Ciao Yuri e grazie per esserci sempre…sono felice che ti piacciano i miei lavori…cerco di raccontare anche vetture che in pochi conoscono , ma soprattutto per mia cultura personale, perché mentre creo il video è inevitabile che imparo qualcosa anche io 😊 Buona domenica anche a te!
Un Marchio prestigiosissimo della produzione made in U.S.A.facente parte della galassia GM! E qui possiamo vedere la filosofia costruttiva,la visione Americana in fatto di automobili. Innovazione, qualità, accessori...hai del resto spiegato tutto nel video! Benissimo aver citato il grande Harley Earl,una figura rilevante del design auto Americano: probabilmente fu il fautore del primo Centro Stile interno ad un Marchio Automobilistico;vetture queste differenti come filosofia dalle Europee in generale,ma che hanno i loro ammiratori,li hanno giustamente avuti,e che bisogna saper apprezzare! Bel colpo anche questo Alberto👍👍👍👋🏻👋🏻👋🏻(che colori oltretutto avevano queste auto!)
Grazie per il tuo commento competente ed appassionato come sempre. Come ho spiegato al nostro amico Salvatore, questa serie di Cadillac è impressionante… Maestosa ma estremamente equilibrata, la soluzione al posteriore è qualcosa di spettacolare ancora oggi… Bravo a ricordare il talento di Earl, prolifico e geniale designer. Il brand Cadillac fa del prestigio e della meccanica raffinata i suoi punti di forza, apprezzati anche fuori dai confini statunitensi soprattutto grazie anche all’innovazione che ha sempre contraddistinto questo marchio importantissimo per l’automobilismo mondiale… C’è letteralmente un oceano di differenza rispetto alle nostre auto…Ma era doveroso parlare di loro perché sono comunque delle ottime competitor… Tra l’altro (probabilmente le hai anche intraviste) parcheggiate accanto alla protagonista del video c’erano altre due gemme della produzione americana… Coming soon!
@@alberto_davoliEldorado?Indifferenti? Assolutamente no,impossibile!Ho intravisto le altre. E insomma,per molte cose da quelle parti in ambito auto molte innovazioni ci furono,mettiamoci poi le norme sulla sicurezza,sulle emissioni,i tanti accessori che da noi sino ad un certo periodo non conoscevamo,i brevetti...altra filosofia si. Del resto gli Americani le auto le usano,le usavano,ci fanno grandi viaggi e il confort,le tante comodità non potevano,non possono mancare!Queste hanno poi delle linee originali,maestose,incarnano l'America dei tempi! È poi molto bello il taglio del posteriore...Del resto Earl guardava anche allo stile degli aerei dell'epoca...resta un grande nome Cadillac!👍👋🏻
Hai colpito il bersaglio…le innovazioni Cadillac noi le abbiamo viste decenni dopo. Le cadillac erano fatte per i lunghissimi viaggi da stato a stato… nel massimo lusso e comfort…con quei motoroni sempre pronti a spingere! La eldorado… non ha bisogno di presentazioni!
Non è grande…è impressionante! Ma é disegnata da un vero e proprio artista, infatti è perfettamente equilibrata e filante….una Coupé importante sia come presenza che come qualità costruttiva e meccanica raffinata. Sono contento che hai conosciuto anche tu la storia del signore di Cadillac…non la conoscevo nemmeno io!
Buonasera Alberto, grazie per avermi avvertito dall'altra parte, non mi era arrivata nelle anteprime. Premesso che mi ricorda la coeva Tucker Torpedo (sebbene la Tucker sia molto particolare e visto le dimensioni paragonabile alle Tatra), sono felice di vedere un colore che non sia il solito bianco o nero, poi se è originale anche meglio. Non sono un appassionato di auto USA, però nel 1948 cosa c'era di europeo comparabile, ah sì, l'Isotta Fraschini 8C Monterosa, peccato che se ne possano contare sulle dita di una mano; in realtà l'Europa uscita dalla guerra, in molti casi aveva difficoltà in tutto, ad avere i materiali per esempio, figurarsi a creare auto di un certo livello, poi certo venderle non era semplice. Forse il problema automobilistico negli USA che si manifestò negli anni '70 (con alcune avvisaglie negli anni '60), è proprio dovuto al fatto che erano all'apice dopo la guerra e poi si dedicarono allo stile, tralasciando la tecnica. Pertanto quando arrivò il '73 con la guerra del Kippur, erano scoperti, le loro cosidette "utilitarie" per un europeo sarebbero state un'auto di dimensioni d'ammiraglia ma con la tecnica basilare, per dire la Chevrolet Corvair, famosa per essere la protagonista di "Unsafe at any speed" che poi diede il via al movimento dei consumatori, probabilmente non era peggio (in dimensioni e potenza parecchio maggiori) della Renault Dauphine, che anche dalle nostre parti era famosa per essere incline a non stare in strada a velocità non cittadine se non caricata nel bagagliaio anteriore.
