Bel video, spingere su sti temi ... Spingete anche sulla sensibilità allo spreco, vedo ancora tanta gente d'estate tenere il clima acceso e le porte aperte, soprattutto locali e negozi..
Bella tecnologia, promettente. Speriamo non gli vengano tagliate le gambe in partenza ma anzi che venga sviluppata migliorata ed utilizzata a macchia d'olio.
@PinoPallinco-x9r migliorando una cosa pubblica come il Clima... Dovrebbe essere lo Stato ad applicarla ed investirci.... Ma da questo punto di vista facciamo ridere polli conigli e caprette
Il giorno in cui ce ne renderemo conto, invece di continuare a blabblare contro gli scienziati e non fare un cazzo, vedremo chi è saltato sul treno e chi l'ha perso. Stiamo parlando di quella che potrebbe essere la quarta rivoluzione industriale, roba che potrebbe spostare gli equilibri economici mondiali come manco le guerre mondiali. Una startup come questa dovrebbe essere ricoperta di milioni di finanziamenti, altro che ponte sullo stretto.
Interessante. Potreste fare un video anche sul progetto di Plant-for-the Planet, un progetto che coinvolge ragazzi a livello globale e basato su un'idea tanto semplice quanto efficace: piantare gli alberi, che sequestrano co2 e producono ossigeno, oltre che ridurre la temperatura (ne avete parlato riguardo le isole di calore). Siete bravissimi.
Semplice, fondamentale, ma non molto efficace. Per avere gli effetti sperati bisognerebbe piantare una quantità inimmaginabile di alberi, con effetti climatici non sempre desiderabili e non facili da prevedere. In più il sequestro della CO2 non è permanente e discontinuo nel tempo
Prima di vedere il video pensavo che la sfida più grande della questione decarbonizzazione fosse la cattura della CO2. Ma da quel punto di vista non sembra ci sia niente di nuovo. Come tecnologia di "affiancamento" sembrerebbe un'ottima idea. Sempre se riusciremo mai a capire come catturare il biossido di carbonio in maniera efficiente.
Ottima soprattutto la considerazione finale per cui le soluzioni prospettate dalla start up non può essere una scusa per continuare ad emettere CO2 in atmosfera, quando invece la decarbonizzazione deve continuare ad essere la strada maestra
È talmente la via maestra che ogni anno emettiamo + dell' anno precedente . Se non investiamo massicciamente nella cattura della CO2 , l' umanità è spacciata .
C'è anche la possibilità di produrre energia senza emettere Co2, cioè col nucleare, ma in giro ci sono troppi bigotti. In passato comunque avevo sentito di una tecnologia per immagazzinare la Co2 nella roccia, pensata in qualche paese nordeuropeo.
Questo è uno di quei video che mi fanno ben sperare. Forse, come specie, non siamo destinati ad essere una piccola virgola nell'enorme enciclopedia che è la storia del nostro pianeta.
Favolosa scoperta, prepariamoci al contempo alle varie magagnette (compreso l utilizzo di carbon fossili in più, perché purtroppo il potere fa questo effetto a certi governanti)
ora non penso che la cosa sia ancora matura per farlo ma sarebbe interessante se in futuro questa tecnologia diventi un "obbligo" per le grandi aziende che consumano tanto, esempio: azienda enorme che emette mille mila tonnellate di co2 deve per legge avere un impianto che recuperi almeno quello emesso o un po di più, o anche solo creare dei bollini delle certificazioni che certi prodotti siano fatti in positivo, tante aziende magari li vorrebbero per questioni di marketing senza per forza avere un obbligo, ma penso sia lontanata la cosa ma sarebbe figo
Domanda: solitamente noi umani per risolvere un problema ne creiamo un altro ! Ho letto che ci sono degli studi su scindere le molecole della CO2 ed utilizzare il carbonio come materiale da costruzione e carburante per motori termici
La Germania era stato il paese a proporre in commissione UE i carburanti sintetici per motori termici, ottenuto sequestrando CO2 dall'atmosfera. Mi pare che ci fosse il centro sviluppi di Audi dietro lo studio. A mio parere molto meglio rispetto ai biocarburanti. È vero anche che biocarburanti come HVO abbattono molto la CO2, anche se provengono da prodotti vegetali e scarti di lavorazione alimentare come gli oli esausti di cottura, da quello che leggevo. Sempre da capire quali modelli possono utilizzarli, perché non tutte le auto possono adoperarli.
Sarebbe veramente una cosa incredibile. Significherebbe che potenzialmente si può invertire il riscaldamento globale e riportare le temperature all'epoca pre industriale. Ci vorrà 1 secolo ma meglio di niente! Magari il materiale che non si riuscirà più a riversare in mare potrà essere stoccato. E magari chissà quali altri progressi si faranno nel corso degli anni a riguardo.
Amò troppo i vostri video a tema energetico/ambientale/industriale Mi coinvolgono troppo Questa cosa é una figata!! Trovata arguta oserei dire 🤩🤩peccato che non bastino le rinnovabili per pulire le energie che alimenteranno tutto il bellissimo processo che hai spiegato magistralmente nel Video Un altra massiccia soluzione per abbattere le emissioni di gas serra potrebbe essere che ne so… dividere l’atomo? Così a sensazione eh senza una benché minima base scientifica Va bene… a parte questa nota amara che ci riguarda molto da vicino ultimamente anche rispolverata, speriamo bene 🤞🏼 Confermo con tutto me stesso quello che dici, abbiamo bisogno di un ventaglio di soluzioni, questa deve essere parte di quel ventaglio É bello anche sapere che le abbiamo qui in Italia🇮🇹 tendiamo a guardare solo le cose che non vanno perché ci piace MOOOOLTO fare lamentele Se solo usassimo tutto quel tempo speso inutilmente per essere parte attiva saremmo già in grado di usare l’intera via Lattea come fonte energetica… Ma aspetta… questa é un lamentela😱 devo tornare ad essere parte attiva ciao a tutti VVB 👋
Stocchiamo CO2 per poi spostare il problema in futuro, bisogna ridurre la CO2. inoltre lo stoccaggio non è gratis energeticamente. La vedo più come metodo per creare crediti di carbonio più che una soluzione concreta.
Nel video, verso la fine, spiega che il processo emette CO2, ma il bilancio rispetto a quanto ne assorbe è in positivo. Ovvero la produzione di CO2 che il processo genera è pari al 10% rispetto a quella assorbita. Questo vuol dire che tutta la catena di azioni necessarie per alimentare e far funzionare il meccanismo produce meno di quello che assorbe. Il 90% è il guadagno netto di assorbimento di CO2
Che bello un altro che da grande vuole fare il disoccupato, ma decide di buttare via i soldi per stupide università xchè crede di essere il più furbo di tutti
Ottima idea e onore al genio italiano che nonostante tutto resiste. Spero che non arrivino gli ambientalisti con la scusa che fa male allo spaturno ungulato della nuova Rodesia, questi impianti debbano essere installati sulla Luna.
