spiegazione chiara da persona competente ma ci sono molti ma ,ad esempio ci si dimentica sempre che l'impianto ha bisogno di manutenzione continua come la pulizia dei pannelli ed ancora più importante nel caso dell'accumulo in batterie, la manutenzione ed usura delle batterie che non sono eterne e quindi quando ci sarà da sostituirle e lo smaltimento sarà molto costoso. come piccolo esempio ,Ho un pannello solare da 100 watt sul mio camper e se non lo pulisco costantemente non produce quasi niente.
Ti rispondo brevemente. Innanzitutto è ovvio che il gestore della rete elettrica non ti potrà mai pagare l'energia che tu utente privato immetti in rete con il fotovoltaico allo stesso prezzo a cui lui te la vende. Sarebbe come se tu fossi un macellaio con un negozio ed un cliente ti chiedesse di vendergli la carne allo stesso prezzo a cui tu la compri dall'allevatore. Falliresti nel giro di due giorni. Nel prezzo di vendita dell'energia elettrica e nei costi fissi devono rientrare i costi che sostiene il fornitore oltre i costi di gestione e di manutenzione delle linee. Costi che tu non sostieni quando immetti energia in rete. Un impianto ad isola in Italia non è fattibile a meno che si tratti di zone isolate dove non si può arrivare con la linea pubblica e questo per due ragioni. In primo luogo per scoraggiare il fai da te che sarebbe molto pericoloso in quanto se un privato si autocostruisse un impianto senza dichiararlo e lo collegasse al contatore ci sarebbero dei rischi non da poco per gli operatori delle linee pubbliche in caso di manutenzione per esempio, ed in secondo luogo perché così si obbliga chi crea energia ad immetterla nel sistema per condividerla con la collettività ammortizzando così la spesa pubblica, visto che allo stato attuale dei fatti la maggior parte dell'energia elettrica nazionale viene prodotta da centrali termoelettriche con materie prime che l'Italia non produce e che compra dall'estero. Purtroppo la tecnologia degli impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi di accumulo è ancora agli albori rispetto all'esigenze che una società industrializzata come la nostra richiede, per cui non è che non si voglia investire sul decentramento delle energie rinnovabili per qualche oscura ragione, è che semplicemente allo stato attuale rimane più vantaggioso produrre energia elettrica dai combustibili fossili. La tecnologia attuale dei pannelli presenta ancora grosse inefficienze e limitazioni che invece ahimè i combustobili fossili non hanno.
Ho capito solo una cosa in Italia, appena c'è qualche soluzione che ti fa risparmiare, lo Stato, inventa qualche tassa od obbligo per appropriarsi di quanto potresti risparmiare.
Ovunque, oltretutto è giusto visto che abbiamo gli ospedali GRATUITI ( se poi in alcune regioni vanno bene ed in altre no, non è certo colpa dello Stato, ma degli amministratori regionali che però sono più " raggiungibili " rispetto a quelli centrali ). Bisogna ogni tanto anche chiedersi cosa si può fare noi per lo Stato, non solo lo Stato per noi. Rischiamo, a forza di piccole evasioni ( le enormi sono impattanti, ma poche ) di perdere servizi che, con tutti i limiti, altrove non esistono. Nel Mondo " civile " solo nel Regno Unito la Sanità è universalistica come da noi, ed è una cosa preziosa, forse la più civile che abbiamo. Parola chiave: universalistica. Questo è il mio parere, si può dissentire, l'importante è ricordarsi di quanto si dica o faccia e poi, nel caso, non lamentarsi.
Discorsi chiaro. Manca però un piccolo particolare: cosa costa in impianto con accumulo? Il costo dell'accumulo in quanti anni si smmortizza e che durata hanno le batterie? Potrebbe esserci la sorpresa di trovare questi costi di difficile ammortamento ed alla fine economicamente meno favorevoli rispetto ad uno SSP??? Grazie
Fatto fotovoltaico 6,5kw spesa 12.000.00 € in 4 anni il GSE mi ha pagato 1.180.00 € bella inculata tornassi indietro non lo rifarei mai. Bei miei soldi li guadagnano in due chi ti vende il fotovoltaico e il GSE.
@@Ozibiey infatti per ora , escluso i risparmi in bolletta, e come se avesse speso 4820 con derrazione al 50%. Certi pirletti non cspiscono che il fotovoltaico da casa si fa per l autoconsumo e va dimensionato su quello. Chi vuole parlo per guadagnare e fuori strada, o almeno serve l opziond rid e un campo pieno di pannelli.
LA BATTERIA E' UNA TRUFFA !!!! ( se non potete averla gratis con il 110%, si intente ) Un sacco di numeri sparati a caso in questo video, ma d'altronde il tizio li vende, è chiaro, no ? - Il kwh ormai costa, nella media annuale, non più di 22-25 centesimi. Io con Edison lo pago 17-18 centesimi. Se pagate di più cambiate fornitore !! - Anche se montate un impianto sovradimensionato (come il mio) bastano qualche nuvola e non la ricade più la batteria. - Con gli anni la batteria perde efficienza e questa perdita supera il fantomatico guadagno descritto dal tizio qui, dunque non arriverete MAI a ripagarvela. - Il rimborso del GSE (pagate le tasse) non supera i 3,5 centesimi al Kwh ......e molte altre BALLE..... ma non ho voglia di star qui a descrivere tutte. Comunque l'impianto va montato, certo, senza batteria, finché non caleranno MOLTO di prezzo.
Meglio lo scambio sul posto con lo sconto del 50, quello a batterie non lo prevede e spesso le batterie non sono sufficienti a coprire il fabbisogno in più dato che e’ sovradimensionato l’enel di appioppa i 6kw sul contratto
@@Veltro23turbo Buongiorno, io sono del parere che, se si realizza un impianto fotovoltaico, l'intento deve essere quello di consumare quanta più energia per il fabbisogno domestico della famiglia. Es: riscaldamento elettrico o ibrido, piano cottura e forno elettrico auto elettrica ecc... così facendo a mio avviso si ha un risparmio notevole sul bilancio familiare
il 110%. dopo il primo anno, è diventato una truffa per tutti e un passe-partout per restare " al potere " per chi l'ebbe ( in quel caso giustamente ) ad introdurre.
Ma quanto costa mantenerlo efficente ( lavaggio pannelli ,sostituzione batterie e inconvenienti vari)tutto questi costi devono essere assommati alle spese di allacciamento alla rete.
@@ilpatriota8241 dove cazzo vivi tu evidentemente non hai impianti fotovoltaici.lavano addirittura impianti a terra x non perdere produzione.w l'ignoranza
@@giuseppeborretta6942 io ho un impianto dal 2008 mai lavati i pannelli e nemmeno fatta manutenzione, rendono dal 2008 sempre allo stesso modo, perciò "il patriota" si sarà espresso in modo colorito ma ha ragione.
Per rispondere ad alcune domande che ho visto......le batterie moderne lipo ferro fosfato sono batterie meravigliose con prestazioni incredibile, compratele direttamente su aliba ba e altri siti del genere. Non comprate batterie gia chiuse con i regolatori integrati, comprate le celle e i regolatori a parte. Vedrete che i costi scendono ENORMRMENTE
La parte elettronica a bordo delle batterie lifepo4 non è un regolatore di carica ma un sistema di controllo di dutti i parametri elettrici della batteria, È configurabile e molto utile. Utile anche in termini di sicurezza. Ci penserei due volte prima di decidere di farne a meno.
Leggete attentamente: I motivi per la quale le persone comprano un impanto fotovoltaico sono : eletricitá bio e profitto in denaro dopo aver coperto l investimento dell impanto. Per coprire l investimento dell impianto, ci vorranno dai 20 ai 25 anni stimati, se si continua a consumare elettricitá come si fa normalmente. Gli invertitori che servono per gli impianti hanno dai 5 ai 10 anni di garanzia. Quindi se vi si rompe un invertitore dopo 5 o10 anni, vi tocchera comprarne un altro, e il costo dell invertitore aumentera il ritardo del profitto di 1 o 2 anni, perche son cari. I pannelli solari hanno una garanzia dai 10 a 15 anni, quindi vale lo stesso ragionamento, anche se 1 solo pannello costa "POCO" paragonandolo a 1 invertitore. Se avessimo la garanzia di pannelli e invertitore di 20 o 25 anni, il profitto inizierebbe dai 25 ai 30 anni (per i costi mensili dell assicurazione) e con questo intendo a quel punto avete appena coperto l impianto che siato al punto 0, non avete ancora guadagnato 1 centesimo. Tutto questo dopo aver calcolato le bollette a 0. Mettiamola in percentuale: l eletricita che pagate dallo stato, diciamo la pagate il 100%. L eletricita che vendete allo stato, la pagano dal 20 al massimo 30/40%, dipende sempre da che contratto avete firmato. Questo perche lo stato CADREBBE se tutti facessero l impianto, e quindi usano la scusa del "vi facciamo pagare di piu l eletricita che produce rifiuti" TRUCCO CHE NESSUNO SA E NON SO NEANCH IO SE É LEGALE IN ITALIA(INFORMATEVI): pagate i cavi e installazione elettrici da casa vostra con l impianto fino al vostro vicino di casa senza impianto, fate pagare l eletricita al vostro vicino, 1% in meno di quanto gli fa pagare lo stato. Nel caso succedesse qualcosa al cavo pero, LA RESPONSABILITÁ É SOLO E SOLAMENTE VOSTRA, anche se un figlio di puttana dello stato venisse a tagliarvi quei cavi la notte. Benvenuti nel mondo di questo buisness.
Perfetto. Io avevo posto delle domande in un commento. E in questo ci sono tutte le risposte. Quindi o acquisti a costo zero l'impianto ad esempio con il super bonus 110% o lasci perdere
Devo spendere 20 mila euro 💶 Per poi pagare lo stesso!!! In più ci devo mettere la manutenzione annuale , Spendo 600/800 euro di luce all'anno Facendo due conti ci rimetto!!🤣
La questione è che non dovrebbe essere meramente legato ai soldi ma soprattutto all'ambiente. Ok ora risparmiamo, ma se tra 20 anni finisce il mondo che ci fai?
@@leonardocosta7188 ma quale ambiente ?!?! I pannelli fotovoltaici così come le batterie vanno smaltiti, senza contare tutti questi campi sterminati di pannelli fotovoltaici che stanno deturbando di brutto ettari e ed ettari di terreni agricoli
@@francescosimone2996 il discorso è quantitativo. Un pannello solare ti permette di ridurre sensibilmente l'emissione di di Gas serra e polveri sottili, anche considerando smaltimento, produzione etc etc che poi non siano la salvezza a tutto ok, ma sono sicuramente meglio di gas e carbone
Salve se volessi in impianto a isola cioè con accumulo esistono degli inverter che in caso di batteria carica non mandano in rete nulla?cioè fermano la produzione del ftv? in modo tale da non dover sostituire il contatore esistente e per non aver nessun rapporto con l'arera? oppure a causa della burocrazia anche dovuta al vincolo ambientale son costretto cambiare contatore in entrata classico e creare rapporti con enti vari?
Ciao, ho bisogno di un consiglio: Casa in ristrutturazione acquistiamo da impresa edile. Provincia di Firenze, abbiamo pompa di calore, riscaldamento a pavimento. Il fotovoltaico rimane a est/sud ma molto principalmente a est però .. Il muratore ci ha proposto 7kw di fotovoltaico (senza accumulo) a 8000€. Sinceramente non sappiamo cosa fare, cioè ha un senso se spendiamo poco in bolletta e se riusciamo a riprendere questi soldi. Ho bisogno di un vostro parere (ovviamente so che dovrei sentire un tecnico). Grazie
Ottimo video. Tutto vero. Ma se ho un impianto con batterie cmq devo restare collegato a un fornitore e cioè anche se non consumo da esso nemmeno 100 w io cmq devo pagare una quota fissa di 30- 35 € che per 6 bollette sono 180-200 € che in altri paesi non esiste. Cerchiamo innanzitutto di forzare lo stato a togliere le quote fisse canoni RAI e così via poi vedrai come tutti avranno più voglia e più soldi per acquistare impianti innovativi
Nel discorso convenienza va considerato che nel totale della fattura ENEL (o gestore che sia) il costo dei consumi pesa al 40%, il resto sono solo oneri etc, quindi non si arriverà MAI alla fattura ZERO. Se poi si considera che in caso di acculo, oltre le batterie che costano oltre 5000 euro, (anche se i prezzi stanno calando) c'è da considerare la manutenzione dei pannelli (pulizia ed eventuali guasti), inverter, regolatore di carica che sono componenti elettronici costosi... E NULLA è eterno (garanzia ivi compresa). Alla fine, il totale della manutenzione potrebbe essere oneroso anche senza imprevisti. Cioè fra 10/12 anni, potrei dover spendere una bella cifra per rendere l'impianto ancora efficiente. Detto ciò da ecologista rischierei e lo farei.
