CONCORSO SCUOLA ORALE A028 BOCCIATO? (No)
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- เผยแพร่เมื่อ 13 ต.ค. 2024
- AGGIORNAMENTO
Alla fine grazie alla prova pratica ho vinto il concorso!
Link al video della prova
• Concorso A028 Prova Pr...
In questo video: quello che è realmente successo al mio colloquio bocciato, per il concorso stem per la A028!
Spero possa essere utile!
Ti faccio i miei complimenti. Sei bravo ed umile. Di certo oltre questo, ne vincerai altri di concorsi. Mandi
Grazie! E' facile fare video dove si è andati bene, costa molto di più farne quando si è bocciati
bhè, se sei andato come nel video secondo me sei stato bravissimo e dalla voce si sente che ne sei provato e mi dispiace. Non dire però di aver perso tempo in quanto con quest'esperienza ti sei fortificato tantissimo e complimenti ancora. N.B.: grazie per aver condiviso la tua esperienza col web!
Grazie per avere condiviso la tua esperienza.
Io sono un Biologo Nutrizionista e ho avuto la stessa traccia nella classe a31... per un secondo bienno alberghiero,e anche io ho avuto dei commenti negativi...perché avevo scritto di catabolismo e anabolizzanti ed era troppo...poi ora insegnando nell'alberghiero ho appurato che i libri di testo ne parlano...avrei dovuto fare ricorso...
Grazie per avere condiviso la tua esperienza!
Se lo scritto apparentemente semplice perché nozionistico a risposta multipla. È nell'orale che bisogna calarsi interamente nella mente di un alunno delle medie e in un insegnante delle medie che ti ha giudicato. Grazie per il tuo video penso non sia facile metterci la faccia. Tutti pubblicano quando superano l'esame e invece tu hai fatto il contrario. Quello che noto è che ci sono poche immagini, le tic sono funzionali all'alunno e l'uso del linguaggio markdown non è stato compreso dai tuoi esaminatori, infine avedo dei Bes dovevi mostrare come avevi strutturato una verifica per qiesti alunni. Ancora una volta hai diversificato pensando a un prof. Non pensando ad un alunno. Spero che le mie osservazioni possano essere utili come per me è stato utile la tua condivisione. Grazie e buona fortuna
Diciamo che io sono TEAM "facciamo uno scritto più difficile in modo da non essere 500 all'orale".
Per il resto lo ripeto, il problema per me è stato l'argomento, ho speso tutte le ventiquattro ore per preparare la lezione in modo da raggiungere quello che nella mia mente era la completezza dei contenuti. E non ho avuto modo di pensare lucidamente al resto.
Leggere "il metabolismo energetico" mi ha triggerato tantissimo... probabilmente con un argomento più circoscritto sarebbe andata diversamente. Però credo dicano tutti così!
Comunque lo scritto era semplice perché gli esercizi di matematica erano troppo semplici. Non era solo un problema di nozionismo, che comunque riguardava almeno una ventina di quesiti.
Una lezione molto più da scuola superiore che da scuola media, purtroppo. Manca l'aspetto ludico didattico e la lezione collaborativa. Mi spiace che tu non lo abbia passato, ma probabilmente risultava evidente il tuo approccio molto più per studenti più adulti. In bocca al lupo per il futuro concorso per A050, sono sicura che andrà benissimo
io credo che anche x A50 fosse troppo "frontale". ci sono tanti modi per spiegare al meglio le cose. Parlare del cibo come fonte di biomolecole, parlare dell'ATP come batteria ricaricabile. NADH e FADH aumentano ancora la confusione.
poi usare le TIC x "semplificarti" la vita nel costruire le verifiche e evitare la copiatura....mi sembra al limite dell'offensivo verso la didattica che si cerca di spingere per privilegiare diverse strategie di apprendimento.
@@mikemcr83 Mentre leggevo la parte sulle tic usate "contro" gli studenti mi è venuto da ridere... perché effettivamente hai ragione. Il punto è che nonostante questo, e nonostante la votazione scarsa, non posso dirmi pentito. Continuo a vedere la scuola piena di fuffa... per esempio il concetto di tic stesso diventa automaticamente fuffa per come viene declinato. Se togli il coding, cosa diventano le tic? Usare il tablet? scrivere su word? andare su internet? in questo senso probabilmente un ragazzino di oggi non ha niente da imparare.
