E la MAGIA senza BACCHETTA?!
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- เผยแพร่เมื่อ 27 ก.พ. 2022
- Sono tornato, cerchiamo di rispondere in modo abbastanza preciso.
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Ciao, se ti va, ti ricordo che a questo link: linktr.ee/LoScribacchino puoi trovare tutti i social in cui seguirmi. Da Instagram con foto oscene della mia barba su libri e fumetti vari, a Tiktok dove carico video lunghi al massimo 3 minuti, a Twitch dove cerco di essere in live tutte le sere, a Wattpad dove pubblico le cose che scrivo e molto altro
Manca solo Onlyfans
Quello a 100k iscritti.
@@LoScribacchino screenshot fatto così poi non ti puoi più tirare indietro!😂
Eh ma il link per Wattpad?
Io ho sempre pensato che la magia senza bacchetta fosse possibile ma che semplicemente per i maghi fosse più comodo usare la bacchetta. Magari perché a parità di incantesimo è più semplice realizzarlo con la bacchetta che senza o semplicemente per abitudine. Se non ricordo male c'è un altro episodio in cui si accenna alla possibilità di lanciare incantesimi senza bacchetta. Nel sesto libro quando Draco pietrifica Harry sul treno e lo nasconde con il mantello, lui cerca di lanciare un incantesimo per liberarsi nonostante non abbia la bacchetta in mano.
Hola Scriba! Bentornato non sai quanto mi sono mancati i tuoi video... rientro con la mia serie preferita, quella su H.P.
Che dire... la superficialità con cui a quanto pare hanno trattato le bacchette nei film è assurda: senza fare spoiler ( dopo quanti anni dall'uscita di un libro/film cade l accusa di spoiler ???) la conclusione della saga ruota attorno a chi possiede/utilizza/ha vinto la tal bacchetta..... e poi c'è chi dice che non sono fondamentali per fare magia? Bah..
Persona che ascolta i tuoi video stile podcast, presente! XD
Lieta di vedere che sei tornato in pista :D spero tu stia meglio!
Wow ciao Scriba! Ben tornato! Appena ho visto la notifica ho immediatamente aperto youtube!
Vai con la favella!!
Bentornato Scriba! Avevo intuito che ci fosse più del malessere fisico in questa tua assenza... Ma per fortuna in questo video sei Te Stesso!
Non farti demoralizzare dai social, hai molto per cui essere fiero di te.
Sei ipnotico quando parli e spero che sfrutterai sempre più questo tuo dono. (podcast?)
Tornando all'argomento del video... Non mi basta un commento solo per risponderti... Ma quando hai citato il Trono, mi hai fatto morire!
La bacchetta è un catalizzatore? Direi che darle quest' accezione sarebbe troppo riduttivo, data l'importanza che le bacchette rivestono nei 7 libri.
Io credo che la spiegazione di olivander potrebbe essere che nel legno era più facile mescolare o fondere un certo tipo di materie prime, rispetto ad altri materiali.
D'altra parte c'è molta magia che scappa all'umana concezione e anche alle spiegazioni dell'autrice.
Sono persona semplice, metto like al video ancora prima di vederlo❤️
Sempre fantastico scriba.
È cosa buona e giusta
Visto che hai citato il Trono del muori, vedrei molto bene una vostra collab. Nel progetto mastodontico che Cesiro vuole fare su il signore degli anelli, dato che sei un vero esperto in materia vedrei bene la tua competenza abbinata all'abilità di Cesiro di trasformarle in meme!
Non sono convinto che Voldemort da bambino la controllasse quella magia senza bacchetta, ma per come discute l'ha compresa, dal momento che lui ne parla con estrema coscienza e cognizione, immagino che abbia anche un po gonfiato le cose, ma il serpentete dolo tutto è un evento magico senza bacchetta, innato nella persona.
Ipotizzo quindi che lui avesse compreso che se focalizzasse forti emozioni poteva usare la sua magia per fare cose che desiderava. Un po' un modo di approcciarsi in maniera istintiva
A proposito di bacchette, mi piacerebbe davvero sapere la tua opinione sul trailer di animali fantastici che è uscito giusto qualche ora fa! So che non sei un fan della serie (manco io) ma una tua "recensione incazzata" l'ascolterei volentieri!
