วีดีโอ

Splendido, canto ❤❤❤ di ringraziamento a Dio piacendo infinitamente grato per la nostra vita quotidiana e terrena..Amen Così sia fatto... Grazie infinite Dio mio salvatore Misericordioso ❤❤❤❤.

Stupendo inno

Mi riporta alla mia adolescenza❤

Per tutte le anime abbantonate

A tutti i defunti del mondo

A tutti i defunti che li perdoni dei loro peccati mio Dio

Te Deum in latino

Motivi intramontabili, espressione della tradizione; canti dalla melodia orecchiabile, parte del folklore natalizio, sono i canti di ispirazione popolare della festa più magica dell'anno che non vanno mai in vacanza! Anzi giocano un ruolo fondamentale nel sentire di ciascuno di noi, nel vivere cioè il Natale col cuore di un bambino. Così come, con gli stessi occhi di un bambino, ci apprestiamo a gustare un video che vede protagonista il canto "In notte placida". Come sempre, il nostro maestro Alfredo dà sfogo al proprio estro creativo con un arrangiamento musicale che ben si addice allo stile popolare della melodia stessa. Ma nondimeno sono i nostri registi Myriam e Alfonso che orchestrano la parte coreografica del video si da consegnare le linee parallele di un percorso svolto in stretta collaborazione con i coristi. Le immagini laterali, che si avvicendano lentamente, strizzano l'occhio alle statuine in movimento che rappresentano i mestieri tipici dell'epoca di Gesù. Ed è così che la magia del Natale, racchiusa nelle piccole cose, lascia ancora oggi un segno indelebile nella storia di tutti noi.

Se nell'immaginario collettivo il canto "Adeste fideles" rappresenta il brano natalizio che ci trasporta in una notte che affascina tutti, trovando spazio nel cuore di grandi e piccini, ascoltarlo come colonna sonora di un "Santo pastorale", aumenta la capacità di coinvolgere emotivamente l'ascoltatore, portato quasi spontaneamente a seguirne la melodia già nota. Ancora una volta i nostri youtuber Myriam e Alfonso hanno saputo coronare la genialità del maestro Alfredo, con un commento visivo ad hoc. Le immagini laterali, oggetto del nostro calendario dell'avvento, sembrano duettare con la storia raccontata dalle sequenze di un artistico presepe mobile. Un paesaggio particolare, un'ambientazione speciale dove prende vita la ricostruzione della notte di Natale. Un magico percorso che si snoda attraverso una serie di riflessioni sul significato del più comune dei simboli natalizi: il presepe.

Mi rimanda a qualche anno fa... anche 15 bei ricordi nella parrocchia dei miei amici. Ringraziavamo il Signore per l'anno trascorso e solo dopo festeggiavamo l'ultimo dell'anno.

Grazieeee!

🍀 p̴r̴o̴m̴o̴s̴m̴

Grazie per questo significativo collage di opere d'arte raffiguranti la nostra dolcissima Mamma del Cielo. La composizione così ottenuta, unita al bel canto, richiama il desiderio di una preghiera di affidamento e di gratitudine a Colei che mai ci fa mancare la sua materna protezione. Grazie dunque al maestro Alfredo e a ciascun corista per tanta bellezza.

Dopo un lungo digiuno,finalmente ci possiamo sedere a tavola per gustare un succulento piatto condito di arte, poesia, musica e tanta tanta partecipazione emotiva. A rompere il silenzio il video che rappresenta il gruppocoralemino in tutte le sue sfaccettature, capacità, collaborazione. Infatti sono gli stessi coristi, maestro compreso, che, se da un lato, danno voce al bellissimo brano" AVE VERUM "deĺ maestro Alfredo, nel medesimo spazio, danno vita a una inedita collezione di opere d'arte che, non solo, hanno riempito le giornate del mese di maggio, ma fanno da sfondo al video stesso. Su iniziativa della OCIO ASSOCIATION, sculture, affreschi, dipinti, raffiguranti la Vergine Maria, sono stati oggetto di ricerca da parte dei coristi, maestro compreso, per elaborare e confezionare un calendario mariano che, attraverso le svariate forme d'arte, potesse trasmettere emozioni e regalare momenti di tenerezza a cui aneliamo e che non sempre troviamo nelle nostre relazioni. Arte e preghiera si fondono in un unico progetto: affermare in base alla descrizione, alla venerazione, alle apparizioni della Madonna come la Vergine Maria testimoni la tenera mediatrice fra noi e Dio.

