VAN DER GRAAF GENERATOR: un gruppo leggendario della storia del prog, nel racconto di Marco Lincetto
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- เผยแพร่เมื่อ 18 ต.ค. 2024
- Marco Lincetto oggi ci racconta la storia e ci spiega la poetica di uno dei gruppi più celebri e celebrati della storia del prog. Ma anche uno dei gruppi caratterizzato da una biografia complessa e articolata in un continuo susseguirsi di fondazioni e scioglimento, dalla nascita nel 1967 fino all'ultimo album pubblicato nel 2016.
Un racconto affascinante, anche per via della passione personale di Lincetto per questo gruppo.
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Grazie
Sempre bravissimo sul piano conoscitivo e divulgativo.
grandissimo gruppo
bravo, e grazie
Grazie per l'attrattiva, passionale , rigorosa narrazione.
Indelebile gruppo i VDGG .
Un ricordo , forse 71 o 72 , con un amico andai ad un loro concerto live , purtroppo il sito piccolo e pienissimo zona Pzza Statuto genero' una condensa che non permise l'utilizzo degli strumenti, comunque li vedemmo.
Condivido io.ho 69 anni di la spezia e li ho visti live nel 1973 nel tour Pawn hearts a Viareggio al Puper 2000 un concerto magico, io avevo comperato il vinile e poi allo Stadio di Sarzana nel tour Godbluff
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Thank you! Greetings from Brasil!!!
15.30h Grande, chiaro , attrattivo e passionale racconto grazie Marco.
Un ricordo, l'anno purtroppo no, andai a sentirli con un amico a Torino.Non poterono suonare , il posto piccolo contribuì a creare un livello di condensa che non permise il concerto maledizione.
Pero' posso ancora dire di averli visti
1971, 15enne, visti e sentiti con il passaparola di un compagno di classe in uno spettacolo pomeridiano a Milano. Una botta incredibile , pian piano presi i loro dischi. Musica senza tempo li ascolto anche adesso a cicli. Peter Hammil era un ciclone sul palco, incredibile. I gruppi odierni fanno solo ridere, nessuno inventa più niente.
Sono d'accordo ...farei eccezzione per gli Arcade Fire e poche altre cose
trovo che gente come Tool, Faith No More (e le varie incarnazioni di Patton e soci), Les Claypool e frequentazioni varie, Porcupine Tree e altri ancora, d'accordo in altre forme, ma la lezione fondamentale di van der graaf, pink floyd, genesis, king crimson, etc. etc. l'han recepita nel profondo e fatta loro con nuovi contributi all'arte e alla storia.
Finalmente trovo qualcuno che li vide come me nel 1971, a leggere in giro sembra che i primi concerti in Italia siano del 1972....
Magnifica puntata ,grazie grazie e complimenti
Geniali, inconfondibili e immortali.
Sempre interessante e coinvolgente,bravo !
Grazie infinite! Non lo conoscevo come gruppo,ma mi rifarò sicuramente.
Grazie Marco Lincetto.
Anch'io presi uno dei miei primi lp nel 74 rimasi colpito dalla copertina di electric light orchestra non li conoscevo ma il disco fu una sorpresa stupenda.
Mi piace cantare (per i cavoli miei) e proprio ieri ho rispolverato Man-erg trovando la base sul tubo. Ed ora questo meraviglioso video... Grazie
l'argomento è molto interessante, il suono apocalittico di pawn hearts è semplicemnte fantascientifico
riportare alla luce gruppi storici come i VDGG,Gentle Giant,Yes,Jethro Tull,Genesis(prima maniera)King Crimson ecc. ecc. con questa "precisione chirurgica" è decisamente emozionante x un ragazzino degli anni '70.Continuerò a seguirti con molto interesse..
Concordo!!
Hammil è un genio; l'uso dei fiati dei Van Der Graaf, è tuttora stupefacente.
Festival pop di Villa Panphili primi anni 70, grandi.
Io li scoprii nel 1978 a 11 anni con "House with No Door" ...e sono rimasti il mio gruppo prog preferito.
