre, ma poi perderesti la possibilità di acquisire la classe di merito

​@@donatovinciassicurazioniio l'ho intestata a me, devo ancora assicurarla ma non ho capito se ereditò la classe di mio papà e di conseguenza pagassi la stessa somma che dovrebbe pagare anche lui

Ciao, non comprendo il senson della domanda. Potresti essere più specifico?

@@donatovinciassicurazioni io faccio l'assicurazione cointestata con mio padre, quindi faccio l'assicurazione tramite legge Bersani, dopo quanti anni posso intestarmi l'assicurazione da solo prendendo la stessa classe di mio padre?

@@gabryds04 Il Bersani non è legato alla contraenza (all'intestatario della polizza), bensì al proprietario. Se non sei proprietario di un veicolo non puoi avere una classe di merito. Di conseguenza, se hai fatto un'assicurazione su un auto che non è intestata a te non acquisirai mai una classe di merito, diversamente l'hai già acquisita nel momento stesso in cui hai assicurato l'auto.

@@donatovinciassicurazioni e se la macchina è intestata a me ma l'assicurazione è cointestata un domani posso passare alla classe di mio padre?

@@gabryds04 Penso ci sia un po' di confusione. Trattandosi di una richiesta personale e non di interesse generale, se desideri una consulenza personalizzata puoi contattarci tramite il seguente link: donatovinci.it/contattaci/ Saluti.

No, ne usufruirà tuo padre, nel senso che erediterà la classe in qualità di proprietario del nuovo mezzo. Se vuoi ereditare tu la classe devi diventare il proprietario del mezzo

@@donatovinciassicurazioni e se cointestassi il mezzo, scegliendo lui come primo proprietario?

@@GabrieleLeggiero Ogni Compagnia interpreta la cointestazione in modo differente, purtroppo non esiste una norma che lo specifichi. Ti conviene rivolgerti al tuo assicuratore di fiducia e chiedere a lui. Saluti.

@@donatovinciassicurazioni Grazie!

Ciao Stefano, purtroppo per risponderti correttamente ho bisogno di altri dati. Se nel tuo nucleo c'è un auto circolante e devi acquistare un mezzo nuovo usufruirai senz'altro delle agevolazioni previste dalla legge Bersani, a prescindere da chi siano i proprietari del mezzo circolante o di quello nuovo. Se invece devi sostituire l'auto circolante con un'altra intestata alla stessa persona, sarà ancora più semplice: recati dal tuo assicuratore ed effettua la sostituzione del contratto in essere: erediterai non solo la classe di merito, ma anche sconti commerciali e anzianità. Saluti.

Purtroppo no. Potresti provare a fare una cointestazione del veicolo, ma per capire se conviene dal punto di vista tariffario devi parlare con il tuo assicuratore.

Buongiorno Gianluca, puoi utilizzare le agevolazioni previste dal decreto Bersani se nel tuo nucleo familiare esiste un proprietario di autoveicoli o motoveicoli circolanti che ha maturato una classe di merito. In questo caso erediteresti la stessa classe. Diversamente dovresti partire dalla classe CU14

No, andrebbe incontro al mancato rispetto del contratto diventando moroso nei confronti della Compagnia

Quindi dopo il pagamento della seconda rata e alla scadenza della seconda rata posso cambiare assicurazione?

@@ANDREA-wk6ff Può cambiare assicurazione alla scadenza del contratto, quando viene generato anche l'attestazione dello stato di rischio. Non c'è bisogno di inviare disdetta in quanto il contratto RCA non prevede il tacito rinnovo.

Bene grazie

Sì, se siete conviventi. Ma si tratterebbe di una classe 1 con un'anzianità differente, quindi andresti comunque a pagare di più.

E' sufficiente acquistare un auto dove lei è unico proprietario sostituendo la polizza attualmente attiva (quella con la classe 1 e la cointestazione). Chiaramente l'auto cointestata dovrà essere alienata (venduta, lasciata in conto vendita/permuta, rottamata, esportata). Se ciò non fosse possibile può fare un "Bersani" su se stesso in quanto possiede già un auto circolante in prima classe (quella cointestata). Saluti

@@donatovinciassicurazioni quindi dovrei fare il passaggio di proprietà dell’auto ?

