VIttorio, ti voglio bene: mia sorella è stata chiamata Reit(h)ia - credo finora l'unica ragazza in Italia con questo nome - proprio in suo nome. In famiglia, la chiamiamo "Reitia", senza variazione in "z" e per rendere la cosa più chiara, abbiamo inserito l'acca all'anagrafe.
Immaginavo, è comunque conoscenza comune che l'introduzione del suono z per i trittonghi con "ti-" sia invenzione ecclasiastica quindi più o meno ci ero arrivato xD
Grande Vittorio, è sempre bello scoprire aspetti sconosciuti della propria storia e cultura, tra l'altro far uscire il video su Reitia il giorno di San Marco è azzeccatissimo
Ciao sono di Este ed abito ad una decina di metri dall'area archeologica (coperta e chiusa) corrispondente all' area di culto del tempio di Reitia. La dea più che alla natura è stata associata a elementi di guarigione e viene considerata dea della scrittura per le molte tavole scritte (cunei e tavolette in bronzo) riportanti scritte e a volte l'alfabeto. C'era probabilmente una scuola associata al tempio. Sono stati trovati moltissimi ex voto di parti del corpo affidati al tempio come richiesta di guarigione. Era anche legata alla figura del cavallo, molto cara alla cittadina di Este protoromana (tanto da rendere i cavalli Veneti famosi anche presso i greci). Il museo archeologico di Este contiene alcuni reperti dedicati alla dea ed è davvero di altissimo livello sia come reperti presenti che come spiegazione ed esposizione, consiglio a tutti una visita
Su Reitia c'è un libro che si intitola "La Dea Veneta" Dal Baltico alla Bretagna, di Piero Favero, edizioni Cierre Grafica. Non me lo ricordo bene, ma è ricco di informazioni e fa anche collegamenti con altre divinità.
Reithia Sainate pare sia il titolo in tempi storici (risanatrice) e una nota: le rune vengono dopo l'alfabeto Venetico (da cui forse derivano) il quale deriva da quello Etrusco...
Splendido video come sempre, Vittorio. Giusto un dubbio: a inizio video dici che Reitia era venerata da popolazioni che abitavano il Veneto tra i 3.500 e i 7.000 anni fa. Ammetto che la cosa mi ha stupito: da quello che ricordo, la cultura autoctona più antica presente in Italia dovrebbe essere quella villanoviana, che non dovrebbe andare più indietro dei 2000 anni a.c.. Insomma, se i numeri sono giusti, la cultura degli adoratori di Raetia sarebbe molti più antica della civiltà minoica e sarebbe più o meno contemporanea di quella egizia e Sumera.
Hello i m from Vicenza Come ti my Lend To Vicenza heve studi a hiang Georg Washington bere was tenn eger Web was littel villag , web was ti be big Empire
Grandissimo Grivitt, hai beccato una divinità a me completamente sconosciuta. Visto che Reitia ha sicuramente a che fare con i Reti, in futuro potresti parlare del Regno dei Fanes sulle Dolomiti e tutto il ciclo mitico associato?
Interessante questo focus sulla dea Veneta :) Il problema delle testimonianze del popolo degli antichi veneti è che poi si sono fuse con altre culture, come i cimbri ( prima invasione nella repubblica romana) o i latini, quindi di conseguenza è difficile risalire alla radice "pura" del mito.
Ottimo video tuttavia devo fare degli appunti: se come si crede in archeologia tale dea era la principale del pantheon paleoveneto in quanto sembra collegata al culto delle acque, centrale nella mia regione, essa sarebbe stata sviluppata soprattutto a partire dal tardo bronzo-primo ferro anche se non è da escludere un collegamento con un culto precedente della Grande madre benché i Veneti fossero una popolazione indoeuropea (come dimostrerebbe la lingua). Una curiosità: vi è qualche traccia di possibili sacrifici umani a tale divinità? Comunque complimenti.
