Il primo minuto di questa canzone è un capolavoro assoluto... la climax con il culmine a 0:50 è qualcosa che strappa l'anima dal petto proprio... i brividi!
oh... potrebbe essere benissimo la lettera che l'immaginario ex compagno di Luca, scrive a Luca (quel Luca lì... che era gay e adesso sta con lei). So che non è così, ma io voglio pensarla così perché sarebbe una genialata.
Gli zen meritano di piu.
Infinitamente bella,intima,struggente...solo i Grandi cantautori Italiani possono vantare canzoni così.
Scendono lacrime
Amo troppo questa canzone. ❤ Speravo di sentirla al Vittoriale, ma è stata comunque una serata magica. Vi voglio bene.
Il primo minuto di questa canzone è un capolavoro assoluto... la climax con il culmine a 0:50 è qualcosa che strappa l'anima dal petto proprio... i brividi!
P
Mamma mia che roba
Piango dico solo questo! Commovente capolavoro
Infatti, lo stesso a cui si rivolge il "Vecchi senza esperienza".
Spero di sentirla in tour...
Grazie Andrea! Mi hai fatto piangere
Wow...Bellissima canzone!!
Capolavoro! Giù il cappello!
Bella.... Molto bella! Complimenti!
La gloria è bastarda, per averla alla fine devi piacere a tutti... ma tutti no! A noi tutti Luca, non ci sono mai piaciuti...
Questa canzone mi fa venire il magone
non parla di Teschio, ma di un amico di Appino di infanzia\adolescenza...
brr
Mi ricorda un po' Lettera di Guccini ma... gli manca qualcosa!
Assomiglia a lettera di Guccini, ma continuo a sentire questa.
Ma parla del primo batterista degli Zen? Parla del buon vecchio Teskio?
No,Teschio si chiamava Marcello.
è l'amico scrittore che la penna non l'ha vista
@@algalga quello che giurava tutto il giorno che smetteva di fumare?
@@chiaramanenti3891 yes
c'è qualcosa di De Gregori
La storia siamo noi.
oh... potrebbe essere benissimo la lettera che l'immaginario ex compagno di Luca, scrive a Luca (quel Luca lì... che era gay e adesso sta con lei). So che non è così, ma io voglio pensarla così perché sarebbe una genialata.
Sarebbe una bella idea;)ma non penso che Appino abbia mai offeso le proprie orecchie ascoltando Povia