Se si mette l'impianto fotovoltaico non è per reale convenienza economica. L'energia immessa nella rete ti viene pagata pochissimo e a questo pochissimo devi detrarre quello che ti addebita la società elettrica per comunicare al Gse quello che hai immesso in rete. Il Gse ogni volta che fa i conti ti addebita i costi amministrativi per fare i conteggi e ciliegina sulla torta quel poco che ti viene pagato lo devi inserire nel 730 e pagarci le tasse. Meditate gente meditate.
L unico sistema matematico per determinare la convenienza di un accumulo è sapere, quanti cicli può fare, x la capienza x €/kw= valore batteria, poi per verificare se invece conviene, bisogna ipotizzare di aver comprato tutta l energia(che potrebbe accumulare il sistema) , la differenza potrà essere anche negativa a seconda del prezzo /kw del gestore. In pratica si paga l energia in anticipo per n anni (6000/8000€di batteria) per poi non pagarla più, fin tanto che l accumulo sarà funzionante. Rigrazio in anticipo.
Ottima analisi....in questo momento bisogna aggiungere nell'analisi lo sconto in fattura del 50 % che permette un rientro più veloce dell' investimento.
Il problema è uno solo. Se ho la liquidità di potermi permettere un impianto fotovoltaico, perché nessuno ti spiega che comunque devi mettere in preventivo una serie di manutenzioni permanenti.
Sconto fattura cessione ecc sono comunque soldi,soldi anticipati,solamente che non sembra perché sono a debito,debito che pagano sopratutto i poveri a favore dei pochi che lo fanno,(sono un installatore e non ho mai istallato a casa di poveri, come anche tutti gli installatori d Italia).ripeto a voler fare i pignoli c'è da considerate il debito fatto per questi incentivi che pico o tanto imoatta solku spread che poi ricade sulla tassazione .una spesa ben fatta sarebbe indebitarsi anche 4 volte o 10 quanto speso per il green a favore del nucleare è vendere ai poveri elettricità a 8 cent/kw come in Francia.
Ciao, facciamo lo stesso lavoro quindi ti chiedo come mai non hai parlato dei costi fissi (oltre la pratica di avviamento), quali il contatore di produzione (320 +iva) e la sua manutenzione (200+iva) l'anno?
Spiegazione chiara dei meccanismi di risparmio/ristorno dell'energia prodotta dall'impianto. In realtà esiste un altro vantaggio che nessuno cita e è quello della potenza totale della fornitura elettrica della casa. Mi spiego. Se installi un impianto da 3 Kwh e hai un contratto di fornitura "standard" cioè di 3,3 Kwh, nelle ore di produzione dell'impianto la disponibilità di potenza diventa di 6,3 Kwh, cioè il contatore non "stacca" la fornitura quando tu superi di una certa percentuale la potenza che hai disponibile. Questo è importante per chi, ad esempio il sottoscritto, fa delle attività artigianali "casalinghe" come ad esempio tagliare la legna, ma anche chi per ragioni logistiche deve concentrare l'accensione degli elettrodomestici in determinate ore trovandosi a volte con la corrente staccata a causa della troppa potenza assorbita.
Scusa, ma le batterie non servono oltre come trasformatore che come accumulo? Voglio fare l'impianto, ma voglio togliere contatore Enel....a che serve altrimenti?
Salve, le batterie non hanno funzione da trasformatore, ma svolgono la funzione di accumulare corrente elettrica. Per eliminare il contatore di E-Distribizione bisogna realizzare un impianto fotovoltaico ad isola
Non illudiamo la gente. L'azienda elettrica si riserva la facoltà di modificare le condizioni contrattuali quando vuole. Ti fanno fare un impianto a tue spese non per te ma per loro.
Nei conti però, manca sempre l' ammortamento dell'impianto. Si spende per installarlo, si risparmia durante l'anno , si va in pari dopo tot anni, poi però a una certa l'impianto è da cambiare. Passi chi li ha fatti col 110 di rimborso ma a prezzo pieno facendo i conti per bene , ( quindi con rinnovo impianto o ancora peggio rinnovo accumulo, io ho 14 kW e le gli accumulatori costano uno sfacelo ) il vantaggio economico è quello che è. Se invece , pensiamo anche al vantaggio ambientale, tanta roba.
infatti hai centrato il problema costo eccessivo in rapporto ai vantaggi, forse se hai un'auto elettrica ed un accumulatore per utilizzare l'energia anche di notte va meglio ma vendere l'energia alla rete per poi riacquistarla nelle ore notturne non conviene per nulla perché il prezzo è diverso e non di poco
Ottimo video,ma come tutti quelli che trattano l'argomento,dimenticate di specificare che durante l'autoconsumo il prelievo dell'energia viene sempre fatto tramite il contatore,questo comporta lo scatto dei numerini che segnano quanto hai consumato (anche durante l'autoconsumo in piena produzione dell'impianto),da quegli scatti che il contatore segna durante l'autoconsumo,la parte energia viene scontata,ma sulla bolletta verranno addebitati comunque gli oneri di trasporto energia,le tasse e tutte le altre voci di gestione che vengono conteggiati per ogni kwh consumato,in pratica durante l'autoconsumo invece che pagare €0,30 a l kwh si pagherà €0,21,ossia vengono sottratti i €0,09 circa che sono il costo della sola energia senza i ricarichi di tasse e altro
Quindi tu produci energia in autonomia ma comunque la paghi lo stesso e se ci aggiungi che devi anche ammortizzare il costo dell’impianto ti fai due conti e lasci perdere tutto… 🤔
@@Raffaelemzz devo correggerti,o almeno per quanto riguarda lo scambio sul posto,non puoi prelevare direttamente energia dall'impianto fotovoltaico,il tuo autoconsumo passa dalla rete in entrata dal tuo impianto alla rete,il prelievo lo fai dalla rete anche mentre sei in piena produzione,ribadisco il costo dell'energia viene scontato ma tutte le spese accessorie per ogni kwh prelevato durante la produzione vengono addebitate
@@PabloDjembe evita dì parlare dì temi che non conosci, purtroppo dimostri soltanto ignoranza. Quando il fotovoltaico produce e io consumo, quindi in autoconsumo, la potenza prodotta dal fotovoltaico viene consumata direttamente dalla casa SENZA PASSARE DALLA RETE. Quando prelevo energia dalla rete ricevo tutto l’anno il rimborso per lo scambio sul posto dì circa 0,12 €/kWh. Alla fine tra autoconsumo e bonifici del GSE io risparmio più di €1100 l’anno con un impianto da 6 kW. Rientri dall’investimento in 4 anni.
@@Raffaelemzz non è mia abitudine parlare di cose che non conosco, il mio impianto fatto nel 2013 aderendo al rimborso irpef,perché gli incentivi in quel momento erano quelli, funziona come ti ho descritto nei messaggi precedenti, se tu hai avuto la fortuna di aderire ad altri incentivi energetici che ti hanno consentito ti guadagnare sull'autoconsumo sei fortunato, ma stiamo parlando di due sistemi diversi,nel mio caso più consumo e meno vendo al gse,ribadisco ancora una volta, e se vuoi ti faccio un video,che mentre l'impianto fotovoltaico produce se prelevo,il contatore segna i kwh prelevati, da ciò che prelevo mentre produco mi viene detratto il costo della sola energia, ma tutte le spese di gestione e accessorie ivi compreso le tasse,vengono addebitate in bolletta, evita di dar dell'ignorante perché i conti li vedo sulle bollette
Ma come viene spiegato nel video installando un sistema di accumulo dalla rete acquistiamo meno anche di notte o in condizioni di brutto tempo. Però le batterie vengono caricate "ovviamente" di giorno ma i tempi di ricarica sono abbastanza brevi, quindi durante la giornata continuiamo a produrre a favore della GSE che in prevalenza non compriamo più la notte, allora tutti i kw prodotti in "plusvalenza" saranno esclusivamente vendita e non "compensazione". In questo caso che fanno? Ce la comprano tutta? Avremmo ulteriori rimborsi? Grazie
Grazie, sei stato Chiarissimo…. Alla fine conviene fare impianto con accumulo Off grid, sufficiente per la casa così almeno non ti devi preoccupare di guadagnare una miseria presso il gestore
I vantaggi sono sempre per quelli che si possono permettere questi impianti, ma sapete poi con quali soldi il GSE paga a questi produttori con i soldi della povera gente che paga la bolletta ogni due mesi
A suo tempo i governi decisero di spalmare i costi degli incentivi sulle bollette degli italiani, evidentemente non ci sono mai stati soldi da investire sul fotovoltaico. Adesso stiamo a vedere cosa farà l'attuale governo visto che è stato creato il ministero della transizione energetica. Da dove prenderanno i soldi? Credo che saranno sempre i cittadini a pagare le spese.
@@hammermma7438 fantastico! Immagino che prima avevi un contatore da 3kw di potenza, ora da 6,5kw Enel Energia ad E. Distribuzione sono stracontente perché paghi molto di più di spese fisse 😂
@@luxenergy8707 se per molto di piu intendi dire che la quota fissa mi è passata da 3,30 euro mese a 5,12 , beh si hai ragione pago quasi il doppio. Ma parliamo di 60 euro l'anno per un consumo pari a ZERO, perche avendo 6.5 kw in produzione giornalieri e 10 kw di accumulo in rete non ci vado mai a prelevare energia. ciao genio
Una domanda. Di default le eccedenze non vengono pagate dal GSE ma rimangono in accumulo o sbaglio? La cosa può essere conveniente anche perché in inverno il fotovoltaico produce poco e niente e l'energia consumata va in scambio sul posto che è meglio. Si può richiedere di liquidare le eccedenze spuntando la casellina sul proprio profilo GSE e lo puoi fare una sola volta all'anno entro il 31 gennaio credo. Però se incassi è una vendita e và denunciata nei redditi.
Ho immesso in rete circa 5000 kW dal 2023 con lo scambio sul posto a tutt'oggi ho ricevuto 40 euro ,unica cosa positiva che spendo meno di bolletta,non lo rifarei.
Certo siamo in Italia, quando l’energia che producevi con il fotovoltaico veniva pagata più di quello che costava dall’enel, la gente collegava il contatore dell’enel direttamente a quello di scambio… siamo un bel popolo fantasioso
Innanzitutto ti ringrazio per il video... avrei una domanda. Con un impianto fotovoltaico con scambio sul posto, è importante (per ottimizzare al meglio il risparmio) cercare di utilizzare ad esempio il forno o lavatrice durante il giorno, quando i pannelli "producono", oppure è indifferente ?
Mi sa che jon hai capito invece. Accumuli tutti i giorni e la sera, caricando gli accumulatori vai a consumare appunto quella accumulata. Poi c è la bolletta che purtroppo ,come bollo auto , passaggio di proprietà, imu ecc..ecc.. non dovrebbero esistere o perlomeno.eno dovrebbero essere ininfluenti per le nostre tasche. Saluti da un semplice ascoltatore e privato.
L'energia che vanta in caso di impianto ad isola danneggia il pannelli? Mi spiego se ho la batteria carica e consumo inferiore alla produzione che succede all'impianto ?