La butto lì: Raptor ha usato corde magiche, che intrappolano schioccando le dita e liberano battendo le mani
Hei scribacchino, dove lo trovo quella specie di anello per barba!? Dove!? Grazie per la compagnia ♥️
hai scatenato una bella tempesta mentale... nel terzo film Harry disarma Piton con la bacchetta di Hermione (secondo me uccidendolo ahahhahahaha) da quel momento quindi la bacchetta del professore dovrebbe appartenere ad Harry o sbaglio?! premetto che il terzo libro l'ho letto un sacco di tempo fa e davvero non ricordo come sia andata lì...
PS sono contento di rivederti scriba e sarei entusiasta di vedere nuovamente un video di #caroscribaioscrivo, magari con il mio racconto inviato per e-mail ad agosto... ma don't worry rimettiti... i tuoi contenuti sono sempre ben accetti e la salute al primo posto senz'altro! io aspetterò guardando vecchi video di sclero che dovevano essere recensioni ahahhahahahah
Solo la bacchetta di sambuco si acquisisce per duello, non tutte
Ho sempre interpretato le bacchette come uno strumento essenziale per un particolare ramo della magia. Nei libri, la bacchetta è indispensabile per un mago, eccetto in alcuni casi specifici. Questo è probabilmente legato alla cultura e alla tradizione europea, dove la magia è stata studiata e praticata con l'uso della bacchetta. Di conseguenza, gli incantesimi sono stati creati e perfezionati con l'ausilio di questo strumento, e l'importanza dei movimenti della bacchetta per eseguire correttamente un incantesimo viene spesso sottolineata.
Ad esempio, l'incantesimo "Lumos" richiede una bacchetta perché fa brillare la sua punta. Senza una bacchetta, come si potrebbe eseguire tale incantesimo?
Possiamo fare un parallelismo con l'uso della spada. Nella storia, esistevano diverse scuole di cavalieri che addestravano al combattimento con la spada attraverso varie tecniche di offesa e difesa. Un cavaliere addestrato in queste tecniche sarebbe in difficoltà se fosse disarmato. Questo, però, non implica che non esistano tecniche di combattimento a mani nude, come le arti marziali, ma semplicemente che quella scuola non prevede una formazione senza spada.
Non so se questa interpretazione possa avere un senso o una coerenza però mi piacerebbe sapere cosa nei pensi (anche perché la serie è molto vaga su questo argomento).
Bello rivederti
Personalmente comunque la magia di Harry Potter è sempre stato un metodo magico leggero, ossia non ha una grande spiegazione, dal momento che per quanto la magia sia risultata molto interessante, per la Rolling l'unico interesse era raccontare la crescita di dei ragazzini in una scuola fantasy
Non bastava dire che per i ragazzi è più facile usare uno strumento, che magari ne migliora pure la riuscita, ma da adulti si può essere efficaci anche senza?
Bastava dirlo, infatti.
Ben tornato Scriba!
Un bel video ed un argomento vasto. Cercherò di esprimere le mie opinioni:
Gli incantesimi senza bacchetta si possono fare, ma semplicemente perché sono cose più "rozze" (passatemi il termine), e infatti gli unici che usano la magia con ausilio di bacchette sono proprio i maghi.
Dubito che il ministero dia una bacchetta ad ogni bambino per verificare che la magia è dentro di lui, ma che si manifesti a pochi anni dalla nascita. E comunque è una cosa limitata. (Come teletrasportarsi di pochi metri per harry o fare apparire delle corde per raptor o per Voldemort stesso far male ai coetanei). Mi unisco quindi all'ipotesi del catalizzatore, come tutti.
Nel quarto libro, Voldemort riferisce che durante la sua caduta, poteva fare pochi incantesimi senza bacchetta.
Ricordo la scena, che ha poco senso nel film, ma nel libro harry si fa gran pipponi nel cercare di capirlo, della sua bacchetta che reagisce autonomamente contro Voldemort, difendendolo. Questo fa capire che anche le bacchette possono avere vita propria. Lo chiede anche ad Olivander ma non ha mai ottenuto spiegazione.
*Riguardo il Lumos* sono convinto che non sia un vero e proprio incantesimi perché spesso viene usato da Harry and Company ma non viene mai accusato di averlo usato fuori dalla scuola.
Condivido praticamente tutte le opinioni espresse nel video.
Anche io penso che in primis venga la congruenza dei 7 libri, al di là di quello che dica la Rowling (come ik caso di Hermione nera).