Molto bello, ma ho un dubbio: l'aumentato potere tampone del mare permette di neutralizzare il bicarbonato con l'acido carbonico, ma non è che nel farlo emette CO2 di nuovo? non mi ricordo la reazione, l'ho studiata tempo fa. perchè in tal caso è tutto inutile, spero ci abbiano pensato
L'intero processo produttivo ed applicativo è fallace perché non considerano né i costi energetici (esiste un'altro procedimento per ottenere il bicarbonato) né gli equilibri che coinvolgono il pH e la temperatura (non si può riversare nei mari caldi il bicarbonato perché si decomporrebbe con emissione di CO2, come non può essere applicato nei mari a pH acido per il conseguente sviluppo di anidride carbonica).
Geo pop, visto che siete dei divulgatori seri, che ne direste di parlare di energia nucleare e della disinformazione che ci sta dietro? Magari invitando l'avvocato dell'atomo, Luca Romano
Ho un'osservazione che vorrei fare. Dire "stiamo solo replicando quanto avviene in natura ma più velocemente" non è per forza sinonimo di "non stiamo alterando il sistema", anzi. Anche un pezzo di legno nel suo processo di decomposizione emetterebbe la stessa quantità di co2 che emette se lo brucio. Però se lo brucio inquino, se lo lascio a decomporsi no. Questo perché un processo che avviene lentamente, diciamo in modo quasi statico ha un impatto molto piccolo sul sistema che quindi risponde in poco tempo con piccoli assestamenti. Un processo di tipo impulsivo, come può essere scaricare in mare miliardi di tonnellate di bicarbonato di calcio (quando magari la natura ne produce molte meno nell'arco di un anno), può indurre una risposta inattesa di cui vanno valutati gli effetti prima di dire "stiamo solo replicando quanto avviene in natura". Grazie
Ho fatto 2 conti utilizzando l'app della batteria di accumulo del mio impianto fotovoltaico, l'anno scorso ho evitato di immettere in atmosfera 3,27 tonnellate di CO2. Ciò significa che 800.000 tonnellate l'anno stoccate in mare con quell'impianto in Sicilia (che per farlo funzionare ne utilizza un 10%). Quindi 80000 tonnellate effettive. 80000:3,270=24464 case come la mia. Parliamo di una media città italiana. Non male, bisognerebbe vedere per quanti anni funziona e se come detto può essere mandata a regime tutto l'anno o no. Di sicuro è più utile questo delle auto elettriche che rappresentano solo l' 1% delle emissioni. Quindi per evitare di farsi fregare da sto marchettari dell'Europa green bisogna informarsi bene ed avere le conoscenze. Voi state cercando di aumentare la consapevolezza tecnico scientifica tra la popolazione..... Chissà che non sia l'unica strada giusta e percorribile.
la differenza è che tu non la produci, mentre l' impianto succhia quella già presente . l'impianto è solo un dimostratore , inutile fare i calcoli , è ovvio ne servirebbero molti e piu grossi , ma chi li finanzia ? BTW , una normale caldaia metano produce 556 KG circa di CO2 all' anno , che razza di impianto hai ? :)
@CS-eo3ru In effetti può essere , non ci avevo pensato. Ma in quel caso è un po' complicato capire che energia ti arriva , se è tutta nucleare ( comprata in francia e ecc ec c ) e da fonti rinnovabili l'apporto di co2 è cmq zero pannelli in casa o non pannelli in casa. il contratto che ho io ad esempio grantisce l'uso di solo energia rinnovabile... ovviamente significa solo che la corrente prodotta con olio e carbone andrà alle azienda... Suppongo che 3 tonnellate e spacca di co2 anno siano considerate se tutta la corrente che consumi venisse da boh , carbone da esempo. Per quello avevo pensato alla caldaia a metano
Dal momento che attualmente le alternative ai combustibili sembrano avere risvolti ancora più nocivi “es strazione terre rare, batterie, pannelli solari…” speriamo che questa idea ci aiuti
Come sempre succede, se una cosa sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non è vera. Ovviamente la reazione di cattura calce + andidride carbonica è la prima cosa che viene in mente a chi abbia fatto anche solo la chimica delle scuole superiori, per provare a rimuovere la CO2 dall'aria. Ma se è così semplice, perchè non si è mai fatto? Perchè, come spiegato anche da un recente articolo pubblicato su Le Scienze, alterare il pH dei mari, anche di pochi decimi, è una PESSIMA idea, le cui conseguenze possono essere pesantissime per l'ambiente, sono difficili da prevedere e molto difficili da tenere sotto controllo. Per non parlare poi della scalabilità del processo: dovremmo trattare termicamente quantità mostruose di calcare per poter ottenere la calce spenta necessaria per applicare il processo, se volessimo incidere in ragione minimamente significativa sulla presenza di CO2 in atmosfera.
Si parla sempre più di crisi climatica, restrizioni e anche di soluzioni innovative e nuove tecnologie (come questa) per ridurre le emissioni. Eppure, quando mi affaccio alla finestra - o meglio, vorrei ma non posso - l’aria è irrespirabile a causa dei camini sempre accesi. Un vero controsenso. Ancora oggi, molte persone in Italia usano camini aperti e vecchie stufe di vent’anni fa per scaldarsi. Questo non solo emette tonnellate di CO2 e contribuisce alla deforestazione, ma rende anche l’aria delle città irrespirabile per via delle polveri sottili. Sarebbe interessante un video su questo tema: su quanto le nostre abitudini quotidiane, nel loro piccolo, abbiano un impatto enorme. Troppo spesso puntiamo il dito contro le industrie o altri Paesi, senza renderci conto di quanto possiamo fare nel nostro quotidiano per migliorare la situazione. Un approfondimento sull’inquinamento causato da camini e vecchie stufe aiuterebbe a sensibilizzare molte persone, facendo capire quanto realmente inquinano e quanto incidono sulla qualità dell'aria urbana. Magari mettendo a confronto queste tecnologie con soluzioni più efficienti, come le pompe di calore, che non solo riducono le emissioni, ma permettono anche un notevole risparmio economico nel lungo periodo. Sarebbe utile mostrare i reali benefici di queste alternative per incentivare scelte più sostenibili e migliorare l’aria che respiriamo ogni giorno.