Se devi mantenere comunque un fornitore il gioco non vale la candela, lo stato prevede regali assurdi per compagnie fornitrici, la magistratura dovrebbe indagare perché
Ciao bel video complimenti Ottima spiegazione Dimentichi solo che per istallare un impianto che produca un minimo di kw ci vogliono un sacco di soldi per istallazione e materiali e che ci vogliono anni per ripagarselo .Nessuno regala niente .Ne vale veramente la pena ..........
oggi devi aggiunger anche l'accumulatore perché a breve (non ricordo se 2023 o 2024) lo scambio sul posto non ci sarà più. E l'accumulatore non ti conserva tutto quello che hai prodotto, l'energia si disperde sempre in parte. La convenienza dipende ovviamente anzitutto da quanto paghi l'elettricità, oggi come si sa aumentata ma non è detto lo sia tra un anno. Peccato siano aumentati anche i costi dei pannelli e in sto momento dell'installazione vista la domanda. Dipende anche dall'esposizione e posizione della casa, quanto detto nel video è inverosimile, nel senso che non produci energia dall'alba al tramonto. In ogni caso di per se non è mai conveniente, senza gli incentivi statali sei sicuramente in perdita. Quindi dipende anche molto da quali incentivi può prendere
Son 10 anni che ho l’impianto fotovoltaico e devo dire che dal punto di vista economico non è stato in gran affare...speriamo almeno lo sia dal punto di vista ecologico. Due domande: 1) perchè quando c’è un blackout i pannelli non producono? 2) non sarebbe più semplice e conveniente oer il consumatore pagare a consuntivo solo la differenza tra energia prelevata ed energia immessa in rete?
É una gran fregatura, come le macchine elettriche. Per quanto costa l'istallazione, la manutenzione, le riparazioni, ci paghi bollette per 10 anni, e quando comincia ad essere a costo zero, devi aggiornare se non addirittura rinnovare l'impianto. Una inculata senza limite.
Vogliamo anche mettere il costo di un impianto? Alla fin dei conti......In ogni caso merito all'ingegnere ma ha sbagliato purtroppo Paese in cui esercitare questa bellissima attività. Siamo ancora acerbi su questo fronte.
L'impianto fotovoltaico con batteria (anche se ti sganci dalla rete elettrica nazionale) è una inculata pazzesca e voi venditori lo sapete benissimo ... se una famiglia in un anno spende 600 Euro per l'elettricità, per ripagare un impianto fotovoltaico incluso di batteria che costa sicuramente più di 18.000 Euro, ci metterebbe più di 30 anni ... visto e considerato che i pannelli fotovoltaici durano all'incirca 25 anni, non solo non ci sarebbe un guadagno nel complicarsi la vita in quel modo, ma addirittura ci sarebbe una perdita ... inoltre l'investimento in perdita iniziale comporta il fatto di non poter disporre di quelle migliaia di Euro per i prossimi 25 anni (per esempio in attività di impresa o di investimento finanziario mentre l'inflazione avanza ogni anno e quell'investimento in perdita subisce l'inflazione), perciò non solo c'è una perdita dovuta ad un investimento in perdita, ma addirittura è come se si mettessero quei soldi in un fondo ''a fondo perduto'' senza ricevere alcun tasso d'interesse negli anni successivi mentre l'investimento in perdita subisce l'inflazione
Noi abbiamo un impianto di 4,5 kw e devo dire che non è stato un grande affare. Lebolette sono sempre alte, il gse paga un miseria e se poi aggiungiamo che dove abito io la tensione elettrica proprio quando dovrebbero produrre i panelli, non è mai stabile, tanto da non arrivare a 200 w. È come sempre tutto un imbroglio e chi ci rimette siamo sempre noi cittadini!
Buonasera Ingegnere.. La contatto per avere indicazioni riguardanti installatori affidabili nel nord/centro Italia.... mi può fornire un contatto? oppure Lei stesso se vuol muoversi al nord... grazie
C'è da dire che per ammortizzare la spesa per l'istallazione( parliamo di circa 1.500 euro per kw, vale a dire che se devi istallare un impianto di 6 kw devi calcolare circa 10.000 euro) e con questi calcoli prima di ammortizzare la spesa ci vogliono circa 8 anni, tra otto anni la tecnologia attuale sarà completamente obsoleta.in più adesso ti chiedono 10.000 euro per istallare una serie di pannelli che producono circa 300w l'uno adesso ci sono pannelli che ne producono più del doppio quindi la metà dello spazio sul tetto.
I vantaggi importantissimi dell'accumulo? Tutti i calcoli portano sempre allo stesso risultato, se si vuole installare una batteria decente ( che copra tutti i consumi notturni sopratutto in inverno ) il cui costo è elevato e, se va bene, riesce ad arrivare ad una vita massima di 10 anni, ne vienne ammortata al massimo circa 80%, non è assolutamente conveniente. O meglio, lo è per chi li vende, non certo per l'utente finale
Ciao e grazie! Posso installare il fotovoltaico personale dismettendo il pannello solare personale in disuso che abbiamo su in terrazza tutti i condomini del palazzo?
I calcoli sull'accunilo però li dovete fare bene! Calcolate il costo kwh al netto dello scambio sul posto, perché è quello il valore di un kwh che finisce in batteria. Poi usate quello per calcolare l'ammortamento dell'investimento e vediamo quanti anni escono. Inoltre 28/30 centesimi per un kwh... Ma dove? Io ho contatore da 5kw e pago 17 centesimi...
@@cajuve50 ma cosa dice? cosa c'entra il canone rai? se viene escluso dalla fattura energia elettrica, lo paga in altro modo, oppure lo evade. L'addebito in bolletta ha il solo scopo di garantire che venga pagato. Per non pagare deve dichiarare, nero su bianco, di non possedere apparecchi televisivi. Infatti le bollette per le seconde case non prevedono addebito del canone in quanto già pagato sulla prima casa.
Per me un fotovoltaico ha senso solo se abbinato a un pacco batterie, ti scolleghi dalla rete e l'eccedenza o la sovrapproduzione la usi per carcarti l'auto elettrica, che con i prezzi sopra i due euro a litro, altro che centesimi risparmiati, sono centinaia di euro al mese, inoltre non n avrai nemmeno un orario da controllare per i consumi... Comunque bel video è spiegato molto bene, grazie
ho contattato diverse aziende per il fotovoltaico ma tutte dicono che è obbligatorio essere collegati alla rete elettrica e pur avendo il fotovoltaico, e in caso di blackout o interruzione della corrente, anche chi ha l'impianto fotovoltaico resterebbe al buio. Questo è il motivo per cui sono indeciso di passare al fotovoltaico.
@@Fra3DFra certo se lo fai senza accumulo, tu vendi l'energia in eccesso e la ricompri quando ti serve, ma se hai spazio, piazzi degli appositi accumulatori, se vuoi spendere meno ci sono quelli fatti per i treni elettrici, hanno una grande affidabilità e durata, ci aggiungi un ottimo inverter, e chiudi il contratto con il gestore della luce, et voilà, il gioco è fatto, normalmente le ditte non propongono questa soluzione perché è più complicata, vanno fatti calcoli sull'esposizione media annua, sui giorni di precipitazioni, invece nel tuo caso, ti piazzano 6 pannelli, due cavi che scendono ad una centralina e via sul contatore, ma cazzata, tanto se fosse sottostimato la corrente la prende resti dalla rete, che gli frega a loro, una casa con i pannelli solari è una cosa, una casa offgrid non è nemmeno parente della prima...
@@MrerBeppe Mi hanno detto che per legge non si può avere un impianto off grid. Ho parlato con almeno 4 ditte diverse e dicono tutte la stessa cosa. Non hanno nemmeno gli inverter anti blackout. Qualcuno mi ha detto che al massimo potrei far fare una modifica successivamente ad un elettricista di fiducia a mio rischio e pericolo perdendo le garanzie. Non so più a chi rivolgermi per avere una soluzione di questo tipo.
@@Fra3DFra io seguo diversi tipi che lo hanno fatto in fai fa te, quindi a livello legislativo non so come funzioni, magari come ditta non puoi, ma come privato si, perché di fatto tu puoi disdire il contratto, l'ho fatto io stesso per un appartamento, il contatore di.ane per un futuro allaccio, ma non paghi nulla è come se fosse un appartamento da affittare senza inquilino, quindi se ti interessa cerca il canale energia fai da te, poi cerca nel canale il video 6 kW off-grid montaggio impianto fotovoltaico, così sai più o meno qualcosa, poi in base alle tue esigenze, scegliersi sia il tipo di accumulatore che il tipo di inverter, una volta che avrai tutti i pezzi potrai assemblarli tu oppure affidarti allettricista di fiducia tuo, una volta che l'impianto sarà a regime da qualche mese, avendo scollegato o spento il contatore della luce, saprai se ti basta, nel momento che sarai certo, andrai dal tuo fornitore di luce e chiuderai il contratto, ed avrai fatto tutto come vuoi, sembra semplice ma non lo è, ma è fattibilissimo in questo modo, con le ditte invece è sempre un gran casino in Italia, pensa che in svizzera chiami uno e ti fa tutto lui, tu devi solo pagare...
@@MrerBeppe non me la cavo con il fai da te, poi con l'elettricità figurati...anche montare i pannelli sul tetto non è uno scherzo. Mi hanno suggerito i sistemi bluetti che semplificano tante cose, ma anche li serve qualcuno che ti installi i pannelli e li collega al bluetti . Poi per adesso non voglio staccarmi totalmente dal fornitore, ma avere un impianto che in qualsiasi tipo di emergenza possa essere autonomo. Pare che anre la reperibilità dei pannelli stia diventando difficile con tempi lunghissimi di consegna.
Quindi in sostanza, se ho consumi prevalentemente notturni, come è normale che sia, senza batterie di accumolo non è che convenga molto, anzi. Da considerare che un impianto fotovoltaico con accumolo per una unifamiliare costa tranquillamente 30mila euro, personalmente ci pago quasi 25 anni di bollette. A meno che uno lo faccia con gli attuali incentivi del 110 che sono ormai in scadenza.
Accumulo con la batteria Tesla, ma per carità, avremo problemi già con il fotovoltaico (inverter surriscaldamento,pulizia), figuriamoci con un altro prodotto che costa una fucilata e non contribuisce al 100% .In pratica costa più la bagna che lo stufato. Preferisco rimetterci scambiando sul posto ricevendo la metà del prezzo del costo energia. Va bene in una casa di montagna dove non arriva l'energia elettrica o costa parecchio la palificazione e tutta la linea elettrica, per darti il servizio..
Salve mi è stato installato un impianto fotovoltaico kw 6 con batteria da cumulo di kw 9 ma alla fine dell'installazione non e stato collaudato l'impianto, COSA POSSO FARE A RIGUARDO!
Video molto chiaro. Peccato che ormai lo scambio sul posto finirà. La direttiva RED2 ci spinge verso la comunità energetica rinnovabile o verso l'autoconsumo collettivo.
ho contattato diverse aziende per il fotovoltaico ma tutte dicono che è obbligatorio essere collegati alla rete elettrica e pur avendo il fotovoltaico, e in caso di blackout o interruzione della corrente, anche chi ha l'impianto fotovoltaico resterebbe al buio. Questo è il motivo per cui sono indeciso di passare al fotovoltaico.
Ma quanto mi costa il sistema di accumulo x 3 Kw tantissimo, mettiamo che l'impianto fotovoltaico mi costi 7 mila euro, più il sistema di accumulo di circa 8 Kw circa 7 mila euro, sommati vengono 14 mila euro x la durata di 25 anni, quindi mi dici che convenienza ho mettere un impianto fotovoltaico ? per me è una grossissima truffa sia da parte dello stato in primis, e in secondo da parte vostra che impapocchiate la gente
Se non ti stacchi definitivamente dalla rete , è tempo perso. Con gli accumulitari si. Senza è tempo perso. Ma soprattutto soldi persi. Perché pagherai sempre l'affitto dei contatori, trasporto energia e oneri di sistema. Quindi stai parlando di aria fritta
Non potrai mai staccarti dalla rete , gli impianti con accumulo nella stragrande maggioranza dei casi non sono impianti Isola. Inoltre si corre il rischio , in caso di controlli ed accertamento di distacco dalla Rete , di perdere l'abitabilità dell'immobile
@@salvatoreamore6860 perdonami tu che lavoro fai? Sai io faccio avrei una laurea in ingegneria ho 3 aziende certificate ESCo su ACCREDIA e 1500 impianti istallati.... Se pubblico qualcosa è perche mi sa' tanto che un tantino in più dovrei saperlo....