Se poi quello dice arricchisce senza contraddire nulla, sono più che contento.
Sulla questione magia senza bacchetta... Io l'ho sempre pensato come a un livello di difficoltà superiore a quello degli incantesimi non verbali.
Il che vorrebbe dire che sarebbe si possibile teoricamente, ma molto difficile da attuare, infatti anche maghi esperti come Vitious e McGranitt (o Kingsley quando usa Oblivion su Marietta sussurrandolo) optano sempre per pronunciare gli incantesimi.
Sono veramente pochi quelli che mostrano una effettiva abilità in quelli non verbali (a memoria direi solo Piton, Silente e Voldemort).
Raptor direi che è più una eccezione dato dal fatto che fosse il primo libro e ancora non pensava che avrebbe creato un mondo così complesso.
A memoria mi viene in mente un altro episodio di incantesimo senza bacchetta, mi pare nel terzo libro, dove Silente sposta i tavoli della Sala Grande ed evochi dei sacchi a pelo per gli studenti solo con dei gesti della mano (a meno che la traduzione non desse per scontato che usasse la bacchetta).
Io la vedo così, poi, come hai detto tu, quando crei un mondo così vasto è normale che qualcosa sfugga (questa e molte altre)
Io trovo accettabile questo argomento ma mi rimangono dei ma..
+Il patronus non si può evocare senza bacchetta quindi perché senno ad asfwraraban Sirius non lo potevi imprigionare (spoiler non scappa col patronus)
+usare expelliarmus contro Silente e/o Voldemort è inutile perché senza bacchetta poi ti fanno i buchi comunque, oppure stiamo dicendo che la bacchetta non è necessaria però Malfoy+bacchetta è più forte di Silente senza?
peccato tu abbia tolto quei video alla instagram, a me piacevano molto
bel video cmq skribbo
Stringi stringi si torna sempre ad un solo problema: la Rowling non ha creato un mondo organico e coerente e soprattutto la magia è piena di buchi (magine potenti non hanno grandi costi)
Concordo, però ritengo utile una precisazione: spesso, per dar valore a questa tesi, si sostiene che l'Avada kedavra sia una magia troppo potente perché priva di costi e impossibile da bloccare con uno scudo. Anche nella realtà, però, in fondo è così: per uccidere qualcuno basta premere il grilletto di una pistola, una cosa che può fare senza sforzo chiunque, anche un bimbo di 6 anni (e cui non serve nemmeno la volontà effettiva di uccidere, quella che mancherà sempre ad un Harry per le Maledizioni Senza Perdono, per dire), e non c'è nulla che possa bloccare un proiettile in testa.
@@alessandro65384 Ma magie come l'imperio sono comunque fattibili e molto più insidiose.
Un ragazzino sa che uccidere è sbagliato ma convincere altri a fare quello che vuoi è molto più giustificabile
@@VAFFANFEDE18 però dalla saga pare traspaia -seppur in modo non approfondito, come sempre nel mondo magico della Rowling- anche la grande difficoltà di utilizzo di quel tipo di magia (Crouch junior e senior che dopo un po' iniziano a ribellarsi, ad esempio); io ho sempre avuto l'impressione che fosse un tipo di incantesimo che contro maghi particolarmente abili (non solo Silente o Voldemort, ma anche i vari Piton, Moody, Mcgranitt ecc) risultasse impossibile/molto difficile da usare (soprattutto su quelli che hanno grande padronanza della propria mente come Severus).
Mi sei mancato😉 spero che tu stia meglio ♥️
Ho sempre pensato fosse tutto molto semplice, in realtà, senza collegare la faccenda a "culture" diverse (per quanto sia affascinante questo aspetto); ho sempre ipotizzato, infatti, è naturalmente per un mago avere potere e compiere determinati incantesimi anche senza uno strumento (non parlo solo di bacchette, visto che non è neanche il primo strumento magico mostratoci nel libro). Ad esempio, far apparire delle semplici corde per acciuffare un bambino è possibile farlo battendo le mani; al contrario, far apparire delle corde antismaterializzazioni è possibile solo con la bacchetta. La bacchetta, dunque, stando anche a quanto dice Ollivander, l'ho sempre vista come un mezzo per canalizzare il potere magico, controllarlo e perfezionarlo. Mi dispiace che la J.R. a volte si complichi la vita.