Pur non essendo un grande amante delle auto americana, devo dire che il piacere visivo e tattile di questa serie 61 mi ha lasciato piacevolmente sorpreso… Soprattutto riguardo anche gli anni di produzione… Negli anni 40 a livello europeo c’era ben poco a livello di design, forse oltre al maggiolino rimane solo la monterosa come vera icona. Comunque credo che le avversarie più adatte a questa Cadillac siano le grandi Mercedes o le grandi Alfa Romeo 2500…… Intesa proprio come classe prestigiosa di vettura. Per quanto riguarda il mercato americano è difficile da spiegare e da capire, perché secondo me si è sviluppato su altre tipologie di target… Mi riferisco al lusso, comfort, prestazioni su strada dritta, ed ovviamente emissioni e sicurezza che tanto hanno influito sui design degli anni 70/80/90.
@@alberto_davoli Questo tipo di vetture USA va bene per farsi le lead sled, non le taglierei nemmeno i montanti per abbassare il tetto, è un'auto da parata, per farsi il giretto. Ricordo a grandi linee le varie Cadillac e Lincoln, a me piaceva la Ford LTD degli anni '70 tipica nei telefilm USA, ma non le scambierei di certo con nessuna europea; tra l'altro a dimensioni mastodontiche non corrispondeva abitacolo e bagagliaio particolarmente capiente; plance una roba orrenda, più simili ad un arredamento casalingo (vale anche per i sedili che probabilmente erano presi dai costruttori di divani). Massima considerazione per Alfa Romeo e Mercedes del dopoguerra, ma all'inizio erano proprio auto anteguerra, per vedere qualcosa d'innovativo bisogna aspettare Alfa 1900 e MB 180 (Ponton) o 300Sl tutte auto degli anni '50. Gli USA non avevano subito danni nel loro territorio durante la 2a guerra e questo, oltre ad un mercato già sviluppato ma che durante il conflitto era praticamente inesistente , permise di vendere parecchie auto subito. Sinceramente se devo pensare ad un'auto USA che possa essere interessante rispetto ad una coeva europea, tralasciando gli anni '20 ed il '45 ,starei molto più su auto molto più moderne diciamo intorno al 2010 come le penultime/ultime Mustang, e Dodge Challenger per via dei motori grossi e nella contemporanea scomparsa di cilindri dalle auto europee; concepisco bene il Grand Cherokee (non contro Porsche e Stelvio, ma come veicolo da uso gravoso) visto che un parente ha cambiato dal 2.7 diesel MB in poi fino al penultimo modello. Dalla Svizzera in su ci sono appassionati che usano l'auto americana normalmente se è recente, oppure nel fine settimana se young-oldtimer; è una questione di gusti, penso che da noi solo le Jeep e le Mustang degli ultimi 20anni siano comuni sulle strade. Segnalo che a Lignano Sabbiadoro, nel fine settimana del 11-12 maggio 2024, ci sarà il raduno di auto USA che viene reclamizzato come il più grande d'Europa (almeno all'aperto) con circa 400 auto attese per le vie.