Perdonate, ma io sono abbastanza sicuro che, non è mai esistita una (invasione della Roma repubblicana) nelle terre degli antichi Veneti, ma piuttosto una graduale è pacifica integrazione con reciproca cooperazione commerciale e militare, credo che nessuno abbia imposto l’Olimpo Romano ai Veneti, ma piuttosto ci fu un graduale scambio di riti e costumi, come fu con il culto di Mitra, Iside ed il Cristianesimo,ciò spiegherebbe la longevità del culto di Reitia, e la diversificazione temporale dei reperti archeologici ritrovati, senza contare che le popolazioni più arcaiche dell’attuale zona geografica veneta erano gli Euganei, contemporanei dei popoli villanoviani, i veneti si insediano solo in un periodo successivo, ciao 🙂
Nel 2006 EDAR la mia casa editrice in proposito ha pubblicato " NEL TEMPO DELLA DEA ". Qualche stralcio si trova Google libri. Il disco alle tue spalle, nel video, si trova con altri al museo archeologico di Treviso. In Este e Adria due magnifici musei archeologici Nazionali , da vedere e studiare, tra gli altri. Molti reperti Veneti anche al Museo Nazionale " Pigorini" a Roma.
Molto interessante. Due cose. Nell'Italia Nord orientale riferirsi a popoli originari è molto arduo. Il culto di Reitia certamente è preindoeuropea, ovvero di quelle popolazioni preesistenti esattamente come i Reti e poche altre popolazioni di cui abbiamo poche testimonianze. I popoli indoeuropei che poi dominarono queste aree hanno tutti un origine prima danubiana e prima ancora dell'area della Russia a nord del Mar nero. I Veneti sono una di queste popolazioni pertanto definirsi autoctoni bisogna vedere quando: i veneti sono una popolazione italica indoeuropea giunti da oriente
Ciao Vittorio, conoscendo le leggende e miti teschi devo dir che il concetto di una vergine con una chiave in mano, spesso accompaniata da un cane o lupo e uno dei motivi piu sparsi nel territorio linguistico tedesco. In tedesco si chiama "Schlüsseljungfrau" e nelle legende offre di solito un tesoro in compenso a un giovane che riesce a resistere a delle tentazioni. Non voglio propio pretendere delle relazioni, ma strano pero.
Bel video, divinità mai sentita nominare, ma molto interessante. Quindi questa dea potrebbe essere una delle più antiche mai trattata in questo canale?
Manca un altra divinità all'appello trimusiate, qui si apre un mondo perché potrebbe essere Reitia e probabilmente si parla di omogeneità di culto delle divinità.
Rea non potrebbe essere la versione greca di Retia che quindi riporterebbe questo culto all'epoca in cui si veneravano le potenze naturali? (quest'ultima frase mi ricorda anche i culti del video sugli Yoruba)
Aicek è la teoria degli storici romani che si volevano discendenti di principi troiani per darsi un origine famosa. Però c’è anche una teoria secondo me più plausibile che li fa provenire dalla zona tra Polonia, Rep Ceca e Slovacchia, seguendo le migrazioni di altri indoeuropei (almeno i veneti e i latini)
Non è che quelle popolazioni vengano dall'anatolia in toto, tipo le invasioni barbariche alla caduta dell'impero romano. Noi abbiamo prove inconfutabili, sia genetiche che di tipo culturale (manufatti, tecnologie, il cavallo) dello spostamento di diversi popoli dall'area del mar nero (sia a nord che a sud del mare) verso l'europa durante l'età del rame e del bronzo, forse spinti da mutamenti climatici, demografici o secondo alcuni da una epidemia di peste (poiché questi popoli porteranno il batterio della peste in Europa). questa migrazione ha avuto modalità e esiti diversi nelle varie regioni dall'Europa occidentale, in alcuni casi alcune popolazioni sono state sostituite, in altri i nuovi arrivati si sono mescolati con le diverse popolazioni locali, in altri ancora hanno causato lo spostamento delle popolazioni precedenti come una sorta di effetto domino. Quelli che noi definiamo popoli italici, sono i popoli che vivevano in Italia durante l'età del ferro e tutti sono l'esito di questo fenomeno che ho appena descritto superficialmente ed è molto più complesso e articolato di così.