@@salvatoreamore6860 concordo in tutto con te, l'abitabilità non te la possono togliere, si basa su tutt'altra cosa, non certo se hai la corrente o meno, io in una casa posso abitarci senza corrente ,acqua e metano , poi sono cazzi miei se sto al buio freddo e senz'acqua, ma ci si può tranquillamente abitare, ci sono già modi per prodursi sia elettricità , acqua e riscaldamento senza essere vincolati con le sanguisughe delle compagnie varie, è quello che sto cercando di fare io, poi che questa strada comporti degli oneri grossi non lo metto in dubbio è vero ma non è vero che non si possa fare
L'unica cosa da aggiungere e che i kW/h prelevati dalla rete nei momenti di fabbisogno , grazie all'accumulo dell'energia mediante un pacco batteria al posto del "salvadanaio GSE" è qualche cosa che non è identificabile solamente con la sera/notte ma è qualcosa che ha una valenza assoluta perché avviene anche di giorno in quanto la produzione fotovoltaica e molto altalenante
Finora dopo un anno e mezzo dall'installazione posso dire che i risultati ci sono...ottimo l'accumulo che permette di dare un ulteriore vantaggio...la differenza c'è e di vede.. bravo e complimenti al presentatore del sistema fotovoltaico che ha messo ulteriore chiarezza al poco che si sapeva...
Chi vende la corrente a 28 sbarra 30 centesimi a kw? Quanto costa un pacco batterie sufficiente a non riversare in rete la produzione dei pannelli? secondo me troppo e non conviene. Saluti.
Bella spiegazione,, sta di fatto cmq che alla fine se usi o meno il registratore di cassa (contatore) la bolletta che arriverà a casa sarà costituita solo dalle spese: Spesa trasporto e gestione contatore + Spesa oneri di sistema + Totale imposte e IVA
Buon giorno o ascoltato attentamente il suo discorso ed è stato soddisfacente quindi le spiego. Io oh installato il f.v 8 anni fa di 3 kw se è possibile vorrei aggiungere un kw come potrei fare oppure lo posso fare? Vorrei gentilmente una risposta la ringrazio in anticipo
Bisogna considerare anche i soldi da pagare A GSE per il conteggio dei kwh dello scambio sul posto e quelli di vendita. Inoltre io pago anche l'Areti per la misurazione dei kWh prodotti. Questi costi incidono molto sul ricavo dalla vendita
quello che non si dice che la corrente che si vende viene regolato nella borsa in olanda insieme al gas per kw dove te la pagano a 0,3 e poi te la vendono a 1 euro, questo perchè non vengono scorporate le energie rinnovabili da quelle fossili che vengono messe tutte nel calderone... Meglio tenersela e/o regalarla al vicino che ci guadagni ancora!!
Per me non conviene, mi hanno fatto un preventivo di 15000€ per un impianto di 3 kWh con accumulo di 5kwh. Spendo di bolletta 80€ ogni 2 mesi, considerando che 35€ sono spese fisse anche con consumo ZERO, il risparmio annuo sarebbe di 500€( se non esistesse l'inverno). Anche tenendo conto della detrazione del 50 (RECUPERABILI in 10 ANNI) ci vorrebbero 12 anni per rientrare nelle spese.... Inverter da 2000€ con garanzia 5 anni, dopo 7 potrebbe essere da buttare più altre spese di manutenzione.... Per me non conviene.
@@giuseppeborretta6942 per me molto meno. 3kw senza accumulo in fai da te...massimo 2000€. Per me soluzione migliore, lo usi il giorno e la sera vai in fascia F3 con Enel. Con accumulo costa troppo, anche col bonus ci rientri tra 10 anni quando tutto sarà obsoleto.
Grazie....vedi che quando uno vuole davvero farsi capire ci riesce DAVVERO A FARSI CAPIRE!!!! Grazie.... Io sono interessata alla soluzione con accumulatore..ciao e buon lavoro
L'accumulo conviene solo ed esclusivante in un caso, ovvero se lo acquisti con agevolazioni, quella del 50% per un nuovo impianto o il famoso 110%. Installare un accumolo che va a coprire i fabbisogni di una famiglia, sopratutto in inverno dove si utilizza più energia e i pannelli caricano meno ( meno ore di luce ) ha un costo che non viene MAI ammortizzato se acquistatosenza incentivi. Poi al massimo ha 10 anni di vita ( purtroppo spesso anche meno ), vuol dire che tra 10 anni va sostituito con la relativa spesa
Tutto giusto, dimentichi che poi fanno leggi per tassare l'extra guadagno e che vendi a 1 e compri a 3, in gestore guadagna 2 volte, ti rivende a prezzo maggiorato la tua energia elettrica e rivende ad altri la tua stessa energia......... in altri ambienti questo si chiama usura, truffa.
Tutto giusto ma ti sei dimenticato di dire che il GSE si fa pagare le letture quindi quello che è l’eccedenza in parte se lo piglia il GSE. Inoltre se una persona non utilizza Il super bonus 110% o il 50% comunque dovrà sborsare del denaro per avere dell’energia e in quanti anni si ammortizza? Quello che invece è importante dire secondo me è che con l’impianto fotovoltaico aiutiamo l’ambiente .
Alessandro io ho chiesto un preventivo ad una ditta della mia città il costo abbattuto del 50% è di 7800,00 euro che diventano 9000,00 con gli interessi. SI parla di 150 euro al mese per 5 anni. Quindi 300 euro a bimestre + la bolletta con i costi fissi. Diciamo 350 a bimestre. Io però mediamente ho bollette di consumo di circa 150 170 euro. In pratica nei primi anni spenderei 200 euro in più a bimestre ossia 1200 euro annui ossia 6000 in 5 anni di spesa in più da recuperare negli anni successivi ai primi 5...secondo me prima di 8 o 9 anni non riesci ad ammortizzare la spesa e quindi a riuscire a risparmiare veramente. Tieni conto che le batterie sono garantite per 5 ani quindi dal 6 anno in poi probabile che devi ricomprarle e quelle costano care. Ma non sono infallibile potrei anche sbagliarmi. Per quanto mi riguarda il gioco varrebbe la candela se fosse possibile ammortizzare la spesa in 4 anni non di più
Sfortunatamente poi c’è da dire anche che il luogo in cui abiti è fondamentale visto che il fotovoltaico produce grazie alla luce ed ovviamente se abiti in zone dove spesso piove la produzione di energia sarà molto più limitata . È anche molto importate la manutenzione che non è gratis. Perché nel momento in cui polvere smog vanno a coprire i pannelli la produzione diminuirà di parecchio
Si, ma quanto costa il salvadanaio (batterie), quanto durano ed in quanto tempo si ammortizzano? In soldoni è così conveniente acquistare i salvadanaio?
Metti il fotovoltaico e automaticamente diventerai ricco. Senza costi e senza manutenzione. Poi quando arrivano i primi problemi ti accorgi della gran cagata che hai fatto mettendolo, parlo per esperienza
@@roberto9061 ho avuto problemi all inverter e poi continuavano ad andare in cortocircuito le celle solari. Poi se vuoi tirarlo via il fotovoltaico per smaltire i pannelli solari hai gli stessi costi dell amianto come smaltimento
Si ma quanto costa un impianto ( quante bollette pagherei a regime normale ed entro quando lo potrei ammortizzare) Quanto dura un impianto? Chi lo smaltisce l'impianto da sostituire e quanto costa? Quanto spazio occupa in casa? Che tipo di corrente produce? 220?? Grazie a chi risponde
QUINDI: I primi 6 non li pago al fornitore, ma all'impiantista (quindi li anticipo su consumi pluriennali) I secondi 3 li pago al 50% Il terzo Kw lo vendo. Ergo: K-((F1j*Tj)+(F2j*Tj*0.5)-(F3j*Tj)) Dove K= costo impianto F1, F2, F3 sono il costo della rete per le fasce orarie T = tempo j = il riferimento al costo di periodo. Facile.
spiegazione chiara da persona competente ma ci sono molti ma ,ad esempio ci si dimentica sempre che l'impianto ha bisogno di manutenzione continua come la pulizia dei pannelli ed ancora più importante nel caso dell'accumulo in batterie, la manutenzione ed usura delle batterie che non sono eterne e quindi quando ci sarà da sostituirle e lo smaltimento sarà molto costoso. come piccolo esempio ,Ho un pannello solare da 100 watt sul mio camper e se non lo pulisco costantemente non produce quasi niente.
Ti rispondo brevemente. Innanzitutto è ovvio che il gestore della rete elettrica non ti potrà mai pagare l'energia che tu utente privato immetti in rete con il fotovoltaico allo stesso prezzo a cui lui te la vende. Sarebbe come se tu fossi un macellaio con un negozio ed un cliente ti chiedesse di vendergli la carne allo stesso prezzo a cui tu la compri dall'allevatore. Falliresti nel giro di due giorni. Nel prezzo di vendita dell'energia elettrica e nei costi fissi devono rientrare i costi che sostiene il fornitore oltre i costi di gestione e di manutenzione delle linee. Costi che tu non sostieni quando immetti energia in rete.
Un impianto ad isola in Italia non è fattibile a meno che si tratti di zone isolate dove non si può arrivare con la linea pubblica e questo per due ragioni. In primo luogo per scoraggiare il fai da te che sarebbe molto pericoloso in quanto se un privato si autocostruisse un impianto senza dichiararlo e lo collegasse al contatore ci sarebbero dei rischi non da poco per gli operatori delle linee pubbliche in caso di manutenzione per esempio, ed in secondo luogo perché così si obbliga chi crea energia ad immetterla nel sistema per condividerla con la collettività ammortizzando così la spesa pubblica, visto che allo stato attuale dei fatti la maggior parte dell'energia elettrica nazionale viene prodotta da centrali termoelettriche con materie prime che l'Italia non produce e che compra dall'estero. Purtroppo la tecnologia degli impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi di accumulo è ancora agli albori rispetto all'esigenze che una società industrializzata come la nostra richiede, per cui non è che non si voglia investire sul decentramento delle energie rinnovabili per qualche oscura ragione, è che semplicemente allo stato attuale rimane più vantaggioso produrre energia elettrica dai combustibili fossili. La tecnologia attuale dei pannelli presenta ancora grosse inefficienze e limitazioni che invece ahimè i combustobili fossili non hanno.
Ho capito solo una cosa in Italia, appena c'è qualche soluzione che ti fa risparmiare, lo Stato, inventa qualche tassa od obbligo per appropriarsi di quanto potresti risparmiare.
esattamente
Gia
Ovunque, oltretutto è giusto visto che abbiamo gli ospedali GRATUITI ( se poi in alcune regioni vanno bene ed in altre no, non è certo colpa dello Stato, ma degli amministratori regionali che però sono più " raggiungibili " rispetto a quelli centrali ). Bisogna ogni tanto anche chiedersi cosa si può fare noi per lo Stato, non solo lo Stato per noi. Rischiamo, a forza di piccole evasioni ( le enormi sono impattanti, ma poche ) di perdere servizi che, con tutti i limiti, altrove non esistono. Nel Mondo " civile " solo nel Regno Unito la Sanità è universalistica come da noi, ed è una cosa preziosa, forse la più civile che abbiamo. Parola chiave: universalistica. Questo è il mio parere, si può dissentire, l'importante è ricordarsi di quanto si dica o faccia e poi, nel caso, non lamentarsi.
Ottimo video, molto chiaro e onesto.
Discorsi chiaro. Manca però un piccolo particolare: cosa costa in impianto con accumulo? Il costo dell'accumulo in quanti anni si smmortizza e che durata hanno le batterie? Potrebbe esserci la sorpresa di trovare questi costi di difficile ammortamento ed alla fine economicamente meno favorevoli rispetto ad uno SSP??? Grazie
Infatti...per risparmiare 100 euro di bolletta investi 20k euro di impianto da aggiungere poi i costi di manitenzione..
Vabbe...
Fatto fotovoltaico 6,5kw spesa 12.000.00 € in 4 anni il GSE mi ha pagato 1.180.00 € bella inculata tornassi indietro non lo rifarei mai. Bei miei soldi li guadagnano in due chi ti vende il fotovoltaico e il GSE.
12000 incluse le detrazioni?