Io invece non ho chiara la questione della fedeltà delle bacchette. Ho letto i libri ma è passato molto tempo e non ricordo come era gestita la questione. Dai film, soprattutto gli ultimi, pare che basti un expelliarmus per appropriarsi della fedeltà della bacchetta di un altro mago... ma sta storia viene fuori solo all'ultimo e tutti gli expelliarmus che vediamo fare nel corso della storia? Per esempio nel terzo film mi sembra che Harry disarmi Piton nella stamberga strillante, la bacchetta di Piton risponde quindi ad Harry da quel momento?
Amo Harry Potter, ma devo ammettere che il suo sistema magico è abbastanza carente
sono contento di vederti Andrea
Ance se o tanti libri da leggere eripoter lovorei leggere prima o poi cule edizione mi con soli perla prima volta?
Tu consillio l ha preema edizzione ke e molto bela
@@flyingmatteo89 dove si trova la prima edizione efa Cile o difficile trovala?
@@noorveersingh7193 nn l ho so perke io non o leto i liberi di arri poter
@@flyingmatteo89 ok
Però silente insegna ad harry a lanciare incantesimi senza formula e dicendogli che i più grandi riescono anche senza bacchetta se non sbaglio ma che appunto la bacchetta serve ad aiutare il mago e proprio nel sesto libro
Credo che fosse Piton, ma non mi sembra che parli di magia senza bacchetta, solo non verbale.
Se non erro, anche la trasformazione in animagus viene effettuata senza la bacchetta, il che rende il processo indubbiamente difficile.
Inoltre ho sempre visto la bacchetta come un catalizzatore su cui concentrare la magia per renderla più potente o meno dispersiva nelle mani di chi magari non era talentuoso a gestirla.
Ma per diventare animagus ci vuole un processo complicato e lungo, anche utilizzando la bacchetta. Sul catalizzatore sono d'accordo
"E' la Bacchetta che sceglie il Mago, signor Potter! ..."
-cit G. Ollivander, H.P. e la Pietra Filosofale (2001)
What if
E se... Grindelvald fosse riuscito a non far sapere a Voldemort che Silente aveva la bacchetta di Sambuco? Nel secondo scontro nella battaglia finale tra Harry e Voldemort, Harry sarebbe morto?
Anche Silente nel terzo libro a un certo punto usa la magia senza bacchetta, quando gli studenti sono tutti ammassati nella Sala Grande la notte perché c'è Sirius Black in circolazione. Detto ciò, io penso che i maghi adulti, soprattutto quelli più dotati, siano perfettamente in grado di usare la magia senza bacchetta, perlomeno quella di livello meno impegnativo (a parte Silente e maghi del suo calibro, che secondo me sanno usare la magia senza bacchetta a prescindere dal grado di difficoltà), ma penso che per abitudine tendano a usare quasi sempre la bacchetta come viene insegnato in Europa.
Hai ragione, mi era sfuggito anche quel dettaglio. Ancora non ha senso che non se ne parli mai apertamente nei libri, ma almeno per una volta non dobbiamo avvelenarci l'anima su quello che ha reso canonico la Rowling.
@@LoScribacchino Personalmente alla fine reputo questo aspetto un dettaglio da cui possiamo trarre informazioni aggiuntive ma che non necessariamente doveva essere trattato nei libri.
Non essenziale ma è strano che nessuno si ponga mai la domanda, considerato quanto la menano sulle bacchette.
@@LoScribacchino Francamente non ci ho mai fatto troppo caso.
Neanche io, finché la Rowling non ha cominciato a parlare di magia senza bacchetta in seguito.
Per usufruire dei video di tiktok come “podcast” sarebbe sufficiente che tu stesso rileggessi la domanda ogni volta ;)
Spesso non c'entra nei 3 minuti di limite
Una cosa a cui ho appena pensato e credo tolga qualche dubbio.
Nel 6 libro(e non nel film) ci viene mostrato come Piton e la McGranitt (e sicuramente altri insegnanti), spiegano agli studenti come eseguire incantesimi non verbali(cioè senza pronunciarli), e che insistano per fargli perfezionare questa tecnica. Infatti vediamo che quando Hermione si dissocia da Harry e Ron(dopo che Ron si mette con Lavanda), ad una lezione di pozioni esegua un incantesimo non verbale apposta per non farsi copiare dagli amici.