![Who were the Veneti? [SUB ENG]](/img/n.gif)
VIttorio, ti voglio bene: mia sorella è stata chiamata Reit(h)ia - credo finora l'unica ragazza in Italia con questo nome - proprio in suo nome. In famiglia, la chiamiamo "Reitia", senza variazione in "z" e per rendere la cosa più chiara, abbiamo inserito l'acca all'anagrafe.
Immaginavo, è comunque conoscenza comune che l'introduzione del suono z per i trittonghi con "ti-" sia invenzione ecclasiastica quindi più o meno ci ero arrivato xD
Grande Vittorio, è sempre bello scoprire aspetti sconosciuti della propria storia e cultura, tra l'altro far uscire il video su Reitia il giorno di San Marco è azzeccatissimo
Ciao sono di Este ed abito ad una decina di metri dall'area archeologica (coperta e chiusa) corrispondente all' area di culto del tempio di Reitia. La dea più che alla natura è stata associata a elementi di guarigione e viene considerata dea della scrittura per le molte tavole scritte (cunei e tavolette in bronzo) riportanti scritte e a volte l'alfabeto. C'era probabilmente una scuola associata al tempio. Sono stati trovati moltissimi ex voto di parti del corpo affidati al tempio come richiesta di guarigione. Era anche legata alla figura del cavallo, molto cara alla cittadina di Este protoromana (tanto da rendere i cavalli Veneti famosi anche presso i greci).
Il museo archeologico di Este contiene alcuni reperti dedicati alla dea ed è davvero di altissimo livello sia come reperti presenti che come spiegazione ed esposizione, consiglio a tutti una visita
Su Reitia c'è un libro che si intitola "La Dea Veneta" Dal Baltico alla Bretagna, di Piero Favero, edizioni Cierre Grafica.
Non me lo ricordo bene, ma è ricco di informazioni e fa anche collegamenti con altre divinità.
Reithia Sainate pare sia il titolo in tempi storici (risanatrice) e una nota: le rune vengono dopo l'alfabeto Venetico (da cui forse derivano) il quale deriva da quello Etrusco...
Grazie Vittorio!!! Grande Sorpresa per Giulia!!!
E a Sarbitar sale il patriottismo a colpi di "Ghe Sboro" e "Toso Dame uno Spritz"
Ostregheta!
Woooow, scusa per il ritardo Vittorio. Grazie grazie grazieeee mille per questo piccolo omaggio alla mia terra
Sono veneto la conosco eccome in veneto la conosciamo eccome
Splendido video come sempre, Vittorio. Giusto un dubbio: a inizio video dici che Reitia era venerata da popolazioni che abitavano il Veneto tra i 3.500 e i 7.000 anni fa. Ammetto che la cosa mi ha stupito: da quello che ricordo, la cultura autoctona più antica presente in Italia dovrebbe essere quella villanoviana, che non dovrebbe andare più indietro dei 2000 anni a.c.. Insomma, se i numeri sono giusti, la cultura degli adoratori di Raetia sarebbe molti più antica della civiltà minoica e sarebbe più o meno contemporanea di quella egizia e Sumera.
Ipnotico come sempre! Complimenti
I have been fascinated with Venice and the Paleoveneti for a long time. I will come back when I have grasped the lovely Italian language!
Hello from Land of venetkens ( venetia) were are you from?
@@lorenzopomi6551 United States! A state called Maryland. ☺️👋
Hello i m from Vicenza
Come ti my Lend
To Vicenza heve studi a hiang Georg Washington bere was tenn eger
Web was littel villag , web was ti be big Empire
Io la conoscevo già. Sono friulana, ma al confine col Veneto e sono molto attaccata a Reithia, per questo mi é piaciuto molto il tuo video. Grazie
bel video, non avevo mai pensato a quali potessero essere le divinità prelatine!
Si dice anche che era solita arrabbiarsi con il Dio cristiano e imprecare il cielo
E sciaquarsi successivamente la bocca con un bicchiere di quello buono 😁
Bel video continua cosi a me piacciono tanto i tuoi video li amo
Sono veneto e ti ringrazio per questo video, mi è piaciuto molto!
