4 CONSIGLI per imparare VERAMENTE la POST PRODUZIONE
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- เผยแพร่เมื่อ 5 ส.ค. 2024
- Vuoi migliorare la post produzione delle tue fotografie?
Le tue immagini hanno un look innaturale?
Le stampe che ottieni sono una delusione rispetto a ciò che vedevi a monitor?
Troppo spesso si vedono in rete tutorial che promettono con tre semplici passaggi immagini incredibili, belle come quelle dei fotografi che ammiri.
Ma le cose stanno realmente così? Basta applicare una "formulina magica" con Photoshop o Lightroom o Capture One per diventare un maestro nella post produzione?
Come avrai intuito, purtroppo no, occorre sviluppare altre sensibilità che seppur basilari vengono date spesso per scontate, ecco quali...
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Uno dei pochi che parla con chiarezza.
Ciao ti seguo da poco e ho appena acquistato un tuo corso sul B e N : io fotografo quasi esclusivamente x strada. Ho seguito attentamente questo video, devo dire che sono pienamente d'accordo con te, so anche che questo implica fatica mentale e fisica, implica lavoro continuo anche su noi stessi x non farci prendere dalla frenesia dello scatto. Comunque io ci provo e chissà magari riuscirò anche a fare foto che mi rappresentino: voglio arrivare a dire quella foto sono io, è mia. X ora grazie.
Assolutamente d'accordo con te. Sull'esposizione corretta, credo che nessuno possa neanche minimamente eccepire. anche io ho provato a fare delle multi esposizioni per vedere che risultati si possono avere con lightroom o photoshop. Sarà che io non sono un mago con questi software ma sinceramente non ho mai ottenuto risultati soddisfacenti. Le foto ben esposte, con singolo scatto, sono sempre quelle che preferisco e che alla fine stampo.
Ti devo fare i complimenti!! Ci dai i punti chiave sulla fotografia, sui passi da fare. Alcuni altri youtuber fanno dei video mettendo tanto sale, in modo da far sembrare gustoso il video...ma alla fine ti parte il cuore per ipertensione. ahahag. Te nonostante hai dei corso, ci impari a gustare senza usare del sale. Bravo!!
Grazie Damiano, è sempre un piacere ascoltarti e "carpire" ciò che esponi.
Ciao Damiano, ho comprato l'esposimetro da una settimana anche per lavorare sui rapporti tonali. Quello che dici è vero ma è faticoso perché devi studiare e ragionare prima di scattare. Ritorniamo sempre sullo stesso argomento cioè manca cultura fotografica. Tu sei uno che la sostiene e ti impegni a diffonderla. 🙏
Grazie Fabrizio
Grazie Damiano sei un Grande. Ho sempre rifiutato l'idea dell'HDR e le rare volte che l'ho utilizzato non mi ha mai soddisfatto. Mi piace moltissimo il suggerimento di andare in giro solo con l'esposimetro.
Buongiorno Damiano.
Non è da tanto che ti seguo ma..."sei veramente speciale", ma veramente!
Mi ci vedo molto in te perché sei deciso persuasivo (perché sai il fatto tuo) e mi piace molto come ti poni al prossimo, senza troppo giraci attorno.
Poi...se si ha anche qualche "difficolta" con chi non la sa/pensa uguale...affari suoi.
Mi piace come spieghi e la schiettezza nel dire come sono i materiali che testate.
Sono contento di seguirvi, ciao grazie
Grande Damiano come sempre, condivido il tuo pensiero.
Sei un GRANDE! Più ti seguo più ti apprezzo! 👍👍👍
Dici le cose riportando i piedi per terra!
Ormai è difficile sentire esporre le così correttamente riportandole alle origini!
Damiano è un piacere ascoltare le tue riflessioni fotografiche
Finalmente un discorso di ottimo livello. Si capisce benissimo quanto sia importante l'esperienza fatta con la fotografia analogica. Eccellente
Completamente d'accordo con la tua filosofia del doversi concentrare sull'immagine!
Io ti seguo in modo silente, ma questa volta devo dire bravo, bravo è tutto vero quello che hai detto. Complimenti per i tuoi video.
Finalmente una discussione, realmente, utile* Imparare dai maestri, allenare l'occhio analogico e ricordarsi di scattare poco... ma bene. Grazie Damiano 🙏🏻
Grazie
Finalmente un fotografo con la F maiuscola. Il tuo consiglio sulla comprensione del sistema zonale è il motivo per cui farò il tuo corso dallo scatto alla stampa. Grazie Damiano!