Discorso abbastanza simile sulle lezioni troppo semplificate... il bello di andare nei dettagli è che si può sempre sfrondare successivamente, il contrario invece è un po' più difficile.
Bel video e grazie per aver diffuso la tua esperienza
Sono un genitore di un bambino in seconda media..il vero problema è che le pretese educative della scuola media non sono in linea con il livello naturale di maturità intellettiva di bambini di 11 13 anni. Si pretende troppo..lei è bravissimo ma l argomento non è adatto a bambini di 12 anni.
Ciao Marco. A me la tua presentazione è piaciuta molto e l'ho trovata abbastanza istruttiva: soprattutto al fine della padronanza dei contenuti che si richiede noi si abbia per superare gli esami del concorso ed accedere al ruolo d'insegnante. Purtroppo, come altri ti hanno già fatto notare e tu stesso hai ammesso nel tuo video, i contenuti che hai trattato non sono adeguati a studenti delle medie. Sono d'accordo con te che il semplificare non deve consistere nel "banalizzare", ma non ci sono livelli alti o bassi della conoscenza! Come, ad esempio, potrebbe essere il saperne di manicure o di fisica quanto-meccanica. Esistono, invece, livelli più superficiali e altri più approfonditi di una stessa conoscenza e, per inciso, - anche la manicure è una scienza! -. Naturalmente, anche in questo caso come in ogni percorso di conoscenza, si va dai dai livelli di prima alfabetizzazione sul come spalmare uno smalto, fino alla conoscenza delle tecniche più all'avanguardia, dei prodotti nuovi e delle nozioni di Onicologia.
Quando parli degli obiettivi "formativi" riferendoti ad essi come a "a parole vuote", che non ti appassionano e a cui non credi, mostri di non averne compreso affondo i significati e le ragioni e, mi dispiace dirtelo, è altrettanta incomprensione quanto otterresti dai tuoi studenti (sempre delle medie) rifilandogli un'attività didattica di quel tipo: con quei contenuti e con quel metodo; ed essi si riferirebbero alla tua disciplina come a "parole vuote" che, ahimè, non gli appassionerebbe. Per carità, non è mia intenzione infierire e, se ti scrivo queste parole (in realtà dicendole anche a me!), è perché anch'io sono un po' come te e le cose mi piace trattarle in un certo modo: con un certo rigore e grado di completezza e, soprattutto, con correttezza! Senza scadere nel banale o, peggio ancora, nell'erroneo per accesso di semplificazione.
Mi verrebbero in mente tante cose da dirti in riferimento alle teorie socio-costruttiviste e quelle dell'apprendimento che, secondo me, sono a monte di quelle "vuote ciance" a cui non credi. Ma, onestamente, quest'argomento risulterebbe in una trattazione troppo estesa per la comunicazione su una chat; e poi immagino che tu già le conosca! Perciò, per esserti in qualche modo d'aiuto, mi limito solo ad accennarti qualcosa sul "concetto di inclusione", che è l'argomento col quale il Prof. D'Orazio avviò le sue lezioni di Docimologia quando ho seguito i corsi dei 24 CFU all'Università. Nella scuola di una volta (quella che hanno frequentato i nostri genitori, per intenderci) vigeva il paradigma della "selettività", in cui chi era più bravo o aveva maggiori possibilità (economiche, con condizioni familiari più stabili o, semplicemente, più incline alle modalità trasmissive della didattica) andava avanti; gli altri erano scartati. Oggi, nella scuola moderna, quel paradigma è cambiato e si predilige l'inclusività; che significa dare, non a tutti la stessa "cosa", ma "la possibilità a tutti di raggiungere lo stesso livello", tenendo conto delle differenze individuali. L'immagine classica che illustra questo concetto è una figura in cui ci sono dei ragazzi/e che si sporgono con la testa oltre l'altezza di un muro: il più alto ci arriva con le sue gambe; gli altri, più bassi, sono "in piedi" su una sedia, sgabello o altro; ma in piedi, non seduti!
Spero che queste parole possano in qualche modo esserti di aiuto e che riescano magari, attivando una riflessione, ad accendere quella passione di cui necessiti per credere ed impegnarti in ciò che fai: facendolo, devo dire, anche molto bene. Spero che tu ci riprovi. Per carità! Potrebbe sempre esserti andata meglio la prova pratica. Comunque, sei molto bravo nella tua disciplina e, devo aggiungere, anche nelle competenze sociali mostri un certo "savoir faire". Sarebbe davvero una grave perdita, per la scuola, per gli studenti e per la società tutta, se tu rinunciassi. Grazie molte per il video.