@Nordenkapp Sono venuto a conoscenza dell’evento di Lignano Sabbiadoro proprio l’altro giorno… Peccato che sono ad un’altra manifestazione perché mi sarebbe piaciuto molto andarci, soprattutto perché si vedono auto diverso dalle solite Fulvia, delta, 128,126,124, Alfa Romeo, Mercedes, BMW, Jaguar, Opel, Peugeot, Porsche… Insomma è un po’ come andare al museo ecco 😂😂😂
Non sono mai stato un' amante delle auto americane,ma dopo la mia esperienza professionale ligure, nella quale ho avuto modo di vedere e toccare con mano molte di queste auto immense,ho, in parte,rivisto il mio punto di vista. Ne ho capito la filosofia, distante da quella che all' epoca e nei decenni successivi era propria della produzione del vecchio continente. Le Cadillac erano sicuramente le più sfacciatamente sfarzose, anche se esistono altre concorrenti dello stesso periodo che facevano dell' eccesso il loro biglietto da visita. La 61 non si discosta da questo concetto che voleva dimensioni esagerate e opulenza ostentata ( che è poi ciò che hanno imposto alcune case europee, ma questo è un altro discorso) Sulla 61 si vede l' apporto stilistico di un grande industrial design , che è riuscito a nascondere le dimensioni notevoli con linee morbide e proporzionate Linee che hanno condizionato lo stile americano per almeno un decennio. Sono tante le auto USA che hanno tratto ispirazione da questa ( De Sito , Ford , tra tutte ), che ha di fatto inaugurato lo stile eccessivo esploso proprio in quel periodo. Questa grossa coupé ha comunque il suo perché, forse dovuto all' ispirazione aeronautica delle sue forme. Guardando il tuo video mi tornano in mente i rumori dei suoi tasti, delle sue maniglie, l' imponenza e il peso dei suoi cofani, il suo volante che sembrava un timone, l' immensità del suo divano anteriore . Nonostante tutto, preferisco le auto europee...
Concordo con te, anche io non amo le americane. Però ammetto che questa è davvero impressionante…e non parlo delle dimensioni, parlo proprio dello stile e della qualità che emana. Harley Earl é assolutamente stato un interprete geniale del design…le sue berline e le sue sportive, pur non essendo da me apprezzate (e anche da te😂) sono ottimi esempi di uno stile tipico… il posteriore di questa fastback è qualcosa di stupendo 🤩. Cadillac…é stato interessante conoscere la sua storia, e la sua opulenza comunque non lascia indifferenti. Una filosofia costruttiva e di immagine totalmente diversa da quella europea…ma c’è comunque stato il tempo in cui quei dettami venivano copiati anche da noi…
Linea avanti nei tempi per il 1948. Probabilmente avanti anche nella tecnica. Chissà perché, in seguito, in campo automobilistico gli americani si sono fermati rispetto a noi europei
È impressionante…è davvero impressionante credimi. Maestosa è la parola giusta! Earl, uno dei più prolifici e “antichi” designer automobilistici, con questa serie ha fatto un capolavoro….la coda Fastback interpretata così è semplicemente splendida. Cadillac…un brand prestigioso e dalle motorizzazioni arroganti e potenti…gran belle macchine c’è poco da fare. Il mercato americano è sempre stato particolare, non direi che si sia fermato rispetto al nostro, direi che si è evoluto diversamente. Mi spiego: già negli anni 60 le vetture americane erano prodotte rispettando severe norme antinquinamento (che noi europei prenderemo in considerazione solamente trent’anni dopo), un occhio di riguardo è sempre stato dato anche alla sicurezza attiva e passiva (con il risultato di orrendi ed improbabili paraurti in gomma anteriori e posteriori per la protezione dai piccoli urti anche contro i pedoni…guarda la X1/9 Five speed…o la MGB ultima serie…macchine rovinate in nome della sicurezza) che noi europei metteremo in cantiere dal 1974 in poi quindi 15 anni in ritardo. Senza parlare dei grandi produttori di muscle car…(la viper…quanto la amo 😍) e senza scomodare Ford con la GT 40 che le suonò consecutivamente a Le Mans ad un certo signore di Maranello con gli occhiali da sole. E i grandi produttori che facevano (e fanno ancora) le macchine dedicate con brand dedicati agli yankee: Honda con Acura (ne Ho vista una importata anni fa, una Acura Accord…beh nulla a che vedere con la già ottima Honda Accord…totalmente diverse e molto ben rifinita l’americana) o Renault con Infiniti…ah dimenticavo la leggenda: Shelby, un’altro che ha fatto passare notti insonni in provincia di Modena. Cadillac negli anni é stata molto avanti nella tecnologia, cruise control, climatizzatori, specchietti antiabbaglianti automatici, sospensioni elettroniche…praticamente se la gioca con la Mercedes S Klass ad innovazione. Non amo particolarmente le auto americane, ma ammetto che i loro motori sono una delle sinfonie più belle che esistano…sempre arroganti e sfacciate…insomma sono proprio americanate belle e buone ❤️ Ripeto, semplicemente hanno avuto un’evoluzione diversa dalla nostra…ed in parte è ancora così 😊. Scusa mi sono dilungato…grazie come sempre per l’atteso commento!😊😊
Forse perché avranno pensato che era meglio innovarsi per andare sulla luna 🌙🌒🚀🚀😂😂😂. Se poi ci sono stati veramente o no non lo so e non mi interessa saperlo...