É sempre molto istruttivo guardare i video di promirrorles complimenti!!
Presto farò l'iscrizione ai tuoi corsi.
Grazie Luca
Grande Damiano, consigli ottimi!
Bravo Damiano, finalmente un sentir parlare di fotografia in modo serio e onesto. Ciao Rinaldo.
Grazie Rinaldo
Ciao Damiano, condivido il tuo pensiero.
Studio della luce, questo è un ottimo esercizio, per andare avanti e capire.
Grazie di questa riflessione, avanti così.
Grazie Michele
A “bravo bravo, cuoricino” mi sono innamorato. Ahahaha Damiano mi state insegnando tanto voi del canale, per uno che parte da 0 siete davvero incredibili, grazie! Non a caso sto pensando davvero al vostro corso…
Ahahah quale onore, la domanda sulla postproduzione era proprio mia! Video ottimo come sempre, ormai è quasi superfluo dirlo. Grazie mille
Grazie Alessandro
sempre validi e preziosi i tuoi consigli Damiano
Grazie 😊
Bravo! Vedo un sacco di foto in giro per i social con bei lavori di post produzione ma che a livello di immagini hanno ben poco da raccontare!
Sicuramente offri dei buoni spunti di riflessione. In alcuni punti sono assolutamente d'accordo con te, sia per l'esposizione (cioé esporre corretamente fin dall'inizio valutando bene la qualità della luce, individuando i dettagli delle luci, delle ombre e dei mezzitoni e senza ricorrere a complesse procedure di scatti multipli da unire dopo), sia per sviluppare l'occhio analogico ossia la capacità di saper traslare un buon risultato analogico nel digitale per avere foto con la stessa qualità. Per quanto riguarda il consiglio di osservare la luce ti dirò che sembra una cosa banale ma in realtà è la cosa più difficile da fare tra quelle che hai consigliato. Io sono 20 anni esatti che fotografo (prima in analogico e adesso in digitale) e ho ancora grosse lacune nell'osservare la qualità della luce, mi sembra una cosa molto difficile, ma ovviamente dici bene, allenandosi nell'osservare si ottengono risultati migliori. Anche il consiglio di apprendere dai libri dei grandi della fotografia analogica mi sembra un buon consiglio. Personalmente ho trovato molto utile anche una procedura per ottenere dei buoni risultati in postproduzione, poi mi dirai se sembra anche a te una cosa valida o meno. Delle volte (soprattutto coi ritratti) avevo delle foto da postprodurre e non sapevo bene che pesci pigliare (come regolare le ombre, i mezzitoni e le alteluci insomma); allora ho cercato delle foto su Google che avevano la stessa illuminazione e le stesse gradazioni tonali e che sembravano regolate bene. Così le ho accostate nel monitor e ne ho copiato le qualità tonali con le curve in modo da ottenere lo stesso contrasto. Devo dire che sono abbastanza soddisfatto del risultato. Fammi sapere se questa tecnica del "copiare" il contrasto ti sembra valida. Ciao!
Se guardo un video e imparo qualcosa allora ho fatto bene a guardarlo.
Grazie. 👍
Grazie dei consigli ...osservare osservare osservare ..video sempre molto istruttivi
Il tuo fine ultimo è quello di stampare la foto. Ed è per te il fine migliore della fotografia. E hai un flusso di lavoro che è improntato a questo. E ti piace questa ricerca della luce ideale, del valorizzarla bene, ecc..
Solo che altre persone hanno fini diversi, magari meno nobili.
Io ad esempio quando la luce è bella tengo direttamente il JPEG della Fujifilm (con la simulazione pellicola più adeguata) il RAW c'è solo per sicurezza.
A me invece piace ottenere bei risultati con la luce che c'è. Mi capita spesso di vedere delle belle scene ma buie. E sono scene dinamiche, spesso serve un tempo rapido di scatto, e il flash rovinerebbe l'atmosfera che c'è. E gli ISO decollano.. che neanche 12800 bastano. Ed è lì la sfida.. tirare fuori una bella foto, magari a colori, che riesca a rendere l'atmosfera che c'è. Non pretendo di stamparla.. ma di renderla almeno bellina a monitor. E una foto così.. piena di rumore, con colori rovinati dall'amplificazione, con il fuoco imperfetto (spesso devo scattare a fuoco manuale) la amo di più della foto con luce perfetta che non richiede quasi post produzione. E vorrei di più poter scattare bene quando la luce fa schifo piuttosto che studiarmi giorno e ora in cui un quel posto ha la luce perfetta. E vorrei fare in modo che quelle foto rumorose migliorino con la postproduzione. E a questo deve servire per me. Quando la luce è bella non mi servono tutorial.