Per info, attualmente gli impianti che producono biogas, poi trasformato in biometano, hanno la possibilità di stoccare CO2 in maniera massiccia. Attualmente, se non si hanno sbocchi commerciali per la CO2, questa viene rilasciata in atmosfera (ATTENZIONE: è la stessa CO2 che si rilascerebbe naturalmente lasciando frutta e verdura all'aperto o in un processo di compostaggio). In pratica, se si creasse il mercato adeguato, gli impianti attuali, con pochissime modifiche, sarebbero in grado di evitare l'immissione in atmosfera di CO2, diventando "carbon-negative", mentre attualmente sono "carbon-neutral"
@@doc7440 esattamente quello che ci hanno mostrato con questo video. Se la prendessero dagli impianti che già ce l'hanno lì pronta, si evita di creare ulteriori macchinari per "sequestrarla" dall'atmosfera
@@FabioJPN Ah in quel senso, si , hai perfettamente ragione. Piuttosto che liberarla nell'aria per poi "succhiarla" con sistemi complessi , usala direttamente e via .
sarebbe ora di fare chiarezza sulla benzina e la spinta economica data all'elettrico.... parliamo piuttosto di commercio globale (navi), riscaldamento, aerei e viaggi inutili e produzione del superfluo..-...
Il testo presenta in modo chiaro la tecnologia della startup italiana "Liet" per catturare la CO₂ trasformandola in bicarbonato di calcio, stoccabile negli oceani per millenni. Il processo, ispirato a fenomeni naturali, aiuta anche a contrastare l’acidificazione marina. Vengono evidenziati benefici e limiti, sottolineando che queste soluzioni non devono giustificare l’uso continuo di combustibili fossili. Nel complesso, un’innovazione promettente che mostra il ruolo cruciale della ricerca italiana nella lotta al cambiamento climatico.
Bellissimo il fatto di trovare nuove tecnologie che aiutino nel parziale ripristino dell'atmosfera, ma finche nel mondo ci saranno paesi dove questo concetto non c'è l'hanno scritto nemmeno sui libri, il compito sarà molto arduo. (il mio commento non è un invito a non fare niente, anzi. la mia idea è che oltre alle tecnologie, andrebbe capito come far ridurre a questi paesi le loro emissioni)
A dir poco fenomenali !!! Un po' come le batterie al sale anch'esse un ritrovato italiano !! Vorrei farvi una domanda e mi piacerebbe che ci faceste un video su quest' argomento, come mai che anche se le batterie al sale funzionano a non inquinano non se ne parla in TV e non si immettono sul mercato al pubblico ??? Se ci fate un video vi ringrazio, ciao.
Perché la Cina è la più grande potenza mondiale e vuole imporre il suo mercato. Finché compriamo dalla Cina l’alleato Russia sta buono e non ci invade.
Quindi spendiamo energia per fare carbon sequestration trasformandolo il bicarbonato ti calcio, poi lo mettiamo in mare per combattere la crescente acidità dell'acqua riliberando CO2 nel processo. Non ho capito quale problema vorremmo risolvere così.
Molto interessante in equilibrio positivo ambientale, ma i costi? Quanto costa economicamente smaltire 1 kg di CO2 per esempio nell' impianto sperimentale di Augusta????
Sempre io. Ad esempio il costo per CO2 smaltita potrebbe essere aggiunto al costo del combustibile fossile utilizzato, con un app di conteggio del risparmio di CO2 utilizzando la bici al posto dell'auto io ogni 15 km non immetto 1 kg di CO2. Non piace a nessuno pagare tasse ma la CO2 è un rifiuto e paghiamo per smaltire quelli classici nel valore di mercato dovremmo forse introdurre questi costo
Io mi pongo sempre è solo una domanda ogni volta che mi capita di vedere questi video, tralasciando il fatto che immagino già la risposta ma comunque, perchè se ci sono queste soluzioni "miracolose" non le mettiamo in atto in maniera da risolvere il problema?
Come spiegavo in mio altro commento, questa non è una soluzione miracolosa. Non è neanche una soluzione. Se era così semplice, perchè non è mai stata messa in pratica?
@@doc7440 non è un problema di costi. Si parla di materiali (calcare, acqua) e tecnologie (riscaldamento, vasche) banalissimi e letteralmente a disposizione di chiunque, in abbondanza. Come dicevo anche nel mio altro commento, ci sono due problemi: uno è quello della scarsa scalabilità, visto che parliamo di miliardi di tonnellate di CO2 da catturare; l'altro, molto più critico, è che una tecnologia che comporta una alterazione rilevante del pH dei mari non è che sia una cattiva idea, ma una pessima idea. Era spiegato pochi mesi fa su Le Scienze. E infine ripeto: se la tecnologia è semplicissima (è una delle reazioni più banali che si insegnano alle scuole superiori, la conoscono letteralmente TUTTI coloro che hanno aperto un libro di chimica), i costi sono bassi, il bilancio di CO2 è positivo, possibile che migliaia di ricercatori nel mondo non ci abbiano mai pensato? Sono tutti scemi ad aver avuto la soluzione sotto gli occhi per decenni e non averla mai vista? Sulla cattura e sequestro di CO2 ci ho lavorato qualche lustro, e ogni volta non riesco a fare a meno di ... sorridere quando vedo queste soluzioni "semplici" a problemi complessi.
Tutto molto interessante, ma è un sistema destinato a svilupparsi solo tramite pesperimenti, progetti pilota o impianti dalle capacità insignificanti. Esattamente come la cattura e stoccaggio della CO2, della quale si parla da anni. Il motivo è molto semplice. Non genera profitto. Al contrario, è solo un costo. Purtroppo ha sempre comandato il dio denaro, e continuerà ad essere così
Molto interessante, ma questo processo è sicuramente molto costoso e se nessuno ci guadagna oltre l'ambiente, sarà difficile trovare chi finanzia il progetto a lungo termine.
Basterebbe inventare dei filtri che catturano la CO2 e non la facciano disperdere nell'atmosfera... magari permettendo ai proprietari alla sera nei mezzi ritrovarsi il bicarbonato come risultato per combattere l'acidità di stomaco !! 😉
buona idea di trasformare la co2 in bicarbonato di calcio. basta che non succeda come a rosignano solvay che diventa tutta bianca. non per i carbonari però 😂
Certo, non deve essere una scusa per i carburanti fossili, ma non vorrei la diventasse per continuare a deforestare, e infatti a 7:35 avrei messo smettere di distruggere aree verdi come punto 1, perchè se è vero che la CO2 và ridotta, è anche vero che và prodotto ossigeno, e chi può produrlo se non una vasta vegetazione?
"Se è vero che la CO2 va ridotta, è anche vero che va prodotto ossigeno" Non c'è necessità di ossigeno, in realtà. L'unica esigenza è diminuire la concentrazione di CO2 in modo da riequilibrare l'ormai scompensato ciclo del carbonio. Il fatto che le piante fissino il carbonio, e quindi siano ottimi sistemi per stoccarla, è completamente scollegato dal fatto che producano ossigeno. Ciò non toglie l'importanza delle vaste aree verdi, è solo una chiarificazione a quel che hai detto.