Ciao 2001 me la ricordo molto bene…..
Sono un musicista (lo faccio di professione da 50 anni) ho lavorato in messaggerie musicali a Milano per poi aprire un mio negozio di dischi. Devo farti i miei più sinceri complimenti per la tua informazione musicale!!!
la cosa che mi impressiona sempre è che queste opere immense, sia da un punto di vista musicale che intellettuale, sono state concepite da ragazzi che avevano 22-23-24 anni. E' incredibile, a pensarci, la cultura e la competenza che avevano.
Tutto il mio affetto per Peter Joseph Andrew, stima immensa nei suoi riguardi , anche se ispirato comunque da Tim.
Anche solo la suite “A plague of Lighthouse keepers” basta per capire la grandezza e l’importanza di questo gruppo straordinario, come tutta la scena progressive anni ‘70 alla fine. Grazie per il video signor Marco, sempre bello sentire parlare qualcuno che ha vissuto in prima persona quel periodo storico da cui lei proviene
@@claudioantoniocorsini insieme a molti altri
il gotha della musica ..indimenticabili suites insieme a tarkus...suppers's ready...close to teh edge....che immensa nostalgia !!!!! meno male che io...come penso anche voi....queste immense perle le ascolto sempre ..ogni giorno...linfa vitale per me...e guardate....io sono...come si suol dire..un talebano per questo tipo di musica...progressive ..rock 60-70...beat 60....classica-sinfonica....scusatemi tanto ma non mi incanta la gente che mi consiglia di ascoltare le robe odierne....per me la musica e questa ...genesis...van der graaf...yes...elp...king crimson...camel..pfm..orme..supersister...bms...deep purple...zeppelin...who ( magnifici !!!! )...beatles ( immancabili !!!! ) ..stones...csny...qms...jefferson airplane...ccr..cream..jimi...and many more...scusate ..per me la musica e questa ..anche se mi piacciono i marillion...iq..twelfth night...style council..u2...dire straits ...police
@@giannipavesi652 non dimenticare i Pink Floyd caro mio
😂 ahahah!
Caro Marco non riesco ad immaginare come abbia fatto a parlare del Punk mantenendo laplomb che la caratterizza ed avendo cultura musicale di alto livello.
Sono un suo coetaneo, quindi riesco a percepire l'era temporale del quale lei parla nei suoi video 👌👏👍
Thank you Italia, for making VDGG famous!!
Grazie!!!!!
Marco ciao.sono molto contento che apprezzi prog band dei VAN DER GRAAF G.tuttavia,dei vinili ho avuto quando si compravano dischi,credo che il migliore è stato lp pawn heart.
Consiglio a tutti i fans dei VDGG l'acquisto di tre vinili del gruppo editi dall'etichetta francese VERNE RECORDS. Si tratta di incisioni inedite contenenti partecipazioni live del gruppo a trasmissioni televisive o radiofoniche della BBC dai primi 70 al 75 , gli anni d'oro per intenderci. Assolutamente imperdibili in quanto contenenti tutte versioni inedite sui vinili e ampliate nella loro durata proprio perché eseguite live negli studi della bbc.
Un amico più grande di me me li fece ascoltare alla fine degli anni Ottanta. Non li ho più lasciati... Ho fatto la tesi su di loro...
Grazie Marco. Ti rendi conto dell'importanza dei tuoi video nella nostra vita?? Un immenso grazie per il modo GARBATO di affrontare ogni argomento. Continua e continua ancora cosi. Ti sembra possibile che quando vado in Harley Davidson ascolti brani dei VDGG (Lost, Darkness; Refugee ecc. ecc.) lungo le strade della Toscana o Pianura padana???
Massimo a me fa immensamente piacere che tu ascolti in moto quelle immense perle che hai citato...il progressive per me e' linfa vitale....lo ascolto in casa...in auto...passeggiando....sei un grande ...forever prog..