Bel video, Damiano. Solo assolutamente d'accordo, sul narcisismo delle foto "social" con post produzione di una pesantezza , che rendono le foto irreali! Poi, chi ha qualche anno come me, qundi la mia passione iniziò con la pellicola (grazie a Dio) poi uso il digitale, per carità! Però, la foto è osservazione, studio, svegliarsi all'alba per fare un certo tipo di foto e, lasciare alla post produzione, solo piccole modifiche anche perché, secondo me, dovremmo scattare con l'economia come quando si scattava con il rullino, che ci destava quell'attenzione maggiore in ogni scatto! Poi, e concludo, si stampa troppo poco! Grazie ancora e a presto
Sono d'accordo con la maggior parte di quello che hai detto. Il tutto va poi riportato a chi è il soggetto che sta imparando. Ad esempio io sono un semplice fotoamatore. Nel corso degli anni ho fatto dei progressi ma non potrò mai raggiungere i livelli di un grande fotografo. Quello che conta è comunque sviluppare il proprio potenziale. Nessuno sforzo potrà trasformare una persona normale, che non ne abbia il potenziale in un gran maestro. Quindi è tutto relativo. Non mi piace però la ossessione per la stampa... Se non si stampa bla bla bla... Io ho delle mie stampe che mi piacciono e che mi soddisfano per quello che io posso fare. Ma sinceramente, nel mio caso ci sono poche occasioni di farle vedere ad altri ed ho poco spazio. Quindi posso avere qualche foto appese in casa, che nel mio caso mi godo io, qualche raccolta di stampe che guardo ogni tanto... Ma invece tutti i giorni vedo tante mie foto come slide show sul mio televisore Sharp da 40 pollici che ha una resa sufficiente da farmele godere. Lo slide show parte e te le. Vedi... Tutti i giorni. Così sul computer, screensaver con selezione di foto e monitor decoroso con qualità chiaramente nettamente superiore al televisore... Per farle vedere ad amici e conoscenti? Instagram, Flickr o servizi simili... Che facciamo affittiamo uno spazio e mettiamo su una mostra? Al limite mi capita di portare un paio di raccolte di foto da fare vedere ad un amico, ma è scomodo e poco pratico. Sul computer puoi richiamare qualsiasi tua foto e fare ricerche molto potenti in un istante.
Quindi per in normale fotoamatore senza pretese, è di sicuro grande interesse sapere creare immagini ottimizzate per i vari dispositivi e servizi... Foto ottimizzata per il televisore di casa, per il proprio monitor di riferimento, per Instagram e per altro servizio di condivisione scelto come nostra vetrina. Questo è quello che sicuramente fondamentale ed indispensabile per godere del proprio lavoro. Poi si faranno alcune stampe e avremo qualche "vera foto". Il bello che per avere degli ottimi risultati basta anche una vecchia reflex da una decina di megapixel di oltre dieci anni fa. E data in mano ad un maestro sarebbe in grado di farci anche dei capolavori e di stamparci anche una foto rimanendo in dimensioni consone. Se uno è un semplice amatore, qualsiasi buona macchina moderna è ampiamente sovradimensionata e sufficiente con buona pace a tutti i venditori, non sarà di certo una nuova macchina a farci diventare dei grandi fotografi.
Quindi le foto sono quelle stampate e le altre sono immagini? Vero ed allora? Esistono anche persone interessate a creare immagini dignitose e sono sicuramente molto di più di chi voglia stampare a casa le proprie foto. Pensa anche a noi... Un corso a chi voglia realizzare al meglio delle immagini digitali per ottenere il massimo su supporti digitali...
Grazie Damiano!! sono pienamente d'accordo con te... ma ho ancora molto da imparare!!
Tutti noi Daniela..., grazie!
grazie, semplici ed efficaci consigli
Condivido pienamente.. ogni secondo del video.. la fotografia prima ancora che dal colore e dall'inquadratura è plasmata dalla luce e dalle ombre.. un grande fotografo in pittura fu Caravaggio per rendere l'idea..
