Caldaia a CONDENSAZIONE o POMPA DI CALORE: qual è la PIÙ EFFICIENTE? | RiESCo
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- เผยแพร่เมื่อ 19 ม.ค. 2022
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In questo video mettiamo a confronto due sistemi di riscaldamento e ne vedremo l'efficienza in contesti differenti.
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Grazie per il video. Domanda forse un pò fuori tema ma avendo produzione fotovoltaica in abbondanza e volendo vivere solo di elettrico eliminando il gas e continuando a mantenere i termosifoni classici, è pensabile un'elettrocaldaia o conviene solo ragionare su pompe di calore?
Ma se ho già i radiatori, quale caldaia / sistema di riscaldamento mi conviene mettere?
Mi perdo qualcosa ma se il costo di un kWh elettrico è appena inferiore a 1 metro cubo di gas con il quale in media si producono 10kWh di energia, anche essendo tre volte più efficiente non risulterebbe tre volte più costoso?
Buon giorno Daniele vediamo meglio i conti
Il costo del k@h elettrico, oggi è circa 27-20 cent e, con PdC, produce 3-4 kWh termici, al costo di 0,7-0,9 €/kWh,t
Il costo del metano è 1,0-1,20 €/Smc e produce 10 kWh,t al costo di 0,10-0,12 €/kWh,t
Ho cambiato i radiatori in alluminio e montati in acciaio tubolari triplicando ilcontenuto di acqua, vivo in montagna e scaldo con una daikin ibrida da 8 kw e la mandata reregolata a 38/41 in curva climatica. 178 mq con 14 radiatori senza cappotto e serramenti doppio vetro di 25 anni e la casa è calda dalla taverna alle camere
Basta farla andare h 24 e bastano 8 kw di pompa di calore, scaldo 6 mesi all'anno e uso 200 mq di gas anche meno. Questa mattina-6 e funzionava la pompa di calore regolarmente. Abbassate la mandata e fatela andare h 24.
Io ho provato , funzionamento 24h , temperatura mandata 50° , temp amb.impostata 19° , prima il settaggio era 65 ° di mandata , 19 ° di ambiente , tenuta accesa solo quando in casa , 5 / 6 ore , risultato H24 ho consumato oltre il 30% di metano in più . Tenerla sempre accesa non fa risparmiare.
@@manuelegarzelli647 ma hai una ibrida Daikin? Se sì la mandata deve essere al max a 42 gradi altrimenti va solo la caldaia a gas.
@@massimoslongo3591 caldaia a condensazione
Buonasera Attilio, volevo chiedere se, dovendo montare una PDC, la distanza tra l'appartamento(nel mio caso al 1 piano) e la centrale termica (sempre nel mio caso in cantina al piano interrato) costituisca un problema
Buona sera Marco,
Se era vicino, era meglio, ma risolvibile
@@attiliofalini5308 grazie
Buona sera se io ho un impianto a termosifoni devo sostituire la caldaia cosa devo mettere dato che la caldaia a condensazione non condenza , perché una pompa di calore non riscalda ? Nemmeno se la tengo sempre accesa tipo impianto a pavimento ? Grazie
La risposta è che per i vecchi sistemi a termosifone (che rappresentano l '80% delle installazioni attuali), la soluzione a caldaia a gas resta l' unica applicabile. Per tale ragione penso che il bando del gas non sarà mai una strada realmente percorribile salvo se non vogliono lasciarci al freddo.
Buonasera Ing. Falini, sono da anni alla ricerca di capire una cosa. Da dove deriva la tradizione di impostare l'acqua dei termosifoni a 70 gradi? Ha menzionato l'efficacia radiativa dei termosifoni, ma non mi ha convinto. Sì magari scalderanno più lentamente ma l'efficienza complessiva della caldaia (e quindi il costo in bolletta) è la stessa o forse migliore. Io da anni tengo i termosifoni a 55 o 60 gradi e il tipo che viene a fare la manutenzione dice che la mia caldaia è pulitissima. Che ne pensa? Altra cosa su cui mi piacerebbe sapere di più è il rischio legionella.
La ringrazio
Antonello Cherubini
Buona sera sig. Cherubini, grazie per la domanda. Le dò la mia opinione.
Prima distinguiamo almeno 3 fasi:
1ª la caldaia genera il calore;
2ª le tubazioni lo trasportano;
3ª i caloriferi (o ventilconvettori o pavimento radiante) lo cedono all'ambiente.