Bisogna pregare per tutte le anime del purgatorio..sempre Amen 🙏❤😢

Questa è l'ultima preghiera prima che la salma viene tumulata. Tutti abbiamo cantato e pregato questa preghiera che è l'ultimo saluto che si dà ai genitori parenti amici, prima dell'abbandono totale. Che il Signore ci accolga nel finale ricongiungimento nella pace celeste con tutti i Santi e Beati del Paradiso.

Per la mia cara mamma e mio padre che non li vedo fisicamente, ma sento, la loro presenza, quando ho bisogno del loro aiuto, e prego sempre per loro e per tutti i defunti, perché, se si liberano dal purgatorio, andando in cielo pregano tutti per noi grazie Madonna Immacolata aiutaci sempre con i nostri genitori, siano sempre vicino a tutti voi nel paradiso ❤😇🔥🕯😇🙏🙏🙏🙏

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Giovanna

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In ricordo degli amici amiche e cari che vivono nelle braccia di nostro Signore Gesù cristo Amen😞🙇‍♀️🙏❤🌹

Preghiera tutti i giorni peri miei cari defunti🙏🏻🙏🏻🙏🏻

Per i miei cari genitori

Semplicemente.... SUPERLATIVO Bravissima

Comprendo e condivido sempre di più, l'orgoglio con il quale la nostra mamma descriveva le doti canore di mia sorella Luisa. Veste le note coi giusti colori sfumandoli con grazia, calore ed eleganza. Un'esecuzione che emoziona, trasporta, incanta. Grazie 😘

Dolce melodia , portatrice di pace, di speranza e di colori che fanno vibrare il nostro ❤. Complimenti di vero cuore. 💝💝💝💝💝💝

Musica paradisiaca per la nostra anima e il nostro cuore che alimentano la preghiera. Bellissima💝💝💝💝💝💝💝

Amen

Bellissima, elegante e scintillante musica che arriva al cuore di Dio, per mezzo di due mani che si stringono e si completano attraverso la melodia e un canto ricco di voci imponenti. Bellissimo🎈🎈🎈🎈🎈🎈🎈🎈🎈🎈💝💝💝💝💝💝💝

Questo canto lo dedico a mio padre! Esso è ricco di preghiera, di riflessione ma soprattutto di tanto cielo. Non bisogna pensare alle cose si quaggiu' ,ma bensì alle cose di lassù. Ciao papà , il mio cuore ti raggiunge con questo Spendido canto. Amen🎈🎈🎈💝💝💝💝💝💝💝💝🎈🎈🎈🎈🎈

Bellissimo canto d'amore, fatto di benedizione, di abbraccio, stretta di mano, fino a raggiungere il cuore di ognuno di noi che si chiama : IL MIO BENE! Bravi🌹Dio vi benedica ora e sempre. Amen💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝

Bellissimo canto celestiale Ogni volta che canto questo canto, immagino di volare e di entrare in PARADISO . Il Santo , Santo mi fa vedere e toccare Dio , Maria SS. I Santi e le anime dei defunti. Grazie di cuore per avermi fatto emozuonare. I vostri canti sono veramente belli e perfetti. 🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷💝💝💝💝💝💝💝💝

Questo scintillante canto desidero dedicarlo ad una donna perfetta , pura e amabile. Immagino spiritualmente di cantare questa preghiera in latino, alla Regina e Madre del mio Signore. Grazie per avermi aiutata e fatta sentire partecipe. Complimenti!💝💝💝💝💝💝💝

Bellissimo canto, da elevare al nostro Dio alla fine dell' anno, come ringraziamento e discernimento per i doni ricevuti. Amen 💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝

Oggi questo canto è la mia compagnia. Mi trasmette pace, serenità, tranquillità ma soprattutto trova risposte ai tanti quesiti che quotidianamente si affacciano. La soluzione a tutto è nel testo "Il mio bene è star vicino a Te". È un concentrato di energia e sicurezza. Grazie Gesù