Con i prezzi che valeva l energia l anno scorso mi sa che un po ci hai recuperato sii sincero
Un ritorno dell’importo del 9.8%, per non parlare dei risparmi e delle detrazioni fiscali che hai preso. Direi ottimo investimento
@@Ozibiey infatti per ora , escluso i risparmi in bolletta, e come se avesse speso 4820 con derrazione al 50%. Certi pirletti non cspiscono che il fotovoltaico da casa si fa per l autoconsumo e va dimensionato su quello. Chi vuole parlo per guadagnare e fuori strada, o almeno serve l opziond rid e un campo pieno di pannelli.
Sei stato chiarissimo nell'esposizione. Ora ho capito come funziona il fotovoltaico. Grazie.
Sei il numero uno ciao
LA BATTERIA E' UNA TRUFFA !!!!
( se non potete averla gratis con il 110%, si intente )
Un sacco di numeri sparati a caso in questo video, ma d'altronde il tizio li vende, è chiaro, no ?
- Il kwh ormai costa, nella media annuale, non più di 22-25 centesimi. Io con Edison lo pago 17-18 centesimi. Se pagate di più cambiate fornitore !!
- Anche se montate un impianto sovradimensionato (come il mio) bastano qualche nuvola e non la ricade più la batteria.
- Con gli anni la batteria perde efficienza e questa perdita supera il fantomatico guadagno descritto dal tizio qui, dunque non arriverete MAI a ripagarvela.
- Il rimborso del GSE (pagate le tasse) non supera i 3,5 centesimi al Kwh
......e molte altre BALLE..... ma non ho voglia di star qui a descrivere tutte.
Comunque l'impianto va montato, certo, senza batteria, finché non caleranno MOLTO di prezzo.
Con il ritiro dedicato introdotto per chi usufruisce del 110, devi cedere al gse tutta l'energia prodotta o solo quella non autoconsumata?
Meglio lo scambio sul posto con lo sconto del 50, quello a batterie non lo prevede e spesso le batterie non sono sufficienti a coprire il fabbisogno in più dato che e’ sovradimensionato l’enel di appioppa i 6kw sul contratto
@@Veltro23turbo Buongiorno, io sono del parere che, se si realizza un impianto fotovoltaico, l'intento deve essere quello di consumare quanta più energia per il fabbisogno domestico della famiglia. Es: riscaldamento elettrico o ibrido, piano cottura e forno elettrico auto elettrica ecc... così facendo a mio avviso si ha un risparmio notevole sul bilancio familiare
il 110%. dopo il primo anno, è diventato una truffa per tutti e un passe-partout per restare " al potere " per chi l'ebbe ( in quel caso giustamente ) ad introdurre.
Ma quanto costa mantenerlo efficente ( lavaggio pannelli ,sostituzione batterie e inconvenienti vari)tutto questi costi devono essere assommati alle spese di allacciamento alla rete.
Vero
Bisognerebbe lavarli almeno una volta all'anno se hanno poca pendenza
Ma dove cazzo vivete?? ... vivete nel deserto?? ... li lava un acquazzone ogni tanto, non c'è bisogno di buttarci altra acqua
@@ilpatriota8241 dove cazzo vivi tu evidentemente non hai impianti fotovoltaici.lavano addirittura impianti a terra x non perdere produzione.w l'ignoranza
@@giuseppeborretta6942 io ho un impianto dal 2008 mai lavati i pannelli e nemmeno fatta manutenzione, rendono dal 2008 sempre allo stesso modo, perciò "il patriota" si sarà espresso in modo colorito ma ha ragione.
Bravissimo, finalmente una spiegazione comprensibile.
Complimenti ingegnere molto esaustivo. Presto lo contatterò.
bravissimo per la spiegazione!!!!!
Per rispondere ad alcune domande che ho visto......le batterie moderne lipo ferro fosfato sono batterie meravigliose con prestazioni incredibile, compratele direttamente su aliba ba e altri siti del genere. Non comprate batterie gia chiuse con i regolatori integrati, comprate le celle e i regolatori a parte. Vedrete che i costi scendono ENORMRMENTE
La parte elettronica a bordo delle batterie lifepo4 non è un regolatore di carica ma un sistema di controllo di dutti i parametri elettrici della batteria, È configurabile e molto utile. Utile anche in termini di sicurezza. Ci penserei due volte prima di decidere di farne a meno.
Video chiaro e lineare, pur essendo del settore l'ho voluto ascoltare lo stesso.
Con i soldi dell'impianto ecdelle batterie quanti anni di bollette pagherei?
Leggete attentamente:
I motivi per la quale le persone comprano un impanto fotovoltaico sono : eletricitá bio e profitto in denaro dopo aver coperto l investimento dell impanto. Per coprire l investimento dell impianto, ci vorranno dai 20 ai 25 anni stimati, se si continua a consumare elettricitá come si fa normalmente. Gli invertitori che servono per gli impianti hanno dai 5 ai 10 anni di garanzia. Quindi se vi si rompe un invertitore dopo 5 o10 anni, vi tocchera comprarne un altro, e il costo dell invertitore aumentera il ritardo del profitto di 1 o 2 anni, perche son cari. I pannelli solari hanno una garanzia dai 10 a 15 anni, quindi vale lo stesso ragionamento, anche se 1 solo pannello costa "POCO" paragonandolo a 1 invertitore. Se avessimo la garanzia di pannelli e invertitore di 20 o 25 anni, il profitto inizierebbe dai 25 ai 30 anni (per i costi mensili dell assicurazione) e con questo intendo a quel punto avete appena coperto l impianto che siato al punto 0, non avete ancora guadagnato 1 centesimo. Tutto questo dopo aver calcolato le bollette a 0. Mettiamola in percentuale: l eletricita che pagate dallo stato, diciamo la pagate il 100%. L eletricita che vendete allo stato, la pagano dal 20 al massimo 30/40%, dipende sempre da che contratto avete firmato. Questo perche lo stato CADREBBE se tutti facessero l impianto, e quindi usano la scusa del "vi facciamo pagare di piu l eletricita che produce rifiuti" TRUCCO CHE NESSUNO SA E NON SO NEANCH IO SE É LEGALE IN ITALIA(INFORMATEVI): pagate i cavi e installazione elettrici da casa vostra con l impianto fino al vostro vicino di casa senza impianto, fate pagare l eletricita al vostro vicino, 1% in meno di quanto gli fa pagare lo stato. Nel caso succedesse qualcosa al cavo pero, LA RESPONSABILITÁ É SOLO E SOLAMENTE VOSTRA, anche se un figlio di puttana dello stato venisse a tagliarvi quei cavi la notte. Benvenuti nel mondo di questo buisness.
Due parole : non conviene.
Perfetto. Io avevo posto delle domande in un commento. E in questo ci sono tutte le risposte. Quindi o acquisti a costo zero l'impianto ad esempio con il super bonus 110% o lasci perdere
Grande
a me interessa solo risparmiare sulla bolletta e non essere legato alle fluttuazioni di gas o altro.
anche io vorrei mettere l'imbiando, ma sono dubbioso perché non ci capisco molto, mi sto informando e tu sei stato utile.
Devo spendere 20 mila euro 💶
Per poi pagare lo stesso!!!
In più ci devo mettere la manutenzione annuale ,
Spendo 600/800 euro di luce all'anno
Facendo due conti ci rimetto!!🤣
Io le pago ogni 3 mesi
Usa il superbonus
La questione è che non dovrebbe essere meramente legato ai soldi ma soprattutto all'ambiente. Ok ora risparmiamo, ma se tra 20 anni finisce il mondo che ci fai?
@@leonardocosta7188 ma quale ambiente ?!?! I pannelli fotovoltaici così come le batterie vanno smaltiti, senza contare tutti questi campi sterminati di pannelli fotovoltaici che stanno deturbando di brutto ettari e ed ettari di terreni agricoli
@@francescosimone2996 il discorso è quantitativo. Un pannello solare ti permette di ridurre sensibilmente l'emissione di di Gas serra e polveri sottili, anche considerando smaltimento, produzione etc etc che poi non siano la salvezza a tutto ok, ma sono sicuramente meglio di gas e carbone
Complimenti per la chiarezza
Grazie del video. Mi è servito molto
Salve se volessi in impianto a isola cioè con accumulo esistono degli inverter che in caso di batteria carica non mandano in rete nulla?cioè fermano la produzione del ftv? in modo tale da non dover sostituire il contatore esistente e per non aver nessun rapporto con l'arera?
oppure a causa della burocrazia anche dovuta al vincolo ambientale son costretto cambiare contatore in entrata classico e creare rapporti con enti vari?
inverter ibrido
Ciao, ho bisogno di un consiglio: Casa in ristrutturazione acquistiamo da impresa edile.
Provincia di Firenze, abbiamo pompa di calore, riscaldamento a pavimento. Il fotovoltaico rimane a est/sud ma molto principalmente a est però ..
Il muratore ci ha proposto 7kw di fotovoltaico (senza accumulo) a 8000€.
Sinceramente non sappiamo cosa fare, cioè ha un senso se spendiamo poco in bolletta e se riusciamo a riprendere questi soldi.
Ho bisogno di un vostro parere (ovviamente so che dovrei sentire un tecnico). Grazie
Ottimo video. Tutto vero. Ma se ho un impianto con batterie cmq devo restare collegato a un fornitore e cioè anche se non consumo da esso nemmeno 100 w io cmq devo pagare una quota fissa di 30- 35 € che per 6 bollette sono 180-200 € che in altri paesi non esiste. Cerchiamo innanzitutto di forzare lo stato a togliere le quote fisse canoni RAI e così via poi vedrai come tutti avranno più voglia e più soldi per acquistare impianti innovativi
Bravo ecco perchè Enel guadagna sempre noi investiamo 10/20 Milà € e loro 🤑
Bravo e la rete elettrica chi la mantiene ?
Se lo fai in una baita isolata conviene perché non c'è bolletta .
@@mavi2736 puoi farlo anche in città basta staccarsi dalla rete
@@giuseppeangerlini1627 non so sai oltre a 4 kW di produzione dovrebbe esserci l'obbligo dello scambio sul posto
Nel discorso convenienza va considerato che nel totale della fattura ENEL (o gestore che sia) il costo dei consumi pesa al 40%, il resto sono solo oneri etc, quindi non si arriverà MAI alla fattura ZERO. Se poi si considera che in caso di acculo, oltre le batterie che costano oltre 5000 euro, (anche se i prezzi stanno calando) c'è da considerare la manutenzione dei pannelli (pulizia ed eventuali guasti), inverter, regolatore di carica che sono componenti elettronici costosi... E NULLA è eterno (garanzia ivi compresa). Alla fine, il totale della manutenzione potrebbe essere oneroso anche senza imprevisti. Cioè fra 10/12 anni, potrei dover spendere una bella cifra per rendere l'impianto ancora efficiente.
Detto ciò da ecologista rischierei e lo farei.
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Di green c'è solo il portafoglio.
Pensa, 14 kw di accumulo, da sostituire prima dei pannelli perchè si sa la vita degli accumulatori e i prezzi....
E i pannelli solari dismessi perché non più funzionanti dove vanno a finire?
@@emanuelapavan1125 in discarica e riciclati nei componenti riciclabili
Salve, che marca di pannelli consigliate per un installatore che vuole iniziare con il fotovoltaico? Grazie
Chiarissimo.
Grazie!
Se si mette l'impianto fotovoltaico non è per reale convenienza economica. L'energia immessa nella rete ti viene pagata pochissimo e a questo pochissimo devi detrarre quello che ti addebita la società elettrica per comunicare al Gse quello che hai immesso in rete. Il Gse ogni volta che fa i conti ti addebita i costi amministrativi per fare i conteggi e ciliegina sulla torta quel poco che ti viene pagato lo devi inserire nel 730 e pagarci le tasse. Meditate gente meditate.
L unico sistema matematico per determinare la convenienza di un accumulo è sapere, quanti cicli può fare, x la capienza x €/kw= valore batteria, poi per verificare se invece conviene, bisogna ipotizzare di aver comprato tutta l energia(che potrebbe accumulare il sistema) , la differenza potrà essere anche negativa a seconda del prezzo /kw del gestore. In pratica si paga l energia in anticipo per n anni (6000/8000€di batteria) per poi non pagarla più, fin tanto che l accumulo sarà funzionante. Rigrazio in anticipo.
Ottima analisi....in questo momento bisogna aggiungere nell'analisi lo sconto in fattura del 50 % che permette un rientro più veloce dell' investimento.