@@giannipavesi652
Grazie Gianni. E' incredibile quante emozioni da questa musica in Harley Davidson. I miei amici ascoltano AC/DC, Kiss e compagnia bella......non sanno cosa si perdono! Sabato torno in Harley e naturalmente musica Prog e Blues!!!!
Peter Hammill, per il sottoscritto che non può avere una conoscenza dei VDGG dall'origine per motivi anagrafici, è e rimane una sorta di divinità fortemente terrena, in quanto esempio limpido e reale, tangibile, di genio che puoi vedere, idealizzare ma in maniera palpabile, non aulico o inarrivabile.
Il periodo che prediligo è tra il 75 e il 77, periodo che consiste nel post-prog, e che anche per il punk è perfino post, pur essendo pre per motivi temporali.
Trovo la versione di "mirror images" da Vital qualcosa che va oltre l'umana visone.
Grazie per il video.
Sono del 57, stavano per pubblicare Pawn Hearts. Li vidi al Piper di Viareggio ed ero in prima fila. Dopo pochi giorni arrivarono i Genesis... Che epoca incredibile.
Ciao 2001, Melody Maker, Supersonic, Popoff...le mie prime fonti musicali primarie e formative. Che nostalgia...e che dire dei negozi di dischi dove da ragazzino trascorrevo gran parte del mio tempo libero.
Sono passato da Padova questa primavera e Gabbia era ancora aperto ! Non ho mai seguito i Van Der Graf Generator al pari di Yes, Genesis, ELP, King Crimson e Gentle Giant per cui mi astengo da un giudizio con cognizione di causa.
Caro signor Lincetto, complimenti per un altra magnifica biografia di un gruppo, i VDGG , che ho scoperto quando avevo 12 anni con Pawn Hearts, grazie a un mio amico vicino di casa che ,essendo tre anni più grande di me, volevo imitare nei suoi gusti musicali. All’inizio sono ovviamente rimasto sconcertato, ma comunque affascinato. Ovviamente ora, con qualche disponibilità in più, sono un felice possessore delle loro prime stampe su Pink Charisma. Ciliegina sulla torta Hammill mi ha autografato Pawn Hearts.
Li adoro 🙏🏻 Conosciuti che avevo 12 anni e a 14 concerto ad Albenga al palazzetto dello sport ! Seguo ancora ad oggi David Jackson , ha fatto molte cose interessanti ❤
Caro Marco, certamente essere quasi coetanei (io sono del '59) implica un'affinità nei gusti musicali molto comune alla nostra generazione, ma il tuo modo di narrare, la passione che trasmetti e ,soprattutto, la grande competenza che ti contraddistingue mi rendono felice di averti scovato nel mare magnum di you tube. Grazie e alla prossima
Del prog rock il migliore in assoluto,come band rimane,x me,il primissimo lp dei KING CRIMSON.UN VERO CAPOLAVORO!!!!
Sempre meravigliose le tue recensioni......!!!!!! Chiedo gentilmente se è possibile fare una puntata sul, periodo elettrico di Miles Davis oppure, una puntata sul gruppo Weather Report ! È possibile per favore? Sarebbe fantastico, GRAZIE in anticipo per l'attenzione e la disponibilità
Straordinari anche i primi dischi solisti di Hammill, come "Chameleon in the shadow of the night" e soprattutto il mio preferito: "The silent corner and the empty stage".
Qui debole per nadir's big chance (oltre che per the silent corner) e vista la discografia solista me ne restano ancora un sacco da scoprire.
Nato nel 53, amo come lei i van der Graf...
Più o meno stesso percorso musicale...
Amo il rock progressivo....
Van der Graf generator.....mitici.
