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Buongiorno, complimenti per l'esposizione. Volevo però dissentire su un affermazione del relatore quando sostiene, in relazione all'ultima parte della conferenza, che la visione di un film avviene in termini passivi, rispetto alla lettura. Concordando sull'approccio attivo verso quest'ultima, mi sembra che le ultime scoperte legate alle neuroscienze sostengano il contrario, attraverso il coinvolgimento dei neuroni specchio che attivano un richiamo alle proprie esperienze depositate e permettono un rivissuto del sentimento empatico. Alla fine di ogni visione di un film "non siamo più gli stessi" come il lavoro di Rizzolatti e collaboratori sostiene.
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