REACTION TO Marco Mengoni - Klama (Live at La Notte della Taranta) | FIRST TIME HEARING KLAMA

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  • เผยแพร่เมื่อ 1 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น •

  • @armandofabioivaldi8346
    @armandofabioivaldi8346 26 วันที่ผ่านมา

    In the same night also Angelina Mango in a beautiful performance ! 🤩🤩🤩

  • @ΧρυσούλαΧρονοπούλου-ζ5ρ
    @ΧρυσούλαΧρονοπούλου-ζ5ρ 8 หลายเดือนก่อน +16

    The language is a mix of greek and italian language, called griko, a dialect which is still spoken in some regions of south Italia. As a greek i can understand what he says and it is beautiful discovering how far history between Greece and Italy goes.

    • @dangi79
      @dangi79 7 หลายเดือนก่อน +1

      Over 2000 years. One face one race 🇮🇹🇬🇷

    • @sergiopaolobracci784
      @sergiopaolobracci784 หลายเดือนก่อน

      Volevo dire vicino. O no? Oltre al griko parlato nella Grecia salentina anche il dialetto salentino di lecce è intriso di parole di origine greca❤❤❤😏

  • @sergiopaolobracci784
    @sergiopaolobracci784 หลายเดือนก่อน

    Klama testo e traduzione di una pizzica salentina
    Un canto che rientra tra le melodie d'amore della Pizzica salentina ma eseguito in Griko salentino.
    Klama
    Video dell'interpretazione del canto Klama da parte dei Nidi d'Arac
    Testo in Griko Salentino di Klama
    Testo tradotto in italiano di Klama
    Telo na mbriakeftò.. na mi' ppensefso,
    na klafso ce na jelaso telo artevrài;
    ma mali rràggia evò e' nna kantaliso,
    sto fengo e' nna fonaso: o andramu pai!
    Fsunnìsete, fsunnìsete, jinèke!
    Dellàste ettù na klàfsete ma mena!
    Mìnamo manechè-mma, diàike o A' Vrizie
    Ce e antròpi ste' mas pane ess'ena ss'ena!
    E antròpi ste' mas pane, ste' ttaràssune!
    N'arti kalì 'us torùme ettù s'ena chrono!
    è' tui e zoì-mma? è' tui e zoì, Kristè-mu?
    Mas pa' 'cì sti Germania klèonta ma pono!
    Mara 's emena, ttechùddhia itta pedàcia
    Torù to tata mia forà to chrono:
    Tata, jatì ste' klei? Ene o A' Vrizio!
    Kuse ti banda, kuse ti òrrio sono!
    Ste kuo ti banda ce ste kuo itto sono,
    steo ettù ma 'sà ce ste penseo sto treno,
    penseo sto skotinò citti miniera
    pu polemònta ecì peseni o jeno!
    Tata, jatì e' nna pai? Pemma, jatì)
    Jatì tui ene e zoì, mara pedìa:
    O ttechùddhi polemà ce tronni
    na lipariasi 'us patrunu m'utti fatìa!
    Mara 'semà, dellaste ettù pedìa,
    dellaste, ngotanizzome ttumèsa;
    o tata pirte ce 'mì prakalume
    na ftasi lion lustro puru ja 'mà!
    Voglio ubriacarmi… per non pensare,
    piangere e ridere voglio stasera,
    con grande rabbia io devo cantare,
    alla luna devo gridare: mio marito se ne va!
    Svegliatevi, donne, svegliatevi!
    Venite a piangere con me!
    Siamo rimaste sole, la festa di San Brizio è passata
    e gli uomini se ne vanno uno ad uno!
    Gli uomini se ne vanno, stanno partendo!
    Se andrà bene li rivedremo fra un anno!
    è questa la vita nostra? Questa è vita, mio Dio?
    Vanno in Germania piangendo con dolore!
    Povera me, poveri quei bambini!
    Vedono il loro papà una volta all’anno:
    Perché piangi papà? E’ San Brizio!
    Senti la banda, senti che bel suono!
    Sento la banda e sento questa musica,
    sto qui con voi ma penso al treno,
    penso al buio di quella miniera,
    là dove la gente muore al lavoro!
    Papà, perché devi andare? Dimmi, perché?
    Perché questa è la vita, poveri ragazzi:
    il poverello lavora e suda
    per ingrassare i padroni con il suo lavoro!
    Poveri noi, venite qui bambini,
    venite, inginocchiamoci a terra;
    il papà è andato via e noi preghiamo
    che arrivi un po’ di luce anche per noi!

