PARANOIA DELLE GELATE TARDIVE? ECCO UN TRUCCO PER POMODORI RESISTENTI AL GELO (orto vlog in serra)
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- เผยแพร่เมื่อ 30 ก.ย. 2024
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🌱Il gelo sembra un limite invalicabile ... e se invece fosse un portale verso un'orizzonte sconfinato? Arriva la primavera, e con essa la paranoia delle gelate tardive, ma è mai possibile? Questo video, girato nella Sera dell'Orto Entelekia, rivela un semplice trucco fai da te per permettere a tutti gli ortolani di intraprendere una strada evolutiva verso la produzione di piantine da orto resistenti al gelo:
dai pomodori, alle melanzane, ai peperoni, ai peperoncni, a tutto il ventaglio di ortaggi che solitamente temono il freddo.
Orto Vlog ( in serra ) Supertranquillo, realizzato in Orto Entelekia per il progetto Campooa divulgazione del vasto tema delle Agriculture Evolutive.
Episodio 9 : la paranoia delle gelate tardive, Aprile 2021
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![ผัวเถื่อน - ยูริ โตเกียวมิวสิค [ OFFICIAL MUSIC VIDEO ]](http://i.ytimg.com/vi/P08ORRVDGl8/mqdefault.jpg)
Avevo una bustina di semi della varietà "Gigante senza semi" presa così,alla cazzo su un sito. Primi di Aprile quasi 30 gradi e nel bicchierino era erano arrivate a circa 10cm di altezza. In sofferenza le levo e le metto a terra. Primi 15 giorni tutto ok,ultimi giorni la notte inizia a scendere intorno ai 5,6 gradi. Ora sono a 30 cm e sono verdi,belle a vederle,ma sotto intravedo le venature violette. Che dici resistono? Son veramente belle a vederle,con fiori non sbocciati ma ne porta parecchi. Le minime della notte fanno paura..solo quelle,il giorno stanno da dio..
Molto interessante, anche per poter anticipare le semine!! Luce permettendo
Buongiorno ☀️
Maaaa veramente il gusto di 63 varietà è così diverso
provare per credere ! anzi, per conoscere ! (e non aver più bisogno di credere)
se una piantina selezionata resistente alle gelate, parlando sempre di pomodori, essendo una solanaceae dovrebbe essere resistente al caldo, ma a quanto caldo? Ad esempio un pomodoro coltivato con autoproduzione del seme in localita' dove in estate si arriva al massimo 30°C quanto resiste ad un estate al sud come qui in Puglia che si arriva anche a 42°C come l'anno scorso.
Quindi mi chiedevo se quella pianta perde caratteristiche genetiche alla resistenza al caldo o viceversa, oppure un seme portato avanti negli anni al nord e dopo al sud c'e perdita genetica o si viene a creare una "super pianta" o "super seme" resistente ad entrambe le situazioni di temperatura
nel tempo ovviamente una pianta si adatta al clima, quindi lo stesso pomodori portato in sicilia e in trentino dopo 10 anni è praticamente due piante diverse.
Una super pianta si ottiene facendo rete con tanti agricoltori sparsi sul territorio che sono connessi tra loro e possono scambiarsi i semi a seconda delle necessità.
Periodicamente si può ripetere la pratica del miscuglio evolutivo per 'rimescolare la genetica' e ridare variabilità alle piante che possono più facilmente 'tirare fuori nuovi tratti di resilienza'
Cuore di mamma regalato da una prof salvato da una mamma o meglio da un cuore di mamma
dolci e sante parole :)
Ciao, io vorrei capire la soluzione del mio problema. Ho una serra fredda in policarbonato e quando semino nasce circa la metà dei semi messi a dimora (probabilmente perché le temperature notturne sono basse) e vorrei capire perché il terriccio ogni 4/5 ore si prosciuga
Forse è troppo caldo di giorno? Alte temperature fanno evaporare in fretta l'acqua
Invece per la nascita dei semi può essere sia per la temperatura notturna e sia per la qualità del seme stesso, oltre che la composizione del terriccio
ma cosa fate di tutti quei pomodori, li mangiate tutti? 😅
Quando vanno a produzione, sì! Tra salse, insalate, salvataggio semi, e qualche regalo, li consumiamo tutti
ciao Alessandro che periodo era questo? febbraio ?
Santo ripicchettamento, Ale e santissimi pomodori resistenti.
