- Per scoprire il videocorso di Umberto Galimberti su come affrontare i cambiamenti necessari per vivere al meglio il nuovo millennio, clicca qui: bit.ly/36nrDN5 - Per iscriverti al mio video corso gratuito sulla crescita personale, clicca qui: bit.ly/Crescita
Il genitore che mi ha dato l'esempio di come si possa essere integri e felici, anche in un mondo difficile e faticoso, è stato mio papà. Ha saputo essere un buon padre, mi sono sentita accolta e al sicuro da bambina, non era l'amicone ma ci portava a fare lunghe passeggiate nei boschi, condividendo con i figli la passione per la natura. Da adolescente discutevamo spesso di qualsiasi argomento. Invece da sposata divenni più espansiva: era un po' imbarazzato, perché non abituato alle manifestazioni d'affetto, eppure, ogni volta che andavo a trovarlo nel suo orto, sapevo di fargli piacere congedandomi da lui con un bacio sulla guancia.
complimenti io con mio padre ho cercato sempre il dialogo ed oggi c'è ed è molto positivo per me lui è un mentore un esempio davvero grazie al prof galimberti di cui sono stato studente a venezia 10 anni fa
Sempre piacevole la coppia Galimberti - Mazzucchelli :) E complimenti per la regia, ed anche lo studio, che mi pare sia lo stesso usato per altre interviste. Ottimo lavoro!
Se posso permettermi CARO Egregio Professore Galimberti...questi Videos hanno una gran capacità a fraintendere ciò che hai voluto trasmettere! cmq per me Grazie
Condivido tutto tranne il discorso riguardo alla scarsa importanza dei valori. Galimberti dice:"i valori sono solo dei coefficienti sociali, con lo scopo di ridurre i conflitti all'interno della società" e vi sembra poco? Quali sono i valori dominanti di oggi che condizionano il vivere civile e quindi anche il comportamento dei figli?i valori cambiano con le epoche è vero, ma non è detto che i nuovi valori siano migliori dei vecchi. E se poi invece alla morte dei vecchi valori, non ne emergono di nuovi, cosa domina se non il nichilismo?. Bisogna a mio avviso, selezionare i valori più funzionali al benessere collettivo e al vivere rispettoso e pacifico e dopo aver fatto ciò, provare ad affermare questi valori nella società reale. Altrimenti ciò che rimane è solo sopravvivenza e bisogno di profitto.
Tanto per cominciare Galimberti dovrebbe evitare di mangiarsi le unghie o ciucciare il pollice in pubblico, pessimo ESEMPIO… Galimberti dapprima afferma che i valori non sono importanti, poi dice che l’unica cosa che conta è l’esempio indicando il genitore che cerca la morosa o l’amante come un “cattivo esempio”, introducendo cioè un VALORE MORALE, in base ad una scala di valori tutta sua, o comunque arbitraria. Un genitore può avere in realtà svariati modi di mettersi in relazione con i figli, al di là della sua condotta. Con questa logica qualunque genitore separato sarebbe pessimo, ma, per fortuna, non sempre è così. Poi scadiamo nel LUOGO COMUNE: “I genitori non devono diventare amici dei figli!” Mi definisci, caro Galimberti, l’amicizia? Io ti dico soltanto una cosa: il contrario di amico è NEMICO. Essere amici non significa non dire mai di NO o “avere paura” dei figli, come SENTENZIA Galimberti, ma significa mantenere un rapporto leale e di confidenza. Non è vero che i ragazzi a 12 anni non parlano più con i genitori, e non è vero soprattutto che non abbiano tanti altri modi per esprimere i loro stati d’animo. Se il genitore non coglie questi stati d’animo e non si confronta con loro, perde completamente di vista il suo ruolo e la sua missione, cioè mantenere viva la relazione emotiva. Se l’attenzione viene focalizzata su “mantenere una distanza” i rischi diventano veramente molto notevoli. Non essere amici, diventa essere distanti, “mantenere CONFINI”. Il rischio consiste nel perdere di vista il proprio punto di riferimento naturale, cioè il genitore, e restare da soli ad affrontare una crisi di identità che comunque emerge durante l’adolescenza. Pensiamo soltanto ad un esempio di successo. Graziano Rossi e suo figlio Valentino. Graziano era un pilota del Moto Mondiale e ha condiviso con il figlio questa passione, permettendogli di raggiungere grandi successi. Hanno condiviso una passione da GRANDI AMICI. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti… Un vero peccato che persone che si propongono come guide per il miglioramento della nostra vita propongano poi una serie di banalità.