J.L.
Anche io ho fatto l'orale con questa sottocommissione. Ero preoccupato prima di farlo poi è andata... Ma ho visto diversi voti bassi... Non si capisce bene come mai questi voti così variabili. A me la professoressa di inglese mi ha chiesto dei cyber attacchi e se ne avessi avuto esperienza.
Cyberbullismo 😲 caspita che domanda, difficile da rispondere 😢 in inglese poi😰
Utilissima grazie!
Il principale problema è questa U.D. non è particolarmente inclusiva e ahimè mancando una componente tecnico pratica risulterebbe ostica anche per uno studente di fascia media. Possibilmente partendo da un brainstorming multimediale sui prerequisiti della classe, analizzare attraverso una lezione partecipata suddivisa in due incontri con la possibilità di visionare anche dei video esplicativi come quelli di "siamo fatti così" avresti potuto introdurre l'argomento, in particolare suddividendo in maniera più concettuale e meno tecnica i diversi meccanismi metabolici prima della cellula animale e poi di quella vegetale. L'orto botanico poteva essere sfruttato per toccare ed esplorare con mano il mondo vegetale che ricava i propri metaboliti e la propria energia attraverso le due fasi della fotosintesi. Magari dando la possibilità ai ragazzi di vedere al vetrino la struttura di una cellula vegetale. Una volta in aula si poteva assegnare un lavoro a piccoli gruppi dove i ragazzi avrebbero dovuto realizzare un elaborato multimediale su uno dei diversi step del metabolismo. Dall'altro al fine di creare un progetto interdisciplinare con il coinvolgimento del docente di tecnologia affrontare un discorso sui principi di un alimentazione sana inserendo la realizzazione di origami di carta degli alimenti per la realizzazione di cartelloni da esibire a scuola.
4 ore di brainstorming lezione partecipata, 4 di uscita didattica all'orto, 1 ora di didattica laboratoriale allo scopo di preparare le basi per una webquest da realizzare tra il laboratorio di informatica e casa in piccoli gruppi. 2 ore per la presentazione dei lavori. (Stessa struttura eventualmente anche per le ore di tecnologia)
Mancano inoltre le rubriche di valutazione ed autovalutazione. In più piccola precisazione la disgrafia non riguarda la lettura ma la scrittura e a livello internazionale non è un vero e proprio DSA.
Marco, non ci hai detto dove hai fatto il concorso ed in quale gruppo di studio wa eri presente.
Scusa se rispondo ora, ho fatto il concorso in Toscana!
Io penso invece che la tua lezione era giusta , ho un marito insegnante della stessa classe di concorso A028.
Delle volte dipende dalla fortuna, o dal fatto che le commissione qualcuno deve bocciare. Molti sono stati bocciati, i sindacati erano arrabbiati peer come si è svolto il concorso.
Ma non perderti d'animo , sei proprio bravo. Sono sicuro che ce la farai al prox concorso
Ti ringrazio per le belle parole... Per altro alla fine ho preso un voto alto alla prova pratica e sono riuscito a passare il concorso, nonostante l'orale! :D
th-cam.com/video/J5jYdj8bg40/w-d-xo.html
Non so dove studiare senza perdermi la classe di concorso A028M , nei libri mi sto perdendo. Cosa mi consigli?
@@paolaprosperi4148 Il 50% dello scritto era composto da domande di matematica, io ti consiglio di ripassare gli argomenti principali di quella, anche basandoti sulle domande uscite quest'anno.
Secondo me dovresti proprio partire dai quiz, e quando trovi una domanda a cui non sai rispondere, andarti a riguardare l'argomento in un libro delle superiori.
Io invece come lezione la vedo troppo indicato a una classe superiore che a una classe media. Anche le slide li vedo troppo pesanti per un ragazzo di 11- 13 anni. Poi boh!
Complimenti.E' possibile avere una copia in pdf: potrebbe essere uno spunto per tutti noi che dobbiamo sostenere l'orale su altre classi di concorso.Grazie di cuore.
Grazie dell'apprezzamento, ma non voglio rischiare di avere qualcuno sulla coscienza!
Questa è una presentazione da gravemente insufficiente, non mi sembra il caso😀
Posso chiederti in cosa consiste la prova pratica? Come si svolge praticamente e quando?