Visti a Milano il 9 maggio 2022 in trio. Straordinari
Bellissimo video su una band totale! Complimenti per la sua dialettica, mi ha saputo veramente catturare. Ho scoperto ieri questo canale con questo video e sicuramente ne guarderò altri. Ho una richiesta/riflessione: io sono nato nel 1992, quindi ho quasi 30 anni, eppure mi sono avvicinato al progressive quando avevo 15/16 anni. Sono veramente poche le persone della mia età che ascoltano questa musica e lo noto bene anche ai concerti: ci sono pochissime persone della mia età o più piccole. Ecco, la mia domanda/provocazione sarebbe questa, ossia di analizzare perché un genere così bello sia praticamente snobbato dai più giovani, sono sicuro che una persona come lei potrebbe davvero snocciolare delle questioni interessanti. Poi se sono andato fuori tema con il canale me ne scuso in anticipo, però ci tenevo a fare questa proposta perché ne potrebbe uscire un bel video. Un saluto!
Grazie per le belle parole. In realtà questo tema l'ho affrontato spesso e credo che lo troverà guardando altri video :-)
Ecco infatti essendo nuovo al canale non sapevo se fosse già stato trattato, allora recupererò sicuramente altri video! Grazie e buona giornata
Grazie anche per Gaslini!
Marco, un grazie di cuore. Nasco con il prog e quindi anche i vdgg fanno parte della mia formazione. Reputo la voce di Hammil straordinaria ancora oggi che ha passato i 70. I suoi coretti e controcanti sono un marchio di fabbrica. Mi stupisce sempre la qualità del tuo eloquio. Grazie ancora.
La prima volta dal vivo li sentii all'Altro Mondo di Rimini.
In che anno?
Complimenti Marco..Apprezzo la tua capacità di coniugare il rigore ed il dettaglio espositivo con la passione ed il sentimento. A proposito di dischi storici del prog, vorrei conoscere la tua opinione sui remix di Steve Wilson. Vale la pena di acquistarli?
I remix di Steve Wilson sono quanto di meglio mai realizzato nell'ambito del remastering: perizia tecnica assoluta, coniugata con la sensibilità e la competenza di un grande musicista. Imperdibili. Tutti.
I nostri VDGG... Anch'io li ho scoperti con Ciao 2001 che comprava mia sorella di 3 anni più grande. Il mio primo LP che è ancora quello che amo di più Pawn Hearts. Comprato da lei per me nel 71. Nel mio paese non vendevano dischi. Avevo 14 anni. Fra loro i Genesis e i King Krimson era una bella lotta... Che anni abbiamo vissuto. Non possedavamo niente ma avevamo tutto. La Libertà.
La notte ascoltavo radio Luxemburg. Dopo mia sorella anch'io, a 18 anni e 1 giorno, sono scappato di casa. Oggi nn è più importante. Conta solo il possedere e l'apparire. Non importa se poi bisogna andare in giro mascherati o vendere il proprio corpo. Il silenzio assordante degli artisti, oggi perfettamente allineati al potere dei più forti, finalmente comincia ad avere delle crepe. Sting e Roger Waters hanno capito che stiamo arrivando al punto di non ritorno. C'era chi moriva per questo. Due a caso. Lennon e Reitano. La musica è potente e fa paura.
Gaslini... ricordo un intervista che gli ho fatto nel 77 dopo un concerto.
Grazie x il video !
Ho una esperienza simile alla tua e la penso come a te, soprattutto su Lennon Reitano .
Marco Lincetto lo ascolterei per ore, grazie a lui ho scoperto tantissime cose favolose.
SEMPRE molto interessante, grazie sig. Lincetto
Mi piace tutti i tuoi commenti e i gruppi di cui parli li condovido in pieno .
Grazie 1000. Interessantissimo video (come tutti gli altri di questo canale).
Interessante notare come la data di nascita di P.H. coincida con quella di F. Dostoevskij: 11/11, cui P.H. attribuisce l'epiteto di "oscurità": darkness.
Ho visto per la prima volta i vdgg che io amavo gia come gruppo nei lontani anni 70 a marmirolo mn..svalcando il muro del campo asportivo xke allora soldi ne circolavano pochi..gli ho visti con le mani insaguinate xke allora si usava incollare vetri rotti di bottiglia sulle mura...ma sono riuscito nel mio sogno di vedere i vdgg...ciao a tutti da verona...vdgg forever...🎸✌️
Questa “lectio” trasuda esperienza di vita e di cultura letterario- artistico- musicologica da tutte le sue membra. Ho preso appunti e posso affermare lietamente di aver passato i migliori quaranta minuti della giornata. Mi inchino a Lei, Dott. Lincetto.