Fino alla parola ESEMPIO condivido a pieno. Premessa fatta, Galimberti si riferisce ai valori sociali, quando tu parli di esempio stai parlando di Valore morale, adesso io non ho studiato filosofia/psicologia ho fatto solo un classico e quindi non so nel dettaglio valore morale cosa voglia dire al 100%, però quello che lui intende nel video a quanto ho recepito è dare poca importanza ai valori della società, per dare più importanza ai valori familiari che dovrebbero adeguarsi a ciò che dice successivamente, l'esempio sociale non è di certo l'esempio familiare per quanto le 2 cose possano ipoteticamente coincidere più di quel che si pensi.
Ma il genitore separato non rappresenta forse la ricerca disperata di un modello? Di un ritrovamento? In realtà è molto in linea con ciò che dice. Poi anche se fosse, il genitore avrebbe la sua rivincita verso i 20 anni del figlio e dunque non sarebbe un pessimo genitore.
I genitori non capiscono che la completa confidenza con i figli non funziona, perchè hanno paura che dicendo di no ai figli questi facciano peggio di quanto fatto da loro in passato. Amicizia e dire di NO sono 2 cose diverse, qui non sta dicendo che l'amicizia coincide con il NO, ma sta motivando il perchè di tale comportamento, i genitori diventano figli per paura, perchè hanno paura.
I ragazzini di 12 anni non ti parleranno più : ecco questo concetto va correlato al rapporto orizzontale con il padre/genitore precedentemente enunciato, altrimenti come dici tu non avrebbe senso parlarne. Galimberti non sta annullando il rapporto padre/genitori con questa affermazione, ma lo sta identificando con un punto di vista relazionale più debole rispetto al precedente. Non a caso non è completamente errato nemmeno quello che scrivi tu.
Ma Valentino ha perso come punto di riferimento paterno Graziano? No! E sai perchè? Perchè la parola "rischio" è diversa da "certezza", badiamo alle parole che queste persone usano, perchè non sempre i ragionamenti che filano (come in questo caso) sono assoluti, altrimenti avresti ragione tu.
Sottomettere i figli ? Nel 2023 ? È illegale . Punto . Anch'io sono credente ma non così abbelinato da pensare che un figlio debba essere trattato come un robot
per me i genitori, e li stra-comprendo, hanno paura che i figli se ne vadano, che non tengano più compagnia ai genitori, che abbandonino i genitori dopo decenni di accudimento
i genitori se vogliono compagnia prendessero un cane i figli devono essere lasciati liberi di volare fare esperienze imparare un mestiere un genitore non è un ricattatore alrimenti non stupirti se tuo figlio nasce impreparato ad affrontare il mondo
Ma la parola 'DIALOGO' Galimberti non la pronuncia neanche una volta! È allora? Il titolo del video è ingannevole. Forse lo fate per qualche like? Siate corretti, modificate il titolo del video. Ma nessuno di voi che ha visto il video ci ha fatto caso?
- Per scoprire il videocorso di Umberto Galimberti su come affrontare i cambiamenti necessari per vivere al meglio il nuovo millennio, clicca qui: bit.ly/36nrDN5
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Il genitore che mi ha dato l'esempio di come si possa essere integri e felici, anche in un mondo difficile e faticoso, è stato mio papà.
Ha saputo essere un buon padre, mi sono sentita accolta e al sicuro da bambina, non era l'amicone ma ci portava a fare lunghe passeggiate nei boschi, condividendo con i figli la passione per la natura.
