Sclerodermia: che cos’è e come si arriva a una diagnosi precoce

La sclerodermia è una patologia autoimmune, dove l'organismo produce auto anticorpi contro i tessuti connettivi, la cute e infine i polmoni. La malattia si manifesta inizialmente con il fenomeno di Raynaud, ma è progressiva con danni fibrotici inizialmente a livello cutaneo per poi progredire anche agli organi interni.
La diagnosi precoce si avvale della capillaroscopia, per poi andare a cercare gli anticorpi specifici.
Di questo tema e del ruolo del medico di famiglia per la diagnosi di sclerodermia ne parla ai microfoni di PharmaStar il Prof. Maurizio Cutolo, Professore ordinario di reumatologia, Università degli Studi di Genova, Past President dell’EULAR, The European Alliance of Associations for Rheumatology nel corso del Congresso Eular 2022 tenutosi a Copenhagen.

[@stefyblu4636]

Salve, io è da quasi sedici anni che soffro di sclerosi sistemica progressiva con fibrosi polmonare, è vero che è molto importante la diagnosi precoce, ma una cura vera e propria lo è anche altrettanto soprattutto per pazienti come me che sono avanti con la malattia

[@rinaldo3853]

Buongiorno. Io soffro di sclerosi sistemica, la quale si è manifestata 10 anni fa a seguito di chemioterapia R-Chop a causa di un linfoma non hodgkin a grandi cellule B. Se fosse possibile vorrei sapere se posso fare il trapianto di staminali. La mia età è 70 anni e vorrei cercare di vivere ancora un pò ma decentemente senza continuare tutti i mesi a fare infusioni con Iloprost. Spero in una risposta. Grazie e cordiali saluti. Rinaldo