Ciao carissimo e grazie anche stavolta per avermi menzionato una storia che non conoscevo. Certo che per i tempi in cui venne costruita, qui in Europa, chi la vedeva credo che poteva scambiarla per un' astronave. Davvero notevole la sua modernità, oltre che bellezza, per essere un' auto costruita negli anni 40!!! L' unica Cadillac che ricordo mi piacque, disegnata da Pininfarina e usata dall' allora famoso J.R. nell' altrettanto famosa serie televisiva DALLAS, si chiamava ALLANTE' e, per il sottoscritto, era una Maserati biturbo gigante. Grazie infinite per il video. Molto interessante come sempre ed un caro saluto da Luca e Pinuccia 😘😘👋👋
È splendida, dal vivo ha una presenza che è letteralmente impossibile che la gente non si giri.., Negli anni 40 poche altre macchine erano così curate esteticamente e meccanicamente… Come ho risposto a qualcuno, a tecnologia ed innovazione se la gioca ad armi pari con Mercedes, con un perfetto stile yankee. Splendida anche la allante ed è vero, sembra una Maseratona! Un abbraccio a te e a Pinuccia!
Welcome. I really believe that the finish of this wonderful 61 is original, and it is simply fantastic! I also love this type of cars, luxurious, huge and romantic!
Ciao Alberto, sei davvero bravo a scoprire e raccontare vetture particolari. Buona Domenica, ciao 👍🍀🏁❤️
Ciao Yuri e grazie per esserci sempre…sono felice che ti piacciano i miei lavori…cerco di raccontare anche vetture che in pochi conoscono , ma soprattutto per mia cultura personale, perché mentre creo il video è inevitabile che imparo qualcosa anche io 😊
Buona domenica anche a te!
Un Marchio prestigiosissimo della produzione made in U.S.A.facente parte della galassia GM!
E qui possiamo vedere la filosofia costruttiva,la visione Americana in fatto di automobili.
Innovazione, qualità, accessori...hai del resto spiegato tutto nel video!
Benissimo aver citato il grande Harley Earl,una figura rilevante del design auto Americano: probabilmente fu il fautore del primo Centro Stile interno ad un Marchio Automobilistico;vetture queste differenti come filosofia dalle Europee in generale,ma che hanno i loro ammiratori,li hanno giustamente avuti,e che bisogna saper apprezzare!
Bel colpo anche questo Alberto👍👍👍👋🏻👋🏻👋🏻(che colori oltretutto avevano queste auto!)
Grazie per il tuo commento competente ed appassionato come sempre.
Come ho spiegato al nostro amico Salvatore, questa serie di Cadillac è impressionante… Maestosa ma estremamente equilibrata, la soluzione al posteriore è qualcosa di spettacolare ancora oggi… Bravo a ricordare il talento di Earl, prolifico e geniale designer.
Il brand Cadillac fa del prestigio e della meccanica raffinata i suoi punti di forza, apprezzati anche fuori dai confini statunitensi soprattutto grazie anche all’innovazione che ha sempre contraddistinto questo marchio importantissimo per l’automobilismo mondiale… C’è letteralmente un oceano di differenza rispetto alle nostre auto…Ma era doveroso parlare di loro perché sono comunque delle ottime competitor… Tra l’altro (probabilmente le hai anche intraviste) parcheggiate accanto alla protagonista del video c’erano altre due gemme della produzione americana… Coming soon!
Ps: e comunque come rimanere indifferenti davanti ad una Eldorado 😍
@@alberto_davoliEldorado?Indifferenti? Assolutamente no,impossibile!Ho intravisto le altre.
E insomma,per molte cose da quelle parti in ambito auto molte innovazioni ci furono,mettiamoci poi le norme sulla sicurezza,sulle emissioni,i tanti accessori che da noi sino ad un certo periodo non conoscevamo,i brevetti...altra filosofia si.