  • @ΧρυσούλαΧρονοπούλου-ζ5ρ
    @ΧρυσούλαΧρονοπούλου-ζ5ρ 8 หลายเดือนก่อน +5

    Klama in greek means the act of crying.

  • @sergiopaolobracci784
    @sergiopaolobracci784 3 หลายเดือนก่อน

    Griko: dove si parla il dialetto salentino simile al greco

    L’Italia è incredibilmente ricca di cultura e di usanze tramandate nel tempo. Questa sua peculiarità traspare in tutti gli ambiti, dalla cucina, alla manifattura, fino ad arrivare alle preziose minoranze linguistiche in uso tutt’oggi. È il caso del Griko, una delle più antiche lingue riconosciute e tutelate dallo Stato italiano.
    Il Griko, l’antica voce del Salento
    Il nostro Paese pullula di dialetti e minoranze linguistiche. Tra queste, una delle più antiche è proprio il Griko, di origine greca, come suggerito dal nome. Si tratta di un dialetto che ancora si tramanda nella piccola enclave linguistica conosciuta proprio come Grecìa Salentina.
    Per la precisione, ci troviamo nella provincia di Lecce, in un’area che attraversa i comuni di Corigliano d’Otranto, Martano, Martignano, Calimera, Castrignano dei Greci, Sternatia e Zollino.
    L’Atlas of the World’s Languages in Danger dell’UNESCO stima che numero delle persone che utilizza tutt’oggi il Griko si aggiri attorno alle 20000 unità.
    La storia del Griko in Italia
    Nonostante si tratti di una lingua antica, il Griko viene definito “dialetto neogreco” per l’assonanza con la lingua greca moderna, a testimonianza della sua vitalità, capace di garantire una costante evoluzione nel tempo.
    Le sue origini, ad oggi, non sono certe. Alcuni studiosi, infatti, ne collocano la prima comparsa al tempo della colonizzazione greca. Altri, invece, fanno riferimento a un periodo successivo, corrispondente alla presenza della popolazione bizantina in Puglia. Indipendente dalla sua nascita, è certo che il Griko, intorno al 1000, coprisse un’area più vasta di quella attuale, andando ben oltre la sola provincia di Lecce e raggiungendo anche Taranto e Brindisi. La prova di questa forte presenza risiede nelle tracce lasciate da un’importante biblioteca, che nel 1200 ospitava poeti greci all’interno di un meraviglioso monastero di Otranto. Questo edificio fu infelicemente distrutto dai Turchi.
    Come mai la diffusione del Griko registrò una battuta d’arresto? Nel tempo, la lingua latina superò in termini di autorevolezza il greco che lentamente venne relegato a lingua di minoranza, propria del popolo. Per questo, via via sempre meno persone la utilizzarono.
    Il Griko, una lingua da salvaguardare e custodire
    Il Griko, pur rappresentando una lingua di minoranza, continua a vivere e a essere tramandato, in qualità di patrimonio linguistico italiano. Questo è possibile grazie a importanti progetti culturali dedicati e all’intervento di numerosi poeti e musicisti che continuano a comporre utilizzando tale dialetto. Tra gli autori più noti, troviamo Franco Corlianò, autore di un vero e proprio dizionario di Griko e di saggi e poesie in lingua.
    Per i curiosi e gli appassionati di antiche tradizioni, avvicinarsi al Griko significa apprezzare le sue particolari sonorità e approfondirne la suggestiva storia.
    Immergersi in questa minoranza linguistica è semplicissimo, visitando i territori nei quali è ancora viva.

  • @pieriosmak
    @pieriosmak 4 หลายเดือนก่อน

    The language of the song is Grico... a Greek dialect spoken in many areas of southern Italy.klama means crying

  • @giampaoloargentesi5484
    @giampaoloargentesi5484 8 หลายเดือนก่อน

    He is singing a folk song in an ancient language

  • @Diego-w1g9e
    @Diego-w1g9e 6 หลายเดือนก่อน

    Have you listen: Angelina Mango - Uguale a Me feat. Marco Mengoni (visual video)