@@Bio452 Ti ringrazio, dico sul serio, ma più che chiarirmi le idee mi hai lasciato perplesso. Sicuramente hai ragione, senz' altro sai qualcosa che mi sfugge (e ripeto, non faccio ironia), ma perdona l' ignoranza, a quel che ricordo la fotosintesi clorofilliana consisteva proprio nell' assorbire (o stoccare) CO2 e produrre ossigeno, o meglio "rilasciare" ossigeno, che è sì necessario, ma che immagino volevi dire non manca e quindi, non essendo necessario produrlo, niente ha a che vedere con l' eccesso di CO2, intendevi questo, giusto? In effetti l' ossigeno non si disperde nello spazio, o perlomeno se ne perde una piccolissima parte, ma la natura trova sempre il suo equilibrio rinnovandolo con il "respiro" della vegetazione (non sono a conoscenza di altri modi naturali), e sappiamo che la natura non spreca energie senza un motivo. Quindi, senz' altro lo squilibrio per eccesso di CO2 è una realtà che và affrontata e risolta (e lo stoccaggio naturale sarebbe senz' altro meglio di container sparsi sul globo pur di ostinarci a deforestare), ma se dovesse accadere di non avere più abbastanza vegetazione per rinnovare la pur minima quantità di ossigeno dispersa, non credo che ce la passeremmo bene. Ma tu correggimi pure (se ne hai voglia ovviamente) se secondo te mi sbaglio. Certo, sarebbe un declino in migliaia di anni e probabilmente la vita si adatterebbe, ma non nella nostra forma e dimensioni. Dico questo perchè, leggendo un testo sulla biologia tanti anni fa, ho appreso che la quantità di ossigeno era molto superiore nell' era tra il triassico superiore e la fine del cretaceo, e questo permetteva alla vita organica dimensioni fisiche molto maggiori delle nostre (mi riferisco ai dinosauri ovviamente). L' estinzione avvenne, secondo questi studi, dopo l' impatto del meteorite, ma attenzione: non esclusivamente per le polveri e quant' altro, ma per la copiosa dispersione di ossigeno nello spazio che nonostante tutto il verde sopravvissuto molto superiore a quello di oggi (ma in parte anche distrutto a causa dello stravolgimento atmosferico), non è più ritornato allo stesso livello. Se dovesse capitare qualcosa di simile oggi, con il verde già "decapitato" a dismisura ogni giorno, ipotizzando che la vita dovesse resistere ancora, credo che i dinosauri saremo noi, ed i Puffi i nostri discendenti 😄. Questo a quanto letto in biologia, lo ripeto, che lega la quantità di ossigeno all' incremento dello sviluppo cellulare. Dimmi cosa ne pensi, se ti và. Intanto grazie per il tuo commento.
Domanda: ma il bicarbonato usato da noi in cucina, sversato in mare o nei laghi, quindi avrebbe un effetto positivo ??? Parliamo dello stesso bicarbonato?
Ma buttarlo in mare non andrebbe a influenzare i livelli normali del mare? Tipo so che la desalinizzazione crea una poltiglia salata che salifica l’acqua del mare
Bel video, spingere su sti temi
... Spingete anche sulla sensibilità allo spreco, vedo ancora tanta gente d'estate tenere il clima acceso e le porte aperte, soprattutto locali e negozi..
Che centra l anidride e i mari con questo..
Pollice in su per la collaborazione con chimicazza
Siiiii
Chimicazza è due spanne sopra.
@@phantomzone2571 facciamo guadagnare qualche mecenate anche a lui
Bella tecnologia, promettente.
Speriamo non gli vengano tagliate le gambe in partenza ma anzi che venga sviluppata migliorata ed utilizzata a macchia d'olio.
Guarda non la applcano soltanto xchè non ci guadagnano abbastanza
@PinoPallinco-x9r migliorando una cosa pubblica come il Clima... Dovrebbe essere lo Stato ad applicarla ed investirci.... Ma da questo punto di vista facciamo ridere polli conigli e caprette
@@GooogleGogleeBhe guarda non ci guadagnerebbe nessuno a farla morire
@PinoPallinco-x9rNon ci guadagna nessuno a non usarla
@@GooogleGogleelo Stato secondo te chi è?
Sempre chiarissimo! DeNa non smettere mai di spiegare 👨🏻🔬👏🏻
Ottima soluzione. Grazie per il video, utile come sempre. Complimenti Geopop 😃
Caro tem di Geopop !!
Sarebbe fantastico un video presso l’azienda per vedere i macchinari che usano per fare questo processo!!! #limenetaugusta 😮😮😮
Complimenti a tutti, sia per l'idea che per il video e speriamo bene per il nostro futuro...
Ottimo articolo, spiega bene e senza sensazionalismi una questione che se semplificata troppo sarebbe fuorviante. Grazie
Una soluzione geniale per migliorare l'ambiente. Emettiamo così tanto cO2 che mettere un freno con questa tecnologia è il minimo che l'uomo possa fare
Solo quel pezzettino che è l'Europa?!
La co2 serve a far crescere le piante in piu scaricare nel mare bicardonato provoca problemi ai pesci
Nuovo problema = nuove opportunità di impresa = nuove soluzioni! Ottimo e onore agli italiani che innovano
Il giorno in cui ce ne renderemo conto, invece di continuare a blabblare contro gli scienziati e non fare un cazzo, vedremo chi è saltato sul treno e chi l'ha perso. Stiamo parlando di quella che potrebbe essere la quarta rivoluzione industriale, roba che potrebbe spostare gli equilibri economici mondiali come manco le guerre mondiali. Una startup come questa dovrebbe essere ricoperta di milioni di finanziamenti, altro che ponte sullo stretto.
Nuova inchiappettata😂
Interessante. Potreste fare un video anche sul progetto di Plant-for-the Planet, un progetto che coinvolge ragazzi a livello globale e basato su un'idea tanto semplice quanto efficace: piantare gli alberi, che sequestrano co2 e producono ossigeno, oltre che ridurre la temperatura (ne avete parlato riguardo le isole di calore).
Siete bravissimi.
Semplice, fondamentale, ma non molto efficace. Per avere gli effetti sperati bisognerebbe piantare una quantità inimmaginabile di alberi, con effetti climatici non sempre desiderabili e non facili da prevedere. In più il sequestro della CO2 non è permanente e discontinuo nel tempo
Grazie. Quali sono i costi? Bisogna anche vedere la sostenibilita' economica per poterla sviluppare su larga scala.
É arrivato l’ingegnere
Bhe si e vero finche e tutto in fase prototipale non ci sono ancora dati certi
@@elm4tador876a ragione ma comunque non dovremo butarci giu cosi
@@MichaelMontico giusto
Quello dei costi è l'argomento principale
Complimenti, finalmente una bella notizia 😅
Prima di vedere il video pensavo che la sfida più grande della questione decarbonizzazione fosse la cattura della CO2. Ma da quel punto di vista non sembra ci sia niente di nuovo. Come tecnologia di "affiancamento" sembrerebbe un'ottima idea. Sempre se riusciremo mai a capire come catturare il biossido di carbonio in maniera efficiente.