Bravo Andrea
Ciao ottima riflessione! Soprattutto il fatto di osservare mi è piaciuto molto.. quando usavo la rolleiflex effettivamente stavo più attento e personalmente avevo più soddisfazione.
Hai capito cosa intendevo perché ci sei passato...grazie
Grazie Damiano dei preziosi consigli, la mia impostazione mentale per quanto riguarda la fotografia ricalca sostanzialmente quello che tu dici. Quindi condivido tutto quello che hai espresso in modo molto semplice e chiaro. Quando esco per fotografare paesaggi, dopo un pomeriggio mi porto a casa non più di 4-5 scatti quando sono tanti.
Dedico molto tempo a studiare la location in cui mi trovo e poi inizio a scattare dopo il settaggio della macchina. E poi non ultimo adoro il contatto con la natura e ciò mi dà soddisfazione e relax e mj godo il paesaggio e le mie emozioni cerco dj farle "entrare" nelle foto che faccio. Gli HDR non mi sono mai piaciute. Cercare a tutti i costi di simulare la gamma dinamica dell'occhio umano non mi interessa: le foto sembrano di plastica e perdono il fascino della fotografia.
Grazie ancora.
Grande Damiano.
Grazie Alberto
Grazie Damiano per questi consigli VERI. Fotografare è facile; fare belle foto no !; richiede tanto lavoro e pazienza, imparando da chi ne sa di più e spesso dai propri errori.
Il concetto di occhio analogico (e del misurarsi in ultima analisi con il risultato a stampa) che sostieni è a mio parere azzeccatissimo e qualcosa che distingue questo canale dalla maggior parte degli altri. A questo proposito, sarebbe davvero interessante una puntata sulla tecnica di esposizione specifica di alcuni fotografi. Mi viene in mente Alex Webb, le cui foto a pellicola sembrano esposte per le alte luci piuttosto che per il grigio medio, così da dare zone d’ombra profonde e colori incisi e densi (per un esempio opposto, vedi Ghirri). Si tratterebbe poi di vedere se e come tale modo di esporre in analogico può essere adattato al digitale (ad es. l’ETTR cozza un po’ con l’idea di esporre già con i rapporti tonali finali).
Alex Webb e Gueorgui Pinkhassov
roberto collo giusto. E anche Harry Gruyaert
Damiano sei mitico !!!
Apprezzo sempre di più la tua coerenza che si manifesta in ogni tuo video.
Non è facile far capire hai fotoamatori del XXI secolo che prima di compiere banalmente il gesto di premere il pulsante di scatto bisogna fermarsi per vedere la scena che si intende immortalare, studiarne la luce, cercare la giusta composizione e trovare un buon pdr.
È queste cose non le si imparano dai tutorial.
Chapeau 👍👏
La scuola dei libri dei maestri vale più di qualsiasi cosa. Prendete un libro di Ansel Adams e vi si aprirà un mondo. Vi renderete conto come 90% dei paesaggi che vedete sul web, siano solo "spazzatura" digitale. Quello che più mi lascia l'amaro in bocca dei paesaggi che vedi sui social, è proprio effetto "cartolina". Ovvero quell'idea di visto e rivisto, di foto fatta da tutti, dove si copia pure lo stesso punto di ripresa, senza nemmeno provare a fare qualcosa di diverso o metterci del proprio.
Sebastiano siamo sulla stessa lunghezza d’onda 👍
Promirrorless th-cam.com/video/_aryWNcNW7Q/w-d-xo.html
Te lo dico di cuore, con tutta la mia stima e concordando pienamente in ogni parola detta, ma … occhio analogico no…
Mi viene subito in mente il montaggio analogico della corazzata potionkin del primo Fantozzi (e io insegno montaggio video).
Sono morto quando lo hai detto 😂😂😂
😂😂😂😂😅
Sono assolutamente d’accordo con te, vengo ho iniziato con l’analogico quanti pianti per non aver interpretato è riconosciuto la luce.
Mi piace molto la parte dedicata alla osservazione... e qui la domanda sorge spontanea. Quanto può lasciarci osservare un mirino oled rispetto ad un mirino ottico? E' una domanda che mi pongo perché personalmente penso che la foto si compone nel mirino.. e non guardando in giro e poi sparando scatti.