Ho fatto un video ad hoc, lo trovi in descrizione
Ma non devi dimostrare di essere un bravo biochimico! Devi formare dei ragazzi di 12 anni. Questa lezione non c'entra nulla con il programma delle medie, anzi può essere dannosa e andare a indurre frustrazione nei tuoi studenti.
Ma ha anche dei difetti...
Comunque alla fine ho vinto il concorso grazie alla pratica, quindi tremate rEgazzini
@@logica_sanitaria9322 😂😂😂😂 bella risposta 😊
Diciamo che forse i ragazzi nelle sue lezioni dormiranno un po' 😂😂😂 scherzo 😅 però dai ha tempo fino a settembre ad alleggerire un po' le sue lezioni. 😊
@@logica_sanitaria9322 non è un buon auspicio
Mi fanno ridere i colleghi che lavorano per accrescere il proprio ego e sentire la propria voce..😂
Non conosco bene il programma di scienze delle medie, ma sicuramente sarà indicato nei programmi nazionali o più semplicemente in un libro di testo, quindi come fai a non sapere l'anno per cui prepari la lezione? la commissione non se lo sarà fatto sfuggire. Seconda cosa: nel 2021 non è più pensabile progettare una lezione che abbia come metodologia principale quella della lezione frontale, soprattutto se ti occupi di una materia che si presta molto all'attività laboratoriale. Considerando che la lezione è teorica, potevi anche inventarti di portarli in un laboratorio (che non esiste mai concretamente, ma è una lezione teorica, quindi di per sé deve essere perfetta). Ti dico anche che presupporre dal nulla che un alunno con disabilità grave abbia l'AEC non è corretto, e soprattutto non deve sembrare un alibi per dire "vabbè è seguito sta con il Sostegno", l'insegnante di Sostegno è contitolare della classe e deve essere chiamato in causa per progettare lezioni migliori, io da Insegnante di Sostegno progetto delle lezioni sia con Matematica che con Italiano, ottenendo buoni risultati. Comunque, ancora grazie mille per questo video perché è utilissimo per chi fa il concorso! bravo!
Grazie, purtroppo negli elementi della traccia, non avevo il laboratorio di scienze , ma solo quello di informatica (mostro gli elementi di contesto al minuto 4:02)!
Spero che si sia capito dal video, io non ho mai insegnato alle medie... e come traccia mi è uscito "il metabolismo energetico" che è la dicitura di quello che ho detto durante la prova!
Il punto è che non fanno "il metabolismo energetico" alle medie è per questo che non sapevo dove posizionarlo!
Ero spaesato fin da quando ho estratto la traccia, e ho pensato di fare una lezione esaustiva per strappare una sufficienza (strategia rivelatasi poi fallace XD )
Dal mio punto di vista, avevo preso 92 allo scritto, non sapevo ancora il voto della prova pratica, ma credevo dia verla fatta bene, e ho usato la stessa strategia di quest'ultima: semplificare senza banalizzare. Come ho detto, nella speranza di sfangarla!
Da non docente di ruolo, da umile supplente, questo commento mi lascia alquanto perplesso.
Perché ora tutti vogliono, purtroppo, le didattiche combinate e non più le didattiche frontali.
Ma quando noi eravamo piccini (sono degli anni '90 perciò mi riferisco a 15-20 anni fa), se ben ricordo, i ragazzi stavano seduti, EDUCATI e in silenzio ad ascoltare il professore. E tutti siamo riusciti a passare gli esami e comprendere quel che ci veniva detto.
Oggi invece li si vuole tutti di fronte al tablet, a guardare video o a rincretinirsi di fronte alla LIM e poi in giro ti trovi, cosiccome nelle classi che ho avuto modo di vedere, dei ragazzini e ragazzotti assolutamente disadattati che senza un cellulare in mano non riescono neanche più a fare 2+2 o a meravigliarsi di fronte a una foglia.
Terribile scuola, terribile!
@@whitelion9156 esatto!!!!
@@whitelion9156 cazzate. L'uso della lim rende la lezione molto stimolante ed interessante, se la sai usare.
AGGIORNAMENTO
Alla fine grazie alla prova pratica ho vinto il concorso!
Link al video della prova
th-cam.com/video/J5jYdj8bg40/w-d-xo.html
Rispondo qui alla questione: "la presentazione non era adatta alle medie", che per forza di cose è il tema centrale del video. Così posso pinnare il post.