Del resto gli Americani le auto le usano,le usavano,ci fanno grandi viaggi e il confort,le tante comodità non potevano,non possono mancare!Queste hanno poi delle linee originali,maestose,incarnano l'America dei tempi! È poi molto bello il taglio del posteriore...Del resto Earl guardava anche allo stile degli aerei dell'epoca...resta un grande nome Cadillac!👍👋🏻
Hai colpito il bersaglio…le innovazioni Cadillac noi le abbiamo viste decenni dopo.
Le cadillac erano fatte per i lunghissimi viaggi da stato a stato… nel massimo lusso e comfort…con quei motoroni sempre pronti a spingere!
La eldorado… non ha bisogno di presentazioni!
@@alberto_davoli Beh,mi fa piacere Alberto.Eh,eh,Road to Road😁👍👋🏻
Bella storia quella del sig. Cadillac ! Non la conoscevo.... l' auto come (credo) tutte le americane è ..... grande ! 🤩
Non è grande…è impressionante!
Ma é disegnata da un vero e proprio artista, infatti è perfettamente equilibrata e filante….una Coupé importante sia come presenza che come qualità costruttiva e meccanica raffinata.
Sono contento che hai conosciuto anche tu la storia del signore di Cadillac…non la conoscevo nemmeno io!
@@alberto_davoli ...fino alla bara, sempre si impara ! 🤣🤩👍
@Antonio-pj1vt quanta verità in queste parole…☺️
@@alberto_davoli lo diceva mia nonna 😊....e i detti antichi non sbagliano mai ! 🤩
@@Antonio-pj1vt vero…la saggezza non è mai abbastanza!
Buonasera Alberto, grazie per avermi avvertito dall'altra parte, non mi era arrivata nelle anteprime.
Premesso che mi ricorda la coeva Tucker Torpedo (sebbene la Tucker sia molto particolare e visto le dimensioni paragonabile alle Tatra), sono felice di vedere un colore che non sia il solito bianco o nero, poi se è originale anche meglio.
Non sono un appassionato di auto USA, però nel 1948 cosa c'era di europeo comparabile, ah sì, l'Isotta Fraschini 8C Monterosa, peccato che se ne possano contare sulle dita di una mano; in realtà l'Europa uscita dalla guerra, in molti casi aveva difficoltà in tutto, ad avere i materiali per esempio, figurarsi a creare auto di un certo livello, poi certo venderle non era semplice.
Forse il problema automobilistico negli USA che si manifestò negli anni '70 (con alcune avvisaglie negli anni '60), è proprio dovuto al fatto che erano all'apice dopo la guerra e poi si dedicarono allo stile, tralasciando la tecnica. Pertanto quando arrivò il '73 con la guerra del Kippur, erano scoperti, le loro cosidette "utilitarie" per un europeo sarebbero state un'auto di dimensioni d'ammiraglia ma con la tecnica basilare, per dire la Chevrolet Corvair, famosa per essere la protagonista di "Unsafe at any speed" che poi diede il via al movimento dei consumatori, probabilmente non era peggio (in dimensioni e potenza parecchio maggiori) della Renault Dauphine, che anche dalle nostre parti era famosa per essere incline a non stare in strada a velocità non cittadine se non caricata nel bagagliaio anteriore.
Pur non essendo un grande amante delle auto americana, devo dire che il piacere visivo e tattile di questa serie 61 mi ha lasciato piacevolmente sorpreso… Soprattutto riguardo anche gli anni di produzione… Negli anni 40 a livello europeo c’era ben poco a livello di design, forse oltre al maggiolino rimane solo la monterosa come vera icona.
Comunque credo che le avversarie più adatte a questa Cadillac siano le grandi Mercedes o le grandi Alfa Romeo 2500…… Intesa proprio come classe prestigiosa di vettura.
Per quanto riguarda il mercato americano è difficile da spiegare e da capire, perché secondo me si è sviluppato su altre tipologie di target… Mi riferisco al lusso, comfort, prestazioni su strada dritta, ed ovviamente emissioni e sicurezza che tanto hanno influito sui design degli anni 70/80/90.
@@alberto_davoli Questo tipo di vetture USA va bene per farsi le lead sled, non le taglierei nemmeno i montanti per abbassare il tetto, è un'auto da parata, per farsi il giretto.