Spinta dal tuo spirito sperimentale ho seminato in una stanza tra i 7° e i 15°, 15 vasetti con abbondantissimi semini di pomodoro per ottenere in sostanza 15 o 20 piantine (considerando il freddo mi aspettavo tanta mortalità). Stoltissima. Mi trovo con 82 vigorosissime piantine :'D
In fase di ripicchettamento tra l'altro ho avuto modo di fare il confronto tra le mie e alcune piantine provenienti dagli stessi semi nate "viziate" e al calduccio...ho osservato una differenza IMPRESSIONANTE a livello di sviluppo radicale che è stata un po' un arma a doppio taglio: quelle cresciute al freddo con radici splendidamente estese hanno ovviamente patito parecchio di più il trapianto.
Del resto bellissimo vedere le tue piantine di Asimina triloba. Sai dirmi quanto tempo hanno impiegato a crescere così tanto? Io ne ho seminate 3 da parecchio ma pare che ancora non spunti nulla.
l'asimina l'ho seminata l'autunno di 2 anni fa per vederla nascere l'estate scorsa, è andata in dormienza in autunno scorso e sta rinascendo adesso. Sono cresciute così tanto perché le ho tenute sotto lampade led ( per fare un timelapse che forse uscirà presto ) Le loro sorelle cresciute senza lampada nel campo di un amico sono grandi la metà. Comunque secondo me verso giugno/luglio le vedrai spuntare
Mi ha fatto molto piacere leggere il tuo racconto di ripicchettamento :) ti mando un abbraccio
Riguardo al fatto che le tempistiche naturali siano sempre migliori delle semine che facciamo noi continuiamo a vederlo anche noi qui nei nostri piccoli cassoni. Spesso semi dell’anno precedente restano nei cassoni tutto l’inverno e quelli che rinascono sono SEMPRE più forti e più vigorosi di quelli comprati o tenuti e poi piantati in ambiente protetto a spaglio e ripicchettati. la Mia convinzione è che si tratti di selezione naturale all’opera. Su cento semi caduti l’anno prima nel cassone probabilmente molti ricrescono e la maggioranza lo fa al momento sbagliato o non supera le gelate. Ma quelli che hanno indovinato la tempistica e non incontrano altre barriere sono decisamente i semi più forti. In essenza quello che tu stai facendo avendo lo spazio e il tempo in questa Serra , anno dopo anno, selezionando i semi migliori e più resistenti
Giusto circa 20 giorni fa ormai stufo di vedere dentro casa la micro serra in polistirolo da 1.5 metri quadri, avendo visto l'innalzamento delle temperature e l'imminente esplosione primaverile della fioritura arborea, decisi nell' ingenuitá di portare fuori la benedetta micro serra che conteneva piantine di litchi, longan, curcuma, limoni, arance, peperoncini e pistacchi.
Ha nevicato solo 3 volte da quel giorno
E la minima di -3 di ieri sera è un successo rispetto a quella di -5 di 10 giorni fa
Il tutto non sarebbe stato cosí male se non mi fossi dimenticato di coprire la serra proprio la notte della prima nevicata trovandomi al mattino con la curcuma che sbucava dalla neve e i longan diventati ormai giallo paglierino.
Mi sono un pò dilungato, solo per dire che da me l'ultima gelata può arrivare anche il 5 di maggio
fino al 2017 da noi le gelate finivano al massimo ai primi di maggio, negli ultimi 3 anni si sono spinte anche a fine maggio. Tutto slitta, nella vorticante danza dell'evoluzione. Adattarsi è una buona soluzione
@@supertranquillo esatto è proprio per questo che bisogna coltivare anche qualche tropicale per quanto preannunciato sia il disastro, proprio perchè non si sa mai cosa ne può uscire dall' impollinazione o dagli innesti. Se penso a quanti deserti ci sono e zone fredde che potrebbero essere ricordati con sapindali ma noi umani non siamo stati cosí intelligenti da pensarci abbiamo sfruttato la terra in passato e lo sappiamo
Possiamo migliorare adesso
Ciao Alessandro...le mie piantine di pomodori hanno le foglie di un verde non più brillante...ma verde leggermente sbiadito come se stesse virando verso il giallo....cosa può significare? Cosa potrei fare? Grazie! Io le ho già ripicchettate mettendo humus di lombrico insieme alla terra ...
ciao Anna in questo caso le basse temperatura giocano molto sulla salute delle piante.