Allora, prima di tutto ne sono perfettamente consapevole, infatti l'imbarazzo traspare dalla presentazione, quella fatta su you tube e quella che ho esposto. In realtà ho iniziato a essere dubbioso fin dal primo momento in cui ho aperto la busta con la traccia!
Il problema fondamentale che ho riscontrato è che se le parole hanno un significato:"metabolismo energetico" significa una cosa ben precisa, una cosa che ha dei prerequisiti un po' avanzati, e che per questo viene fatta in un momento diverso dello sviluppo di un discente.
Se come traccia avessi pescato:"gli integrali definiti", magari tutti sarebbero stati concordi nel dire che la traccia fosse completamente assurda, però dal mio punto di vista "il metabolismo energetico" non era così differente e la mia formazione con una curvatura molto biochimica è stata paradossalmente un malus.
Nella mia testa, semplificare più di così, significava "parlare d'altro", e non centrare il tema che ripeto era: il metabolismo (l'insieme delle reazioni chimiche della vita) energetico (legato alla trasformazione e l'utilizzo di energia).
Quindi pur sapendo che ci sarebbero state possibilità di andare a sbattere, ho sperato che con la conoscenza dei contenuti buona, un'esposizione (spero) non noiosa, qualche utilizzo delle TIC abbastanza originale, un paio di risposte in inglese azzeccate, di strappare una sufficienza.
Ciao Marco. A me la tua presentazione è piaciuta molto e l'ho trovata abbastanza istruttiva: soprattutto al fine della padronanza dei contenuti che si richiede noi si abbia per superare gli esami del concorso ed accedere al ruolo d'insegnante. Purtroppo, come altri ti hanno già fatto notare e tu stesso hai ammesso nel tuo video, i contenuti che hai trattato non sono adeguati a studenti delle medie. Sono d'accordo con te che il semplificare non deve consistere nel "banalizzare", ma non ci sono livelli alti o bassi della conoscenza! Come, ad esempio, potrebbe essere il saperne di manicure o di fisica quanto-meccanica. Esistono, invece, livelli più superficiali e altri più approfonditi di una stessa conoscenza e, per inciso, - anche la manicure è una scienza! -. Naturalmente, anche in questo caso come in ogni percorso di conoscenza, si va dai dai livelli di prima alfabetizzazione sul come spalmare uno smalto, fino alla conoscenza delle tecniche più all'avanguardia, dei prodotti nuovi e delle nozioni di Onicologia.
Quando parli degli obiettivi "formativi" riferendoti ad essi come a "parole vuote", che non ti appassionano e a cui non credi, mostri di non averne compreso affondo i significati e le ragioni e, mi dispiace dirtelo, è altrettanta incomprensione quanto otterresti dai tuoi studenti (sempre delle medie) rifilandogli un'attività didattica di quel tipo: con quei contenuti e con quel metodo; ed essi si riferirebbero alla tua disciplina come a "parole vuote" che, ahimè, non gli appassionerebbe. Per carità, non è mia intenzione infierire e, se ti scrivo queste parole (in realtà dicendole anche a me!), è perché anch'io sono un po' come te e le cose mi piace trattarle in un certo modo: con un certo rigore e grado di completezza e, soprattutto, con correttezza! Senza scadere nel banale o, peggio ancora, nell'erroneo per accesso di semplificazione.
Mi verrebbero in mente tante cose da dirti in riferimento alle teorie socio-costruttiviste e quelle dell'apprendimento che, secondo me, sono a monte di quelle "vuote ciance" a cui non credi. Ma, onestamente, quest'argomento risulterebbe in una trattazione troppo estesa per la comunicazione su una chat; e poi immagino che tu già le conosca! Perciò, per esserti in qualche modo d'aiuto, mi limito solo ad accennarti qualcosa sul "concetto di inclusione", che è l'argomento col quale il Prof. D'Orazio avviò le sue lezioni di Docimologia quando ho seguito i corsi dei 24 CFU all'Università. Nella scuola di una volta (quella che hanno frequentato i nostri genitori, per intenderci) vigeva il paradigma della "selettività", in cui chi era più bravo o aveva maggiori possibilità (economiche, con condizioni familiari più stabili o, semplicemente, più incline alle modalità trasmissive della didattica) andava avanti; gli altri erano scartati. Oggi, nella scuola moderna, quel paradigma è cambiato e si predilige l'inclusività; che significa dare non a tutti la stessa "cosa" ma "la possibilità a tutti di raggiungere lo stesso livello", tenendo conto delle differenze individuali. L'immagine classica che illustra questo concetto è una figura in cui ci sono dei ragazzi/e che si sporgono con la testa oltre l'altezza di un muro: il più alto ci arriva con le sue gambe e gli altri, più bassi, sono "in piedi" su una sedia, sgabello o altro; ma in piedi, non seduti!