Un buon impianto ha queste 3 fasi bilanciate. In ogni caso all'ambiente è ceduta la minore quantità e potenza delle 3 fasi.
Qui stiamo parlando solo della 3ª fase, il sistema di cessione.
Mentre i ventilconvettori lo cedono quasi esclusivamente per convezione forzata (ventola) rispetto alla t~45⁰ e il pavimento radiante quasi esclusivamente per irraggiamento alla t~30⁰, i caloriferi lo cedono in forma mista irraggiamento (radiatori) e convezione naturale (termosifoni).
A che temperatura lavorano?
Rispetto alle altre due c'è molta più flessibilità, da 65⁰-70⁰ a 80⁰
Le schede tecniche dei caloriferi riportavano (anni fa) come delta termico 60⁰ + 20⁰ di ambiente = 80⁰
Poi tutti noi stavamo larghi e, progettavamo anche con DT 45⁰-50⁰ ...
Le temperature miti odierne, poi, hanno aiutato.
Se fosse sufficiente 50⁰-55⁰ di temperatura sul calorifero, mi chiedo come mai le tubazioni sono dei caloriferi sono D. 12 mm a volte D. 14, mentre nei ventilconvettori (a temperatura 50⁰) la sezione delle tubazioni quasi mai è inferiore a D. 16 mm Ed anche 18 mm?
La fisica è fisica, senza opinioni: il calore, con i fluidi, si trasporta con quantità (diametro) e temperatura, inversamente proporzionali, come l'elettricità: Intensità (A) e Tensione (V).
@@attiliofalini5308 la ringrazio per la pronta risposta. Ci sta, comunque se ne ha voglia\possibilita' la invito a provare per una stagione, mi interessa la sua opinione, io ho notato solo benefici dalla temperatura inferiore. Cordialita'
@@antonellocherubini913 sono certo che nel suo caso funzioni bene, caloriferi più grandi o dispersioni minori o tutte e due ...
Buona serata Antonello 🤗
La pompa di calore sottrae energia all ambiente..questo va bene se ci sono pochi impianti ..diversamente sarebbero vero disastro perché aumenterebbe il caldo d estate e il freddo d inverno..come già succede per l eccesso di condizionatori in funzione..e il condizionatore è una pompa di calore..
Bella spiegazione, preciso una cosa: non è vero che la pompa di calore sui radiatori non è adatta, basta abbassare la temperatura di mandata il più possibile fino con una differenza di temperatura rispetto al ritorno di massimo 5 gradi e il COP incrementa tantissimo.
Interessante, come lo sa? Ha del materiale da leggere che suggerirebbe?
Beh sì tratta di applicare la termodinamica, per quanto possa essere complicato.
Ma la pompa di calore non rischia di essere rumorosa?
Mah ..... Le pdc con i radianti a pavimento lavorano 28 / 35 gradi, 50 è fuori dal mondo.
Mai visti spiegazioni più confuse ed incomplete di queste….. disinformazione totale
Potrebbe essere per noi un'ottima occasione di migliorare se ci indicasse esattamente quali informazioni sono confuse e incomplete
La caldaia pero mi da anche l'acqua calda sanitaria...
Come per le auto elettriche, se devono convincerti su un sistema, non c è niente da fare, e la gente ci casca.
Quando vuole vedere un impianto con caldaia a condensazione Baxi abbinata ad caloriferi in alluminio ( Faral alba) che lavorano con acqua a 45°.
A casa mia è estate anche in inverno con una spesa inferiore a 700 euro/anno
come gestisce il rischio legionella?
@@antonellocherubini913
Scusami ma l'acqua mica la bevo! Si trova dentro un circuito chiuso.
Eh si ma se sfiata il circuito oppure cambia l'acqua comunque ci può venire a contatto, no?
@@antonello988
Starò attento.
Quest' inverno ho fatto la stessa cosa, mandata a 50 gradi con radiatori in alluminio.
Non sono andato a confrontare le bollette, anche perché non è facilissimo, ma direi che un risparmio c'è stato.
Secondo me il sig. è lontano anni luce dalla realtà posso dimostrare il contrario
Buona sera Giuliano, liberissimo di confutare quanto affermato nel video ...
Sono disposto a ricredermi e imparare 👍