Eccellente presentazione storica dei Van der Graaf Generator. Sig. Lincetto, essendo coetanei e con la medesima passione, ho rivissuto quei magici momenti che abbiamo avuto la fortuna di attraversare con la nostra interminabile passione. Sono d’accordo che i VDGG rappresentano una pietra miliare del prog. Grazie!
Visti 8 FB 1972 Teatro Massimo due concerti pomeriggio e sera (ho anche foto del concerto serale) emozione unica
Grazie per il magnifico video. Mi ha riportato indietro di 50 anni quando ebbi la fortuna di vederli a Sottomarina nella discoteca Ciquito ormai chiusa e abbandonata da anni. Theme One e Killer dal vivo indimenticabili.
Marco buongiorno, scopro continuamente delle affinità di gusti, oltre a quelli che mi hanno indirizzato con sommo piacere al questo canale. Si tratta della Fantascienza, da quella "colta" a quella più popolare, per diffusione, di Urania. A questo proposito, sperando nella tua maggiore conoscenza di questa bellissima branca di letteratura avrei una domanda da farti, perdonami l'OT. E' il titolo, purtroppo dimenticato, di un romanzo di fantascienza in cui i personaggi principali alla fine si scopre essere dei cani che parlavano del loro rapporto con gli Umani, rapporto in cui si stigmatizzava un'inversione nella dipendenza dato che erano queste meravigliose creature che con il loro modo di comunicare, spesso fatto di sguardi, spingevano gli Umani ad esaudire i loro desideri. Non è Anni senza fine dell'ottimo Clifford Simak, recuperato dopo aver perso praticamente tutta la mia nutrita raccolta di libri di fantascienza in seguito a numerosi traslochi anche all'estero negli ultimi 50 anni. Concludo questo pistolotto ringraziandoti per quanto diffondi e comunichi in un esemplare, piacevolissimo e purtroppo raro uso della nostra meravigliosa Lingua.
Li ascoltavo quando ero ragazzo l'album che mi è piaciuto di più è H To He Who, Am The Only One il brano più ascoltato House With No Door
Quando posso seguo le tue recensioni con piacere perchè è un invito a rispolverare e riascoltare della buana musica
Ho visto i VDGG nel 1971, Agosto, ero in licenza dal servizio militare e fortunatamente suonavano dalle mie parti , LUGO di Romagna. Feci anche delle foto che purtroppo essendo poca la luce della discoteca vennero tutte sottoesposte .....😕 ma il concerto fu bellissimo, strepitoso...
Splendida recensione, quindi l'album "durissimo" uscito in piena epoca punk doverbbe essere Vital, giusto?
Yessss
Visti al Super Tivoli Dancing di Travagliato (BS) nel 1972 avevo 18 anni! Il mio gruppo preferito questo video mi ha fatto ritornare molto indietro negli anni ma ancora oggi li riascolto con piacere immenso. Dott. Lincetto non la ringrazierò mai abbastanza per tutto questo, oltretutto il suo percorso musicale negli anni ricalca fedelmente il mio! Grazie e complimenti!
Quando i dancing accoglievano le band...grandi concerti...
Verona 2000, Le Cupole a Soave, dancing Marmirolo di Mantova..
Che ricordi!