Il freddo generalmente fa reagire le piante sensibili (come i pomodori) sgualcendo i tessuti, ingiallendo le foglie, afflosciando i tessuti e così via. Non credo sia un discorso di nutrimento, ma proprio di andamento stagionale. Cosa puoi fare?
proteggerle con tessuto non tessuto o riscaldamento aggiunto, per aiutarle a salvarsi, o lasciare che la stagione faccia il suo corso, per selezionare le piante naturalmente resistenti al fine di raccogliere dei semi resilienti per dare origine alla progenie degli anni futuri
in sintesi le tue varietà resistenti al freddo sono?
iniziano a sviluppare una buona resistenza, grazie alla selezione del seme dalle piante resistenti :)
Ciao Alessandro. Sto vedendo qualche video dove condividi la tua esperienza e sto imparando moltissimo. Mi piace il tuo approccio sperimentale❤️🌱. Una domanda forse stupida ma mi chiedo: ma questi esperimenti sulla selezione per la resistenza alle gelate sono fatti in serra vedo o sbaglio? Li non é completamente differente che all'esterno? Non dovrebbe gelare in serra, giusto? 🙏
Ciao :) siamo felici del tuo apprezzamento, grazie di cuore
questo coi pomodori sì è fatto in serra, ma lo stesso principio si può applicare in pieno campo.
come puoi vedere da tutte le piante cotte dal freddo, il danno del gelo arriva anche in serra, a causa dell'abbassamento eccessivo della temperatura.
Il primo passo è fare selezione in serra, o sotto tunnel, almeno per piante suscettibili al freddo come le solanaceae e simili.
Il secondo passo è farlo in pieno campo, magari con semina diretta!
Ciao, cosa ne pensi dei soil blokers?
mi affascinano anche se non li ho ancora provati. è nella wish list degli acquisti futuri (o futuri remoti)
@@supertranquillo hai in agenda altri corsi?, mi piacerebbe parteciparvi
IO l ho comprato un mese fa,direi che è un ottimo oggetto,funzionalissimo,consiglio ,ciao
IBRIDAZIONE tra le varietà: ti preoccupi o pensi sia una ulteriore opportunità per fare le "tue" specie?
La seconda che hai detto!
Ma con 600 possibili piante di 60 varietà diverse come fai a mantenere il seme? Le isoli completamente?
no, lascio che si incrocino e anzi, ci spero! succede però con un tasso di incrocio molto minore rispetto a quanto vorrei
"la mia boccuccia sensibilina" => mangia 12 cipollotti freschi
e noi cosa abbiamo? :D
anche voi potete farcela, basta solo mettersi in gioco :)
la bellezza spietata del gelo fa contrappunto al tuo cappello, che nel suo glorioso essere al contrario, crea un'alchimia di assoluta qualità, anch'essa evolutiva.
XD
innanzi al tuo commento non posso far altro che contemplare silenziosamente la straordinaria verità delle tue parole, poiché Il tuo commento combacia perfettamente con la mia struttura psico-emotiva e non ci sarebbe nulla da aggiungere, a parte questa spiegazione.
Ciao Alessandro,ho assaggiato anchio un farinello...ma non mi sembrava mica tanto un balsamo😅...de gustibus.
CiAo Ale.I miei pomodori hanno soggiornato nel soppalco con una temperatura costante di 20/21 gradi e luce costante naturale! Ho seminato un seme x vasetto e hanno germinato tutte 🤞😁!Oggi son salita a vedere come stanno, e sei piantine di pomodoro black cherry, si stanno afflosciando, a questo punto presumo che dipenda dall' acqua, anche se nn le davo acqua tutti i giorni, come a tutte quelle che ho!! Comunque hanno messo tutte e sei piantine,lle foglie sopra i cotiledoni! cavoli mi spiace, ora proverò a lasciarle senza acqua e vedo se si riprendono! Qui in Sardegna prov Oristano,piove da stamattina, però la luce per fortuna la ricevono bene..!!
Altra cosa che ci tenevo a condividere con te e con voi, riguarda il discorso della luna crescente/ calante. Ho riseminato senza badare alla luna, presa dalla voglia di entrare in questa pratica meditativa, un seme per vasetto, di Blackcherry e banana legs, nei GG 7,8,9 aprile, (🤦luna calante) e ieri son spuntate tutte le sei piantine seminate il nove e l 8, di quelle seminate il 7,soltanto una! Quindi a questo punto mi chiedo e ti chiedo.. quanto veramente conta la 🌜🌛? 😊 Buona serata.. un caro saluto! Adoro i tuoi video.. 🙏🌈
Ciao Ary
grazie di cuore per l'apprezzamento, per la condivisione della tua esperienza e per la scelta di mettere le mani nella terra.
come dissi nell'evento online sulle Agriculture Evolutive, secondo me la luna ha un'influenza che sfugge veramente alla nostra cognizione, quindi non ci guardo più di tanto, tranne quando ricevo un seme che è da sempre abituato ad essere seminato in una determinata luna. In quel caso in segno di rispetto lo faccio :)
@@supertranquillo Ricordo bene quando l hai detto 😊!! Anche per quello ho deciso di raccontarlo! 😊🤗🤗
Ciao Alessandro
Le mie piantine sono più alte delle tue ed il fusto bianco...