Ricordo a grandi linee le varie Cadillac e Lincoln, a me piaceva la Ford LTD degli anni '70 tipica nei telefilm USA, ma non le scambierei di certo con nessuna europea; tra l'altro a dimensioni mastodontiche non corrispondeva abitacolo e bagagliaio particolarmente capiente; plance una roba orrenda, più simili ad un arredamento casalingo (vale anche per i sedili che probabilmente erano presi dai costruttori di divani).
Massima considerazione per Alfa Romeo e Mercedes del dopoguerra, ma all'inizio erano proprio auto anteguerra, per vedere qualcosa d'innovativo bisogna aspettare Alfa 1900 e MB 180 (Ponton) o 300Sl tutte auto degli anni '50.
Gli USA non avevano subito danni nel loro territorio durante la 2a guerra e questo, oltre ad un mercato già sviluppato ma che durante il conflitto era praticamente inesistente , permise di vendere parecchie auto subito.
Sinceramente se devo pensare ad un'auto USA che possa essere interessante rispetto ad una coeva europea, tralasciando gli anni '20 ed il '45 ,starei molto più su auto molto più moderne diciamo intorno al 2010 come le penultime/ultime Mustang, e Dodge Challenger per via dei motori grossi e nella contemporanea scomparsa di cilindri dalle auto europee; concepisco bene il Grand Cherokee (non contro Porsche e Stelvio, ma come veicolo da uso gravoso) visto che un parente ha cambiato dal 2.7 diesel MB in poi fino al penultimo modello.
Dalla Svizzera in su ci sono appassionati che usano l'auto americana normalmente se è recente, oppure nel fine settimana se young-oldtimer; è una questione di gusti, penso che da noi solo le Jeep e le Mustang degli ultimi 20anni siano comuni sulle strade.
Segnalo che a Lignano Sabbiadoro, nel fine settimana del 11-12 maggio 2024, ci sarà il raduno di auto USA che viene reclamizzato come il più grande d'Europa (almeno all'aperto) con circa 400 auto attese per le vie.
@Nordenkapp Sono venuto a conoscenza dell’evento di Lignano Sabbiadoro proprio l’altro giorno… Peccato che sono ad un’altra manifestazione perché mi sarebbe piaciuto molto andarci, soprattutto perché si vedono auto diverso dalle solite Fulvia, delta, 128,126,124, Alfa Romeo, Mercedes, BMW, Jaguar, Opel, Peugeot, Porsche…
Insomma è un po’ come andare al museo ecco 😂😂😂
Non sono mai stato un' amante delle auto americane,ma dopo la mia esperienza professionale ligure, nella quale ho avuto modo di vedere e toccare con mano molte di queste auto immense,ho, in parte,rivisto il mio punto di vista. Ne ho capito la filosofia, distante da quella che all' epoca e nei decenni successivi era propria della produzione del vecchio continente.
Le Cadillac erano sicuramente le più sfacciatamente sfarzose, anche se esistono altre concorrenti dello stesso periodo che facevano dell' eccesso il loro biglietto da visita.
La 61 non si discosta da questo concetto che voleva dimensioni esagerate e opulenza ostentata ( che è poi ciò che hanno imposto alcune case europee, ma questo è un altro discorso)
Sulla 61 si vede l' apporto stilistico di un grande industrial design , che è riuscito a nascondere le dimensioni notevoli con linee morbide e proporzionate
Linee che hanno condizionato lo stile americano per almeno un decennio.
Sono tante le auto USA che hanno tratto ispirazione da questa ( De Sito , Ford , tra tutte ), che ha di fatto inaugurato lo stile eccessivo esploso proprio in quel periodo.
Questa grossa coupé ha comunque il suo perché, forse dovuto all' ispirazione aeronautica delle sue forme.
Guardando il tuo video mi tornano in mente i rumori dei suoi tasti, delle sue maniglie, l' imponenza e il peso dei suoi cofani, il suo volante che sembrava un timone, l' immensità del suo divano anteriore .
Nonostante tutto, preferisco le auto europee...
Concordo con te, anche io non amo le americane.
Però ammetto che questa è davvero impressionante…e non parlo delle dimensioni, parlo proprio dello stile e della qualità che emana.
Harley Earl é assolutamente stato un interprete geniale del design…le sue berline e le sue sportive, pur non essendo da me apprezzate (e anche da te😂) sono ottimi esempi di uno stile tipico… il posteriore di questa fastback è qualcosa di stupendo 🤩.
Cadillac…é stato interessante conoscere la sua storia, e la sua opulenza comunque non lascia indifferenti.