Grazie mille per il video super interessante DeNa😍💖!!
Sempre fighissimi i video di chimica😍👌!
Siete sempre fenomenali, continuate così😍😊!
Ottima soprattutto la considerazione finale per cui le soluzioni prospettate dalla start up non può essere una scusa per continuare ad emettere CO2 in atmosfera, quando invece la decarbonizzazione deve continuare ad essere la strada maestra
È talmente la via maestra che ogni anno emettiamo + dell' anno precedente . Se non investiamo massicciamente nella cattura della CO2 , l' umanità è spacciata .
Grazie sempre per i bei contributi
Bel video. Non avevo mai sentito di questa tecnologia.
Grazie mille 👏👏👏
Ogni tanto una buona notizia che da' speranza.
C'è anche la possibilità di produrre energia senza emettere Co2, cioè col nucleare, ma in giro ci sono troppi bigotti.
In passato comunque avevo sentito di una tecnologia per immagazzinare la Co2 nella roccia, pensata in qualche paese nordeuropeo.
Questo è uno di quei video che mi fanno ben sperare. Forse, come specie, non siamo destinati ad essere una piccola virgola nell'enorme enciclopedia che è la storia del nostro pianeta.
Chiarissimo, complimenti
Sono stato un paio di anni fa sul Lago d'Orta e in effetti l'acqua era limpidissima. Non conoscevo questa tecnica naturale. Bella idea.
Sei proprio bravo a spiegare! Interessante questo video! Non lo sapevo!
Siete un Grande Canale!
Favolosa scoperta, prepariamoci al contempo alle varie magagnette (compreso l utilizzo di carbon fossili in più, perché purtroppo il potere fa questo effetto a certi governanti)
Ogni tanto una gioia
VIDEO DAVVERO INTERESSANTE !!!
ora non penso che la cosa sia ancora matura per farlo ma sarebbe interessante se in futuro questa tecnologia diventi un "obbligo" per le grandi aziende che consumano tanto, esempio: azienda enorme che emette mille mila tonnellate di co2 deve per legge avere un impianto che recuperi almeno quello emesso o un po di più, o anche solo creare dei bollini delle certificazioni che certi prodotti siano fatti in positivo, tante aziende magari li vorrebbero per questioni di marketing senza per forza avere un obbligo, ma penso sia lontanata la cosa ma sarebbe figo
Domanda: solitamente noi umani per risolvere un problema ne creiamo un altro ! Ho letto che ci sono degli studi su scindere le molecole della CO2 ed utilizzare il carbonio come materiale da costruzione e carburante per motori termici
La Germania era stato il paese a proporre in commissione UE i carburanti sintetici per motori termici, ottenuto sequestrando CO2 dall'atmosfera. Mi pare che ci fosse il centro sviluppi di Audi dietro lo studio. A mio parere molto meglio rispetto ai biocarburanti. È vero anche che biocarburanti come HVO abbattono molto la CO2, anche se provengono da prodotti vegetali e scarti di lavorazione alimentare come gli oli esausti di cottura, da quello che leggevo. Sempre da capire quali modelli possono utilizzarli, perché non tutte le auto possono adoperarli.
Sarebbe veramente una cosa incredibile. Significherebbe che potenzialmente si può invertire il riscaldamento globale e riportare le temperature all'epoca pre industriale. Ci vorrà 1 secolo ma meglio di niente!
Magari il materiale che non si riuscirà più a riversare in mare potrà essere stoccato.
E magari chissà quali altri progressi si faranno nel corso degli anni a riguardo.
Parli come se hai scoperto l' acqua calda, tanto speculazioni o disinteresse rovinano già tutto loro
@PinoPallinco-x9r ma che vuoi
Sarebbe una figata .ciao a tutti ❤
Bellissimo video! Grazie per spiegare cosa ci può dare speranza
GRAZIE...MOLTO INTERESSANTE...👍
Amò troppo i vostri video a tema energetico/ambientale/industriale
Mi coinvolgono troppo
Questa cosa é una figata!! Trovata arguta oserei dire 🤩🤩peccato che non bastino le rinnovabili per pulire le energie che alimenteranno tutto il bellissimo processo che hai spiegato magistralmente nel Video
Un altra massiccia soluzione per abbattere le emissioni di gas serra potrebbe essere che ne so… dividere l’atomo? Così a sensazione eh senza una benché minima base scientifica
Va bene… a parte questa nota amara che ci riguarda molto da vicino
ultimamente anche rispolverata, speriamo bene 🤞🏼
Confermo con tutto me stesso quello che dici, abbiamo bisogno di un ventaglio di soluzioni, questa deve essere parte di quel ventaglio
É bello anche sapere che le abbiamo qui in Italia🇮🇹
tendiamo a guardare solo le cose che non vanno perché ci piace MOOOOLTO fare lamentele
Se solo usassimo tutto quel tempo speso inutilmente per essere parte attiva saremmo già in grado di usare l’intera via Lattea come fonte energetica…
Ma aspetta… questa é un lamentela😱 devo tornare ad essere parte attiva ciao a tutti VVB 👋
Ciao Geopop, vivo sulle sponde del Lago D'Orta, trovo che la storia di risanamento delle acque sia estremamente interessante. Potreste farci un video?
Stocchiamo CO2 per poi spostare il problema in futuro, bisogna ridurre la CO2. inoltre lo stoccaggio non è gratis energeticamente.
La vedo più come metodo per creare crediti di carbonio più che una soluzione concreta.
Nel video, verso la fine, spiega che il processo emette CO2, ma il bilancio rispetto a quanto ne assorbe è in positivo. Ovvero la produzione di CO2 che il processo genera è pari al 10% rispetto a quella assorbita. Questo vuol dire che tutta la catena di azioni necessarie per alimentare e far funzionare il meccanismo produce meno di quello che assorbe. Il 90% è il guadagno netto di assorbimento di CO2
Speriamo che queste tecnologie prendano piede presto che qua la mitica tramaizione energetica mi sa che andrà a rilento.
comunque l’energia che alimwnta li impianti di tutti il processo dovra per forza essere rinnovabille se vogliamo vedere un vantaggio concreto
@MichaelMontico sicuramente le fonti rinnovabili favoriscono ulteriormente. Ma in questo caso c'è comunque una resa del 90%.
@@Giubizza se alimentato da fonti rinnovabilli
@MichaelMontico non mi pare di averli sentito nel video.🤔
@ minuto 5:39 in poi
Molto interessante!! Mi sa che ci scrivo la tesi della triennale perchè vorrei approfondire l'argomento🤔
Che bello un altro che da grande vuole fare il disoccupato, ma decide di buttare via i soldi per stupide università xchè crede di essere il più furbo di tutti
@PinoPallinco-x9rche cinismo.