È che chi fa il grafico anziché il fotografo, cosa risponde alle affermazioni , sacrosante, che tu fai nel video? Che la fotografia è anche “interpretazione “, che il fotografo in qualità di “artista” ha la sua visione che non necessariamente corrisponde alla realtà che vede l’occhio, ecc ecc
Scusa solo una domanda riguardo i tuoi corsi, una cosa che non ho capito, acquistandoli posso scaricarli e guardali dove voglio o devo guardali online su Facebook?? ( scusate l ignoranza 😀e il fatto che non ho un profilo Facebook)
Tony i corsi li puoi vedere quando vuoi è da ogni dispositivo ma tramite Facebook
La mostra di Bresson all'Ara Pacis per me è indimenticabile, ci sono rimasto dentro per 5/6 ore :)
😂😂😂 già 👍
Ciao Damiano come sempre riflessioni non banali e dirette! Chapeau.Se volessi iniziare a stampare a casa che stampate mi consiglieresti?
Una stampante con inchiostri a pigmenti ed almeno 6 cartucce. Oggi gran parte delle stampanti Epson e Canon a pigmenti sono valide. Ricordati che cartucce più grandi significa risparmiare sulle stampe...
Quanti giorni ho giocato solo con esposimetro per osservare e capire la luce ... oggi con il digitale credono tutto sia facile . Ciao e complimenti per i tuoi video .
Grazie Mario
Sante parole.
Oggi l'uso della post produzione è impressionante sia da parte dei principianti che di molti professionisti.
Bello se si usa in maniera artistica.
Ma se si vuole modificare in maniera naturale un'immagine occorre prima di tutto saper fotografare.
Ottime per capire, le mostre fotografiche di altri tempi.
Mostra di Elliott Erwitt (BN) bellissime fotografie.
Mostra fotografica del WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR 2019, bellissimi i soggetti delle fotografie però
post-produzione impressionante, colori fantascientifici.
Danilo
Ottimo pensiero Danilo
Ciao..ho iniziato a seguire alcuni tuoi video da poco. Ho trovato i suggerimenti contenuti in questo video molto interessanti, in particolare il primo. La mia riflessione è che forse qualche esempio di analisi della luce su foto aiuterebbe maggiormente a capire il concetto. Forse lo hai già fatto in altri video che non ho ancora visto.
Sono invidiosa perché hai visto una mostra di Ansel Adams 😉
Penso che conoscere il sistema zonale sia una cosa fondamentale nella fotografia in generale e in particolare nella fotografia di paesaggio (però ci vuole tantissima pratica per abituare l'occhio io da dilettante ci provo mi impegno ma non sono molto brava).
Diverse persone che sostenevano di non amare il bianco e nero con cui mi è capitato di parlare, hanno cambiato immediatamente idea appena hanno potuto visionare con calma il lavoro dei "grandi maestri" su un libro stampato. A me purtroppo manca il talento, ma almeno godo con gli occhi.
Concordo al 120%
Bravissimo
Sono pienamente d'accordo con te. Anche perchè non sono capace di postprodurre, e non ne ho voglia soprattutto. Quando scatto... poche foto ma "osservate" con la mia Sigma SD quattro H..... Meraviglioso. Buona luce a tutti
Totalmente d'accordo. Sono le basi della fotografia, oggi non più di moda. Non se ne può con tutta questa elaborazione al computer: la FOTOGRAFIA che diventa FOTODIGITALGRAFIA.
intervento appassionato e del tutto condivisibile
Grazie Damiano, io mi sono sempre sentito un impedito, perché abituato alla pellicola cerco di ridurre al minimo la postproduzione (anche perché non sono così bravo) cercando di ottenere subito foto “buone”
Bellissimo video! Soprattutto apprezzo molto questo andare controcorrente sottolineando di non rincorrere il tutorial di turno.
Mi chiedo solo una cosa. Ti ho sentito spessissimo dire "foto come cartoni animati" "risultati irreali" ma farai mai un video in cui ci fai degli esempi? Anche con foto modificate.volutamente male giusto per capire visivamente a cosa ti riferisci.
Sulle esposizioni multiple concordo con te anche se io sono un fervido utilizzatore di Multiesposizione per le notturne e HDR per le diurne. Anche dallo scatto singolo preferisco fare un Tone Mapping per poi ricavare i giusti contrasti ma da più foto così da ridurre al massimo il deterioramento del file da stress. Cito due situazioni in cui per me non si può fare a meno di usare più foto insieme. Manarola di notte e un qualsisi tramonto controluce, recuperare il sole e i dettagli senza HDR la vedo nera. Preciso anche una cosa: tutte le tecniche di multi esposizione, hdr ecc si basano su una corretta esposizione iniziale quindi assolutamente il tuo 3° consiglio è fondamentale
th-cam.com/video/_aryWNcNW7Q/w-d-xo.html
Carlo hai ragione ci vorrebbero degli esempi ma non mi piace prendere foto altrui e criticarle.., ne farò alcune volutamente.