E SE LA MAGIA SENZA BACCHETTE FOSSE UNA METODO DI STUDI DELL'ULTIMO ANNO? E se il fare incantesimi non verbali sia un qualcosa che serva a facilitare l'uso della magia senza bacchetta?
È una buona teoria, ma è strano che a parte i primi tre libri (pensati prima di concepire l'intera serie di 7) nessun adulto fa mai magie senza bacchetta, né Silente, né Voldemort o chicchessia. Tutto lì. È strano anche che nei libri viene affermato più volte che un mago senza bacchetta è perduto, che la punizione per l'espulsione sia la rottura della bacchetta se tanto puoi imparare a fare magie senza.
C'è un altro passaggio nella saga letteraria in cui si sottende che la magia senza bacchetta è fattibile: nel 3 libro, quando Sirius racconta di come è fuggito da Azkaban, dice di essersi riuscito a trasformare, passando inosservato ai dissennatori. Dice una cosa tipo "ho mantenuto i miei poteri"
Quindi la magia è del mago, la bacchetta serve a incanalare, indirizzare, ad essere più precisi.
Però effettivamente non è spiegato adeguatamente nei libri, sono ragionamenti "esterni".
Però si parla di capacità, ovvero la trasformazione in Animagus, che non è un vero e proprio incantesimo. Chiaro che la magia è del mago XD Ma nei libri sembra che senza bacchetta non puoi darle una forma precisa
@@LoScribacchino sì, vero.
Però nel film c'è la scena dove Peter Minus punta su se stesso la bacchetta per potersi trasformare in topo... C'è un po' di tutto, insomma!
Sì, nei film è un macello XD
ti sei dimenticato di come Sirius è scappato da Azkaban
Non fa incantesimi. Si trasforma perché può farlo da tempo
Domanda: Gli animagus utilizzano la bacchetta per trasformarsi??
Altro argomento: Mi sembra ci siano tanti esempi che confermano la magia senza bacchetta non capisco perche non si possa accettare... voglio dire la giustificazione dell'autrice rende esotica e particolare la magia degli altri paesi, poi anche se non è didascalica qualche mistero deve esseci per rendere migliore un opera secondo me...
No, non la utilizzano perché è una capacità che viene sviluppata e non un incantesimo. E vorrei questi tanti esempi a parte schiocchi di dita nei primi tre libri. L'opera non deve essere didascalica, ma è una lacuna. Il mistero non lo crei con un buco di storia, piuttosto rilevante. Nella storia l'importanza delle bacchette è tale che è stupido che nessuno si ponga mai la domanda, neanche quando sono nei guai perché sprovvisti di bacchetta.
@@LoScribacchino bhe gli esempi li hai detti tu stesso bambini che la utilizzano inconsciamente o non, lezioni di incantesmi senza bacchetta, effetti magici creati dalla propria volontà qua e la sparsi per i libri e films... tutto questo dimostra che la bacchetta non è necessaria è solo difficile "per gli europei" fare magie senza... quindi esistono delle capacità che esulano l'uso della bacchetta... poi vorrei dire una cosa anche sugli "incantesimi" che poi è un termine un po forte a questo punto... se ci si impunta e fossilizza sul termine "incantesimo" allora si esclude ogni altra possibilità e le bacchette sembrano rimanere l'unica spiaggia per eseguirli... mi spiego meglio l'incantesimo è incanalare energia magica in un bastoncini per fare "incantesimi" ma la magia è sfaccettata e differenziata: ritualistica, alchimia e taumaturgia... chi si fossilizza sulle bacchette evita il confronto con altre possibilità di sfuttamento della magia... per esempio un rituale è la difesa impenetrabile di harry nei confronti di voldemort, un effetto creato non da una bacchetta ma da un sacrificio rituale, (l'amore non fa magie con la bacchetta)... la pozionistica non è incantesimi ma è magia... questo per dire che si forse può essere una aggiunta per giustificare "errori" dei primi libri magari non è sempre coerente al 100% ma se si vede la magia come un bambino (a cui la saga è dedicata) si capisce che la magia è un mistero per i lettori quanto per i maghi che vivono nella storia... l'autrice ha giustificato?? Si... torna con le storie passate?? Si... allora apposto...