Amo con tutto il ❤ questa preghiera. Spesso la recito e alcune volte la canto in chiesa con grande emozione. Amo Maria SS.e desidero farla amare da tutti, credenti e non credenti ,affinché il suo cuore Immacolato possa Trionfare e abitare in tutto il mondo.Amen💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝💝

Per la mia giovane compagna quanto dolore spero che il signore ti accolga nelle sue braccia

Bellissimo video. Prego attraverso questa delicata preghiera musicale, affinché possa liberare tutte le anime del Purgatorio e farle entrare velocemente nella Gloriosa Gerusalemme. Amen💝💝💝💝💝💝

Il Signore vuole essere capito anche da chi non sa il latino.Vaticano 2o docet!inutile fare sfoggio di cultura ! Cristo non si esprimeva in latino nel rivolgersi ai suoi uditori !

Un canto. Una pioggia di dolci ricordi. Indimenticabile la scena di una bimba che, con voce flebile, ma suadente, rivolge alla propria mamma semplici domande riguardanti il Bambino Gesù. Un autentico tuffo nel passato. Maglioncino rosso, gonnellino blu, come richiedeva la divisa del nostro gruppocorale durante i concerti. Una carica di emozioni impressionante, che sopravvive tuttora. È come se rivedessi un film, a distanza di circa 40 anni, con la stessa intensità emotiva. PUER NATUS 2: un brano natalizio del nostro maestro Alfredo che, inondato di dolcezza e di amore, trasmette l'autentica atmosfera di una festa che purtroppo in questi ultimi tempi ha perso un po' del suo splendore e della sua magia. Rivestito di abiti nuovi, il video, allestito da Myriam e Alfonso, rivive i momenti della nascita di un Bambino che, pur nella sua piccolezza e povertà, ha cambiato il corso della storia umana. E le immagini a latere rappresentano un tocco personale dei coristi che hanno collaborato alla realizzazione del nostro calendario dall'avvento, postando una illustrazione alla poesia composta da loro stessi. Le vere emozioni non conoscono tempo né spazio. Tutto passa, ma non certe emozioni!

C'era una volta una canzoncina di Natale che diceva: "Se la notte di Natale, /tanta neve scenderà,/ la mia casa ha un focolare/ sol per te la mia fiamma arderà./ La nonna poi sa tante favole/ siedi al camino con me;/ e mentre le favole tue vivrai/ prendi una tazza di tè." ... Era una delle dieci canzoni che componevano una serata al Lux della Settimana Villasantese nel 1964. Questa "Una tazza di tè per Gesù Bambino" poi veniva diffusa dal pullmino dell'asilo, che la notte di Natale passava a portare i doni agli iscritti. Due bambine vestite da angioletti scendevano dal pullmino e portavano i doni a ciascun bambino, alle fermate stabilite. Questa è la storia di questo canto. Il testo attuale è stato sottoposto alla stessa melodia originaria, con una forma particolare di canto dialogato tra figlia e mamma. Le due interpreti sono effettivamente figlia e madre: una coppia che si è consolidata negli anni a costituire con altre le voci del Gruppocorale Mino. Gli intermezzi corale sono ben interpretati e suscitano una tenerezza propria della notte di Natale: per una paio di volte il canto ha riempito lo spazio della comunione della Messa di Mezzanotte, con grande commozione degli ascoltatori. Era l'effetto che volevo che il canto producesse, in una notte dove il cuore è ben disposto alla dolcezza di sentimenti.

Il te deum in italiano è un pugno nell'occhio,il testo in latino è tutta un'altra cosa.

Il ritmo incalzante e festoso dell'inno del Kenya ben si presta a ricoprire il ruolo di un canto atto a celebrare la gloria di Dio, con un testo opportunamente adattato all'argomento dal nostro maestro Alfredo. E come recita il testo, "acclamiamo un canto di giubilo al Signore "Creatore che ci ha regalato il cielo, la terra il mare e quanto contengono. Le stupende immagini che Alfonso ci propone nel video non fanno che dimostrare quanto la natura sia un'opera d'arte sublime, che non ha eguali.. Chi, di fronte a uno stormo di uccelli che disegnano una nuvola nera, o a dei raggi di sole che fanno capolino tra i rami degli alberi, o a dei fiori di pesco che si aprono in tutta la loro bellezza, non mostra stupore e una sensazione di straordinarietà?

