Galfer Shark: i freni a disco coi DENTI. Li abbiamo provati, ecco a cosa servono!

Dopo il grande successo del lancio del disco posteriore Shark sul mercato e nelle competizioni e dopo la sua presentazione a EICMA 2023, Galfer presenta il disco anteriore Shark. La sua presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 17 giugno presso lo storico Circuito di Malpensa (Italia), alla presenza dei migliori piloti Galfer dei campionati mondiali di Enduro e Motocross. Lo abbiamo provato e ce lo racconta Ivo Franz, Direttore Commerciale di Galfer.
Sviluppato con l'obiettivo di risolvere il problema del surriscaldamento dei dischi freno, il Disc Shark® ha un comportamento termico ottimale. Ciò si traduce in una drastica riduzione delle temperature durante l'uso, con reali vantaggi:
- Temperatura di esercizio più bassa: il "Disc Shark®" riduce drasticamente la temperatura di esercizio, con una diminuzione del 30% rispetto ad altri dischi di fascia alta attualmente sul mercato. Inoltre, è realizzato in un unico pezzo per una maggiore resistenza.
- Stabilità: anche nelle condizioni di temperatura più sfavorevoli, il Disc Shark® rimane sempre stabile e costante.
- Massima potenza di frenata: il Disc Shark® ha una superficie frenante più ampia del 20% rispetto alla precedente gamma di dischi, aumenta il tempo di contatto delle pastiglie e la potenza di frenata. La disposizione dei fori migliora ulteriormente la frenata rendendo la pastiglia più aggressiva.
- Maggiore durata delle pastiglie: il Disc Shark® aumenta la durata delle pastiglie dal 25% al 40% in condizioni normali. Aumenta anche la durata del disco.
Il segreto del successo della gamma Galfer Shark, sia per i dischi anteriori che per quelli posteriori, sta nel suo design innovativo, studiato per massimizzare la dissipazione del calore e garantire prestazioni eccezionali in ogni condizione.
Queste le sue principali caratteristiche distintive:
- Fori e alette: questi elementi distintivi della gamma Galfer Shark aumentano la superficie di contatto del disco con l'aria, favorendo una più efficiente e rapida dissipazione del calore. Ciò si traduce in una significativa riduzione delle temperature durante l'uso, con evidenti benefici per le prestazioni e la durata dei componenti.
- Spessori diversi: il posteriore è disponibile in due spessori, 5 mm per l'Enduro e 4 mm per il Motocross. Questa scelta garantisce una maggiore capacità e resistenza termica, permettendo al disco di resistere alle condizioni più intense di ogni disciplina.
L'innovativo design del disco anteriore Disc Shark® non solo risolve il problema del surriscaldamento dei freni, ma offre agli appassionati di fuoristrada una serie di vantaggi specifici:
- Frenata potente e modulabile in qualsiasi situazione.
Durante il test abbiamo rilavato alcuni aspetti positivi, in particolare una maggiore sicurezza soprattutto nelle discese più ripide e impegnative, il Disc Shark® offre una maggiore sicurezza grazie alla sua capacità di mantenere prestazioni stabili anche in condizioni di elevato stress termico. Il nuovo “Disc Shark®” anteriore rappresenta un altro salto di qualità che lo specialista di sistemi frenanti Galfer ha compiuto nel panorama dei freni per moto fuoristrada. Nato dalla collaborazione con i migliori piloti fuoristrada internazionali (Steve Holcombe e Brad Freeman, tra gli altri), questo prodotto innovativo soddisfa le esigenze dei piloti, garantendo ottime prestazioni su terreni difficili e ad alte temperature. Il disco freno Galfer Shark® anteriore è stato sviluppato con la stessa tecnologia avanzata e attenzione ai dettagli che ha reso il disco Galfer Shark® posteriore un successo tra amatori e professionisti del settore.
La nuova gamma “Disc Shark®” anteriore e posteriore è disponibile per i principali modelli di moto Off-Road dei marchi KTM, Gas Gas, Husqvarna, Beta, Honda, Sherco, Yamaha, Stark e TM Racing.
In una seconda fase verranno sviluppati anche per i modelli Kawasaki, Suzuki, Ducati e Rieju.
Il prezzo consigliato del nuovo “Disc Shark®” anteriore è di 135€ + IVA e per dischi posteriori è di 125€ + IVA, indipendentemente dal loro spessore, 5 mm per l'Enduro o 4 mm per il Motocross.
­Di Andrea Perfetti
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[@fernandofaiulo8285]

Bel video e sicuramente un buon prodotto.

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[@sandroluigisabatini3100]

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