Spengler scoprì che le civiltà, come gli esseri umani, nascono, hanno una infanzia, un'adolescenza, una giovinezza, una maturità eccetera, fino alla vecchiaia e alla morte. Questo, secondo me, è incontrovertibile
Credo che questo concetto non fosse estraneo all'antichità, basti vedere la metafora di Floro circa la crescita di Roma, dalla nascita alla vecchiaia. Ciò non toglie la grandezza di Spengler
Ascoltare Cacciari che parla del gigante Spengler mentre vengono inquadrate le signore che si sventolano con il ventaglio è parte integrante del tramonto dell’Occidente.
Resta Cacciari un grandissimo... ma nel caso di Oswald Spengler ha evitato ( per lui ) imbarazzanti questioni in merito alll'autorevole filosofo. Lectio inutile. Meglio Wikipedia.
Lo trovo pesantuccio. Gira intorno a due o tre concetti chiave (forse per timore di non essere abbastanza chiaro ?) e, per quanto lo stimi, diventa inascoltabile.
Il tramonto inizia nel momento in cui si ritiene che tutto sia materia inscrivibile in un sistema razionale. Chi non ha capito questo non ha capito nulla ma proprio nulla del classico.
Quello che Cacciari mette in evidenza come centro filosofico di quel gran libro, è certamente la parte piu' debole e caduca del pensiero spengleriano, frutto di un periodo storico dove il relativismo era una sorta di religione
@@raulcesari4115 esattamente, così, senza braccia forti nell'agricoltura, nell'industria, nei servizi, nella sanità, nell'asfalto,gli intellettuali che fan salotto da una vita, cioè quelli che fanno un beato ca770 da una vita, morirebbero di fame e a pensare a cosa fare mentre muoiono di fame. Persino senza una badante con la terza elementare riuscirebbero a trovare la via per il bagno... Quindi, poca arroganza e spocchia: la filosofia A TE, non ha insegnato nulla.
Spengler scoprì che le civiltà, come gli esseri umani, nascono, hanno una infanzia, un'adolescenza, una giovinezza, una maturità eccetera, fino alla vecchiaia e alla morte. Questo, secondo me, è incontrovertibile
Credo che questo concetto non fosse estraneo all'antichità, basti vedere la metafora di Floro circa la crescita di Roma, dalla nascita alla vecchiaia. Ciò non toglie la grandezza di Spengler
Ascoltare Cacciari che parla del gigante Spengler mentre vengono inquadrate le signore che si sventolano con il ventaglio è parte integrante del tramonto dell’Occidente.
Vorrei che Cacciare parlasse (ma seriamente e onestamente) di Jean Raspail "Il Campo dei Santi"...
Di fronte al tramonto dell'Occidente la tinta dei capelli di Cacciari illumina il giorno.
te piazaria ...
Questo commento è, esso stesso, esemplare del tema trattato. Un vero dono.
Gay
@@dinofusi8467 questo commento è esemplare della decadente superficialità dell'uomo contemporaneo
@@aporitto questo commento è esemplare della decadente superficialità dell'uomo contemporaneo
Resta Cacciari un grandissimo...
ma nel caso di Oswald Spengler ha evitato ( per lui ) imbarazzanti questioni in merito alll'autorevole filosofo.
Lectio inutile. Meglio Wikipedia.
Lo trovo pesantuccio. Gira intorno a due o tre concetti chiave (forse per timore di non essere abbastanza chiaro ?) e, per quanto lo stimi, diventa inascoltabile.
Questo é proprio il tramonto del tramonto del post tramonto.
È sempre bello ascoltare Cacciari, e il suo modo personale di interpretare i testi. Grazie infinite per questa condivisione.
Il tramonto inizia nel momento in cui si ritiene che tutto sia materia inscrivibile in un sistema razionale. Chi non ha capito questo non ha capito nulla ma proprio nulla del classico.
Bella esposizione, grazie💐
Ci sono delle ragioni insufficienti. Quali sono questi ragioni?
Il tramonto del tramonto del post tramonto tramontato.
È un po' fiacco! Va a rallentatore con una panoramica da vero Tramonto di vecchiaia.
Cacciari non è credibile in questo contesto.
Diseducativo.
C'e' modo e modo di tramontare AHhahahahaha
Mi sembra abbastanza GBVico
Vico era ancora più grande. Basti pensare alla base linguistica dei suoi cicli...
Stranamente, Spengler non cita neppure una volta Vico
Bellissima conferenza, grazie.
Mi raccomando cacciari fatti il siero sperimentale
Dopo la fagiolata seguirà la musica
A mio modesto avviso l'IA sarà una grande jattura
Quello che Cacciari mette in evidenza come centro filosofico di quel gran libro, è certamente la parte piu' debole e caduca del pensiero spengleriano, frutto di un periodo storico dove il relativismo era una sorta di religione
Quanta gente che non ha mai fatto un cazzo nella sua vita! Troppa.
@@robylibero1771 Pensare è sempre il "fare" migliore. Per l'altro "fare" servono braccia forti nell'agricoltura.
@@raulcesari4115 esattamente, così, senza braccia forti nell'agricoltura, nell'industria, nei servizi, nella sanità, nell'asfalto,gli intellettuali che fan salotto da una vita, cioè quelli che fanno un beato ca770 da una vita, morirebbero di fame e a pensare a cosa fare mentre muoiono di fame. Persino senza una badante con la terza elementare riuscirebbero a trovare la via per il bagno... Quindi, poca arroganza e spocchia: la filosofia A TE, non ha insegnato nulla.
@@robylibero1771 A ognuno il suo.
@@raulcesari4115 Sì, certo... qual è il tuo?
Quanta retorica!
Tutte chiacchiere, quello che va di moda, trova sempre uno spazio in ogni modello sociale.
Ma quali chiacchiere, studia
Una intelligenza libera