@@LoScribacchino non è una critica a te ed al tuo giudizio perche quello che ho detto io, lo hai detto te e viceversa... è solo un appunto sulla differente visione dell'opera... per me non è un vero e proprio errore, il non focalizzare l'attenzione della magia senza bacchetta nei libri spesso perche dovrebbe essere una pratica dei maghi più potenti ed allo stesso tempo dovrebbe rendere la magia sfaccettata, ancora sconosciuta e misteriosa... poi dipende anche se si condiderano o meno gli articoli di potterm... emh volevo dire wizarding world canonici...
I film vanno contro i libri spesso e volentieri, quindi non possono essere considerati canonici. Lezioni di incantesimi senza bacchetta... puoi citarmene una? Effetti magici creati dalla propria volontà, quali? Comunque per te può non essere un errore, ma lo è. È come se mi facessi un film sugli zombie interamente incentrato sul rischio di infezione, ma alcuni sono immuni e nessuno si chiedesse il perché.
@@LoScribacchino hai ragione perdonami quelli erano lezioni "non verbali" e non "senza bacchetta", gli incantesimi senza bacchetta è canonico che esitono ma sono o difficili o esotici... ripeto l'emissione e indirizzamento della magia è principalmente tramite la volontà poi esiste la bacchetta per agevolare ed esistono spesso una branche della magia che non usa "incantesimi" non prettamente intesi, trasmutazione in animale, bambini che fanno magie varie a caso e non (quest'ultimo per esempio tom), l'occlumanzia quella vera che piton usa per non farsi leggere la mente o malfoy stesso che la usa presumibilmente in modo uguale, l'AMORE, la divinazione, l'evocazione della spada di griffon d'oro, far apparire la stanza delle necessità, la possessione di voldemort nei confronti di raptor o di harry stesso, il volo "si usa una bacchetta per il volo?" (riferito a voldemort), gli horcrux sono oggetti magici o sono anime dentro oggetti??(se è la seconda allora queste anime fanno magie senza bacchetta)...
ma oltre ciò quello che reputi errore lo hai detto tu stesso che è presente gia dai primi libri, raptor che schiocca le dita, fiammelle intorno alla mano di lupin sul treno, "sirius dentro il camino??", i misteriosi movimenti di albus mentre cerca indizzi nella grotta di voldemort... sicuramente in giro ce ne sono altri basta cercare... ci sono incantesimi o oggetti magici o capacità che vengono spiegate a metà volutamente perche si da per assodato che siano misteriose o difficili da padroneggiare... per me non è un errore può essere volutamente criptico come anche no...
Questa cosa dei maghi africani che usano la magia senza bacchetta è scritta in uno dei suoi libri.
La cosa divertente è che spiega che, per la legge magica, sono comunque obbligati a usare la bacchetta perché altrimenti era un problema risolvere o casi legali di "malefici ai babbani", poiché i maghi africani senza bacchetta erano soliti scusarsi dicendo "gli ho solo fatto un gestaccio per insultarlo con le dita: non era mia intenzione fare un incantesimo"
In quale libro?
@@LoScribacchino eh! L'ho letto 3/4 anni fa!
Allora: potrebbe trovarsi in una di queste parti
• Quando si parla della storia di Marvolo Gaunt nel passato (potrebbe essere il preambolo che spiega la figura del tizio che sta andando a casa Gaunt per verificare se le accuse ad Orfin Gaunt di aver attaccato dei babbani erano vere)
• Quando si parla degli animagus e di come sono normati (perché la trasformazione in animali viene citata insieme alla faccenda delle bacchette, se non erro, quando si parla dei maghi africani)
• Nel libro "Animali fantastici e dove trovarli" (l'enciclopedia, quindi roba uscita ben prima dell'ononimo film)
@Portable Account Per i primi due, anche ricontrollando non trovo niente relativo ai maghi africani. Sia nella parte di Marvolo/Orvoloson sia nelle parti relative agli animagi (le ho controllate tutte, comprese quelle principali, quando la McGranitt spiega cosa sono gli animagi e dopo quando Lupin spiega che i malandrini lo sono a loro volta). Per il libro Animali Fantastici, non essendo parte della saga principale non conta (chiaro che può aver detto qualsiasi cosa dopo la fine dei libri, ma rimane una mancanza nei libri stessi.