​@leonardTmnT23 non si risolve il problema facendo un passaggio di proprietà. Se desidera un'assistenza personalizzata può comunque contattarci tramite questo link: donatovinci.it/contattaci

Nella norma sui cosiddetti giorni di comporto questo aspetto non è mai stato chiarito, sebbene la maggiorparte delle Compagnie estenda i 15 giorni anche alla garanzie diverse dalla RCA. E' però fondamentale sapere che un altro aspetto poco conosciuto e facile ad interpretazioni fuorvianti è quello legato alla necessità del rinnovo per usufruire dei 15 giorni, come appunto recita un articolo estratto della CGA di una primaria Compagnia di Assicurazione: "L’Impresa è tenuta a mantenere operanti le garanzie prestate sino alla data di decorrenza dell’eventuale nuovo contratto stipulato dal Contraente per il medesimo rischio e comunque non oltre le ore 24 del quindicesimo giorno successivo alla data di scadenza del contratto". Vista l'opinabilità dell'interpretazione, comunque, tenderei a non tenere conto dei 15 giorni quando ho acquistato anche altre garanzie o non ho la certezza di procedere con l'emissione di un nuovo contratto. Saluti.

La risposta alla prima domanda è no, perché il primo proprietario è un'altra persona non più convivente e perché il mezzo acquistato è intestato a uno solo dei comproprietari. Per rispondere alla seconda domanda bisognerebbe leggere le condizioni generali di assicurazioni. Da quelli che sono i miei ricordi, comunque, l'unica Compagnia che consente di inserire una limitazione dell'età alla guida che però non tenga conto dell'età del contraente è Allianz, tutte le altre, quando abilitano la cosiddetta guida esperta, limitano l'età di QUALSIASI conducente.

Puoi assicurarla, ma non puoi usufruire del decreto Bersani

Quelle legate al caso morte e all'invalidità permanente sono detraibili al 19%

@@donatovinciassicurazioni grazie mille, approfitto per una seconda domanda: è vero che la detrazione degli interessi passivi di un mutuo per la costruzione della prima casa sia di 2582,28€ e non di 4000€?

@@valeriogaliffa5099 mi dispiace ma non so risponderti in quanto gli interessi di un mutuo non hanno una componente assicurativa. Forse potresti chiedere al tuo commercialista o al tuo consulente bancario. Buona giornata.

Buongiorno Francesca, bisogna leggere la polizza per capire i rischi assicurati e le condizioni applicate. In linea di principio i danni diretti (incendio, furto, ecc...) sono assicurati per conto di chi spetta, quindi il problema non sussiste. Per quanto riguarda, invece, la responsabilità civile, la questione è un po' più complicata e l'unico modo per fare un'analisi attendibile è quello di analizzare la vostra specifica situazione, questione che non possiamo affrontare qui. Il primo passa sarebbe, comunque, quello di fare sì che il contraente della polizza sia almeno uno dei proprietari. Per una consulenza mirata, invece, puoi contattarci qui: donatovinci.it/contattaci/ Buon proseguimento di giornata.

Grazie 😊

No, perché l'auto è già assicurata

Buongiorno, se vuole può inviarci una richiesta compilando il form su questo link: donatovinci.it/contattaci/ Diversamente, si faccia fare almeno un paio di preventivi da due agenzie assicurative presenti sul suo territorio e poi li confronti. Buona giornata.

Buongiorno Matteo, le polizze vita non sono tutte uguali. Fermo restando che i costi devono essere ampiamente evidenziati nella documentazione precontrattuale (cioè quella che viene consegnata prima di stipulare la polizza), i costi di riscatto possono essere pari a zero così come arrivare ad invalidare il contratto e non prevedere la restituzione del capitale in caso di riscatto anticipato nel corso dei primi anni di vita della polizza.

Buonasera, possono essere anche in bianco e nero

Buongiorno! Sì, è ancora in vigore. Puoi usufruire del decreto "Bersani" se l'auto in oggetto è intestata a te e non l'hai mai assicurata, e se all'interno del tuo nucleo familiare vivono persone proprietarie di veicoli circolanti e assicurati che possiedono una classe di merito più bassa. Ciao.

Buongiorno Antonino, se i familiari sono conviventi con te e possiedono un auto circolante la risposta è sì

Rata minore o tasso minore?

Salve... avete chiuso il mutuo con credit agricole con quella promozione,si può sapere se e vero grazie mille per la risposta.

@@gelupopa3422 Non so a cosa faccia riferimento. Questo non è il video promozionale di un particolare prodotto assicurativo. Buona giornata.

Buonasera Giuseppe, come specificato nel video è impossibile saperlo in anticipo, le variabili sono troppe. Tenendo però presente che il prezzo di partenza è piuttosto basso, probabilmente subirai un aumento percentuale alto, ma in termini assoluti il prezzo totale non sarà elevatissimo. Posso immaginare un massimo di 500 euro l'anno, probabilmente meno.

Buongiorno a te, la classe diventa "tua" nel momento in cui il primo mezzo che se n'è impossessato (quindi l'auto che hai appena acquistato) genera un attestato di rischio. Volendo sintetizzare, acquisisci una tua classe di merito un anno dopo aver assicurato il primo mezzo a te intestato, a prescindere dal fatto di continuare a convivere o meno con i tuoi familiari.