The least we can do is wave to each other
Grazie Marco, ottima scelta ed altrettanto eccellente e assolutamente esaustiva la tua recensione. Li conosco dal tempo di "Pawn hearts" (1971), Grazie anche a "Ciao 2001" e a Radiorama (radio libera di Alghero) dove trasmettevo dal 1979 al 1981...molto interessante pure "Present" del 2005
Ciao 2001 ovvero la bibbia musicale italiana
Negli '70 il numero Uno, a seguire "Nuovo Sound". Mucchio Selvaggio"...buonasera
Complimenti continua a fare video su questi gruppi
come sempre grande video del sig. lincetto potrebbe parlare in futuro del perigeo che a me piacevano molto grazie
Stessa cosa successe a me a 13 anni nel 77, colpito dalla copertina di Pawn Hearts decisi di acqistarlo e dopo l'ascolto la folgorazione. Grazie per i suoi video sempre interessanti
Come sempre bravissimo. Dei VDGG ricordo il concerto a Milano nel 1972/73 (non ricordo in quale teatro) di cui ho visto solo gli ultimi minuti ossia quando aprirono le porte (o aperte da quelli rimasti fuori). Adesso mi aspetto un video del gruppo straordinario che sicuramente conoscerai che a quell'epoca venne in Italia: Amazing Blondel. Ricordo il memorabile concerto a Travagliato (Bs) dove la loro musica celestiale veniva intervallata da un loro comportamento volutamente rozzo. Forse per evidenziare ancora di più la loro musica.... Sempre a Travagliato (in alternativa a Milano dove nessuno voleva più esibirsi) vi passarono i Genesis, Gentle Giant, Curved Air ecc.... anni d'oro in Italia dei concerti Hard e Progr.
Comprato dischi sia da uno che dall'altro. Maurizio B. è tanto che non lo vedo. Che ricordi.
Manca una citazione importantissima. L'unico musicista che ha accompagnato Hammill in tutti gli album dei VDGG e solisti: GUY EVANS. La coppia è a tutti gli effetti la vera macchina del sound di tutta l'opera di PH. Senza le soluzioni ritmiche di Guy, la musica avrebbe preso altre strade. Il rock è sinfonia e ritmo, il rock qui raccontato è Hammill e Evans. Manca anche una nota sull'importante partecipazione di Robert Fripp in alcuni brani di H to He e Pawn Hearts, a dimostrare l'apprezzamento di Hammill per la musica dei King Crimson, che proprio tra il 1969 ed il 1971 vivevano il primo capitolo della loro storia
ESISTONO I REFUSI ED ESISTONO LE DIMENTICANZE. E' vero per qualche ancestrale e imperscrutabile motivo non ho messo un accento anche su Guy Evans, mentre la partecipazione di Fripp a H to He NON è rilevante nel contesto della produzione, e degli omaggi in vita, francamente... Quello che però mi irrita dei post come il suo è l'ODIOSA volontà di fare la maestrina con la penna rossa... Mi irrita proprio. Lo apra lei un canale tematico, e lo faccia lei il suo video, se non le sta bene quello che faccio io. Il mondo è bello perchè è vario...
@@VelutLunaMusic non ho intenzione di insegnare niente a nessuno, quindi non faccio canali tematici. Il mio intento era solo di integrare sul tema. Fripp appare anche in Lemmings e si sente. A mio avviso non è rilevante il peso della partecipazione, quanto la vicinanza artistica tra i due in quel momento storico. E aggiungo che due giorni fa ho fatto un commento ad un video di Enrico Silvestrin che integrava e interpretava in modo differente al suo alcuni argomenti. Lui ha messo un cuore al mio commento
Per me il disco fondamentale è The least web can do, assolutamente perfetto
Io ho anche l' intera discografia di Peter Hammill che mi piace molto.
Capolavori assoluti anche i più recenti "Trisector" "A grounding of numbers"
Io li ho visti al cinema teatro Massimo di Milano alle 4 del pomeriggio era appena uscito Pawn Hearts fu un gran bel concerto per pochi
Ho visto i Van der graff in concerto qualche anno fa al pistoia blues e devo dire che , mi provocarono una profonda emozione , eccezionali come mi aspettavo , ritengo i loro albums fondamentali per il genere prog , consiglio l'ascolto almeno dei loro primi 7 piu' quelli di Peter Hammill da solista.
Buonasera Marco, bella introduzione a un gruppo che non conosco. A tal proposito, che ne pensa del recente box Charisma years per entrare nel loro mondo?