Sono in casa, vicino una porta finestra, su uno scaffale.
Le irroro tutti i giorni con uno spruzzino e ogni due un goccino di acqua vicino le radici....
Secondo me stanno filando e non ne sopravviveranno molte....
I dischetti di torba che comprato per seminarli però vedo che sono troppo asciutti se non li bagno.
Vedo che i tuoi sono molto più sodi e ruspanti....
Credo manchi luce alle tue piantine, puoi rimediare?
@@supertranquillo solo mettendole fuori, ma c'è il pericolo delle temperature basse ....
@@supertranquillo provo a trovare un posto un po' più riparato dal freddo e metterle fuori....
PECCATO....48 PIANTE!
Ciao Ale come al solito bel video . complimenti, effettivamente questo mese le piantine sono messe alla prova , molto indietro con la crescita ciao
grazie Pietro :) si è tutto indietro, o forse siamo noi ad essere troppo in anticipo, ma ho fiducia che tutto si allineerà
Ciao e complimenti. Sono stato anche io vittima delle gelate tardive, quest'anno vorrei costruire una piccola serra, per i semenzai e magari per farci crescere i pomodori... Posso chiederti quale tipologia di tubazione hai usato per realizzare la struttura?
Ciao Gabriele grazie di cuore per i complimenti.
Per la struttura ho usato degli archi di recupero di acciaio da 1,5 pollice ( se ben ricordo! ) Nel capitolo 27 e 28 del percorso in orto entelekia trovi tutti i passaggi della realizzazione
@@supertranquillo grazie, andrò subito a darci un'occhiata.
Alessandro come continui con le crucifere in questa stagione?
In che senso?
@@supertranquillo a parte il cavolo cappuccio, le altre varietà di solito tendono ad andare a seme subito senza sostare nella forma commestibile per via del caldo.
Dalla terra della compostiera,sono nati spontaneamente in orto pomodori che dovrò ripicchettare, nel frattempo sempre fuori Serra son nati ravanelli zucchine cetrioli spinaci La gloriosa rucola Piselli mezzarama fagiolini e misticanza,protetti solo da una leggera paciamatura da segatura di faggio sparsa sul terreno dopo la semina,c’è ancora la neve qui sui monti 😀👋
solo da una leggera ... ? (suspance)
@@supertranquillo saranno 5 mm😄 anche se prima ho concimato con del super letame maturo,mentre nelle aiuole ancora non utilizzate lo strato è bello consistente così protegge il suolo concimato e tiene a bada le “infestanti”,le temperature nelle 2 ultime settimane non sono mai scese sotto lo zero , ho avuto culo,tanto che sono sputati i germogli delle patate del cassone a ridosso di un muro ,ti invidio ,bonariamente ,per la serra,bella storia,grazie per i video che condividi,importanti per ricaricare le” batterie” 👋🌱❤️
Ciao dove posso comprare semi di pomodoro, melanzane e peperoni di diverse varietà per poi salvare i semi e “abituarli” al mio orto?
ciao :) in questa pagina del nostro blog trovi molti link a siti interessanti. I nostri preferiti sono Kokopelli, Sativa Rheinau e Seed Vicious
campomadre.wordpress.com/linkoteca/
Mi rincuora costatare che i miei cuccioli di pomodoro sono "grandi" come i tuoi 😅. Io li ho proprio fuori riparati solo da un muretto alle loro spalle e le minime poco al di sotto dello zero, fino a l'altro ieri, non avevano fatto danni. Non credo ne abbia fatti la leggera nevicata. Oggi vado a trovarli e vedrò. Intanto GRAZIE per la tua sempre preziosa condivisione. 😊🙏
Grazie mille a te 🏵️ per l'apprezzamento, la gratitudine e la scelta di mettere le mani nella terra
Ciao, ma poi dopo riesci a diradarle per piantare oppure fai fatica?