Io apprezzo tanto i tuoi video e sono sempre sincero e onesto nei commenti spero si capisca quindi mi fa piacere questa risposta. Aspetto con ansia il video
Tutto corretto. Comunque io da amatore con poco tempo ho acquistato due libri di Michael Freeman “L’occhio del fotografo” e “Fotografia in Bianco e Nero” e mi sono piaciuti parecchio.
Il primo lo possiedo anche io. Diciamo è interessante anche se tratta quasi esclusivamente la composizione e gli elementi della foto. Mi sarebbe piaciuto leggere la prima edizione perché ho visto da alcune recensioni che era più interessante
Cristian se non ho capito male nella ristampa hanno migliorato la parte grafica, soprattutto la stampa delle foto. Non so se a livello di contenuti ci fossero grandi differenze.
@@gianlucafulgoni2556 io leggendo proprio le recensioni qualcuno si lamentava del contenuto. Ad ogni modo al tatto è molto bello sfogliare questo libro, anche il formato più quadrato mi piace.
Bravo d'accordo +++ !
Bel video, hai dei consigli sui libri da acquistare? Grazie
Sono un fotoamatore che non ha mai stampato
E mi ritrovo d'accordo nel discorso che se postproduco su un cellulare e guardo il risultato sul PC escono fuori tutti i difetti della foto e gli errori di postproduzione, sia per le dimensioni maggiori che per la migliore calibrazione di colori e toni che si può avere su un monitor rispetto ad un display
Da totale ignorante chiedo cosa riesco a carpire dalla stampa che non posso notare monitor moderno?
Damiano mi riconosco nel tuo approccio al mondo della fotogradia
Assolutamente d'accordo con te!
Importante riflessione, e 4 consigli che si aggiungono agli altri migliaia dei vari disponibili su TH-cam !!!
Ma chi decide se una foto è riuscita o meno ?!?!
O meglio, la foto deve essere la rappresentazione esatta della realtà, o posso elaborarla per renderla più decifrabile e gradevole ? E fino a che punto posso spingermi con l'elaborazione ?!?!
Entriamo in ambiti non misurabili in modo assoluto, per questo credo che il risultato finale debba essere giudicato in base al target di fruizione della foto (dell'immagine).
Aurelio nessuno si è posto al ruolo di giudice o critico.., il punto del video è diverso riguarda la capacità di sviluppare un tipo di visione che in post tornerà utile. Poi se entriamo nel mondo della rappresentazione artistica e soggettiva i discorsi cambiano.., ma la domanda è questa, tu vedi tanti artisti in giro?
Non vedo l'ora di migliorare ... Sarebbe bello avere tutta la tua conoscenza! Bei consigli e bei video grazie
Molto interessante l'idea di andare in giro solo con l'esposimetro. L'adotterò subito 😉
lo facessi io mi rinchiudono in gabbia...già mi guardano strano quando sono in giro con la macchina fotografica, figuriamoci solo con l'esposimetro :D (vivo in un piccolo paese in mezzo alla Svezia....)
@@matteoenricocattaneo vabbè però stai in Svezia in mezzo alla natura... Che te ne frega dell'esposimetro 😉
Ciao Damiano, sono d'accordo con la tua riflessione ma non sottovaluterei comunque l'importanza del saper utilizzare il software di post. Programmi come photoshop, se utilizzati male, hanno la capacità di distruggere un file piu che "svilupparlo". Secondo me è fondamentale imparare il flusso di lavoro corretto in post, affinché tutte le operazioni siano svolte con metodo e nel modo giusto, siano reversibili e siano volte a "sviluppare" un'idea. Il miglior modo per imparare ciò è investire in un bel corso piu che guardare tutorial frammentari su internet. Ciao! D
Ciao Danilo sono pienamente d’accordo con te, per questo credo sia più importante sviluppare una certa sensibilità in modo da non farti prendere la mano quando scopri le potenzialità di tali strumenti.