Bellissima descrizione...per il gruppo di maggior pathos a mio parere di tutto il progressive grazie anche alla voce unica di Peter Hammill.
Richiesta: non dimenticare un video sui Camel, gruppo forse un po' inferiore, ma dalla musica di gran classe, mi raccomando!
grandi camel....snowgoose....moonmadness...rain dances....mica tanto inferiori...;-
Ho conosciuto i Van Der Graff Generator con Killer. Ora dopo 50 anni ho avuto la possibilità di acquistare il cofanetto completo con le nuove realizzazioni di Steve Wilson. Concordo appieno con il Tuo giudizio. Theme One e altre canzoni generano tante emozioni ancora oggi, dopo tanti anni. Grazie Marco per questa Tua recensione. Sono in grado di comprendere il grande valore emozionale.
Ricordo di avere ascoltato Pawn Hearts verso il 1972-73, avevo circa 15 anni, e non lo capii affatto, inebriato com'ero del progressive dei Genesis, Yes, ELP, ecc. Era alquanto ostico e complesso. Dopo pochi anni, però, ho avuto modo di apprezzarlo, insieme con gli altri album e la produzione solistica di Peter Hammill.
Nel 73 avevo tredici anni, consumavo Felona e Sorona, e sapendo che la versione inglese di questo album delle Orme era stata scritta da Peter Hammil ecco il mio interesse per i W Graff...tutto il resto è stato un amore prog
Video interessante come al solito, complimenti! Volevo solo aggiungere che è da poco uscito un cofanetto di 20 dischi tra cd e blu ray che copre il periodo 1970-1978 reperibile ad un prezzo piu che onesto (5 euro a cd, il costo della musica è inversamente proporzionale al suo valore!)
Buonasera. Dei Van Der Graaf Generators ho solo Pawn Hearts che riascolto ogni tanto, perché mi piace sempre. Questa puntata mi permetterà di approfondire la loro discografia nelle prossime serate autunnali.
Ma, saltando di palo in frasca ..a quando una puntata su i miei tre compositori preferiti: Antonio Carlos Jobim, Quincy Jones e Burt Bacharach? Tre giganti a cui non basterebbe una puntata ciascuno; soprattutto per l'immensa produzione di Quincy Jones. Nel caso di Burt Bacharach, mi ha colpito il fatto che nel 2004 (se non erro) alla veneranda età di 76 se ne è uscito con un disco moderno, fresco ed anche di protesta. Ma chi lo conosce sa che in quel disco "At this time now" non si è perso il filo conduttore di una melodia, di un marchio di fabbrica, che lo ha sempre contraddistinto.
Potrei fare una puntata intera raccontando come chiudendo un ciclo con FUTURES del 1977 riprenda ai massimi livelli, appunto con At this time now...ma non sono Marco Lincetto.
Un saluto a tutti (che spero di non aver annoiato) e buon weekend
"Pawn hearts" è un gran bel disco, come lo sono "H to he" e "The least we can do is". Tre album tra i più belli mai sentiti in vita mia.
Grazie Marco è sempre un piacere ascoltarti, ricordo benissimo il concerto a Padova al padiglione della meccanica della Fiera. Metà anni settanta credo, io giovanissimo fui catapultato dentro senza pagare dai gruppi "politicizzati". Ad un certo punto del concerto i musicisti si fermano e il bilico parcheggiato dietro al palco all'interno della struttura si mette in moto ed esce sfondando le vetrate con un botto assordante.
CHE RICORDO.....ERO PRESENTE!!!!
Certo ,buoni anche i STILL MILL E BEGGARS OPERA.
verissimo...le copertine erano un buon biglietto da visita...foxtrot....pawn heart....tarkus..in the courte...nursery cryme...h to he...io avevo un amico che comprava i dischi a scatola chiusa fidandosi delle copertine....facendo cosi scopri nursery cryme !!!!!