@@EnergeticEfficiency sconto fattura, cessione del credito, detrazione irpef.
Se poi si volesse fare i pignoli bisognerebbe calcolare l impatto che ha costruire un impianto fotovoltaico e la sua manutenzione.
Il problema è uno solo. Se ho la liquidità di potermi permettere un impianto fotovoltaico, perché nessuno ti spiega che comunque devi mettere in preventivo una serie di manutenzioni permanenti.
Sconto fattura cessione ecc sono comunque soldi,soldi anticipati,solamente che non sembra perché sono a debito,debito che pagano sopratutto i poveri a favore dei pochi che lo fanno,(sono un installatore e non ho mai istallato a casa di poveri, come anche tutti gli installatori d Italia).ripeto a voler fare i pignoli c'è da considerate il debito fatto per questi incentivi che pico o tanto imoatta solku spread che poi ricade sulla tassazione .una spesa ben fatta sarebbe indebitarsi anche 4 volte o 10 quanto speso per il green a favore del nucleare è vendere ai poveri elettricità a 8 cent/kw come in Francia.
Eh che dire?...ottimo divulgatore Un caro Saluto
Per staccarsi dalla rete, oltre al fotovoltaico e batterie serve un gruppo elettrogeno di back-up. A gas naturale o GPL della Pramac.
Perché proprio quelli della Pramac?
Molto meglio quelli della Ribex
@@zarbonida perchè li vende lui !!
Esatto.
Ciao, facciamo lo stesso lavoro quindi ti chiedo come mai non hai parlato dei costi fissi (oltre la pratica di avviamento), quali il contatore di produzione (320 +iva) e la sua manutenzione (200+iva) l'anno?
Spiegazione chiara dei meccanismi di risparmio/ristorno dell'energia prodotta dall'impianto. In realtà esiste un altro vantaggio che nessuno cita e è quello della potenza totale della fornitura elettrica della casa.
Mi spiego. Se installi un impianto da 3 Kwh e hai un contratto di fornitura "standard" cioè di 3,3 Kwh, nelle ore di produzione dell'impianto la disponibilità di potenza diventa di 6,3 Kwh, cioè il contatore non "stacca" la fornitura quando tu superi di una certa percentuale la potenza che hai disponibile.
Questo è importante per chi, ad esempio il sottoscritto, fa delle attività artigianali "casalinghe" come ad esempio tagliare la legna, ma anche chi per ragioni logistiche deve concentrare l'accensione degli elettrodomestici in determinate ore trovandosi a volte con la corrente staccata a causa della troppa potenza assorbita.
Spiegazione molto chiara, grazie
att. il video sembra vecchio, ora nn costa 1 kw 13 cent
bravissimo e competente bravo
Ad oggi quindi conviene fare un impianto fotovoltaico? Grazie mille
Scusa, ma le batterie non servono oltre come trasformatore che come accumulo? Voglio fare l'impianto, ma voglio togliere contatore Enel....a che serve altrimenti?
Salve, le batterie non hanno funzione da trasformatore, ma svolgono la funzione di accumulare corrente elettrica.
Per eliminare il contatore di E-Distribizione bisogna realizzare un impianto fotovoltaico ad isola
@@EnergeticEfficiency ad isola,non e vietato?
Non illudiamo la gente. L'azienda elettrica si riserva la facoltà di modificare le condizioni contrattuali quando vuole. Ti fanno fare un impianto a tue spese non per te ma per loro.
siamo.in.un.mondo.di.ladri
Nei conti però, manca sempre l' ammortamento dell'impianto. Si spende per installarlo, si risparmia durante l'anno , si va in pari dopo tot anni, poi però a una certa l'impianto è da cambiare. Passi chi li ha fatti col 110 di rimborso ma a prezzo pieno facendo i conti per bene , ( quindi con rinnovo impianto o ancora peggio rinnovo accumulo, io ho 14 kW e le gli accumulatori costano uno sfacelo ) il vantaggio economico è quello che è. Se invece , pensiamo anche al vantaggio ambientale, tanta roba.
infatti hai centrato il problema costo eccessivo in rapporto ai vantaggi, forse se hai un'auto elettrica ed un accumulatore per utilizzare l'energia anche di notte va meglio ma vendere l'energia alla rete per poi riacquistarla nelle ore notturne non conviene per nulla perché il prezzo è diverso e non di poco
Ottimo video,ma come tutti quelli che trattano l'argomento,dimenticate di specificare che durante l'autoconsumo il prelievo dell'energia viene sempre fatto tramite il contatore,questo comporta lo scatto dei numerini che segnano quanto hai consumato (anche durante l'autoconsumo in piena produzione dell'impianto),da quegli scatti che il contatore segna durante l'autoconsumo,la parte energia viene scontata,ma sulla bolletta verranno addebitati comunque gli oneri di trasporto energia,le tasse e tutte le altre voci di gestione che vengono conteggiati per ogni kwh consumato,in pratica durante l'autoconsumo invece che pagare €0,30 a l kwh si pagherà €0,21,ossia vengono sottratti i €0,09 circa che sono il costo della sola energia senza i ricarichi di tasse e altro
Quindi tu produci energia in autonomia ma comunque la paghi lo stesso e se ci aggiungi che devi anche ammortizzare il costo dell’impianto ti fai due conti e lasci perdere tutto… 🤔
Falso, non funziona così.
I prelievi effettuati direttamente dall’impianto, cioè in autoconsumo, non vengono conteggiati.
@@Raffaelemzz devo correggerti,o almeno per quanto riguarda lo scambio sul posto,non puoi prelevare direttamente energia dall'impianto fotovoltaico,il tuo autoconsumo passa dalla rete in entrata dal tuo impianto alla rete,il prelievo lo fai dalla rete anche mentre sei in piena produzione,ribadisco il costo dell'energia viene scontato ma tutte le spese accessorie per ogni kwh prelevato durante la produzione vengono addebitate
@@PabloDjembe evita dì parlare dì temi che non conosci, purtroppo dimostri soltanto ignoranza.
Quando il fotovoltaico produce e io consumo, quindi in autoconsumo, la potenza prodotta dal fotovoltaico viene consumata direttamente dalla casa SENZA PASSARE DALLA RETE.
Quando prelevo energia dalla rete ricevo tutto l’anno il rimborso per lo scambio sul posto dì circa 0,12 €/kWh.
Alla fine tra autoconsumo e bonifici del GSE io risparmio più di €1100 l’anno con un impianto da 6 kW.
Rientri dall’investimento in 4 anni.
@@Raffaelemzz non è mia abitudine parlare di cose che non conosco, il mio impianto fatto nel 2013 aderendo al rimborso irpef,perché gli incentivi in quel momento erano quelli, funziona come ti ho descritto nei messaggi precedenti, se tu hai avuto la fortuna di aderire ad altri incentivi energetici che ti hanno consentito ti guadagnare sull'autoconsumo sei fortunato, ma stiamo parlando di due sistemi diversi,nel mio caso più consumo e meno vendo al gse,ribadisco ancora una volta, e se vuoi ti faccio un video,che mentre l'impianto fotovoltaico produce se prelevo,il contatore segna i kwh prelevati, da ciò che prelevo mentre produco mi viene detratto il costo della sola energia, ma tutte le spese di gestione e accessorie ivi compreso le tasse,vengono addebitate in bolletta, evita di dar dell'ignorante perché i conti li vedo sulle bollette
Ma come viene spiegato nel video installando un sistema di accumulo dalla rete acquistiamo meno anche di notte o in condizioni di brutto tempo.
Però le batterie vengono caricate "ovviamente" di giorno ma i tempi di ricarica sono abbastanza brevi, quindi durante la giornata continuiamo a produrre a favore della GSE che in prevalenza non compriamo più la notte, allora tutti i kw prodotti in "plusvalenza" saranno esclusivamente vendita e non "compensazione".
In questo caso che fanno? Ce la comprano tutta?
Avremmo ulteriori rimborsi?
Grazie
Chiarissimo,grazie mille
Il problema sono le spese fisse sulla bolletta.,anche se uno non consuma spese un bel po' di soldi lo stesso
Cioè anche se non prelevo corrente dalla rete, la bolletta arriva lo stesso con i costi fissi?
@@marisazedda1967 Si, il 40% che paghi sono tasse.
basta non pagare le bollette
Grazie, sei stato Chiarissimo…. Alla fine conviene fare impianto con accumulo Off grid, sufficiente per la casa così almeno non ti devi preoccupare di guadagnare una miseria presso il gestore
Cosa intendi per off grid?
@@liveHRA che non ha nulla a che fare con quello che mette a disposizione il gestore… ma posso anche sbagliare 🤪
I vantaggi sono sempre per quelli che si possono permettere questi impianti, ma sapete poi con quali soldi il GSE paga a questi produttori con i soldi della povera gente che paga la bolletta ogni due mesi
A suo tempo i governi decisero di spalmare i costi degli incentivi sulle bollette degli italiani, evidentemente non ci sono mai stati soldi da investire sul fotovoltaico. Adesso stiamo a vedere cosa farà l'attuale governo visto che è stato creato il ministero della transizione energetica. Da dove prenderanno i soldi? Credo che saranno sempre i cittadini a pagare le spese.
Enel x fatto 110% con cessione credito. Zero euri spesi ed ho 6.5 kw piu accumulo da 9 kw
La quota corrispondente al pagamento del fotovoltaico altrui è presente nella fattura del Servizio Elettrico Nazionale.. ovviamente
@@hammermma7438 fantastico! Immagino che prima avevi un contatore da 3kw di potenza, ora da 6,5kw Enel Energia ad E. Distribuzione sono stracontente perché paghi molto di più di spese fisse 😂
@@luxenergy8707 se per molto di piu intendi dire che la quota fissa mi è passata da 3,30 euro mese a 5,12 , beh si hai ragione pago quasi il doppio. Ma parliamo di 60 euro l'anno per un consumo pari a ZERO, perche avendo 6.5 kw in produzione giornalieri e 10 kw di accumulo in rete non ci vado mai a prelevare energia. ciao genio
Una domanda. Di default le eccedenze non vengono pagate dal GSE ma rimangono in accumulo o sbaglio? La cosa può essere conveniente anche perché in inverno il fotovoltaico produce poco e niente e l'energia consumata va in scambio sul posto che è meglio. Si può richiedere di liquidare le eccedenze spuntando la casellina sul proprio profilo GSE e lo puoi fare una sola volta all'anno entro il 31 gennaio credo. Però se incassi è una vendita e và denunciata nei redditi.
Buongiorno .... è possibile mettere per iscritto la resa dell'impianto ?
Ho immesso in rete circa 5000 kW dal 2023 con lo scambio sul posto a tutt'oggi ho ricevuto 40 euro ,unica cosa positiva che spendo meno di bolletta,non lo rifarei.
Ma alla fine di tutto questo discorso, a conti fatti, per installare un impianto, cosa devo pagare inizialmente o non si paga nulla?
Quindi se compro energia pago circa 12cents se vendo ne prendo 6,ah! Però
Certo siamo in Italia, quando l’energia che producevi con il fotovoltaico veniva pagata più di quello che costava dall’enel, la gente collegava il contatore dell’enel direttamente a quello di scambio… siamo un bel popolo fantasioso
Innanzitutto ti ringrazio per il video... avrei una domanda. Con un impianto fotovoltaico con scambio sul posto, è importante (per ottimizzare al meglio il risparmio) cercare di utilizzare ad esempio il forno o lavatrice durante il giorno, quando i pannelli "producono", oppure è indifferente ?
Effettivamente ho ben capito, che essendo fuori casa, sia io che i miei, per buona parte della giornata non mi conviene affatto. Grazie.
Mi sa che jon hai capito invece. Accumuli tutti i giorni e la sera, caricando gli accumulatori vai a consumare appunto quella accumulata. Poi c è la bolletta che purtroppo ,come bollo auto , passaggio di proprietà, imu ecc..ecc.. non dovrebbero esistere o perlomeno.eno dovrebbero essere ininfluenti per le nostre tasche. Saluti da un semplice ascoltatore e privato.
@@william11110 ma da cosa hai desunto che intendessi dotarmi di accumulatori? È ovvio che con un accumulo, la corrente la consumi quando ti pare!