Da adolescente discutevamo spesso di qualsiasi argomento.
Invece da sposata divenni più espansiva: era un po' imbarazzato, perché non abituato alle manifestazioni d'affetto, eppure, ogni volta che andavo a trovarlo nel suo orto, sapevo di fargli piacere congedandomi da lui con un bacio sulla guancia.
Grande!! Tutto eccellente!
Intervista molto interessante. Condivido in pieno le parole del dott. Galimberti!
Si vede col dialogo che belle generazioni che avete tirato su.Quando I figli erano cresciuti a mazzate hanno fatto grande l italia
complimenti io con mio padre ho cercato sempre il dialogo ed oggi c'è ed è molto positivo per me lui è un mentore un esempio davvero grazie al prof galimberti di cui sono stato studente a venezia 10 anni fa
enorme fortuna e privilegio ;-)
Mi piacerebbe anche finire lo studio della teologia si vedrà magari post covid
Sempre piacevole la coppia Galimberti - Mazzucchelli :)
E complimenti per la regia, ed anche lo studio, che mi pare sia lo stesso usato per altre interviste. Ottimo lavoro!
grazie!
Dottor Umberto Galimberti complimenti
grazie per queste verità
Poche parole che abbracciano tutta una vita.
Se posso permettermi CARO Egregio Professore Galimberti...questi Videos hanno una gran capacità a fraintendere ciò che hai voluto trasmettere! cmq per me Grazie
Complimenti Luca, ne stai facendo di strada 👍👍👍
:D grazie :-)
Tutto vero!!!
Grazie
Dialogo ed esempio....armi potenti nelle mani dei genitori. Si potrebbe scrivere un libro su questo... Grazie del video...molto apprezzato
ottimo Gianluigi!
Condivido tutto tranne il discorso riguardo alla scarsa importanza dei valori. Galimberti dice:"i valori sono solo dei coefficienti sociali, con lo scopo di ridurre i conflitti all'interno della società" e vi sembra poco? Quali sono i valori dominanti di oggi che condizionano il vivere civile e quindi anche il comportamento dei figli?i valori cambiano con le epoche è vero, ma non è detto che i nuovi valori siano migliori dei vecchi. E se poi invece alla morte dei vecchi valori, non ne emergono di nuovi, cosa domina se non il nichilismo?. Bisogna a mio avviso, selezionare i valori più funzionali al benessere collettivo e al vivere rispettoso e pacifico e dopo aver fatto ciò, provare ad affermare questi valori nella società reale. Altrimenti ciò che rimane è solo sopravvivenza e bisogno di profitto.
Okay dottore
Tanto per cominciare Galimberti dovrebbe evitare di mangiarsi le unghie o ciucciare il pollice in pubblico, pessimo ESEMPIO…
Galimberti dapprima afferma che i valori non sono importanti, poi dice che l’unica cosa che conta è l’esempio indicando il genitore che cerca la morosa o l’amante come un “cattivo esempio”, introducendo cioè un VALORE MORALE, in base ad una scala di valori tutta sua, o comunque arbitraria.
Un genitore può avere in realtà svariati modi di mettersi in relazione con i figli, al di là della sua condotta.
Con questa logica qualunque genitore separato sarebbe pessimo, ma, per fortuna, non sempre è così.
Poi scadiamo nel LUOGO COMUNE: “I genitori non devono diventare amici dei figli!”
Mi definisci, caro Galimberti, l’amicizia? Io ti dico soltanto una cosa: il contrario di amico è NEMICO.
Essere amici non significa non dire mai di NO o “avere paura” dei figli, come SENTENZIA Galimberti, ma significa mantenere un rapporto leale e di confidenza.