Spero che queste parole possano in qualche modo esserti di aiuto e che riescano magari, attivando una riflessione, ad accendere quella passione di cui necessiti per credere ed impegnarti in ciò che fai: facendolo, devo dire, anche molto bene. Spero che tu ci riprovi. Per carità! Potrebbe sempre esserti andata meglio la prova pratica. Comunque, sei molto bravo nella tua disciplina e, devo aggiungere, anche nelle competenze sociali mostri un certo "savoir faire". Sarebbe davvero una grave perdita per la scuola, per gli studenti e per la società tutta, se tu rinunciassi. Grazie molte per il video.
J.L.
P.S. Vorrei aggiungere che, se fosse previsto, si potrebbe introdurre il concetto di "calcolo integrale" anche a studenti delle medie, semplicemente mostrando loro com'è possibile ottenere una misura sempre più precisa di un dato elemento geometrico, che loro già conoscono, sommando i contributi di porzioni sempre più minute dello stesso elemento. Come vedi, si può trattare di un medesimo argomento a diversi livelli di approfondimento, senza necessariamente dover "parlare d'altro".
Molto ignorantemente (sto iniziando il percorso solo adesso) ti chiedo: ma quindi ti han dato la traccia, tu in 45 minuti ad un pc hai elaborato la presentazione e poi l'hai presentata alla commissione? O non ho capito niente??
Ho estratto il giorno prima e ho preparato la presentazione in stanza di albergo.
È vero che è difficile per gli alunni delle medie ma io ti avrei promosso per l'impegno cmq mi fa piacere che alla fine lo hai superato 👏👏
Sì, era assurdo per le medie, però dal mio punto di vista l'argomento "metabolismo energetico" era assurdo per le medie.
Scusate, ma non dovrebbe essere didattica individualizzata per gli alunni DSA e personalizzata per DVA? Individualizzata presuppone obiettivi comuni al gruppo classe, seppur con metedologie ad hoc tarate sulle caratteristiche del singolo. Personalizzata prevede obiettivi diversi per ciascun alunno.
Ma la smettiamo di parlare del sesso degli angeli? 😀
Si è utile perche guardando come si preparano le UD...in canalidi altri docenti, qui mancano proprio apsetti importanti. Ho avvertitozero sforzo di rendere concreto l'insegnamento, zero emoatia per i 12 enni che si annoieranno a morte odiando il tema anziché appassionarsi dopo delle lezioni frontali cosi.
Qui è tutto da rifare..... specialmente oggi che tutte le linee guida sono puerocentriche, la didattica attiva, i compiti devono essere di realtà. Scusa ma sì...capisco il voto orale. Tra sapere, e ti certo ne sai tanta, e saper insegnare (che non è piu un mero travasare informazioni) c'è un mondo che devi esplorare.
Grazie della condivisione e spero che il mio commento, seppure possa apparire severo, sia utile.
In bocca al lupo a tutto noi!
Il problema fondamentale dal mio punto di vista è stato l'argomento estratto:"il metabolismo energetico", che vuol dire una cosa molto precisa che ovviamente non viene trattata alle medie.
Va da sé che se avessi estratto come argomento uno più circostanziato all'interno del grado di scuola, tipo (improvviso) "il teorema di pitagora" il risultato sarebbe stato diverso... Anzi, sarebbe stato uguale visto che sono entrato di ruolo grazie alle altre prove XD
ti abbraccerei fortissimo
Con tutto il bene, ma questa non è una progettazione didattica.
Non sono inquadrati i tempi né si comprende quale sia l'impianto dell'unità didattica, qualche accenno di metodologia didattica ma obsoleta, contestualizzazione delle TIC completamente sbagliata (python e latex non sono TIC!!!), inclusività di facciata, interdisciplinarità mancante e tutto il focus solo sui contenuti e ad un livello di dettaglio eccessivo.
La prova orale non verte sulle competenze disciplinari (già accertate in fase di prova scritta) ma sulla capacità del docente di preparare l'unità didattica.