@pollofritto31 mi raccomando studia per non diventare ignorante come @PinoPallinco-x9r
Siete bravcia sottratte all'agricoltura!
per fare agricoltura ci vogliono persone intelligenti e brave, tu cosa fai spurghi le fogne col secchio.
Ottima idea e onore al genio italiano che nonostante tutto resiste.
Spero che non arrivino gli ambientalisti con la scusa che fa male allo spaturno ungulato della nuova Rodesia, questi impianti debbano essere installati sulla Luna.
Molto bello, ma ho un dubbio:
l'aumentato potere tampone del mare permette di neutralizzare il bicarbonato con l'acido carbonico, ma non è che nel farlo emette CO2 di nuovo? non mi ricordo la reazione, l'ho studiata tempo fa. perchè in tal caso è tutto inutile, spero ci abbiano pensato
L'intero processo produttivo ed applicativo è fallace perché non considerano né i costi energetici (esiste un'altro procedimento per ottenere il bicarbonato) né gli equilibri che coinvolgono il pH e la temperatura (non si può riversare nei mari caldi il bicarbonato perché si decomporrebbe con emissione di CO2, come non può essere applicato nei mari a pH acido per il conseguente sviluppo di anidride carbonica).
Geo pop, visto che siete dei divulgatori seri, che ne direste di parlare di energia nucleare e della disinformazione che ci sta dietro? Magari invitando l'avvocato dell'atomo, Luca Romano
Hanno già fatto diversi video con Luca due o tre anni fa
Grazie al Team di Geopop 💪💪💪👽🖖
Ho un'osservazione che vorrei fare.
Dire "stiamo solo replicando quanto avviene in natura ma più velocemente" non è per forza sinonimo di "non stiamo alterando il sistema", anzi.
Anche un pezzo di legno nel suo processo di decomposizione emetterebbe la stessa quantità di co2 che emette se lo brucio. Però se lo brucio inquino, se lo lascio a decomporsi no.
Questo perché un processo che avviene lentamente, diciamo in modo quasi statico ha un impatto molto piccolo sul sistema che quindi risponde in poco tempo con piccoli assestamenti.
Un processo di tipo impulsivo, come può essere scaricare in mare miliardi di tonnellate di bicarbonato di calcio (quando magari la natura ne produce molte meno nell'arco di un anno), può indurre una risposta inattesa di cui vanno valutati gli effetti prima di dire "stiamo solo replicando quanto avviene in natura".
Grazie
Ho fatto 2 conti utilizzando l'app della batteria di accumulo del mio impianto fotovoltaico, l'anno scorso ho evitato di immettere in atmosfera 3,27 tonnellate di CO2.
Ciò significa che 800.000 tonnellate l'anno stoccate in mare con quell'impianto in Sicilia (che per farlo funzionare ne utilizza un 10%).
Quindi 80000 tonnellate effettive.
80000:3,270=24464 case come la mia.
Parliamo di una media città italiana.
Non male, bisognerebbe vedere per quanti anni funziona e se come detto può essere mandata a regime tutto l'anno o no.
Di sicuro è più utile questo delle auto elettriche che rappresentano solo l' 1% delle emissioni.
Quindi per evitare di farsi fregare da sto marchettari dell'Europa green bisogna informarsi bene ed avere le conoscenze. Voi state cercando di aumentare la consapevolezza tecnico scientifica tra la popolazione..... Chissà che non sia l'unica strada giusta e percorribile.
Sono 800 tonnellate all'anno non 800.000 tonnellate. Quindi 244 appartamenti. Direi molto utile 😂😂
@cicciodinonnapapera7798 avevo capito 800000...
Vabbè.... Un po' meno utile allora!
la differenza è che tu non la produci, mentre l' impianto succhia quella già presente .
l'impianto è solo un dimostratore , inutile fare i calcoli , è ovvio ne servirebbero molti e piu grossi , ma chi li finanzia ?
BTW , una normale caldaia metano produce 556 KG circa di CO2 all' anno , che razza di impianto hai ? :)
@@doc7440 Credo che lui parli di energia elettrica e non di gas metano
@CS-eo3ru
In effetti può essere , non ci avevo pensato.
Ma in quel caso è un po' complicato capire che energia ti arriva , se è tutta nucleare ( comprata in francia e ecc ec c ) e da fonti rinnovabili l'apporto di co2 è cmq zero pannelli in casa o non pannelli in casa.
il contratto che ho io ad esempio grantisce l'uso di solo energia rinnovabile... ovviamente significa solo che la corrente prodotta con olio e carbone andrà alle azienda...
Suppongo che 3 tonnellate e spacca di co2
anno siano considerate se tutta la corrente che consumi venisse da boh , carbone da esempo.
Per quello avevo pensato alla caldaia a metano
Mi piace messo subito senza ancora averlo visto
Sei un genio punto
wow, buone notizie, da chimico sarebbe fantastico lavorare in italia su tali progetti di alcalinizzazione
Fate un video sulla situazione in Grecia
Bellissimo video Ottimo speriamo presto
Speriamo bene 🤞
Complimenti
Dal momento che attualmente le alternative ai combustibili sembrano avere risvolti ancora più nocivi “es strazione terre rare, batterie, pannelli solari…” speriamo che questa idea ci aiuti
Come sempre succede, se una cosa sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non è vera.
Ovviamente la reazione di cattura calce + andidride carbonica è la prima cosa che viene in mente a chi abbia fatto anche solo la chimica delle scuole superiori, per provare a rimuovere la CO2 dall'aria.
Ma se è così semplice, perchè non si è mai fatto?
Perchè, come spiegato anche da un recente articolo pubblicato su Le Scienze, alterare il pH dei mari, anche di pochi decimi, è una PESSIMA idea, le cui conseguenze possono essere pesantissime per l'ambiente, sono difficili da prevedere e molto difficili da tenere sotto controllo.
Per non parlare poi della scalabilità del processo: dovremmo trattare termicamente quantità mostruose di calcare per poter ottenere la calce spenta necessaria per applicare il processo, se volessimo incidere in ragione minimamente significativa sulla presenza di CO2 in atmosfera.
Si parla sempre più di crisi climatica, restrizioni e anche di soluzioni innovative e nuove tecnologie (come questa) per ridurre le emissioni. Eppure, quando mi affaccio alla finestra - o meglio, vorrei ma non posso - l’aria è irrespirabile a causa dei camini sempre accesi. Un vero controsenso.
Ancora oggi, molte persone in Italia usano camini aperti e vecchie stufe di vent’anni fa per scaldarsi. Questo non solo emette tonnellate di CO2 e contribuisce alla deforestazione, ma rende anche l’aria delle città irrespirabile per via delle polveri sottili.
Sarebbe interessante un video su questo tema: su quanto le nostre abitudini quotidiane, nel loro piccolo, abbiano un impatto enorme. Troppo spesso puntiamo il dito contro le industrie o altri Paesi, senza renderci conto di quanto possiamo fare nel nostro quotidiano per migliorare la situazione.