Grandissimo Grivitt, hai beccato una divinità a me completamente sconosciuta. Visto che Reitia ha sicuramente a che fare con i Reti, in futuro potresti parlare del Regno dei Fanes sulle Dolomiti e tutto il ciclo mitico associato?
Anche nel museo archeologico di Luni (SP) ci sono rilievi che rappresentano la dea Luna (probabilmente) come Potnia Theron.
Con mio padre trovai una piccola chiave di Reitia in bronzo in mezzo un campo tanti anni fa in provincia di Vicenza
Wow! Conoscevo già Reitia ma non pensavo che ne avresti mai parlato (anche se ci speravo), una bella sorpresa!
Interessante questo focus sulla dea Veneta :) Il problema delle testimonianze del popolo degli antichi veneti è che poi si sono fuse con altre culture, come i cimbri ( prima invasione nella repubblica romana) o i latini, quindi di conseguenza è difficile risalire alla radice "pura" del mito.
Ottimo video tuttavia devo fare degli appunti: se come si crede in archeologia tale dea era la principale del pantheon paleoveneto in quanto sembra collegata al culto delle acque, centrale nella mia regione, essa sarebbe stata sviluppata soprattutto a partire dal tardo bronzo-primo ferro anche se non è da escludere un collegamento con un culto precedente della Grande madre benché i Veneti fossero una popolazione indoeuropea (come dimostrerebbe la lingua). Una curiosità: vi è qualche traccia di possibili sacrifici umani a tale divinità? Comunque complimenti.
Perdonate, ma io sono abbastanza sicuro che, non è mai esistita una (invasione della Roma repubblicana) nelle terre degli antichi Veneti, ma piuttosto una graduale è pacifica integrazione con reciproca cooperazione commerciale e militare, credo che nessuno abbia imposto l’Olimpo Romano ai Veneti, ma piuttosto ci fu un graduale scambio di riti e costumi, come fu con il culto di Mitra, Iside ed il Cristianesimo,ciò spiegherebbe la longevità del culto di Reitia, e la diversificazione temporale dei reperti archeologici ritrovati, senza contare che le popolazioni più arcaiche dell’attuale zona geografica veneta erano gli Euganei, contemporanei dei popoli villanoviani, i veneti si insediano solo in un periodo successivo,
ciao 🙂
Urlo con due anni di ritardo. Grazie per il video!
Nel 2006 EDAR la mia casa editrice in proposito ha pubblicato " NEL TEMPO DELLA DEA ". Qualche stralcio si trova Google libri. Il disco alle tue spalle, nel video, si trova con altri al museo archeologico di Treviso. In Este e Adria due magnifici musei archeologici Nazionali , da vedere e studiare, tra gli altri. Molti reperti Veneti anche al Museo Nazionale " Pigorini" a Roma.
Ed ora mi viene in mente mia nonna emigrata a Torino (pardon Grugliasco lí vicino) dal Polesine.
Video stupendo potresti fare in futuro un video sul egizio thoth?
th-cam.com/video/UCgp_ivusQE/w-d-xo.html
Mitologicamente... Grivitt! Ah oddio non so come ho fatto a perdermelo grazie mille andrò subito a recuperarlo
Wow la divinità della mia regione!!!
Molto interessante. Due cose. Nell'Italia Nord orientale riferirsi a popoli originari è molto arduo. Il culto di Reitia certamente è preindoeuropea, ovvero di quelle popolazioni preesistenti esattamente come i Reti e poche altre popolazioni di cui abbiamo poche testimonianze. I popoli indoeuropei che poi dominarono queste aree hanno tutti un origine prima danubiana e prima ancora dell'area della Russia a nord del Mar nero. I Veneti sono una di queste popolazioni pertanto definirsi autoctoni bisogna vedere quando: i veneti sono una popolazione italica indoeuropea giunti da oriente
Ciao Vittorio, conoscendo le leggende e miti teschi devo dir che il concetto di una vergine con una chiave in mano, spesso accompaniata da un cane o lupo e uno dei motivi piu sparsi nel territorio linguistico tedesco. In tedesco si chiama "Schlüsseljungfrau" e nelle legende offre di solito un tesoro in compenso a un giovane che riesce a resistere a delle tentazioni. Non voglio propio pretendere delle relazioni, ma strano pero.