Con un semplice trucco le dirado senza fatica, lo vedrai nel prossimo video sul ripicchettamento
@@supertranquillo grazie sono curioso
Caro Alessandro,
ti seguo sempre volentieri e i tuoi video mi aiutano molto nel percorso evolutivo dell'Orto dei Papaveri ( così avevo battezzato il mio orticello ).
I tuoi video li riguardo più volte, anche a distanza di mesi e cerco di coglierne l'essenza per sperimentare le varie coltivazioni, seppur in scala molto ridotta rispetto alle tue.
Riguardo alle numerosissime varietà di pomodori che stai portando avanti come selezione, mi sorge spontanea una domanda:
Come fai a gestirne così tante varietà senza che subiscano ibridazioni non volute?
Nel mio Orto dei Papaveri, faccio già fatica a mantenere le distanze tra 2 o 3 qualità autoctone (derivate da più di 30anni di selezione di mio padre).
Ti ringrazio molto e ti mando un grande abbraccio.
Ciao, Dario
North west Italy 😊👋
Forse la mia domanda potrebbe avere poco senso, ma perchè Alessandro non si prova a posticipare le semine ... Io ho fatto un calcolo scritto su un diario dell'anno scorso sulle semine, l. 'anno scorso anche io ho avuto pgoblemi di gelate, e quest'anno avendo posticipato di una settimana vediamo come và 😉
Ciao Antonio la tua domanda ha molto senso!
Posticipare le semine? In realtà quest'anno l'ho fatto :)
Gli anni scorsi seminavo il 20 di febbraio in serra fredda, ma quest'anno ho detto "forse è meglio posticipare di 3 settimane" e ho seminato circa il 10 marzo!
@@supertranquillo 😉💕 pensa che qui in Ucraina il freddo è arrivato anche a meno 20, quest'anno ho seminato il 4 aprile, e come è andata? Come va quello che hai fatto ? Che situazione hai?
@@antoniotrincucci5015 qua siamo andati a -7 C l’8 aprile, frutteti e vigneti in fiore disastro
@@danielebuoso2477 grazie Daniele, anche i miei genitori mi hanno confermato nel loro giardino che hanno perso tanti alberi da frutto
Cosa vuol dire "ripicchettamento"?
Vuole dire prendere i piantini seminati a spaglio e rinvasarli uno ad uno (tenendo di solito solo i migliori) nei vassoi o nei vasetti
@@OrtoInScatola grazie. Non sapevo si dicesse così. È una cosa che devo fare anche io in questi giorni. Di solito il ripicchettamento si fa quando dal seme è uscita la 4 fogliolina?
@@ilmondodimassi si più o meno, a volte prima o dopo a seconda di come uno si trova. Meglio evitare situazioni termiche sfavorevoli visto che comunque è una operazione piuttosto debilitante per le piantine. Poi dipende se segui la luna o il calendario di Thun. Io lo faccio quando ho tempo, di solito nei weekend, e quando ho spazio nel mio piccolissimo scaffale dove tengo i miei vassoi di piantini
@@OrtoInScatolasi anche io non seguo niente, solo il mio tempo a disposizione. Stasera quando sono tornato a casa mi è sembrato di vedere i piantini sofferenti, le foglie stanno schiarendo, calcola che da una settimana li tengo dentro alla luce non diretta perché è freddo ancora fuori, e da circa tre giorni le vaschette sono in ammollo gli faccio prendere acqua da sotto, non vorrei che le radici stanno soffrendo per la troppa acqua. Adesso gli l'ho tolta da sotto. Potrebbe essere per questo o perché sono sempre in casa al chiuso?
@@ilmondodimassi anche io bagno da sotto ma non li lascio mai con le radici a bagno per giorni e giorni. Dopo avere innaffiato nel vassoio dove stanno i vasetti coi piantini lascio poi che si asciughi bene il terriccio e bagni di nuovo solo quando sento il terriccio più leggero.
Grande.... guardiamo sempre il lato positivo 💪
💖
bomber fra
grande onore a tutti i mammoni del mondo xD
Davvero istruttivo 👍🏻
Fonte di ispirazione come sempre....Con discreto insuccesso sinora, ma quando faccio il diradamento alle piantine che non travaso do un’ altra possibilità mettendole in terra. Una strage sino ad ora ma se una resta darà il via ad una grande generazione di Titani!
Prova a prendere il cartone della carta igienica, pieghi verso dentro il buco le paretine fino a "chiudere" questo....una volta nata la piantina pianti direttamente la pianta con tutto il rotolino....eviti ogni problema di travaso...ed il cartone essendo di carta si biodegraderá presto!
Grande Ale!