A quei tempi tutti compravano a scatola chiusa. Unica trasmissione di musica prog. Per voi giovani (carlo Massarini e raffaele Cascone) nel pomeriggio ma molti lavoravano 🙏
@@ivescazzola1312 la ricordo perfettamente....per fortuna nella ditta dove lavoravo avevano sempre la radio accesa su rai 1 ...e quindi ascoltavo anche quella stupenda trasmissione ...quanta buona musica trasmettevano....poi due grandi come Carlo e Raffaele !!!!!!
@@giannipavesi652 io preparavo il registratore col microfono davanti alla radio e incaricavo mia mamma di farlo partire 🙏
Molto interessante, il gruppo progressive che senza dubbio ho ascoltato di più e continuo tuttora ad ascoltare frequentemente.
Grazie per questo video dedicato al gruppo che ho più amato e che ascolto ancora spessissimo.
I miei brani preferiti (in ordine casuale):
1 - Refugees -da The Least We Can Do Is Wave To Each Other
2 - House with no door -da H To He Who Am The Only One
3 - Man-Erg -da Pawn Hearts
4 - A Plague Of Lighthouse Keepers (Medley) - Da Pawn Hearts
(questi ultimi due mi piace ascoltarli anche più volte di seguito, tanto mi ipnotizzano)
Per approfondire consiglio la lettura del seguente libro:
Paolo Carnelli
Van der Graaf Generator. La biografia italiana
Arcana editore (2013) - attualmente difficile da reperire anche on line.
Un tuffo in quegli anni "eroici" con esperienze che mi sono comuni. In quella turnee li andai a sentire a Sottomarina. Esperienza "commovente"
Stavo per sentirli a Padova nel 76 primo anno di università, edifici della fiera di Padova credo. Inizia il concerto, arrivano quelli che non volevano pagare il biglietto tirandi pietre sul palco, i nostri eroi salgono sul camioncino che era di fianco al palco, sfonda una parete di vetro e alluminio e spariscono nel nulla....Mai più incontrati...
Sarà che ho 62 anni, e quindi praticamente coetanei, ma i punti in comune sono veramente tantissimi. Mi dica che leggeva Alan Ford e l'uomo ragno e siamo completi...
...bingo. Alan Ford...
👍the best
Pawn Heart è tra i dischi Prog più belli.
Con 10 anni in più sulle spalle sfruttavo l’avanguardista fratello di un amico che comprava a scatola chiusa via posta da Nannini - BO
Grande gruppo scoperto per caso dopo aver acquistato il 45 giri Theme One/W .Il lato A non aveva niente a che fare con la loro produzione(Brano composto da George Martin) mentre il lato B era ,ed e',stupefacente e mi ha invogliato all'acquisto di Pawn Hearts .
Concordo perfettamente!
X comprendere appieno la musica rock,è necessario conoscere il genere prog.inglese.
li incontrai al piper di Viareggio nel 72, indimenticabile
ottimo
"Pop Off" che Mario Luzzatto Fegiz specificava essere due parole separate e non Popoff (alla russa, per intenderci...). Bei ricordi anche per me!
A Trieste avevamo The Musical Box, trovavi di tutto. Pawn Hearts.
Il lato interiore del prog
ma secondo te Giorgio Gaslini lo ha ascoltato Frank zappa? a giudicare da questo Moto Velocetto Perpetuo direi di si..
guarda... è facile che Frank Zappa abbia ascoltato Gaslini... anche per motivi anagrafici. Amo Frank Zappa.
@@VelutLunaMusic molto interessante un video su Zappa, rimanendo in Italia Area e Perigeo grazie
Grazie infinite signor Lincetto..che meraviglia parlare di un gruppo meraviglioso come i Van Der Graaf. Attendo la parte dedicata alle esibizioni live di questo straordinario gruppo. Farà qualche video dedicato ai Gentile Giant e Alan Parsons Project? Grazie infinite
Ho amato van der graf fino alle viscere, e, quando ascoltai per la prima volta "un camaleonte nell'ombra della notte" piansi. Scusami , ciao