@@LoScribacchino cazzo, devo essermi confuso ri-impastando i ricordi del libri con quelli di pottermore
Nel libro del principe mezzosangue Silente fa una magia senza bacchetta, riesce a fare comparire la porta nella caverna in cui era nascosto il medaglione di Serpeverde toccando la parete della caverna ed a capire che per aprirla è necessario un tributo di sangue, anche se la porta scompare quasi subito... Io penso che la magia sia parte del mago o della strega e che questi possano usarla e addirittura controllarla se si allenano nel tempo, non producendo veri incantesimi ma semplicemente usando il loro potere in un modo simile alla forza di cui si parla in Star Wars... Tramite la bacchetta chi è dotato di questo potere riesce ad incanalare la magia ed usarla per creare incantesimi veri e propri... Ai bambini magici manca il controllo sul loro potere e crescendo questo non è sviluppato a pieno dai maghi adulti proprio perché non vengono addestrati a farlo dando la precedenza ad un istruzione basata sulla magia tramite la bacchetta... In pratica la bacchetta non è la fonte della magia, che viene dal proprietario della stessa, ma un oggetto che permette di migliorare il controllo sul proprio potere e proiettarlo, tramite i vari incantesimi, nel mondo materiale... Io credo che un mago potrebbe tranquillamente sprigionare la magia semplicemente tramite la sua volontà ma che sarebbe una forma di magia più grezza ed istintiva, senza l'effetto preciso di un incantesimo tramite una bacchetta
Silente non fa un incantesimo, piazza il suo sangue sul muro perché conosce Voldemort e sa come ragiona, oltre a vedere tracce di un incantesimo di protezione. Questo non vuol dire che non si possa fare magia senza bacchetta, ma non è questo il caso.
@@LoScribacchino fa letteralmente diventare visibile la porta che poi ritorna invisibile... Solo a quel punto procede con il "sacrificio" ... Non arriva nella caverna con le istruzioni ed anzi si dice deluso dal "cattivo gusto" di Voldemort dato che scopre cosa deve essere fatto per entrare solo nel momento in cui compare la porta...
Io comunque i libri di Harry Potter letti da te li ascolterei.
Magari potessi
@@LoScribacchino neanche tramite live tipo?
Se mi scoprono mi fanno un culo tanto per copyright
Bastava forse aggiungere 10/20 righe per spiegare molte cose che non vanno nella saga letteraria e penso che nessuno si sarebbe scandalizzato se dopo qualche anno dalla pubblicazione dell’ultimo libro fosse uscita una versione ampliata di quelle 10/20 righe ma quello che mi ha sempre dato fastidio personalmente riguarda quello che è scritto, tutti i maghi presentati nella saga sanno che importanza hanno le bacchette e che importanza abbia avere la bacchetta “giusta” eppure Ron e Neville per motivi diversi hanno bacchette che non gli appartengono.
Ho sempre trovato questa cosa molto discordante con il modo in cui viene descritta la consapevolezza dei maghi su questo argomento, cavoli è anche uno dei problemi che si trova ad affrontare Voldemort!
Mah... Sinceramente non vedo tutta questa" gestione di merda " la bacchetta l ho sempre vista come un semplice canalizzatore è ovvio che si possa fare magia senza bacchetta sia per le stesse citazioni dei libri che hai fatto tu ma anche per il concetto di magia e canalizzatore ,immagino la magia come l aura di dragon ball che esce da tutto il corpo con la bacchetta focalizzi tutto su un punto rendendola più gestibile nei film a parte l arresto momentum di silente ( che in realtà sarebbe anche scusabile perché silente è il mago più figo di tutti ) ogni magia senza bacchetta che si vede è poca cosa tipo girare il cucchiaio del caffè nel terzo film o girare le sedie ( magari si questo posso capire che possa sembrare più impegnativo ma per uno che lo fa tutti i giorni da chi sa quanti anni dovrebbe essere naturale ) non ho mai capito tutta questa difficoltà nel accettare che si possano fare magie senza bacchetta ... Ah ultima cosa non concordo la frase che dici che Voldemort voglia fare il figo con silente perché Voldemort controllava proprio quello che faceva in maniera consapevole perché per esempio ha preso un coniglio e l ha impiccato a più di 6 metri d altezza non è uno sfogo incontrollato come il vetro che sparisce o i capelli che ricrescono li era praticamente un Leviosa consapevole
Il fatto che tu l'abbia vista, abbia teorizzato o interpretato non toglie il fatto che nel libro non sia spiegato.