Non è vero che i ragazzi a 12 anni non parlano più con i genitori, e non è vero soprattutto che non abbiano tanti altri modi per esprimere i loro stati d’animo. Se il genitore non coglie questi stati d’animo e non si confronta con loro, perde completamente di vista il suo ruolo e la sua missione, cioè mantenere viva la relazione emotiva. Se l’attenzione viene focalizzata su “mantenere una distanza” i rischi diventano veramente molto notevoli. Non essere amici, diventa essere distanti, “mantenere CONFINI”.
Il rischio consiste nel perdere di vista il proprio punto di riferimento naturale, cioè il genitore, e restare da soli ad affrontare una crisi di identità che comunque emerge durante l’adolescenza.
Pensiamo soltanto ad un esempio di successo. Graziano Rossi e suo figlio Valentino. Graziano era un pilota del Moto Mondiale e ha condiviso con il figlio questa passione, permettendogli di raggiungere grandi successi. Hanno condiviso una passione da GRANDI AMICI. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Un vero peccato che persone che si propongono come guide per il miglioramento della nostra vita propongano poi una serie di banalità.
Fino alla parola ESEMPIO condivido a pieno.
Premessa fatta, Galimberti si riferisce ai valori sociali, quando tu parli di esempio stai parlando di Valore morale, adesso io non ho studiato filosofia/psicologia ho fatto solo un classico e quindi non so nel dettaglio valore morale cosa voglia dire al 100%, però quello che lui intende nel video a quanto ho recepito è dare poca importanza ai valori della società, per dare più importanza ai valori familiari che dovrebbero adeguarsi a ciò che dice successivamente, l'esempio sociale non è di certo l'esempio familiare per quanto le 2 cose possano ipoteticamente coincidere più di quel che si pensi.
Ma il genitore separato non rappresenta forse la ricerca disperata di un modello? Di un ritrovamento? In realtà è molto in linea con ciò che dice.
Poi anche se fosse, il genitore avrebbe la sua rivincita verso i 20 anni del figlio e dunque non sarebbe un pessimo genitore.
I genitori non capiscono che la completa confidenza con i figli non funziona, perchè hanno paura che dicendo di no ai figli questi facciano peggio di quanto fatto da loro in passato.
Amicizia e dire di NO sono 2 cose diverse, qui non sta dicendo che l'amicizia coincide con il NO, ma sta motivando il perchè di tale comportamento, i genitori diventano figli per paura, perchè hanno paura.
I ragazzini di 12 anni non ti parleranno più : ecco questo concetto va correlato al rapporto orizzontale con il padre/genitore precedentemente enunciato, altrimenti come dici tu non avrebbe senso parlarne.
Galimberti non sta annullando il rapporto padre/genitori con questa affermazione, ma lo sta identificando con un punto di vista relazionale più debole rispetto al precedente.
Non a caso non è completamente errato nemmeno quello che scrivi tu.
Ma Valentino ha perso come punto di riferimento paterno Graziano? No!
E sai perchè?
Perchè la parola "rischio" è diversa da "certezza", badiamo alle parole che queste persone usano, perchè non sempre i ragionamenti che filano (come in questo caso) sono assoluti, altrimenti avresti ragione tu.
La Sacra Bibbia Siracide 7 il padre di famiglia 23 Hai figli?Educali e sottomettili fin dalla giovinezza.
Sottomettere i figli ? Nel 2023 ? È illegale . Punto . Anch'io sono credente ma non così abbelinato da pensare che un figlio debba essere trattato come un robot
per me i genitori, e li stra-comprendo, hanno paura che i figli se ne vadano, che non tengano più compagnia ai genitori, che abbandonino i genitori dopo decenni di accudimento
i genitori se vogliono compagnia prendessero un cane i figli devono essere lasciati liberi di volare fare esperienze imparare un mestiere un genitore non è un ricattatore alrimenti non stupirti se tuo figlio nasce impreparato ad affrontare il mondo
Ma la parola 'DIALOGO' Galimberti non la pronuncia neanche una volta! È allora? Il titolo del video è ingannevole. Forse lo fate per qualche like? Siate corretti, modificate il titolo del video. Ma nessuno di voi che ha visto il video ci ha fatto caso?
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