@@donatovinciassicurazioni La ringrazio per la cortese risposta e la celerità. Buona serata 😊

​@@donatovinciassicurazionie in questo caso, il padre ripartirebber dalla classe 14? O rimarrebbe in prima?

Ciao, ma paghi quanto pagherebbe tuo papà? Nonostante l'età?

@@takumi6321 Ciao, no, esempio, ogni classe ha le sue sotto classi: 1° classe (paga di meno) ha al suo interno classe 1° A,B,C etc..., mio padre è nella 1° e all'ultimo livello della suddetta, io ho "ereditato" la 1° al primo livello, quindi pago di più che se l'avesse stipulata per sé stesso.

Buongiorno, l'onere della prova (del disagio) è a suo carico, quindi dovrà fare una richiesta di risarcimento danni dimostrando di averne subito uno. Le suggerisco di rivolgersi a dei professionisti, se ritiene ci siano i presupposti per procedere. Saluti.

Buongiorno! Se ha difficoltà ad inserire i dati richiesti dal sito della Compagnia o dell'aggregatore si rivolga ad un'Agenzia sul territorio. In questi casi, di solito è la soluzione più indicata.

Conviene senz'altro intestarla alla tua compagna, se nel tuo nucleo familiare nessuno è in possesso di un auto/moto/furgone circolante partiresti dalla classe CU14, che è la più costosa.

Sono ormai residente al di fuori del nucleo famigliare di nascita, quindi non ho nessuno da cui poter acquisire la 1^ classe, mentre la mia compagna ancora no. Grazie @@donatovinciassicurazioni

Buongiorno, in tutte le polizze paga il contraente. E' sufficiente farsi dare una copia della stessa e verificare chi è il contraente (molto probabilmente l'assicurazione stessa). E' molto probabile che si tratti di una polizza collettiva: un contraente, "n" assicurati. Buona giornata.

@@donatovinciassicurazioni ma qual è il guadagno della compagnia assicurativa se il premio non lo paga nessuno?

@@indiano4071 Come ho scritto nella prima risposta, il premio lo paga il contraente.

@@donatovinciassicurazioni ma il contraente non è l'infermiere in questo caso?

Buongiorno, per tutti i professionisti iscritti ad un Albo e non dipendenti è previsto l'obbligo assicurativo. Le eventuali sanzioni per mancato rispetto della norma vengono applicate dall'Albo stesso e non sono uguali per tutti. Ecco il link dove viene tutto spiegato: www.lavoro.gov.it/sportello-unico-digitale/norme-materia-di-responsabilita-e-assicurazione/norme-obbligatorie-materia

Mi perdoni, ma non è chiara la domanda. Quanto dura il mutuo? Di che assicurazione parla? Come è stata pagata l'assicurazione?

Buongiorno. Sì, può farlo, una delle due opererebbe a secondo rischio (cioè una volta superata la capienza del massimale della prima). Di solito, però, nelle Condizioni di Assicurazione è previsto che il contraente sai tenuto a comunicare alla Compagnia l'esistenza di altre assicurazioni per lo stesso rischio.

@@donatovinciassicurazioni grazie, bisogna comunicare ad entrambe o solo alla seconda in ordine cronologico?

@@indiano4071 dipende dalle condizioni di assicurazione, comunque di solito ad entrambe

Buonasera, se l'auto era guidata da Lei (come immagino) non può chiedere nulla in quanto la responsabilità dell'incidente è stata la sua. Se, invece, era un passeggero, può semplicemente contattare la Compagnia di assicurazioni che assicura il mezzo sul quale viaggiava, presentare la documentazione del danno subito e richiedere il risarcimento danni.

Buongiorno a te. Solitamente il dato afferente i metri quadri è un puro dato statistico, quindi puoi anche dichiarare la superficie complessiva. Quello a cui bisogna prestare attenzione, però, è il corretto calcolo del valore di ricostruzione del fabbricato da assicurare. In questo puoi farti aiutare dal tuo assicuratore o, in alternativa calcolare circa 1.500 euro a mq per la superficie calpestabile destinata ad abitazione e la metà per le altre superfici (balconi, cantine, garage, ecc...). Se per solaio intendi il lastrico solare, di solito non viene conteggiato. I dati che ti ho comunicato sono, però, molto indicativi e possono variare in base alla qualità costruttiva, ai materiali utilizzati e ad altri fattori. In ultima istanza, se proprio non riesci a venirne fuori, consulta un tecnico (geometra, ingegnere, ecc...) e chiedigli una perizia del valore di ricostruzione.