Francesco Dall'Aglio - Verso una tregua o una nuova escalation in Ucraina? Sorrento 25/01/2025
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.พ. 2025
- Sorrento 25/01/25 presso l'Hotel Savoia conferenza organizzata dall'Istituto di cultura internazionale Esse 85 e dall'Istituto di Cultura Tasso .
Relatore - Francesco Dell'Aglio -Verso una tregua o una escalation in Ucraina?
Modera - Lucrezia Santaniello
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Professor Dall'Aglio, la ringrazio per la sua pacatezza, il suo equilibrio ed il suo garbo espositivo. E' un piacere ascoltarla anche per chi non sempre è d'accordo con le sue opinioni.
Bravi a Sorrento, ce ne fossero tante fonti informative così.
Grazie per questa interessante conferenza.
Il professor Dall'Aglio si conferma sempre il migliore
Complimenti alla moderatrice, brava e preparata.
Buonasera al prof Dell'Aglio per la presentazione del libro.
🙏🙏🙏🙏
😊
Aggiungo una considerazione anche sulla questione Prighozin.
I contrasti di Prighozin con il Ministero della Difesa e con i Comandi dell'Esercito Russo sono cominciati ben prima della presa di Bakhmut. Sono cominciati durante gli assalti alla città, con Prighozin che produsse un video in cui attaccava in maniera estremamente violenta il Ministero della Difesa, addossandogli la responsabilità di eccessive perdite tra gli uomini della Wagner a causa dell'insufficiente fornitura di munizionamento per l'artiglieria. Molto teatralmente, nel video Prioghzin pronunciava la sua invettiva mentre la telecamera inquadrava, alle sue spalle, una serie di corpi di soldati della Wagner chiusi nei tipici sacchi di plastica.
Un giornalista di guerra russo, Marat Khairullin, che a quanto pare ha contatti di alto livello nel Ministero della Difesa, ha raccontato che la decisione di assaltare Bakhmut è stata una iniziativa dei vertici della Wagner. Il Ministero della Difesa russo aveva optato per una operazione più lenta, con lo scopo di continuare ad attirare rinforzi ucraini nel settore, e quindi aveva allocato alla Wagner rifornimenti sufficienti per consentire l'operazione secondo i piani delle Forze Armate russe. Ma il Comando della Wagner avrebbe deciso di perseguire la gloria catturando la città con assalti ben più rapidi e sanguinosi del necessario, mettendo il Ministero di fronte al fatto compiuto e obbligandolo quindi a riversare ulteriori risorse in una operazione che non aveva preventivato nei termini in cui si stava realizzando.
Da quel momento la situazione è progressivamente peggiorata, con Prighozin che ha forse deciso di perseguire mire politiche inverosimili facendo leva sulla simpatia e sull'approvazione di cui godeva nei circoli più nazionalisti o patriottici dell'opinione pubblica russa che, frustrati dalla lentezza delle operazioni militari, guardavano ai successi della Wagner con ammirazione e li portavano ad esempio di efficienza rispetto ai lenti progressi delle formazioni delle Forze Armate russe.
Grazie! Grazie per voler concorrere con il Suo contributo su aspetti così spinosi.
Ottimo prof Dall' Aglio 😂
Vorrei insistere sul fatto che il contrattacco ucraino della fine di agosto del 2022 lungo l'asse Balakleya-Izyum (cui il professor Dall'Aglio si riferisce qui come l'attacco nell'Oblast di Kharkov) non ha goduto significativamente dell'effetto sorpresa.
Io seguivo assiduamente (cioè giorno per giorno) la guerra in quel periodo sui canali Telegram filo-russi più affidabili, e ricordo con chiarezza che almeno due settimane/dieci giorni prima del lancio dell'operazione ucraina si susseguivano notizie relative all'accumulo di formazioni ucraine per un attacco in quel settore. E' quindi chiaro che il Comando russo era a conoscenza di un attacco imminente (anche se magari non sapeva l'esatta data dell'avvio delle operazioni).
L'attacco su Izyum ha goduto dello stesso tipo di vantaggio di cui ha goduto quello su Kursk: formazioni ucraine particolarmente motivate hanno attaccato zone a bassissima densità difensiva (i Russi avevano già ritirato numerose formazioni dall'oblast di Kharkov) e presidiate da formazioni principalmente composte da unità di bassa qualità o non adatte al tipo di combattimento che si andava profilando (riservisti delle Repubbliche indipendentiste a Izyum, coscritti e guardie di frontiera a Kursk). Dove erano stazionate unità russe professionali, come a Balakleya, difesa da un paio di compagnie della Rosvgardja, l'attacco unicraino è stato arrestato e rallentato per due interi giorni.
In altre parole, il successo iniziale di queste operazioni è dovuto principalmente al fatto che le UAF hanno attaccato zone scarsamente difese e quindi sono potute avanzare quasi indisturbate fino a quando le formazioni russe sono state riorganizzate lungo linee di difesa più adeguate.
Il prezzo pagato dalle UAF in termini di perdite durante questi attacchi è stato enorme, sia a Kharkov che a Kursk e l'iniziativa oeprazionale e strategica russa non è mai stata intaccata da questi temporanei arretramenti (e questa è la ragione per cui l'entuasiamo filo-atlantico che è seguito a queste operazioni si è dimostrato assolutamente irrazionale).
Grazie! Grazie per il Suo intervento dirimente e accurato.
Tutti fanno i loro interessi economici, tranne noi della UE.
L'unico compromesso serio sarebbe quello che preveda da un lato l'impegno della Russia a restituire la Crimea ed il Donbass, dall'altro, la rinuncia di Kiew ad entrare nella Nato, nel quadro di un' alternativa credibile per la sua sicurezza futura, nonchè importanti concessioni di ordine economico e geopolitico a Mosca, sia da parte ucraina che da parte occidentale. Quello che invece pretende Putin, il riconoscimento di legittimità alle annessioni illegali dei territori strappati a Kiew dal 2014 ad oggi, reintroducendo in tal modo dopo un secolo, E IN EUROPA, il principio che uno Stato sovrano, una Grande Potenza, può svegliarsi una mattina e ridisegnare a suo arbitrio i confini con altri Stati sovrani, si chiama RESA e se facciamo passare questa follìa, andremo SUL SERIO verso la Terza Guerra tanto paventata dai putinelli e dalle anime belle in questi tre anni.
PS avverto gli imbecilli che loro eventuali rilievi a quanto sopra sono destinati a cadere ai piedi della mia gelida indifferenza.
Per me ti puoi anche fare f0tter€ 😂😂😂😂😂