@@quars3528 dal commento che hai scritto
L'energia che vanta in caso di impianto ad isola danneggia il pannelli? Mi spiego se ho la batteria carica e consumo inferiore alla produzione che succede all'impianto ?
La mia domanda è : per chi ha il tetto a nord est conviene metterlo o dovrà sovradimensionarlo?
A nord est non lo metti proprio, se non hai il sole che batte sui pannelli produce poco e niente.
Se devi mantenere comunque un fornitore il gioco non vale la candela, lo stato prevede regali assurdi per compagnie fornitrici, la magistratura dovrebbe indagare perché
Chi? La magistratura il garante, ma che stiamo dicendo
Ciao bel video complimenti Ottima spiegazione Dimentichi solo che per istallare un impianto che produca un minimo di kw ci vogliono un sacco di soldi per istallazione e materiali e che ci vogliono anni per ripagarselo .Nessuno regala niente .Ne vale veramente la pena ..........
oggi devi aggiunger anche l'accumulatore perché a breve (non ricordo se 2023 o 2024) lo scambio sul posto non ci sarà più. E l'accumulatore non ti conserva tutto quello che hai prodotto, l'energia si disperde sempre in parte. La convenienza dipende ovviamente anzitutto da quanto paghi l'elettricità, oggi come si sa aumentata ma non è detto lo sia tra un anno. Peccato siano aumentati anche i costi dei pannelli e in sto momento dell'installazione vista la domanda. Dipende anche dall'esposizione e posizione della casa, quanto detto nel video è inverosimile, nel senso che non produci energia dall'alba al tramonto. In ogni caso di per se non è mai conveniente, senza gli incentivi statali sei sicuramente in perdita. Quindi dipende anche molto da quali incentivi può prendere
Son 10 anni che ho l’impianto fotovoltaico e devo dire che dal punto di vista economico non è stato in gran affare...speriamo almeno lo sia dal punto di vista ecologico.
Due domande:
1) perchè quando c’è un blackout i pannelli non producono?
2) non sarebbe più semplice e conveniente oer il consumatore pagare a consuntivo solo la differenza tra energia prelevata ed energia immessa in rete?
É una gran fregatura, come le macchine elettriche. Per quanto costa l'istallazione, la manutenzione, le riparazioni, ci paghi bollette per 10 anni, e quando comincia ad essere a costo zero, devi aggiornare se non addirittura rinnovare l'impianto. Una inculata senza limite.
Quante truffe legalizzate e io paaagooo
A casa ho un impianto da 4,5 kW dal 2013 con SSP e detrazione del 50 % in dieci anni sul Mod.730.Il miglior investimento della mia vita.
Si vede non hai capito come funziona
hai avuto c**o,complimenti
Vogliamo anche mettere il costo di un impianto? Alla fin dei conti......In ogni caso merito all'ingegnere ma ha sbagliato purtroppo Paese in cui esercitare questa bellissima attività. Siamo ancora acerbi su questo fronte.
L'impianto fotovoltaico con batteria (anche se ti sganci dalla rete elettrica nazionale) è una inculata pazzesca e voi venditori lo sapete benissimo ... se una famiglia in un anno spende 600 Euro per l'elettricità, per ripagare un impianto fotovoltaico incluso di batteria che costa sicuramente più di 18.000 Euro, ci metterebbe più di 30 anni ... visto e considerato che i pannelli fotovoltaici durano all'incirca 25 anni, non solo non ci sarebbe un guadagno nel complicarsi la vita in quel modo, ma addirittura ci sarebbe una perdita ... inoltre l'investimento in perdita iniziale comporta il fatto di non poter disporre di quelle migliaia di Euro per i prossimi 25 anni (per esempio in attività di impresa o di investimento finanziario mentre l'inflazione avanza ogni anno e quell'investimento in perdita subisce l'inflazione), perciò non solo c'è una perdita dovuta ad un investimento in perdita, ma addirittura è come se si mettessero quei soldi in un fondo ''a fondo perduto'' senza ricevere alcun tasso d'interesse negli anni successivi mentre l'investimento in perdita subisce l'inflazione
Ciao, volevo sapere se un impianto fotovoltaico è solo per una singola fornitura o può servire anche più famiglie ovviamente con contatori separati
Se hai lo spazio di un campo di calcio per mettere i pannelli, allora può servire anche più famiglie.
Noi abbiamo un impianto di 4,5 kw e devo dire che non è stato un grande affare. Lebolette sono sempre alte, il gse paga un miseria e se poi aggiungiamo che dove abito io la tensione elettrica proprio quando dovrebbero produrre i panelli, non è mai stabile, tanto da non arrivare a 200 w. È come sempre tutto un imbroglio e chi ci rimette siamo sempre noi cittadini!
Buonasera Ingegnere.. La contatto per avere indicazioni riguardanti installatori affidabili nel nord/centro Italia.... mi può fornire un contatto? oppure Lei stesso se vuol muoversi al nord... grazie
Io vorrei capire anche i costi di manutenzione del impianto fotovoltaico
Devi pulire i pannelli in continuazione, altrimenti cominciano a rendere meno.
C'è da dire che per ammortizzare la spesa per l'istallazione( parliamo di circa 1.500 euro per kw, vale a dire che se devi istallare un impianto di 6 kw devi calcolare circa 10.000 euro) e con questi calcoli prima di ammortizzare la spesa ci vogliono circa 8 anni, tra otto anni la tecnologia attuale sarà completamente obsoleta.in più adesso ti chiedono 10.000 euro per istallare una serie di pannelli che producono circa 300w l'uno adesso ci sono pannelli che ne producono più del doppio quindi la metà dello spazio sul tetto.
I vantaggi importantissimi dell'accumulo? Tutti i calcoli portano sempre allo stesso risultato, se si vuole installare una batteria decente ( che copra tutti i consumi notturni sopratutto in inverno ) il cui costo è elevato e, se va bene, riesce ad arrivare ad una vita massima di 10 anni, ne vienne ammortata al massimo circa 80%, non è assolutamente conveniente. O meglio, lo è per chi li vende, non certo per l'utente finale
Ciao e grazie! Posso installare il fotovoltaico personale dismettendo il pannello solare personale in disuso che abbiamo su in terrazza tutti i condomini del palazzo?
Ma lascia perdere che sono soldi buttati
I calcoli sull'accunilo però li dovete fare bene! Calcolate il costo kwh al netto dello scambio sul posto, perché è quello il valore di un kwh che finisce in batteria. Poi usate quello per calcolare l'ammortamento dell'investimento e vediamo quanti anni escono. Inoltre 28/30 centesimi per un kwh... Ma dove? Io ho contatore da 5kw e pago 17 centesimi...
Con gli oneri lonpaghi anche di più 🤣🤣 controlla bene la bolletta,poi il canone TV anche,trasporto energia,gestione contatore,Iva oneri regionali....👍
Dimmi che fornitore di energia hai che faccio subito il cambio. Io ho cercato dappertutto e non ho trovato nessuno sotto i 20 cent. a KWh
@@cajuve50 ma cosa dice? cosa c'entra il canone rai? se viene escluso dalla fattura energia elettrica, lo paga in altro modo, oppure lo evade. L'addebito in bolletta ha il solo scopo di garantire che venga pagato. Per non pagare deve dichiarare, nero su bianco, di non possedere apparecchi televisivi. Infatti le bollette per le seconde case non prevedono addebito del canone in quanto già pagato sulla prima casa.
Il calcolo lo devi fare dividendo l'importo complessivo della bolletta per il numero di kilowatt consumati. Rifallo e vedrai che non è 17 cts
Per me un fotovoltaico ha senso solo se abbinato a un pacco batterie, ti scolleghi dalla rete e l'eccedenza o la sovrapproduzione la usi per carcarti l'auto elettrica, che con i prezzi sopra i due euro a litro, altro che centesimi risparmiati, sono centinaia di euro al mese, inoltre non n avrai nemmeno un orario da controllare per i consumi...
Comunque bel video è spiegato molto bene, grazie
ho contattato diverse aziende per il fotovoltaico ma tutte dicono che è obbligatorio essere collegati alla rete elettrica e pur avendo il fotovoltaico, e in caso di blackout o interruzione della corrente, anche chi ha l'impianto fotovoltaico resterebbe al buio. Questo è il motivo per cui sono indeciso di passare al fotovoltaico.
@@Fra3DFra certo se lo fai senza accumulo, tu vendi l'energia in eccesso e la ricompri quando ti serve, ma se hai spazio, piazzi degli appositi accumulatori, se vuoi spendere meno ci sono quelli fatti per i treni elettrici, hanno una grande affidabilità e durata, ci aggiungi un ottimo inverter, e chiudi il contratto con il gestore della luce, et voilà, il gioco è fatto, normalmente le ditte non propongono questa soluzione perché è più complicata, vanno fatti calcoli sull'esposizione media annua, sui giorni di precipitazioni, invece nel tuo caso, ti piazzano 6 pannelli, due cavi che scendono ad una centralina e via sul contatore, ma cazzata, tanto se fosse sottostimato la corrente la prende resti dalla rete, che gli frega a loro, una casa con i pannelli solari è una cosa, una casa offgrid non è nemmeno parente della prima...
@@MrerBeppe Mi hanno detto che per legge non si può avere un impianto off grid. Ho parlato con almeno 4 ditte diverse e dicono tutte la stessa cosa. Non hanno nemmeno gli inverter anti blackout. Qualcuno mi ha detto che al massimo potrei far fare una modifica successivamente ad un elettricista di fiducia a mio rischio e pericolo perdendo le garanzie. Non so più a chi rivolgermi per avere una soluzione di questo tipo.
@@Fra3DFra io seguo diversi tipi che lo hanno fatto in fai fa te, quindi a livello legislativo non so come funzioni, magari come ditta non puoi, ma come privato si, perché di fatto tu puoi disdire il contratto, l'ho fatto io stesso per un appartamento, il contatore di.ane per un futuro allaccio, ma non paghi nulla è come se fosse un appartamento da affittare senza inquilino, quindi se ti interessa cerca il canale energia fai da te, poi cerca nel canale il video 6 kW off-grid montaggio impianto fotovoltaico, così sai più o meno qualcosa, poi in base alle tue esigenze, scegliersi sia il tipo di accumulatore che il tipo di inverter, una volta che avrai tutti i pezzi potrai assemblarli tu oppure affidarti allettricista di fiducia tuo, una volta che l'impianto sarà a regime da qualche mese, avendo scollegato o spento il contatore della luce, saprai se ti basta, nel momento che sarai certo, andrai dal tuo fornitore di luce e chiuderai il contratto, ed avrai fatto tutto come vuoi, sembra semplice ma non lo è, ma è fattibilissimo in questo modo, con le ditte invece è sempre un gran casino in Italia, pensa che in svizzera chiami uno e ti fa tutto lui, tu devi solo pagare...
@@MrerBeppe non me la cavo con il fai da te, poi con l'elettricità figurati...anche montare i pannelli sul tetto non è uno scherzo. Mi hanno suggerito i sistemi bluetti che semplificano tante cose, ma anche li serve qualcuno che ti installi i pannelli e li collega al bluetti . Poi per adesso non voglio staccarmi totalmente dal fornitore, ma avere un impianto che in qualsiasi tipo di emergenza possa essere autonomo. Pare che anre la reperibilità dei pannelli stia diventando difficile con tempi lunghissimi di consegna.
Buona sera, quando verrebbe a costare un'impiando do 6 kw?
Quindi in sostanza, se ho consumi prevalentemente notturni, come è normale che sia, senza batterie di accumolo non è che convenga molto, anzi. Da considerare che un impianto fotovoltaico con accumolo per una unifamiliare costa tranquillamente 30mila euro, personalmente ci pago quasi 25 anni di bollette. A meno che uno lo faccia con gli attuali incentivi del 110 che sono ormai in scadenza.
Hai centrato il punto.
Accumulo con la batteria Tesla, ma per carità, avremo problemi già con il fotovoltaico (inverter surriscaldamento,pulizia), figuriamoci con un altro prodotto che costa una fucilata e non contribuisce al 100% .In pratica costa più la bagna che lo stufato. Preferisco rimetterci scambiando sul posto ricevendo la metà del prezzo del costo energia. Va bene in una casa di montagna dove non arriva l'energia elettrica o costa parecchio la palificazione e tutta la linea elettrica, per darti il servizio..