Ottimi consigli. Solo una curiosità sul concetto dell’esposizione: Berengo Gardin per un soggetto scatta tre fotografie. Una alla giusta esposizione, una a -1 stop è una a +1 stop
Bellissima leZione... secondo te... domanda ignorante... la.reflex.. perfetta"? Qual'è quella dove riesci a calibrare e bilanciare il tutto?... però inizi già col piede giusto"
Molto bello anche questo video. sarebbe stato ancora migliore con qualche esempio fra i grandi fotografi analogici...
Buongiorno Damiano, sarebbe veramente utile, almeno per me, un video con uno o più esempi di come fare delle misurazioni in macchina e decidere dove esporre, ovvero individuare quei 5 spot e ragionarci sopra un attimo prima dello scatto.
Grazie, ci farò un video dedicato.
Ottimo. in un video passato se non erro hai consigliato una app, ho provato a scaricarla ed è molto chiara solo che non ho capito come impostare il valore EV. Ho impostato ad Esempio ISO 400, F2.8 e lui mi dice di mettermi a 1/250 e ad EV 9.0... Non ho capito se è la compensazione esposizione...
Mi sai dire il nome dell'app per favore?
@@MrZanetti88 Light Meter
@@Breakdomchannel grazie mille
Sono pienamente d'accordo con tutte le tue considerazioni....come in tutto anche in fotografia sembra più importante la macchina, l'obiettivo, le tecniche...e poi vedi delle composizioni orribili!
Ciao Damiano, ma un corso dal vivo? Ne avete mai fatti ante Covid? Non so se altri iscritti ne parlano, ma nel caso...sarebbe interessante.
Quanto mi piace ascoltare queste parole e leggere i relativi commenti... è bello constatare che non sono il solo a vedere colori improponibili, luci giorno tirate a notte, ombre annegate in un unico nero o esaltate in hdr, cieli porpora come scritto da qualcuno sotto, bianchi e neri tirati allo spasimo con fuori gamma da ambo le parti... boh, è cambiata la cultura, ma questi like o cuoricini hanno rincretinito molti 😔
Federico si vedono tante foto simili in giro ma pochi se ne rendono conto...
Ciao Damiano, sono daccordo sulla fotografia nella sua forma più pura.
Però non condivido che sia sbagliato comprare libri sulla post produzione perchè basta guardare le foto dei grandi autori... il discorso può valere per le foto di viaggio o di paesaggio, ma ad esempio nel settore del beauty le tecniche avanzate di foto ritocco servono eccome lameno a livello professionale, non basta osservare una foto per capire come va fatto. Le agenzie vogliono un tipo di risultato a cui l'utente è abituato, e senza determinate tecniche non si raggiunge.
Secondo me tutto dipende dal genere fotografico.
Hai ragione in alcuni settori come il beauty alcune tecniche sono importanti. La mia voleva essere una riflessione/provocazione su quanto sia più semplice cercare la formulina magica...
Assolutamente d’accordo dopo tanti anni di analogico prima di passare al digitale
Sono d'accordo. Lo scatto anche secondo me deve essere scattato in modo corretto. Andare a recuperare una foto venuta male dovrebbe essere un eccezione, invece per molti oggi, anche grazie ai sensori Sony che hanno una grande gamma dinamica, è diventato la norma. Ma una foto scattata bene, ricercando la luce ha una qualità di tutt'altro livello. Una domanda: Da poco sto' seguendo Marianna Santoni, una guru di Photoshop che oltre a vendere i suoi corsi, post produce le foto a grandi autori e collabora con grandi case. Lei asserisce che la foto non và scattata esponendo correttamente, ma va' quasi sempre sovraesposta. Dice che tendiamo a voler vedere la foto subito esposta bene sul display della fotocamera ma la maggior gamma dinamica la otteniamo sovraesponendo. In poche parole una foto che io cestinerei guardandola a monitor, potrebbe essere migliore di una esposta correttamente. La foto non non và vista come prodotto finito ma come un negativo che và lavorato. Non ho mai partecipato ad un suo corso,ma chi lo ha fatto dice che ne è uscito con una fotocamera nuova... (Nel senso che ha imparato cose che gli hanno permesso di ottenere molto di più dalla fotocamera).
Cosa ne pensi? Io sono un po' come te, voglio che la foto sia esposta correttamente da subito per avere meno da lavorarci e perché sia migliore ma questa Marianna Santoni sembra veramente una pro e le sue collaborazioni lo dimostrano (è ambassador adobe, collabora con eizo, canon, Nikon, fotografi e case internazionali...)
