Giovedì 15 agosto- #day13
Budapest-Casa km650
Partenza in direzione casa, ore 8.20 in sella. Abbiamo fatto tutta autostrada. Le temperature erano buone alla partenza, si sono alzate in slovenia e sono restate costantemente alte (da lessarsi) fino a casa.
Traffico solo in Slovenia al bivio Croazia/Italia.
E il nostro viaggio si chiude in 13 giorni con circa 4.500km.
È stata una bellissima esperienza. Abbiamo trovato sempre gente disponibile, gentile ed educata.
A volte abbiamo attraversato piccoli paesi un po fuori dal centro città ma ci siamo sempre sentiti al sicuro.
L’idea iniziale del viaggio era farlo in tenda e in parziale autonomia, purtroppo durante la programmazione ci siamo accorti che nelle tappe che ci eravamo prefissati non c’erano molti camping. Quei pochi campeggi che avevamo trovato in internet erano prati, senza servizi ne acqua ne corrente.
Ci siamo dirottati sugli Hotel, abbiamo trovato hotel validi e hotel meno validi. I prezzi degli hotel sono abbordabili: si va dai 50€ camera con colazione x2 ai 140€camera colazione e garage.
Per quanto riguarda i pranzi abbiamo mangiato principalmente panini presi negli autogrill. Nelle città piu grandi in ogni distributore c’è anche l’autogrill quindi non abbiamo avuto problemi.
Per le cene ci siamo aiutati con google. In base alle recensioni e ai punteggi dei ristoranti vicini all’hotel, di sera in sera. E siamo capitati sempre bene. Prezzi dai 32 ai 60 euro a coppia. Validi!
I ristoranti e i bar (forse per legge) sono aperti dalle 11 alle 24 senza sosta.
Lungo le strade si trovano spesso (quasi in ogni paese) persone che vendono frutta, verdura, miele e succhi di frutta. Si piazzano fuori del cancello della propria abitazione con carretto, bilancia, ombrello e sgabello e attendono…….
La moneta è il RON in romania e il Franco ungherese in Ungheria.
Abbiamo sempre pagato con carta quindi non abbiamo cambiato moneta.
In certi posti come i Monasteri e alle Gole Bicaz non c’è la possibilità di pagare con il POS ma certi negozianti accettano euro e danno il resto in euro.
Abbiamo parlato inglese, se non si va nei paesi piu piccoli tutti lo conoscono.
In un piccolo paese in un panificio la signora non sapeva l’inglese ma parlava bene italiano perche aveva vissuto molti anni in Italia, diversi anni prima.
Quando trovavamo una persona che non sapeva l'inglese a gesti o disegnando o con google traduttore riuscivamo a capirci.
Le strade principali sono tutte asfaltate. Stanno facendo molti restauri alle strade e ai ponti. Sia le grandi città che abbiamo visto, che i piccoli paesi che abbiamo attraversato non avevano rifiuti abbandonati.
Animali randagi ce ne sono ma non creano disagio. Attenzione agli orsi soprattutto nella zona del Trasfagarasan. Abbiamo visto anche volpi e cerbiatti.
Ci ha sorpreso il fatto che fuori della recinzione di ogni casa c’è una panchina. Grandi e piccini passano il tempo seduti sulle panchine a parlare e guardare chi passa loro davanti.
Potrebbe fare strano ma potreste vedere persone piu o meno abbienti che rovistano tra i rifiuti e si scelgono bottiglie di plastica e/o lattine. Non le cercano per quello che possono contenere, ma le cercano perche se le consegnano in appositi punti di raccolta, ricevono in cambio buoni spesa.
In certe città ci sono i senzatetto ma non sono insistenti ne invadenti.
Non abbiamo mai avuto problemi sul fatto di lasciare la moto in parcheggio. Nessuno ha mai toccato nulla.
Polizia ne abbiamo vista poca nei paesi piu piccoli. Nelle grandi città c’erano i giusti controlli.
La cosa che piu ci ha fatto piacere erano i bambini che quando ci vedevano alzavano la mano per salutarci. Speriamo che un giorno possano rivivere la stessa scena ma essendo loro in moto. In modo tale da poter scoprire il mondo come abbiamo la possibilità di scoprirlo noi.
Nel frattempo, sulla strafa del ritorno, facendo un riassunto del viaggio, abbiamo gia iniziato a pensare alla prossima mèta.
Buona strada.
Clary&Lele