L'impronta decisa e potente delle voci maschili che introducono il canto, accentuano il significato delle parole. Il coro a seguire completa questo imponente inno, confermando l'importanza di acclamare Dio. Le suggestive immagini, offrono alla fantasia, sfumature, interpretazioni degne di riflessioni sulla onnipotenza del Signore. Un immenso grazie al nostro Maestro Alfredo ed ai nostri artisti Myriam ed Alfonso.

ll potere immenso della natura e il suo continuo cambiamento con colori e forme nuove… quale modo migliore per esaltare la bellezza di questo inno di lode. Complimenti e grazie di cuore al nostro Maestro Alfredo, a Myriam e ad Alfonso. 👏👏👏

Per il compagno di tutta una vita e per i miei genitori..🌹🙏🙏🙏🙏🌹

😔🙇‍♀️

Per mio padre e mia madre 🙏🙏😔

Il tema della casa, oggetto quasi obbligato in tutti i canti di ingresso, era già affiorato nell'"Introito"; ma lì era un po' assorbito nella figura dell'altare, del tempio che accoglie la sacra mensa. Nella collana dei Canti col popolo, dove tutto è concretamente interpretato - il pane, il sangue, il Corpo di Cristo, la mano... - la casa assume il suo vero significato di dimora, abitazione, di ritrovo per mangiare e nutrirsi a sazietà; di luogo sicuro, dove i fedeli sono accolti tra mura fraterne e materne. Nella figura retorica della rondine sul nido, noi ci dobbiamo vedere in mezzo ai rondinotti, racchiusi in uno stretto abbraccio che rassicura, e non dà spazio a timori per il cibo, che arriverà sempre..."per ogni tuo nuovo giorno...". Anche il commento in immagini sottolinea il concetto di una casa tutta nostra, che noi abbiamo sempre sotto i nostri occhi: immagini di un tempo e di oggi della nostra bella parrocchiale e del campanile che svetta tra le nuvole. Il canto si allarga ad altri temi, generici, che si ritrovano nelle quattro strofe, anche se di solito il rito d'ingresso non offre molto spazio al canto; si lascia quindi la possibilità di alternare i temi di volta in volta, a secondo delle circostanze. Come negli altri tre brani, la melodia si sviluppa in modo facile e orecchiabile, con una seconda voce facoltativa, che si può affiancare al canto dell'assemblea. Come scrive Alfonso questo canto, che apre la collana, arriva "fatalmente" per ultimo. Ma va sottolineato che tutto ciò è frutto di un lavoro "straordinario", fatto in tempo d'estate, quando tutto doveva essere messo a riposo. E' un aspetto della vitalità del nostro coro, sempre disponibile ai desideri del maestro; ma credo con un grande appagamento di tutti coloro che vi hanno collaborato. Grazie sempre a tutti voi!

Dulcis in fundo. Con "Venite alla mia casa " il menù musicale "I canti col popolo " trova la sua piena attuazione, ridisegna l'intero progetto del nostro maestro Alfredo. Un canto d'ingresso fluido, moderno, il cui incipit è tutto un programma. "Venite alla mia casa, io vi ristorero'. Quando si pensa alla casa, si presentano alla mente non solo pareti, porte, tetti, ma piuttosto volti, colori, emozioni. Uno spazio vitale da condividere con altri. Tanto più la casa del Signore che, per definizione, diventa luogo di accoglienza, di ristoro per tutti e per ciascuno. In questa luce la regia di questo interessante video, a cura del nostro Alfonso, riserva ampio spazio alla "narrazione " della nostra maestosa chiesa parrocchiale. Immagini sospese fra passato e presente. In bianco e nero o a colori, ma sempre cariche di fascino e di storia. Fanno da contraltare i diversi simboli eucaristici che commentano a specchio il testo del brano. Ma un'immagine in particolare ha polarizzato il mio sguardo: il nido dei rondinini che, affamati, attendono l'arrivo di mamma rondine. Il nido simbolo di casa. Sinonimo di amore, unione, calore. Vero e unico piccolo mondo degli affetti domestici. Il nido rinvia al tema e al clima caldo che si colloca nel contesto familiare, allargato alla collettività, a una comunità invitata, accolta, ristorata nella "Casa del Signore ".