Una domanda che ti sappia esiste una divinità che non rientra in un archetipo tipo quello degli skyfather?
Bel video, divinità mai sentita nominare, ma molto interessante.
Quindi questa dea potrebbe essere una delle più antiche mai trattata in questo canale?
Questa divinità mi è nuova, ma dalla descrizione mi piace
Non è da escludere che agli inizi fosse un'Antenata che poi è stata divinizzata.
Manca un altra divinità all'appello trimusiate, qui si apre un mondo perché potrebbe essere Reitia e probabilmente si parla di omogeneità di culto delle divinità.
Per favore , vorrei sapere qualcosa della dea tanit
Perche non fai un video su it?
th-cam.com/video/svrX7COPPfI/w-d-xo.html
th-cam.com/video/zC-CDKPnpsM/w-d-xo.html
Molto interessante sei come sempre super professionale
Visto maledetti algoritmi di yt ti metto sotto ogni video un 💖 non farci caso 😁
Seguo il canale dal 2019 e questo video non mi è mai stato consigliato
L’ultima volta che ho sentito questo nome.... penso sia stato qualche eone fa!😅
Wooooooooooooooooooooooooooooooowwwwww quanti simboliiiiiii waaaaa
Solo io ci vedo un collegamento etrusco? Le ali come gli dei etruschi, le rune come gli Etruschi, i Reti che come gli Etruschi non erano italici...
Puoi parlare della dea Vesta (divinità Abruzzese)
Io avevo anche cercato qualche libro sull'argomento ma non ho mai trovato niente di molto esaustivo.
Rea non potrebbe essere la versione greca di Retia che quindi riporterebbe questo culto all'epoca in cui si veneravano le potenze naturali? (quest'ultima frase mi ricorda anche i culti del video sugli Yoruba)
saluti dal Messico.
Vorrei che tu possa parlare il mito elleno
eh?
Parla della dea tanit
Noialtri veneti semo antichi
Gho beuo asieme solo na olta 😁l'è na bela butela 😁
È tipo Cahilleach Bheur prima della menopausa
Mai sentita
Ricorda molto neith,
Sarà semi-scomparsa dal Veneto perché soppressa da culti successivi o perché i veneti avranno bestemmiato troppo?
I veneti bestemmiano gli dei delle religioni immigrate... Sarà un caso?
@@miriambarattoniequiclicker6481 molto probabilmente no, anche il cristianesimo tecnicamente è immigrato dal medio oriente e guarda cosa succede...
Veneto e non sapevo una sega😂
Ma che è possibile che credano che tutte le popolazioni italiche preromane vengano dall'anatolia? Pure con gli etruschi è così
Aicek è la teoria degli storici romani che si volevano discendenti di principi troiani per darsi un origine famosa. Però c’è anche una teoria secondo me più plausibile che li fa provenire dalla zona tra Polonia, Rep Ceca e Slovacchia, seguendo le migrazioni di altri indoeuropei (almeno i veneti e i latini)
Non è che quelle popolazioni vengano dall'anatolia in toto, tipo le invasioni barbariche alla caduta dell'impero romano. Noi abbiamo prove inconfutabili, sia genetiche che di tipo culturale (manufatti, tecnologie, il cavallo) dello spostamento di diversi popoli dall'area del mar nero (sia a nord che a sud del mare) verso l'europa durante l'età del rame e del bronzo, forse spinti da mutamenti climatici, demografici o secondo alcuni da una epidemia di peste (poiché questi popoli porteranno il batterio della peste in Europa). questa migrazione ha avuto modalità e esiti diversi nelle varie regioni dall'Europa occidentale, in alcuni casi alcune popolazioni sono state sostituite, in altri i nuovi arrivati si sono mescolati con le diverse popolazioni locali, in altri ancora hanno causato lo spostamento delle popolazioni precedenti come una sorta di effetto domino. Quelli che noi definiamo popoli italici, sono i popoli che vivevano in Italia durante l'età del ferro e tutti sono l'esito di questo fenomeno che ho appena descritto superficialmente ed è molto più complesso e articolato di così.