Un approfondimento sull’inquinamento causato da camini e vecchie stufe aiuterebbe a sensibilizzare molte persone, facendo capire quanto realmente inquinano e quanto incidono sulla qualità dell'aria urbana. Magari mettendo a confronto queste tecnologie con soluzioni più efficienti, come le pompe di calore, che non solo riducono le emissioni, ma permettono anche un notevole risparmio economico nel lungo periodo. Sarebbe utile mostrare i reali benefici di queste alternative per incentivare scelte più sostenibili e migliorare l’aria che respiriamo ogni giorno.
Anche le batterie alla CO2 sono un ottimo sistema per trasformarla in energia,evitando di produrre nuova CO2 dai fossili.
Bel video come sempre!
Notizia interessante, il mio unico dubbio è chi si accollerebbe i costi di impianti del genere in giro per il mondo
Per info, attualmente gli impianti che producono biogas, poi trasformato in biometano, hanno la possibilità di stoccare CO2 in maniera massiccia. Attualmente, se non si hanno sbocchi commerciali per la CO2, questa viene rilasciata in atmosfera (ATTENZIONE: è la stessa CO2 che si rilascerebbe naturalmente lasciando frutta e verdura all'aperto o in un processo di compostaggio). In pratica, se si creasse il mercato adeguato, gli impianti attuali, con pochissime modifiche, sarebbero in grado di evitare l'immissione in atmosfera di CO2, diventando "carbon-negative", mentre attualmente sono "carbon-neutral"
il problema è che ci fai con la co2..
@@doc7440 esattamente quello che ci hanno mostrato con questo video. Se la prendessero dagli impianti che già ce l'hanno lì pronta, si evita di creare ulteriori macchinari per "sequestrarla" dall'atmosfera
@@FabioJPN Ah in quel senso, si , hai perfettamente ragione. Piuttosto che liberarla nell'aria per poi "succhiarla" con sistemi complessi , usala direttamente e via .
sarebbe ora di fare chiarezza sulla benzina e la spinta economica data all'elettrico.... parliamo piuttosto di commercio globale (navi), riscaldamento, aerei e viaggi inutili e produzione del superfluo..-...
Farete anche un video riguardo la crisi sismica a Santorini?
Molto interessante, grazie!
Il testo presenta in modo chiaro la tecnologia della startup italiana "Liet" per catturare la CO₂ trasformandola in bicarbonato di calcio, stoccabile negli oceani per millenni. Il processo, ispirato a fenomeni naturali, aiuta anche a contrastare l’acidificazione marina. Vengono evidenziati benefici e limiti, sottolineando che queste soluzioni non devono giustificare l’uso continuo di combustibili fossili. Nel complesso, un’innovazione promettente che mostra il ruolo cruciale della ricerca italiana nella lotta al cambiamento climatico.
Bellissimo il fatto di trovare nuove tecnologie che aiutino nel parziale ripristino dell'atmosfera, ma finche nel mondo ci saranno paesi dove questo concetto non c'è l'hanno scritto nemmeno sui libri, il compito sarà molto arduo. (il mio commento non è un invito a non fare niente, anzi. la mia idea è che oltre alle tecnologie, andrebbe capito come far ridurre a questi paesi le loro emissioni)
Ecco ora bisogna trovare il modo di far guadagnare qualcuno di quelli che contano, altrimenti sarà un fallimento!
Video eccezionale
Bella tecnica ma chiedo, se mai diventera un sistema utilizzato in massa non si rischierebbe di sbilanciare gli elementi in mare?
A dir poco fenomenali !!! Un po' come le batterie al sale anch'esse un ritrovato italiano !! Vorrei farvi una domanda e mi piacerebbe che ci faceste un video su quest' argomento, come mai che anche se le batterie al sale funzionano a non inquinano non se ne parla in TV e non si immettono sul mercato al pubblico ??? Se ci fate un video vi ringrazio, ciao.
Perché la Cina è la più grande potenza mondiale e vuole imporre il suo mercato. Finché compriamo dalla Cina l’alleato Russia sta buono e non ci invade.
Quindi spendiamo energia per fare carbon sequestration trasformandolo il bicarbonato ti calcio, poi lo mettiamo in mare per combattere la crescente acidità dell'acqua riliberando CO2 nel processo. Non ho capito quale problema vorremmo risolvere così.
Dai che salviamo il pianeta!
🇮🇹💪 Fantastico
Molto interessante, si potrebbe contribuire ancora di più con delle centrali nucleari che sono molto più efficienti di altre fonti 💪🏼💪🏼
bellissimo ma perché non lo fanno ovunque????
Molto interessante in equilibrio positivo ambientale, ma i costi? Quanto costa economicamente smaltire 1 kg di CO2 per esempio nell' impianto sperimentale di Augusta????
Sempre io. Ad esempio il costo per CO2 smaltita potrebbe essere aggiunto al costo del combustibile fossile utilizzato, con un app di conteggio del risparmio di CO2 utilizzando la bici al posto dell'auto io ogni 15 km non immetto 1 kg di CO2. Non piace a nessuno pagare tasse ma la CO2 è un rifiuto e paghiamo per smaltire quelli classici nel valore di mercato dovremmo forse introdurre questi costo
ragazzi farete mai un video su come funzionano gli estintori i in tutte le loro tipologie?
Tutto bello. Ma abbiamo un metodo non troppo costoso (in termini soprattutto di energia impiegata) per la cattura della CO2?
Si, ma tanto non lo applicano perché non redditizio, preferiscono che ti compri una auto elettrica
@PinoPallinco-x9r - Questa risposta è un fuori programma: le scemenze non erano previste.
@@E_PRPmah... non è proprio una scemenza.... se non ci si specula non interessano queste tecnologie
tutto bello, quanto costa ? quanta energia serve ?
Ma la domanda è.... rende soldi? Ci posso speculare?
@@andreacasali7708 si, ovviamente prenderà fondi statali
che figata!!!!
800 tonnellate all'anno è la quantità prodotta da 100 persone
Esatto, solo in italia ne produciamo più di 400 milioni di tonnellate l'anno
👍
Un camion qui in Lombardia subito, grazie!..
Io mi pongo sempre è solo una domanda ogni volta che mi capita di vedere questi video, tralasciando il fatto che immagino già la risposta ma comunque, perchè se ci sono queste soluzioni "miracolose" non le mettiamo in atto in maniera da risolvere il problema?
Perchè ci guadagneremmo noi poveracci
1) perchè non ci sono soluzioni miracolose
2) perchè il guadagno vince tutte le logiche
Come spiegavo in mio altro commento, questa non è una soluzione miracolosa. Non è neanche una soluzione. Se era così semplice, perchè non è mai stata messa in pratica?
@@AldoGiove perchè serve una tecnologia per poterlo fare a basso costo .. e serve che qualcuno ci metta i soldi.