Bene che si sia recuperato con la prova pratica, ma bisogna dar ragione alla commissione (sicuramente non sufficiente, sebbene ritenga 48 un punteggio eccessivamente basso).
Hai ragione, ho effettivamente fatto pipì sulla progettazione didattica, con consapevolezza però, che tante cose siano fuffa... Per esempio con la presentazione ho dimostrato che sarei tranquillamente in grado di dare agli studenti un'infarinatura di programmazione, e l'ho dimostrato creando realmente un programmino da zero. Vuoi mettere difronte ai "sedicenti esperti di TIC" che fanno i giochini su kahoot.
@@logica_sanitaria9322 Sulle tic non hai torto, ma un docente è tenuto a sapere come favorire l’apprendimento di ragazzi bes e disabili, non si possono semplicemente fare dei riferimenti generici al PDP e al PEI
Aggiungo che nella scuola di oggi essere bravi insegnanti conta poco: ai Dirigenti Scolastici interessa che vengano promossi tutti per attirare più "clienti". Quindi è bravo chi non boccia, chi boccia è un rompiscatole, anche se preparato. I risultati sono una dilagante ignoranza in tutti i settori della società, con risultati superlativi (per ignoranza) tra politici e giornalisti.
Effettivamente è sempre più difficile riportare una misurazione oggettiva delle performance degli studenti. La cosa assurda è che, sulla carta il sistema della bocciatura italiano, SE applicato con rigore, sarebbe spietato (ad esempio, costringerebbe a ripetere l'anno per una materia insufficiente)...Nei fatti però, non viene mai applicato con rigore, e lo scrutinio finale si traduce in calci nel sedere a volontà per mandare lo studente nella classe successiva senza le relative competenze.
La bocciatura andrebbe riformata... Servirebbe di poter bocciare (e far ripetere l'anno) sulle singole materie.
La dimostrazione che se non si è raccomandati si prendono voti bassi. I concorsi andrebbero eliminati, lo dico da anni, e sostituiti con un sorteggio. Chi vince il sorteggio fa un anno di prova e se non lo supera non può più partecipare ad altri sorteggi per lo stesso posto di lavoro.
Alla fine come dico nell'altro video, grazie alla prova pratica ho vinto il concorso... Quindi non so se avrei preferito la modalità del sorteggio🤣.
Fino a che parliamo di materie tecnico/matematiche secondo me, i concorsi sono abbastanza accettabili, negli scritti almeno. Più che altro sono gli orali a essere problematici. Perché sono troppo arbitrari e c'è troppa differenza tra una commissione e l'altra e tra una traccia e l'altra.
I concorsi sono sicuramente strutturati male e andrebbero fatti dei cambiamenti, ma il sorteggio non mi pare un metodo meritocratico, anzi
Mi dispiace molto per l'esito, mannaggia
avendo superato gli altri esami forse loro volevano vedere non la preparazione disciplinare ma quanto si sarebbe stati bravi a insegnare bene a tutti , A parte che i ragazzi di oggi non sono la generazione più studiosa della storia , in ogni classe ci sono 4 bes il dislessico lo straniero quello depresso quello con il disturbo dell'attenzione quello col disturbo oppositivo, quello con i genitori che litigano quello bullo quello che la notte prima non ha dormito. Io ho l'impressione che con dei test in quella maniera e dei materiali in quella maniera nemmeno i migliori alunni delle medie riuscirebbero a seguire forse nemmeno delle superiori 😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮😮
Troppa complicazione, troppi dettagli.
Fico il programma Python, ma i rEgazzini delle medie devono imparare a parlare, quindi ti tocca interrogarli.
Effettivamente si respirava tanta pesaculaggine nel mio utilizzo delle TIC
Ma io pensavo che si dovessero passare entrambe le prove, in Trentino funziona così
Tecnnicamente le prove sono 2, Scritto e orale.
Io ho preso 92 allo scritto e 72 all'orale (media colloquio e prova pratica)
@@logica_sanitaria9322 sisi, c'è scritto 48 però
@@Valentina-eh1wt Ho fatto un video sulla prova pratica in cui spiego cosa è successo
th-cam.com/video/J5jYdj8bg40/w-d-xo.html
non sono un matematico....ma è il concorso di matematica :-))))
Ma sì prima o poi entrerai in ruolo.
Spesso più prima che poi 😀