Ottima osservazione!! Il business Plan si regge alla grande con lo sconto in fattura del 50 %....non deve dimenticarlo
Salve mi è stato installato un impianto fotovoltaico kw 6 con batteria da cumulo di kw 9 ma alla fine dell'installazione non e stato collaudato l'impianto, COSA POSSO FARE A RIGUARDO!
Video molto chiaro.
Peccato che ormai lo scambio sul posto finirà.
La direttiva RED2 ci spinge verso la comunità energetica rinnovabile o verso l'autoconsumo collettivo.
Complimenti come sempre sei stato molto chiaro ed esaustivo !!!
Lei è stato molto chiaro.ho il fotovoltaico con accumulo da due anni ma le bollette sono sempre alte. Grazie
@@brunogiancarlofanasca6810 che impianto ha installato? è stato dimensionato per il suo fabbisogno? Quanti kWh consuma in 1 anno?
ho contattato diverse aziende per il fotovoltaico ma tutte dicono che è obbligatorio essere collegati alla rete elettrica e pur avendo il fotovoltaico, e in caso di blackout o interruzione della corrente, anche chi ha l'impianto fotovoltaico resterebbe al buio. Questo è il motivo per cui sono indeciso di passare al fotovoltaico.
No se metti un Inverter con batterie per l'accumulo.
Ma quanto mi costa il sistema di accumulo x 3 Kw tantissimo, mettiamo che l'impianto fotovoltaico mi costi 7 mila euro, più il sistema di accumulo di circa 8 Kw circa 7 mila euro, sommati vengono 14 mila euro x la durata di 25 anni, quindi mi dici che convenienza ho mettere un impianto fotovoltaico ? per me è una grossissima truffa sia da parte dello stato in primis, e in secondo da parte vostra che impapocchiate la gente
Ciao cosa vuol dire un Impianto fotovoltaico da 4,5 kw?
Se non ti stacchi definitivamente dalla rete , è tempo perso. Con gli accumulitari si. Senza è tempo perso. Ma soprattutto soldi persi. Perché pagherai sempre l'affitto dei contatori, trasporto energia e oneri di sistema. Quindi stai parlando di aria fritta
Non potrai mai staccarti dalla rete , gli impianti con accumulo nella stragrande maggioranza dei casi non sono impianti Isola. Inoltre si corre il rischio , in caso di controlli ed accertamento di distacco dalla Rete , di perdere l'abitabilità dell'immobile
@@giovanniquattrominig questa è una stronzata megagalattica
@@salvatoreamore6860 perdonami tu che lavoro fai? Sai io faccio avrei una laurea in ingegneria ho 3 aziende certificate ESCo su ACCREDIA e 1500 impianti istallati.... Se pubblico qualcosa è perche mi sa' tanto che un tantino in più dovrei saperlo....
@@giovanniquattrominig hai scritto una cosa che non sta né in cielo né in terra dicendo che si perde l'abitabilità. Hai screditato le tue tre lauree
@@salvatoreamore6860 concordo in tutto con te, l'abitabilità non te la possono togliere, si basa su tutt'altra cosa, non certo se hai la corrente o meno, io in una casa posso abitarci senza corrente ,acqua e metano , poi sono cazzi miei se sto al buio freddo e senz'acqua, ma ci si può tranquillamente abitare, ci sono già modi per prodursi sia elettricità , acqua e riscaldamento senza essere vincolati con le sanguisughe delle compagnie varie, è quello che sto cercando di fare io, poi che questa strada comporti degli oneri grossi non lo metto in dubbio è vero ma non è vero che non si possa fare
A conti fatti non conviene acquistare impianti fotovoltaici. Quando e se smetti di ripagare l’impianto devi fare quello nuovo
L'unica cosa da aggiungere e che i kW/h prelevati dalla rete nei momenti di fabbisogno , grazie all'accumulo dell'energia mediante un pacco batteria al posto del "salvadanaio GSE" è qualche cosa che non è identificabile solamente con la sera/notte ma è qualcosa che ha una valenza assoluta perché avviene anche di giorno in quanto la produzione fotovoltaica e molto altalenante
Esatto .
Al
Finora dopo un anno e mezzo dall'installazione posso dire che i risultati ci sono...ottimo l'accumulo che permette di dare un ulteriore vantaggio...la differenza c'è e di vede.. bravo e complimenti al presentatore del sistema fotovoltaico che ha messo ulteriore chiarezza al poco che si sapeva...
produzione fotovoltaica dalle 6.30 del mattino? Mi sembra molto ottimistico
Chiarissimo. Grazie.
Chi vende la corrente a 28 sbarra 30 centesimi a kw? Quanto costa un pacco batterie sufficiente a non riversare in rete la produzione dei pannelli? secondo me troppo e non conviene. Saluti.
Bella spiegazione,, sta di fatto cmq che alla fine se usi o meno il registratore di cassa (contatore) la bolletta che arriverà a casa sarà costituita solo dalle spese: Spesa trasporto e gestione contatore + Spesa oneri di sistema + Totale imposte e IVA
Finalmente uno che dice le cose come stanno: non conviene.
Quanto costa installare un impianto. Quanti anni servono per ammortizzare il costo dell impianto
Buon giorno o ascoltato attentamente il suo discorso ed è stato soddisfacente quindi le spiego.
Io oh installato il f.v 8 anni fa di 3 kw se è possibile vorrei aggiungere un kw come potrei fare oppure lo posso fare? Vorrei gentilmente una risposta la ringrazio in anticipo
Ciao ma le batterie che fanno accumulo quando son da cambiare costano un mutuo non conviene allora meglio impianto senza accumulo 👍
Bisogna considerare anche i soldi da pagare A GSE per il conteggio dei kwh dello scambio sul posto e quelli di vendita. Inoltre io pago anche l'Areti per la misurazione dei kWh prodotti. Questi costi incidono molto sul ricavo dalla vendita
🤣
quello che non si dice che la corrente che si vende viene regolato nella borsa in olanda insieme al gas per kw dove te la pagano a 0,3 e poi te la vendono a 1 euro, questo perchè non vengono scorporate le energie rinnovabili da quelle fossili che vengono messe tutte nel calderone... Meglio tenersela e/o regalarla al vicino che ci guadagni ancora!!
Per me non conviene, mi hanno fatto un preventivo di 15000€ per un impianto di 3 kWh con accumulo di 5kwh. Spendo di bolletta 80€ ogni 2 mesi, considerando che 35€ sono spese fisse anche con consumo ZERO, il risparmio annuo sarebbe di 500€( se non esistesse l'inverno). Anche tenendo conto della detrazione del 50 (RECUPERABILI in 10 ANNI) ci vorrebbero 12 anni per rientrare nelle spese.... Inverter da 2000€ con garanzia 5 anni, dopo 7 potrebbe essere da buttare più altre spese di manutenzione.... Per me non conviene.
Conviene solo con il 110
Costo al kw è di 1000 € senza accumulo.
@@giuseppeborretta6942 per me molto meno. 3kw senza accumulo in fai da te...massimo 2000€. Per me soluzione migliore, lo usi il giorno e la sera vai in fascia F3 con Enel.
Con accumulo costa troppo, anche col bonus ci rientri tra 10 anni quando tutto sarà obsoleto.
Grazie....vedi che quando uno vuole davvero farsi capire ci riesce DAVVERO A FARSI CAPIRE!!!! Grazie....
Io sono interessata alla soluzione con accumulatore..ciao e buon lavoro
L'accumulo conviene solo ed esclusivante in un caso, ovvero se lo acquisti con agevolazioni, quella del 50% per un nuovo impianto o il famoso 110%. Installare un accumolo che va a coprire i fabbisogni di una famiglia, sopratutto in inverno dove si utilizza più energia e i pannelli caricano meno ( meno ore di luce ) ha un costo che non viene MAI ammortizzato se acquistatosenza incentivi. Poi al massimo ha 10 anni di vita ( purtroppo spesso anche meno ), vuol dire che tra 10 anni va sostituito con la relativa spesa
@@liviopenta6739 grazie mille davvero
Un bel generatore a vapore che funziona con la combustione di olio motore esausto recuperato dalle officine, è la migliore soluzione a costo 0.
concordo
Tutto giusto, dimentichi che poi fanno leggi per tassare l'extra guadagno e che vendi a 1 e compri a 3, in gestore guadagna 2 volte, ti rivende a prezzo maggiorato la tua energia elettrica e rivende ad altri la tua stessa energia......... in altri ambienti questo si chiama usura, truffa.
Tutto giusto ma ti sei dimenticato di dire che il GSE si fa pagare le letture quindi quello che è l’eccedenza in parte se lo piglia il GSE.
Inoltre se una persona non utilizza Il super bonus 110% o il 50% comunque dovrà sborsare del denaro per avere dell’energia e in quanti anni si ammortizza?
Quello che invece è importante dire secondo me è che con l’impianto fotovoltaico aiutiamo l’ambiente .
Alessandro io ho chiesto un preventivo ad una ditta della mia città il costo abbattuto del 50% è di 7800,00 euro che diventano 9000,00 con gli interessi. SI parla di 150 euro al mese per 5 anni. Quindi 300 euro a bimestre + la bolletta con i costi fissi. Diciamo 350 a bimestre. Io però mediamente ho bollette di consumo di circa 150 170 euro. In pratica nei primi anni spenderei 200 euro in più a bimestre ossia 1200 euro annui ossia 6000 in 5 anni di spesa in più da recuperare negli anni successivi ai primi 5...secondo me prima di 8 o 9 anni non riesci ad ammortizzare la spesa e quindi a riuscire a risparmiare veramente. Tieni conto che le batterie sono garantite per 5 ani quindi dal 6 anno in poi probabile che devi ricomprarle e quelle costano care. Ma non sono infallibile potrei anche sbagliarmi. Per quanto mi riguarda il gioco varrebbe la candela se fosse possibile ammortizzare la spesa in 4 anni non di più
Sfortunatamente poi c’è da dire anche che il luogo in cui abiti è fondamentale visto che il fotovoltaico produce grazie alla luce ed ovviamente se abiti in zone dove spesso piove la produzione di energia sarà molto più limitata . È anche molto importate la manutenzione che non è gratis. Perché nel momento in cui polvere smog vanno a coprire i pannelli la produzione diminuirà di parecchio
Si, ma quanto costa il salvadanaio (batterie), quanto durano ed in quanto tempo si ammortizzano? In soldoni è così conveniente acquistare i salvadanaio?
Metti il fotovoltaico e automaticamente diventerai ricco. Senza costi e senza manutenzione. Poi quando arrivano i primi problemi ti accorgi della gran cagata che hai fatto mettendolo, parlo per esperienza
@@Simone_VR1986 cosa ti e' successo ?
@@roberto9061 ho avuto problemi all inverter e poi continuavano ad andare in cortocircuito le celle solari. Poi se vuoi tirarlo via il fotovoltaico per smaltire i pannelli solari hai gli stessi costi dell amianto come smaltimento
Come si fa a vedere se realmente si autoconsuma? Le mie bollette sono sempre alte..secondo me c'è qualcosa che non va..cosa posso fare?
Si ma quanto costa un impianto ( quante bollette pagherei a regime normale ed entro quando lo potrei ammortizzare) Quanto dura un impianto? Chi lo smaltisce l'impianto da sostituire e quanto costa? Quanto spazio occupa in casa? Che tipo di corrente produce? 220??
Grazie a chi risponde
Ma non ci sono gli accumulatori di corrente per la sera? Così da eliminare completamente il contatore?
Un genio... Non lo sapeva nessuno. Grazie di esistere......
Nei mesi di nov, dic, e gennaio la produzione e' veramente bassa e certi giorni zero. Come fai a scollegarti da e- distribuzione?
QUINDI:
I primi 6 non li pago al fornitore, ma all'impiantista (quindi li anticipo su consumi pluriennali)
I secondi 3 li pago al 50%
Il terzo Kw lo vendo.
Ergo:
K-((F1j*Tj)+(F2j*Tj*0.5)-(F3j*Tj))
Dove
K= costo impianto
F1, F2, F3 sono il costo della rete per le fasce orarie
T = tempo
j = il riferimento al costo di periodo.
Facile.