@@doc7440 non è un problema di costi. Si parla di materiali (calcare, acqua) e tecnologie (riscaldamento, vasche) banalissimi e letteralmente a disposizione di chiunque, in abbondanza. Come dicevo anche nel mio altro commento, ci sono due problemi: uno è quello della scarsa scalabilità, visto che parliamo di miliardi di tonnellate di CO2 da catturare; l'altro, molto più critico, è che una tecnologia che comporta una alterazione rilevante del pH dei mari non è che sia una cattiva idea, ma una pessima idea. Era spiegato pochi mesi fa su Le Scienze.
E infine ripeto: se la tecnologia è semplicissima (è una delle reazioni più banali che si insegnano alle scuole superiori, la conoscono letteralmente TUTTI coloro che hanno aperto un libro di chimica), i costi sono bassi, il bilancio di CO2 è positivo, possibile che migliaia di ricercatori nel mondo non ci abbiano mai pensato? Sono tutti scemi ad aver avuto la soluzione sotto gli occhi per decenni e non averla mai vista?
Sulla cattura e sequestro di CO2 ci ho lavorato qualche lustro, e ogni volta non riesco a fare a meno di ... sorridere quando vedo queste soluzioni "semplici" a problemi complessi.
Sarebbe una rivoluzione, speriamo bene
Quali sono le criticità di questa tecnologia? Come mai non è ancora stata sviluppata?
Molto bello ma tutto questo ha un costo e chi paga?
Che belle notizie
Tutto molto interessante, ma è un sistema destinato a svilupparsi solo tramite pesperimenti, progetti pilota o impianti dalle capacità insignificanti. Esattamente come la cattura e stoccaggio della CO2, della quale si parla da anni. Il motivo è molto semplice. Non genera profitto. Al contrario, è solo un costo. Purtroppo ha sempre comandato il dio denaro, e continuerà ad essere così
Molto interessante, ma questo processo è sicuramente molto costoso e se nessuno ci guadagna oltre l'ambiente, sarà difficile trovare chi finanzia il progetto a lungo termine.
Basterebbe inventare dei filtri che catturano la CO2 e non la facciano disperdere nell'atmosfera... magari permettendo ai proprietari alla sera nei mezzi ritrovarsi il bicarbonato come risultato per combattere l'acidità di stomaco !! 😉
Sai che non sarebbe male!!! 🤔😅
buona idea di trasformare la co2 in bicarbonato di calcio. basta che non succeda come a rosignano solvay che diventa tutta bianca. non per i carbonari però 😂
Certo, non deve essere una scusa per i carburanti fossili, ma non vorrei la diventasse per continuare a deforestare, e infatti a 7:35 avrei messo smettere di distruggere aree verdi come punto 1, perchè se è vero che la CO2 và ridotta, è anche vero che và prodotto ossigeno, e chi può produrlo se non una vasta vegetazione?
"Se è vero che la CO2 va ridotta, è anche vero che va prodotto ossigeno" Non c'è necessità di ossigeno, in realtà. L'unica esigenza è diminuire la concentrazione di CO2 in modo da riequilibrare l'ormai scompensato ciclo del carbonio. Il fatto che le piante fissino il carbonio, e quindi siano ottimi sistemi per stoccarla, è completamente scollegato dal fatto che producano ossigeno.
Ciò non toglie l'importanza delle vaste aree verdi, è solo una chiarificazione a quel che hai detto.
@@Bio452 Ti ringrazio, dico sul serio, ma più che chiarirmi le idee mi hai lasciato perplesso. Sicuramente hai ragione, senz' altro sai qualcosa che mi sfugge (e ripeto, non faccio ironia), ma perdona l' ignoranza, a quel che ricordo la fotosintesi clorofilliana consisteva proprio nell' assorbire (o stoccare) CO2 e produrre ossigeno, o meglio "rilasciare" ossigeno, che è sì necessario, ma che immagino volevi dire non manca e quindi, non essendo necessario produrlo, niente ha a che vedere con l' eccesso di CO2, intendevi questo, giusto?
In effetti l' ossigeno non si disperde nello spazio, o perlomeno se ne perde una piccolissima parte, ma la natura trova sempre il suo equilibrio rinnovandolo con il "respiro" della vegetazione (non sono a conoscenza di altri modi naturali), e sappiamo che la natura non spreca energie senza un motivo. Quindi, senz' altro lo squilibrio per eccesso di CO2 è una realtà che và affrontata e risolta (e lo stoccaggio naturale sarebbe senz' altro meglio di container sparsi sul globo pur di ostinarci a deforestare), ma se dovesse accadere di non avere più abbastanza vegetazione per rinnovare la pur minima quantità di ossigeno dispersa, non credo che ce la passeremmo bene. Ma tu correggimi pure (se ne hai voglia ovviamente) se secondo te mi sbaglio. Certo, sarebbe un declino in migliaia di anni e probabilmente la vita si adatterebbe, ma non nella nostra forma e dimensioni.
Dico questo perchè, leggendo un testo sulla biologia tanti anni fa, ho appreso che la quantità di ossigeno era molto superiore nell' era tra il triassico superiore e la fine del cretaceo, e questo permetteva alla vita organica dimensioni fisiche molto maggiori delle nostre (mi riferisco ai dinosauri ovviamente). L' estinzione avvenne, secondo questi studi, dopo l' impatto del meteorite, ma attenzione: non esclusivamente per le polveri e quant' altro, ma per la copiosa dispersione di ossigeno nello spazio che nonostante tutto il verde sopravvissuto molto superiore a quello di oggi (ma in parte anche distrutto a causa dello stravolgimento atmosferico), non è più ritornato allo stesso livello.
Se dovesse capitare qualcosa di simile oggi, con il verde già "decapitato" a dismisura ogni giorno, ipotizzando che la vita dovesse resistere ancora, credo che i dinosauri saremo noi, ed i Puffi i nostri discendenti 😄. Questo a quanto letto in biologia, lo ripeto, che lega la quantità di ossigeno all' incremento dello sviluppo cellulare. Dimmi cosa ne pensi, se ti và. Intanto grazie per il tuo commento.
La tesi di partenza resta assurda e rende il video tragicomico
Sarebbe il caso di parlare più ampiamente del mercato di crediti di CO2...
Questi bicarbonati possono essere usati x altri scopi? Non so negli impianti di depurazione?
Domanda: ma il bicarbonato usato da noi in cucina, sversato in mare o nei laghi, quindi avrebbe un effetto positivo ??? Parliamo dello stesso bicarbonato?
🙌🏾💓
Quando è stato installato l ' impianto ad Augusta per sapere ?
Di augusta
Ma buttarlo in mare non andrebbe a influenzare i livelli normali del mare? Tipo so che la desalinizzazione crea una poltiglia salata che salifica l’acqua del mare
Farete un approfondimento sulle centrali talassotermiche?
Obiettivo: allevare il nostro ecosistema