Una filosofia costruttiva e di immagine totalmente diversa da quella europea…ma c’è comunque stato il tempo in cui quei dettami venivano copiati anche da noi…
Linea avanti nei tempi per il 1948. Probabilmente avanti anche nella tecnica. Chissà perché, in seguito, in campo automobilistico gli americani si sono fermati rispetto a noi europei
È impressionante…è davvero impressionante credimi.
Maestosa è la parola giusta!
Earl, uno dei più prolifici e “antichi” designer automobilistici, con questa serie ha fatto un capolavoro….la coda Fastback interpretata così è semplicemente splendida.
Cadillac…un brand prestigioso e dalle motorizzazioni arroganti e potenti…gran belle macchine c’è poco da fare.
Il mercato americano è sempre stato particolare, non direi che si sia fermato rispetto al nostro, direi che si è evoluto diversamente.
Mi spiego: già negli anni 60 le vetture americane erano prodotte rispettando severe norme antinquinamento (che noi europei prenderemo in considerazione solamente trent’anni dopo), un occhio di riguardo è sempre stato dato anche alla sicurezza attiva e passiva (con il risultato di orrendi ed improbabili paraurti in gomma anteriori e posteriori per la protezione dai piccoli urti anche contro i pedoni…guarda la X1/9 Five speed…o la MGB ultima serie…macchine rovinate in nome della sicurezza) che noi europei metteremo in cantiere dal 1974 in poi quindi 15 anni in ritardo.
Senza parlare dei grandi produttori di muscle car…(la viper…quanto la amo 😍) e senza scomodare Ford con la GT 40 che le suonò consecutivamente a Le Mans ad un certo signore di Maranello con gli occhiali da sole.
E i grandi produttori che facevano (e fanno ancora) le macchine dedicate con brand dedicati agli yankee:
Honda con Acura (ne Ho vista una importata anni fa, una Acura Accord…beh nulla a che vedere con la già ottima Honda Accord…totalmente diverse e molto ben rifinita l’americana) o Renault con Infiniti…ah dimenticavo la leggenda: Shelby, un’altro che ha fatto passare notti insonni in provincia di Modena.
Cadillac negli anni é stata molto avanti nella tecnologia, cruise control, climatizzatori, specchietti antiabbaglianti automatici, sospensioni elettroniche…praticamente se la gioca con la Mercedes S Klass ad innovazione.
Non amo particolarmente le auto americane, ma ammetto che i loro motori sono una delle sinfonie più belle che esistano…sempre arroganti e sfacciate…insomma sono proprio americanate belle e buone ❤️
Ripeto, semplicemente hanno avuto un’evoluzione diversa dalla nostra…ed in parte è ancora così 😊.
Scusa mi sono dilungato…grazie come sempre per l’atteso commento!😊😊
Forse perché avranno pensato che era meglio innovarsi per andare sulla luna 🌙🌒🚀🚀😂😂😂. Se poi ci sono stati veramente o no non lo so e non mi interessa saperlo...
Ciao carissimo e grazie anche stavolta per avermi menzionato una storia che non conoscevo.
Certo che per i tempi in cui venne costruita, qui in Europa, chi la vedeva credo che poteva scambiarla per un' astronave.
Davvero notevole la sua modernità, oltre che bellezza, per essere un' auto costruita negli anni 40!!!
L' unica Cadillac che ricordo mi piacque, disegnata da Pininfarina e usata dall' allora famoso J.R. nell' altrettanto famosa serie televisiva DALLAS, si chiamava ALLANTE' e, per il sottoscritto, era una Maserati biturbo gigante.
Grazie infinite per il video. Molto interessante come sempre ed un caro saluto da Luca e Pinuccia 😘😘👋👋
È splendida, dal vivo ha una presenza che è letteralmente impossibile che la gente non si giri..,
Negli anni 40 poche altre macchine erano così curate esteticamente e meccanicamente…
Come ho risposto a qualcuno, a tecnologia ed innovazione se la gioca ad armi pari con Mercedes, con un perfetto stile yankee.
Splendida anche la allante ed è vero, sembra una Maseratona!
Un abbraccio a te e a Pinuccia!
Is that the original Madeira maroon paint all faded out? Love the styling of the 40s Cadillac’s!
Welcome. I really believe that the finish of this wonderful 61 is original, and it is simply fantastic! I also love this type of cars, luxurious, huge and romantic!