Vorrei tanto sapere i suoi segreti e perché ne parla solo lei... Mi sa' che dovrò un giorno o l'altro mettere mano al portafoglio e partecipare ad un suo seminario per capirlo...
Non sono una cima..e tanto meno voglio contestare una persona che ha più conoscenza di me in ambito della postproduzione..so che quando sovraespongo ho le luci bruciate e perso i dettagli, può andare bene x certe foto che voglio in chiave alta con determinate tipologie di luce ma farne una regola non capisco il perché.
A proposito della qualità delle gradazioni tonali della stampante, consiglio di accennare o approfondire la questione dei profili ICC e delle linearizzazioni di stampa
Si la gestione colore e la creazione dei profili sono temi che vanno approfonditi e che ovviamente tratto nei miei corsi.
Guarda con me sfondi non una porta ma un mega portone aperto.... Sul discorso stampa non ho nessuna difficoltà a crederti che contribuisca a migliorare, ma purtroppo a me, per diversi motivi, non interessa, ho deciso per altre strade, mi soddisfa moltissimo la visione a monitor e voglio mantenere quel tipo di visione, e il mio sogno è quello di pian piano mettere un po di monitor sparsi per casa per far giare li le mie foto.......
Comunque, seguo sempre con piacere i vostri tutorial, grazie... ;)
Ciao Salvo l’importante è fare scelte consapevoli 👍
Sono completamente d'accordo... Oggi si sottoespone di 3/5 stop e con due click al computer si sistema tutto... Inoltre per molti è fondamentale lo sfocato marmellata... L'idea dominante della fotografia odierna è questa purtroppo...
Hai veramente ragione! Il 90% scatta male e poi pensano di salvarsi con la post
Una bacchetta magica è la sezione del vostro canale dove si impara guardando, che si riesce ad apprezzare anche grazie alle vostre spiegazioni.
Ciao quello che dici mi sembra ovvio ma cosa ha a che fare con la post produzione? Tutto quello che dici viene prima della post.
Concordo con tutto quello che dici...
Grazie Luca
Severo ma giusto :D
Concetto essenziale per qualsiasi cosa si voglia fare nella vita. Studio, impegno e lasciare perdere chi ti suggerisce la scorciatoia, la formula magica.
Esattamente
Io sinceramente ho notato il comportamento opposto, stampate le foto rendono meglio, non saprei spiegare perché ma è come se acquistassero più importanza! Il giudizio più severo è quello sul monitor del PC, sarà che lì si zooma ma vengono veramente fuori tutte le magagne.
"pugnette devastanti"... ahahhaahah!!!! TOP!
Scattando solo in JPEG penso si presti piu' attenzione in fase di scatto a differenza del RAW perche' tanto dopo si smanetta al PC..
Chi pasticci, pasticci sia in jpg o raw. Poi ci sono quelli che scattando in raw bruciano le luci e pensano di risolverlo in pp, beh, li non sono molto ferrati a prescindere.
La citazione ad Ansel Adams è una ventata di freschezza. Ultimamente solo "strittografi", non se ne può più...
non c'è cosa è giusto o cosa è sbagliato, l'importante è che piaccia..., se fosse così nell'arte non ci sarebbero le Avanguardie o arte contemporanea...
th-cam.com/video/_aryWNcNW7Q/w-d-xo.html
A proposito di rapporti tonali, mi ricordo quello che disse un professore di disegno alle ...medie: "occorre stringere gli occhi per valutare meglio il rapporto luci-ombre". Provare per credere!
Vero!
Parole sagge, da vero fotografo, e non da uno con la macchina fotografica in mano. Sei una perla rara nell'ormai piatto, noioso e scontato mondo della nuova fotografia..
Ci dai qualche titolo che pensi non debba mancare nella libreria di un fotografo?
Tutto molto giusto. Ma due osservazioni le farei comunque......cioè, giustissimo dire di valutare "prima" dello scatto, ma poi della post-produzione nemmeno si parla. Secondo, con tutto il rispetto e l'ammirazione per la stampa, direi che bisogna anche cominciare a ragionare in termini di visione di un'opera su supporto "digitale". La gente guarda le foto su un monitor, sulla TV, su un tablet......pensare sempre in termini di stampa, significa anche essere miopi verso ciò che è la realtà odierna.
EEEEESATTO!
Nostalgico, nostalgico, nostalgico. L'arte non ha confini né dettami!